TEORIE DI RETE (1/2) Cap. X R. Collins, Teorie sociologiche di Laura Giobbi -Revisione del modo in cui guardare la società: · vita sociale relazionale · no tratti individuati nei vari momenti temporali dell’utilizzo della teoria di rete: - No mercato ideale ma mostra: tra chi avviene lo scambio con quale frequenza Vantaggio - Differenza con la teoria economica Diversi - tipi di struttura di rete: Modello a blocchi (diagrammi, ‘cellette’ che indicano la posizione) - Teoria dei grafi (nodi e sentieri; le cricche) - Misure della distanza sociale (frequenza degli incontri e grado di intimità) - la teoria strutturale dell’azione di Burt: Rete come fonte di motivazione individuale: posizione nella rete sociale che plasma gli interessi dell’attore · Analogia con Mead: importanza ad ‘Altro generalizzato’ · Critiche La teoria strutturale degli scambi: (Mauss, Lévi Strauss) no motivazioni individuali ma modello ripetitivo di ‘chi scambia con chi’ - Mauss e il sistema dello scambio di doni: · forma di base dell’economia tribale · oggetti magici: anello kula · formazione di alleanze sociali Mauss indica 4 versioni dello scambio di doni: 1) il sistema delle prestazioni totali 2) gli scambi a due livelli 3) il potlach 4) i mercati utilitaristici Lévi- Strauss e il sistema di parentela tribale inteso come scambio: - scelte e divieti - ‘cicli brevi’ (staticità) - ‘cicli lunghi’ (dinamismo) - I modelli di rete applicati alla vita privata (Waller) Il matrimonio come struttura sociale. · Connessioni: mercato sullo sfondo status ____________ -La teoria dell’integrazione tra gruppi (Blau): - dimensioni dei gruppi - trasversalità - Le teorie della mobilità sociale - 3 livelli di mobilità sociale: · mobilità individuale (intergenerazionale; arco della vita) · struttura delle posizioni · tassi di mobilità - Aspetto negativo dell’analisi di rete (es., teoria della catena di posti liberi di White) - la teoria della forza dei legami deboli (Granovetter): connessioni strutturali e conoscenze casuali, occasioni per opportunità di carriera - Contributo di Lin: tipologie degli strati - L’apporto di Lipset e Bendix - Limiti delle teorie di rete delle mobilità sociali