COMUNE DI GATTEO
BIBLIOTECA COMUNALE
BOLLETTINO DELLE NOVITÀ
DICEMBRE 2014
NARRATIVA
Uno splendido sbaglio / Jamie McGuire ; traduzione di Adria Tissoni. - Milano : Garzanti,
2014.
"Quando un Maddox si innamora è per sempre". Agli occhi di tutti Cami è forte e indipendente. Al secondo anno alla
Eastern University, vive sola e si paga gli studi facendo la barista al Red Door. Ma dietro quell'aria da ragazza
determinata e testarda si nascondono tante insicurezze. Perché Cami è dovuta crescere in fretta, circondata dai suoi
possessivi fratelli e da un padre che non ha mai approvato nessuna sua scelta. Trent Maddox fa il tatuatore e sa come
mettersi nei guai. Se nasce una rissa è stato lui a cominciarla e se c'è un cuore spezzato è quasi sempre colpa sua.
Qualcosa nel suo passato gli ha lasciato ferite profonde mai rimarginate. Da quel momento ha chiuso il mondo fuori.
C'è un solo avvertimento per quelli come lui: stargli alla larga. Cami lo conosce bene. Ha visto tutte le sue conquiste e
le sue bravate, e sta molto attenta a mantenersi sempre a distanza di sicurezza. Ma una sera si incontrano per caso e
Trent le offre da bere. Senza un secondo fine, vuole solo esserle amico. Cami non ci crede e avverte subito il pericolo,
non ha intenzione di farsi travolgere da lui come fanno tutte le altre. Non si può essere solo amiche di un ragazzo
come Trent. Eppure standogli accanto, giorno dopo giorno, scopre la dolcezza di quegli occhi che sembrano aver
scoperto le sue fragilità e vogliono solo proteggerla. Fino a quando Trent confessa di volere qualcosa più dell'amicizia. E come dice suo
fratello Travis, se un Maddox si innamora è per sempre...
Stai qui con me : romanzo / J. Lynn ; traduzione di Ilaria Katerinov. - Milano : Nord,
2014.
La danza era tutta la sua vita. Ma quando un infortunio al ginocchio ha messo fine alle sue ambizioni, Teresa
Hamilton ha dovuto reinventarsi un futuro e adesso è una studentessa universitaria come tante altre. Almeno così
può stare vicino a suo fratello Cameron e a Jase, il migliore amico di Cam e... il suo sogno proibito. Peccato che lui la
veda ancora come una bambina. Se solo Teresa riuscisse a fargli cambiare idea... Jase Winstead non ha tempo per
una relazione. Schiacciato dal peso di un segreto che custodisce ormai da troppi anni, non può permettersi di
trascinare una ragazza nel vortice tumultuoso della sua esistenza. Soprattutto se la ragazza in questione è la sorella
di Cam, da sempre iperprotettivo nei confronti di Teresa. Eppure, ogni volta che Jase è con lei, tutti i suoi problemi
svaniscono all'istante ed è come se il muro eretto intorno al proprio cuore si sgretolasse a poco a poco. E infatti,
quando una tragedia devastante si abbatte sul campus, rischiando di travolgere anche Teresa, Jase non esita un
secondo ad intervenire pur di proteggerla. Ma l'amore che li lega sarà abbastanza forte da superare ogni ostacolo, o
entrambi finiranno col perdere tutto ciò che hanno di più caro?
Uscirne vivi / Alice Munro ; traduzione di Susanna Basso. - Torino : Einaudi, 2014.
"Dear life", cara vita... Il titolo originale della tredicesima raccolta di storie di Alice Munro sembra la consueta formula
epistolare di un pacificato congedo. Ma ha anche, nel contesto narrativo e nell'espressione idiomatica da cui proviene,
il senso di un pericolo appena scampato. Scrivere alla vita, dunque, per uscirne vivi. Con l'urgenza di ogni fuga,
un'impazienza nuova che si manifesta in un inedito nitore. Quello della narratrice di "Ghiaia", il cui disincanto e
tormento esistenziale sembrano raccontati dalla prospettiva raggiunta di una lucidità imperturbabile. O del
protagonista fuggiasco di "Treno", che attraversa le stazioni della propria esperienza e di quella altrui con lo sguardo di
un semplice passeggero a bordo della vita. Quello che segue i percorsi mentali della vecchia di "In vista del lago" e del
suo sconclusionato viaggio verso un passato irrecuperabile. Un nitore che connota anche la lingua di pagine nelle quali
Munro concede alla sua prosa un'ulteriore, estrema libertà, asciugando le proprie frasi come pietre, spolpandole fino
all'osso. Ossa di storie, voci lontane e ancora vive, sguardi, una parsimonia di parole, ellittica e più che mai essenziale.
Ecco che cosa resta da dire, ecco che cosa trova il lettore in "Uscirne vivi": tracce di materiale radioattivo, lo stesso,
pericoloso e potente, che ha attraversato, illuminandole, tutte le storie. Il residuo secco. Le prime e le ultime cose,
rivela Munro, il bandolo di un mondo realizzato in sessant'anni.
Cattedrale / Raymond Carver ; traduzione di Riccardo Duranti. - Torino : Einaudi, 2011.
