PAD 1 4-S tand in campo con successo Per le mie colture, valorizzo al massimo ogni area di coltivazione. KUHN, è la mia forza! 0799-GC-EU-IT – Foto: D. Rousselot SPECIALE Il reddito che ottenete dalle vostre colture è soggetto a forti oscillazioni e voi cercate costantemente di ottimizzare gli investimenti in macchine agricole. In queste condizioni è essenziale poter contare su uno specialista di settore. Sia che si tratti di aratura, di lavorazione del terreno, Progetto MAGIS Kuhn per la sostenibilità nel vigneto PRODOTTO Dedicato all’ Aratura: Nuovo VM152 Corpo C7 TCS AGRICOLTURA BLU 2012 Nona edizione della giornata dimostrativa delle attrezzature per la gestione conservativa del terreno di semina, di fertilizzazione o di difesa delle colture, KUHN vi offre soluzioni performanti indipendentemente dall’indirizzo colturale, tipologia del terreno e dimensioni della vostra azienda. Per scoprire in che modo le macchine e i servizi KUHN possono rafforzare la vostra competitività, contattate il Vostro Concessionario KUHN Partner Pro. RETE DI VENDITA Più Forti Insieme www.kuhn.it house organ Kuhn Italia 2-12 coltivazioni - allevamento - paesaggio in campo con successo be strong, be KUHN 26 www.kuhn.it w w w. k u h n. i t numero 2-2012 B1 La combinata VENTA LC assicura un’emergenza perfetta, grazie all’elevata precisione di semina Pier Giorgio e Maurizio Baldo Azienda Agricola Cascina Scudo Bianco “Gli elementi di semina consentono un’emergenza del 100%” “La semina viene effettuata superficialmente a 1,5 massimo 2 cm di profondità, dopo aratura a una profondità di 20-25 cm . Grazie all’innovativo elemento Seedflex e alle regolazioni centralizzate della pressione e della profondità di semina, l’emergenza della coltura è 0611-PROD-VENTALC-210-297-IT molto buona; la soia, ad esempio, è nata al 100%.” “Ora l’azienda risparmia il 20% di semente e molte ore di lavoro” “Abbiamo investito sulla meccanizzazione con macchine di avanzata tecnologia e affidabilità. Ecco la scelta Kuhn e l’impostazione aziendale che ci consente una piena gestione diretta senza necessità di personale esterno. Con la nuova Venta LC 3000 Seedflex abbiamo già seminato 35 ettari di riso e 15 ettari di soia e siamo pienamente soddisfatti del lavoro eseguito, soprattutto per l’elevata velocità di lavoro unita ad una precisione di semina impareggiabile.” “Riempire la tramoggia è estremamente facile” “Riempire la tramoggia da 1200 litri è estremamente facile in quanto la testata di distribuzione e i tubi sono posizionati all’esterno. Oltre all’utilizzo di sementi sfuse, l’ampia apertura favorisce l’impiego di sacchi o big bag da 5 quintali. Così il riempimento diventa davvero in campo con successo rapido.” www.kuhn.it coltivazioni l allevamento l paesaggio be strong, be KUHN EDITORIALE In una fase di mercato di criticità destinato a passare alla storia è importante vedere la parte del bicchiere mezza piena. Anche per l’agricoltura si tratta di un cambiamento epocale che va affrontato, ma che soprattutto va interpretato con l’obiettivo di cogliere le nuove opportunità che si andranno a creare. Il momento certo impone delle scelte non solo per Kuhn, ma anche per il concessionario e per il cliente finale, l’agricoltore, l’imprenditore agricolo, l’impresa agrimeccanica. In tale nuovo contesto migliorare il rapporto con il cliente per Kuhn diventa ancora più importante. Kuhn rappresenta l’anello fondamentale per continuare a crescere e per fare questo mette in campo tutte le più moderne soluzioni in termini di prodotti e di servizi, attraverso il coinvolgimento di una rete che guarda con determinazione verso lo stesso obiettivo. Un concetto questo che è stato sottolineato in più occasioni nel corso dell’anno in tutte le iniziative che hanno coinvolto la rete di vendita, unite dal comune denominatore “Stronger together”. La forza di Kuhn è e vuole essere sempre più quella di un gruppo unito, impegnato nel creare valore per il cliente finale. Perché è proprio nei momenti più difficili che si rende evidente l’importanza di poter contare su un partner evoluto, professionale e competente. Giovanni Donatacci pg. 2 in copertina numero 2 30 - 09 -2012 NEWS Redazione: Marketing Kuhn Italia, Melegnano - Milano Kuhn family offre informazioni sui prodotti KUHN, informazioni sulle tendenze in agricoltura e testimonianze di esperienze vissute direttamente da clienti di macchine Kuhn. Big Baler KUHN LSB: Prove su Colture da Biomassa pg. 4 SPECIALE Progetto MAGIS Kuhn per la sostenibilità del vigneto pg. 8 TESTIMONIAL Affidabilità a dura prova pg. 12 TCS Agricoltore e sperimentatore pg. 16 PRODOTTO Dedicato all’Aratura pg. 18 RETE DI VENDITA Più Forti Insieme pg. 22 POST VENDITA Winter Check AGRICOLTURA BLU 2012 pg. 24 KUHN SHOP La riproduzione degli articoli è autorizzata previo accordo con la redazione. Tutti i diritti sono riservati. La boutique per gli appassionati Progetto editoriale e testi: Anna Maria Bosi, Bologna Progetto grafico e Stampa: O.D. Vision, Milano pg. 14 TESTIMONIAL 1 in campo con successo STUDENTI DI MILANO IN VISITA A KUHN ITALIA Visita in KUHN Italia degli studenti del corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie, meccanica agraria, Dipartimento Ingegneria Agraria Università di Milano. Accompagnati dal prof. Luigi Bodria, l’11 maggio scorso gli studenti hanno potuto avvicinarsi in modo concreto alla realtà del mondo del lavoro con una esperienza diretta all’interno di una azienda leader nel settore delle macchine agrico- NEWS Big Baler KUHN LSB: Prove su Colture da Biomassa Più produttività attraverso l’utilizzo del cantiere di lavoro ottimale Aumentare la produttività della raccolta nelle colture dedicate a biomassa attraverso un cantiere di lavoro ottimale. E’ con questo obiettivo che la Kuhn ha organizzato nello scorso mese di marzo una serie di prove, in collaborazione