poste italiane spa - sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n°46) art. 1 comma 1, DCB Roma - ISSN 1970-8211 Anno XXX - Numero 2 - febbraio 2008 - euro 2,00 XXX Giornata per la vita immagini & eventi da tutta Italia La legge 194 non è più l’ultimo tabù EDITORIALE L DI CARLO CASINI a Giornata per la vita 2008 ha sottolineato due aspetti su cui è opportuno meditare. In primo luogo è emerso prepotentemente il tema dell'aborto, inevitabilmente collegato alla legge 194. Sembrerebbe scontato perché la Giornata è stata istituita proprio all'indomani della legge legittimante l'aborto per dimostrare che “la Chiesa non si rassegna e non si rassegnerà mai”, ma la paura di una troppo accesa discussione sulla legge unita alla memoria di sofferenze, sconfitte e divisioni, consigliava molti, negli anni passati, a parlare di altro. Invece, nel 2008 anche la legge 194 è tornata al centro del dibattito, in modo prepotente, ma innervato in un prudente realismo che fa sperare che qualcosa, davvero, si possa muovere. In questa ottica riproponiamo i binari di un possibile percorso graduale ma concreto: da un lato non è negoziabile il riconoscimento dell'esistenza di un essere umano fin dal concepimento e della sua uguaglianza in dignità e diritto alla vita di ogni altro essere umano; dall'altro non è certo un valore indiscutibile la punizione della donna che abortisce. La sintesi può essere espressa nello slogan: lo Stato che rinuncia a vietare non può non rinunciare a difendere. Non si può certo, esprimere, la sintesi della legge 194 come “norma a tutela del diritto alla vita del concepito”. Purtroppo è vero il contrario. E, allora, se proprio non c'è la forza per toccare il cuore della 194, si faccia almeno una legge parallela per la tutela del diritto alla vita del concepito che investa i livelli di educazione, assistenza, consiglio. Ma se una tale normativa vuole essere davvero seria, è inevitabile includere una riforma profonda dei consultori familiari. Con particolare riferimento alla loro funzione riguardo alla difesa del diritto alla vita dei concepiti, sicchè almeno i primi articoli della 194 dovrebbero essere rivisti. Dentro questi due binari non c'è posto per l'autodeterminazione come diritto di libertà: non può ammettersi la libertà di uccidere. C'è spazio, invece, per intendere l'autodeterminazione come una realtà di fatto, come consapevolezza, cioè che ultimamente il lettere al Popolo della vita diritto del piccolo ospite nel grembo materno è difeso meglio dalla mente e dal cuore della madre ospitante e che contro una sua scelta contraria non vi sono mezzi coercitivi abbastanza efficaci. Mentre tentiamo di aprire questa via (pur difficile) dobbiamo evitare che si diffonda la convinzione che la 194 sia una legge accettabile. L'anima della legge è oggi costituita dal diritto della donna (la madre!) di sopprimere il proprio figlio ed è questa la grande inaccettabile ingiustizia. Il secondo aspetto evidenziato dalla Giornata 2008 è il riconoscimento del servizio reso dal Movimento per la vita, fatto uscire dalla semiclandestinità e proposto come modello per le pubbliche istituzioni. Dalla recente Giornata per la vita deriva dunque per l'intero movimento per la vita, e in particolare per i Cav, un ulteriore carico di responsabilità. Dobbiamo essere all'altezza delle espressioni di gratitudine manifestateci dalla Chiesa. Dobbiamo dare al nostro servizio un ordine, una puntualità, una efficacia, uno stile che possano resistere alle critiche che fioccheranno specie se il dibattito diventerà acceso. Occorre, invece, suscitare simpatia e consenso. In molti casi si tratta di compiere un salto di qualità. E' ancora una guida attuale quel manuale che suggerisce le modalità con cui un Centro non si limita a distribuire pannolini o latte in polvere, ma, prioritariamente, ad essere lo strumento che difende il diritto alla vita non contro, ma insieme alle mamme. E’ poi il momento di rendere vera l'aspirazione ad essere “l'espressione di una intera comunità che accoglie” coinvolgendo nuovi soci e nuove associazioni. Ci attende un grande lavoro. L'affrontiamo con la gioia di constatare che è valso la pena di faticare nei nostri trentatrè anni di storia. 5 febbraio 2008 GIORNATA PER LA VITA Le mille piazze in fiore Breve e certo non esaustivo resoconto della recente Giornata per la vita, la trentesima che si celebra dal 1979. Particolare del manifesto realizzato a Bollate. Sotto: la marcia ad Acerra e lo striscione di Acquapendente ACERRA. La diocesi, guidata dal suo vescovo e dal vicepresidente del Movimento per la vita, si è ritrovata in un corteo che ha attraversato le vie della città ed in un convegno di studio e riflessione sui temi della Giornata per la vita. Una Giornata ecclesiale ma alla quale il Movimento per la vita, come anche negli anni precedenti, non ha fatto mancare il proprio contributo di idee, esperienza e creatività. Per un giorno l’Italia ha risuonato di conferenze, intenzioni