PAD
1
4-S
tand
in campo con successo
Per le mie colture,
valorizzo al massimo ogni area di coltivazione.
KUHN, è la mia forza!
0799-GC-EU-IT – Foto: D. Rousselot
SPECIALE
Il reddito che ottenete dalle vostre colture è soggetto a forti
oscillazioni e voi cercate costantemente di ottimizzare gli
investimenti in macchine agricole. In queste condizioni
è essenziale poter contare su uno specialista di settore.
Sia che si tratti di aratura, di lavorazione del terreno,
Progetto MAGIS
Kuhn per la sostenibilità
nel vigneto
PRODOTTO
Dedicato all’ Aratura:
Nuovo VM152 Corpo C7
TCS
AGRICOLTURA BLU 2012
Nona edizione della giornata
dimostrativa delle attrezzature
per la gestione conservativa
del terreno
di semina, di fertilizzazione o di difesa delle colture,
KUHN vi offre soluzioni performanti indipendentemente
dall’indirizzo colturale, tipologia del terreno e dimensioni
della vostra azienda. Per scoprire in che modo le
macchine e i servizi KUHN possono rafforzare la vostra
competitività, contattate il Vostro Concessionario KUHN
Partner Pro.
RETE DI VENDITA
Più Forti Insieme
www.kuhn.it
house organ Kuhn Italia
2-12
coltivazioni - allevamento - paesaggio
in campo con successo
be strong, be KUHN
26
www.kuhn.it
w w w. k u h n. i t
numero 2-2012
B1
La combinata VENTA LC assicura un’emergenza perfetta,
grazie all’elevata precisione di semina
Pier Giorgio e Maurizio Baldo
Azienda Agricola Cascina Scudo Bianco
“Gli elementi di semina consentono
un’emergenza del 100%”
“La semina viene effettuata superficialmente a 1,5
massimo 2 cm di profondità, dopo aratura a una
profondità di 20-25 cm . Grazie all’innovativo elemento
Seedflex e alle regolazioni centralizzate della pressione e
della profondità di semina, l’emergenza della coltura è
0611-PROD-VENTALC-210-297-IT
molto buona; la soia, ad esempio, è nata al 100%.”
“Ora l’azienda risparmia il 20% di
semente e molte ore di lavoro”
“Abbiamo investito sulla meccanizzazione con macchine
di avanzata tecnologia e affidabilità. Ecco la scelta Kuhn
e l’impostazione aziendale che ci consente una piena
gestione diretta senza necessità di personale esterno.
Con la nuova Venta LC 3000 Seedflex abbiamo già
seminato 35 ettari di riso e 15 ettari di soia e siamo
pienamente soddisfatti del lavoro eseguito, soprattutto
per l’elevata velocità di lavoro unita ad una precisione di
semina impareggiabile.”
“Riempire la tramoggia è
estremamente facile”
“Riempire la tramoggia da 1200 litri è estremamente
facile in quanto la testata di distribuzione e i tubi sono
posizionati all’esterno. Oltre all’utilizzo di sementi sfuse,
l’ampia apertura favorisce l’impiego di sacchi o big bag
da 5 quintali. Così il riempimento diventa davvero
in campo con successo
rapido.”
www.kuhn.it
coltivazioni l allevamento l paesaggio
be strong, be KUHN
EDITORIALE
In una fase di mercato di criticità destinato a passare alla storia è importante vedere la
parte del bicchiere mezza piena. Anche per l’agricoltura si tratta di un cambiamento
epocale che va affrontato, ma che soprattutto va interpretato con l’obiettivo di cogliere le
nuove opportunità che si andranno a creare.
Il momento certo impone delle scelte non solo per Kuhn, ma anche per il concessionario e per il cliente finale,
l’agricoltore, l’imprenditore agricolo, l’impresa agrimeccanica.
In tale nuovo contesto migliorare il rapporto con il cliente per Kuhn diventa ancora più importante. Kuhn
rappresenta l’anello fondamentale per continuare a crescere e per fare questo mette in campo tutte le più
moderne soluzioni in termini di prodotti e di servizi, attraverso il coinvolgimento di una rete che guarda con
determinazione verso lo stesso obiettivo.
Un concetto questo che è stato sottolineato in più occasioni nel corso dell’anno in tutte le iniziative che hanno
coinvolto la rete di vendita, unite dal comune denominatore “Stronger together”. La forza di Kuhn è e vuole
essere sempre più quella di un gruppo unito, impegnato nel creare valore per il cliente finale.
Perché è proprio nei momenti più difficili che si rende evidente l’importanza di poter contare su un partner
evoluto, professionale e competente.
Giovanni Donatacci
pg. 2
in copertina
numero 2 30 - 09 -2012
NEWS
Redazione:
Marketing Kuhn Italia,
Melegnano - Milano
Kuhn family offre informazioni
sui prodotti KUHN, informazioni
sulle tendenze in agricoltura e
testimonianze di esperienze vissute
direttamente da clienti di macchine
Kuhn.
Big Baler KUHN LSB:
Prove su Colture da
Biomassa
pg. 4
SPECIALE
Progetto MAGIS
Kuhn per la sostenibilità
del vigneto
pg. 8
TESTIMONIAL
Affidabilità a dura
prova
pg. 12
TCS
Agricoltore e
sperimentatore
pg. 16
PRODOTTO
Dedicato all’Aratura
pg. 18
RETE DI VENDITA
Più Forti Insieme
pg. 22
POST VENDITA
Winter Check
AGRICOLTURA
BLU 2012
pg. 24
KUHN SHOP
La riproduzione degli articoli è
autorizzata previo accordo con la
redazione. Tutti i diritti sono riservati.
La boutique per gli
appassionati
Progetto editoriale e testi:
Anna Maria Bosi, Bologna
Progetto grafico e Stampa:
O.D. Vision, Milano
pg. 14
TESTIMONIAL
1
in campo con successo
STUDENTI DI MILANO IN VISITA A KUHN ITALIA
Visita in KUHN Italia degli studenti del
corso di laurea in Scienze e tecnologie
agrarie, meccanica agraria, Dipartimento Ingegneria Agraria Università di Milano.
Accompagnati dal prof. Luigi Bodria,
l’11 maggio scorso gli studenti hanno potuto avvicinarsi in modo concreto alla realtà del mondo del lavoro con una esperienza diretta all’interno di una azienda
leader nel settore delle macchine agrico-
NEWS
Big Baler KUHN LSB:
Prove su Colture da Biomassa
Più produttività attraverso l’utilizzo del cantiere di
lavoro ottimale
Aumentare la produttività della raccolta nelle colture dedicate a biomassa attraverso un cantiere di lavoro ottimale.
