Prossimi appuntamenti della rassegna Venerdì 16 Febbraio - ore 21.00 Gran Galà dell’Operetta “Viaggio nel fantastico mondo dell’operetta” Un viaggio attraverso le più belle e famose operette quali Scugnizza, Il paese del sorriso, Cin-ci-là, L’acqua cheta, Il paese dei campanelli, La vedova allegra gxtàÜÉ ctå |Ç vÉÄÄtuÉÜté|ÉÇx vÉÇ Associazione Musicale Città di Cologno Con La Società del Bel Canto e Complesso Operistico direttore Pier Zordan Allestimento scenico, luci, costumi e regia a cura di Associazione Musicale Città di Cologno ________________________________________________ Venerdì 2 Marzo - ore 21.00 La chitarra nell’800 Un concerto per duo di chitarre con musiche di F. Sor, M. Giuliani, F. Carulli, con arie operistiche e danze in voga nei primi dell’ottocento. Alcuni brani saranno accompagnati da coreografie. Le Deux Amis Davide Donelli e Roberto Santoro, chitarre Ballerina e coreografa Elena Rossetti direzione artistica Associazione Musicale Città di Cologno ________________________________________________ Cavalleria Rusticana Pietro Mascagni Si ringraziano per la collaborazione: CARTOLERIA LA SFINGE Cancelleria - Bigiotteria Via Gran Sasso Cinisello B. - MI Venerdì, 2 Febbraio 2007 — ore 21.00 Teatro Pax - Cinisello Balsamo Con questa opera Mascagni vinse nel 1889 il primo premio di un concorso bandito dall’editore Sonzogno; l’immediato, entusiastico successo lo portò di colpo alla fama. La Cavalleria, nell’arco di appena un’ora e un quarto, offre una sintesi magistrale di effusione melodica e di impeto drammatico, di spontaneità di eloquio e di unità stilistica. Diretto da Nome direttore “Il richiamo a rappresentare la “vita reale”, di cui i sostenitori del verismo avevano fatto una bandiera, portò nellaPrima Cavalleria partead un’opera che offre la quintessenza della vita reale. Inserire qui la descrizione della prima parte del programma. Prima di Mascagni nessuno aveva osatoconsecteteuer mettere adipsing. da parte il pathos wagneriano in Lorem dolor sit amet, modo così brusco e naturalistico sia nell’approccio che nello stile. Si comprese subito che la forza di questo precursore del film sonoro, un film senza schermo, consisteva solo nella cruenta e incruenta verità del teatro reale. Seconda Il popolare atto unico di Mascagni è forseparte la sola opera di questo genere capace di la descrizione seconda la parte del programma. far apparireInserire non qui artificiosa ed della autentica passione pura e l’emozione. dolorMascagni sit amet, consecteteuer adipsing. il temperamento drammaPer quanto riguarda la Lorem musica, aveva innato tico necessario per tenere in pugno la forza della tragedia contadina e l’ingenuità del dramma popolare: questo soggetto popolare, istintivo, che parla della terra siciliana, della primavera e del vino, certamente si fece strada nell’uomo giusto. Terza parte Ciò che colpisce subito dello stile di Mascagni è la grande sicurezza con cui ogni Inserire qui la descrizione della un terzaunico parte del programma. nota assolve il proprio compito teatrale; motivo di presagio di sventura Lorem dolor sit amet, consecteteuer adipsing. ricorre frequentemente; ogni personaggio e ogni situazione drammatica, dalla preghiera al brindisi all’assassinio, vengono dipinti con tratti concisi.” Interv allo di 15 minuti Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni Melodramma in 1 atto Libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci Tratto dalla novella di Giovanni Verga dallo stesso titolo Personaggi e interpreti Santuzza giovane contadina, soprano - Mika Mori Turiddu giovane contadino, tenore - Giovanni Battista Palmieri Lucia sua madre, soprano - Sandra De Tuglie Alfio carrettiere, baritono - Pier Zordan Interv allo di 15 minuti Da: Verismo: la realtà dei fatti. La “Cavalleria Rusticana” di Mascagni di Ernest Krause (CD Philips Classic) Lola sua moglie, soprano - Sara Palana Coro Mario Braggio di Torino Maestro del coro Gianluca Fasano Al pianoforte Lisa Takashima Direttore Gioele Muglialdo L’ambiente è un paese di Sicilia, alla fine del sec XIX. E’ il mattino di Pasqua. Turiddu, tornato dal servizio militare, ha appreso che Lola, della quale era ed è perdutamente innamorato, è andata sposa del carrettiere Alfio. Ha tentato di consolarsi con Santuzza, ma dopo averla sedotta ora la trascura: la ragazza non si rassegna e lo affronta, disperata, ma è spavaldamente respinta. Santuzza, accecata dalla gelosia e dal dolore, rivela ad Alfio che Lola gli è infedele. All’uscita dalla chiesa Turiddu invita gli amici a bere un bicchiere di vino nell’osteria della madre Lucia e lì Alfio lo provoca a duello mortale. Prima di allontanarsi Turiddu chiede alla madre di benedirlo e di proteggere Santuzza. Poco dopo, dietro la chiesa, i due rivali si battono: il grido di una popolana – Hanno ammazzato cumpare Turiddo! – annuncia il tragico esito del duello rusticano. Ballerini Silvia Accardo e Salvatore Maione Coreografia di Dardenne Chantal e Alberto Radice Costumi Alice Galbusera Emanuela Sensalari Luci Cleto Chiodi Allestimento scenico e regia a cura dell’Associazione Musicale Città di Cologno