A volte anche una visita inattesa e poco gradita - quella di un amico cieco della moglie, per esempio - può smuovere
emozioni dimenticate. E cosi, infatti, che il narratore del racconto che dà il titolo alla raccolta - forse il più celebre di
Carver e uno dei più amati dall'autore - finisce per passare quasi senza rendersene conto dall'iniziale ostilità condita di
gelosia al momento di una piccola rivelazione. È un personaggio carveriano a tutti gli effetti, l'anonimo protagonista del
racconto: sottilmente alla deriva, privo di amici, inchiodato in un lavoro che detesta, con una moglie da cui forse si
sente un po' trascurato. Eppure, è proprio la presenza ingombrante del cieco Robert a costringerlo a uscire dalla sua
corazza e abbozzare un rapporto umano, una condivisione che gli permetterà di recuperare, forse, una parte di sé
dimenticata. Carver ne segue l'impercettibile evoluzione con naturalezza, con uno stile maturo e consapevole dei propri
mezzi, da lui stesso definito "più pieno e generoso". Se "Cattedrale" chiude la raccolta su una tenue nota positiva, nel
resto del libro prevalgono i toni desolati, i fragili equilibri pronti a spezzarsi in conseguenza di eventi all'apparenza
secondari: un nuovo trasloco in "La casa di Chef", l'atto mancato di una riconciliazione impossibile in "Lo
scompartimento", l'inizio di una crisi senza apparenti vie d'uscita in "Vitamine", in cui nella deriva personale fa
irruzione la violenza della storia.
Il pappagallo di Flaubert / Julian Barnes ; traduzione di Susanna Basso. - Torino :
Einaudi, 2014.
La "pura e semplice storia" di questo romanzo è quella di un vedovo, Geoffrey Braithwaite, medico inglese, in viaggio
nei luoghi del suo autore di culto: Gustave Flaubert. Una sorta di pellegrinaggio fisico, ma soprattutto intellettuale
alla ricerca di un frammento di verità possibile sulla vita, gli amori, gli amici, i vizi, le meschinità e la grandezza
dell'impareggiabile maestro francese. Ma può mai essere pura una storia, e può forse essere semplice? A complicare
ogni vita e perfino ogni biografia, vale a dire il preteso riassunto oggettivo di un'esistenza è la miriade di dettagli, il
moltiplicarsi degli sguardi, l'affievolirsi e la costante fallacia della memoria. E il caso che, nella modesta avventura di
Braithwaite, si presenta sotto forma di un pappagallo impagliato custodito nel museo di Rouen, forse proprio lo
stesso esemplare che accompagnò la stesura di "Un coeur simple". Forse proprio Loulou, che la morente Félicité
trasforma, nell'ultima pagina del racconto, in una visione mistica, salvifica, struggente e grottesca dello Spirito
Santo. Ridimensionando fino al ridicolo le proprie ambizioni, e costeggiando da presso il confine del maniacale,
Braithwaite si mette perciò sulle tracce del "pappagallo di Flaubert", avanzo impagliato di una verità inattingibile.
Frattanto lo scintillante tesoro di splendori e miserie di Gustave Flaubert è offerto al lettore in una varietà di generi e
stili...
Il risveglio / Kate Chopin ; con uno scritto di Melania G. Mazzucco ; traduzione di Cecilia
Martini. - Roma : Nova Delphi libri, 2014.
Edna Pontellier, moglie di un uomo d'affari di New Orleans e madre di due figli, si rende conto di quanto la sua vita
sia schiava delle apparenze. Inizia così un cammino personale di risveglio fisico e spirituale, che la porterà a sfidare i
ruoli imposti e a ricercare nel mondo quel profondo senso di libertà cui anela. Con uno scritto di Melania Mazzucco.
Breaking news : romanzo / Frank Schätzing. - Milano : Nord, 2014.
Afghanistan, 2008. È l'occasione della sua vita, lo scoop che lo farà entrare nell'empireo dei giornalisti d'inchiesta:
essere testimone diretto del blitz che dovrebbe portare alla liberazione di tre occidentali sequestrati dai talebani. È un
azzardo, eppure Tom Hagen deve scommettere. E perderà. Tel Aviv, 14 maggio 1948. Quando David Ben Gurion
annuncia la nascita dello Stato d'Israele, per Yehuda Khan e Arik Scheinerman è un sogno che si realizza. Giovani,
istruiti e ambiziosi, non vedono l'ora di mettersi al servizio del loro Paese. Yehuda, che studia agraria, vuole rendere
fertile il deserto; invece Arik pensa alla carriera militare e, chissà, magari anche a quella politica: un giorno, Israele
avrà bisogno di un leader forte e carismatico che possa realizzare un altro sogno. La pace. Tel Aviv, 2011. Da quella
maledetta notte di tre anni prima, da quel blitz che, per colpa sua, era finito in tragedia, Tom Hagen si sente un
fallito, come uomo e come giornalista. Finché non si materializza davanti a lui una preziosa, forse unica, occasione di
riscatto: la possibilità di pubblicare un dossier sulle attività illegali del governo israeliano. Hagen sa che quel dossier
è come un fiammifero gettato nella polveriera del Medio Oriente. Ma non può immaginare la violenza dell'esplosione
che lo travolge: nel giro di poche ore, si ritrova solo, in fuga, braccato da spie e assassini...
