IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN MILANO ROMA Bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio Anno Accademico 2012/2013 Indice ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO 1. IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO 2. A CHI E’ CONCESSA LA BORSE DI STUDIO 3. STANZIAMENTO BORSE DI STUDIO 4. REQUISITI PER L’INSERIMENTO NELLE GRADUATORIE PER L’ASSEGNAZIONE DELLA BORSA DI STUDIO 4.1. Requisiti di merito 4.2. Requisiti relativi alle condizioni economiche 4.3. Altri criteri di valutazione per l’accesso alla Borsa di studio 5. AMMONTARE DELLE BORSE DI STUDIO 6. INTEGRAZIONI DELLE BORSE DI STUDIO 7. PROCEDURE PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE 8. TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA 9. PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE PROVVISORIE ED EVENTUALE PRESENTAZIONE DI RICORSI 10. ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO E MODALITÀ DI PAGAMENTO 10.1. Utilizzo del Bonus 11. INCOMPATIBILITÀ – DECADENZA – REVOCA 12. TRASFERIMENTI E PASSAGGI DI FACOLTÀ 13. ACCERTAMENTO CONDIZIONI ECONOMICHE (D.P.R. 445/2000, ART. 71) 14. INFORMATIVA SULL’USO DEI DATI PERSONALI E SUI DIRITTI DEL DICHIARANTE (LEGGE 30 GIUGNO 2003, N. 196) 15. PROMEMORIA SCADENZE ALLEGATO A ALLEGATO B 2 1. IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO Il Diritto allo Studio trova il suo fondamento negli articoli 3 e 34 della Costituzione italiana e afferma la possibilità per i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi economici, di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Legge Regionale 13 dicembre 2004, N. 33 disciplina il sistema di interventi volti a rendere effettivo il Diritto allo studio universitario e delle istituzioni dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM). In particolare, i benefici per gli studenti iscritti ad un corso di diploma accademico di primo livello presso IED, consistono nell’erogazione di Borse di studio, che vengono assegnate tramite concorso bandito in conformità alle disposizioni fissate dalla Legge della Regione Lombardia 13 Dicembre 2004, n. 33 ed in particolare dall’art. 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 Aprile 2001, attuativo dell’art. 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390. Ulteriori riferimenti: - Legge 2 dicembre 1991, n. 390 «Norme sul diritto agli studi universitari»; - Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 109 e successive modifiche e integrazioni, recante la disciplina dell'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), quale parametro di valutazione delle condizioni economiche degli studenti universitari per l'accesso ai benefici a concorso; - protocollo d’Intesa sottoscritto in data 19 luglio 2010 tra la Regione Lombardia ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; - Legge 30 dicembre 2010 «Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario» ed in particolare l’art. 5, comma 6; - Decreto Ministeriale 22 maggio 2012 «Aggiornamento limiti massimi Indicatore condizione economica equivalente e Indicatore condizione patrimoniale equivalente anno accademico 2012/2013»; - Decreto Ministeriale 22 maggio 2012 «Aggiornamento importi minimi borse di studio anno accademico 2012/2013»; - delibera della Giunta Regionale della Regione Lombardia n. IX/3743 del 11/07/2012 avente ad oggetto «Determinazioni in merito alle modalità ed alle previsioni minime per l’assegnazione dei benefici a concorso per il diritto allo studio universitario – anno accademico 2012-2013». IED - Per il Diritto allo Studio coordina, organizza ed eroga in favore degli studenti: a) gli interventi e i servizi diretti all’attuazione del diritto allo studio previsti della legge regionale Lombardia n. 33 del 13 dicembre 2004; b) sviluppa e propone l’ulteriore offerta di interventi e di servizi per agevolare la partecipazione ai corsi di studio IED. 3 Inoltre IED promuove tutti quegli interventi che contribuiscono a determinare le migliori condizioni di vita e di studio per gli studenti. Questi interventi riguardano i seguenti benefici e servizi: - borse di studio l.r. 33/2004 - interventi per la mobilità internazionale e scambi internazionali - Servizio Biblioteca - Emeroteca - Videoteca e prestito libri gratuito - attività culturali e di socializzazione - tutor didattici - servizio orientamento al lavoro/stage Per maggiori informazioni [email protected] 2. A CHI È CONCESSA LA BORSA DI STUDIO Possono presentare domanda di Borsa di studio: - i cittadini italiani, i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea (D.P.R. 31 agosto 1999, N.394 attuativo del D.Lgs 25 luglio 1998, N.286) se in possesso dei seguenti requisiti: - - - essere regolarmente ammessi all’immatricolazione nell’anno accademico 2012/2013 ad uno dei corsi di diploma accademico di primo livello attivati dall’Istituto Europeo di Design, sedi di Milano e Roma; essere regolarmente ammessi per il secondo anno nell’anno accademico 2012/2013 ad uno dei corsi di diploma accademico di primo livello attivati dall’Istituto Europeo di Design, sedi di Milano e Roma; essere in possesso dei requisiti di economici e di merito , di cui al successivo punto 4. Il beneficio della borsa di studio è concessa per il conseguimento, per la prima volta, di ciascuno dei livelli di corso per gli iscritti ai corsi di diploma accademico di primo livello, per un periodo pari a sette semestri, a partire dall’anno di prima immatricolazione assoluta. La borsa di studio è esente dall’imposta sui Redditi, come da Circolare del Ministero delle Finanze n. 109/E del 6 aprile 1995. 4 Non possono partecipare al concorso gli studenti che nell’anno accademico 2012/2013: - - hanno conseguito in precedenza, in Italia o all’estero, titoli di studio di livello pari, equivalente o superiore al corso di studi per il quale vengono richiesti i benefici e i servizi (A.A 2012/2013); beneficiano o hanno già beneficiato – anche parzialmente – per lo stesso anno di corso di borsa di studio erogata da altri enti pubblici o privati; si iscrivono allo IED dopo aver effettuato una rinuncia agli studi presso IED o altra università/istituto; effettuano un cambio di sede con ripetizione di iscrizione a un anno di corso già frequentato; sono iscritti ad un’università straniera ed ammessi a frequentare i corsi presso IED nell’ambito di accordi di scambio internazionale. N.B. La fruizione dei benefici e dei servizi del diritto allo studio è riservata agli studenti regolarmente iscritti all’anno accademico 2012/2013. Si precisa che per risultare “regolarmente iscritti”, come previsto dal contratto d’iscrizione IED, gli studenti sono tenuti al pagamento della tassa d’iscrizione e della retta di frequenza entro le seguenti date: 01/09/2012 per gli studenti iscritti al 2° anno di corso 30/09/2012 per gli studenti iscritti al 1° anno di corso Gli studenti che non risultassero regolarmente iscritti presso IED Milano o IED Roma nelle date sopra indicate non verranno pertanto considerati idonei all’ottenimento dei benefici ai fini della graduatoria provvisoria. 