E’ con questo obiettivo che la Kuhn ha
organizzato nello scorso mese di marzo
una serie di prove, in collaborazione con
la Nobili di Molinella, con l’abbinamento
della big baler Kuhn LSB 1290 e della trincia Nobili RM 280 BIO in un cantiere unico
di lavorazione.
I cicli di raccolta si sono svolti su appezzamenti di Panicum virgatum e Arundo
donax in due siti diversi, il primo in provincia di Bologna con la collaborazione e
supervisione dell’Università di Bologna,
ed il secondo in provincia di Pisa presso
il centro di ricerche CRIBE.
Le prove, prime nel loro genere nel settore delle colture bioenergetiche, hanno
evidenziato un’ottima velocità operativa
del cantiere di lavoro con la creazione in
continuo di balle quadre ad alta densità,
in seguito raccolte e conferite a terzi per
la conversione energetica.
Il successo nell’utilizzo nella combinata
trincia-andanatrice e pressa è emerso
anche sui campi di Miscanto, in Toscana,
dove l’anno scorso era già stata svolta
una prima sperimentazione con l’utilizzo
di una rotopressa Kuhn VB 2160.
in campo con successo
le. Nella giornata sono stati trattati temi
legati alle molteplici famiglie di prodotto
KUHN, con una panoramica sui principi
fondamentali alla base del funzionamento delle attrezzature presentate, dei criteri per la valutazione delle prestazioni e
modalità per l’ottimizzazione della loro
scelta tecnico-economica con attenzione alle recenti opportunità legate ai PSR
e alle prossime evoluzioni della nuova
PAC nel 2014. In linea con il programma
del corso, sono state presentate le soluzioni KUHN per tipologia, caratteristiche
operative ed elementi di scelta delle
macchine per la lavorazione terreno, fertilizzazione, semina, protezione colture,
fienagione e raccolta. La mattinata si è
mostrata intensa e soddisfacente con un
vivo interesse da parte degli studenti che
hanno seguito con attenzione la spiegazione delle macchine presenti nello
Showroom KUHN.
Il gruppo di studenti dell’Università di Milano in visita
alla filiale Kuhn Italia.
KUHN IN SICILIA: PRESENTAZIONE GAMMA E FORMAZIONE
specializzati dei concessionari.
Nell’occasione è stato ripetuto ed applicato lo
stesso modulo formativo già erogato ad
altri concessionari della rete durante le
settimane trascorse in Kuhn Italia, a riprova del fatto che Kuhn ritiene di offrire il
medesimo trattamento formativo a tutti i propri concessionari, dalla punta più
estrema del Sud Tirolo sino alla Sicilia.
Un impegno questo, che si è dimostrato
decisamente utile: il numeroso persona-
Attraverso l’ottimizzazione dei cantieri di lavoro la big baler Kuhn LSB ha dimostrato nelle prove un deciso aumento della produttività anche sulle colture da biomassa.
2
Si è svolta il 7 marzo una giornata di presentazione della gamma Kuhn in Sicilia,
organizzata dal concessionario Brafa di
Modica, in provincia di Ragusa.
Ai numerosi clienti intervenuti è stato
illustrato il programma KUHN per le macchine da fienagione e per la pressatura e
fasciatura di foraggio e paglia, con interessanti approfondimenti sulla relazione
fra qualità del foraggio e scelta della tipologia di macchina adeguata alle esigenze
dell’utilizzatore finale.
Sempre grazie all’appoggio di Brafa, la
giornata successiva, l’8 marzo, è stata
dedicata, invece alla formazione tecnica
dei concessionari KUHN della zona sulle
rotopresse KUHN.
Attraverso la formazione, KUHN ha voluto trasmettere anche in terra di Sicilia, il
valore delle proprie macchine unitamente all’importanza del ruolo dei tecnici
le tecnico presente ha mostrato, infatti,
molto interesse per gli argomenti, presupposto essenziale per una buona riuscita del corso, ma soprattutto di buon
augurio per la campagna 2012-2013.
CONCORSO FOTOGRAFICO”L’OBIETTIVO
E LA PRECISIONE IN SENSO AMPIO”
E’ una SD Liner 3000 il tema della fotografia che ha vinto
il 7° Premio del Concorso Fotografico Internazionale “L’obiettivo e la precisione in senso ampio”, dedicato alle seminatrici KUHN. L’autore è Loris Dossi di Verona dell’Azienda Agricola Canova, che insieme al figlio Daniele ha
eseguito un bellissimo scatto della seminatrice al lavoro su
stoppie di grano. Il primo premio è andato al belga Maxime Colinet
che con la foto di una Planter ha ottenuto il massimo dei voti.
La foto vincitrice del 7° premio.
3
in campo con successo
Speciale
PROGETTO MAGIS
Kuhn Per la Sostenibilità Del Vigneto
Ad Enovitis in Campo Kuhn presenta l’innovativo sistema di precisione in
abbinamento allo spandiconcime MDS
Un legame che appare insolito quello tra
Kuhn e il vigneto. In effetti, è questo un
nuovo tassello per KUHN che, facendo
leva sulle competenze maturate nei settori della concimazione e dell’agricoltura
di precisione, introduce per la prima volta
il concetto di viticoltura di precisione.
Un concetto che sul lato pratico si traduce in diverse possibilità di applicazione
nel vigneto e che è stato presentato per
la prima volta ad Enovitis in campo lo
scorso 21-22 luglio tra i filari dei vigneti
dell’azienda Condè a Fiumana di Predappio, nel forlivese.
E’ qui che Kuhn ha presentato da un punto di vista concreto come funziona l’innovativo sistema Magis nell’applicazione
pratica della concimazione differenziata
del vigneto in abbinamento ad uno spandiconcime KUHN “MDS 12.1”.
Il sistema prevede una rilevazione ottica
sulle piante, basata su un sensore ottico
di piccole dimensioni ed in grado di lavorare in qualsiasi condizione climatica
senza essere influenzato da agenti esterni. Tale sensore, applicato ad un quod,
nel transito tra i filari rileva con grande
precisione gli indici di qualità: zucchero,
pH, acidità totale, colore, peso dell’acino
in campo con successo
e produttività del ceppo parametrati agli
indici di posizione GPS.
