PIATTAFORMA EUROPEA CONTRO LA POVERTA’
E L’ESCLUSIONE SOCIALE
STRATEGIA PER L’INCLUSIONE SOCIALE ATTIVA
Maurizio Pulcianese
Commissione Europea
DG Occupazione, Affari Sociali e Inclusione
Unità E3 – FSE Italia, Danimarca, Svezia
European Social Fund
1
Europa: 120 milioni di persone a rischio di
povertà o esclusione sociale
80 ml di persone
a rischio di
povertà (16.6%)
40 ml di persone
materialmente
deprivate
40 ml di persone che vivono in famiglie
con bassa o nulla intensità di lavoro
Milioni di
persone
Persone a rischio di povertà
80
+ persone materialmente deprivate, non a rischio di povertà
22
+ persone che vivono in famiglie con bassa o nulla intensità di lavoro, non a rischio di povertà nè
deprivate
18
Totale: persone a rischio di povertà o di esclusione
120
European Social Fund
2
IL FENOMENO
• Lotta alla povertà primo elemento per
sconfiggere l’esclusione sociale
• 16,4% dei residenti nell’UE considerati a
rischio di povertà.
• 18,2% in Italia. Situazione difficile dei
giovani.
European Social Fund
3
Tasso di popolazione UE a rischio di povertà
(2010)
- Persone
il cui reddito disponibile é al di sotto della soglia di povertà (60 % del reddito medio nazionale) -.
Fascie di età
- 18 18/24 25/54 55/64
EU 27
20.6 21.2
14.6
13.6
Spagna
26.2 23.2 18.6
17.7
Italia
24.7 23.0 17.1
12.5
Polonia
22.5 20.9 16.5
15.1
Regno Unito 20.3 20.8 13.7
14.6
Germania
17.5 18.9
14.1
18.9
Francia
18.4 24.5 11.7
8.4
European Social Fund
over 65
15.9
21.7
16.6
14.2
21.4
14.1
9.7
TOT
16.4
20.7
18.2
17.6
17.1
15.6
13.5
4
Rischio di povertà per sesso
(2010)
in %
EU 27
Spagna
Italia
Polonia
Regno Unito
Germania
Francia
Uomini
Donne
Totale
15.7
20.1
16.8
17.4
16.4
14.9
12.8
17.1
21.3
19.5
17.7
17.8
16.4
14.1
16.4
20.7
18.2
17.6
17.1
15.6
13.5
European Social Fund
5
Persone a rischio di povertà o di esclusione sociale
Anno (2010)
numero di persone (in %) minacciate dalla povertà che vivono in deprivazione materiale e/o in famiglie con
bassa intensità di lavoro e/o con redditi sotto la soglia di povertà.
EU 27
Spagna
Italia
Polonia
Regno Unito
Germania
Francia
Rep. Ceca
Bulgaria
European Social Fund
23.4
25.5
24.5
27.8
23.1
19.7
19.3
14.4
41.6
6
La crisi e gli effetti in Italia
 Impoverimento generale
 Impatto particolare nel Sud, per i nuclei familiari con più
di due figli a carico, sui giovani
 Gli ammortizzatori: famiglia, CIG
European Social Fund
7
COMPETENZE DELL’UNIONE EUROPEA
 Il Metodo aperto di coordinamento
 I Piani Strategici Nazionali
 I rapporti congiunti
 2010 - Anno europeo per la lotta alla povertà
European Social Fund
8
EUROPA 2020
Tre priorità per la crescita sostenibile e l’occupazione

Crescita intelligente: promuovere conoscenza e innovazione
Innovazione
Istruzione
Società digitale

Crescita sostenibile: promuovere un’economia verde e competitiva
Lotta al cambiamento climatico
Energia pulita ed efficiente
Competitività