3. STANZIAMENTO BORSE DI STUDIO L’Istituto Europeo di Design, per l’anno accademico 2012/2013, sulla base dello stanziamento assegnato con provvedimento della Giunta Regionale, mette a concorso borse di studio per un valore totale di Euro 24.908,00, ripartite tra gli studenti iscritti per la prima volta al primo anno e gli studenti iscritti ad anno di corso successivo al primo. 5 4. REQUISITI PER L’INSERIMENTO NELLE GRADUATORIE PER L’ASSEGNAZIONE DELLA BORSA DI STUDIO 4.1. Requisiti di merito Per essere ammessi alle graduatorie definitive, i richiedenti devono: Studenti 1° anno – Corso Diploma Accademico I Livello - essere regolarmente iscritti 1 per l’anno accademico 2012/2013 per la prima volta al primo anno di un corso di diploma accademico di primo livello, attivato da IED, alla data del 30 settembre 2012; - aver conseguito un voto di diploma non inferiore a 80/100 2; - possedere i requisiti economici, di cui al punto 4.2 (“Requisiti relativi alle condizioni economiche”) Inoltre, la conferma dei benefici, come specificato al punto 10 (“Assegnazione delle Borse di studio e modalità di pagamento”), è subordinata al conseguimento entro il 10 agosto 2013 di un numero minimo di 40 crediti. Studenti 2° anno – Corso Diploma Accademico I Livello - essere regolarmente iscritti 3 per l’anno accademico 2012/2013 al secondo anno di un corso di Diploma Accademico I livello, attivato da IED, alla data del 01 settembre 2012; - aver conseguito entro il 31 luglio 2012 almeno 40 crediti; - possedere i requisiti economici, di cui al punto 4.2 (“Requisiti relativi alle condizioni economiche”) Inoltre, la conferma dei benefici, come specificato al punto 10 (“Assegnazione delle Borse di studio e modalità di pagamento”), è subordinata al conseguimento entro il 10 agosto 2013 di un numero minimo 100 crediti. Sono considerati “regolarmente iscritti” gli studenti che hanno pagato sia la tassa d’iscrizione sia la retta di frequenza 2 Gli studenti che hanno conseguito il diploma in un Paese diverso dall’Italia saranno valutati secondo il voto di diploma risultante dall’applicazione della formula di conversione adottata dal MIUR (nota MIUR del 4/6/2007). 3 Vedi nota 1 1 6 Per gli studenti in situazione di handicap, con invalidità pari o superiore al 66%, possono essere definiti requisiti di merito individualizzati, sulla base della tipologia di handicap, che potranno discostarsi fino ad un massimo del 40%. I requisiti di merito saranno stabiliti da un’apposita commissione. 4.2. Requisiti relativi alle condizioni economiche Le condizioni economiche dello studente sono individuate sulla base: - dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) - dell’Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE) L’INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE è un’attestazione rilasciata sulla base della Dichiarazione Sostitutiva Unica (sottoscritta da uno dei componenti del nucleo familiare) dalla quale emerge lo status economico e sociale di un cittadino. Tale attestazione si ottiene combinando e valutando tre elementi: il reddito, il patrimonio e la composizione del nucleo familiare. Il risultato che si ottiene è un valore economico espresso in moneta corrente, che determina il diritto all’accesso a prestazioni sociali agevolate. L’INDICATORE DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE EQUIVALENTE si ottiene dividendo l’indicatore di situazione patrimoniale (costituito dalla somma del valore dei patrimoni mobiliari e immobiliari posseduti da tutti i componenti del nucleo familiare - di seguito anche ISP -) per il coefficiente della scala di equivalenza corrispondente ai componenti del nucleo familiare. Per la richiesta dei benefici del diritto allo studio universitario, ci si avvale dell’INDICATORE DI SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE UNIVERSITARIO (ISEEU) e dell’INDICATORE DI SITUAZIONE PATRIMONIALE EQUIVALENTE UNIVERSITARIO (ISPEU). Questi indicatori sono il frutto del ricalcolo dell’ISEE e dell’ISPE, effettuato aggiungendo il valore dei redditi percepiti o dei patrimoni posseduti all’estero e dimezzando il valore dei redditi e dei patrimoni di fratelli e sorelle dello studente. Sono esclusi dall’assegnazione dei benefici per il diritto allo studio (a prescindere dal merito scolastico) gli studenti il cui ISEEU superi i 20.124,71 euro, oppure il cui ISPEU superi i 33.960,46 euro. Le dichiarazioni sulla situazione economica e patrimoniale devono obbligatoriamente essere riferite - pena l’esclusione dal concorso - ai redditi percepiti nel 2011 ed al valore dei patrimoni mobiliari ed immobiliari posseduti al 31 dicembre 2011. 7 DEFINIZIONE DI “NUCLEO FAMILIARE” Ai fini della concessione dei benefici, il «nucleo familiare» dello studente risulta composto dallo stesso studente e da tutti coloro che sono inclusi nello stato di famiglia anagrafico, anche se non legati da vincoli di parentela. Sono comunque considerati facenti parte del nucleo familiare dello studente: - i genitori dello studente - non legalmente separati o divorziati - e gli altri figli a loro carico, anche se non risultano conviventi nello stato di famiglia anagrafico; - il genitore che percepisce gli assegni di mantenimento dello studente, nei casi di divorzio o separazione; - eventuali soggetti in affidamento ai genitori dello studente. Ai fini della compilazione dell’ISEEU/ISPEU si terrà conto della composizione del nucleo familiare dello studente così come risulta alla data di presentazione della domanda. In caso di mutamenti della composizione del nucleo familiare e di modifiche della condizione economica, intervenute successivamente alla data di presentazione della domanda, lo studente è tenuto a presentare all’Ufficio DSU IED nuova attestazione ISEEU/ISPEU. “STUDENTE INDIPENDENTE” Al fine di tenere adeguatamente conto dei soggetti che sostengono l’onere di mantenimento agli studi, il nucleo del richiedente i benefici è integrato con quello dei suoi genitori quando non ricorrano entrambi i seguente requisiti: - residenza, risultante dall’evidenza anagrafica, esterna all’unità abitativa della famiglia di origine, stabilita da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda e in un immobile non di proprietà di un componente del nucleo familiare di origine; - redditi propri derivanti da lavoro dipendente o assimilato, non prestato alle dipendenze di un familiare, fiscalmente dichiarati da almeno due anni, non inferiori a € 7.766,00 annui; In assenza di uno o di entrambi i requisiti, al fine di tenere adeguatamente conto dei soggetti che sostengono l’onere di mantenimento dello studente, il nucleo familiare dello studente, risultante da certificazione anagrafica, sarà integrato con quello della famiglia di origine. Qualora lo studente indipendente risulti, dallo stato di famiglia anagrafico, convivente con un'altra persona, devono obbligatoriamente essere considerati i redditi di entrambi, anche se non sussistono vincoli di parentela. Studente con fratelli e sorelle che percepiscono reddito e/o posseggono un patrimonio: al fine di tenere adeguatamente conto dei soggetti che sostengono l’onere di mantenimento dello studente, il reddito e/o il patrimonio dei fratelli e delle sorelle dello studente facenti