con la Nobili di Molinella, con l’abbinamento della big baler Kuhn LSB 1290 e della trincia Nobili RM 280 BIO in un cantiere unico di lavorazione. I cicli di raccolta si sono svolti su appezzamenti di Panicum virgatum e Arundo donax in due siti diversi, il primo in provincia di Bologna con la collaborazione e supervisione dell’Università di Bologna, ed il secondo in provincia di Pisa presso il centro di ricerche CRIBE. Le prove, prime nel loro genere nel settore delle colture bioenergetiche, hanno evidenziato un’ottima velocità operativa del cantiere di lavoro con la creazione in continuo di balle quadre ad alta densità, in seguito raccolte e conferite a terzi per la conversione energetica. Il successo nell’utilizzo nella combinata trincia-andanatrice e pressa è emerso anche sui campi di Miscanto, in Toscana, dove l’anno scorso era già stata svolta una prima sperimentazione con l’utilizzo di una rotopressa Kuhn VB 2160. in campo con successo le. Nella giornata sono stati trattati temi legati alle molteplici famiglie di prodotto KUHN, con una panoramica sui principi fondamentali alla base del funzionamento delle attrezzature presentate, dei criteri per la valutazione delle prestazioni e modalità per l’ottimizzazione della loro scelta tecnico-economica con attenzione alle recenti opportunità legate ai PSR e alle prossime evoluzioni della nuova PAC nel 2014. In linea con il programma del corso, sono state presentate le soluzioni KUHN per tipologia, caratteristiche operative ed elementi di scelta delle macchine per la lavorazione terreno, fertilizzazione, semina, protezione colture, fienagione e raccolta. La mattinata si è mostrata intensa e soddisfacente con un vivo interesse da parte degli studenti che hanno seguito con attenzione la spiegazione delle macchine presenti nello Showroom KUHN. Il gruppo di studenti dell’Università di Milano in visita alla filiale Kuhn Italia. KUHN IN SICILIA: PRESENTAZIONE GAMMA E FORMAZIONE specializzati dei concessionari. Nell’occasione è stato ripetuto ed applicato lo stesso modulo formativo già erogato ad altri concessionari della rete durante le settimane trascorse in Kuhn Italia, a riprova del fatto che Kuhn ritiene di offrire il medesimo trattamento formativo a tutti i propri concessionari, dalla punta più estrema del Sud Tirolo sino alla Sicilia. Un impegno questo, che si è dimostrato decisamente utile: il numeroso persona- Attraverso l’ottimizzazione dei cantieri di lavoro la big baler Kuhn LSB ha dimostrato nelle prove un deciso aumento della produttività anche sulle colture da biomassa. 2 Si è svolta il 7 marzo una giornata di presentazione della gamma Kuhn in Sicilia, organizzata dal concessionario Brafa di Modica, in provincia di Ragusa. Ai numerosi clienti intervenuti è stato illustrato il programma KUHN per le macchine da fienagione e per la pressatura e fasciatura di foraggio e paglia, con interessanti approfondimenti sulla relazione fra qualità del foraggio e scelta della tipologia di macchina adeguata alle esigenze dell’utilizzatore finale. Sempre grazie all’appoggio di Brafa, la giornata successiva, l’8 marzo, è stata dedicata, invece alla formazione tecnica dei concessionari KUHN della zona sulle rotopresse KUHN. Attraverso la formazione, KUHN ha voluto trasmettere anche in terra di Sicilia, il valore delle proprie macchine unitamente all’importanza del ruolo dei tecnici le tecnico presente ha mostrato, infatti, molto interesse per gli argomenti, presupposto essenziale per una buona riuscita del corso, ma soprattutto di buon augurio per la campagna 2012-2013. CONCORSO FOTOGRAFICO”L’OBIETTIVO E LA PRECISIONE IN SENSO AMPIO” E’ una SD Liner 3000 il tema della fotografia che ha vinto il 7° Premio del Concorso Fotografico Internazionale “L’obiettivo e la precisione in senso ampio”, dedicato alle seminatrici KUHN. L’autore è Loris Dossi di Verona dell’Azienda Agricola Canova, che insieme al figlio Daniele ha eseguito un bellissimo scatto della seminatrice al lavoro su stoppie di grano. Il primo premio è andato al belga Maxime Colinet che con la foto di una Planter ha ottenuto il massimo dei voti. La foto vincitrice del 7° premio. 3 in campo con successo Speciale PROGETTO MAGIS Kuhn Per la Sostenibilità Del Vigneto Ad Enovitis in Campo Kuhn presenta l’innovativo sistema di precisione in abbinamento allo spandiconcime MDS Un legame che appare insolito quello tra Kuhn e il vigneto. In effetti, è questo un nuovo tassello per KUHN che, facendo leva sulle competenze maturate nei settori della concimazione e dell’agricoltura di precisione, introduce per la prima volta il concetto di viticoltura di precisione. Un concetto che sul lato pratico si traduce in diverse possibilità di applicazione nel vigneto e che è stato presentato per la prima volta ad Enovitis in campo lo scorso 21-22 luglio tra i filari dei vigneti dell’azienda Condè a Fiumana di Predappio, nel forlivese. E’ qui che Kuhn ha presentato da un punto di vista concreto come funziona l’innovativo sistema Magis nell’applicazione pratica della concimazione differenziata del vigneto in abbinamento ad uno spandiconcime KUHN “MDS 12.1”. Il sistema prevede una rilevazione ottica sulle piante, basata su un sensore ottico di piccole dimensioni ed in grado di lavorare in qualsiasi condizione climatica senza essere influenzato da agenti esterni. Tale sensore, applicato ad un quod, nel transito tra i filari rileva con grande precisione gli indici di qualità: zucchero, pH, acidità totale, colore, peso dell’acino in campo con successo e produttività del ceppo parametrati agli indici di posizione GPS. Una volta elaborate le mappe qualitative e quantitative, Magis passa all’interpretazione dei dati, permettendo di intervenire in modo mirato e ad intensità variabile su diverse operazioni colturali quali concimazioni, scacchiatura, diradamento, diserbo e vendemmia. Nel