Una volta elaborate le mappe qualitative
e quantitative, Magis passa all’interpretazione dei dati, permettendo di intervenire in modo mirato e ad intensità variabile
su diverse operazioni colturali quali concimazioni, scacchiatura, diradamento, diserbo e vendemmia.
Nel caso di KUHN, in particolare, con lo
spandiconcime MDS Magis è in grado di
intervenire nella fase di concimazione,
distribuendo il prodotto in funzione dei
risultati ottenuti dalla mappatura, così da
apportare la giusta dose di concime sulle
piante.
A sottolineare l’utilità del sistema è l’entità dei coefficienti di variazione, che per
alcuni indici di qualità vanno dal 10 al
4
50% nella produzione per ceppo al 15-18
% negli antociani.
I progressi raggiunti dalla cosiddetta
agricoltura di precisione sono applicabili
anche ad aziende di piccole dimensioni,
consentendo di valutare lo stato vegetoproduttivo nelle diverse parti di un vigneto e di adeguare le somministrazioni
degli imput energetici, quali i concimi, in
funzione dei reali fabbisogni delle piante.
Questo rappresenta un salto di qualità
importante per il settore, che ha a disposizione nuove possibilità di migliorare la
competitività, l’ambiente e la salute.
Magis, in questo ambito, rappresenta un
traguardo importante, senza peraltro intaccare la diversità dei vini, che rappresenta il principale punto di forza della
nostra produzione enologica.
MAGIS: I PARTNER E GLI OBIETTIVI
Nato lo scorso anno, il progetto Magis vede coinvolte, oltre a Bayer, importanti realtà di ricerca tra cui Università di Milano, Torino e Firenze ed
Assoenologi. Obiettivo di Magis è quello di creare una nuova mentalità nel mondo del vino, orientata a produzioni vitiviniIcole di qualità
realmente sostenibili sotto tutti gli aspetti, facendo sistema e passando
attraverso innovazione, formazione e comunicazione. Ad oggi sono più
di 100 le aziende coinvolte nel progetto, che si fonda su tre aree di intervento: gestione della chioma, protezione dai parassiti e gestione delle
attrezzature per la distribuzione.
Il nome del progetto “Magis” deriva dal motto della Congregazione dei
Gesuiti che significa “meglio” e che ha lo scopo di rispondere alle esigenze di sicurezza e rispetto ambientale dei consumatori, di preparare l’azienda ad una certificazione del processo produttivo e a predisporla ad
iniziative di tracciabilità.
5
in campo con successo
Speciale
PROGETTO MAGIS
Spandiconcime
KUHN 12.1Q
Progettato per il particolare utilizzo in
spazi stretti e tra i filari, l’MDS 12.1 Kuhn
è uno spandiconcime per vigneti e frutteti perfettamente integrabile al sistema
di precisione Magis. Utilizzabile con trattori di limitata potenza, MDS è dotato
dell’esclusivo sistema brevettato “Multi
Disc System” con dischi di spargimento
ed alette in acciaio inox regolabili, che
offre un’estrema facilità nel modificare
l’ampiezza di spargimento del fertilizzante e possibilità di differenziare il metodo
di distribuzione e localizzare il prodotto a
seconda delle esigenze.
Il funzionale agitatore a lenta rotazione
permette al concime di defluire con un
flusso regolare evitando macinazione del
prodotto e conseguente sviluppo di polveri.
in campo con successo
A Forlì La Commerciale Agricola di Giovanni Billi è il punto di riferimento per
gli agricoltori ed i viticoltori della Romagna. Da sempre, alla scelta di marchi
di alta qualità e alla completezza della
gamma (dalle attrezzature più piccole,
fino ai trattori e alle vendemmiatrici),
la concessionaria rappresenta quanto
di più evoluto e professionale possa
esistere nel settore agricolo e vitivinicolo. La filosofia che accompagna La
Commerciale Agricola è quella di porre il cliente al centro dell’attività, cu-
6
7
rando insieme a lui, nel miglior modo
possibile, la soluzione dei problemi che
inevitabilmente accompagnano la vita
di una macchina. Sono questi i valori su cui si fonda la
lunga collaborazione di La Commerciale Agricola con Kuhn, collaborazione
che, grazie alla competenza e all’esperienza di Giovanni Billi, oggi allargata
anche ai figli Matteo e Mirko, è fonte di
grandi soddisfazioni, a maggior ragione quando si tratta di soluzioni evolute
ed innovative quali il progetto Magis.
in campo con successo
TESTIMONIAL
Società Agricola Natali
Affidabilità a Dura Prova
In piena campagna le attrezzature della Società agricola Natali
lavorano senza sosta. E’ così che l’agricoltore-contoterzista viterbese
valuta la qualità della big baler Kuhn LSB
L’affidabilità di un’attrezzatura si può realmente verificare solo mettendola a dura
prova. Lo sa bene Stefano Natali, titolare
della Società agricola Natali a Tuscania,
nel viterbese.
Qui l’attività di contoterzi, unita a quella
di conduzione diretta di 80 ettari di terreno, concede davvero poche tregue nel
corso della stagione di lavoro, stagione
in cui le macchine si fermano solo poche
ore alla notte o in caso di maltempo.
L’azienda Natali coltiva cereali, foraggi, tra
cui loietto, e possiede una stalla di bovini
da latte e cavalli. Ma l’attività non è solo
quella di coltivare perché Natali commercializza anche foraggi, per i quali ha
ottenuto la certificazione di qualità della
Regione Lazio, oltre ad eseguire contoterzi lavorazioni del terreno, fienagione,
semine e raccolta. Un’attività decisamente impegnativa, che coinvolge circa 800
ettari di terreno, tra la provincia di Viterbo
ed il senese.
La volontà di Natali è quella di lavorare
nella massima qualità, ottimizzando le
rese ed ottenendo prodotti capaci di distinguersi sul mercato.
E’ questo l’aspetto su cui la famiglia Natali ha fatto leva negli anni, cercando di
in campo con successo
ottimizzare anche la meccanizzazione
aziendale in funzione di tale obiettivo.
L’ottenimento della certificazione di qualità dei foraggi ha rappresentato dunque
un importante traguardo per l’azienda
laziale, che ha finalmente visto un valido
riconoscimento al proprio impegno.
“Nel corso degli anni, spiega Stefano Natali, abbiamo sperimentato innumerevoli
attrezzature di marchi diversi, cercando
di individuarne pregi e difetti. Kuhn è
oggi uno dei marchi più presenti in azienda, soprattutto per quanto riguarda la fienagione, che per noi rappresenta l’attività più importante.