Phobia : romanzo / Wulf Dorn ; traduzione di Leonella Basiglini. - Milano : Corbaccio,
2014.
Londra, una fredda notte di dicembre nell'elegante quartiere di Forest Hill. Sarah sta dormendo quando sente
rientrare il marito, che sarebbe dovuto restare via per lavoro ancora qualche giorno. Ma l'uomo che trova in cucina
intento a prepararsi un panino non è Stephen. Eppure indossa gli abiti di Stephen, ha la sua valigia, ed è arrivato fin
lì con l'auto di Stephen, parcheggiata come al solito davanti alla casa. Sostiene di essere Stephen, e conosce
particolari della loro vita che solo lui può conoscere. Elemento ancora più agghiacciante, l'uomo ha il volto deturpato
da orribili cicatrici. Per Sarah e per Harvey, il figlio di sei anni, incomincia un incubo atroce, anche perché lo
sconosciuto scompare così come era apparso e nessuno crede alla sua esistenza. Anche la polizia è convinta che
Sarah sia vittima di un forte esaurimento nervoso e che non voglia accettare che il marito sia andato via di casa
volontariamente e che presto tornerà. Sola e disperata, Sarah si rivolge all'unica persona che, forse, può aiutarla, il
suo amico d'infanzia Mark Behrendt, psichiatra che conosce gli abissi dell'animo umano. Insieme Mark e Sarah
iniziano a indagare, mentre il misterioso sconosciuto è sempre un passo avanti a loro e sembra divertirsi a
tormentarli, a lasciare piccoli segnali e scomparire. Chi è l'uomo sfigurato? Che cosa vuole da Sarah?
Ritorno a Salem : romanzo / Hélène Grimaud ; traduzione di Monica Capuani. - Torino
: Bollati Boringhieri, 2014.
"Stavo studiando il Secondo concerto di Brahms... una musica tempestosa. Brahms l'aveva composta perché
travalicasse le capacità di una donna, e a volte avevo l'impressione di una lotta spietata tra me e il pianoforte..." Di
ritorno da una prova difficile, la celebre pianista Hélène Grimaud entra in un negozio di antiquariato e trova un
piccolo tesoro: una chiave, uno specchio appartenuto a Lewis Carroll, e un manoscritto composto da spartiti e
pagine di prosa firmato Karl Würth pseudonimo di Brahms. È il racconto di un viaggio a Rügen, isola nordica
dominata da un silenzio irreale, privo di voci di animali, che esercita sull'autore un fascino colmo di terrore. Hélène
trova una serie di similitudini tra il viaggio di Brahms, e l'incontro del compositore con un lupo, e il proprio
percorso di ricerca sul destino ecologico del mondo, che l'ha condotta a creare un rifugio per lupi a Salem, NY.
Colpita dal carattere "fatale" di tutte quelle coincidenze, anche Hélène decide di ritornare ai suoi lupi, nella città,
Salem, che come Rügen è legata alla storia della stregoneria. La storia che l'autrice racconta in modo semplice e
avvincente è quella della ricerca del "Paradiso e dei suoi suoni": una passione che costringe il lettore a immergersi
nell'atmosfera magica di quel susseguirsi di coincidenze. Che forse coincidenze non sono, ma un filo rosso che
impedisce all'autrice di perdersi nel suo viaggio, avulso dalla prosaica vita quotidiana come a volte sono le
esistenze dei musicisti.
Diario d'acqua : viaggio a nuoto attraverso la Gran Bretagna / Roger Deakin ;
traduzione dall'inglese di Elisa Comito. - Torino :
EDT, 2011.
Nel 1996, nuotando a rana nel fossato dietro la sua casa colonica, sotto un violento temporale estivo, Roger Deakin
concepisce l'eccentrico progetto di un lungo viaggio a nuoto attraverso la Gran Bretagna: "Seguire la pioggia nel
suo errare attraverso la nostra terra per raggiungere il mare, liberarmi dalla frustrazione di una vita passata a far
vasche, a tornare eternamente sui miei passi come una tigre in gabbia". Ciò che cerca è un punto di vista
differente sulla realtà, un modo per sfuggire alle necessità e alle costrizioni della vita, perché nuotando "vedi e
senti le cose in maniera completamente diversa che in ogni altra circostanza. Sei nella natura e parte integrante
della natura in modo ben più totale e intenso che sulla terraferma". Del nuoto, inteso come libera immersione del
corpo nell'acqua, ama l'esperienza della nudità e della mancanza di peso, la sensazione di libertà e naturalezza, il
profondo potere rigenerante; al pari di camminare e andare in bicicletta, per Deakin nuotare è un'attività
sovversiva, poiché permette di prendere coscienza di ciò che è antico e selvatico, di uscire dal sentiero battuto e
liberarsi della versione ufficiale delle cose. Così si fa confezionare una muta per le acque più gelate, e per due anni
percorre la Gran Bretagna in lungo e in largo, immergendosi ovunque l'altezza dell'acqua lo consenta: fiumi, laghi,
torrenti, fossati, canali, ruscelli, acquedotti, stagni, pozze, e naturalmente il mare, l'elemento primordiale che tutto circonda.