caso di KUHN, in particolare, con lo spandiconcime MDS Magis è in grado di intervenire nella fase di concimazione, distribuendo il prodotto in funzione dei risultati ottenuti dalla mappatura, così da apportare la giusta dose di concime sulle piante. A sottolineare l’utilità del sistema è l’entità dei coefficienti di variazione, che per alcuni indici di qualità vanno dal 10 al 4 50% nella produzione per ceppo al 15-18 % negli antociani. I progressi raggiunti dalla cosiddetta agricoltura di precisione sono applicabili anche ad aziende di piccole dimensioni, consentendo di valutare lo stato vegetoproduttivo nelle diverse parti di un vigneto e di adeguare le somministrazioni degli imput energetici, quali i concimi, in funzione dei reali fabbisogni delle piante. Questo rappresenta un salto di qualità importante per il settore, che ha a disposizione nuove possibilità di migliorare la competitività, l’ambiente e la salute. Magis, in questo ambito, rappresenta un traguardo importante, senza peraltro intaccare la diversità dei vini, che rappresenta il principale punto di forza della nostra produzione enologica. MAGIS: I PARTNER E GLI OBIETTIVI Nato lo scorso anno, il progetto Magis vede coinvolte, oltre a Bayer, importanti realtà di ricerca tra cui Università di Milano, Torino e Firenze ed Assoenologi. Obiettivo di Magis è quello di creare una nuova mentalità nel mondo del vino, orientata a produzioni vitiviniIcole di qualità realmente sostenibili sotto tutti gli aspetti, facendo sistema e passando attraverso innovazione, formazione e comunicazione. Ad oggi sono più di 100 le aziende coinvolte nel progetto, che si fonda su tre aree di intervento: gestione della chioma, protezione dai parassiti e gestione delle attrezzature per la distribuzione. Il nome del progetto “Magis” deriva dal motto della Congregazione dei Gesuiti che significa “meglio” e che ha lo scopo di rispondere alle esigenze di sicurezza e rispetto ambientale dei consumatori, di preparare l’azienda ad una certificazione del processo produttivo e a predisporla ad iniziative di tracciabilità. 5 in campo con successo Speciale PROGETTO MAGIS Spandiconcime KUHN 12.1Q Progettato per il particolare utilizzo in spazi stretti e tra i filari, l’MDS 12.1 Kuhn è uno spandiconcime per vigneti e frutteti perfettamente integrabile al sistema di precisione Magis. Utilizzabile con trattori di limitata potenza, MDS è dotato dell’esclusivo sistema brevettato “Multi Disc System” con dischi di spargimento ed alette in acciaio inox regolabili, che offre un’estrema facilità nel modificare l’ampiezza di spargimento del fertilizzante e possibilità di differenziare il metodo di distribuzione e localizzare il prodotto a seconda delle esigenze. Il funzionale agitatore a lenta rotazione permette al concime di defluire con un flusso regolare evitando macinazione del prodotto e conseguente sviluppo di polveri. in campo con successo A Forlì La Commerciale Agricola di Giovanni Billi è il punto di riferimento per gli agricoltori ed i viticoltori della Romagna. Da sempre, alla scelta di marchi di alta qualità e alla completezza della gamma (dalle attrezzature più piccole, fino ai trattori e alle vendemmiatrici), la concessionaria rappresenta quanto di più evoluto e professionale possa esistere nel settore agricolo e vitivinicolo. La filosofia che accompagna La Commerciale Agricola è quella di porre il cliente al centro dell’attività, cu- 6 7 rando insieme a lui, nel miglior modo possibile, la soluzione dei problemi che inevitabilmente accompagnano la vita di una macchina. Sono questi i valori su cui si fonda la lunga collaborazione di La Commerciale Agricola con Kuhn, collaborazione che, grazie alla competenza e all’esperienza di Giovanni Billi, oggi allargata anche ai figli Matteo e Mirko, è fonte di grandi soddisfazioni, a maggior ragione quando si tratta di soluzioni evolute ed innovative quali il progetto Magis. in campo con successo TESTIMONIAL Società Agricola Natali Affidabilità a Dura Prova In piena campagna le attrezzature della Società agricola Natali lavorano senza sosta. E’ così che l’agricoltore-contoterzista viterbese valuta la qualità della big baler Kuhn LSB L’affidabilità di un’attrezzatura si può realmente verificare solo mettendola a dura prova. Lo sa bene Stefano Natali, titolare della Società agricola Natali a Tuscania, nel viterbese. Qui l’attività di contoterzi, unita a quella di conduzione diretta di 80 ettari di terreno, concede davvero poche tregue nel corso della stagione di lavoro, stagione in cui le macchine si fermano solo poche ore alla notte o in caso di maltempo. L’azienda Natali coltiva cereali, foraggi, tra cui loietto, e possiede una stalla di bovini da latte e cavalli. Ma l’attività non è solo quella di coltivare perché Natali commercializza anche foraggi, per i quali ha ottenuto la certificazione di qualità della Regione Lazio, oltre ad eseguire contoterzi lavorazioni del terreno, fienagione, semine e raccolta. Un’attività decisamente impegnativa, che coinvolge circa 800 ettari di terreno, tra la provincia di Viterbo ed il senese. La volontà di Natali è quella di lavorare nella massima qualità, ottimizzando le rese ed ottenendo prodotti capaci di distinguersi sul mercato. E’ questo l’aspetto su cui la famiglia Natali ha fatto leva negli anni, cercando di in campo con successo ottimizzare anche la meccanizzazione aziendale in funzione di tale obiettivo. L’ottenimento della certificazione di qualità dei foraggi ha rappresentato dunque un importante traguardo per l’azienda laziale, che ha finalmente visto un valido riconoscimento al proprio impegno. “Nel corso degli anni, spiega Stefano Natali, abbiamo sperimentato innumerevoli attrezzature di marchi diversi, cercando di individuarne pregi e difetti. Kuhn è oggi uno dei marchi più presenti in azienda, soprattutto per quanto riguarda la