FOGLIO INFORMATIVO CONTO SERENO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di Conversano società cooperativa Via Mazzini, 52 - 70014 – Conversano (BA) Tel.: 0804093111 - Fax: 0804952233 Email: [email protected] Sito internet: www.bccconversanoweb.it CCIAA/NREA di Bari n. 110853 - Registro delle imprese di Bari n. iscr. e P.IVA 00334280724 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4582 - cod. ABI 08503 Iscritta all’Albo delle società cooperative a mutualità prevalente n. A172734 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia Questo conto è particolarmente adatto per chi al momento dell'apertura del conto pensa di svolgere un numero bassissimo di operazioni o non può stabilire, nemmeno orientativamente, il tipo o il numero di operazioni che svolgerà. Caratteristiche del prodotto Questo prodotto di conto corrente è destinato ai CONSUMATORI e prevede la presenza di un libretto che ha la sola funzione di promemoria delle operazioni eseguite sul conto corrente. Inoltre su questo prodotto di conto corrente non è previsto il rilascio di carnet assegni e di carta di credito o di debito (Bancomat). Non è possibile associare a questo prodotto una apertura di credito. CHE COS'È IL CONTO CORRENTE Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. Per saperne di più: La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito della banca www.bccconversanoweb.it . CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO SPORTELLO Conto a consumo (112 operazioni € annue) 77,80 FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 ONLINE Non previsto (ZF/000006282) Pagina 1 di 17 Oltre a questi costi vanno considerati l’imposta di bollo di 34,20 obbligatoria per legge, gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l’apertura del conto. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a 1 profilo di operatività, meramente indicativo – stabilito dalla Banca d’Italia – di conti correnti privi di fido. Per saperne di più: www.bancaditalia.it (collocazione nel sito). QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO Servizio non commercializzato unitamente al conto corrente, si rinvia al foglio informativo del relativo contratto Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche” e consultare i fogli informativi dei servizi accessori al conto, messi a disposizione dalla banca. E’ sempre consigliabile verificare periodicamente se il conto corrente acquistato è ancora il più adatto alle proprie esigenze. Per questo è utile esaminare con attenzione l’elenco delle spese sostenute nell’anno riportato nell’estratto conto, e confrontarlo con i costi orientativi per i clienti tipo indicati dalla banca nello stesso estratto conto. VOCI DI COSTO Spese per l'apertura del conto Non previste SPESE FISSE Canone annuo non previsto Numero di operazioni incluse nel canone annuo Non previste Spese annue per conteggio interessi e competenze € 0,00 Servizi di pagamento Canone annuo carta di debito nazionale/internazionale Servizio non commercializzato unitamente a questo prodotto di conto corrente Circuiti abilitati nessuno Canone annuo carta di credito Servizio non commercializzato unitamente a questo prodotto di conto corrente Canone annuo carta multifunzione Non disponibile Home banking Canone annuo per internet banking Servizio non commercializzato unitamente al conto corrente. Si rinvia al foglio informativo del relativo contratto. SPESE VARIABILI Gestione liquidità € 0,50 Registrazione operazioni non incluse nel canone (si Vedi elenco "causali che danno origine a scritturazione aggiunge al costo dell'operazione) contabile cui corrisponde un onere economico" Periodicità applicazione operazioni omaggio ANNUALE Richiesta di estratto conto allo sportello € Invio estratto conto POSTA: € FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 0,60 (ZF/000006282) 1,50 Pagina 2 di 17 CASELLARIO ELETTRONICO: € Informativa pre-contrattuale Spese estinzione invio cartaceo documentazione trasparenza variazione unilaterale invio elettronico documentazione trasparenza variazione unilaterale documentazione trasparenza periodica € 0,00 € per € 0,00 per € 0,00 € 0,00 0,00 0,00 Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica. Servizi di pagamento Prelievo sportello automatico presso la stessa banca in Servizio non commercializzato unitamente a questo Italia prodotto di conto corrente Prelievo sportello automatico presso altra banca in Italia Servizio non commercializzato unitamente a questo prodotto di conto corrente Bonifico (SCT) verso Italia e Ue con addebito in c/c Online: € Sportello: € Domiciliazione utenze € 0,50 6,00 0,00 INTERESSI SOMME DEPOSITATE Interessi creditori fino a € 30.000,00: 0,05% Minimo: 0% Massimo: 99,9999% Capitalizzazione: Annuale Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 0,05% fino a € 60.000,00: 0,1% Minimo: 0% Massimo: 99,9999% Capitalizzazione: Annuale Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 0,1% oltre: 0,15% Minimo: 0% Massimo: 99,9999% Capitalizzazione: Annuale Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 0,15% Tasso creditore annuo nominale FIDI E SCONFINAMENTI Sconfinamenti in assenza di fido Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate EURIBOR 6M ARR. 0,005 (Attualmente pari a: 0,035%) + 12,375 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 12,41% Capitalizzazione: Annuale Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 12,41% Commissione istruttoria veloce (CIV) in assenza di fido € 5,00 per ogni sconfinamento e per ogni incremento rispetto a uno sconfinamento preesistente rilevato nell'ambito di ciascun trimestre Importo massimo trimestrale Commissione di istruttoria € veloce in assenza di fido FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 200,00 (ZF/000006282) Pagina 3 di 17 La Commissione di istruttoria veloce, addebitata su base trimestrale, si applica a condizione che, nell’arco del trimestre, si generino, per effetto di uno o più addebiti, sconfinamenti rispetto al saldo del conto corrente non affidato o rispetto al limite dell’affidamento concesso o incrementi di sconfinamenti preesistenti, avuto riguardo al saldo disponibile di fine giornata. La Commissione di istruttoria veloce è dovuta esclusivamente nei casi in cui la banca prima di autorizzare lo sconfinamento svolge un’istruttoria veloce. Se lo sconfinamento è solo sul saldo per valuta non vengono applicati né la commissione di istruttoria veloce né il tasso debitore. Casi in cui è svolta l’istruttoria veloce - pagamento assegni, cambiali, titoli e altri effetti; - esecuzione ordini, bonifici, altre disposizioni di pagamento e utenze; - pagamento deleghe fiscali; - prelevamento contanti allo sportello e emissione assegni circolari/lettera - acquisto di strumenti finanziari; - ed ogni altro addebito consentito, previa valutazione del personale preposto, dalla banca. Esenzioni La Commissione di istruttoria veloce non è dovuta se lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento nei confronti della banca. Se il cliente riveste la qualifica di consumatore, la Commissione di istruttoria veloce non è inoltre dovuta nel caso in cui lo sconfinamento, anche derivante da più addebiti, non supera contemporaneamente: - l’importo complessivo di 500 Euro e - la durata di 7 giorni consecutivi. Questa esenzione è applicata una sola volta per trimestre. PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE (Euro Interbank Offered Rate) a 6 mesi, calcolato su 365 Modalità di rilevazione del parametro di indicizzazione giorni rilevato sulla media mensile dei regolamenti aventi Euribor 6M arr. 0,005 valuta il mese precedente arrotondato allo 0,005 più prossimo Il tasso verrà adeguato al valore assunto dal parametro rilevato il penultimo giorno del mese precedente quello di riferimento e sarà applicato a partire dal primo giorno del mese di riferimento. Modalità di aggiornamento del tasso DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE Contante Stesso giorno del versamento Assegni bancari stessa Banca - stessa filiale In giornata Assegni bancari stessa banca - altra filiale Assegni circolari emessi in Italia da altri istituti/vaglia Banca d'Italia e titoli similari Assegni bancari di altri istituti tratti su sportelli situati in Italia e assegni postali italiani ordinari Ripresentazione assegno impagato Assegni in euro di conto estero (Assegni tratti da soggetti non residenti su conto in euro intrattenuto presso banche italliane) Assegni in euro tratti su o emessi da sportelli bancari situati all'estero Assegni in divisa tratti su o emessi da sportelli bancari situati all'estero Accredito effetti cambiari In giornata In giornata 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 30 giorni lavorativi 30 giorni lavorativi In giornata Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo agli sconfinamenti in assenza di fido, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bccconversanoweb.it. ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 4 di 17 Spese tenuta conto annuali € 5,00 VALUTE DI ACCREDITO (termini calcolati in gioni lavorativi bancari) Contante In giornata Assegni bancari stessa banca Assegni circolari emessi in Italia da altri istituti/vaglia Banca d'Italia e titoli similari Assegni circolari emessi da Iccrea e rilasciati dalla banca Assegni bancari di altri istituti tratti su sportelli situati in Italia e assegni postali italiani-ordinari Assegni in euro di conto estero (Assegni tratti da soggetti non residenti su conto in euro intrattenuto presso banche italiane) Assegni in euro tratti su o emessi da sportelli bancari situati all'estero Assegni in divisa tratti su o emessi da sportelli bancari situati all'estero In giornata In giornata In giornata In giornata In giornata 15 giorni fissi 15 giorni fissi su piazza a scadenza: 10 giorni di calendario su piazza a vista: 13 giorni di calendario fuori piazza a scadenza: 20 giorni di calendario fuori piazza a vista: 23 giorni di calendario Accredito effetti cambiari VALUTE DI ADDEBITO Prelievo di contanti Stesso giorno del prelievo Emissione assegni circolari Data di emissione Addebito effetti cambiari data di scadenza TERMINI DI NON STORNABILITA’ Termini massimi di addebito su versamenti di assegni domestici in euro (termini di non stornabilità – giorni lavorativi successivi a quello di versamento titoli) Assegni bancari tratti sulla stessa banca 4 giorni Assegni