La possibilità di combinare sullo stesso
trattore le girofalciatrici GMD 802 frontale e la GMD 802 posteriore ci ha permesso, ad esempio, di raggiungere l’impor-
8
li senza avere mai avuto problemi o difficoltà. E’ totalmente affidabile e richiede
pochissima manutenzione, riferita ai soli
materiali di usura, con un servizio eccellente da parte del concessionario”.
“Con questa macchina, conclude Stefano,
abbiamo eliminato molti problemi e costi
inutili che con le attrezzature precedenti
erano all’ordine del giorno”.
tante traguardo di 60 ettari sfalciati in un
giorno”
Oltre alle girofalciatrici GMD, il parco
macchine dell’azienda Natali include diverse altre attrezzature KUHN per la fienagione come i giroandanantori GA 4321
e GA 8521 ed il girospandivoltafieno GF
5001.
Più di recente una nuova macchina Kuhn
ha fatto ingresso nell’azienda Natali, la
big baler “LSB 1290 Optifeed”.
“Già dalla fine degli anni 80 mio padre,
primo nel viterbese, ha voluto sperimentare le presse quadre, apprezzandone le
grandi doti di elevata produttività.
Negli anni abbiamo cambiato diverse
macchine, fino a quando un paio di anni
fa la concessionaria Kuhn PM & B ci ha
offerto in prova la LSB 1290. Con questo
test ancora una volta la fiducia nel marchio KUHN si è più che consolidata e
abbiamo acquistato la pressa con la massima convinzione di compiere la scelta
migliore”.
“La LSB, continua Stefano, è una big baler
eccellente, in grado di realizzare un prodotto di alta qualità. In due campagne
abbiamo prodotto circa 20 mila balloni
tra paglia e fieno, di forma e peso ottima-
9
in campo con successo
Sistema di alimentazione
Optifeed
Le big balers LSB 1290 sono disponibili
con sistema di alimentazione con rotore
Optifeed o rotore Omnicut. Il modello
utilizzato dall’azienda Natali è dotato di
rotore Optifeed, costituito da speciali
denti in acciaio e coclea di grandi dimensioni. Questo sistema di alimentazione,
semplice, diretto e senza manutenzione, assicura un’alimentazione uniforme
indipendentemente dalle variazioni dei
foraggi. Il risultato è un notevole aumento dell’introduzione di prodotto nella
camera di pressatura ed una più elevata
velocità di avanzamento con il risultato di
una maggiore produttività della pressa e
rispetto della qualità del foraggio.
TESTIMONIAL
Società Agricola Natali
PM & B SRL
Le origini della PM & B Srl risalgono agli
anni ottanta. Alla fine degli anni ’90 l’azienda iniziò a vendere trattori ed importanti marchi di attrezzature agricole, creando una nuova organizzazione.
PM & B oggi rappresenta importanti marchi per l’agricoltura, tra i quali KUHN.
La nuova sede operativa è situata in Tuscania (VT). Inaugurata nel 2010, rappresenta oggi un riferimento nel settore
della meccanizzazione agricola per molti
agricoltori nelle province di competenza.
La struttura comprende un complesso di
oltre 10mila mq di superficie con 3500
mq coperti, una nuova officina di oltre
500 mq, un magazzino ricambi ben fornito di circa 600 mq ed uno showroom di
oltre 1000 mq. dove sono esposti i prodotti commercializzati.
PM & B dispone di uno staff di 15 persone
di cui 3 impiegati nel magazzino ricambi,
3 all’amministrazione, 3 alla vendita e 6 in
officina.
Oltre alla sede operativa di Tuscania (VT),
la concessionaria possiede una filiale a
Montecastrilli (TR), punto di riferimento
per i clienti della provincia di Terni.
PM & B cura con grande professionalità
tutti i servizi associati alla vendita come
il servizio ricambi e l’assistenza tecnica.
trovando una perfetta intesa con la filosofia KUHN.
in campo con successo
10
11
in campo con successo
SD Liner 3000
Destinata alla semina diretta, la SD LINER
3000 è una seminatrice pneumatica che
si avvale dello sperimentato principio del
triplo disco, che assicura una grande polivalenza anche in presenza di residui. Di
tipo trainato, la seminatrice è allo stesso
tempo compatta, maneggevole, semplice ed affidabile. La macchina è caratterizzata dalla semplicità di concezione e dalla robustezza dei suoi elementi di semina,
che le consentono di seminare ogni tipo
di semi e di adattarsi a tutte le condizioni
di lavoro, anche le più dure. Caratterizzata da un’ottima produttività, la SD Liner
assicura un importante risparmio di carburante per ettaro.
TCS
AGRICOLTURA BLU 2012
Nona edizione della giornata dimostrativa delle
attrezzature per la gestione conservativa del terreno
Semina su sodo, minima lavorazione, sistemi di precisione, diserbo e concimazione, gestione reflui. Sono stati questi i
temi della nona edizione di Agricoltura
Blu, l’ormai tradizionale giornata in campo dedicata alle tecniche ed alle attrezzature per la gestione “conservativa” del
terreno.
L’evento, svolto anche quest’anno sugli
appezzamenti dell’azienda Carpaneta di
Ersaf- Regione Lombardia a Gazzo di Bigarello (MN) rappresenta un’occasione
importante per KUHN, che con le attrezzature della gamma “TCS”, acronimo di
Tecniche Colturali Semplificate”, si impegna a valorizzare l’agricoltura sostenibile.
L’obiettivo è quello di abbassare i costi
delle lavorazioni in campo, dalla preparazione del terreno alla semina, per alzare
la redditività aziendale e al tempo stesso preservare il terreno e l’ambiente dai
danni causati dalle lavorazioni tradizionali.
Ancora una volta dall’appuntamento in
campo con “Agricoltura Blu” è emersa
la possibilità per gli operatori agricoli di
mantenersi competitivi in un mercato
sempre più difficile e orientato alla specializzazione, affrontandolo con cantieri
di lavoro ottimizzati in funzione delle at-
in campo con successo
tività da svolgere.
Forte di una gamma professionale che
molto si avvicina a tali concetti, quest’anno KUHN ha presentato sui campi
dell’Azienda Carpaneta le attrezzature ed
i cantieri di lavoro che conciliano in modo
più equilibrato le esigenze agronomiche
con quelle di carattere strettamente economico.