di preghiera, veglie, rosari, spettacoli, feste. Ma sono state soprattutto le primule a farla da padrone, confermandosi una volta di più, il vero simbolo della Giornata 22 febbraio 2008 La segretaria generale del Movimento insieme al card Ruini in attesa del Papa a San Pietro ACQUAPENDENTE (VT). In un clima di grande festa, in rispetto al tema "servire la vita" il movimento aquesiano ha proposto Progetto gemma (adottiamo la mamma aiutiamo il suo bambino) in un particolare, gioioso segnalibro posizionato nel tradizionale vasetto di primule viene spiegato il Progetto e vengono invitati tutti ad aderire perché insieme si può aiutare una gemma a nascere. APPIANO GENTILE. Il Cav raggiunge un territorio di 18comuni, tutti raggiunti dall'iniziativa “Una primula per la vita”. Tutte le comunità parrocchiali sono state preparate da incontri e pubblicazioni sui notiziari e soprattutto dalle omelie tenute il 3 febbraio. All'esterno delle chiese tutti i sacrati, in una giornata di pioggia, splendevano con i meravigliosi colori delle primule. ARAGONA. Il Cav di Aragona (AG) ”Giovanni Paolo II”, in collaborazione con l'amministrazione comunale, ha allestito in piazza “l'Albero della Vita” per dare il benvenuto ai bambini nati nel 2007, adornato con i nomi di tutti i bambini. Un “Albero della Vita” anche in ogni parrocchia con i nomi dei bambini che sono stati battezzati. Anche la distribuzione delle primule ha ottenuto un grande successo. La stessa sera del 3 febbraio, tra luci, suoni e colori di carnevale il Cav è stato presente in piazza per la raccolta delle firme per lanciare la grande Moratoria internazionale per l'abolizione della pena di aborto. AREZZO. Il Cav ed il movimento di Arezzo, hanno organizzato una sottoscrizione a premi che ha finanziato la presenza di manifesti nelle strade cittadine e le varie iniziative (presenza sulle tv, incontro con il professor Giorgio Campanini, su "la famiglia al servizio della vita nell'attuale dibattito politico-culturale", e veglia di preghiera organizzata con l'ufficio diocesano per la Pastorale Familiare, incontro con Giuliano Ferrara sulla Grande Moratoria). Nel vicino Marciano della Chiana, la comunità parrocchiale, non avendo primule a disposizione, ha inventato "le frittelle per la vita". ASCOLI. Il movimento per la vita e Scienza&vita di Ascoli Piceno hanno promosso un incontro con Maria Luisa Di Pietro che con un'analisi serrata e una inesauribile capacità di argomentazione ha esaminato il tema, iniziando dalla vita umana esposta a rischio non solo dalla fase embrionale o quella terminale ma anche per i rischi sulla strada, sul lavoro, segno di una visione culturale che non ne coglie il pieno valore, come mostra la contraddizione fra il suo rifiuto, attraverso l'aborto, e la sua ricerca ad ogni costo attraverso l'ausilio delle biotecnologie. BOLOGNA. Il movimento di Bologna insieme alla federazione regionale dell'Emilia Romagna hanno organizzato il convegno “Dopo 30 anni superare la 194? Laboratorio sulla legge 194 in Emilia Romagna”. Si è parlato di movimenti e di moratoria contro l'aborto, di impatto della 194 in Regione con elaborazione dati statistici regionali,, di interventi pro-life: solo sporadici e inadeguati? Hanno partecipato, tra gli altri, Lucio Romano, Vice- Presidente Mpv, Giuseppe Masellis Primario Osp. Ramazzini Luisa Santolini, Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei deputati, Anna Maria Dapporto, Assessore Regionale Promozione politiche sociali ed educative infanzia e adolescenza. BORGO VALSUGANA. Il locale movimento insieme al coordinamento delle associazioni di volontariato ha proposto il musical “Ama la vita così com'è” a cui hanno preso parte i cori della zona. BRESCIA. Il movimento di Brescia si è ritrovato al Cimitero Vantiniano per una Preghiera per i bimbi mai nati presieduta dal vescovo, mons. Luciano Monari. Poi tavola rotonda con Carlo Casini, Arturo Buongiovanni, responsabile giuridico giovani Mpv; Simone Pillon, presidente Forum delle famiglie dell'Umbria. Infine S. Messa per la vita in basilica, presieduta dal Vicario episcopale, Mons. Gianfranco Mascher. 23 febbraio 2008 CALTAGIRONE. In tutte le Messe della domenica nelle varie chiese si è letta la preghiera a Maria dell'Evangelium vitae. All'uscita vendita di primule. E primule – accompagnate da un messaggio di Papa Giovanni Paolo II di ringraziamento per avere scelto la vita, a tutte le donne – alle madri ricoverate nel reparto di Ostetricia dell’ospedale. Nel pomeriggio nella chiesetta di S.Giuseppe, custode della vita, in una celebrazione presieduta da mons. Pedi vicario del vescovo, padre Enzo Mangano, missionario in Amazzonia, ha proposto una riflessione-provocazione sul tema “Servire la vita”. CAMPOSANPIERO (PD). Fiaccolata con partenza dall'ospedale cittadino. Oltre duecento persone, dopo aver letto il messaggio dei vescovi con le fiaccole accese e recitando il rosario per la vita sono giunte ai santuari antoniani. La veglia è proseguita con