COS’È ISO NEW
Equal è l’iniziativa comunitaria europea che finanzia azioni innovative e sostiene politiche
finalizzate a contrastare la discriminazione e la disuguaglianza nell’accesso ed all’interno del
mercato del lavoro, ponendosi come laboratorio di sperimentazione su base transnazionale.
ISO NEW è la versione isontina di Equal, è il progetto che i soggetti componenti la
partnership di sviluppo hanno ideato scegliendo tra gli assi e le misure possibili quello
dell’Imprenditorialità, per promuovere la cooperazione sociale riconoscendola come soggetto
strategico per la creazione di nuova occupazione finalizzata all’integrazione sociale e
lavorativa delle persone svantaggiate nel quadro delle nuove politiche del lavoro e sociali.
Già nel 1998 viene sottoscritto un innovativo protocollo d’intesa tra la Provincia di Gorizia , la Lega COOP, l’Unione provinciale
cooperative , l’Associazione generale delle cooperative Italiane e le Organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL per la promozione
della cooperazione sociale in attuazione ai principi della L. 381/91 e della L.R. 7/92 in materia di cooperazione sociale
Nel novembre 2002 viene istituito presso la Provincia di Gorizia il comitato di coordinamento in materia di cooperazione sociale
come uno degli organismi bilaterali attivati per supportare l’esercizio delle funzioni assegnate a decorrere dal 01.07.2002 alla
Provincia stessa in materia di incentivazione e promozione della cooperazione sociale e in materia di politiche attive del lavoro e
gestione dei servizi per l’impiego
Nel giugno 2004 viene presentata a valere sull’iniziativa comunitaria Equal fase II la candidatura per la realizzazione
progetto ISO NEW asse Imprenditorialità Misura 2.2 finalizzata al rafforzamento dell’economia sociale
del
Nell’ottobre 2004 ISO NEW viene ammesso all’azione 1 con un finanziamento complessivo di € 760.000 e successivamente
(giugno2005) viene ammesso all’azione 2 che ha formalmente avvio dall’01.07.2005 e che si concluderà nel giugno 2008
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Scarsa e disomogenea opportunità di lavoro per persone svantaggiate capaci di integrare
attività lavorative
interventi e progettualità sociali con
Casualità nei percorsi di accesso delle persona svantaggiate al mondo del lavoro ed assenza di un sistema stabile di inserimento
lavorativo con rischi di cronicizzazione dell’esclusione
Cooperative sociali scarsamente incisiva come soggetto di inclusione lavorativa e dipendente dal settore pubblico con portafoglio
clienti poco diversificato, limitata autonomia organizzativa e culturale e scarsa capacità di innovazione nel prodotto/servizio
Pubblica Amministrazione che si rapporta con la cooperazione sociale quasi esclusivamente in termini di fornitore di servizi e non di
partnernariato progettuale e gestionale
Pubblica Amministrazione non in grado di riconosce il valore sociale aggiunto della cooperazione sociale come soggetto privato che
svolge funzioni di natura pubblica
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Sul sistema sostenendo e consolidando il sistema integrato di interventi sociali , sanitari e del lavoro del territorio isontino
promuovendo, anche con modalità innovative il potenziamento delle rete sociale e territoriale a partire dalla modifica del ruolo dei
Centri per l’impiego da funzioni giuridico amministrative a servizio alle persone ed alle imprese
Sulle persone promuovendo percorsi di empowerment individuale e specifico delle persone svantaggiate per consentire loro di
rappresentare ed esprimere i loro bisogni e diritti, a partire da quello del lavoro come luogo di costruzione di una identità sociale,
anche attraverso la partecipazione consapevole alle imprese sociali
Sulle cooperazione sociale favorendo e sostenendo il pieno sviluppo della propria identità, impegnandola in percorsi di qualificazione
professionale che accrescano la capacità imprenditoriale e la consapevole partecipazione dei soci lavoratori
Sulla Pubblica Amministrazione stimolando il ripensamento del rapporto con la cooperazione sociale che faccia ritrovare le ragioni
comuni di promozione del pieno diritto di cittadinanza e dello sviluppo dell’autonomia dei soggetti svantaggiati in una logica di
consapevole sostegno all’economia sociale come strumento di sviluppo economico del territorio.