12
Striger + Maxima 2
Il cantiere Striger + Maxima 2 offre ottimi risultati in tutte le situazioni dove
la disponibilità idrica sia critica e, soprattutto nel caso del mais, qualora per
motivi climatici non si voglia rischiare
di compromettere le potenzialità produttive della coltura.
Il successo dell’abbinamento di Striger
con la seminatrice Maxima 2 sta in particolare nell’unione della lavorazione a
fascia “Strip till”, che favorisce un più veloce riscaldamento del letto di semina,
con una seminatrice ottimizzata per la semina su minima
lavorazione.
La struttura dell’elemento di semina di Maxima ad una caduta alta del seme abbina la presenza di doppi dischi e di
ruotini di chiusura che, avvicinando al solco la terra fine, ottimizzano la semina in tutti i casi dove sia poca la terra fine
disponibile.
Infine, anche il lavoro dell’operatore viene semplificato, in
quanto le fasce lavorate da Striger offrono delle facili linee
di riferimento per la successiva semina. Molto indicato per
questo tipo di lavorazione e semina è l’utilizzo di sistemi GPS per guida parallela della trattrice.
Metris
Si inserisce nel campo dell’irrorazione
di precisione l’irroratrice trainata METRIS frutto dell’evoluzione della gamma
avviata con l’inserimento di Blanchard
all’interno del Gruppo KUHN. Questa irroratrice con prestazioni di « alta gamma » è
destinata alle aziende di policoltura-allevamento e cerealicole. Nonostante le dimensioni compatte, offre un serbatoio in
poliestere iniettato con capacità di 3200
l/4100 l e barre da 18 a 36 m integrate
nella sagoma della macchina. La sospensione della barra Equilibra assicura la sospensione nelle tre dimensioni.
Per una maggiore precisione e comfort di
lavoro Metris può essere arricchita di alcuni optional in grado di migliorare ulte-
13
riormente la precisione di distribuzione.
in campo con successo
TESTIMONIAL
Giuseppe Elias
AGRICOLTORE E SPERIMENTATORE
Fortemente orientato all’agricoltura conservativa, Giuseppe Elias, agricoltore del
lodigiano, ha sperimentato con successo la tecnica dello strip till, delineandone le
regole di base
Giuseppe Elias è un agricoltore tra i più
all’avanguardia in Italia. Nell’azienda agricola di Lodi di cui è direttore, 600 ettari
investiti a cereali e oleaginose e una stalla
con oltre cento capi di vacche da latte, da
anni sperimenta le più moderne tecniche
di coltivazione conservative, analizzandone costi, benefici e problematiche.
Il segreto di Giuseppe Elias, poco più di
quarant’anni, è quello di annotare giorno
per giorno, con grande precisione, tutti i
dati relativi a una determinata operazione.
Tra queste, recentemente si è occupato
della tecnica dello strip till, la cosiddetta
lavorazione a strisce, una delle innovazioni più promettenti nel settore delle lavorazioni del terreno.
Elias ha imparato negli Usa e in Argentina, che evitando l’aratura ci si guadagna
in termini di costi di gestione, resa produttiva e rispetto dell’ambiente.
Grazie alle nuove attrezzature oggi disponibili, ed in particolare allo Striger KUHN,
la tecnica offre un ottimo compromesso
tra semina su sodo e minima lavorazione.
«Il concetto fondamentale dello strip till,
spiega Elias, è quello di lavorare la sola
banda di semina, prima della deposizio-
I VANTAGGI:
RISCALDAMENTO, PERCOLAZIONE
E RISPARMIO
Ma quali sono i vantaggi dello strip till?
«Il primo e più importante vantaggio,
risponde Elias, è quello di riscaldare il
terreno. La parte di terreno lavorata, non
avendo residui in superficie, viene meglio esposta al sole e si scalda con più
facilità; la pianta di mais così parte molto
più velocemente. Per questo lo strip till è
un sistema ideale nella pianura padana,
dove la semina diretta incontra ostacoli
proprio a causa dei terreni freddi.
Inoltre, lo strip till favorisce la percolazione dell’acqua e permette un interramento localizzato dei concimi. Infine, rispetto alla minima lavorazione eseguita su
tutta la superficie, lo strip till opera solo
sul 60% della superficie e quindi fa risparmiare gasolio e ore di lavoro».
STRIGER: L’ATTREZZATURA IDEALE
Per lo strip till occorre usare attrezzature
appositamente progettate per la lavorazione a strisce.
«Nella nostra azienda abbiamo utilizzato
lo Striger, un’attrezzatura Kuhn a quattro
file, anche se esiste già quella a otto file.
Lo Striger monta, in successione, diversi
organi lavoranti: un disco zigrinato per il
taglio dei residui, due dischi stellati convergenti per la pulizia superficiale del terreno, un gruppo costituito da un’ancora
che lavora a 15 cm di profondità abbinata a due dischi ondulati di contenimento
del terreno, un attrezzo che sminuzza il
terreno. La velocità di avanzamento è intorno ai 10­-12 km/ora».
Una volta completata la lavorazione, la
successiva semina viene effettuata con
Lo STRIGER lavora ad una velocità di 10-12 km/ora
una normale seminatrice a dischi, anche
da sodo. I risultati migliori si ottengono
applicando allo strip till il sistema Gps dal
momento che il percorso delle strisce lavorate deve essere perfettamente di­ritto
e, successivamente, la seminatrice deve
centrare con esattezza la striscia lavorata.
Qual è l’epoca ideale di applicazione dello strip till? «Sui terreni pesanti – risponde Elias – è opportuno preparare le strisce lavorate per la semina già in autunno,
ed eventualmente prevedere un secondo
passaggio in primavera oppure applicare
il diserbante totale e seminare. Nell’area
sopra il Po, dove i terreni sono più sciolti,
lo strip till va effettuato un paio di settimane prima delle semine, in modo da
permettere il riscaldamento del terreno».
La lavorazione del terreno a bande, permette il riscaldamento della parte lavorata,
favorendone il riscaldamento e quindi la velocità di germogliazione del mais
ne del seme. La striscia lavorata non deve
avere dimensioni superiori a 10­15 cm di
larghezza e 15 cm di profondità. Tra banda e banda il terreno viene, invece, lasciato a “sodo” con tanto di residui colturali in
superficie”.
Rispettando queste dimensioni, per colture che si seminano con interfila superiore a 50 cm, lo strip till entra di diritto
nella misura 214 M finanziata dal Psr della
regione Lombardia».
