Cles, 2 settembre 2013 AGLI ALUNNI AI DOCENTI AL PERSONALE ATA – Collaboratori scolastici e Segreteria didattica COMUNICAZIONE N. 4 OGGETTO: Estratto del Regolamento d’Istituto scolastico -‐ Norme di accesso dei laboratori d’informatica / aule studio di pomeriggio Con l’occasione dell’inizio delle lezioni, nell’augurare a tutti gli alunni e docenti un ottimo anno scolastico, propongo un estratto delle principali norme del Regolamento d’istituto circa orari, uscite, ritardi, consumo di bevande e cibo, fumo. Ciò nell’ottica di piena collaborazione da parte di tutti – alunni, docenti, personale Ata – a rispettare le regole perché la scuola sia un ambiente sano, sereno, improntato al rispetto reciproco. Estratto dal Regolamento d’Istituto 1. L’orario d’inizio delle lezioni è fissato alle ore 7.50. L’accesso degli studenti all’Istituto è consentito a partire dalle ore 7.30. 2. Al fine di promuovere la frequenza regolare delle lezioni e di contrastare ripetute assenze, ritardi o uscite anticipate dalle lezioni, il numero massimo d’assenze giustificabili è individuato in numero di 15 per anno scolastico, fatto salvo casi di particolare gravità, da comunicare, a cura della famiglia, al dirigente. Analogamente i permessi di entrata posticipata o uscita anticipata sono giustificati, salvo casi particolari, fino al limite massimo di 8. 3. I permessi di entrata e di uscita riferiti agli alunni della classe prima dovranno essere preceduti da una telefonata dei genitori. 4. La puntualità va rigorosamente rispettata, sia per ragioni di correttezza nei confronti di studenti, docenti e personale della scuola, sia per non ritardare o disturbare il normale svolgimento della lezione. Gli alunni in ritardo rispetto all’orario d’inizio delle lezioni saranno puntualmente registrati nel Registro di Classe e saranno ammessi solamente se il ritardo non supera i 10 minuti e comunque se le assenze non sono già state rilevate mediante procedura informatica. In caso contrario essi saranno ammessi, con permesso, solo nell’ora successiva. Nell’attesa, si tratterranno nell’atrio della scuola. Le entrate in ritardo devono sempre essere giustificate e motivate. Non sono ammesse entrate dopo la terza ora. 5. I permessi di uscita anticipata, anche per le ore pomeridiane, sono concessi solo per esigenze reali e motivate. Le richieste, firmate da un genitore o da chi ne fa le veci, dovranno essere presentate presso la portineria entro le ore 7.50. 6. L’appello degli alunni presenti avviene all’inizio della prima ora. Le eventuali assenze sono rilevate mediante procedura informatica. Ogni assenza va debitamente motivata e deve essere sottoscritta dai firmatari del libretto personale. In previsione di assenze ripetute o prolungate, i genitori informeranno tempestivamente il docente coordinatore di classe e/o il dirigente e in caso di malattia comproveranno con idonea documentazione. Al rientro da ogni assenza, lo studente è tenuto a presentare la giustificazione al docente in orario. Lo studente sarà ammesso alla frequenza delle lezioni anche in caso di mancata giustificazione, che dovrà comunque essere esibita entro tre giorni. I certificati medici giustificativi di assenze per malattia, una volta vistati dal docente della prima ora, sono restituiti alla famiglia per il tramite dello studente. 7. Nei cambi d’ora, gli alunni sono tenuti a rimanere in aula e ad attendere in classe l’arrivo degli insegnanti. Durante le ore di lezione è consentito uscire solo per motivi di necessità, con il permesso dell’insegnante e non più di uno per volta. Di norma non si esce durante la prima ora di lezione né in quella successiva all’intervallo. All’uscita dalle lezioni gli studenti sono tenuti a lasciare le aule in ordine. Il personale docente e ausiliario è tenuto a vigilare sul comportamento degli alunni. 8. È fatto divieto per docenti, discenti e operatori scolastici di fumare nell’edificio e nelle pertinenze scolastiche. Ai sensi della legge provinciale 22 dicembre 2004, n. 13 vengono individuati i responsabili dell’osservanza del divieto di fumo. 9. Durante gli intervalli il comportamento degli alunni deve essere esemplare, tale da non recare pregiudizio a persone e cose, evitando schiamazzi e ressa. Le bevande e i cibi vanno consumati nell’atrio o in prossimità dei distributori, fatta eccezione per l’acqua. 10. Il personale docente, secondo gli appositi turni di sorveglianza calendarizzati, e quello non docente sono tenuti a prestare servizio di vigilanza. Norme di accesso ai laboratori d’informatica – aule studio in orario pomeridiano Ai laboratori di informatica le classi accedono esclusivamente se accompagnate da un docente e SENZA ZAINI o CIBI / BEVANDE. Nel caso in cui la lezione in laboratorio sia a conclusione della giornata scolastica occorre che I docenti programmino, prima del suono della campanella, il tempo necessario al ritorno in classe per il prelievo degli zaini. Colgo l’occasione per ricordare ai collaboratori scolastici di chiudere a chiave le aule durante la permanenza della classe nei laboratori, come anche in palestra. L’accesso ai laboratori senza la presenza del docente può essere richiesta esclusivamente per motivi di studio/ricerca e non per navigazione in Internet a scopo personale o per attività ludiche. Per ricevere l’autorizzazione occorre compilare apposito modulo disponibile in bidelleria o presso l’Ufficio del tecnico informatico. L’autorizzazione sarà concessa dal Dirigente scolastico o da un suo collaboratore (proff. Erlicher e Scardovelli al Polo, proff. Stablum e Callovi in via Trento). Gli alunni che chiedono di fermarsi di pomeriggio in un’aula / laboratorio, al di fuori dell’orario delle lezioni, devono analogamente compilare apposito modulo disponibile in bidelleria e sottoporlo al Ds o suo collaboratore per l’autorizzazione entro le ore 10.30 del giorno stesso, o possiibilmente il giorno prima. Gli alunni in via Trento che chiedono di fermarsi a scuola tra la fine delle lezioni mattutine e l’inizio delle lezioni di strumento musicale pomeridiane possono presentare al Ds o suo collaboratore una richiesta di permesso permanente firmata dai genitori all’inizio dell’anno scolastico su libretto personale. Il Dirigente Scolastico (prof.ssa Tiziana Rossi)