la video-testimonianza di una mamma. Nelle messe della domenica i sacerdoti delle sette parrocchie hanno letto una sintesi del messaggio dei vescovi e le intenzioni di preghiera suggerite dal Cav, ed alla fine spazio per illustrare le iniziative. All'uscita delle messe sono state vendute 4.650 primule. CARPI. L' ufficio diocesano della Pastorale familiare ha organizzato la Chiesa di S. Ignazio un incontro sul tema “Servire la vita… di chi ancora non è nato (Antonella Diegoli, presidente di FederVita Emilia-Romagna) ... di chi ne è stato privato (don Domenico Malmusi, presidente dell'Associazione Marta e Maria di Modena) ... di chi è al termine (Paolo Vacondio, medico specialista esperto in cure palliative) CASSINO. La celebrazione della XXX Giornata per la vita è stata la prima di una serie di iniziative per il ventesimo anno di attività del Cav. Per volontà del nuovo ordinario diocesano, l'Abate di Montecassino, Mons. Pietro Vittorelli, è stata celebrata con una tavola rotonda di alto livello e spessore culturale. Il tema “Servire la vita. Aborto: vero servizio alla vita?” a cui hanno partecipato mons. Vittorelli, Paola Binetti e Giuliano Ferrara. Moderatore è stato il Vaticanista di Sky News Stefano Maria Paci. Presenti il prefetto di Frosinone, Cesari, il sindaco di Cassino, Scittarelli, l'ex governatore della Banca d'Italia, Fazio, il Procuratore della Repubblica, Izzo, in un'Aula Pacis gremitissima di pubblico fino all'inverosimile, i tre oratori hanno svolto le loro relazioni puntualizzando, ciascuno per il campo di propria competenza, le motivazioni per le quali la vita umana debba essere difesa sempre e comunque dal concepimento alla morte naturale. CASTELFIDARDO. Marcia per le via della città di Castelfidardo e poi una Messa in piazza con il vescovo. 24 febbraio 2008 CASTELLANETA. Le politiche familiari in chiave cristiana al centro di un convegno promosso dal Forum delle famiglie e dalla diocesi di Castellaneta con il patrocinio del Comune di Ginosa. “Servire la vita. Spiritualità cristiana e politiche familiari nel nostro territorio” il titolo. Testimonianza di Luigi Montanaro, sindaco di Ginosa e di Maria Cafolla, responsabile del consultorio “Gemelli” di Taranto, e di alcune famiglie del Masci, dell'Azione cattolica, e dei Neocatecumenali. Conclusioni affidate al vescovo di Castellaneta, mons. Pietro Maria Fragnelli. Moderatore Cosimo Damiano Fonseca, accademico dei Lincei. Un supplemento di audacia l cardinale Tettamanzi ha voluto celebrare in Duomo riunendo movimenti, associazioni, realtà che operano a favore della vita. Nella sua omelia ha invitato i cattolici a fare di più e meglio a servizio della vita, ha invitato i cristiani a fare un salto di qualità, un supplemento di generosità e di audacia. Ha ringraziato chi si spende nel servire e difendere la vita, ha parlato dell'intollerabile disordine di ogni vita misconosciuta nei suoi valori e nelle sue esigenze. Ha richiamato oltre l'impegno comunitario anche alle responsabilità personali. Quella della vita è questione, ha affermata, che riguarda non soltanto i cristiani o i credenti, ma tutti gli uomini, tutti i cittadini, anche i non credenti: è la prima e più grande questione umana e sociale. Nel pomeriggio nella centralissima Piazza San Babila, banchetto prt distribuire il messaggio I della Cei, un volantino con le proposte del Movimento per la vita di riforma della 194 e altro materiale per sensibilizzare ed informare sui temi della vita. A tutte le parrocchie della diocesi ha inviato un lettera per sollecitare e promuovere incontri sui temi della vita e una copia del libretto La vita umana prima meraviglia per favorirne un'ampia distribuzione. CASTELVETRANO. Incontro su “Nuove vie per tutelare la vita” con il prof. Salvino Leone presso il liceo classico G. Pantaleo CATANZARO. In numerose parrocchie di Catanzaro e provincia il MpvCAV ha animato le S. Messe ed è stato presente con banchetti di distribuzione di materiale informativo sulle attività del Cav e di vendita delle primule, simbolo della Giornata. CITTA' DI CASTELLO. Alla presenza del vescovo, padre Domenico Cancian, veglia di preghiera con rosario meditato seguita dall'esposizione dell'Eucaristia durata tutta la notte. Al teatro comunale si è svolto uno spettacolo di recitazione, danza, musica e filmato all'insegna del tutto esaurito. COMO. Fiaccolata in preghiera attraverso la città da piazza Cacciatori delle Alpi verso la Chiesa di San Fedele, momento di riflessione guidato da Giuseppe Anzani, conclusione e benedizione di mons. Diego Coletti. Al termine distribuzione di un kit contenente materiale informativo di enti ed associazioni che si occupano della promozione e tutela della vita e della famiglia. CORATO. Congresso scientifico nella sala Troisi del Nicotel Wellness, alla presenza di centinaia di persone, per presentare il parto in analgesia che da ora sarà praticato in convenzione con la Asl. Sino ad ora solo le persone benestanti potevano usufruirne. E anche questo è servire la vita visto che all'art. 31 della Costituzione è scritto “la Repubblica agevola con misure economiche, protegge la maternità. l'infanzia, favorendo istituti necessari a tale scopo”. Per l'appunto, il parto in analgesia gratuito a tutte le donne che lo dovessero richiedere, e quando si crea la condizione necessaria. Frutto di questo congresso: da subito il parto in analgesia sarà gratuito presso l'ospedale di Corato per poi estendersi a tutte le altre Asl della Regione. 