parte del nucleo familiare concorrono alla formazione di tutti gli indicatori della condizione economica di cui al presente articolo, nella misura del 50 %. Studente con nucleo familiare con reddito e/o patrimonio prodotti all’estero: l’ISEE all’estero è calcolato come la somma dei redditi percepiti all’estero e del 20% dei patrimoni posseduti all’estero, che non siano già stati inclusi nel calcolo dell’ISEE, valutati 8 con le stesse modalità e sulla base del tasso di cambio medio dell’euro nell’anno di riferimento, definito con decreto del Ministero delle Finanze. L’ISPE viene calcolato tenendo anche conto dei patrimoni immobiliari localizzati all’estero, detenuti al 31 dicembre 2011, che sono valutati solo nel caso di fabbricati, sulla base del valore convenzionale di euro 500 al metro quadrato. I patrimoni mobiliari sono valutati sulla base del tasso di cambio medio dell’euro nell’anno di riferimento. L’UFFICIO DSU IED NON ACCETTERA’ ALCUN TIPO DI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA AI FINI DELLA COMPILAZIONE ISEEU/ISPEU, che dovrà pertanto essere consegnata, personalmente dallo studente – o da persona dallo stesso delegata - solo ed esclusivamente ai CAAF dislocati sul territorio nazionale. DOCUMENTI DA PRESENTARE AL CAAF (per ottenere la compilazione dell’Attestazione ISEEU/ISPEU): STUDENTI ITALIANI • • • • • • • • • • • Documento di identità della persona che richiede l'ISEE Dati anagrafici e codice fiscale di tutti i componenti il nucleo familiare Asl di appartenenza del nucleo familiare Ultima dichiarazione dei redditi presentata da ogni componente il nucleo familiare (modello 730 o UNICO; in caso di esonero dalla presentazione della dichiarazione portare il modello CUD) Saldo dei conti correnti bancari o postali (anche in caso di cointestazione con persone di un diverso nucleo familiare) al 31/12/2011, numero degli intestatari per ogni conto corrente, ABI e denominazione della banca Saldo titoli al 31/12/2011 (titoli di stato, obbligazioni, certificati di deposito, buoni fruttiferi, azioni) Contratti di assicurazione sulla vita e premi versati al 31/12/2011 (somma complessiva versata dall'apertura del contratto fino al 31/12/2011) Capitale residuo del mutuo per acquisto immobili al 31/12/2011 Visura catastale o atto di compravendita o ultima dichiarazione ICI di fabbricati e terreni posseduti al 31/12/2011 (se non si è presentata la dichiarazione dei redditi) Contratto di affitto con estremi di registrazione (numero e data di registrazione) In caso di invalidità superiore al 66% portare la certificazione che attesta l'invalidità Poiché l'ISEE é un'autocertificazione, tutti i dati da inserire possono essere autocertificati. Per gli studenti universitari che richiedono, oltre all'ISEE, anche l'ISEEU è necessario fornire: • • n. di matricola; denominazione del corso IED frequentato. DOCUMENTI DA PRESENTARE AL CAAF (per ottenere la compilazione dell’Attestazione ISEEU/ISPEU): STUDENTI STRANIERI In base al D.P.R. 31 agosto 1999, N.394, la condizione economica e patrimoniale per gli studenti stranieri di Paesi non appartenenti all’Unione Europea e per quelli appartenenti all’Unione Europea ma non all’area Euro, è valutata sulla base del cambio medio del 2011. 9 • • • • • Documento d’identità del richiedente N. di matricola Denominazione del corso frequentato Iscrizione dello studente all'anagrafe (studenti UE) / Permesso di soggiorno (studenti extra-UE) Dichiarazione in carta semplice, rilasciata dalle competenti autorità dello Stato estero ove i redditi sono stati prodotti, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'Autorità Consolare Italiana che ne attesti la conformità all'originale. Tale dichiarazione dovrà contenere indicazioni riguardanti: - la composizione del nucleo familiare residente all'estero; - il redditi prodotti all’estero nell’anno 2011; - valore del patrimonio mobiliare e immobiliare posseduti dal nucleo familiare di appartenenza alla data del 31 dicembre 2011; PAESE ESENTI DA LEGALIZZAZIONE (a prescindere dal luogo di rilascio): Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna (estesa a Isola di Man), Grecia, Irlanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Norvegia, Olanda (estesa ad Antille Olandesi e Aruba), Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Rep. di San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ungheria. PAESI LA CUI DOCUMENTAZIONE PREVEDE L’ESENZIONE DAL TIMBRO CONSOLARE/DIPLOMATICO MA OBBLIGO DI TIMBRO APOSTILLE: Andorra, Anguilla, Antartico Britannico, Antigua e Barbuda, Antille Olandesi, Argentina, Armenia, Aruba, Australia, Azerbaijan, Bahamas, Barbados, Belize, Bermude, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Botswana, Brunei, Bulgaria, Caimane, Colombia, Dominica, Cina (limitatamente a Hong Kong e Macao), Ecuador, El Salvador, Falkland, Fiji, Georgia, Giappone, Gibilterra, Grenada, Guadalupe, Guernsey, India, Isole Cayman, Isole Gilbert e Ellice, Isole Marshall, Isole Normanne, Isole Salomone Britanniche, Isole Turcks e Caicos, Isole Vergini Britanniche, Isole Wallis e Futura, Islanda, Israele, Jersey, Kazakhistan, Lesotho, Le Nuove Ebridi, Liberia, Man, Mauritius, Mayotte Martinica, Messico, Miquelon, Moldova, Montserrat, Namibia, Niue, Nuova Zelanda, Panama, Polinesia Francese, Princip. Monaco, Riunione, Repubblica di Corea (già Corea del Sud), Romania, Russia, Saint Christopher e Nevis, Santa Lucia, Sant’Elena, Serbia-Montenegro, Seychelles, Suriname, Svezia, Swaziland, Stati Uniti d'America, Sud Africa, Tonga, Trinidad e Tobago, Ucraina, Vanuatu, Venezuela, Vergini Britanniche. STUDENTI STRANIERI PROVENIENTI DA PAESI PARTICOLARMENTE POVERI Afghanistan, Angola, Bangladesh, Benin, Bhutan, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Capo Verde, Chad, Comoros, Corea del Nord, Repubblica Democratica del Congo, Costa D’Avorio, Djibouti, Eritrea, Etiopia, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea Bissau, Guinea Equatoriale, Haiti, Kenia, Kiribati, Lao Peoplès Dem. Rep., Laos, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Maldives, Mali, Mauritania, Mozambico, Myanmar, Nepal, Niger, Nigeria, Pakistan, Papua Nuova Guinea, Repubblica Centro Africana, Rwanda, Samoa, Sao Tome and Pincipe, Senegal, Sierra Leone, Solomon Islands, Somalia, Sudan, Tajikistan, Tanzania, Timor Leste, Togo, Tuvalu, Uganda, Uzbekistan, Vanatu, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe . La valutazione della condizione economica degli studenti provenienti dai Paesi sopra indicati, è effettuata sulla base di una certificazione della Rappresentanza italiana nel Paese di provenienza, che attesti che lo studente non appartiene a una famiglia 10 notoriamente di alto reddito e di elevato livello sociale. Tale certificazione può essere rilasciata anche dall’università estera di iscrizione collegata da accordi o convenzioni con gli Atenei o da parte di enti italiani abilitati alla prestazione di garanzia di copertura economica di cui alle vigenti disposizioni in materia di immatricolazione degli studenti stranieri nelle università italiane. In quest’ultimo caso l’ente certificatore si impegna a restituire la borsa