fienagione, che per noi rappresenta l’attività più importante. La possibilità di combinare sullo stesso trattore le girofalciatrici GMD 802 frontale e la GMD 802 posteriore ci ha permesso, ad esempio, di raggiungere l’impor- 8 li senza avere mai avuto problemi o difficoltà. E’ totalmente affidabile e richiede pochissima manutenzione, riferita ai soli materiali di usura, con un servizio eccellente da parte del concessionario”. “Con questa macchina, conclude Stefano, abbiamo eliminato molti problemi e costi inutili che con le attrezzature precedenti erano all’ordine del giorno”. tante traguardo di 60 ettari sfalciati in un giorno” Oltre alle girofalciatrici GMD, il parco macchine dell’azienda Natali include diverse altre attrezzature KUHN per la fienagione come i giroandanantori GA 4321 e GA 8521 ed il girospandivoltafieno GF 5001. Più di recente una nuova macchina Kuhn ha fatto ingresso nell’azienda Natali, la big baler “LSB 1290 Optifeed”. “Già dalla fine degli anni 80 mio padre, primo nel viterbese, ha voluto sperimentare le presse quadre, apprezzandone le grandi doti di elevata produttività. Negli anni abbiamo cambiato diverse macchine, fino a quando un paio di anni fa la concessionaria Kuhn PM & B ci ha offerto in prova la LSB 1290. Con questo test ancora una volta la fiducia nel marchio KUHN si è più che consolidata e abbiamo acquistato la pressa con la massima convinzione di compiere la scelta migliore”. “La LSB, continua Stefano, è una big baler eccellente, in grado di realizzare un prodotto di alta qualità. In due campagne abbiamo prodotto circa 20 mila balloni tra paglia e fieno, di forma e peso ottima- 9 in campo con successo Sistema di alimentazione Optifeed Le big balers LSB 1290 sono disponibili con sistema di alimentazione con rotore Optifeed o rotore Omnicut. Il modello utilizzato dall’azienda Natali è dotato di rotore Optifeed, costituito da speciali denti in acciaio e coclea di grandi dimensioni. Questo sistema di alimentazione, semplice, diretto e senza manutenzione, assicura un’alimentazione uniforme indipendentemente dalle variazioni dei foraggi. Il risultato è un notevole aumento dell’introduzione di prodotto nella camera di pressatura ed una più elevata velocità di avanzamento con il risultato di una maggiore produttività della pressa e rispetto della qualità del foraggio. TESTIMONIAL Società Agricola Natali PM & B SRL Le origini della PM & B Srl risalgono agli anni ottanta. Alla fine degli anni ’90 l’azienda iniziò a vendere trattori ed importanti marchi di attrezzature agricole, creando una nuova organizzazione. PM & B oggi rappresenta importanti marchi per l’agricoltura, tra i quali KUHN. La nuova sede operativa è situata in Tuscania (VT). Inaugurata nel 2010, rappresenta oggi un riferimento nel settore della meccanizzazione agricola per molti agricoltori nelle province di competenza. La struttura comprende un complesso di oltre 10mila mq di superficie con 3500 mq coperti, una nuova officina di oltre 500 mq, un magazzino ricambi ben fornito di circa 600 mq ed uno showroom di oltre 1000 mq. dove sono esposti i prodotti commercializzati. PM & B dispone di uno staff di 15 persone di cui 3 impiegati nel magazzino ricambi, 3 all’amministrazione, 3 alla vendita e 6 in officina. Oltre alla sede operativa di Tuscania (VT), la concessionaria possiede una filiale a Montecastrilli (TR), punto di riferimento per i clienti della provincia di Terni. PM & B cura con grande professionalità tutti i servizi associati alla vendita come il servizio ricambi e l’assistenza tecnica. trovando una perfetta intesa con la filosofia KUHN. in campo con successo 10 11 in campo con successo SD Liner 3000 Destinata alla semina diretta, la SD LINER 3000 è una seminatrice pneumatica che si avvale dello sperimentato principio del triplo disco, che assicura una grande polivalenza anche in presenza di residui. Di tipo trainato, la seminatrice è allo stesso tempo compatta, maneggevole, semplice ed affidabile. La macchina è caratterizzata dalla semplicità di concezione e dalla robustezza dei suoi elementi di semina, che le consentono di seminare ogni tipo di semi e di adattarsi a tutte le condizioni di lavoro, anche le più dure. Caratterizzata da un’ottima produttività, la SD Liner assicura un importante risparmio di carburante per ettaro. TCS AGRICOLTURA BLU 2012 Nona edizione della giornata dimostrativa delle attrezzature per la gestione conservativa del terreno Semina su sodo, minima lavorazione, sistemi di precisione, diserbo e concimazione, gestione reflui. Sono stati questi i temi della nona edizione di Agricoltura Blu, l’ormai tradizionale giornata in campo dedicata alle tecniche ed alle attrezzature per la gestione “conservativa” del terreno. L’evento, svolto anche quest’anno sugli appezzamenti dell’azienda Carpaneta di Ersaf- Regione Lombardia a Gazzo di Bigarello (MN) rappresenta un’occasione importante per KUHN, che con le attrezzature della gamma “TCS”, acronimo di Tecniche Colturali Semplificate”, si impegna a valorizzare l’agricoltura sostenibile. L’obiettivo è quello di abbassare i costi delle lavorazioni in campo, dalla preparazione del terreno alla semina, per alzare la redditività aziendale e al tempo stesso preservare il terreno e l’ambiente dai danni causati dalle lavorazioni tradizionali. Ancora una volta dall’appuntamento in campo con “Agricoltura Blu” è emersa la possibilità per gli operatori agricoli di mantenersi competitivi in un mercato sempre più difficile e orientato alla specializzazione, affrontandolo con cantieri di lavoro ottimizzati in funzione delle at- in campo con successo tività da svolgere. Forte di una gamma professionale che molto si avvicina a tali concetti, quest’anno KUHN ha presentato sui campi dell’Azienda Carpaneta le attrezzature ed i cantieri di lavoro che conciliano in modo più equilibrato le esigenze agronomiche con quelle di carattere strettamente economico. 