Crescita inclusiva: promuovere l’occupazione e la coesione sociale e
territoriale
Occupazione
Competenze
Lotta alla povertà
European Social Fund
9
Nuova strategia EU 2020 – Inclusione
sociale
 Tra i 5 target di EU 2020 uno dedicato alla riduzione della povertà e
promozione dell’inclusione sociale: -20 milioni di poveri nell’UE
entro il 2020
 Come si misura il rischio di povertà
 I gruppi vulnerabili.
 Legame stretto tra carenza di lavoro ed rischio povertà.
European Social Fund
10
EU 2020 e i giovani
Occupazione giovanile integrata nelle
problematiche legate ai grandi obiettivi
• Giovani come risorsa: strumento essenziale
per raggiungere gli obiettivi di EU 2020 legati
alla crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
• Strategia EU 2020 come strumento per
valorizzare il potenziale dei giovani attraverso
istruzione e formazione di qualità
European Social Fund
11
Applicazione della Raccomandazione
europea (3 ottobre 2008) agli Stati Membri
Tra le misure prese dagli SM per rafforzare le
politiche di inclusione sociale attiva, vanno
menzionate, il mercato del lavoro inclusivo, il
sostegno adeguato al reddito e l’accesso ai servizi
di alta qualità.
Tra questi tre fattori di sviluppo quello relativo al
sostegno all’occupazione é stato quello più
rilevato dagli Stati Membri.
European Social Fund
12
Azioni future da parte dell’UE sulla lotta
alla povertà
 Accanto alla Piattaforma europea contro la povertà e l'esclusione
sociale e all'obiettivo di riduzione della povertà, gli obiettivi sociali di
Europa 2020 sono integrati dall'obiettivo in materia di occupazione
(un tasso di occupazione di donne e uomini tra i 20 e i 64 anni di
"Un'agenda
digitale
per l'Europa
almeno
il 75%) e dall'obiettivo
in materia
di istruzione (diminuire la
percentuale di giovani che abbandonano prematuramente la scuola
dal 15% a meno del 10%).
Legami importanti esistono anche con alcune iniziative:
 "Youth on the move“
 "Un'agenda digitale per l'Europa”
 "L'Unione dell'Innovazione"
 "Una politica industriale integrata per l'era della globalizzazione“
European Social Fund
13
EU 2020 : Iniziativa faro “Youth on Move”
Obiettivi

Migliorare sistema di apprendimento permanente. Misure per ridurre
l’abbandono scolastico e promozione della formazione professionale
attraverso l'apprendistato e tirocini di qualità.

Migliorare la qualità e l'attrattiva dell'istruzione superiore attraverso un
programma di riforma e modernizzazione dell'istruzione superiore

Eliminazione degli ostacoli alla mobilità, per dare a tutti i giovani la
possibilità di compiere una parte del loro percorso formativo all'estero

Migliorare l’occupazione dei giovani attraverso un insieme di politiche
prioritarie d'azione volte a facilitare la transizione dall'istruzione al lavoro e
ridurre la segmentazione del mercato del lavoro.
European Social Fund
14
EU 2020: Iniziativa faro "Un'agenda per nuove
competenze e nuovi posti di lavoro"
Obiettivi

Un migliore funzionamento dei mercati del lavoro attraverso un nuovo
impulso delle strategie di flessicurezza, che riducano la segmentazione e
sostengano le transizioni

Una forza lavoro più qualificata attraverso investimenti nei sistemi di
istruzione e formazione, il rafforzamento della capacità di anticipare i
cambiamenti e di far coincidere le competenze necessarie con i bisogni del
mercato del lavoro

Una maggiore qualità del lavoro e migliori condizioni di lavoro.

