Tamara De Lempicka
Ritratto della duchessa de la Salle
1925; olio su tela; 161,3 x 95,9 cm; coll. privata
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l'impressione che si trae
osservando il ritratto della
duchessa è quello di una
nobildonna raffinata e alla moda
la duchessa in abiti da
cavallerizza posa in piedi sulle
scale con un braccio appoggiato
su un ripiano; l'inquadratura della
figura ritratta, dal volto glaciale e
dallo sguardo in tralice, è pensata
come in una scenografia teatrale
a sinistra una colonna delimita la
visione di una città cubista
a destra il pesante tendaggio una
scala con il tappeto rosso illumina
la cromia essenziale dei grigi
freddi e del triangolo ceruleo
le pieghe del panneggio e del
tappeto esaltano la postura della
figura assecondandone la
direzionalità
Tamara De Lempicka
Kizette al balcone
1927; olio su tela; 130 x 80,8 cm
Parigi, Musée National d'Art Moderne (Centre Pompidou)
• nel quadro lo sfondo di
paesaggio urbano, aguzzo e
movimentato, si contrappone
alla dolcezza di linee che
disegnano il volto della bimba
• come già nel Ritratto della
duchessa de la Salle, la pittrice
utilizza per lo sfondo la visione
di uno squarcio di paesaggio
urbano, trattato in modo
cubista, dal quale emerge
l'immagine naturalistica della
persona ritratta
• le pieghe del panneggio che
fanno da sfondo alla figura si
omogeneizzano per forma,
colore e direzionalità a quelle
del vestito indossato da Kizette
e della sedia su cui è seduta