Il bambino scambiato : [romanzo] / Kenzaburō Ōe ; traduzione dal giapponese di
Gianluca Coci. - Milano : Garzanti, 2013.
È mattina presto e la luce dell'alba deposita minuti pulviscoli dorati sugli scaffali robusti dello studio dell'anziano
Kogito, uno scrittore famoso in tutto il Giappone. L'uomo sta guardando il contenuto di un'enorme e vecchia
valigia: centinaia di audiocassette, tutte registrate dal suo più vecchio e caro amico, Goro, famoso regista e fratello
di sua moglie. Goro gli ha spedito la valigia pochi giorni prima, accompagnata da un messaggio ermetico. E poco
dopo Kogito è venuto a sapere che l'amico si è tolto la vita. Senza lasciare scritto nulla, senza un perché. Kogito
cerca una spiegazione proprio nella voce di Goro che ha affidato le sue ultime parole a quei fragili nastri. Parole che
portano l'anziano scrittore in Germania, alla ricerca di una donna enigmatica che ha conosciuto Goro e che
custodisce un libro misterioso. Un libro che parla di un'antica leggenda, la storia di un bambino scambiato, e che è
legato a doppio filo a un avvenimento di molti anni prima e che ha sconvolto la vita di un'intera famiglia. Ma è tra
le brumose foreste del sud del Giappone che si nasconde la verità sul segreto che Goro ha custodito per decenni
nel suo cuore. Ed è lì che Kogito deve trovare il coraggio di tornare. Kenzaburo Oe, premio Nobel per la letteratura,
ha definito questo romanzo il più importante della sua vita.
Sonno / Murakami Haruki ; illustrato da Kat Menschilk ; traduzione di Antonietta
Pastore. - Torino : Einaudi, 2014.
Una donna attraversa la routine di giorni tutti uguali finché qualcosa di inaspettato irrompe nella sua vita: smette
di dormire. Quello che all'inizio sembra un dono diventa la porta di accesso a una realtà segreta e inquietante.
Suo marito : Ted Hughes & Sylvia Plath, ritratto di un matrimonio / Diane Middlebrook
; traduzione di Anna Ravano. - Milano : Mondadori, 2009.
"Suo marito": così si definisce Ted Hughes nell'annotare diari e lettere di Sylvia Plath. "Marito di lei". E "lei" è la
figura della poetessa suicida, ma anche la forma assunta nella vita di Hughes dalla Dea Bianca: una figura, secondo
Robert Graves, portatrice di esaltazione creativa e di orrore. In questa maschera l'autrice identifica la chiave della
personalità poetica dello Hughes maturo e quella della sua unione con "la Sposa alchemica della sua fantasia
creatrice". Una biografia di Ted Hughes non può prescindere dalla storia del suo matrimonio e sodalizio artistico
con Sylvia Plath e dalla sua lunga attività di curatore dell'opera della moglie scomparsa. All'epoca del loro incontro
Hughes, benché convinto del proprio destino di poeta, aveva pubblicato poco e solo su riviste universitarie. La
Plath, con efficienza americana, si prodigò per diffondere le poesie di lui e fu in gran parte a lei che Hughes dovette
la pubblicazione del "Falco nella pioggia", che lo proiettò di colpo sulla scena poetica anglosassone. Per i sei anni
del loro matrimonio, quasi attingendo a "un'unica mente condivisa", Ted e Sylvia lavorarono fianco a fianco, in un
rapporto simbiotico ma rispettoso delle singole individualità poetiche. Questo volume è il racconto di un grande
amore finito in tragedia e trasformato in fonte di ispirazione poetica, e al tempo stesso una ricerca letteraria, in cui
l'autrice presenta Hughes uomo, poeta e marito: un marito perseguitato e "nutrito" dalle conseguenze del suicidio
della moglie.
Morte di un naturalista : [poesia] / Seamus Heaney ; traduzione di Marco Sonzogni. Milano : Mondadori, 2014.
Con "Morte di un naturalista", nel 1966, iniziava l'avventura poetica di Seamus Heaney. Il suo esordio aveva subito
imposto una personalità d'autore matura e originalissima, la cui voce si sarebbe ben presto confermata
inconfondibile e centrale nel panorama della poesia degli ultimi cinquant'anni. Carico di motivi che verranno poi a
svilupparsi nella coerenza delle opere successive, questo primo libro colpisce fin dalle battute iniziali per l'energia
con cui viene presentato un mondo in cui il legame con la terra - e con la quotidiana esperienza umile di chi la abita
e lavora - sprigiona un senso di complessa autenticità vitale, tanto lontana dalla realtà di oggi da sembrare quasi
preistorica. Per gli uomini del paesaggio irlandese di Heaney, la realtà è nella fatica e nella sapienza del lavoro,
nello scavo della terra stessa. E il poeta è un osservatore sensibilissimo di fronte alla molteplicità della natura, nel
suo incessante ripetersi di morte e rinascita, dove la bellezza e la meraviglia vengono inesorabilmente a coesistere
con l'orrore e la paura, sentimento molto forte in quest'opera, come sottolinea nella sua Nota Marco Sonzogni, a cui
si deve la traduzione in versi italiani.