12 Striger + Maxima 2 Il cantiere Striger + Maxima 2 offre ottimi risultati in tutte le situazioni dove la disponibilità idrica sia critica e, soprattutto nel caso del mais, qualora per motivi climatici non si voglia rischiare di compromettere le potenzialità produttive della coltura. Il successo dell’abbinamento di Striger con la seminatrice Maxima 2 sta in particolare nell’unione della lavorazione a fascia “Strip till”, che favorisce un più veloce riscaldamento del letto di semina, con una seminatrice ottimizzata per la semina su minima lavorazione. La struttura dell’elemento di semina di Maxima ad una caduta alta del seme abbina la presenza di doppi dischi e di ruotini di chiusura che, avvicinando al solco la terra fine, ottimizzano la semina in tutti i casi dove sia poca la terra fine disponibile. Infine, anche il lavoro dell’operatore viene semplificato, in quanto le fasce lavorate da Striger offrono delle facili linee di riferimento per la successiva semina. Molto indicato per questo tipo di lavorazione e semina è l’utilizzo di sistemi GPS per guida parallela della trattrice. Metris Si inserisce nel campo dell’irrorazione di precisione l’irroratrice trainata METRIS frutto dell’evoluzione della gamma avviata con l’inserimento di Blanchard all’interno del Gruppo KUHN. Questa irroratrice con prestazioni di « alta gamma » è destinata alle aziende di policoltura-allevamento e cerealicole. Nonostante le dimensioni compatte, offre un serbatoio in poliestere iniettato con capacità di 3200 l/4100 l e barre da 18 a 36 m integrate nella sagoma della macchina. La sospensione della barra Equilibra assicura la sospensione nelle tre dimensioni. Per una maggiore precisione e comfort di lavoro Metris può essere arricchita di alcuni optional in grado di migliorare ulte- 13 riormente la precisione di distribuzione. in campo con successo TESTIMONIAL Giuseppe Elias AGRICOLTORE E SPERIMENTATORE Fortemente orientato all’agricoltura conservativa, Giuseppe Elias, agricoltore del lodigiano, ha sperimentato con successo la tecnica dello strip till, delineandone le regole di base Giuseppe Elias è un agricoltore tra i più all’avanguardia in Italia. Nell’azienda agricola di Lodi di cui è direttore, 600 ettari investiti a cereali e oleaginose e una stalla con oltre cento capi di vacche da latte, da anni sperimenta le più moderne tecniche di coltivazione conservative, analizzandone costi, benefici e problematiche. Il segreto di Giuseppe Elias, poco più di quarant’anni, è quello di annotare giorno per giorno, con grande precisione, tutti i dati relativi a una determinata operazione. Tra queste, recentemente si è occupato della tecnica dello strip till, la cosiddetta lavorazione a strisce, una delle innovazioni più promettenti nel settore delle lavorazioni del terreno. Elias ha imparato negli Usa e in Argentina, che evitando l’aratura ci si guadagna in termini di costi di gestione, resa produttiva e rispetto dell’ambiente. Grazie alle nuove attrezzature oggi disponibili, ed in particolare allo Striger KUHN, la tecnica offre un ottimo compromesso tra semina su sodo e minima lavorazione. «Il concetto fondamentale dello strip till, spiega Elias, è quello di lavorare la sola banda di semina, prima della deposizio- I VANTAGGI: RISCALDAMENTO, PERCOLAZIONE E RISPARMIO Ma quali sono i vantaggi dello strip till? «Il primo e più importante vantaggio, risponde Elias, è quello di riscaldare il terreno. La parte di terreno lavorata, non avendo residui in superficie, viene meglio esposta al sole e si scalda con più facilità; la pianta di mais così parte molto più velocemente. Per questo lo strip till è un sistema ideale nella pianura padana, dove la semina diretta incontra ostacoli proprio a causa dei terreni freddi. Inoltre, lo strip till favorisce la percolazione dell’acqua e permette un interramento localizzato dei concimi. Infine, rispetto alla minima lavorazione eseguita su tutta la superficie, lo strip till opera solo sul 60% della superficie e quindi fa risparmiare gasolio e ore di lavoro». STRIGER: L’ATTREZZATURA IDEALE Per lo strip till occorre usare attrezzature appositamente progettate per la lavorazione a strisce. «Nella nostra azienda abbiamo utilizzato lo Striger, un’attrezzatura Kuhn a quattro file, anche se esiste già quella a otto file. Lo Striger monta, in successione, diversi organi lavoranti: un disco zigrinato per il taglio dei residui, due dischi stellati convergenti per la pulizia superficiale del terreno, un gruppo costituito da un’ancora che lavora a 15 cm di profondità abbinata a due dischi ondulati di contenimento del terreno, un attrezzo che sminuzza il terreno. La velocità di avanzamento è intorno ai 10-12 km/ora». Una volta completata la lavorazione, la successiva semina viene effettuata con Lo STRIGER lavora ad una velocità di 10-12 km/ora una normale seminatrice a dischi, anche da sodo. I risultati migliori si ottengono applicando allo strip till il sistema Gps dal momento che il percorso delle strisce lavorate deve essere perfettamente diritto e, successivamente, la seminatrice deve centrare con esattezza la striscia lavorata. Qual è l’epoca ideale di applicazione dello strip till? «Sui terreni pesanti – risponde Elias – è opportuno preparare le strisce lavorate per la semina già in autunno, ed eventualmente prevedere un secondo passaggio in primavera oppure applicare il diserbante totale e seminare. Nell’area sopra il Po, dove i terreni sono più sciolti, lo strip till va effettuato un paio di settimane prima delle semine, in modo da permettere il riscaldamento del terreno». La lavorazione del terreno a bande, permette il riscaldamento della parte lavorata, favorendone il riscaldamento e quindi la velocità di germogliazione del mais ne del seme. La striscia lavorata non deve avere dimensioni superiori a 