per conto dello studente in caso di revoca della stessa. REPUBBLICA MOLDOVA, SVEZIA: per questi due Paesi, firmatari della Convenzione di Londra del 1968, vige una legislazione a parte. Sono esenti dall’obbligo di legalizzazione i documenti rilasciati solo ed esclusivamente dalle autorità diplomatiche e consolari (presenti sul territorio italiano). ALBANIA: dal 1 luglio 2011 i documenti albanesi che devono essere presentati in Italia non devono più essere previamente legalizzati dalle Rappresentanze diplomatico-consolari italiane in Albania ma devono essere muniti del timbro dell’Apostille da parte del Ministero degli Affari Esteri albanese. Si rimanda ai siti web dell’ambasciata d’Italia a Tirana (http://www.ambtirana.esteri.it) e dei consolati di Scutari (http://www.consitaliascutari.org) e Valona (http://www.consvalona.esteri.it) per informazioni dettagliate circa l’iter obbligatorio da seguire. STUDENTI APOLIDI O RIFUGIATI POLITICI Gli studenti apolidi o rifugiati politici devono allegare alla domanda l’attestato ufficiale relativo alla condizione di apolidi o rifugiati politici, rilasciato dal Ministero dell’Interno Italiano o dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite – Ufficio per l’Italia. Ai fini della valutazione della condizione economica di tali studenti, si terrà conto solo dei redditi percepiti e dei patrimoni eventualmente detenuti in Italia alla data del 31 dicembre 2011. Qualora lo studente straniero incontrasse delle difficoltà ad ottenere quanto necessario dalle autorità diplomatiche italiane aventi sede nel suo Paese d’origine, lo stesso potrà rivolgersi alle rappresentanze diplomatiche o consolari estere residenti in Italia. In tale caso la documentazione dovrà essere legalizzata dalle Prefetture. Lo studente straniero è comunque obbligato a dichiarare la presenza di eventuali redditi ed i patrimoni eventualmente detenuti in Italia dal proprio nucleo familiare. In ogni caso, il reddito dichiarato dagli studenti stranieri non può essere inferiore ad euro 5.317,65 corrispondenti ai mezzi minimi di sostentamento che devono essere comprovati ai fini della richiesta del visto di ingresso in Italia per motivi di studio. Tale importo costituisce la soglia minima ai fini della valutazione dei requisiti relativi alla condizione economica. Tutti gli studenti stranieri sono comunque obbligati a dichiarare i redditi e il patrimonio eventualmente detenuti in Italia dal proprio nucleo familiare in base al decreto legislativo 31 marzo 1999, n. 109, come modificato dal decreto legislativo 3 maggio 2000, n. 130 tramite Attestazione I.S.E.E./I.S.E.E.U. 11 4.3. Altri criteri di valutazione per l’accesso alla Borsa di studio E’ stata fissata a 32 anni l’età massima per l’iscrizione ai primi anni dei corsi di laurea. 5. AMMONTARE DELLE BORSE DI STUDIO L’ammontare della borsa di studio è differenziato in base sia alla fascia corrispondente all’I.S.E.E. corretto del nucleo familiare sia alla diversa provenienza geografica dello studente. Fasce di reddito Valori I.S.E.E. Universitario 1ª Fascia da € 0,00 a € 13.820,34 2ª Fascia da € 13.820,35 a € 16.972,54 3ª Fascia da € 16.972,55 a € 20.124,71 Provenienza geografica per le sedi IED MILANO: Ai fini del calcolo dell’ammontare della borsa di studio, gli studenti vengono classificati come segue: • Studente in sede: residente nel comune ove hanno sede i corsi di studio frequentati, in un Comune limitrofo ovvero in un comune classificato di area urbana ai sensi della L.R. 11/2009 (art. 3, comma 4, lett. b); • Studente pendolare: residente in un comune diverso da quello sede dei corsi di studio frequentati ma che, comunque, consente il trasferimento quotidiano presso la sede stessa dei corsi frequentati, impiegando un lasso temporale tra i 60 e i 90 minuti, utilizzando i mezzi pubblici; • Studente fuori sede 4: residente in un luogo distante (oltre 90 minuti, utilizzando i mezzi pubblici) dalla sede del corso di studi frequentato e che, per tale motivo, prende alloggio a titolo oneroso nei pressi di tale sede, utilizzando strutture L'Art. 13 comma 3 del D.P.C.M. 9/04/2001, stabilisce che gli studenti stranieri non appartenenti all'Unione Europea sono conside-rati comunque studenti fuori sede indipendentemente dalla sede della loro residenza in Italia ad eccezione del caso in cui il nu-cleo familiare dello studente risieda in Italia. Al fine dell’ammontare della borsa di studio l'alloggio deve essere a titolo oneroso. 4 12 residenziali pubbliche o altri alloggi di privati o enti per un periodo non inferiore a 10 mesi. In carenza di tale condizione lo studente è considerato pendolare. N.B. Per consultare l’elenco completo dei comuni da considerarsi in sede o pendolari si rimanda agli allegati A (per la Sede di Milano) e B (per la Sede di Roma – solo “Studenti pendolari”). Si intende “a titolo oneroso” l’esistenza di un contratto d’affitto regolarmente registrato, intestato allo studente o a un genitore, oppure, per gli studenti domiciliati presso strutture pubbliche o private, l’esistenza di certificazione fiscalmente valida relativa al pagamento del canone di affitto per l’alloggio utilizzato nella città sede del corso universitario. Il contratto di affitto o la certificazione fiscale dovranno essere tassativamente prodotti entro il 15 novembre 2012, prima della pubblicazione della graduatoria definitiva. Per le domande di riconferma del beneficio, qualora sia già stato prodotto il contratto o la certificazione fiscale, e non siano intercorse variazioni rispetto alla situazione già certificata, sarà sufficiente riconfermare i dati con autocertificazione fatti salvi eventuali controlli. La mancata presentazione di tale documentazione comporterà la classificazione dello studente come “pendolare”. L’ammontare delle borse di studio, comprensivo del rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio, è così definito: STUDENTI IN SEDE 1ª Fascia € 1.954,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 2.637,00 2ª Fascia € 1.503,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 2.186,00 3ª Fascia € 1.188,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 1.871,00 STUDENTI PENDOLARI 1ª Fascia € 2.128,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 2.811,00 2ª Fascia € 1.681,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 2.364,00 3ª Fascia € 1.366,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 2.049,00 Per gli studenti pendolari fatte salve le disposizioni di cui al Dpcm 9 aprile 2001, art. 9, comma 5. 