Sinfonia di novembre e altre poesie / O.V. de L. Milosz ; a cura di Massimo Rizzante ;
prefazione di Milan Kundera. - Milano : Adelphi, [2008].
Nato nel cuore della Bielorussia e suddito dell'Impero russo, Oscar Vladislas de Lubicz-Milosz non cessò mai di
rivendicare l'antico lignaggio lituano; la sua lingua madre era il polacco, ma questo non gli impedì di diventare un
grande poeta cosmopolita di lingua francese. Benché annoverato fra i simbolisti francesi tardivi, Milosz (così scelse
di firmare i suoi libri) si sottrae a qualsiasi classificazione. E mentre ovunque si imponevano le Avanguardie e
trionfavano gli esperimenti più bizzarri e le innovazioni più disperate, egli scelse di allontanarsi da quella che
definiva una "pericolosa deviazione", destinata a suscitare tra il poeta e la "grande famiglia umana" una "scissione"
e un "malinteso". Scissione e malinteso che hanno invece, troppo a lungo, oscurato la sua solitaria ricerca, così
refrattaria alle curiose ricerche dell'io e così "appassionata del Reale", e oggi più che mai meritevole di uscire dalla
ristretta cerchia degli iniziati.
Da un castello all’altro / Louis-Ferdinand Céline ; introduzione di Gianni Celati ;
traduzione di Giuseppe Guglielmi. - Torino : Einaudi, 2008.
Resoconto, romanzo autobiografico, cronaca della caduta del nazismo. Soprattutto delirio della memoria, odio
furente che nulla salva, né vinti né vincitori. Il vecchio scrittore sembra afferrare la storia per decomporla, violarla,
deformarla, travolgerla nel fuoco della sua mimica verbale. In questo scenario di tenebra appaiono Pétain e i suoi
goffi ministri, militari tedeschi spauriti ma ancora arroganti, caricature di vescovi e ambasciatori, nobili personaggi
mescolati alla folla di straccioni, affamati, assassini di professione, prostitute. Tutti marchiati da un comune destino
di catastrofe. Nemmeno la fine della guerra è "il termine della notte": per Céline il tunnel prosegue con l'umiliante
prigionia in Danimarca, il processo per collaborazionismo, l'autoconfino a Meudon, nella periferia di Parigi, medico
povero fra poveri pazienti. Céline passa "da un castello all'altro" ma il suo monologo paranoico non cambia di
registro.
La Seconda Generazione : quello che non ho detto a mio padre / Michel Kichka ;
traduzione di Giovanni Zucca. - [Milano] : Rizzoli Lizard, 2014.
"La notizia del suicidio di Charly, il mio fratellino minore, mi arrivò una sera per telefono. Poco prima che partissi,
passò a salutarmi un amico. Mi abbracciò e mi disse: 'Un'altra vittima della Shoah'. Ero in un tale stato di shock
che non prestai attenzione a quella riflessione, che mi tornò poi in mente durante il volo. Avevo già sentito parlare
della sindrome della 'seconda generazione'. E io? Ero al riparo, da quella malattia?"
Ciò che inferno non è / Alessandro D’Avenia. - Milano : Mondadori, 2014.
Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita,
l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una
vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome è Padre
Pino Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo
quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto
della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici,
con il labbro spaccato e la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da
vicino. È l'intrico dei vicoli controllati da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre
Natura, per i quali il solo comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade
abitate da Francesco, Maria, Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa...
Con l'emozione del testimone e la potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui tutto
sembra immobile eppure tutto si sta trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in queste pagine
dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e mai arresa, con quel sorriso che non si spense nemmeno di fronte
al suo assassino.
Il mercante di luce / Roberto Vecchioni. - Torino : Einaudi, 2014.
Marco è ormai prossimo alla fine. Ha diciassette anni e soffre di progeria, una malattia che accelera
vertiginosamente lo scorrere del tempo e condanna a una vecchiaia precoce. Suo padre, Stefano Quondam, fuori
dal tempo e dal mondo ci si è sempre trovato, anche se in maniera diversa. È un professore di letteratura greca,
grandissimo e misconosciuto, un Don Chisciotte che non ha mai smesso di combattere una testarda battaglia
contro la stupidità e l'omologazione. Certo, è al tempo stesso un uomo imperfetto, pieno di difetti, ma vuole
trasmettere al figlio quanto ha di più suo. E vuole credere con tutto se stesso che la bellezza che gli tempesta la
memoria sia una luce così potente da svergognare il buio. Ma tra i due, chi è veramente il mercante di luce? Chi
salva l'altro? Questa è la cronaca dei giorni di un ragazzo colto e curioso, emozionato di fronte a quello che sa della
vita e a un padre che gliene spiega il senso, l'unico che conosce. Il filo che li unisce, che trasforma il pensiero in un
racconto che non potrà essere dimenticato, è la poesia greca: un excursus appassionato, un viaggio in cui si
rincorrono i grandi gesti e le tenere paure di poeti e poetesse dell'unico tempo possibile, quello tra il mito e
l'invenzione. E sarà proprio qui, tra Omero, Saffo, Anacreonte, Sofocle, Euripide, in un punto sospeso tra pagine da
sfogliare, passioni e vita vissuta, che troveranno il varco per salvarsi entrambi...