bancari tratti su altre banche italiane 4 giorni Assegni circolari 4 giorni ALTRO ASSEGNI/EFFETTI CAMBIARI Voce Importo Assegni negoziati - spese impagato (check truncation) € 0,00 Assegni negoziati - spese impagato cartaceo € 0,00 Assegni negoziati - protestati 2% Minimo: € 13,90 Massimo: € oltre spese reclamate Assegni negoziati - insoluti € 12,00 oltre spese reclamate Assegni negoziati - richiamati € 12,00 oltre spese di € 12,40 oltre spese reclamate Assegni negoziati - pagamento tardivo 10% Imposta di bollo su assegni richiesti liberi (per ogni € assegno) 31,30 1,50 Addebito effetti cambiari € 0,00 Addebito effetti cambiari su corrispondenti € 1,50 (oltre a diritti di richiamo e spese reclamate) Accredito effetti cambiari 0,15% min € 13,00 max € 28,00; FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 5 di 17 Accredito effetti cambiari domiciliati presso PP.TT € 10,33 Accredito effetti cambiari - diritto di brevità € 2,10 Effetti cambiari in accredito - protestati 2% min € 17,70 max € 35,10 oltre spese reclamate Effetti cambiari in accredito - insoluti Effetti cambiari in accredito (obbligatoria) richiesta € 14,20 oltre spese reclamate d'esito € 5,60 oltre spese reclamate ASSEGNI ESTERO IN EURO Voce Importo Commissione 0,15% min. € 3,00 max € 55,00 Spesa fissa per assegno € 6,00 € 1,00 (se trattasi di traveller's cheque) ASSEGNI ESTERO IN DIVISA Voce Importo Spesa fissa per assegno € 6,00 € 2,00 (se trattasi di traveller's cheque) ALTRE SPESE E CONDIZIONI Capitalizzazione dare ANNUALE Applicata fino all'entrata in vigore della Delibera del CICR attuativa dell'articolo 120 comma 2 del Testo Unico Bancario (Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385) Capitalizzazione avere ANNUALE Applicata fino all'entrata in vigore della Delibera del CICR attuativa dell'articolo 120 comma 2 del Testo Unico Bancario (Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385) Riferimento calcolo interessi ANNO CIVILE Periodicità estratto conto ANNUALE Costo del libretto oltre il primo, recuperato all'atto del € 10,33 rilascio Massimo € 9,70 per ogni assegno richiesto. Per i costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Spese per richiesta copia assegni Informativo denominato "Servizio di rilascio copia documentazione, dichiarazioni, certificazioni" Spese per richiesta copia documentazione Massimo € 3,50 per ogni documento richiesto. Per i costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo denominato "Servizio di rilascio copia documentazione, dichiarazioni, certificazioni" spese per recupero morosità per passaggio a sofferenza € 200,00 IMPOSTE E TASSE PRESENTI E FUTURE, compresa a carico del cliente imposta di registro contratti in caso d’uso SPESE VIVE recuperate nella misura effettivamente sostenuta ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE (Euribor a 6 mesi) Data Valore 01.10.2015 0,037% 01.09.2015 0,046% 01.08.2015 0,05% FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 6 di 17 Elenco causali che danno origine a una scritturazione per la quale vengono addebitati oneri economici Tutte le causali sono conteggiate al costo indicato nella voce “Registrazione operazioni non incluse nel canone” RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Portabilità (Trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto corrente) Ai sensi di quanto previsto dal D.L. 3/15 convertito con L. 33/15, il cliente consumatore ha diritto a trasferire gratuitamente i servizi di pagamento connessi al rapporto di conto e/o l’eventuale saldo disponibile positivo, con o senza la chiusura del rapporto, su un conto corrente, espresso nella medesima valuta e con pari intestazione, in essere presso un’altra banca o altro prestatore di servizi di pagamento. Il trasferimento avviene, in assenza di cause ostative, entro dodici giorni lavorativi dalla relativa richiesta presentata dal cliente alla banca o al prestatore di servizi di pagamento presso cui si intendono trasferire i servizi di pagamento e/o il saldo del rapporto di conto. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale I tempi di chiusura del conto corrente dipendono dal numero e dalla tipologia dei servizi regolati sul conto corrente, oltre che dai tempi necessari, ad esempio, per l’incasso degli assegni non contabilizzati o per l’addebito delle spese pagate con carta di Credito, Telepass, utenze, ecc. I tempi massimi di chiusura del conto corrente sono pari a 1 (uno) giorni decorrenti dalla definitiva estinzione/liquidazione/esecuzione di tutti i rapporti e operazioni collegati/connessi al rapporto principale di conto corrente. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (via Mazzini, 52 – 70014 Conversano (BA), mail [email protected], PEC [email protected]), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. LEGENDA FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 7 di 17 Addebito diretto SEPA (SDD – SEPA Direct Debit) Bonifico SEPA (SCT – Sepa Credit Transfer) Canone annuo Capitalizzazione degli interessi Commissione di istruttoria veloce Commissione onnicomprensiva Conto di pagamento Disponibilità somme versate Prestatore di servizi di pagamento Fido o affidamento Saldo disponibile Saldo per valuta Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extra-fido SEPA (Single Euro Payments Area) Spesa per registrazione operazione Spese per conteggio interessi e competenze Spese per estratto conto, documento di sintesi, altre comunicazioni mediante raccomandata Tasso creditore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Tasso Effettivo Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Valute di addebito Valute di accredito Operazioni di addebito diretto eseguite nell’ambito dell’area SEPA. Può configurarsi secondo due schemi di incasso: i) SDD Core, utilizzabile, dal lato del pagatore, da tutte le tipologie di clienti; ii) SDD B2B (Business to Business), utilizzabile, dal lato del pagatore, laddove il pagatore non rivesta la qualifica di consumatore. Bonifico in euro eseguito in ambito SEPA secondo regole, le prassi e gli standard interbancari fissati dall’EPC (European Payment Council, organismo di autoregolamentazione nato dall'iniziativa dell’industria bancaria europea come organo decisionale e di coordinamento per la creazione della SEPA) Spese fisse per la gestione del conto. Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi. Applicata fino all’entrata in vigore della Delibera del CICR attuativa dell’articolo 120 comma 2 del Testo Unico Bancario (Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385). Commissione per svolgere l’istruttoria veloce, quando il cliente esegue operazioni che determinano uno sconfinamento o accrescono l’ammontare di uno sconfinamento esistente. Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del cliente e alla durata dell’affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5%, per trimestre, della somma messa a disposizione del cliente. Un conto intrattenuto presso un prestatore di servizi di pagamento da uno o più utilizzatori di servizi di pagamento per l’esecuzione di operazioni di pagamento. Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Uno dei seguenti organismi: istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento nonché, quando prestano servizi di pagamento, banche, Poste Italiane S.p.a., la Banca centrale europea e le banche centrali nazionali se non agiscono in veste di autorità monetarie, altre autorità pubbliche, le pubbliche amministrazioni statali, regionali e locali se non agiscono in veste di autorità pubbliche. Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Somma sulla quale vengono calcolati gli interessi attivi e passivi. Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Acronimo per Single Euro Payment Area (area unica di pagamenti in euro) iniziativa del sistema bancario europeo, riunito nell’EPC. Scopo ed obiettivo della SEPA è la standardizzazione dei sistemi e dei mezzi di pagamento europei a beneficio di tutti i cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni dell’area SEPA (che comprende i Paesi UE, l’Islanda, la Norvegia, il Liechtenstein, la Svizzera, il Principato di Monaco e San Marino). Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione. Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. Spesa che la banca applica per la produzione e l’invio dell’estratto conto, documento di sintesi, altre comunicazioni mediante raccomandata secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti della periodicità - se inferiore all’anno - di capitalizzazione degli interessi. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 8 di 17 FOGLIO INFORMATIVO RELATIVO AI SERVIZI DI PAGAMENTO REGOLATI SU CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA DIVERSI DAGLI STRUMENTI DI PAGAMENTO (BANCA VIRTUALE E CARTE DI DEBITO E CREDITO) INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di Conversano società cooperativa Via Mazzini, 52 - 70014 – Conversano (BA) Tel.: 0804093111 - Fax: 0804952233 Email: [email protected] Sito internet: www.bccconversanoweb.it CCIAA/NREA di Bari n. 110853 - Registro delle imprese di Bari n. iscr. e P.IVA 00334280724 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4582 - cod. ABI 08503 Iscritta all’Albo delle società cooperative a mutualità prevalente n. A172734 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia CHE COSA SONO I SERVIZI DI PAGAMENTO FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 9 di 17 Con la prestazione di servizi di pagamento, il cliente ha la possibilità di effettuare pagamenti a terzi o di riceverli, utilizzando il conto corrente acceso presso la banca. Gli ordini di pagamento pervengono alla banca direttamente dal pagatore oppure dal beneficiario, dietro rilascio di una preautorizzazione, conferita dal pagatore alla sua banca, di addebito sul proprio conto. Appartengono alla prima categoria: il bonifico, il bollettino bancario Freccia, il Mav, il bollettino postale e le Ri.Ba.; appartiene alla seconda il RID/SDD. Le operazioni disciplinate dalle norme sui servizi di pagamento sono: a) il bonifico/Sepa , ovvero l’operazione effettuata dalla banca, su incarico di un ordinante, al fine di mettere una somma di denaro a disposizione di un beneficiario; l’ordinante e il beneficiario di un’operazione possono coincidere; b) il bollettino bancario Freccia, ovvero l’ordine di incasso attraverso un bollettino precompilato dal