25 febbraio 2008 CREMONA. Il movimento di Cremona ha organizzato l'incontro pubblico dal titolo “30 anni di aborto legale in Italia, dal Referendum alla Moratoria” con relatore Rocco Buttiglione, presidente Udc ENNA. Il movimento e il Cav di Enna per la Giornata per la vita hanno predisposto la lettura del documento dei vescovi nelle più rappresentative parrocchie della città. Qualche parroco ha dedicato tutta l'omelia al tema della vita. Distribuzione di Siallavita e di NoiGenitori&figli. La settimana precedente la “Comunità Ancilla Dei” del Rinnovamento in occasione del festeggiamento del suo trentennale ha organizzato una manifestazione a carattere regionale dal titolo “FATTI PER LA VITA”. Nell'ambito di tale ricorrenza sono state organizzate due tavole rotonde: una alla Università Kore di Enna con la partecipazione di Giuliano Ferrara, Rocco Bottiglione, Paola Binetti e del vescovo di Piazza Armerina mons. Michele Pennini dal titolo “E' vita: Evitiamo di parlarne?”. L'altra tavola rotonda è stata celebrata al Duomo di Enna ed ha visto la presenza di Alessandro Meluzzi, Luca Marconi e dell'arcivescovo metropolita di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo. Tutte le due tavole rotonde sono state presentate e moderate da Salvatore Martinez. FANO. Veglia per raccontare “la meraviglia della vita ai bambini, in una serata fatta di immagini, racconti, testimonianze”, come ha scritto in una lettera a tutta la diocesi Vittorio Amaduzzi, presidente del Movimento per la vita locale, affinché non sia “il tedioso elenco delle disgrazie ma una riflessione vivace sul bello, perché siamo stati creati per la felicità”. FERRARA. Il Sav, in collaborazione con la diocesi, l'Amci, Scienza&vita, Medicina e persona, ed il Comune di Ferrara ha organizzato, in occasione del trentesimo anniversario della fondazione un incontro con Assuntina Morresi e Renzo Puccetti dal titolo “Trent'anni di servizio alla vita”. FIRENZE. All'incontro con i giovani delle scuole medie superiori su “Diritti umani e dignità della donna” erano presenti circa 400 persone. Introduzione sulla Giornata per la vita di don Giuliani, del Centro diocesano famiglia, filmato sull'opera di Don Oreste Benzi a favore delle ragazze schiave, dei disabili, dei carcerati, dei tossicodipendenti, dei senza-tetto, intervento di Souad Sbai, presidente delle Donne marocchine d'Italia (ACMID). Toccante anche la testimonianza di suor Raffaella Corvino, responsabile delle case-famiglia del progetto Agata Smeralda per l'adozione a distanza a Salvador de Baja in Brasile. GENZANO. Un gruppo di giovani che sta seguendo con un corso di formazione per operatori Cav per la prossima apertura di un Centro, ha promosso l'organizzazione della Giornata per la vita nelle due parrocchie. 26 febbraio 2008 GUASTALLA. All'esterno delle chiese della città e nei luoghi di maggior presenza di persone, vendita di primule per finanziare l'attività del Cav e diffusione di materiale informativo. LAVENO (VA). Il due febbraio Veglia per la vita a Cuveglio, a cura del Cav, con la testimonianza di don Gianluigi Peruggia. Il 10 febbraio pranzo a Gemonio per amici e simpatizzanti a beneficio delle iniziative del Cav. Spettacolo teatrale a Porto Valtravaglia della Compagnia amici del tea- Dalla mafia alla vita on il motto “A servizio della vita nascente”, sabato 2 febbraio, è stata inaugurata la sede del movimento per la vita in un locale confiscato nel quartiere S. Lorenzo, avamposto delle cosche mafiose debellate dalle Forze dell'Ordine negli ultimi anni: a benedire l'appartamento, il vicario episcopale padre Michele Polizzi. Alla nutrita presenza di tanti cittadini e dei volontari, l'assessore comunale al Patrimonio, Giuseppe Enea, ha rivolto parole di elogio al movimento e al Cav per la tenacia con la quale svolgono l'azione capillare di ripristino della cultura della vita e, quindi, anche della legalità. In segno di gratitudine all'amministrazione comunale, il movimento per la vita ha offerto una targa ricordo dell’evento all'assessore Ai partecipanti sono stati offerti in omaggio i Piedini preziosi, indossati pure C dai rappresentati delle istituzioni presenti, i dossier del Concorso scolastico europeo, e vari gadget del Movimento per la vita. tro di Luino: “una strana coppia”. Con estrazione della lotteria a favore del Cav. Corso di formazione per volontari, aspiranti volontari ed operatori dei servizi alla persona, pubblici e del terzo settore in collaborazione tra il