La sfida / Marco Vichi. - Parma : Guanda, 2014.
Uno scrittore scorbutico in crisi creativa e un paralitico politicamente scorretto, Davide Yalta: la strana coppia si
incontra casualmente in un bar in un giorno di temporale. E comincia una frequentazione a dir poco singolare,
punteggiata di situazioni imbarazzanti create dal perverso senso dell'umorismo di Davide. L'uomo in carrozzella non
fa sconti a nessuno nella sua sete di rivalsa verso le persone "normali", ma ha una grande debolezza: la passione
per la bella vicina Elena, che è deciso a sedurre. E le cose si complicano in un'avventura che intreccia desiderio,
amicizia e destino..
Biglietto, signorina / Andrea Vitali. - Milano : Garzanti, 2014.
Alla stazione ferroviaria di Varenna c'è trambusto. Il capotreno Ermete Licuti è sceso dal convoglio scortando una
passeggera pizzicata senza il biglietto regolare. E senza un quattrino per pagare la multa. Fa intendere che arriva
da Milano, che vuole andare a Bellano, ma non parla bene l'italiano. Ligio alle norme, il capotreno non sente ragioni
e la consegna al capostazione, Amilcare Mezzanotti, che protesta vivace. Ma il regolamento parla chiaro, la
faccenda tocca a lui sbrogliarla. E così adesso il povero capostazione si trova lì, nel suo ufficietto, con davanti Marta
Bisovich. Bella, scura di carnagione, capelli corvini, dentatura perfetta, origini forse triestine, esotica e selvatica da
togliere il fiato. Siamo nel luglio del 1949, e sul lago di Como, in quel di Bellano, tira un'aria effervescente di
novità. Ci sono in ballo le elezioni del nuovo sindaco, e le varie fazioni si stanno organizzando per la sfida nelle
urne. Su tutte, la Dc, fresca dei clamorosi successi alle politiche del '48, attraversata ora da lotte intestine
orchestrate dall'attuale vicesindaco Amedeo Torelli, che aspira alla massima carica ed è disposto a giocare tutte le
sue carte. La bella e conturbante Marta, invece, ha altre aspirazioni. Le basterebbe intanto trovare un posto dove
poter ricominciare a vivere, e questo è il motivo per cui ha deciso di puntare le sue ultime chance sulla ruota di
Bellano, dove certe conoscenze non sono nelle condizioni di negarle l'aiuto di cui ha bisogno.
L’ora di lezione : per un’erotica dell’insegnamento / Massimo Recalcati. - Torino :
Einaudi, 2014.
Periferia di Milano, anni Settanta. Gli anni del terrorismo e della droga, dei sogni di Oriente e di liberazione. Una
mattina, nella classe di un Istituto Agrario, fa la sua apparizione Giulia, una giovane professoressa di lettere che
parla di letteratura e di poesia con una passione sconosciuta. È quell'incontro a "salvare" Massimo Recalcati che, in
questo libro dedicato alla pratica dell'insegnamento, riflette su cosa significa essere insegnanti in una società senza
padri e senza maestri, svelandoci come un bravo insegnante sia colui che sa fare esistere nuovi mondi, che sa fare
del sapere un oggetto del desiderio in grado di mettere in moto la vita e di allargarne l'orizzonte. È il piccolo
miracolo che può avvenire nell'ora di lezione: l'oggetto del sapere si trasforma in un oggetto erotico, il libro in un
corpo. Un elogio dell'insegnamento che non può accontentarsi di essere ridotto a trasmettere informazioni e
competenze. Un elogio della stortura della vite che non deve essere raddrizzata ma coltivata con cura e
riconquistata nella sua singolare bellezza.
La separazione del maschio / Francesco Piccolo. - Torino : Einaudi, 2010.
Il protagonista di questo libro, il Maschio, è un padre capace di tenerezza e di attenzione, è un marito allegro e
appassionato. Ma ha molte altre donne. Relazioni di lunga durata, in cui il sesso è il veicolo primario attraverso il
quale passano la comunicazione, l'affetto, la curiosità, la scoperta dell'altro. Il sesso è un pensiero costante,
un'ossessione e una consuetudine, un modo per entrare in contatto con il mondo esterno. Più ancora della
seduzione e della conquista, più dell'amore che in forme diverse è parte fondamentale di ciascuna di queste
relazioni. È questa la separazione del maschio, dunque. Dove per maschio s'intende davvero, genericamente, il
maschio di uomo nell'apice dell'età riproduttiva, in un ambiente circostante quanto mai generoso di sollecitazioni e
stimoli. E per separazione s'intendono due cose: quella, letterale, dalla moglie, a cui condurrà fatalmente il
percorso del libro; e quella, fisica e metaforica, che divide all'interno dello stesso uomo il padre dal marito e
dall'amante. Quasi che fosse impossibile conciliare gli impulsi e i sentimenti, quasi che l'unica strada per tenere
tutto insieme fosse una rigida compartimentazione, cioè: vivere molte vite.
L'amore che ti meriti : romanzo / Daria Bignardi. - Milano : Mondadori, 2014.