La peculiarità della tecnica dello strip till:
il terreno presente tra le strisce lavorate
viene lasciato “a sodo”
La peculiarità di STRIGER è data dalla
combinazione di diversi organi lavoranti
in campo con successo
Giuseppe Elias,
direttore di Gestione Aziende Bianchini
14
15
in campo con successo
90 cm di altezza libera da terra
Spazio tra i corpi di 115 cm
Corpo“C7”.
nov
ità
PRODOTTO
Dedicato All’Aratura:
Nuovo VM152 GD Corpo C7
ARATRO VARI MASTER 152 GD T
L’aratura è, tra le lavorazioni del terreno,
quella più spesso messa sotto accusa. In
alcuni casi tuttavia, si tratta di una pratica
da rivalutare, grazie ai diversi aspetti
positivi ad essa legati a livello produttivo,
fitosanitario e di regimazione delle acque.
Tra le novità proposte da KUHN è
l’aratro Vari Master 152 GD T dotato
dell’innovativo corpo C7, studiato
specificatamente per ottimizzare l’aratura
su stocchi di mais.
Vari Master 152 GD T è un aratro portato
a larghezza di lavoro variabile idraulica
con sicurezza a bullone in trazione,
particolarmente robusto, grazie all’alta
qualità dei materiali utilizzati e alla
testata monoblocco indeformabile di
progettazione esclusiva Kuhn. L’aratro
è dotato di un pratico sistema di
regolazione della larghezza di lavoro
a comando idraulico
con levismi
integrati nel telaio. Le dimensioni ben
proporzionate tra lo spazio tra i corpi e
l’altezza sotto al telaio, 90 cm di altezza
libera da terra con spazio tra i corpi di
ben 115 cm, assicurano lo sfogo idoneo
del terreno e dei residui colturali, anche
quando si lavora ad una elevata velocità
di avanzamento.
in campo con successo
16
KUHN CONSIGLIA:
L’aratro Vari Master 152 GD T offre
un’ampia scelta dei corpi, a disegno
brevettato Kuhn.
2
Il ripiegamento idraulico è dotato
di memoria. La chiusura e l’apertura
vengono
pertanto
effettuate
in
automatico nella posizione memorizzata
dell’aratro, consentendo di effettuare le
manovre a fine campo con la massima
praticità e velocità.
Gli avanvomeri di grandi dimensioni
e di forma appositamente studiata
permettono di interrare i residui colturali
e di mantenere un’ottima resistenza
anche nei suoli tenaci.
L’aratro KUHN Vari Master 152 GD
T è dotato di un’apposita guida in
materiale forgiato ad alta resistenza,
che grazie a delle preforature assicura
una regolazione precisa e ne impedisce i
movimenti in senso orizzontale.
Il comfort di lavoro e la sicurezza
dell’attrezzatura sono ottimali.
Il pratico sistema esclusivo Kuhn, grazie
alla particolare posizione del bullone,
preserva infatti la struttura dell’aratro
anche dopo numerosi sganciamenti.
Su richiesta:
ruota di profondità registrabile
ruota di trasporto con sospensione
ruota combinata trasporto-regolazione
profondità. (novità eima 2012)
17
Corpo “N - Normal”. Corpo universale,
robusto e versatile si rende adatto alle
più svariate condizioni di lavoro.
Corpo “CV - a strisce”. Permette di
lavorare in tutte le condizioni di
lavoro nel terreno secco ottenendo
un’ottima frantumazione delle zolle.
Nel terreno umido e collante la sua
struttura permette al terreno di
scivolare limitando notevolmente
l’impiego della potenza al traino, con
conseguente contenuto pattinaggio
del trattore.
Corpo “C7”. Novità.
La particolare forma, unita a doti di
resistenza ed elasticità, conferisce
all’aratro un’ottima capacità di
incorporare i residui vegetali. E’
pertanto il corpo ideale per l’aratura
su stocchi di mais.
in campo con successo
RETE DI VENDITA
DEALER MEETING
PIU’ FORTI INSIEME
Convention Mondiale a Saverne e
Dealer Meeting di KUHN Italia a Parma.
Gli eventi 2012 della rete di vendita Kuhn
“Stronger together”. E’ questo lo slogan
che ha caratterizzato il 2012 di Kuhn, un
anno segnato da due eventi importanti
per la rete di vendita ed i partner di Kuhn
in Italia e nel mondo.
Prima tra tutti la Convention mondiale,
nel mese di giugno, presso il Chateau des
Rohan a Saverne.
Un appuntamento che si ripete ogni 5
anni e che ha rappresentato l’occasione
per riunire più di 1200 rivenditori
ed importatori di tutto il mondo,
condividendo con essi i risultati degli
ultimi anni ed una visione comune per il
futuro.
Tema centrale dell’evento il concetto
che, unendo le forze di Kuhn con quelle
della rete dei suoi partners, si può
creare un grandissimo valore. Per Kuhn
il concessionario rappresenta, infatti, un
fattore chiave per il successo comune,
poichè “insieme” è più facile comprendere
a fondo le esigenze e le aspettative dei
clienti.
A supporto di tale filosofia, Kuhn si
propone di migliorare la propria offerta
di prodotti, ricordando che essa è alla
base dello sviluppo a lungo termine. Un
tema questo che è stato ripreso anche in
in campo con successo
occasione del Dealer Meeting di Kuhn
Italia che si è svolto a Parma nel mese di
settembre e che ha riunito tutta la rete di
vendita nazionale.
Innovazione di prodotto
Nel corso del Dealer meeting è stato
evidenziato come innovare la gamma
di prodotti per Kuhn non significhi
solo produrre macchine più grandi,
più larghe, più produttive, ma significhi
anche ricorrere all’uso di tecnologie
avanzate per aumentare la redditività
e per ottenere risultati migliori con una
18
maggiore qualità del prodotto e con il
massimo rispetto dell’ambiente e delle
risorse.
Per questo ogni anno Kuhn dedica
importanti percentuali di investimento
alla ricerca e sviluppo, con l’obiettivo
di proseguire nell’introduzione di
nuovi prodotti sul mercato ogni anno.
In tale ottica Kuhn vede nella minima
lavorazione il più forte potenziale di
crescita e per questo dedica particolari
risorse allo sviluppo di questa gamma.