creditore. Il debitore lo utilizza per effettuare il pagamento in contanti o con altre modalità presso qualunque sportello bancario, a prescindere dal possesso o meno di un conto corrente. La banca del debitore (banca esattrice) comunica alla banca del creditore (banca assuntrice) l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria; c) il bollettino postale, ovvero il pagamento offerto dalla banca di bollettini compilati dal cliente per adempiere obbligazioni pecuniarie con un creditore correntista postale; d) il RID/Addebito diretto Sepa (SDD Sepa Direct Debit), ovvero l’ordine di incasso di crediti che presuppone una preautorizzazione all’addebito in conto da parte del debitore. L’esecuzione dell’ordine prevede la trasmissione telematica, attraverso un’apposita procedura interbancaria, delle informazioni relative agli incassi da eseguire dalla banca del creditore (banca assuntrice) a quella del debitore (banca domiciliataria); e) la RiBa (Ricevuta Bancaria) , ovvero l’ordine di incasso disposto dal creditore alla propria banca (banca assuntrice) e da quest’ultima trasmesso telematicamente, attraverso una apposita procedura interbancaria, alla banca domiciliataria, la quale provvede a inviare un avviso di pagamento al debitore, affinché faccia pervenire a scadenza i fondi necessari per estinguere il proprio debito; f) la Mav (Pagamento mediante avviso), ovvero l’ordine di incasso di crediti in base al quale la banca del creditore (banca assuntrice) provvede all’invio di un avviso al debitore, che può effettuare il pagamento presso qualunque sportello bancario (banca esattrice) e, in alcuni casi, presso gli uffici postali. La banca esattrice comunica alla banca assuntrice l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria; g) altri pagamenti diversi. Le norme sui servizi di pagamento non si applicano, invece, nel caso di operazioni basate su uno dei seguenti tipi di documenti cartacei, con i quali viene ordinato alla banca di mettere dei fondi a disposizione del beneficiario: assegni, titoli cambiari, voucher, traveller’s cheque. I principali rischi per il cliente sono: per i servizi di pagamento ordinati dal pagatore, quelli connessi a disguidi tecnici che impediscono all’ordine impartito di pervenire correttamente e nei tempi previsti sul conto del beneficiario per i servizi di pagamento ordinati dal beneficiario, il rischio per il pagatore consiste di non avere provvista sufficiente sul conto per accettare l’addebito quelli connessi alla variazione unilaterale delle condizioni da parte della banca la mancata esecuzione del pagamento per assenza di fondi; il rischio di tasso di cambio per disposizioni di incasso e pagamento da effettuarsi in valuta estera. Il bonifico viene eseguito sulla base dell’identificativo unico fornito dall’ordinante; in caso di mancata corrispondenza tra il numero del conto identificato tramite l’identificativo unico e il nome del beneficiario, la banca accredita il conto corrente corrispondente all’identificativo unico comunicato dall’ordinante. A titolo di esempio, l’identificativo unico richiesto per l’esecuzione, a seconda delle diverse tipologie di ordini di pagamento, è il seguente: - bonifico Italia: IBAN; - bonifico estero/bonifico Sepa: Iban e BIC; - bollettino bancario Freccia: IBAN; - RID/Addebito diretto SEPA: IBAN e coordinate d’azienda; - Riba: numero effetto; - MAV: numero incasso. CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. BONIFICI IN USCITA COMMISSIONI E SPESE Bonifico SEPA (SCT – SEPA Credit transfer) in euro, Online: € corone svedesi e lei rumeni, ai sensi del regolamento CE Sportello: € n. 924/2009. Con ordine permanente 0,50 6,00 € 2,50 Bonifici urgenti o di importo superiore a 500.000 euro Internet Bank / Bonifici importo rilevante: € (importo rilevante) da Sportello: € 50,00 FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) 50,00 Pagina 10 di 17 0,15% Minimo: € 3,00 Massimo: € 50,00 Spese fisse: € Bonifici in area SEPA in divisa (diversa dall’euro) di uno 18,00; su richiesta opzione OUR: ulteriori spese fisse pari Stato appartenente all’area SEPA a: fino a € 12.500,00: € 6,00; fino a € 50.000,00: € 20,00; oltre: € 75,00 Altri bonifici estero in euro 0,15% Minimo: € 3,00 Massimo: € 50,00 Spese fisse: € 18,00; su richiesta opzione OUR: ulteriori spese fisse pari a: fino a € 12.500,00: € 6,00; fino a € 50.000,00: € 20,00; oltre: € 75,00 Altri bonifici estero in valuta diversa dall'euro 0,15% Minimo: € 3,00 Massimo: € 50,00 Spese fisse: € 18,00; su richiesta opzione OUR: ulteriori spese fisse pari a: fino a € 12.500,00: € 6,00; fino a € 50.000,00: € 20,00; oltre: € 75,00 Cut off (orario limite oltre il quale gli ordini di pagamento si considerano ricevuti la giornata operativa successiva) Tipo Bonifico Modalità Orario limite (cut off) Sportello disposto entro le ore 15,45 InBank disposto entro le ore 14,00 Bonifico Italia OnBank disposto entro le ore 13,00 Remote banking (CBI) ricevuto entro le ore 14,00 Sportello disposto entro le ore 15,30 InBank disposto entro le ore 14,00 Bonifico Estero OnBank disposto entro le ore 13,00 Remote banking (CBI) ricevuto entro le ore 14,00 Sportello disposto entro le ore 12,00 InBank disposto