1015 cm di larghezza e 15 cm di profondità. Tra banda e banda il terreno viene, invece, lasciato a “sodo” con tanto di residui colturali in superficie”. Rispettando queste dimensioni, per colture che si seminano con interfila superiore a 50 cm, lo strip till entra di diritto nella misura 214 M finanziata dal Psr della regione Lombardia». La peculiarità della tecnica dello strip till: il terreno presente tra le strisce lavorate viene lasciato “a sodo” La peculiarità di STRIGER è data dalla combinazione di diversi organi lavoranti in campo con successo Giuseppe Elias, direttore di Gestione Aziende Bianchini 14 15 in campo con successo 90 cm di altezza libera da terra Spazio tra i corpi di 115 cm Corpo“C7”. nov ità PRODOTTO Dedicato All’Aratura: Nuovo VM152 GD Corpo C7 ARATRO VARI MASTER 152 GD T L’aratura è, tra le lavorazioni del terreno, quella più spesso messa sotto accusa. In alcuni casi tuttavia, si tratta di una pratica da rivalutare, grazie ai diversi aspetti positivi ad essa legati a livello produttivo, fitosanitario e di regimazione delle acque. Tra le novità proposte da KUHN è l’aratro Vari Master 152 GD T dotato dell’innovativo corpo C7, studiato specificatamente per ottimizzare l’aratura su stocchi di mais. Vari Master 152 GD T è un aratro portato a larghezza di lavoro variabile idraulica con sicurezza a bullone in trazione, particolarmente robusto, grazie all’alta qualità dei materiali utilizzati e alla testata monoblocco indeformabile di progettazione esclusiva Kuhn. L’aratro è dotato di un pratico sistema di regolazione della larghezza di lavoro a comando idraulico con levismi integrati nel telaio. Le dimensioni ben proporzionate tra lo spazio tra i corpi e l’altezza sotto al telaio, 90 cm di altezza libera da terra con spazio tra i corpi di ben 115 cm, assicurano lo sfogo idoneo del terreno e dei residui colturali, anche quando si lavora ad una elevata velocità di avanzamento. in campo con successo 16 KUHN CONSIGLIA: L’aratro Vari Master 152 GD T offre un’ampia scelta dei corpi, a disegno brevettato Kuhn. 2 Il ripiegamento idraulico è dotato di memoria. La chiusura e l’apertura vengono pertanto effettuate in automatico nella posizione memorizzata dell’aratro, consentendo di effettuare le manovre a fine campo con la massima praticità e velocità. Gli avanvomeri di grandi dimensioni e di forma appositamente studiata permettono di interrare i residui colturali e di mantenere un’ottima resistenza anche nei suoli tenaci. L’aratro KUHN Vari Master 152 GD T è dotato di un’apposita guida in materiale forgiato ad alta resistenza, che grazie a delle preforature assicura una regolazione precisa e ne impedisce i movimenti in senso orizzontale. Il comfort di lavoro e la sicurezza dell’attrezzatura sono ottimali. Il pratico sistema esclusivo Kuhn, grazie alla particolare posizione del bullone, preserva infatti la struttura dell’aratro anche dopo numerosi sganciamenti. Su richiesta: ruota di profondità registrabile ruota di trasporto con sospensione ruota combinata trasporto-regolazione profondità. (novità eima 2012) 17 Corpo “N - Normal”. Corpo universale, robusto e versatile si rende adatto alle più svariate condizioni di lavoro. Corpo “CV - a strisce”. Permette di lavorare in tutte le condizioni di lavoro nel terreno secco ottenendo un’ottima frantumazione delle zolle. Nel terreno umido e collante la sua struttura permette al terreno di scivolare limitando notevolmente l’impiego della potenza al traino, con conseguente contenuto pattinaggio del trattore. Corpo “C7”. Novità. La particolare forma, unita a doti di resistenza ed elasticità, conferisce all’aratro un’ottima capacità di incorporare i residui vegetali. E’ pertanto il corpo ideale per l’aratura su stocchi di mais. in campo con successo RETE DI VENDITA DEALER MEETING PIU’ FORTI INSIEME Convention Mondiale a Saverne e Dealer Meeting di KUHN Italia a Parma. Gli eventi 2012 della rete di vendita Kuhn “Stronger together”. E’ questo lo slogan che ha caratterizzato il 2012 di Kuhn, un anno segnato da due eventi importanti per la rete di vendita ed i partner di Kuhn in Italia e nel mondo. Prima tra tutti la Convention mondiale, nel mese di giugno, presso il Chateau des Rohan a Saverne. Un appuntamento che si ripete ogni 5 anni e che ha rappresentato l’occasione per riunire più di 1200 rivenditori ed importatori di tutto il mondo, condividendo con essi i risultati degli ultimi anni ed una visione comune per il futuro. Tema centrale dell’evento il concetto che, unendo le forze di Kuhn con quelle della rete dei suoi partners, si può creare un grandissimo valore. Per Kuhn il concessionario rappresenta, infatti, un fattore chiave per il successo comune, poichè “insieme” è più facile comprendere a fondo le esigenze e le aspettative dei clienti. A supporto di tale filosofia, Kuhn si propone di migliorare la propria offerta di prodotti, ricordando che essa è alla base dello sviluppo a lungo termine. Un tema questo che è stato ripreso anche in in campo con successo occasione del Dealer Meeting di Kuhn Italia che si è svolto a Parma nel mese di settembre e che ha riunito tutta la rete di vendita nazionale. Innovazione di prodotto Nel corso del Dealer meeting è stato evidenziato come innovare la gamma di prodotti per Kuhn non significhi solo produrre macchine più grandi, più larghe, più produttive, ma significhi anche ricorrere all’uso di tecnologie avanzate per aumentare la redditività e per ottenere risultati migliori con una 18 maggiore qualità del prodotto e con il massimo rispetto dell’ambiente e delle risorse. Per questo ogni anno Kuhn dedica importanti percentuali di investimento alla ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di proseguire nell’introduzione di nuovi prodotti sul mercato ogni anno. In tale ottica Kuhn vede nella minima lavorazione il più forte potenziale di crescita e per