13 STUDENTI FUORI SEDE che utilizzano altre strutture residenziali pubbliche o private 1ª Fascia € 4.329,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 5.012,00 2ª Fascia € 3.782,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 4.465,00 3ª Fascia € 3.257,00 + un pasto giornaliero, per un totale di € 3.940,00 Gli studenti beneficiari di borsa di studio che non usufruiscono del servizio di ristorazione non hanno diritto ad alcun rimborso fatti salvi eventuali periodi di studio trascorsi all’estero, debitamente documentati. Qualora il beneficiario appartenga alla categoria dei mutilati e degli invalidi civili di cui all’art. 2 della L. 30 marzo 1971 n. 1185, oppure ad altre categorie di disabili tutelate dalla legge, con invalidità riconosciuta pari o superiore al 66%, l’importo annuale della borsa di studio può essere elevato sino ad un massimo di: Studenti in sede € 2.711,00 Studenti pendolari € 3.858,00 Studenti fuori sede € 6.859,00 Tale borsa di studio, su richiesta motivata dell’interessato da presentare contestualmente alla domanda, può essere convertita in dotazione di attrezzature specialistiche e materiale didattico differenziato, posti in strutture abitative, assegnazione di accompagnatore o assistente per gli studi o interprete o comunque di ogni altro strumento idoneo a superare particolari difficoltà individuali. 6. INTEGRAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO Mobilità internazionale Non è prevista alcuna l’accademico 2012/2013. integrazione per la mobilità internazionale per 14 7. PROCEDURE PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE Le graduatorie sono formulate secondo i seguenti criteri qui di seguito specificati. Studenti iscritti al primo di tutti i corsi di studio Ad ogni studente che presenta domanda di borsa di studio viene assegnato un punteggio relativo alla situazione economica, formulato sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente corretto del nucleo familiare rapportato al limite di € 20.124,71 per un massimo di punti 1000 assegnati con la seguente formula: 1– ISEEU studente x 1.000 20.124,71 L’ordine in graduatoria è determinato, in modo decrescente, rispetto al punteggio attribuito. A parità di punteggio prevale il voto relativo al titolo di studio e, successivamente, l’età anagrafica minore. Studenti iscritti ad anni successivi al primo di tutti i corsi di studio L’ordine della graduatoria è determinato, in modo decrescente, dal punteggio complessivo derivante dalla somma del punteggio relativo al numero dei crediti formativi conseguiti o delle annualità superate, entro il 31 luglio 2012 e del punteggio determinato dalla votazione media degli esami. I punti attribuibili complessivamente sono 1.000 così distribuiti: 600 in base al numero dei crediti formativi acquisiti o delle annualità sostenute e 400 in base alla votazione media degli esami superati. A parità di punteggio di merito, precede in graduatoria lo studente che non ha utilizzato il bonus e quindi lo studente con il punteggio di reddito più alto. In caso di ulteriore parità prevale lo studente iscritto all’anno di corso più elevato e successivamente lo studente più giovane di età. Gli studenti in situazione di handicap, con invalidità pari o superiore al 66%, se inseriti nella graduatoria di idoneità, hanno diritto alla assegnazione della borsa di studio anche in eccedenza al numero di borse disponibili. Modalità per il calcolo del punteggio relativo al merito scolastico Il punteggio relativo ai crediti formativi conseguiti o alle annualità superate entro il 31 luglio 2012 è calcolato rispettivamente secondo le seguenti formule: 15 (Crediti studente – Crediti minimi) 600 x (Crediti massimi – Crediti minimi) Il punteggio relativo alla votazione media degli esami superati è calcolato secondo la seguente formula: (Votazione media studente – Votazione minima) 8. x 400 (Votazione massima – Votazione minima) TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Le richieste di ammissione al concorso devono essere presentate tassativamente entro e non oltre le ore 12:00 del 15/10/2012 accedendo all’area http://www.ied.it/studiare-in-italia/diritto-allo-studio e compilando l’apposita Domanda on-line. Al termine della compilazione, lo studente riceverà all’indirizzo di posta elettronica riportato nella domanda, una ricevuta di conferma, che dovrà essere firmata e spedita (a mezzo raccomandata) o consegnata personalmente all’Ufficio DSU IED, presso: Ufficio DSU IED Istituto Europeo di Design Via Amatore Sciesa 4 I-20135 Milano L’orario di apertura al pubblico dell’Ufficio DSU è dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 12.30 e dalle 14:30 alle 17:00. I partecipanti sono inoltre tenuti a corredare la propria candidatura con i seguenti documenti: - fotocopia di un valido documento d’identità; - 1 fotografia (formato tessera); - fotocopia della Dichiarazione sostitutiva unica e dell'attestazione ISEEU e ISPEU. Per la compilazione della Dichiarazione sostitutiva unica, ai fini del calcolo dell'indicatore di situazione economica equivalente, lo studente può rivolgersi al proprio Comune, ai Centri di assistenza fiscale previsti dal D.lgs. 9 luglio 1997 n. 241, alla sede INPS competente per territorio; - copia del certificato attestante il voto di maturità (non inferiore a 80/100) - per studenti considerati “fuori sede”: copia del contratto di locazione regolarmente registrato, intestato allo studente o ad un suo genitore, e copia della certificazione relativa al pagamento del canone di locazione; 16 - per studenti con invalidità superiore al 66%: certificazione attestante l'invalidità; - certificato dei voti / copia del libretto universitario (solo per iscritti ad anni successivi al 1°) La mancata presentazione di un documento nel termine prescritto o la presentazione di un documento irregolare comportano l’esclusione dello studente dal presente concorso. In ogni caso lo studente riceverà via e-mail una conferma attestante l’avvenuta ricezione della documentazione. Se entro 7 giorni dall’invio a mezzo raccomandata non dovesse pervenire la conferma, lo studente è pregato di contattare l’Ufficio DSU ai seguenti recapiti: telefono +39 02 57.96.951 e-mail [email protected] Gli studenti sono tenuti a comunicare allo IED, tempestivamente e per iscritto, qualsiasi evento riguardante la borsa di studio, che si verifichi in data successiva alla presentazione della domanda (ottenimento di una diversa borsa di studio o altro aiuto economico, trasferimento ad altra Università, sopraggiunta attività lavorativa, impossibilità di proseguire gli studi, ritiro dell’iscrizione, mutamento dello stato civile ed economico dello studente, ecc.). 9. PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE PROVVISORIE ED EVENTUALE PRESENTAZIONE DEI RICORSI Le graduatorie provvisorie sono rese note agli interessati entro il 31 ottobre 2012 attraverso pubblicazione sul sito www.ied.it Gli studenti che hanno presentato la domanda entro i tempi previsti dal bando, potranno risultare: - “idonei”, se in possesso di tutti i requisiti; - “non idonei”, qualora mancassero uno o più requisiti. I benefici verranno assegnati esclusivamente agli studenti “idonei” in base al loro posizionamento in graduatoria, partendo dalle posizioni più elevate, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Inoltre, in base all’effettiva assegnazione di benefici, gli studenti potranno quindi risultare: - “idonei beneficiari”, ovvero assegnatari di una borsa di studio; - “idonei non beneficiari”, ovvero in possesso di tutti i benefici ma non assegnatari di Borsa di studio. 