23 GENNAIO 2011 3ZA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO SANTE MESSE DELLA SETTIMANA Lun 24 19:30 20:15 Mar 25 19:30 Mer 26 19:30 Gio 27 19:30 Ven 28 19:30 Sab 29 S. Francesca di Sales ANGELO BRUNDIA (6 ann.) MUSCA VINCENZO (2 settimane) Conversione di S. Paolo GIUSEPPE MAFRICI (1 mese-Italia) Ss. Tito e Timoteo ASSUNTA DINARDO S. Angela Merici S. Tommaso d’Aquino S. Valerio Moglie e figli Figlia Rosanna Chantal e fam. Figlio Domenico e fam. Nipoti e fam. NON C’È MESSA / NO EUCHARIST CELEBRATION DOMENICA 30 GENNAIO 2011 SS. MESSE RACCOMANDATE 9:00 PIERINO ADDARIO DOMENICA DONATUCCI FRANCO CARROZZA Def. della fam. BERNARDI Def. della famiglia In on. della M.D.R. MARIA BIANCO 10:30 MARIA GRANIERI Gino Cacciotti e fam. Domenica Marrongelli Genitori, fratello e sorelle Antonietta Padovan e fam. Giovanni Canesso Devota Figlia Carmela Conforti e fam. Anna Stenta 12:00 13:00 Battesimo di Sultan-Khan Ella, figlia di Sultan-khan Jason e di Falsetto Christina VITA PARROCCHIALE / PARISH LIFE La colletta di Domenica scorsa è stata di / The collection from last Sunday totaled: $1,000.00 BUSTE-OFFERTE DOMENICALI 2011 SUNDAY OFFERINGS ENVELOPES Le buste per le offerte domenicali sono disponibili per essere ritirate e usate dal 1 Gennaio 2011. The new 2011 Sunday offerings envelopes are available to be picked up and used as of January 1, 2011 PRIMA COMUNIONE E CRESIMA \ FIRST COMMUNION & CONFIRMATION Prossima catechesi è prevista per il 6 Febbraio 2011. La celebrazione e amministrazione dei Sacramenti è prevista il 7 Maggio 2011. Le maestre e responsabili della preparazione sono Antonietta Talarico tel: 613-724-1164 e Anna Mastrogiacomo Tel: 613-680-2910. Sunday, February6th 2011, at 11:30, next meeting will be on January 10th, The celebration and administration of the sacraments is scheduled for May 7, 2011. The teachers responsible for this preparation are Antonietta Talarico tel: 613-724-1164 and Anna Mastrogiacomo Tel:613-680-2910. ECUMENICAL CELEBRATION 2011 CELEBRAZIONE ECUMENICA This evening, Sunday, January 23, h 7:30 pm. Ecumenical Celebration of Prayer for the Unity of Christians with St. Mark’s Parish (anglican). It will take place, for the eighth time, in their church; a bilingual (English & Italian) booklet prepared specifically for this occasion will be made available for full participation; a moment of "fraternity" will follow in their parish hall. This year two other groups will join the celebration: St. Mesrob, Armenian Church of Canada and Ottawa Mar Thoma Church, Diocese of North America and Europe. Working, understanding and sharing together. Questa sera,Domenica 23 Gennaio, ore 19:30, Celebrazione Ecumenica di Preghiera per l’Unità dei Cristiani con la Parrocchia di S. Marco (anglicana). Si svolgerà per la 8va volta nella loro chiesa; potremo seguire e partecipare con un libretto bilingue (inglese e italiano) preparato per l'occasione; seguirà un momento di "fraternità" nella loro sala parrocchiale. Quest’anno si uniranno alla celebrazione altri due gruppi: St. Mesrob, Armenian Church of Canada e Ottawa Mar Thoma Church, Diocese of North America and Europe. Lavorare, capire e condividere insieme. DAL VANGELO Mt 4,23 FROM THE GOSPEL Mth La liturgia di questa domenica ci introduce alla lettura continua del Vangelo di Matteo e alla celebrazione di tutte le domeniche del tempo ordinario dell'anno A. Nel momento in cui la voce di Giovanni, il precursore, smette di “risuonare”, (ricordiamo I vangeli delle domeniche scores) compare colui che tutti i profeti hanno annunciato. Quando Gesù comincia a predicare, su coloro che abitano “in terra tenebrosa” si leva una grande luce. È vicino il regno dei cieli, i cui abitanti, liberati dal giogo di antiche oppressioni, possono finalmente irradiare una felicità senza riserve. Gesù percorre la Galilea, proclamando un vangelo di conversione, un insegnamento da mettere in pratica, e affida la diffusione a uomini che, senza