Come può l'amore essere insieme la forza più creatrice e più distruttrice? Cosa siamo disposti a perdere per
l'amore, cosa siamo disposti a mettere in gioco? È possibile che la completa felicità si riveli solo nella assoluta
infelicità? A Ferrara, Alma e Maio, due fratelli adolescenti, vivono in una reciproca, incantata dipendenza. La loro
famiglia è molto unita. La scuola è finita, l'estate inizia. Alma e Maio non lo sanno, di essere felici. Per Alma è un
gioco quando propone al fratello di provare l'eroina. Una sola volta, l'ultima sera di libertà prima di raggiungere i
genitori per le vacanze. Ma mentre lei passa indenne attraverso il veleno, Maio resta segnato. E un giorno
scompare. Bologna, trent'anni dopo. Antonia che tutti chiamano Toni, è l'unica figlia di Alma. Vive con Leo,
commissario di polizia conosciuto durante un sopralluogo per i gialli che scrive. Ignora tutto di Maio, la madre non le
ha mai raccontato nulla: forse per proteggerla o forse troppo grande è il senso di colpa. Quando Alma viene a
sapere che Antonia aspetta il suo primo figlio, non riesce più a mantenere il silenzio di cui si è fatta scudo. Toni si
misura con una vertigine improvvisa: che cosa può fare di fronte a un segreto che ha cancellato ogni traccia del
passato di sua madre, e quindi anche del proprio? Toni torna a Ferrara per cercare Maio. E nell'inchiesta su Maio si
riflette il gioco delle generazioni, la cifra degli anni bui a cavallo tra Settanta e Ottanta, fino al destino stesso di
Antonia. Come si fa a meritarsi l'amore?
Smith&Wesson / Alessando Baricco. - Milano : Feltrinelli, 2014.
Tom Smith e Jerry Wesson si incontrano davanti alle cascate del Niagara nel 1902. Nei loro nomi e nei loro cognomi
c'è il destino di un'impresa da vivere. E l'impresa arriva insieme a Rachel, una giovanissima giornalista che vuole
una storia memorabile, e che, quella storia, sa di poterla scrivere. Ha bisogno di una prodezza da raccontare, e
prima di raccontarla è pronta a viverla. Per questo ci vogliono Smith e Wesson, la coppia più sgangherata di
truffatori e di falliti che Rachel può legare al suo carro di immaginazione e di avventura. Ci vuole anche una botte,
una botte per la birra, in cui entrare e poi farsi trascinare dalla corrente. Nessuno lo ha mai fatto. Nessuno è sceso
giù dalle cascate del Niagara dentro una botte di birra. È il 21 giugno 1902. Nessuno potrà mai più dimenticare il
nome di Rachel Green? E sarà veramente lei a raccontarla quella storia?
Addio mio Novecento / Aldo Nove. - Torino : Einaudi, 2014.
Con questo nuovo volume di versi, Aldo Nove affronta la fine della memoria: dunque non la fine di un secolo, ma la
fine del senso del passato, di una continuità rassicurante. E con la fine della memoria, con la progressiva scomparsa
del passato, diventa sempre più flebile anche la nostalgia. Dunque, una riflessione sul tempo. Il tempo privato e
storico da un lato, il tempo cosmico e geologico dall'altro. Il residuo nostalgico in dissolvimento ("il fuoco del
tramonto / non ha fine per chi lo abita") e un'entità ritmica, puro movimento, con cui fare i conti. I due fuochi si
lambiscono nel flusso alternato dei versi, divisi in due serie parallele che si rincorrono. I due fuochi si toccano
soprattutto nel gusto e nelle capacità (dove Nove è inarrivabile) di far collidere l'immensamente grande con il molto
piccolo. In questo libro di Aldo Nove, non può non esserci autobiografia, luoghi e stupori d'infanzia. Ma sono ricordi
come svaporati nell'universo, senza più un senso identitario, apparizioni fantasmatiche che si mescolano con
concrezioni materiche di ere passate. Il rimpianto dell'io-ieri diventa evocazione del tutto-sempre.
Amore mio infinito / Aldo Nove. - Torino : Einaudi, [2000].
Un'educazione sentimentale dei nostri tempi, che è anche un ritratto amaro, crudelmente umoristico, dell'Italia dagli
anni Sessanta agli Ottanta, quando tutto è cambiato per sempre. "Amore mio infinito" è composto di cinque storie
d'amore, cinque sequenze narrative, ognuna dotata di una sua tecnica narrativa, che formano un unico romanzo
autobiografico. Un romanzo appassionato e tenero che è anche il ritratto di un umorismo candido e feroce,
dell'Italia dagli anni Settanta ai Novanta, quando tutto è cambiato per sempre.
D'un sangue più vivo : poeti romagnoli del Novecento / AA.VV. ; a cura di Gianfranco
Lauretano e Nevio Spadoni. - Cesena : Il
vicolo, 2013.
“D’un sangue più vivo. Poeti romagnoli del Novecento” raccoglie poesie in italiano e in dialetto di alcuni fra i più
rinomati poeti romagnoli del Novecento.
SAGGISTICA
Preparati! : guida pratica per neopapà / Gary Greenberg e Jeannie Hayden ;
traduzione di Matteo Sammartino. - Firenze ; Milano : Giunti, 2011.