17 Gli studenti “idonei non beneficiari”, potranno concorrere all’assegnazione di Borse di studio in un momento successivo, qualora si rendano disponibili ulteriori risorse economiche. Eventuali istanze di revisione delle graduatorie provvisorie devono essere presentate alla struttura competente dello IED entro e non oltre i 15 giorni successivi alla pubblicazione delle graduatorie medesime. L'istanza deve riguardare eventuali errate valutazioni da parte dell'ufficio dello IED e deve essere corredata da documentazione idonea a giustificare le ragioni dell'istanza. L'esito delle istanze di revisione sarà pubblicizzato mediante affissione all'albo dello IED. Completata la procedura relativa alle eventuali istanze presentate, verrà esposta la graduatoria definitiva entro il 30 novembre 2012 Eventuali ricorsi avversi la decisione definitiva dovranno essere presentati agli organismi competenti nei termini previsti dalla normativa vigente. 10. ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO E MODALITÀ DI PAGAMENTO • Per gli studenti iscritti al primo anno dei corsi: La prima rata della Borsa di studio, compatibilmente con le regolari rimesse dei fondi da parte della Regione Lombardia, sarà corrisposta ai vincitori del concorso (studenti idonei beneficiari) entro il 31 dicembre 2012. La seconda rata della Borsa di studio sarà erogata al conseguimento di un livello minimo di merito di 40 crediti da conseguirsi entro il 10 agosto 2013. Per il conseguimento di tale requisito è possibile utilizzare 5 punti di bonus 5. Gli studenti beneficiari di Borsa di studio, che entro il 30 novembre 2013 non hanno ancora conseguito i 40 crediti, perderanno il beneficio della Borsa di studio e saranno tenuti alla restituzione della somma corrisposta con la prima rata (pari al 50% del valore totale della Borsa). Diversamente, potranno mantenere l’importo già erogato, senza però aver diritto al saldo. • Per gli studenti iscritti al secondo anno dei corsi: La prima rata della Borsa di studio, compatibilmente con le regolari rimesse dei fondi da parte della Regione Lombardia, sarà corrisposta ai vincitori del concorso (studenti idonei beneficiari) entro il 31 dicembre 2012. La seconda rata della Borsa di studio sarà erogata al conseguimento di un livello minimo di merito di 100 crediti da conseguirsi entro il 10 agosto 2013. Per il conseguimento di tale requisito è possibile utilizzare 5 punti di bonus. 5 Vedi Capitolo 10.1 18 Qualora entro il 30 novembre 2013, agli studenti beneficiari di Borsa di studio, che non abbiano ancora conseguito i 100 crediti, verrà revocato il beneficio della Borsa di studio e saranno tenuti alla restituzione della somma ricevuta con la prima rata. Nel caso in cui lo studente non provveda a riscuotere entro il 31 dicembre 2012 gli importi delle borse di studio assegnate, lo stesso perde la possibilità di riscuotere la somma in denaro ma conserva i benefici che derivano dall’essere beneficiario di borsa di studio. I vincitori del concorso riceveranno il pagamento della borsa di studio con accredito su conto corrente bancario intestato o co-intestato allo studente vincitore. Si rende pertanto necessario comunicare le coordinate bancarie all’Ufficio DSU IED. ATTENZIONE: Il numero di crediti richiesti va calcolato con riferimento all’anno di prima IMMATRICOLAZIONE ASSOLUTA, cioè con riferimento al primo anno in cui lo studente ha effettuato un’iscrizione presso qualsiasi Università, sia in Italia che all’estero. Tenuto conto dell’anno di prima immatricolazione assoluta, saranno considerati quali studenti iscritti ad anni successivi al primo anche gli studenti che si iscrivono al primo anno dei corsi di laurea a seguito di un passaggio di Ateneo, Scuola o corso di studio. In tali casi, verrà preso in considerazione il numero di crediti riconosciuti dal relativo Consiglio Accademico, entro la data di pagamento della seconda rata della borsa di studio. L’assegnazione delle borse di studio agli studenti stranieri non appartenenti all’Unione Europea avviene nel rispetto delle disposizioni regionali di cui al Decreto del Direttore Generale della Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro del 13 novembre 2002, n. 21650. In particolare, il numero delle Borse di studio da destinare agli studenti iscritti al primo anno di tutti i corsi di studio è ripartito nel seguente modo: • 67% per gli studenti provenienti dai Paesi UE; • 33% per gli studenti provenienti da Paesi non appartenenti all’UE. 10.1. Utilizzo del Bonus Il bonus può essere utilizzato una sola volta e non è cumulabile. L’ammontare del bonus è differenziato in base all’anno di iscrizione in cui lo studente intende utilizzarlo, con le seguenti modalità: 19 11. • 5 crediti, se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici per il secondo anno; • 12 crediti, se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici per il terzo anno. INCOMPATIBILITÀ – DECADENZA - REVOCA La Borsa di Studio non è cumulabile con analoghe forme di aiuto economico erogato dal Soggetto Gestore o da altri enti pubblici o privati, con le borse erogate dall’Università ai sensi degli art. 15 e 17 della legge 390/91, con le borse di studio per stranieri erogate dal Ministero degli Affari Esteri, con posti gratuiti in collegi, residenze o convitti non gestiti dallo IED: in tali casi lo studente ha facoltà di optare per il godimento dell’una o dell’altra provvidenza. Qualora la gratuità sia parziale, la borsa di studio è rapportata in misura proporzionale. Il diritto alla borsa di studio decade qualora lo studente: 1. incorra in sanzioni disciplinari superiori alla censura scritta, per infrazioni compiute nei confronti degli Enti o verso IED; 2. non presenti all’Ente, nei tempi che saranno indicati a mezzo raccomandata A.R., la eventuale documentazione originale richiesta per il controllo della veridicità delle autocertificazioni prodotte. 12. TRASFERIMENTI Nel caso di trasferimento ad altra Università dopo l’inizio dell’anno accademico la domanda, presentata allo IED, verrà dalla stessa trasmessa all’Ente/’Università presso cui lo studente ha chiesto il trasferimento e pertanto lo studente decadrà dal beneficio che gli sia stato riconosciuto dallo IED (dovrà perciò restituire le eventuali rate riscosse). Lo studente che si sia trasferito da altra Università allo IED dopo l’inizio dell’anno accademico dovrà chiedere all’Ente per il Diritto allo Studio dell’Università di provenienza, la trasmissione d’ufficio della domanda purché presentata entro i termini previsti dal bando di concorso. La regolarizzazione del trasferimento dovrà essere perfezionata entro il 30 novembre 2012, prima della pubblicazione della graduatoria definitiva. 20 13. ACCERTAMENTO CONDIZIONI ECONOMICHE E VERIDICITÀ DELLE INFORMAZIONI ECONOMICHE FORNITE (D.P.R. 445/2000, art. 71) Con riferimento alla determinazione delle condizioni economiche per l’accesso ai benefici, IED effettuerà un’azione di verifica e controllo delle dichiarazioni degli studenti: controlli automatici sugli studenti appartenenti a nuclei familiari che dichiarino reddito nullo; controlli a campione sul 20% degli idonei ai benefici del DSU. L’esito di questi controlli consiste nell’eventuale revoca dei benefici ingiustamente assegnati, dopo adeguati processi di verifica delle ragioni della discrepanza tra dichiarazioni fiscali e dichiarazioni per l’accesso ai benefici DSU. Inoltre, in caso di dichiarazioni non veritiere saranno applicate le sanzioni previste dagli artt. n. 75 e n. 76 del D.P.R. 445/2000, nonché le sanzioni previste dalla legge 390/1991, art. 23 consistenti nel pagamento di una somma d’importo doppio rispetto a quella fruita, nella perdita del diritto a ottenere altre erogazioni per tutta la durata del corso degli studi, fatta salva l’adozione di sanzioni disciplinari e la denuncia all’autorità giudiziaria qualora si ravvisino gli estremi di reato. 