esitazione, abbandonano tutto per seguirlo. Proclamata anzitutto nei villaggi di una provincia dove vivevano fianco a fianco credenti e pagani, la buona novella, annunciata al mondo intero, risuona oggi in mezzo a noi. La salvezza non va più ricercata in una sapienza umana. D'altronde, assoggettarsi a chiunque, fosse pure il predicatore migliore sul mercato, produce fatalmente dei partiti, che danneggiano sempre l'armonia della comunità ecclesiale e provocano degli scismi o fazioni. Scismi, fazioni che si scontrano, appellandosi a un apostolo o rivendicando addirittura un'appartenenza esclusiva al Signore, finiscono per dividere il Cristo stesso. L'attaccamento settario a un predicatore del Vangelo, per quanto prestigioso possa essere e per quanto gli si debba personalmente, sarebbe un “rendere vana la croce di Cristo”, unica causa di salvezza, fondamento ed esigenza di unità fra tutti i credenti. Lo stesso accade quando un gruppo di cristiani si arroga l'esclusività dell'appartenenza a Cristo: questo equivale a dividere colui che è morto per radunare i figli di Dio che erano dispersi. Non vi è che un solo battesimo, una sola fede, un solo Dio e Padre di tutti. La seconda lettura ci aiuta a vivere la celebrazione ecumenica che avremo questa sera. Paolo ha sentito parlare di fazioni e di partiti che si sono creati a Corinto. Non ci soffermiamo ora su queste divisioni e sulle loro origini. Ciò che occorre sottolineare è l’argomento con il quale l’apostolo condanna questa situazione: “Cristo è stato forse diviso?” (1Cor 1,13). Vale a dire: come Cristo è indiviso, così la chiesa non può essere divisa. Una chiesa divisa lacera il Cristo stesso nel suo essere, appunto perché la chiesa è il “corpo di Cristo”. Traiamo da questo testo due insegnamenti. Il primo è lo scandalo che costituisce in sé la divisione nella chiesa. Umanamente è normale - se così si può dire - che ci siano divisioni, ma la chiesa non è un popolo come gli altri; essa è mistero di comunione. La divisione manifesta il rinnegamento da parte della chiesa della sua stessa vocazione. Peggio, la divisione nella chiesa non è solo un fatto ecclesiastico o ecclesiale: raggiunge la stessa persona di Cristo, lacera il Figlio, l’Unigenito, colui che, per definizione, è Uno. Il secondo insegnamento va in senso opposto: se davvero la chiesa è corpo di Cristo, al punto che le sue lacerazioni raggiungono lo stesso Cristo, allora è anche vero il contrario: l’unità essenziale che è nel Cristo coinvolge anche, forzatamente e a maggior ragione, il suo corpo. Noi vediamo, sì, una chiesa divisa, ma sappiamo anche che le mura di divisione non salgono fino ai cieli. Se dalla terra sale la nostra divisione, dal cielo invece scende la nostra unità. L’unità nella chiesa appare così non come una cosa da fare, ma come un bene da chiedere nella preghiera... Ora ciò che si chiede con fede, Dio lo dà. This Sunday’s liturgy introduces us to the continuous reading of Matthew’s Gospel and the celebration of every Sunday of ordinary time of year A. When the voice of John, the predecessor, stops to "resonate" (remember the Gospels of previous Sundays) appears the person that all the prophets have proclaimed. When Jesus began to preach, a great light arose to those who live "in the land of darkness". Nearby is the kingdom of heaven, whose inhabitants, freed from the shackles of ancient oppression, may eventually radiate happiness unconditionally. Jesus goes into Galilee, proclaiming a gospel of conversion, a lesson to be put into practice, and he entrusts the distribution to men who, without hesitation, leave everything to follow him. First proclaimed in the villages of a province where they lived side by side with believers and pagans, the good news, announced to the world, resonates today in our midst. Salvation is no longer found in human wisdom. On the other hand, submit to anyone, even the preacher to whom we owe the discovery of the Gospel, inevitably produces