Cav e la Provincia di Varese. LECCO. Il Cav era presente alle porte delle chiese con banchetti di primule e di caramelle. LEGNAGO. Festival “Serviamo e cantiamo la vita” al Teatro Salus di Legnago con la partecipazione dei cori di Angiari, Begosso, Casette, Castagnaro, Legnago, Porto di Legnago, Villa Bartolomea, Terranegra, S. Pietro di Legnago. LENOLA. Presso il Santuario della Madonna del Colle a Lenola (LT) è iniziato un corso di formazione per volontari in vista dell'apertura di un Centro di aiuto alla vita: il sesto aperto con il contributo del Segretariato sociale di Roma. LONATO. Incontro su “La vita al suo inizio” tenuto dal dott. Bruno Mozzanega ginecologo e ricercatore all'università di Padova. MACERATA. La Provincia di Macerata ha istituito un appuntamento che prende il nome di SOLIDALMENTE per riconoscere lo spirito di solidarietà e il senso civico di donne e uomini che, con il loro impegno e la loro dedizione, hanno dato un generoso contributo dedicandosi a chi ne ha più bisogno. In questo ambito per il Centro di aiuto alla vita di Macerata, sono stati premiati Romeo Bianchi già presidente del Cav e, sua moglie, Teresa Ciarapica, volontaria dal 1978. In cattedrale, con il vescovo, mons. Giuliodori, bambini di materne ed elementari, insieme a genitori, medici, ginecologi, anestesisti e infermieri hanno animato la celebrazione di domenica. 27 febbraio 2008 MAGENTA. Il Centro di aiuto alla vita Abbiategrasso - Magenta ha distribuito nel centro cittadino migliaia di piantine di primule per finanziare le proprie attività. MEDIO VERBANO (VA). Distribuzione di vasetti di primule presso molte parrocchie il tre febbraio per iniziativa del Cav. MILANO. Veglia per la vita a Mesero, Santuario dedicato a Santa Gianna Beretta Molla, con i giovani del movimento per la vita ambrosiano e quelli di Rinnovamento dello Spirito. Messa col card. Tettamanzi (Vedi spazio apposito a pag. 21). NAPOLI. Il 3 febbraio oltre ventimila persone hanno animato la manifestazione pro vita organizzata dalla Diocesi di Napoli. Da piazza Dante a piazza Plebiscito, poi in chiesa per la messa della domenica, insieme ai bambini ed alle famiglie. Ha avuto un carattere multietnico la XXX giornata della vita, celebrata quest'anno a Napoli dal cardinale Crescenzio Sepe. Nella piazza antistante Palazzo Reale sono stati allestiti gli stand delle 69 associazioni che in città lavorano per la vita. Il Mpv di Napoli era presente con un colorato stand, cosi come non potevano mancare gli stand dei Cav partenopei. “La vita va sempre servita - dice il cardinale durante l'omelia nella chiesa di San Francesco di Paola - e di cui non bisogna servirsi. Si serve della vita chi la mette in pericolo sulle strade, chi non garantisce la sicurezza negli ambienti di lavoro, chi la manipola”. La chiesa, dunque, ha voluto dire il suo sì alla vita, anche con un appello di Sepe che ha ripercorso il vangelo delle Beatitudini, con una particolare attenzione ai genitori: “Beati voi - ha concluso il cardinale - che continuate ad amarvi, beati voi giovani che testimoniate la vita, beati voi bambini che vi aprite alla vita, beati voi nonni che trasmettete ai nipoti la gioia della vita vissuta”. Inoltre nelle parrocchie si è diffusa la preghiera per la vita e numerosissimi sono stati i punti di raccolta per le offerte da destinare alle mamme che si rivolgono al Mpv. Procede l'iter per la realizzazione di una Culla per la vita. PADOVA. In occasione della Giornata per la vita il movimento di Padova ha promosso un convegno che si è tenuto presso lo Studio teologico del Santo. Marina Casini, ricercatrice in Bioetica-Università Sacro Cuore di Roma, ha trattato il tema: "Rispetto della vita e diritti umani” . 28 febbraio 2008 PALERMO. Le manifestazioni delle due giornate, organizzate insieme dal movimento e Cav di Palermo, sono state supportate dal Centro servizi per il volontariato. Sabato 2 febbraio, è stata inaugurata la sede del movimento per la vita (vedi spazio a pag. 23). La Madonna è stata la protagonista assoluta della Giornata: ne è stata messa in evidenza la maternità soteriologica e sociologica, ad imitazione della quale il Mpv accoglie il bambino in pericolo di vita e la donna in difficoltà. La presidente Rosa Rao, alla fine della S. Messa per la festività della Candelora nella parrocchia S. Rosalia, ha consegnato un dono alla comunità locale: l'icona della Vergine di Guadalupe ad una famiglia che ha attivato quattro Progetti Gemma. La giornata si è conclusa con un banchetto preparato dalle alunne della Scuola alberghiera mediterranea-Associazione Elis. Domenica, diffusi nelle cittadine 2mila copie di Siallavita. Nel pomeriggio tutti insieme ad assistere allo spettacolo di cabaret del gruppo “Lasciare libero lo scarrozzo” nel salone del Centro educativo ignaziano. L’Angelus di Benedetto XVI uest'oggi, vorrei affidare alla vostra preghiera la Giornata per la vita, che si celebra oggi in Italia, e che ha come tema Servire la vita. Saluto e