14. INFORMATIVA SULL’USO DEI DATI PERSONALI E SUI DIRITTI DEL DICHIARANTE (Legge 30 giugno 2003, n. 196) I dati personali acquisiti con la dichiarazione sostitutiva: a) Istituto Europeo di Design SpA” è il titolare del trattamento dei dati. b) devono essere necessariamente forniti per accertare la situazione economica del nucleo familiare del dichiarante, i requisiti di accesso al beneficio e la determinazione dello stesso, secondo i criteri di cui al presente bando; c) sono raccolti dal DSU ed utilizzati, anche con strumenti informatici, al solo fine di erogare il beneficio richiesto ed in ogni caso per le finalità di legge; d) possono essere scambiati tra enti compreso il Ministero delle Finanze e la Guardia di Finanza per i controlli previsti; e) il dichiarante può rivolgersi in ogni momento allo IED per verificare i dati che lo riguardano e farli eventualmente aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, può chiederne il blocco, e opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di legge (art. 7 legge 196/2003). Gli aggiornamenti, le rettifiche, le integrazioni e le cancellazioni avranno effetto sulla graduatoria solo se effettuati entro il 15 novembre 2012. 21 13. PROMEMORIA SCADENZE 15 ottobre 2012: scadenza presentazione domanda per Borsa di studio 31 ottobre 2012: pubblicazione graduatorie provvisorie 15 novembre 2012: (solo per studenti fuori sede) scadenza presentazione documentazione relativa all’alloggio (contratto d’affitto e certificazione fiscalmente valida relativa al pagamento del canone d’affitto) 30 novembre 2012: pubblicazione graduatorie definitive 10 agosto 2013: termine ultimo per la verbalizzazione di esami al fine della verifica dei criteri di merito per le Borse di studio 30 novembre 2013: termine ultimo per il conseguimento dei crediti per il mantenimento della Borsa di studio 22 ALLEGATO A ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN – SEDE DI MILANO ELENCO COMUNI PER DEFINIZIONE DEGLI “STUDENTI IN SEDE” 20100 MILANO 20020 ARESE 20090 ASSAGO 20010 BAREGGIO 20080 BASIGLIO 20021 BOLLATE 20091 BRESSO 20090 BUCCINASCO 20090 CESANO BOSCONE 20092 CINISELLO BALSAMO 20093 COLOGNO MONZESE 20032 CORMANO 20010 CORNAREDO 20094 CORSICO 20090 CUSAGO 20095 CUSANO MILANINO 20085 LOCATE DI TRIULZI 20026 NOVATE MILANESE 20090 OPERA 20016 PERO 20068 PESCHIERA BORROMEO 20090 PIEVE EMANUELE 20096 PIOLTELLO 20017 RHO 20089 ROZZANO 20097 SAN DONATO MILANESE 20098 SAN GIULIANO MILANESE 20090 SEGRATE 20099 SESTO SAN GIOVANNI 20019 SETTIMO MILANESE 20090 TREZZANO SUL NAVIGLIO 20090 VIMODRONE 23 ELENCO COMUNI PER DEFINIZIONE DEGLI “STUDENTI PENDOLARI” 26834 ABBADIA CERRETO 24040 COMUN NUOVO 26816 OSSAGO LODIGIANO 20081 ABBIATEGRASSO 20049 CONCOREZZO 20010 OSSONA 26020 AGNADELLO 27010 COPIANO 20080 OZZERO 20041 AGRATE BRIANZA 20011 CORBETTA 23877 PADERNO D'ADDA 20040 AICURZIO 20040 CORNATE D'ADDA 20037 PADERNO DUGNANO 23881 AIRUNO 26854 CORNEGLIANO LAUDENSE 24040 PAGAZZANO 26846 CORNO GIOVINE 26020 PALAZZO PIGNANO 20080 ALBAIRATE 20042 ALBIATE 21041 ALBIZZATE 24011 ALME' 24022 ALZANO LOMBARDO 24051 ANTEGNATE 22070 APPIANO GENTILE 24040 ARCENE 20020 ARCONATE 20043 ARCORE 20010 ARLUNO 28041 ARONA 22060 AROSIO 21010 ARSAGO SEPRIO 24040 ARZAGO D'ADDA 24052 AZZANO S. PAOLO 26010 BAGNOLO CREMASCO 24050 BARIANO 20030 BARLASSINA 23890 BARZAGO 23891 BARZANO' 27010 BASCAPE' 20060 BASIANO 27050 BASTIDA PANCARANA 27020 BATTUDA 20060 BELLINZAGO LOMBARDO 20040 BELLUSCO 22070 BEREGAZZO CON FIGL. 27021 BEREGUARDO 24100 BERGAMO 20044 BERNAREGGIO 20010 BERNATE TICINO 20045 BESANA BRIANZA 20080 BESATE 21010 BESNATE 20046 BIASSONO 20020 BIENATE 22070 BINAGO 26847 CORNO VECCHIO 20050 CORREZZANA 26834 CORTE PALASIO 24050 CORTENUOVA 23845 COSTAMASNAGA 24050 COVO 26013 CREMA 22060 CREMELLA 26010 CREMOSANO 26835 CRESPIATICA 24030 PALADINA 20030 PALAZZOLO MILANESE 26025 PANDINO 20090 PANTIGLIATE 20015 PARABIAGO 27020 PARONA 20067 PAULLO 27100 PAVIA 23888 PEREGO 20016 PERO 22060 CUCCIAGO 20060 PESSANO CON BORNAGO 20012 CUGGIONO 29100 PIACENZA 27010 CURA CARPIGNANO 26017 PIERANICA 24035 CURNO 26854 PIEVE FISSIRAGA 20020 DAIRAGO 27050 PIZZALE 24044 DALMINE 20010 POGLIANO MILANESE 20033 DESIO 24040 POGNANO 23843 DOLZAGO 22037 PONTE LAMBRO 26010 DOVERA 24036 PONTE S. PIETRO 20070 DRESANO 24040 PONTIROLO NUOVO 23848 ELLO 25037 PONTOGLIO 22036 ERBA 20060 POZZO D'ADDA 21054 FAGNANO OLONA 20060 POZZUOLO MARTESANA 24045 FARA GERA D'ADDA 20010 PREGNANA MILANESE 24058 FARA OLIVANA CON SOLA 24030 PRESEZZO 22070 FENEGRO' 26017 QUINTANO 21010 FERNO 22060 FIGINO SERENZA 24040 FILAGO 22073 FINO MORNASCO 26861 FOMBIO 24056 FONTANELLA 24056 FONTANELLA 24050 PUMENENGO 24020 RANICA 20055 RENATE 20027 RESCALDINA 24030 RIVIERA D'ADDA 26027 RIVOLTA D'ADDA 23899 ROBBIATE 24040 FORNOVO S. GIOVANNI 20020 ROBECCHETTO CON INDUNO 20083 GAGGIANO 20087 ROBECCO SUL NAVIGLIO 24 20082 BINASCO 23851 GALBIATE 20090 RODANO 26811 BOFFALORA D'ADDA 20060 GALGAGNANO 27012 ROGNANO 20010 BOFFALORA SOPRA TICINO 21013 GALLARATE 24058 ROMANO DI LOMBARDIA 24040 BOLTIERE 28066 GALLIATE 28068 ROMENTINO 27025 GAMBOLO' 27010 RONCARO 20024 GARBAGNATE MILANESE 20040 RONCELLO 21045 GAZZADA SCHIANNO 20050 RONCO BRIANTINO 21040 GERENZANO 20088 ROSATE 20060 GESSATE 23888 ROVAGNATE 27010 GIUSSAGO 25038 ROVATO 20034 GIUSSANO 22069 ROVELLASCA 20064 GORGONZOLA 22070 ROVELLO PORRO 21050 GORLA MAGGIORE 25030 RUDIANO 21055 GORLA MINORE 27016 S. ALESSIO CON VIALONE 24020 GORLE 20090 SALERANO SUL LAMBRO 21040 GORNATE OLONA 21017 SAMARATE 26813 GRAFFIGNANA 22070 GRANDATE 20078 SAN COLOMBANO AL LAMBRO 27020 GRAVELLONA LOMELLINA 26848 SAN FIORANO 27010 SAN GENESIO ED UNITI 24053 BRIGNANO GERA D'ADDA 20056 GREZZAGO 20010 SAN GIORGIO SU LEGNANO 20040 BRIOSCO 22070 GUANZATE 24040 BONATE SOPRA 24040 BONATE SOTTO 27010 BORGARELLO 26812 BORGHETTO LODIGIANO 26851 BORGO SAN GIOVANNI 20098 BORGOLOMBARDO 27010 BORNASCO 24040 BOTTANUCO 20030 BOVISIO MASCIAGO 22100 BRECCIA 22070 BREGNANO 24041 BREMBATE 24030 BREMBATE SOPRA 26822 BREMBIO 27042 BRESSANA BOTTARONE 23883 BRIVIO 20047 BRUGHERIO 20080 BUBBIANO 21020 BUGGUGIATE 23892 BULCIAGO 22070 BULGAROGRASSO 20040 BURAGO DI MOLGORA 20010 BUSCATE 20040 BUSNAGO 20060 BUSSERO 21052 BUSTO ARSIZIO 20020 BUSTO GAROLFO 22060 CABIATE 22071 CADORAGO 21050 CAIRATE 24054 CALCIO 23885 CALCO 24032 CALOLZIOCORTE 24033 CALUSCO D'ADDA 24040 CALVENZANO 20080 CALVIGNASCO 26823 CAMAIRAGO 20040 CAMBIAGO 27027 GROPPELLO CAIROLI 26862 GUARDAMIGLIO 20088 GUDO VISCONTI 23898 IMBERSAGO 21056 INDUNO OLONA 22044 INVERIGO 20010 INVERUNO 20065 INZAGO 24040 ISSO 21040 JERAGO CON ORAGO 20084 LACCHIARELLA 20020 LAINATE 24040 LALLIO 22045 LAMBRUGO 27015 LANDRIANO 27016 