political parties, which always hurt the harmony of the ecclesial community and cause, exacerbate, the schisms. Schisms, factions that clash, appealing to an apostle or even claiming to belong exclusively to the Lord, end up dividing the Christ himself. The sectarian attacks to a preacher of the Gospel, as prestigious as far as he can be and should be personally, would make " the cross of Christ in vain ", the single cause of salvation, the basis and the need for unity among all believers. The same happens when a group of Christians will claim the exclusivity of membership in Christ: this is equivalent to divide the one who died to gather together the scattered children of God. There is one baptism, one faith, one God and father of all. The second reading helps us to live the ecumenical celebration that we will have tonight. Paul has heard of factions and parties that were created in Corinth. We will focus now on these divisions and their origins. What should be emphasized is the argument against which the Apostle is condemning this situation: " Was Christ maybe divided?" (1 Cor 13). It’s worth saying: as Christ is undivided, so the Church cannot be divided. A divided church lacerates the Christ himself in his being, precisely because the Church is the “body of Christ ". We can draw two conclusions from this text. The first is the scandal that constitutes in itself the division in the Church. It’s humanly normal-if you like-that there are divisions, but the Church is not like other people; It is a mystery of communion. The division is the renunciation by the Church of its own vocation. Worse, the division in the Church is not only a church or ecclesial fact: it reaches the same person of Christ, lacerates the son, the only begotten son, who, by definition, is One. The second teaching goes in the opposite direction: If the Church is the body of Christ, and its lacerations reach the same Christ, then the opposite is also true: the essential unity that is in Christ also involves, forcibly and even more so, his body. Yes, we see even a divided church, but we also know that the walls of division shall not rise up to heaven. If our division rises from our earth, our unity instead descends from heaven. The unity of the Church looks like this and not like a thing to do, but as a benefit to ask for in prayer ... Now what you ask with faith, God gives. 4,23 29 Gennaio 2011. January 29, 2011. Stesso luogo: “Centurion Centre”. The same location: "Centurion Centre". La musica sarà eseguita dall’orchestra “Showtime”. Music will be by the “Showtime” orchestra. Il prezzo è di: $60.00 a testa. The prize is $60.00 per person. Per questa attività la Parrocchia ha bisogno di molti For this activity the Parish requires many volontari per il servizio a tavola. volunteers for serving. The minimum age Età richiesta (minima) 17 anni. requirement for those interested is 17 years old. Durante la serata, saranno estratti 10 numeri per 10 During the evening, 10 raffle numbers for 10 rich ricchi e interessanti premi. and attractive prizes will be drawn . MENU Antipasto: Smoked salmon, prosciutto, carciofo con lungo Antipasto: smoked salmon, prosciutto, artichoke stelo, formaggio Asiago, bocconcini, peperone rosso with stem, Asiago cheese, bocconcini, red pepper; Cannelloni di carne con sugo di pomodoro Cannelloni (meat) with tomato sauce; Insalata MDR MDR salad; Petti di pollo alla fiorentina con contorni Supreme chicken alla “fiorentina” & vegetables; Crepe Alaska Crepe Alaska; Caffè Coffee; Musica con “SHOWTIME” Band Music by “SHOWTIME” Band Abbiamo bisogno ancora di volontari per servire a tavola. Qualche volta vengono tante richieste per fare del volontariato, a motivo della scuola. Questa è un’occasione buona e per trascorrere anche una serata piacevole. We need more volunteers to serve. Often there are many volunteering inquiries for school credits. This is the time to come forward ! Grazie. Thank you.