PROGETTO IN RETE
Istituto capofila
IC GONARS
TITOLO DEL PROGETTO
Cittadino competente – Cittadino responsabile
Documentazione
a cura di Beltramini Marilena
a.s. 2009 - 2010
ISTITUTI ADERENTI ALLA RETE
 IC Gonars
 DD San Giorgio di Nogaro
 DD Aquileia
 IC Destra Torre Aiello del Friuli
 IC Palmanova
 SMS Randaccio Cervignano del Friuli
 ISIS Malignani Cervignano del Friuli
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IL PROGETTO
- Richiesta finanziamento all’ USR FVG
- Assegnazione fondi (si sono ottenuti fondi per la metà del finanziamento
richiesto)
- Offerta corso di formazione in servizio
Necessità
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Riprogettazione
Ridefinizione budget
Ridefinizione struttura organizzativa
Ricerca relatori
Attivazione corso
Avvio lavori – Consulenza esperto
Fasi operative
Fase di restituzione
Raccolta indirizzi mail per monitoraggio
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STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Direttore del corso
-DS IC Gonars, prof. L. Nardin
Relatori:
-Ispettore Tecnico, prof. B. Seravalli
- prof.ssa Burba (Asse storico-sociale)
- prof.ssa Fehl (Asse linguaggi)
- prof. Florit (Asse scientifico-tecnologico)
Coordinamento
˗ DSGA Bernardis (amministrativo)
˗ prof.ssa M. Beltramini (didattico)
Docenti in formazione
Docenti dei diversi cicli scolastici della rete
Documentazione
prof.ssa M. Beltramini
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FINALITA’
“un processo è ogni cambiamento nel sistema ovvero una trasformazione che a partire da uno
o più input restituisce uno o più output”
(Adam Maria Gadomski)
 Promozione di percorsi di continuità e orientamento in reti interistituzionali
 Progettazione di percorsi educativo-didattici efficaci e trasferibili
 Attenzione al recupero/potenziamento dei processi di apprendimento e insegnamento
 Riflessione pedagogica sui cambiamenti in atto
 Valorizzazione di esperienze che prevedano collegamenti fra docenti del territorio
Focus privilegiato

 Riflettere sulla valutazione e la certificazione delle competenze
 Creare sinergie per ottimizzare le risorse (umane, strumentali e finanziarie)
 Organizzazione gruppi di lavoro verticale sperimentali per i cicli scolastici e assi culturali
Risultato atteso

progettazione/ segmenti di curricolo verticale
declinati per competenze
Sfondo integratore

Educazione ad una cittadinanza attiva e responsabile
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OBIETTIVI

Conoscere i principi normativi che regolano la progettazione
per competenze anche con riferimento agli standard europei

Utilizzare i presupposti pedagogici che sottendono il concetto di
competenza

Individuare e giustificare il contributo delle distinte discipline ai diversi
assi culturali e al loro dialogo implicito

Produrre brevi segmenti didattici relativi ai diversi ordini di scuola da
sperimentare nella quotidianità

Lavorare in team con docenti appartenenti ai diversi cicli scolastici e
rappresentativi dei diversi assi culturali

Avvalersi delle TIC per potenziare il processo di apprendimentoinsegnamento e documentare il processo di formazione in servizio
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RICADUTE
Ricadute attese

offrire ai docenti sostegno e punti di riferimento sul piano:
-
informativo = principi normativi, riferimenti legislativi europei e nazionali relativi ai
processi/percorsi di apprendimento - insegnamento per competenze (breve termine)
-
operativo e pedagogico = discussione e disseminazione dei materiali prodotti dai
docenti dei diversi istituti scolastici (breve termine)
-
sperimentale e di ricerca = proporre la sperimentazione dei segmenti didattici
progettati in alcuni (medio termine)
-
metacognitivo = socializzare e condividere i risultati: punti di criticità e di forza a
livello di processo e organizzativo (a lungo termine) (lungo termine)
-
di riflessione professionale = promuovere modi per ripensare le proprie modalità
progettuali atte a riformulare proposte operative educativo-didattiche più efficaci (lungo
termine)
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MATERIALI E PRODOTTI
FASE INTRODUTTIVA
La normativa
MODELLO PEDAGOGICO
I Costrutti
Il Costruttivismo
WORKSHOP ASSI
Materiali Asse linguaggi
Materiali Asse storico-sociale
Materiali Asse scientifico-tecnologico
I PRODOTTI
Asse linguaggi Prova
Asse storico-sociale Prova
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RISORSE PER LA CONSULTAZIONE
 A. MAGISTRALI, Progettare apprendimento attraverso compiti di realtà
 D. NICOLI, Una scuola per le persone competenti
 E. PURICELLI, Obiettivi formativi e competenze
 The Common European Framework in its political and educational context
 A.L. LOPRIORE, Il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue Moderne.
Presentazione in lingua italiana.
 I livelli comuni di riferimento del CEFR
 LINDA ROSSI HOLDEN, Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Apprendimento-Insegnamento-Valutazione. ABSTRACT.
 U. TENUTA, Dalle Capacità (Possibilità Formative) alle Competenze (Atteggiamenti,
Capacità e Conoscenze) indicate negli Obiettivi Formativi, attraverso le Unità di
Apprendimento
 L’UNITA’ DI APPRENDIMENTO vai
 LA VALUTAZIONE vai
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NORMATIVA
 Decreto Ministeriale 22 agosto 2007, N. 139.
Regolamento recante norme in materia di adempimento
dell’obbligo di istruzione
 QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE EQF
 COMPETENZE DI CITTADINANZA vai
 Nuovi Profili Scuola Secondaria
- Licei
- Tecnici
- Professionali
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GRAZIE
PER
L’ATTENZIONE
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