Politiche più incisive per sostenere la creazione di posti di lavoro e la
domanda di lavoro attraverso riduzioni di costi non salariali e alla
promozione dell’impreditorialità e del lavoro autonomo
European Social Fund
15
Disoccupazione giovanile in Italia e in UE27 (15-24)
29,6
30
27,8
27,4
25,4
25
21,3
20,3
19,87
20,85
21,4
20,8
2010
2011 (Q1)
2011 (Q2)
20
15,5
15,55
2007
2008
15
10
5
% 0
2009
UE27 Italia
European Social Fund
16
Disoccupazione giovanile in Italia e in UE27 (15-24)
2011
(Q2)
UE27
2011
(Q2) in
Migliaia
20.8
5,101
16.4
2011
(Q2)
2011
(Q2) in
Migliaia
Lituania
33.6
46.3
64.9
Lussemburgo
18.7
2.4
25.3
60.0
Ungheria
24.3
69.4
18.0
66.6
Danimarca
Malta
15.0
4.4
14.3
67.7
Germania
Olanda
6.9
94.7
8.6
402.0
Austria
8.1
46.7
23.6
17.3
24.6
407.6
29.8
61.9
Grecia
43.1
135.0
27.0
115.5
Spagna
Romania
21.8
194.7
46.1
886.6
Slovenia
Francia
13.2
10.8
21.1
602.1
Slovacchia
31.7
72.8
Italia
27.4
434.3
Finlandia
25.7
101.1
Cipro
20.6
7.4
Svezia
27.0
191.9
Lettonia
32.1
39.4
20.0
897.4
Belgio
Bulgaria
Repubblica Ceca
Estonia
Irlanda
European Social Fund
Polonia
Portogallo
Regno Unito
17
Disoccupazione giovanile in Italia per regioni
2007
2008
2009
2010
Piemonte
14,3
14,9
24,1
26,6
Valle d'Aosta / Vallée d'Aoste
11,8
12,1
17,5
16,7
Liguria
20,7
22,0
18,8
20,3
Lombardia
12,9
12,5
18,5
19,8
Trentino Alto Adige / Südtirol
6,8
7,1
10,1
10,1
Provincia Autonoma Bolzano / Bozen
5,3
6,0
8,9
6,4
Provincia Autonoma Trento
8,9
8,5
11,5
15,1
Veneto
8,4
10,7
14,4
19,1
Friuli-Venezia Giulia
14,5
13,9
18,9
18,0
Emilia-Romagna
10,8
11,1
18,3
22,4
Toscana
13,7
14,4
17,8
23,1
Umbria
12,7
14,4
19,6
21,0
Marche
9,3
12,6
22,6
15,7
Lazio
24,9
26,2
30,6
31,1
Abruzzo
17,2
19,7
24,0
29,5
Molise
23,8
28,8
27,1
30,2
Campania
32,5
32,4
38,1
41,9
Puglia
31,8
31,6
32,6
34,6
Basilicata
31,4
34,6
38,3
42,0
Calabria
31,6
34,5
31,8
39,0
Sicilia
37,2
39,3
38,5
41,3
Sardegna
32,5
36,8
44,7
38,8
European Social Fund
18
Contributo del Fondo Sociale Europeo a favore
dell’occupazione giovanile
Giovani (15-24
anni)
Beneficiari misure
FSE (% totale
participanti)
Disoccupazione
Giugno 2011
Giovani (15-24
anni)
Beneficiari misure FSE (
% totale participanti)
Disoccupazione Giugno
2011
Lituania
14%
33%
Austria
34%
8%
Bulgaria
33%
27%
Lussemburgo
25%
14%
Belgio
34%
18%
Ungaria
43%
25%
Republica Ceca
22%
19%
Malta
31%
15%
Cipro
13%
20%
Paesi Bassi
26%
7%
Danimarca
36%
14%
Polonia
35%
24%
Estonia
18%
22%
Portogallo
13%
28%
Finlandia
17%
20%
Romania
27%
23%
Francia
44%
24%
Slovenia
14%
14%
Germania
50%
9%
Slovacchia
28%
32%
Grecia
11%
43%
Spagna
35%
46%
Irlanda
29%
30%
Svezia
15%
23%
Italia
15%
31%
Regno Unito
34%
21%
Lettonia
26%
30%
EU-27
28%
21%
European Social Fund
19
Il FSE e l’Inclusione Sociale
La programmazione 2000-2006
Il campo di attività del FSE
2000-2006: Nell‘ UE 24 miliardi euro (23% circa delle spese
cofinanziate).
24° posto tra 25 SM,
A settembre 2008 su 25 SM l‘Italia era al 24° posto con una spesa
sull‘inclusione sociale intorno al 6%, contro quella di DE ( 22,6%),
UK (31,1%), Francia (46,7%).
European Social Fund
20
Il FSE e l’Inclusione Sociale
La Programmazione 2007-2013
• Incremento di spesa di 8,5 MD di euro (da 24 a 32,5)
• Importi sensibilmente inferiori agli altri SM
European Social Fund
21
Futura programmazione FSE:
priorità
d’investimento sulle politiche
giovanili
1) Promozione dell’occupazione e sostegno alla mobilità
professionale attraverso:

l'integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani che non
svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazioni (NEET)
 2) Investimento nell'istruzione, nelle competenze e nella
formazione permanente:



la riduzione dell'abbandono scolastico precoce
il miglioramento della qualità, dell'efficacia e dell'apertura dell'istruzione
superiore e di livello equivalente al fine di aumentare la partecipazione e i
tassi di riuscita
il miglioramento dell'uguaglianza di accesso alla formazione di accesso alla
formazione permanente
European Social Fund
22
Giovani a rischio: NEET (15-24 anni - non in occupazione, istruzione o formazione)
2010
2010
UE27
12.8
Belgio
10.9
Bulgaria
21.8
Lituania
Lussemburgo
Ungheria
Repubblica
Ceca
8.8
Danimarca
5.9
Germania
8.3
13.5
5.1
12.4
Malta
9.6
Olanda
4.4
Austria
7.1
Estonia
14.5
Irlanda
18.9
Grecia
14.9
Spagna
18.0
Francia
12.4
Italia
19.1
Cipro
Finlandia
9.0
11.7
Svezia
7.8
Lettonia
17.8
Regno Unito
European Social Fund
Polonia
Portogallo
10.8
11.5
Romania
16.4
Slovenia
7.1
Slovacchia
14.1
13.7
23
Vi ringrazio per l’attenzione
 Sito FSE
 http://ec.europa.eu/employment_social/esf/
European Social Fund
24
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Maurizio Pulcianese