questo dedica particolari risorse allo sviluppo di questa gamma. Un ulteriore settore di importante sviluppo per Kuhn è, inoltre, quello delle A Saverne anche prove dimostrative A concludere il programma della Convention mondiale di giugno, dopo le visite ai siti produttivi e alle relazioni in aula da parte dello staff manageriale del Gruppo Kuhn sono state le prove dimostrative organizzate nell’azienda sperimentale Willeholz vicino a Saverne Qui, in pieno campo su appezzamenti inerbiti e post raccolta cereali, sono stati mostrati 44 cantieri di lavoro riferiti a tutte le famiglie di prodotto Kuhn: fienagione, lavorazioni, semina, concimazione, irrorazione. I partecipanti alla Convention hanno potuto seguire le prove seduti in un’ area coperta appositamente allestita, supportati da cuffie e da un grande schermo con i filmati delle prove eseguite. A completamento dell’iniziativa, Kuhn ha allestito un’area espositiva per l’approfondimento di specifici temi, quali ad esempio l’elettronica applicata alle attrezzature Kuhn. 19 in campo con successo RETE DI VENDITA irroratrici, dove la casa costruttrice sta investendo al fine di avere una gamma sempre più all’avanguardia e completa. Lo stesso avviene nel settore della fienagione, dove Kuhn si muove verso un completamento di gamma, soprattutto per quanto riguarda andanatori e falciatrici, per soddisfare sempre più le esigenze del mercato. In ogni caso, l’obiettivo di Kuhn si muove sempre più verso soluzioni elettroniche intelligenti, quali ad esempio la realizzazione delle tecnologie ISOBUS sulle irroratrici e sulle seminatrici. in campo con successo Il supporto al cliente Parallelamente allo sviluppo di prodotto, Kuhn porge la propria attenzione anche dell’offerta di servizi che permettano al cliente di assicurarsi un ritorno degli investimenti a lungo termine. Tra questi, un efficace servizio ricambi e di supporto tecnico, offerte finanziarie, assistenza post-vendita e di garanzia completa. Da quanto emerso nel corso del dealer meeting, infatti, una parte integrante del successo di Kuhn è il rapporto extra che la casa costruttrice è in grado di fornire: servizi di qualità, personale competente, supporto professionale. Di pari passo con l’innovazione di prodotto, i servizi al cliente sono estremamente importanti per Kuhn, 20 per i concessionari e per i clienti finali: con l’aumento delle dimensioni e delle tecnologie delle macchine, diventa sempre più strategico offrire servizi innovativi, ben sviluppati e a prezzi accessibili. Kuhn offre, inoltre, ai clienti sempre più opportunità di conoscere i nuovi prodotti, attraverso la partecipazione a fiere e all’ideazione di manifestazioni create ad hoc quali ad esempio il Seedliner tour organizzato in Europa e in Italia per mostrare le macchine al lavoro in condizioni reali, vicino agli agricoltori. Infine, tra i servizi offerti da Kuhn, la formazione del dealer a livello locale, regionale e nazionale, servizio che mette in luce la volontà di Kuhn di lavorare insieme alla propria rete, migliorando il livello di conoscenza tecnica dei prodotti e della sicurezza legata al loro impiego e personalizzando sempre più il rapporto con l’utente finale. Precision farm e sostenibilità al centro del Dealer meeting di Kuhn Italia L’appuntamento annuale che apre ufficialmente la stagione Kuhn Italia è stato caratterizzato quest’anno anche da momenti di approfondimento da parte di rilevanti figure del mondo della ricerca. Ospiti del dealer meeting sono stati in particolare Paolo Balsari, professore dell’Università di Torino e Giuseppe Elias, agricoltore e ricercatore della Provincia di Lodi. Paolo Balsari si è concentrato, in particolare, sul tema della sostenibilità, intesa come conservazione ed uso efficiente delle risorse, attraverso un uso intelligente dell’elettronica e della sensorialità. In tale ottica in occasione del Dealer Meeting è stato fatto l’esempio degli spandiconcime Kuhn con sistema modulare Axis e MDS nell’ambito del progetto Magis, soluzioni entrambe innovative per una distribuzione virtuosa e mirata dei fertilizzanti. Decisamente interessante anche l’intervento di Giuseppe Elias sulle nuove opportunità offerte dalla nuova riforma della PAC 2014-2020 in Italia, che hanno messo in luce come un controllo dei costi attraverso le moderne tecniche di agricoltura conservativa, opportunamente gestite, e tra queste minime lavorazioni, strip till e semina su sodo, possano rappresentare la sola via di uscita per contrastare l’effetto negativo della prevista riduzione dei premi. 21 in campo con successo Il libretto manutenzione WINTER CHECK è disponibile presso tutti i concessionari KUHN. Potrete inoltre ritirarlo presso lo stand Kuhn all’Eima 2012 di Bologna. Kuhn ti aspetta dal 7 all’11 novembre 2012 al Padiglione 14 stand B1. POST VENDITA WINTER CHECK Per le Rotopresse e BIG BALERS KUHN Da sempre Kuhn punta sulla qualità delle proprie attrezzature, la cui filosofia è fondata sull’affidabilità e la professionalità. Tale aspetto rappresenta un riferimento fondamentale per l’agricoltore, che scegliendo Kuhn sceglie anche le migliori tecnologie disponibili sul mercato. Se questo è il primo passo per raggiungere l’eccellenza produttiva, il secondo passo per mantenere fede a questo obiettivo per Kuhn è rappresentato da una corretta manutenzione delle attrezzature, che ne consenta di mantenere l’efficienza ottimale. Kuhn Service, in particolare, si occupa di tutti gli aspetti che riguardano la vita delle attrezzature Kuhn, dalla fase di collaudo a tutte le campagne per le quali verranno utilizzate. Nel caso specifico delle presse, rotopresse, big balers e combinate rotopressa fasciatore, Kuhn ha creato lo specifico Winter Check, un servizio dedicato alla manutenzione di queste attrezzature nel periodo di rimessaggio delle stesse. Winter Check è basato su una serie di