La paternità può mettere al tappeto molti uomini alle prime armi. Con il nuovo bebè, arriva netta la sensazione per
il papà che niente sarà più come prima e che da quel momento in avanti un piccolo tiranno detterà i tempi della sua
vita. Questo libro è una guida pratica e divertente per tutti i papà assonnati, frustrati e sfiduciati di fronte al nuovo
compito che li aspetta. Attraverso trucchi e istruzioni di ogni tipo, impareranno a stare svegli di notte e anche di
giorno, a capire qual è il miglior elettrodomestico per far addormentare il loro bambino, a cambiarlo alla velocità
della luce - oltre che a fabbricare un pannolino di emergenza - e persino a portarlo allo stadio con gli amici. Ricco di
informazioni utili, illustrazioni e un irresistibile senso dell'umorismo, "Preparati!" è una guida essenziale ad uso e
consumo dei padri per sopravvivere al primo anno di vita con il proprio bambino.
La nonna è ancora morta? : genitori e bambini davanti ai lutti della vita / Alba
Marcoli. - Milano : Mondadori, 2014.
"Perché si muore?", "Perché Gesù è risorto e il nonno no?", "Mamma, ma quando io sarò grande tu sarai vecchia?
E quando sarai vecchia, morirai? Allora io non voglio crescere, perché altrimenti dopo tu muori!" I bambini fanno
spesso domande sulla morte, mettendo in imbarazzo noi adulti, affannati a trovare risposte che quasi sempre
non abbiamo. Tanto più che la morte è oggi relegata nel terreno dell'impensabile, lontana, distante. Invece le
perdite fanno parte della vita di tutti e crescere implica un continuo, quotidiano confronto con il dolore e il lutto.
Ogni passaggio di crescita è infatti caratterizzato da una conquista, ma anche da una perdita: bisogna perdere il
nostro ieri per far spazio al nostro domani. In questo senso, il lutto è evolutivo. Quando però un lutto colpisce la
nostra famiglia, se c'è un bambino preferiamo quasi sempre tacere con lui, pensando così di proteggerlo, convinti
come siamo che i bambini siano troppo piccoli per capire e vadano protetti dai fatti dolorosi della vita. Ma la loro
"beata innocenza" è solo uno stereotipo: se c'è una grave preoccupazione o un dispiacere in casa il bambino, con
i suoi sensi all'erta, lo percepisce subito. E sono proprio l'incertezza e la confusione prodotte dal nostro silenzio
che più lo disorientano e che rischiano di lasciarlo solo davanti a qualcosa più grande di lui. Quando poi scoprirà
la verità, cosa che alla fine inevitabilmente succede, si sentirà per giunta ingannato e tradito da coloro di cui più
si fida.
Come costruire un percorso di lettura tra biblioteca e scuola : 11-14 anni / Caterina
Ramonda. - Milano : Bibliografica, 2014.
Come si organizza un percorso di lettura per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni? Quali libri si possono scegliere? Come
districarsi tra i diversi generi? A queste e a tante altre domande risponde questo libretto, frutto dell'esperienza
diretta dell'autrice e completo di stimolanti proposte bibliografiche.
La biblioteca è anche tua! : volontariato culturale e cittadinanza attiva / Maria Stella
Rasetti. - Milano : Bibliografica, 2014.
Sono sempre più frequenti i casi in cui i cittadini non si limitano più ad essere utenti soddisfatti, ma decidono di
mettere a disposizione energie, tempo e competenze a favore della loro biblioteca. Ne nasce così un circolo
virtuoso: la biblioteca risulta "potenziata" nel suo servizio e nella sua produzione di opportunità, e i cittadini
sperimentano forme di partecipazione attiva che arricchiscono le esperienze individuali e le qualificano in termini
di nuova condivisione. Questo libro intende ricostruire i lineamenti delle trasformazioni che vedono alcune
biblioteche protagoniste di un nuovo attivismo civico, senza tacere dei rischi di un impiego distorto del lavoro
volontario e non retribuito.
La differenza non è una sottrazione : libri per ragazzi e disabilità / [Ideazione: Ibby
Italia ; in collaborazione con Lapis Edizioni ; a cura di Silvana Sola e Marcella Terrusi].
- Roma : Lapis, 2009.
Ibby Italia ha sollecitato docenti universitari, ricercatori, studiosi, scrittori, illustratori, editori, librai, bibliotecari e li
ha invitati a una riflessione collettiva sul tema del libro per ragazzi in relazione alla disabilità. Sindrome di down,
dislessia, sindrome di Asperger, cecità, sordità, difficoltà di deambulazione entrano nei libri per ragazzi, nei
racconti, nei saggi, nelle interviste. Il volume non offre risposte certe, ma suggerisce percorsi di conoscenza e di
senso, occasioni e esperienze incentrate sul riconoscimento del ruolo insostituibile del libro come strumento
privilegiato di relazione tra adulti e bambini.
Potete consultare tutte le nuove acquisizioni sul catalogo della Rete di Romagna e San Marino all’indirizzo
http://scoprirete.bibliotecheromagna.it/SebinaOpac/SebinaYOU.do
Testi e illustrazioni tratti da:
http://www.ibs.it/
http://www.santarcangelonline.com/news/poeti-romagnoli-del-novecento/
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bollettino delle novità dicembre 2014