ringrazio quanti sono convenuti qui, in Piazza San Pietro, per testimoniare il loro impegno a difesa e promozione della vita e per ribadire che "la civiltà di un popolo si misura dalla sua capacità di servire la vita". Ognuno, secondo le proprie possibilità, professionalità e competenze, si senta sempre spinto ad amare e servire la vita, dal suo inizio al suo naturale tramonto. È infatti impegno di Q tutti accogliere la vita umana come dono da rispettare, tutelare e promuovere, ancor più quando essa è fragile e bisognosa di attenzioni e di cure, sia prima della nascita che nella sua fase terminale. Mi unisco ai vescovi italiani nell'incoraggiare quanti, con fatica ma con gioia, senza clamori e con grande dedizione, assistono familiari anziani o disabili, e a coloro che consacrano regolarmente parte del proprio tempo per aiutare quelle persone di ogni età la cui vita è provata da tante e diverse forme di povertà. PARMA. Anche quest'anno i direttori dell'Ospedale Maggiore e della Casa di Cura Città di Parma hanno autorizzato l'ingresso nel reparto maternità delle volontarie del Cav per consegnare alle neomamme i bavaglini rosa e azzurri con la scritta "felici di essere nati" insieme alla preghiera per la vita di Madre Teresa di Calcutta. PAVIA. “Veglia per la Vita” presso la Chiesa del Sacro Cuore promossa dalla Diocesi in collaborazione con il Cav, il movimento e la Casa di accoglienza di Belgioioso presieduta dal vescovo, mons. Giovanni Giudici. PERUGIA. Il movimento di Perugia ha organizzato una raccolta fondi da devolvere ai progetti attuati in collaborazione con il Cav. I volontari, per tutta la giornata di sabato, hanno venduto piante di azalee alle porte all'ospedale perugino S.Maria della Misericordia. La raccolta fondi è stata ripetuta la domenica con la vendita di primule in quindici parrocchie perugine. Sempre rivolti alla tutela del bene primario dell'uomo, ovvero la vita, sabato 23 Febbraio bioeticisti e psicoterapeuti si sono a Perugia, presso la sala Liipi della sede di Unicredit Banca, in un convegno del titolo: “Servire la Vita, misura di civiltà”, al quale sono state invitate le istituzioni locali e la cittadinanza. PESARO. Il Cav di Pesaro ha organizzato per i bambini una festa dove hanno ricevuto il diploma “Felici di essere nati” e per i grandi “E se dovessi chiedermi… lettura di testi e improvvisazione musicale a curiosar su nascita e vita” al Teatro Rossini, per ascoltare Chiara di Domenico, Gianluca del Prete, Peppe Joe Pagnoni, Massimiliano Tonelli. PISA. Il Cav insieme a Scienza&vita ed a numerose altre associazioni con il patrocinio di Provincia e Comune hanno organizzato una grande festa 29 febbraio 2008 per bambini e famiglie che prevedeva uno spettacolo di danza, musica e testi (“In scena la vita”) ed una relazione di Laura Guerrini sulle nuove sfide della vita (“Il tenero fiore”). PRATO. Il Cav ed il movimento di Prato hanno offerto delle primule (accompagnate con un messaggio promozionale) alle mamme ricoverate nel reparto di ostetricia dell'ospedale di Prato ed al personale medico e paramedico presente. Il movimento di Prato ha organizzato una manifestazione in cui i bambini hanno attraversato il centro storico testimoniando il loro amore per la vita con un bellissimo striscione con il motto che è stato pensato, parafrasando una nota canzone di Ligabue "Metti in circolo la vita" e realizzato durante gli incontri di catechismo. “La sindrome post-aborto: un dramma nel dramma” - 1° seminario di studi promosso da movimento e Cav. Relatori: Dario Casadei, Elena Vergani,Claudia Ravaldi, Maurizio Bellini. Ha riscosso molto successo anche l'iniziativa “Un fiore che sboccia per una vita che nasce” che il Cav ormai propone da diversi anni e quest'anno ha visto coinvolto ben 42 parrocchie. All'uscita delle S. Messe sono stati offerti bulbi e primule (accompagnate dal messaggio dei vescovi), per completare i lavori di ristrutturazione di una nuova casa di accoglienza. La Giornata si è conclusa con la Celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Gastone Simoni in Cattedrale animata da un coro Gospels J.V. In tutte le realtà parrocchiali sono stati distribuiti volantini sul messaggio dei vescovi, d'informazione sull'attività del Cav, Siallavita e NoiGenitori&figli. RAVANUSA. Il Cav. di Ravanusa ha celebrato la Giornata della vita offrendo ai fedeli, al termine di ogni S. Messa, una piantina di primule per finanziare le iniziative del Centro.1.200 piantine erano state messe a disposizione e tutte sono state comperate. RIVIGNANO. “vivi...d@vvero!” È la manifestazione proposta a bambini e famiglie a Rivignano, un pomeriggio di festa, canzoni e giochi con la partecipazione della band “Gli Accordi” ROMA. Il Segretariato sociale di Roma (Cav) ha animato la Giornata in 20 punti della città: parrocchie, scuole e ospedali con distribuzione di materiale informativo e del messaggio dei vescovi e il coinvolgimento dei bambini. Durante la settimana per la vita e la famiglia