Mezzolombardo, 12 settembre 2015 AGLI ALUNNI AI DOCENTI AL PERSONALE ATA – Collaboratori scolastici e Segreteria didattica COMUNICAZIONE N. 25 OGGETTO: Estratto del Regolamento d’Istituto scolastico - Norme di accesso dei laboratori d’informatica / aule studio di pomeriggio Con l’occasione dell’inizio delle lezioni, nell’augurare a tutti gli alunni e docenti un ottimo anno scolastico, propongo un estratto delle principali norme del Regolamento d’istituto circa orari, uscite, ritardi, consumo di bevande e cibo, fumo. Ciò nell’ottica di piena collaborazione da parte di tutti – alunni, docenti, personale Ata – a rispettare le regole perché la scuola sia un ambiente sano, sereno, improntato al rispetto reciproco. Estratto dal Regolamento d’Istituto (allegato in integro) 1. L’orario d’inizio delle lezioni è fissato alle ore 8.00. 2. Al fine di promuovere la frequenza regolare delle lezioni e di contrastare ripetute assenze, ritardi o uscite anticipate dalle lezioni, il numero massimo d’assenze giustificabili è individuato in numero di 15 per anno scolastico, fatto salvo casi di particolare gravità, da comunicare, a cura della famiglia, al dirigente. La giustifica dell’assenza va presentata su libretto e GIUSTIFICATA da parte del docente della prima ora (non del DS o collaboratori), il quale segna l’avvenuta giustifica su Didanet. Analogamente i permessi di entrata posticipata o uscita anticipata sono giustificati, salvo casi particolari, fino al limite massimo di 8. 3. L’appello degli alunni presenti avviene all’inizio della prima ora. Le assenze sono rilevate mediante procedura informatica. Ogni assenza va debitamente motivata e deve essere sottoscritta dai firmatari del libretto personale. In previsione di assenze ripetute o prolungate, i genitori informeranno tempestivamente il docente coordinatore di classe e/o il dirigente e in caso di malattia comproveranno con idonea documentazione. Al rientro da ogni assenza, lo studente è tenuto a presentare la giustificazione al docente in orario. Lo studente sarà ammesso alla frequenza delle lezioni anche in caso di mancata giustificazione, che dovrà comunque essere esibita entro tre giorni. 4. I permessi di entrata posticipata e uscita anticipata vanno presentati dallo studente in bidelleria (su libretto) prima di entrare in classe per l’autorizzazione del DS o collaboratori (non del docente); il libretto può essere ritirato dallo studente in bidelleria atrio all’intervallo. Trascrive in Didanet il docente che constata l’entrata in ritardo e i permessi di uscita anticipata. 5. I permessi di entrata e di uscita riferiti agli alunni della classe prima dovranno essere preceduti da una telefonata dei genitori. 6. La puntualità va rigorosamente rispettata, sia per ragioni di correttezza nei confronti di studenti, docenti e personale della scuola, sia per non ritardare o disturbare il normale svolgimento della lezione. Gli alunni in ritardo rispetto all’orario d’inizio delle lezioni saranno puntualmente registrati nel Registro di Classe e saranno ammessi senza segnalazione in Didanet solamente se il ritardo non supera i 10 minuti. Se il ritardo supera i 10 minuti essi saranno ammessi in classe, ma segnando in Didanet l’entrata alla seconda ora. Anche i frequenti “ritardi brevi” (entro i 10 minuti) saranno segnalati ai genitori con nota su libretto da parte del coordinatore di classe. Non sono ammesse entrate dopo la terza ora. 7. I permessi di uscita anticipata, anche per le ore pomeridiane, sono concessi solo per esigenze reali e motivate. Le richieste, firmate da un genitore o da chi ne fa le veci, dovranno essere presentate presso la portineria comunque prima dell’entrata alle 8.00. 8. Nei cambi d’ora, gli alunni sono tenuti a rimanere in aula e ad attendere in classe l’arrivo degli insegnanti. Durante le ore di lezione è consentito uscire solo per motivi di necessità, con il permesso dell’insegnante e non più di uno per volta. Di norma non si esce durante la prima ora di lezione né in quella successiva all’intervallo. All’uscita dalle lezioni gli studenti sono tenuti a lasciare le aule in ordine. Il personale docente e ausiliario è tenuto a vigilare sul comportamento degli alunni. 9. È fatto divieto per docenti, discenti e operatori scolastici di fumare nell’edificio e nelle pertinenze scolastiche. Ai sensi delle disposizioni cui all'articolo 1 della legge 11 novembre 1975, n. 584 e all’articolo 18 della legge provinciale 22 dicembre 2004, n. in presenza di divieto dell’osservanza constatato dal personale responsabile della vigilanza antifumo saranno applicate le sanzioni pecuniarie previste per legge. 10. Durante gli intervalli il comportamento degli alunni deve essere esemplare, tale da non recare pregiudizio a persone e cose, evitando schiamazzi e ressa. Le bevande e i cibi vanno consumati nell’atrio o in prossimità dei distributori, fatta eccezione per l’acqua. 11. Il personale docente, secondo gli appositi turni di sorveglianza calendarizzati, e quello non docente sono tenuti a prestare servizio di vigilanza. Norme di accesso ai laboratori d’informatica – aule studio in orario pomeridiano Ai laboratori di informatica le classi accedono esclusivamente se accompagnate da un docente e SENZA ZAINI o CIBI / BEVANDE. Nel caso in cui la lezione in laboratorio sia a conclusione della giornata scolastica occorre che I docenti programmino, prima del suono della campanella, il tempo necessario al ritorno in classe per il prelievo degli zaini. Colgo l’occasione per ricordare ai collaboratori scolastici di chiudere a chiave le aule durante la permanenza della classe nei laboratori, come anche in palestra. L’accesso ai laboratori / sala lettura /aula senza la presenza del docente può essere richiesta esclusivamente per motivi di studio/ricerca e non per navigazione in Internet a scopo personale o per attività ludiche. Per ricevere l’autorizzazione occorre compilare apposito registro presenze disponibile in bidelleria. L’autorizzazione sarà concessa dal Dirigente scolastico o da un suo collaboratore. Il Dirigente Scolastico (prof.ssa Tiziana Rossi)