Un ulteriore settore di importante
sviluppo per Kuhn è, inoltre, quello delle
A Saverne anche prove dimostrative
A concludere il programma della
Convention mondiale di giugno,
dopo le visite ai siti produttivi e alle
relazioni in aula da parte dello staff
manageriale del Gruppo Kuhn sono
state le prove
dimostrative organizzate nell’azienda
sperimentale Willeholz vicino a
Saverne
Qui, in pieno campo su appezzamenti
inerbiti e post raccolta cereali, sono
stati mostrati 44 cantieri di lavoro
riferiti a tutte le famiglie di prodotto
Kuhn: fienagione, lavorazioni, semina,
concimazione, irrorazione.
I partecipanti alla Convention hanno
potuto seguire le prove seduti in
un’ area coperta appositamente
allestita, supportati da cuffie e da un
grande schermo con i filmati delle
prove eseguite. A completamento
dell’iniziativa, Kuhn ha allestito un’area
espositiva per l’approfondimento
di specifici temi, quali ad esempio
l’elettronica applicata alle attrezzature
Kuhn.
19
in campo con successo
RETE DI VENDITA
irroratrici, dove la casa costruttrice sta
investendo al fine di avere una gamma
sempre più all’avanguardia e completa.
Lo stesso avviene nel settore della
fienagione, dove Kuhn si muove verso un
completamento di gamma, soprattutto
per quanto riguarda andanatori e
falciatrici, per soddisfare sempre più le
esigenze del mercato.
In ogni caso, l’obiettivo di Kuhn si muove
sempre più verso soluzioni elettroniche
intelligenti, quali ad esempio la
realizzazione delle tecnologie ISOBUS
sulle irroratrici e sulle seminatrici.
in campo con successo
Il supporto al cliente
Parallelamente allo sviluppo di prodotto,
Kuhn porge la propria attenzione anche
dell’offerta di servizi che permettano
al cliente di assicurarsi un ritorno degli
investimenti a lungo termine.
Tra questi, un efficace servizio ricambi e
di supporto tecnico, offerte finanziarie,
assistenza post-vendita e di garanzia
completa.
Da quanto emerso nel corso del dealer
meeting, infatti, una parte integrante del
successo di Kuhn è il rapporto extra che
la casa costruttrice è in grado di fornire:
servizi di qualità, personale competente,
supporto professionale.
Di pari passo con l’innovazione di
prodotto, i servizi al cliente sono
estremamente importanti per Kuhn,
20
per i concessionari e per i clienti finali:
con l’aumento delle dimensioni e delle
tecnologie delle macchine, diventa
sempre più strategico offrire servizi
innovativi, ben sviluppati e a prezzi
accessibili.
Kuhn offre, inoltre, ai clienti sempre
più opportunità di conoscere i nuovi
prodotti, attraverso la partecipazione
a fiere e all’ideazione di manifestazioni
create ad hoc quali ad esempio il
Seedliner tour organizzato in Europa e in
Italia per mostrare le macchine al lavoro
in condizioni reali, vicino agli agricoltori.
Infine, tra i servizi offerti da Kuhn, la
formazione del dealer a livello locale,
regionale e nazionale, servizio che mette
in luce la volontà di Kuhn di lavorare
insieme alla propria rete, migliorando il
livello di conoscenza tecnica dei prodotti
e della sicurezza legata al loro impiego e
personalizzando sempre più il rapporto
con l’utente finale.
Precision farm e sostenibilità al
centro del Dealer meeting di Kuhn
Italia
L’appuntamento annuale che apre
ufficialmente la stagione Kuhn Italia è
stato caratterizzato quest’anno anche
da momenti di approfondimento da
parte di rilevanti figure del mondo
della ricerca. Ospiti del dealer meeting
sono stati in particolare Paolo Balsari,
professore dell’Università di Torino e
Giuseppe Elias, agricoltore e ricercatore
della Provincia di Lodi.
Paolo Balsari si è concentrato, in
particolare, sul tema della sostenibilità,
intesa come conservazione ed uso
efficiente delle risorse, attraverso
un uso intelligente dell’elettronica
e della sensorialità. In tale ottica in
occasione del Dealer Meeting è stato
fatto l’esempio degli spandiconcime
Kuhn con sistema modulare Axis e
MDS nell’ambito del progetto Magis,
soluzioni entrambe innovative per
una distribuzione virtuosa e mirata dei
fertilizzanti.
Decisamente interessante anche
l’intervento di Giuseppe Elias sulle
nuove opportunità offerte dalla
nuova riforma della PAC 2014-2020
in Italia, che hanno messo in luce
come un controllo dei costi attraverso
le moderne tecniche di agricoltura
conservativa, opportunamente gestite,
e tra queste minime lavorazioni,
strip till e semina su sodo, possano
rappresentare la sola via di uscita per
contrastare l’effetto negativo della
prevista riduzione dei premi.
21
in campo con successo
Il libretto manutenzione WINTER
CHECK è disponibile presso tutti i
concessionari KUHN.
Potrete inoltre ritirarlo presso lo stand
Kuhn all’Eima 2012 di Bologna.
Kuhn ti aspetta dal 7 all’11 novembre
2012 al Padiglione 14 stand B1.
POST VENDITA
WINTER CHECK
Per le Rotopresse e BIG BALERS KUHN
Da sempre Kuhn punta sulla qualità
delle proprie attrezzature, la cui
filosofia è fondata sull’affidabilità e la
professionalità.
Tale aspetto rappresenta un riferimento
fondamentale per l’agricoltore, che
scegliendo Kuhn sceglie anche le migliori
tecnologie disponibili sul mercato. Se
questo è il primo passo per raggiungere
l’eccellenza produttiva, il secondo passo
per mantenere fede a questo obiettivo
per Kuhn è rappresentato da una corretta
manutenzione delle attrezzature, che
ne consenta di mantenere l’efficienza
ottimale.
Kuhn Service, in particolare, si occupa
di tutti gli aspetti che riguardano la vita
delle attrezzature Kuhn, dalla fase di
collaudo a tutte le campagne per le quali
verranno utilizzate.
Nel caso specifico delle presse, rotopresse,
big balers e combinate rotopressa
fasciatore, Kuhn ha creato lo specifico
Winter Check, un servizio dedicato alla
manutenzione di queste attrezzature nel
periodo di rimessaggio delle stesse.
Winter Check è basato su una serie di
punti di controllo, da seguire passo passo,
specifici per ogni gamma di presse Kuhn,
in campo con successo
con lo scopo di guidare l’operatore nel
lavoro di manutenzione prima dell’inizio
di ogni campagna di raccolta.