promossa dalla Diocesi sono stati organizzati incontri di sensibilizzazione per giovani e coppie e conferenze; partecipazione alla Festa diocesana della famiglia. Il Movimento giovani della cattolica ha organizzato una mostra fotografica "La Vita umana: prima meraviglia" e un banchetto di distribuzione di materiale informativo del Mpv e vendita delle primule nella hall del Policlinico Gemelli ed una veglia di preghiera per la vita, Chiesa Centrale UCSC Roma. E domenica tutti in piazza San Pietro per pregare col Papa (vedi spazio a pagina 25) 30 febbraio 2008 SALO'. Incontro-testimonanza con Mario Melazzini su “Liberi di vivere. Come la malattia che mi uccide mi ha insegnato a vivere”. SAN BONIFACIO. Corso di Bioetica organizzato dai movimenti e dai CAV di San Bonifacio e San Giovanni Ilarione (VR) su “La vita prima di tutto “ si è tenuto presso il Centro San Giovanni Bosco. Relatori: Antonella Redolfi, Francesca Luciani, Franco Alberton, Mons. Giancarlo Grandis. SIENA. Il CAV di Siena e l'Ufficio diocesano della famiglia hanno promosso la Festa della Famiglia e della Vita; il 3 febbraio a S. Quirico d'Orcia, incontro su “la ricerca del figlio perfetto” con mons. Luca Bonari e dott.ssa Lucia Tannini, a seguire il pranzo, i giochi e la S. Messa. Sempre il Cav di Siena in collaborazione con Cappella universitaria, Gifra, Scout e Azione cattolica giovani, ha organizzato l'incontro di preghiera “Ecco tuo figlio”. SIRACUSA. Ad ogni parrocchia della diocesi è stato distribuito Sìallavita, il depliant del Cav, la brochure di Progetto Gemma e una copia del Messaggio della Cei “Servire la vita”. Animate le Messe della Giornata. TERMOLI. La diocesi insieme alle associazioni di volontariato a servizio della persona hanno organizzato la Settimana del servizio alla vita. Partita il 2 febbraio con una marcia per la vita fino in cattedrale. Domenica primule in tutte le parrocchie e mostra fotografica sul servizio alla vita. Lunedì: “Volontari in corsia”, animazione nel reparto di pediatria dell'ospedale cittadino. Giovedì: incontro dibattito “Giovani insieme per la vita”. Sabato: festa a Casa Serena e domenica Santa Messa del malato. TORINO. Bancarelle per dialogare con il pubblico e offrire volantini informativi e gadget del Movimento per la vita, tra cui le ormai note e apprezzatissime magliette “Tre bimbi”; due spettacoli di strada: uno al mattino, dalle 11 alle 12,30, e l'altro al pomeriggio, dalle 15,30 alle 17, con tanto di esibizione di attori, clown, e giocolieri; centinaia di palloncini con lo slogan “Viva la vita” fatti volare alla fine della mattinata e di sera, a conclusione della manifestazione. Il tutto nella centralissima piazza San Carlo organizzato dal coordinamento di Vitatorino Domenica 3 febbraio, tutti i Cav ed i movimenti della diocesi di Torino hanno portato nelle rispettive parrocchie vasetti di primule, offerte ai fedeli all'ingresso e all'uscita delle messe festive Messa presieduta dal vescovo ausiliare, monsignor Fiandino, nella basilica di Maria Ausiliatrice. “Eutanasia e testamento biologico: pro e contro l'uomo? - la vita è un dono che supera il dolore“ presso il Liceo Scientifico Faà di Bruno. L'incontro, promosso dal movimento ha visto la partecipazione della professoressa Maria Luisa Di Pietro, del professor Mauro Roco e dell professoressa Silvia Introvigne. TORLUPARA. La Giornata per la vita è stata anticipata al 27 gennaio per non incorrere nei festeggiamenti dell'ultima domenica di carnevale. E' stato organizzato un incontro articolato per livelli di età. Per i più piccoli gioco, musica, filmati sulla vita e letture bibliche inerenti al tema. I più grandi tra i ragazzi sono stati intrattenuti sullo stesso tema, ma con modalità più adatte ad adolescenti. Il gruppo degli adulti ha seguito le argomentazioni della psicoterapeuta Marianna Di Fiore, la quale ha presentato il risultato di uno studio sulla sindrome post-abortiva. Il prof. Leonardo Macrobio, docente della Facoltà di Bioetica dell'Università Regina Apostolorum, è stato fin dalla mattina con i gruppi dei Laboratori seguendo con partecipazione. Il professore ha condotto il suo intervento partendo da un interrogativo iniziale : “Rispetto della vita nascente o ricerca della morte?”. Il vescovo, mons. Lino Fumagalli ha chiuso i lavori elogiando l'impegno che il Cav profonde ogni giorno nel difendere la vita nascente da più di dieci anni ed esortandolo ad estendere i suoi servizi anche alla famiglia. 