LARDIRAGO 20020 LAZZATE 23900 LECCO 20025 LEGNANO 20030 LENTATE SUL SEVESO 20050 LESMO 24040 LEVATE 20051 LIMBIATE 22070 LIMIDO COMASCO 26817 SAN MARTINO IN STRADA 27028 SAN MARTINO SICCOMARIO 20098 SAN VITTORE OLONA 20070 SAN ZENONE AL LAMBRO 23889 SANTA MARIA HOE' 26866 SANT'ANGELO LODIGIANO 20010 SANTO STEFANO TICINO 21047 SARONNO 26826 SECUGNANO 20018 SEDRIANO 20030 SENAGO 22070 SENNA COMASCO 20038 SEREGNO 24068 SERIATE 21018 SESTO CALENDE 20090 SETTALA 20030 SEVESO 22040 SIRONE 23896 SIRTORI 27010 SIZIANO 20020 SOLARO 21048 SOLBIATE ARNO 22070 SOLBIATE COMASCO 25 20050 CAMPARADA 27010 LINAROLO 21058 SOLBIATE OLONA 20010 CANEGRATE 20060 LISCATE 26867 SOMAGLIA 24040 CANONICA D'ADDA 20035 LISSONE 21019 SOMMA LOMBARDO 22063 CANTU' 26814 LIVRAGA 27048 SOMMO 22070 CAPIAGO INTIMIANO 22070 LOCATE VARESINO 26858 SORDIO 20040 CAPONAGO 26900 LODI 20050 SOVICO 26010 CAPRALBA 26855 LODI VECCHIO 28060 SOZZAGO 20040 CAPRIANO 23871 LOMAGNA 26016 SPINO D'ADDA 24042 CAPRIATE SAN GERVASIO 24030 CAPRINO BERGAMASCO 22074 LOMAZZO 24050 SPIRANO 21050 LONATE CEPPINO 24040 STEZZANO 21015 LONATE POZZOLO 24040 SUISIO 22030 LONGONE AL SEGRINO 20050 SULBIATE 21040 LOZZA 21040 SUMIRAGO 22070 LUISAGO 20053 TACCONA 22040 LURAGO D'ERBA 20080 TAVAZZANO 22070 LURAGO MARINONE 24030 TERNO D'ISOLA 24050 LURANO 26827 TERRANOVA DEI PASSERINI 20048 CARATE BRIANZA 24043 CARAVAGGIO 27020 CARBONARA AL TICINO 22070 CARBONATE 21010 CARDANO AL CAMPO 22060 CARIMATE 21040 CARNAGO 20040 CARNATE 21042 CARONNO PERTUSELLA 21040 CARONNO VARESINO 20080 CARPIANO 20061 CARUGATE 22075 LURATE CACCIVIO 20050 MACHERIO 24040 MADONE 20013 MAGENTA 27010 MAGHERNO 26017 TORLINO VIMERCATI 24020 TORRE BOLDONE 27010 TORRE D'ARESE 27020 TORRE D'ISOLA 20020 MAGNAGO 27010 TORREVECCHIA PIA 26852 MAIRANO (CASALETTO LODIGIANO) 21049 TRADATE 27020 TRAVACO' SICCOMARIO 20082 MAIRANO (NOVIGLIO) 28069 TRECATE 26847 MALEO 26017 TRESCORE CREMASCO 23864 MALGRATE 24047 TREVIGLIO 21046 MALNATE 24048 TREVIOLO 23880 CASATENOVO 20010 MARCALLO CON CASONE 20060 TREZZANO ROSA 21020 CASCIAGO 27020 MARCIGNAGO 20080 CASELLE LURANI 22066 MARIANO COMENSE 20067 TRIBIANO 24040 CASIRATE D'ADDA 21050 MARNATE 22030 CASLINO D'ERBA 24057 MARTINENGO 22070 CASNATE CON BERNATE 26866 MARUDO 27022 CASORATE PRIMO 27010 MARZANO 21011 CASORATE SEMPIONE 20060 MASATE 20010 CASOREZZO 26815 MASSALENGO 23893 CASSAGO BRIANZA 20036 MEDA 20062 CASSANO D'ADDA 20060 MEDIGLIA 21012 CASSANO MAGNAGO 20077 MELEGNANO 20060 CASSINA DE' PECCHI 20066 MELZO 22070 CASSINA RIZZARDI 23807 MERATE 20081 CASSINETTA LUGAGNANO 26833 MERLINO 22060 CARUGO 24030 CARVICO 26852 CASALETTO LODIGIANO 26010 CASALETTO VAPRIO 26831 CASALMAIOCCO 20071 CASALPUSTERLENGO 20080 CASARILE 27023 CASSOLNOVO 22046 MERONE 20056 TREZZO D'ADDA 20050 TRIUGGIO 27020 TRIVOLZIO 27020 TROVO 20060 TRUCCAZZANO 26828 TURANO LODIGIANO 22078 TURATE 20029 TURBIGO 21040 UBOLDO 25030 URAGO D'OGLIO 24059 URGNANO 20040 USMATE VELATE 26010 VAIANO CREMASCO 26019 VAILATE 24030 VALBREMBO 26 20022 CASTANO PRIMO 20010 MESERO 20080 VALERA FRATTA 24040 CASTEL ROZZONE 20050 MEZZAGO 23857 VALGREGHENTINO 25030 CASTELCOVATI 20100 MILANO 27010 VALLE SALIMBENE 21053 CASTELLANZA 24040 MISANO DI GERA D'ADDA 23868 VALMADRERA 22030 CASTELMARTE 20020 MISINTO 20069 VAPRIO D'ADDA 26843 CASTELNUOVO BOCCA D'ADDA 23873 MISSAGLIA 23847 MOLTENO 22070 CASTELNUOVO BOZZENTE 26836 MONTANASO LOMBARDO 21050 CASTELSEPRIO 22070 MONTANO LUCINO 26823 CASTIGLIONE D'ADDA 26010 MONTE CREMASCO 21043 CASTIGLIONE OLONA 23874 MONTEVECCHIA 26866 CASTIRAGA VIDARDO 23876 MONTICELLO BRIANZA 25030 CASTREZZATO 20052 MONZA 21040 CASTRONNO 21040 MORAZZONE 26844 CAVACURTA 24050 MORENGO 27051 CAVAMANARA 20081 MORIMONDO 21044 CAVARIA CON PREMEZZO 20040 CAVENAGO BRIANZA 21020 MORNAGO 23844 CASTELLO DI BRIANZA 26824 CAVENAGO D'ADDA 28065 CERANO 27010 CERANOVA 20020 CERIANO LAGHETTO 22072 CERMENATE 20063 CERNUSCO SUL NAVIGLIO 23870 CERNUSCO LOMBARDONE 20070 CERRO AL LAMBRO 20023 CERRO MAGGIORE 27012 CERTOSA DI PAVIA 20060 CERVIGNANO D'ADDA 20031 CESANO MADERNO 20020 CESATE 25032 CHIARI 24040 CHIGNOLO D'ISOLA 22070 CIRIMIDO 24040 CISERANO 21040 CISLAGO 20080 CISLIANO 24050 CIVIDATE AL PIANO 25030 COCCAGLIO 26845 CODOGNO 20020 COGLIATE 23886 COLLE BRIANZA 27036 MORTARA 20086 MOTTA VISCONTI 22076 MOZZATE 24030 MOZZO 20053 MUGGIO' 20060 MULAZZANO 20010 VANZAGO 20039 VAREDO 21100 VARESE 20057 VEDANO AL LAMBRO 21040 VEDANO OLONA 20050 VEDUGGIO CON COLZANO 27010 VELLEZZO BELLINI 21040 VENEGONO INFERIORE 21040 VENEGONO SUPERIORE 22070 VENIANO 20050 VERANO BRIANZA 24049 VERDELLINO 24049 VERDELLO 23879 VERDERIO INFERIORE 23878 VERDERIO SUPERIORE 21029 VERGIATE 20080 VERMEZZO 20080 VERNATE 25075 NAVE 22070 VERTEMATE CON MINOPRIO 20014 NERVIANO 27018 VIDIGULFO 23895 NIBIONNO 23897 VIGANO' 20020 NOSATE 27029 VIGEVANO 20054 NOVA MILANESE 20060 VIGNATE 28100 NOVARA 20020 VILLA CORTESE 22060 NOVEDRATE 22079 VILLA GUARDIA 20082 NOVIGLIO 20050 VILLA RAVERIO 21040 OGGIONA CON S. STEFANO 27030 VILLANOVA D'ARDENGHI 23848 OGGIONO 27019 VILLANTERIO 27020 OLEVANO DI LOMELLINA 22077 OLGIATE COMASCO 23887 OLGIATE MOLGORA 21057 OLGIATE OLONA 23854 OLGINATE 22070 OLTRONA DI S. MAMETTE 21040 ORIGGIO 24050 ORIO AL SERIO 20080 ORIO LITTA 20060 ORNAGO 24040 OSIO SOPRA 26828 VILLANOVA SILLARO 20058 VILLASANTA 20059 VIMERCATE 27010 VISTARINO 20010 VITTUONE 20070 VIZZOLO PREDABISSI 27058 VOGHERA 24050 ZANICA 27012 ZECCONE 20060 ZELO BUON PERSICO 20080 ZELO SURRIGONE 27 20040 COLNAGO 24046 OSIO SOTTO 27020 ZERBOLO' 24055 COLOGNO AL SERIO 23875 OSNAGO 20080 ZIBIDO SAN GIACOMO 20060 COLTURANO 26864 OSPEDALETTO LODIGIANO 27030 ZINASCO NUOVO 20060 COMAZZO 22100 COMO 25035 OSPITALETTO 28 ALLEGATO B ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN – SEDE DI ROMA ELENCO COMUNI PER DEFINIZIONE DEGLI “STUDENTI PENDOLARI” AFFILE FONTE NUOVA PALOMBARA SABINA AGOSTA FORMELLO PERCILE ALBANO LAZIALE FRASCATI PISONIANO ANGUILLARA SABAZIA GALLICANO NEL LAZIO POLI ANTICOLI CORRADO GAVIGNANO POMEZIA ANZIO GENAZZANO PONZANO ROMANO ARCINAZZO GENZANO DI ROMA RIANO ARCINAZZO ROMANO GERANO RIGNANO FLAMINIO ARDEA GORGA RIOFREDDO ARICCIA GROTTAFERRATA ROCCA CANTERANO ARSOLI GUIDONONIA MONTECELIO ROCCA DI PAPA ARTENA JENNE ROCCA PRIORA BELLEGRA LABICO ROCCA SANTO STEFANO BRACCIANO LADISPOLI ROCCAGIOVINE CAMERATA NUOVA LANUVIO ROIATE CAMPAGNANO DI ROMA LARIANO ROVIANO CANALE MONTERANO LICENZA SACROFANO CANTERANO MAGLIANO ROMANO SAMBUCI CAPENA MANDELA SAN CESAREO CAPRANICA PRENESTINA MANZIANA S.GREGORIO DA SASSOLA CARPINETO ROMANO MARANO EQUO S.POLO DEI CAVALIERI CASAPE MARCELLINA SAN VITO ROMANO CASTEL GANDOLFO MARINO SANTA MARINELLA CASTEL MADAMA MAZZANO ROMANO SANT’ANGELO ROMANO CASTEL S.PIETRO ROMANO MENTANA SANT’ORESTE CASTELNUOVO DI PORTO MONTE PORZIO CATONE SARACINESCO CAVE MONTECOMPATRI SEGNI CERRETO LAZIALE MONTEFLAVIO SUBIACO CERVARA DI ROMA MONTELANICO TORRITA TIBERINA CERVETERI MONTELIBRETTI TREVIGNANO ROMANO CIAMPINO MONTEROTONDO VALLEPIETRA CICILIANO MONTORIO ROMANO VALLINFREDA CINETO ROMANO MORICONE VALMONTONE CIVITAVECCHIA MORLUPO VELLETRI CIVITELLA SAN PAOLO NAZZANO VICOVARO COLLEFERRO NEMI VIVARO ROMANO COLONNA NEROLA FIANO ROMANO NETTUNO FILACCIANO OLEVANO ROMANO FIUMICINO PALESTRINA 29