CONCLUSIONI
●
Centralità del Paziente
●
Non Marginalità del Chirurgo
●
Investimenti e Tecnologie
●
Non ADEGUARSI al cambiamento ma esserne
parte attiva
• “un’organizzazione non cambia
quando tutti i soggetti che la
compongono cambiano, ma quando
essi sono in grado di costruire delle
relazioni in un gioco diverso rispetto
a quello in cui operavano in
precedenza.”
Crozier e Friedberg (1977)
REALTA'
SANITARIE
•
Complessità
•
•
•
Dinamiche Organizzative
Fenomeni relazionali
Cambiamento continuo
•
•
•
Demografico/etnico
Aspettative
Innovazione
BMJ 1948
“....ogni chirurgo che consente ad un paziente di
lasciare l'ospedale prima di 14 giorni dopo un
intervento addominale si troverebbe in una
difficile situazione se dovessero insorgere delle
complicanze”
Aziende Ospedaliere
Negli anni si è assistito ad una modifica ed al
superamento della tradizionale visione delle
aziende ospedaliere progettate e organizzate
intorno alla crescita per unità specialistiche e
frammentazione dei saperi.
DIPARTIMENTI
INTENSITA' DI CURE
WEEK UNIT/HOSPITAL
STRUMENTI
INTEGRAZIONE INTERAZIENDALE E DI AREA
VASTA
PERCORSI E RETI CLINICHE
APPLICAZIONE REGOLE ECONOMICHE E
SANITARIE DEL SISTEMA
TIPOLOGIE E FUNZIONE
OSPEDALI (1)
• HUB
–
Alta e super-specialità
–
Formazione (Teaching Hospital)
–
Rete Territoriale
• OSPEDALI di RETE
–
Urgenze
–
Elezione
• Alta specialità per alcune funzioni
–
Week Surgery
TIPOLOGIE E
FUNZIONI OSPEDALI (2)
• OSPEDALI SPECIALISTICI
–
Rete Clinica
•
•
Protocolli, linee guida
Ricerca
• OSPEDALI TERRITORIALI (Country Hosp)
–
–
–
–
Interposti tra osp per acuti e territorio
Day Surgery
Integrazione con MMG
Lungodegenza, Unità post-acuzie...
DIPARTIMENTI
Tipologie
• STRUTTURALI
– Ospedali per Acuti
• FUNZIONALI
– Interaziendali
– Ospedale/Territorio
DIPARTIMENTO
GOVERNO CLINICO
– Misurazione esiti
– Gestione Rischio clinico
– Adozione Linee guida e protocolli
– Formazione Continua
– Informazione corretta e trasparente al paziente
Direzione Generale e della programmazione Sanitaria e
dei Livelli Essenziali di Assistenza e dei principi Etici di Sistema
ROMA 2005
DIPARTIMENTO
Obiettivi
ORGANIZZATIVI
• Assistenza
•
Ricerca
•
Formazione
•
Qualità Assistenza
CLINICI
ECONOMICI
•
Economie di scala
•
Gestionali
STRATEGICI
•
Diffusione conoscenze
•
Sviluppo competenze
DIPARTIMENTI
Problematiche - Proposte
Risorse
• Gestione
• Risorsa Guida
• Degenze/posti letto
Affinità ed indirizzo clinico comune delle SS.OO.
Capo Dipartimento
• Esperti di Management (Dir. San.?)
• Primari affrancati da compiti clinici
• Corsi Formativi
Proposte Operative
Concentrazione Chirurgia complessa, a bassa
incidenza, negli HUB
Sviluippo Chirurgia Alta incidenza e bassa
complessità negli SPOKE
Sviluppo Reti Cliniche
Riconversione Strutture osp per acuti in Country
Hosp.
Case della Salute (Integrazione con MMG)
Azienda Ospedali Riuniti
Pordenonese
Degenza Breve
Pordenone
Operativa dal 2006: Chir, Urol, Ginec
Ambiente “dedicato”
Apertura Lun-Ven.
Necessita' Integrazione Dipartimentale Infermieri
Sala Operatoria “dedicata”
Condivisione Linee guida e protocolli
Degenza Breve
Week Surgery
Vantaggi
Decongestione Aree Alta Assistenza
Forte Riconnotazione Strutture “Periferiche”
Aumento livello confort nella gestione chirurgia meno
complessa, con piu' aspettative
Alta specialita'
Ospedali/Strutture
Inserimento nella Rete Clinica = Rete di Patologia
Condivisione Percorsi (Breast Unit)
Mantenimento Professionalita' ospedali di rete
CONCLUSIONI
●
Centralità del Paziente
●
Non Marginalità del Chirurgo
●
Investimenti e Tecnologie
●
Non ADEGUARSI al cambiamento ma esserne
parte attiva
GRAZIE
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Angelo Stuto - Società Triveneta di Chirurgia