entro le ore 09,00 Bonifico di importo rilevante OnBank disposto entro le ore 09,00 Remote banking (CBI) ricevuto entro le ore 09,00 Il termine massimo di cut off sarà anticipato alle ore 11:00 per i bonifici allo sportello e alle ore 10,00 per i bonifici disposti da InBank/OnBank e ricevuti da Remote banking per le giornate semi-lavorative (es. giorno del santo patrono della filiale di riferimento, 14 Agosto, 24 Dicembre, 31 Dicembre). TEMPI DI ESECUZIONE Tipo Bonifico Modalità Sportello Bonifico interno (stessa banca) Canale telematico Giornata operativa successiva alla data di ricezione dell’ordine 1 giornata operativa successiva alla data di ricezione dell’ordine Giornata operativa successiva alla data di ricezione dell’ordine 4 giornate operative successive alla data di ricezione dell’ordine 4 giornate operative successive alla data di ricezione dell’ordine Sportello Bonifico SEPA Canale telematico Sportello Bonifico in area SEPA in divisa (diversa dall’euro) di uno Stato appartenente all’area SEPA Giorno di accredito della Banca del beneficiario Stessa giornata operativa Canale telematico BONIFICI IN ENTRATA COMMISSIONI E SPESE Bonifico SEPA (SCT – SEPA Credit transfer) in euro, € corone svedesi e lei rumeni, ai sensi del regolamento CE n. 924/2009. Bonifici urgenti o di importo superiore a 500.000 Euro € FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 0,00 0,00 (ZF/000006282) Pagina 11 di 17 (importo rilevante) Bonifici in area SEPA in divisa (diversa dall’euro) di uno 0,15% Minimo: € Stato appartenente all’area SEPA € 12,00 3,00 Massimo: € 50,00 Spese fisse: Altri bonifici estero in euro 0,15% Minimo: € € 12,00 3,00 Massimo: € 50,00 Spese fisse: Altri bonifici estero in valuta diversa dall'euro 0,15% Minimo: € € 12,00 3,00 Massimo: € 50,00 Spese fisse: ADDEBITI DIRETTI PASSIVI COMMISSIONI E SPESE Rid finanziari e RID a importo fisso € 0,60 € 0,60 SEPA Direct Debit (SDD) Core Direct Debit TEMPI DI ESECUZIONE Accredito dei fondi alla banca del creditore alla data di scadenza ALTRE SPESE APPLICABILI AGLI ADDEBITI DIRETTI Per richiesta di rimborso (refund) Spesa per servizio clausola limitativa (black list / white list) Gestione del mandato Richiesta copia del mandato € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 3,50 Ri.Ba PASSIVE COMMISSIONI E SPESE ADDEBITO RI.BA. / HOME BANKING SPORTELLO € 0,00 € 0,00 CUT OFF (ORARIO LIMITE OLTRE IL QUALE GLI ORDINI DI PAGAMENTO SI CONSIDERANO RICEVUTI LA GIORNATA OPERATIVA SUCCESSIVA) Modalità Orario limite (cut off) Sportello 15,45 Canale telematico 14,00 Il termine massimo di cut off sarà anticipato alle ore 11,00 per le operazioni allo sportello e alle ore 10,00 per le operazioni disposte da Inbank/Onbank e ricevuti da remote Banking per le giornate semi-lavorative (es. giorno del santo patrono della filiale di riferimento, 14 Agosto, 24 Dicembre, 31 Dicembre). Per le succursali della banca che osservano un orario ridotto il cut off coincide con l’orario di chiusura. TEMPI DI ESECUZIONE Accredito dei fondi alla banca del creditore una giornata operativa successiva alla data di scadenza MAV/RAV PASSIVI COMMISSIONI E SPESE ADDEBITO MAV / HOME BANKING SPORTELLO ADDEBITO RAV / HOME BANKING SPORTELLO FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 (ZF/000006282) Pagina 12 di 17 CUT OFF (ORARIO LIMITE OLTRE IL QUALE GLI ORDINI DI PAGAMENTO SI CONSIDERANO RICEVUTI LA GIORNATA OPERATIVA SUCCESSIVA) Modalità Orario limite (cut off) Sportello 15,45 Canale telematico 14,00 Il termine massimo di cut off sarà anticipato alle ore 11,00 per le operazioni allo sportello e alle ore 10,00 per le operazioni disposte da Inbank/Onbank e ricevuti da remote Banking per le giornate semi-lavorative (es. giorno del santo patrono della filiale di riferimento, 14 Agosto, 24 Dicembre, 31 Dicembre). Per le succursali della banca che osservano un orario ridotto il cut off coincide con l’orario di chiusura. TEMPI DI ESECUZIONE Massimo 2 giornate operative successive alla data di ricezione dell’ordine BOLLETTINO BANCARIO FRECCIA PASSIVO COMMISSIONI E SPESE Pagamento Bollettino Bancario Freccia € 0,50 CUT OFF (ORARIO LIMITE OLTRE IL QUALE GLI ORDINI DI PAGAMENTO SI CONSIDERANO RICEVUTI LA GIORNATA OPERATIVA SUCCESSIVA) Modalità Orario limite (cut off) Sportello 15,45 Canale telematico 14,00 Il termine massimo di cut off sarà anticipato alle ore 11,00 per le operazioni allo sportello e alle ore 10,00 per le operazioni disposte da Inbank/Onbank e ricevuti da remote Banking per le giornate semi-lavorative (es. giorno del santo patrono della filiale di riferimento, 14 Agosto, 24 Dicembre, 31 Dicembre). Per le succursali della banca che osservano un orario ridotto il cut off coincide con l’orario di chiusura. TEMPI DI ESECUZIONE Massimo 2 giornate operative successive alla data di ricezione dell’ordine FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 13 di 17 SERVIZI DI PAGAMENTO DIVERSI COMMISSIONI E SPESE € 0,00 Pagamento F23, F24 Commissioni per il pagamento delle bollette ENEL, TELECOM, ITALMETANO (non domiciliate sul c/c) – per ciascuna bolletta: Commissioni per il pagamento di contributi INPS – per ciascun bollettino: Commissioni per il pagamento di imposte e