31 febbraio 2008 TREIA. Il movimento per la vita ha organizzato una messa il pomeriggio di domenica specialmente dedicata ai giovani ed ai volontari. Nella diocesi di Ancona è prevista, invece, una marcia per le via della città di Castelfidardo e poi una messa in piazza con il vescovo, Edoardo Menichelli. TRIESTE. S. Messa celebrata dal vescovo, mons. Ravignani, nella cappella dell'ospedale infantile Burlo Garofolo, istituto di ricerca e cura a carattere scientifico di Trieste, dove i bambini nascono, vengono curati e purtroppo anche abortiti. Offerta di 6000 primule, a cura di volontari del Cav e del movimento in 40 parrocchie della città. Il Cav in collaborazione con il Comune ha promosso “Cantabimbi. I bambini cantano la vita” a cui hanno partecipato gli studenti di 12 scuole dell'infanzia e primarie. UDINE. Per il Cav di Udine sono state offerte le primule davanti a più di 65 chiese della diocesi. VALCERESIO. Rappresentazione della commedia brillante "La fortuna l'è sorda" interpretata dalla Compagnia dei Quattro Venti di Arcisate presso il cinema-teatro San Giorgio - ricavato delle serate a favore del movimento per la vita. A tutti i partecipanti è stata consegnata una copia di Siallavita e una di NoiGenitori&figli. Banchetti in diverse parrocchie con distribuzione di materiale pubblicitario del Movimento Pemiazione del concorso riservato ai bambini di quinta elementare sul tema "Servire la vita" che ha visto la partecipazione di 150 ragazzi. Ai partecipanti è stata consegnata una copia di Siallavita e una di NoiGenitori&figli; agli insegnanti anche il Dvd "La Vita umana prima meraviglia" con il relativo libretto. VALLECAVALLINA. Il Mpv della Valle Cavallina (BG) ha organizzato una Marcia per la vita prendendo il via dalla Chiesa di Cristo Re a Bergamo ed una veglia di preghiera presieduta dal vescovo, Mons. Roberto Amadei. VARESE. Il Cav ed il movimento locale hanno dato vita al Mese per la vita dal titolo “E' in scena la vita” che ha previsto mostre fotografiche (“Che bello nascere”); spettacoli teatrali (“La fortuna l'è sorda”, conferenze (“Curare la vita”), concerti (“Cantare la vita”, “Note di vita”). Per il 3 febbraio vendita di arance nelle piazze principali della città e recita del Rosario per la vita. VENEZIA. La giornata di pioggia non ha impedito di raggiungere con l'informazione la quasi totalità dei fedeli delle parrocchie della diocesi a cui sono state offerte le primule, simbolo della vita nascente. 32 febbraio 2008 VICENZA. Veglia di preghiera diocesana presieduta dal vescovo, mons. Nosiglia nella Basilica dei Santi Felice e Fortunato. La celebrazione è stata organizzata da numerose associazioni: movimento per la vita e Cav, Associazione cattolica internazionale al servizio della giovane, Agesc, Azione Cattolica, Cif, Comunità di incontro matrimoniale, Movimento dei Focolari, Meic, Rinnovamento nello Spirito Santo. Tavolini preparati alle porte di 40 parrocchie per l'offerta di un fiore per la vita. VIGEVANO. Movimento per la vita, Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia, Coordinamento delle scuole materne cittadine e Amministrazione cittadina hanno rielaborato il messaggio dei vescovi in un linguaggio accessibile ai bambini traducendo “Servire la vita” con ”Petali dal cuore”. I bambini delle scuole lo hanno poi sviluppato attraverso espressioni artistiche molto belle e significative, costruendo un vero spettacolo che è stato presentato al teatro comunale “Cagnoni”, davanti a 700 adulti con interventi del sindaco, dell'assessore, del vescovo che commentano il tema della giornata. VITERBO. Movimento e cav hanno distribuito in 65 punti della città - parrocchie, monasteri, negozi - le primule per la vita unitamente a materiale informativo e formativo. La sera del 2 febbraio, veglia in Cattedrale, organizzata dalla pastorale giovanile e da quella familiare, con il vescovo, mons. Chiarinelli. Il pomeriggio della domenica si è tenuto un “INNO ALLA VITA”, un concerto per organo del maestro Bastianini mentre un gruppo di giovani è andato nel reparto di ostetricia dell'Ospedale di Viterbo per consegnare alle partorienti un fiore realizzato nel laboratorio della Casa d'accoglienza “Madre Teresa di Calcutta”. Venerdi 8 febbraio, incontro con Edoardo Patriarca ed il vescovo di Viterbo per una riflessione sulla bioetica e l'antropologia nei luoghi della formazione cristiana. Manifesti di riflessione ed annuncio delle varie iniziate sono stati affissi in tutte le strade della città. NOVITA' DVD: “LA VITA UMANA: PRIMA MERAVIGLIA!” Il dvd “LA VITA UMANA: PRIMA MERAVIGLIA!” mostra con rigore scientifico e caldo linguaggio lo sviluppo umano dal concepimento alla nascita. Le sensazionali immagini, scattate dal vero con sofisticate tecniche endoscopiche, sono state realizzate dal più celebre fotografo-scienziato in campo medico, Lennart Nilsson. Al dvd è abbinato l'omonimo libretto in cui l’autrice, Lucia Barocchi, con linguaggio semplice e chiaro illustra la formazione e la crescita dell'essere umano nel seno materno. Una pubblicazione già molto diffusa nelle scuole di vario livello, nei corsi per fidanzati, negli studi di ginecologi, ostetriche e primari ospedalieri. E' possibile scegliere tra 2 dvd: DVD n.1: filmato in ITALIANO, INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO DVD n.2: filmato in ITALIANO, RUSSO, SLOVENO, ARABO Per informazioni e richieste: CENTRO DOCUMENTAZIONE E SOLIDARIETA' Via Cattaro 28, 00198 Roma - tel. e fax 06.8620.2224 E-mail: [email protected]