punti di controllo, da seguire passo passo, specifici per ogni gamma di presse Kuhn, in campo con successo con lo scopo di guidare l’operatore nel lavoro di manutenzione prima dell’inizio di ogni campagna di raccolta. Tali indicazioni riguardano un po’ tutti gli aspetti dell’attrezzatura, condensando quanto già ampiamente illustrato nel manuale uso e manutenzione della macchina, dal cambio dell’olio della scatola di trasmissione, al controllo dei diversi componenti dell’attrezzatura, all’ingrassaggio della macchina, fino alla verifica della segnaletica stradale. Per agevolare tutte le operazioni, Kuhn ha creato un utile libretto da compilarsi 22 stagionalmente per mantenere negli anni traccia degli interventi di manutenzione ordinaria effettuati sulla propria attrezzatura Kuhn. A supporto di tutte le operazioni Kuhn consiglia di prendere contatto con il proprio concessionario di fiducia che potrà assistere il cliente nello svolgere tutte le operazioni richiamate nel documento, fornendo le giuste indicazioni e l’adeguato supporto durante il susseguirsi delle campagne di utilizzo delle macchine acquistate. 23 in campo con successo nov ità KUHN SHOP AGENDA KUHN i prossimi eventi La boutique per gli appassionati OTTOBRE Fiera del Bovino CREMONA dal 25 al 28 ottobre 2012 NOVEMBRE EIMA 2012 BOLOGNA dal 07 al 11 Novembre 2012 NORMATIVA SEEDLINER continua!.. Riforma PAC e agricoltura conservativa Per i clienti e gli appassionati del marchio, KUHN ha creato una boutique di prodotti personalizzati che vanno a sottolineare ulteriormente il valore del brand. Dai modellini che riproducono le attrezzature fino all’abbigliamento, all’oggettistica per l’ufficio e per il tempo libero, gli articoli del catalogo KUHN Shop riflettono, infatti, l’attenzione al dettaglio e alle finiture di alta qualità che sono parte integrante della filosofia di KUHN. Nel catalogo KUHN Shop i collezionisti, giovani e adulti, possono trovare fedeli riproduzioni delle attrezzature Kuhn con tanto di parti in movimento, dalla sorprendente somiglianza con le attrezzature reali. Per chi desidera, invece, vestirsi con i in campo con successo colori KUHN non c’è che l’imbarazzo della scelta: dalle tute, alle polo e alle t-shirts, senza dimenticare le giacche, ma anche valige e accessori per viaggi d’affari e vacanze. Il catalogo KUHN Shop offre, inoltre, articoli da regalo con una vasta scelta di oggetti a cui ispirarsi per un pensiero od un gadget firmato Kuhn, oltre ad una vasta scelta di articoli per personalizzare il proprio ufficio con oggetti originali e utili. Infine, Kuhn dedica la propria boutique anche ai rivenditori che possono trovare idee e soluzioni per organizzare open days, eventi e occasioni particolari originali e personalizzati. 24 Diversi sono gli obiettivi generali della riforma PAC 2014-2020; tra questi quelli di interesse più diretto sugli agricoltori riguardano: - la remunerazione per la produzione di beni pubblici ambientali non pagati dal mercato e per il mantenimento di pratiche agricole sostenibili, - le azioni volte a contrastare gli effetti negativi del cambiamento climatico. Tuttavia, ad oggi sembra che la quota di bilancio comunitario da destinare all’agricoltura sia in netta diminuzione. Con l’avvento della nuova riforma si stima, infatti, che l’Italia perderà il 6,9% dello stanziamento PAC proveniente dall’Ue, con effetti negativi soprattutto sulle aziende medio-grandi, dunque gran parte delle aziende cerealicolo-zootecniche. In Lombardia si stima, ad esempio, che la percentuale dell’ammontare nazionale si ridurrà dal 13% al 9%, con una forchetta del premio PAC che sarà compresa tra 232 Euro/ha e 334 Euro/ha. In tale scenario l’unica via di uscita per salvare la redditività aziendale è quella di controllare e ridurre i costi attraverso l’ottimizzazione degli stessi con un sempre più forte orientamento alle tecniche di agricoltura conservativa o “agricoltura blu”. La riduzione dei costi di lavorazione, attraverso tali tecniche ed una adeguata scelta della meccanizzazione sono importanti, spingendosi fino al 50% nel caso della minima lavorazione e fino al 70% nel caso della semina diretta. In termini economici tali riduzioni si possono tradurre in un risparmio fino a 360 Euro/ ha, dunque superiore al valore del premio della PAC. A ciò bisogna poi aggiungere i vantaggi agronomici ed ambientali, che vanno a rendere queste innovative tecniche di coltivazione in molti casi ancora più interessanti. 25 richiedi la tua copia di: KUHN FAMILY compila il form sul sito: www.kuhn.it e ricevi KUHN FAMILY al tuo indirizzo. in campo con successo PAD 1 4-S tand in campo con successo Per le mie colture, valorizzo al massimo ogni area di coltivazione. KUHN, è la mia forza! 0799-GC-EU-IT – Foto: D. Rousselot SPECIALE Il reddito che ottenete dalle vostre colture è soggetto a forti oscillazioni e voi cercate costantemente di ottimizzare gli investimenti in macchine agricole. In queste condizioni è essenziale poter contare su uno specialista di settore. Sia che si tratti di aratura, di lavorazione del terreno, Progetto MAGIS Kuhn per la sostenibilità nel vigneto PRODOTTO Dedicato all’ Aratura: Nuovo VM152 Corpo C7 TCS AGRICOLTURA BLU 2012 Nona edizione della giornata dimostrativa delle attrezzature per la gestione conservativa del terreno di semina, di fertilizzazione o di difesa delle colture, KUHN vi offre soluzioni performanti indipendentemente dall’indirizzo colturale, tipologia del terreno e dimensioni della vostra azienda. Per scoprire in che modo le macchine e i servizi KUHN possono rafforzare la vostra competitività, contattate il Vostro Concessionario KUHN Partner Pro. RETE DI VENDITA Più Forti Insieme www.kuhn.it house organ Kuhn Italia 2-12 coltivazioni - allevamento - paesaggio in campo con successo be strong, be KUHN 26 www.kuhn.it w w w. k u h n. i t numero 2-2012 B1