tasse iscritte nei ruoli esattoriali: pagamento ONLINE e tramite ATM di canone RAI pagamento ONLINE ricariche Mediaset Premium € 1,00 € 1,55 € 2,58 € 1,50 1,25% importo ricaricato e spesa fissa € 0,25 BOLLETTINI POSTALI COMMISSIONI E SPESE pagamento ONLINE di bollettini postali premarcati pagamento ONLINE di bollettini postali in bianco € 2,00 € 2,00 TEMPI DI ESECUZIONE Massimo due giornate operative successive alla data di ricezione dell’ordine BOLLETTINI CBILL COMMISSIONI E SPESE Pagamento Bollettini tramite CBILL € 1,00 TEMPI DI ESECUZIONE Massimo una giornata operativa successiva alla data di ricezione dell’ordine ALTRE SPESE APPLICABILI AI SERVIZI DI PAGAMENTO Per informativa ulteriore rispetto a quella dovuta per € legge Per comunicazione di mancata esecuzione dell'ordine € (rifiuto/reject) Per revoca dell'ordine oltre i termini (refusal) € Spesa per lo storno (return) FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 5,00 5,00 € 0,00 Per recupero fondi in caso di identificativo unico fornito € inesatto dal cliente Tasso di cambio applicato 2,50 5,00 Cambio BCE+1,50% (per USD e GBP) Cambio BCE+2,50% (per le altre divise) (ZF/000006282) Pagina 14 di 17 VALUTE BONIFICI IN USCITA Tipo Bonifico Bonifico SEPA Bonifici in area SEPA in divisa (diversa dall’euro) di uno Stato appartenente all’area SEPA Altri bonifici estero in euro Altri bonifici estero in valuta diversa dall’euro Data valuta di addebito Giornata operativa di addebito VALUTE E DISPONIBILITA’ BONIFICI IN ENTRATA Tipo Bonifico Data valuta di accredito e disponibilità dei fondi Stessa giornata operativa di addebito all’ordinante Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul conto della banca (data di regolamento) Bonifico interno (stessa banca) Bonifico SEPA Bonifici in area SEPA in divisa (diversa dall’euro) di uno Stato appartenente all’area SEPA Altri bonifici estero in euro Altri bonifici estero in valuta diversa dall’euro 2 giorni dalla data di negoziazione della divisa (calendario Forex) VALUTA ALTRI SERVIZI DI PAGAMENTO Tipo incasso Sepa Direct Debit passivo Ri.Ba passive MAV passivi Bollettino Bancari “Freccia” passivo Rid finanziario e RID a importo fisso Data valuta di addebito Giornata operativa di addebito CALENDARIO GIORNATE NON OPERATIVE Giornate non operative: - i sabati e le domeniche - tutte le festività nazionali - il Venerdì Santo - tutte le festività nazionali dei paesi della UE presso cui sono destinati i pagamenti esteri - il Santo patrono dei comuni nei quali sono insediate le filiali e la sede Se il momento della ricezione ricorre in una giornata non operativa, l’ordine di pagamento si intende ricevuto la giornata operativa successiva. - tutte le giornate non operative per festività delle strutture interne o esterne coinvolte nell’esecuzione delle operazioni. RECESSO E RECLAMI FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 15 di 17 Recesso dal contratto Il contratto è a tempo indeterminato. Il cliente può recedere in ogni momento, senza preavviso, senza penalità e senza spese di chiusura. In caso di recesso della banca, questa deve dare al cliente un preavviso di almeno 2 mesi, dandone comunicazione scritta al cliente. La banca può recedere dal contratto anche senza preavviso qualora sussista un giustificato motivo, dandone immediata comunicazione al cliente stesso. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale n° 1 giorno dal ricevimento della richiesta del cliente, fermo restando l’obbligo per il cliente di adempiere al pagamento di quanto eventualmente ancora dovuto alla Banca. Portabilità (Trasferimento dei servizi di pagamento connessi a un rapporto di conto di pagamento) Ai sensi di quanto previsto dal D.L. 3/15 convertito con L. 33/15, il cliente consumatore ha diritto a trasferire gratuitamente, tutti o alcuni dei servizi di pagamento connessi al rapporto di conto (ordini permanenti di bonifico – SCT - SEPA Credit Transfer , bonifici ricorrenti – SCT, ordini di addebito diretto – SDD – SEPA Direct Debit Core, RID finanziari e a importo fisso, ordini di addebito relativi a rate di mutui e finanziamenti) e/o l’eventuale saldo disponibile positivo, con o senza la chiusura del rapporto, su un conto di pagamento, espresso nella medesima valuta e con pari intestazione, in essere presso un’altra banca o altro prestatore di servizi di pagamento. Il trasferimento avviene, in assenza di cause ostative, entro dodici giorni lavorativi dalla relativa richiesta presentata dal cliente alla banca o al prestatore di servizi di pagamento presso cui si intendono trasferire i servizi di pagamento e/o il saldo del rapporto di conto. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca (indirizzo Via Mazzini, 52 70014 – Conversano (BA) mail [email protected], PEC [email protected]), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Qualora il reclamo abbia ad oggetto l’esercizio del diritto di rimborso di somme relative a operazioni di pagamento autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario di cui agli artt. 13 e 14 del D.lgs. n. 11/2010 il predetto termine è ridotto a 10 giornate operative dal ricevimento della richiesta di rimborso. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini predetti può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca; Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la Banca, il Cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della decisione dell’ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale LEGENDA Addebito diretto (SEPA Direct Debit – SDD) Beneficiario Servizio di pagamento per l’addebito di un conto del debitore in cui un’operazione di pagamento è iniziata dal beneficiario in base al consenso del debitore. La persona fisica o giuridica prevista quale destinataria dei fondi oggetto dell’operazione di pagamento. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 16 di 17 Bonifico SEPA (SEPA Credit Transfer – SCT) Calendario Forex Cambio al durante Consumatore Conto di pagamento Data di disponibilità Giornata operativa Identificativo unico IBAN Operazione di pagamento Ordinante Prestatore di servizi di pagamento Paesi Unione Europea SEPA (Single Euro Payment Area) Valute di addebito Valute di accredito Bonifico in euro eseguito in ambito SEPA secondo regole, le prassi e gli standard interbancari fissati dall’EPC (European Payment Council, organismo di autoregolamentazione nato dall'iniziativa dell’industria bancaria europea come organo decisionale e di coordinamento per la creazione della SEPA) Calendario valido per l’identificazione del giorno lavorativo di regolamento delle transazioni in divisa, che di norma corrisponde al secondo giorno lavorativo bancario successivo alla data di conclusione dell’operazione e che dipende anche dalla combinazione delle festività nazionali dei vari Paesi. Cambio quotato dalla Banca al singolo cliente in base alle condizioni correnti di mercato. La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Conto intrattenuto presso un prestatore di servizi di pagamento da uno o più utilizzatori di servizi di pagamento per l’esecuzione di operazioni di pagamento. Data in cui il cliente può utilizzare i fondi accreditati Il giorno in cui la banca del pagatore o del beneficiario coinvolto nell’esecuzione di un’operazione di pagamento è operativo, in base a quanto è necessario per l’esecuzione dell’operazione stessa. La combinazione di lettere, numeri o simboli che la banca indica all’utilizzatore di servizi di pagamento e che l’utilizzatore deve fornire alla propria banca per identificare con chiarezza l’altro utilizzatore del servizio di pagamento e/o il suo conto corrente per l’esecuzione di una operazione di pagamento. Ove non vi sia un conto corrente, l’identificativo unico identifica solo l’utilizzatore del servizio di pagamento. Il codice IBAN (International Bank Account Number) costituisce l’identificativo unico per individuare correttamente ciascun correntista bancario ed è riportato con chiarezza sull’estratto conto. Il codice IBAN in Italia è composto da 27 caratteri alfanumerici e risulta formato come segue: codice paese (2 caratteri alfabetici), individua il Paese dove è tenuto il conto (per l’Italia “IT”); codice controllo (2 cifre), consente di verificare l’esattezza del codice IBAN; CIN (1 carattere alfabetico); codice ABI (5 cifre), che identifica la Banca dove è aperto il conto; codice BIC (5 cifre), individua la filiale della Banca; numero di conto corrente (12 caratteri alfanumerici), identifica il conto corrente (NB: se il numero di conto è di lunghezza inferiore a 12 caratteri si deve procedere all’allineamento a destra riempiendo i caratteri vuoti a sinistra con “zero”). L’attività, posta in essere dal pagatore o dal beneficiario, di versare, trasferire o prelevare fondi, indipendentemente da eventuali obblighi sottostanti tra pagatore e beneficiario. La persona fisica o giuridica titolare di un conto di pagamento a valere sul quale viene impartito un ordine di pagamento ovvero, in mancanza di un conto di pagamento, la persona fisica o giuridica che impartisce un ordine di pagamento. Uno dei seguenti organismi: istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento nonché, quando prestano servizi di pagamento, banche, Poste Italiane S.p.a., la Banca centrale europea e le banche centrali nazionali se non agiscono in veste di autorità monetarie, altre autorità pubbliche, le pubbliche amministrazioni statali, regionali e locali se non agiscono in veste di autorità pubbliche. 15 paesi che adottano l’euro quale valuta ufficiale (Italia, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Austria, Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Slovenia, Cipro e Malta) e 13 paesi che adottano una valuta ufficiale diversa dall’euro (Croazia, Regno Unito, Svezia, Danimarca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Bulgaria, Romania). Acronimo per Single Euro Payment Area (area unica di pagamenti in euro) iniziativa del sistema bancario europeo, riunito nell’EPC. Scopo ed obiettivo della SEPA è la standardizzazione dei sistemi e dei mezzi di pagamento europei a beneficio di tutti i cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni dell’area SEPA (che comprende i Paesi UE, l’Islanda, la Norvegia, il Liechtenstein, la Svizzera, il Principato di Monaco e San Marino). Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/10/2015 (ZF/000006282) Pagina 17 di 17