Comuni
Affidamento commesse
Provincia
di lavoro ai sensi dell’art.5
Regione
della Legge 381/91
Opportunità di
inserimenti lavorativi …
Az.S.S.n°2
Altri Enti
….Qualificati
Serv.Sociali
Percorsi
Percorsi
Inserimento
Inserimento
Disoccupati
Deboli
Cisi
Disabili
Sert
Svantaggiati
DSM
Carcere
CENTRI PER
L’IMPIEGO
Convenzioni
PROCEDURA
art.14 Biagi
Monitoraggio
Know-How
Valutazione
Responsabilità Sociale
Volontariat
o
Formazione
COOPERATIVE
SOCIALI
Pianificazione Territoriale
Piani di Zona
Patti Territoriali
Piano Lavoro Provinciale
SOCIETA’
IMPRESA
Imprese
Profit
Cooperative sociali prov.go
Totale
Ambito
Basso
Isontino
Totale
Ambito
Alto
Isontino
Totale
Provincia
di Gorizia
Le Fasi del Progetto
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Sviluppo delle
Competenze
Sviluppo della
Coop/Impresa Soc
Sviluppo della
Rete 3° Settore
Sviluppo della
Rete Territoriale
Responsabile ENAIP
Responsabile Unione Go
Responsabile Legacoop
Responsabile Provincia
Transnazionalità
Responsabile AGCI
Le Fasi del Progetto
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Sviluppo delle
Competenze
Sviluppo della
Coop/Impresa Soc
Sviluppo della
Rete 3° Settore
Sviluppo della
Rete Territoriale
Responsabile ENAIP
Responsabile Unione Go
Responsabile Legacoop
Responsabile Provincia
Transnazionalità
Responsabile AGCI
Macrofase
Sviluppo delle competenze
Responsabile Enaip
1.Analisi fabbisogni formativi delle Cooperative Sociali e dei Soggetti Svantaggiati
2.Predisposizione Catalogo percorsi formativi e aggiornamenti professionali validato
dalla PS e dai CPI
3.Analisi competenze richiesta dal Sistema economico territoriale per
l’individuazione di percorsi formativi personalizzati con Servizi di
Accompagnamento
4.Predisposizione griglia di competenze minime in funzione settore – contratti di
lavoro – mansioni- lavoratori cooperative sociali
5.Attivazione iniziative formative con percorsi personalizzati di accesso
6.Modellizzazione bilancio delle competenze e sperimentazione nei CPI
Le Fasi del Progetto
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Sviluppo delle
Competenze
Sviluppo della
Coop/Impresa Soc
Sviluppo della
Rete 3° Settore
Sviluppo della
Rete Territoriale
Responsabile ENAIP
Responsabile Unione Go
Responsabile Legacoop
Responsabile Provincia
Transnazionalità
Responsabile AGCI
Macrofase
Sviluppo della Cooperativa/Impresa Sociale
Responsabile Unione Cooperative di Gorizia
1.Coinvolgimento Responsabili Cooperative Sociali aderenti sui temi del progetto
2.Introduzione sistematica e modellizzazione del Bilancio Sociale
3. Azioni di marketing comunicativo
4.Certificazione di qualità delle cooperative sociali
5.Implementazione del ruolo di socio-lavoratore e della fidelizzazione dei soci
6.Introduzione strumenti di controllo di gestione
7.Innovazione nell’esternalizzazione dei servizi
Le Fasi del Progetto
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Sviluppo delle
Competenze
Sviluppo della
Coop/Impresa Soc
Sviluppo della
Rete 3° Settore
Sviluppo della
Rete Territoriale
Responsabile ENAIP
Responsabile Unione Go
Responsabile Legacoop
Responsabile Provincia
Transnazionalità
Responsabile AGCI
Macrofase
Sviluppo della Rete del terzo settore
Responsabile Lega Coop
1. Attivazione del Laboratorio per lo sviluppo dell’Economia Sociale
2. Forum di confronto con l’associazionismo ed il Volontariato
3. Nuove iniziative progettuali ( Strategia comunitaria 2007/2013)
Le Fasi del Progetto
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Sviluppo delle
Competenze
Sviluppo della
Coop/Impresa Soc
Sviluppo della
Rete 3° Settore
Sviluppo della
Rete Territoriale
Responsabile ENAIP
Responsabile Unione Go
Responsabile Legacoop
Responsabile Provincia
Transnazionalità
Responsabile AGCI
Macrofase
Sviluppo della Rete Territoriale
Responsabile Provincia di Gorizia
1.Visibilità pubblica ed accessibilità costante del progetto
2.Promozione di rapporti di paternariato tra cooperative sociali e soggetti pubblici
territoriali
3.Promozione esternalizzazione servizi da soggetti privati alle cooperative sociali
4.Formalizzazione sistema di rete e processi di inserimento lavorativo soggetti
svantaggiati
5.Tutela del socio lavoratore
Le Fasi del Progetto
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Macrofase
Sviluppo delle
Competenze
Sviluppo della
Coop/Impresa Soc
Sviluppo della
Rete 3° Settore
Sviluppo della
Rete Territoriale
Responsabile ENAIP
Responsabile Unione Go
Responsabile Legacoop
Responsabile Provincia
Transnazionalità
Responsabile AGCI
Transnazionalità
Responsabile A.G.C.I.
Partnership di Sviluppo coinvolte :
-ISO NEW Imprese Sociali dell’Isontino e Network per il Welfare
Attuale TCA Secretariat
ITALIA
-RAYANDO LA IGUALIDAD
DP Managing Organisation : AYTO Trabanca (Salamanca)
SPAGNA
-FENIX
DP Managing Organisation : Fundacja Pomocna Dlon (Katowice)
POLONIA
Transnazionalità
Responsabile A.G.C.I.
Obiettivi dell’attività trasnazionale :
1. Scambio di informazioni e di esperienze sui diversi modi di affrontare
l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate
2.
3.
Sviluppo congiunto delle metodologie e delle strategie finalizzate alla
definizione delle abilità e delle qualifiche richieste dai mercati del lavoro
locali per gli utenti finali e per gli utenti intermedi
Creazione di nuove opportunità lavorative (NYE) per le persone svantaggiate
nelle diverse aree transnazionali dei progetti
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Sviluppo della Rete Territoriale