Tali indicazioni riguardano un po’ tutti gli
aspetti dell’attrezzatura, condensando
quanto già ampiamente illustrato nel
manuale uso e manutenzione della
macchina, dal cambio dell’olio della
scatola di trasmissione, al controllo dei
diversi componenti dell’attrezzatura,
all’ingrassaggio della macchina, fino alla
verifica della segnaletica stradale.
Per agevolare tutte le operazioni, Kuhn
ha creato un utile libretto da compilarsi
22
stagionalmente
per
mantenere
negli anni traccia degli interventi di
manutenzione ordinaria effettuati sulla
propria attrezzatura Kuhn.
A supporto di tutte le operazioni Kuhn
consiglia di prendere contatto con
il proprio concessionario di fiducia
che potrà assistere il cliente nello
svolgere tutte le operazioni richiamate
nel documento, fornendo le giuste
indicazioni e l’adeguato supporto
durante il susseguirsi delle campagne di
utilizzo delle macchine acquistate.
23
in campo con successo
nov
ità
KUHN SHOP
AGENDA KUHN
i prossimi eventi
La boutique per gli appassionati
OTTOBRE
Fiera del Bovino
CREMONA
dal 25 al 28 ottobre 2012
NOVEMBRE
EIMA 2012
BOLOGNA
dal 07 al 11 Novembre 2012
NORMATIVA
SEEDLINER
continua!..
Riforma PAC e agricoltura
conservativa
Per i clienti e gli appassionati del
marchio, KUHN ha creato una boutique
di prodotti personalizzati che vanno a
sottolineare ulteriormente il valore del
brand.
Dai modellini che riproducono le
attrezzature fino all’abbigliamento,
all’oggettistica per l’ufficio e per il tempo
libero, gli articoli del catalogo KUHN
Shop riflettono, infatti, l’attenzione al
dettaglio e alle finiture di alta qualità che
sono parte integrante della filosofia di
KUHN.
Nel catalogo KUHN Shop i collezionisti,
giovani e adulti, possono trovare
fedeli riproduzioni delle attrezzature
Kuhn con tanto di parti in movimento,
dalla sorprendente somiglianza con le
attrezzature reali.
Per chi desidera, invece, vestirsi con i
in campo con successo
colori KUHN non c’è che l’imbarazzo
della scelta: dalle tute, alle polo e alle
t-shirts, senza dimenticare le giacche,
ma anche valige e accessori per viaggi
d’affari e vacanze.
Il catalogo KUHN Shop offre, inoltre,
articoli da regalo con una vasta scelta
di oggetti a cui ispirarsi per un pensiero
od un gadget firmato Kuhn, oltre ad una
vasta scelta di articoli per personalizzare
il proprio ufficio con oggetti originali e
utili.
Infine, Kuhn dedica la propria boutique
anche ai rivenditori che possono trovare
idee e soluzioni per organizzare open
days, eventi e occasioni particolari
originali e personalizzati.
24
Diversi sono gli obiettivi generali della riforma PAC 2014-2020; tra questi quelli di
interesse più diretto sugli agricoltori riguardano:
- la remunerazione per la produzione di beni pubblici ambientali non pagati dal
mercato e per il mantenimento di pratiche agricole sostenibili,
- le azioni volte a contrastare gli effetti negativi del cambiamento climatico.
Tuttavia, ad oggi sembra che la quota di bilancio comunitario da destinare
all’agricoltura sia in netta diminuzione. Con l’avvento della nuova riforma si stima,
infatti, che l’Italia perderà il 6,9% dello stanziamento PAC proveniente dall’Ue, con
effetti negativi soprattutto sulle aziende medio-grandi, dunque gran parte delle
aziende cerealicolo-zootecniche.
In Lombardia si stima, ad esempio, che la percentuale dell’ammontare nazionale si
ridurrà dal 13% al 9%, con una forchetta del premio PAC che sarà compresa tra 232
Euro/ha e 334 Euro/ha.
In tale scenario l’unica via di uscita per salvare la redditività aziendale è quella di
controllare e ridurre i costi attraverso l’ottimizzazione degli stessi con un sempre più
forte orientamento alle tecniche di agricoltura conservativa o “agricoltura blu”.
La riduzione dei costi di lavorazione, attraverso tali tecniche ed una adeguata scelta
della meccanizzazione sono importanti, spingendosi fino al 50% nel caso della
minima lavorazione e fino al 70% nel caso della semina diretta.
In termini economici tali riduzioni si possono tradurre in un risparmio fino a 360 Euro/
ha, dunque superiore al valore del premio della PAC.
A ciò bisogna poi aggiungere i vantaggi agronomici ed ambientali, che vanno
a rendere queste innovative tecniche di coltivazione in molti casi ancora più
interessanti.
25
richiedi la tua copia di:
KUHN FAMILY
compila il form sul sito:
www.kuhn.it e ricevi
KUHN FAMILY al tuo indirizzo.
in campo con successo
PAD
1
4-S
tand
in campo con successo
Per le mie colture,
valorizzo al massimo ogni area di coltivazione.
KUHN, è la mia forza!
0799-GC-EU-IT – Foto: D. Rousselot
SPECIALE
Il reddito che ottenete dalle vostre colture è soggetto a forti
oscillazioni e voi cercate costantemente di ottimizzare gli
investimenti in macchine agricole. In queste condizioni
è essenziale poter contare su uno specialista di settore.
Sia che si tratti di aratura, di lavorazione del terreno,
Progetto MAGIS
Kuhn per la sostenibilità
nel vigneto
PRODOTTO
Dedicato all’ Aratura:
Nuovo VM152 Corpo C7
TCS
AGRICOLTURA BLU 2012
Nona edizione della giornata
dimostrativa delle attrezzature
per la gestione conservativa
del terreno
di semina, di fertilizzazione o di difesa delle colture,
KUHN vi offre soluzioni performanti indipendentemente
dall’indirizzo colturale, tipologia del terreno e dimensioni
della vostra azienda. Per scoprire in che modo le
macchine e i servizi KUHN possono rafforzare la vostra
competitività, contattate il Vostro Concessionario KUHN
Partner Pro.
RETE DI VENDITA
Più Forti Insieme
www.kuhn.it
house organ Kuhn Italia
2-12
coltivazioni - allevamento - paesaggio
in campo con successo
be strong, be KUHN
26
www.kuhn.it
w w w. k u h n. i t
numero 2-2012
B1
Scarica

KUHN FAMILY n°2