13 lotta continua
EROINA-AVVISI
Dom. 18 - Lun. 19 Marzo 1979
"È scoppiata la moda eroina
Milano, 17 — Dopo un
accurato lavoro pubblicitario finalmente è scoppiata la moda eroina.
Non che fino ad ora non
si conoscesse ma l'unica
diffusione, l'unico allargamento
ottenuto
era
quello di mercato.
Sembra invece che ora
sia in sviluppo un'altra
tendenza: medici, forze
istituzionali,
gruppi
di
privati cittadini
hanno
deciso di prendere in
mano il problema ed ognuno a modo suo di risolverlo. F r a non molto
a Milano apriranno i centri di igiene mentale che
si devono occupare sul
territorio del problema
tÌ3s::omania.
Chi volesse
obiettare
che la 685 prevedeva 1'
apertura di questi centri
ormai da tre anni deve
star zitto: come si sa la
Regione ha i suoi tempi
e i suoi modi di intervento... Ma anche i cosiddetti tecnici
medici
tossicologhi psichiatri drogologhi stanno organizzando fior di convegni sui
metodi curativi per questa nuova categoria di
malato sociale: il drogato. Nei bar la sera davanti al quartino di vino infuria la polemica:
sta droga la liberalizziamo 0 la legalizzino è
un dilemma
che
sta
spaccando in due il paese.
Anche le forze politiche
e rivoluzionarie
hanno
quasi capito che bisogna
< aprire un intervento »
sui tossicomani e a tal
uopo hanno approntato
delle apposite commissioni di studio...
Senza contare che Te
roina sta funzionando obiettivamente da stimolo
alla ricomposizione
di
classe o se non altro per"lette a gruppi di privati cittadini di uscire dal
chiuso delle loro case e
organizzarsi come è successo in Ticinese o a
«aggio. Che poi questi
cittadini si organizzano
la cacciata del drogato dai loro quartieri
poco importa, quello che
conta è che si crea organizzazione. Chi si «fa»,
Riunioni e attivi
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presso
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in tutto questo, per ora.
continua a morire, ma
con la segreta convinzione di aver smosso le coscienze assopite. Se fino
a qualche tempo f a il
problema era solo quello di informare, oggi la
situazione è molto diversa.
E' o w i o che il problema tossicomanie è una
cosa che ci riguarda molto da vicino, drogati o
no che siamo. Si può f a r
finta che il problema sia
medico e allora chiederemo ai medici di gestirlo: si può far finta
invece che il problema
sia di mancanza di valori ideali e di modelli
organizzativi e allora non
ci resterebbe che chiedere a qualcuno di fondare un partito o una
setta a cui chiedere conforto. Noi non crediamo
che siano questi i modi
migliori per affrontare il
problema;
sicuramente
abbiamo bisogno di strutture tecniche
mediche,
sicuramente dobbiamo avere una capacità di controllo dai basso dei centri che Comune e Provincia
.stanno aprendo,
per evitare che si costituiscano dei nuovi modi
di controllo della cosiddetta devianza, sicuramente
lottiamo
perché
gli ospedali ricoverino o
diano
quell' assistenza
sanitaria che fino ad oggi hanno negato a chi si
fa. Sicuramente dobbiamo lotare contro il mercato nero dell'eroina con
delle proposte precise che
a
nostro parere
sono
quelle della distribuzione controlata delle sostanze oppiacee.
Ma queste cose non bastano ancora. E' doveroso specificare che noi
siamo contro l'eroina e
perciò nell'analisi delle
cause della sua diffusione dobbiamo andare a
cercare i modi per batterla.
Che l'ero si trovi un
mercato
là
soprattutto
dove lo sviluppo capitalistico ha prodotto i suoi
orrori peggiori, che la disoccupazione, la mancan-
Mela
Rossa continuano
le
discussioni
tra
compagni
legati
da esperienze d i LO. di D P e d
altre
OdG:
Opposizione
operaia
e
contratti.
T R E V I S O . M a r t e d ì 20 o r e 20,30
in via C o z z i 7 i n c o n t r o dibattito
su
« Cause
della
guerra
tra C i n a e V i e t n a m » e c o n s e guenze
sul
movimento
comunista.
Parteciperà
il
compagno
Giar»franco
Bettin.
mercoledì'
zi
ore
20,30
in
c o r s o S. M a u r i z i o 27. s e c o n d a
riunione
per fa c o s t i t u z i o n e
di
uh
giornale-rivista
piemontese,
è
importante
che
siano
pres e n t i le s i t u a z i o n i c h e
.mancav a n o alla prima r i u n i o n e . O d g :
« Prosecuzione
del
dibatitto
e
definizione
di
un
numero
di
p r o v a >.
M I L A N O . L u n e d ì o r e 17.30. A s semblea delle donne
in Statale
sulla
lotta
delle
donne
in
Iran.
Opposizione
operaia
MILANO.
Riunione dei
comitati
di
collegamerto
dell'opposizione operaia. D e c i s a
dall'assemblea
del
Lirico
il
10-2-79
si
terrà a F i r e n z e ,
luogo da destinarsi.
sabato,
domenica
7-8
aprile.
OtJG:
1)
Bilancio
dell
assemblea
del
Lirico
e
prospettive politiche
dell'opposizione
2)
Contratti
di
lavoro
e
m o v i m e n t i d i lotta: 3) C o n v e g n i
dei seton Energia. Telefonia e
Auto
Coordinamento
d e l l opposizione
operaia
di
Milano.
S I A M O u n g r u p p o di c o m p a g n i
a b i t a n t i a M e r a g g i o e vorremm o aprire un c i r c o l o
giovanile
p e r i n c o n t r a r c i . Invitiamo i compagni
abitanti
nella
zona
a
mettersi
in
contatto
con
noi.
scrivendo
a
Andrea
Autorino.
via
Camozza
31.
22017.
Menaggio.
Como.
za di case, l'attacco feroce. alle condizioni di
vita siano effetti moltiplicatori è fuor di dubbio. ma non possiamo ritenerle le cause prime.
Che il vuoto di ogni
prospettiva che non sia
di lotta armata o di scelta istituzionale pesi sulla
possibilità di riaggregazione è anche questo fuor
di dubbio.
Ma diciamo pure fuor
dai denti che non vogliamo continuare ad essere
determinati da cause esterne per quanto negative siano anzi vogliamo
riprenderci quell' aspetto
di protagonisti che fino
ad oggi è mancato «un
pochino» è che pesa nella scelta di fondo f r a
accettare la morte, comunque venga proposta,
o scegliere la vita e gli
strumenti per conquistarcela.
Anche per questo motivo siamo contro chi. in
nome di una libertà di
coscienza individuale, f a
proposte che
allargano
oggettivamente il mercato eroina, senza curarsi
affatto di quello che significa invece lottare su
questo terreno per ricreare volontà organizzativa nei quartieri f r a di
noi contro un modo di
vivere innaturale.
Crediamo
che
oggi
il dibattito si sia finalmente aperto crediamo che sia il caso di
costruire momenti orga-
•
93
nizzativi che sappiano affrontare partendo dalle
esperienze i nodi reali
che oggi ci troviamo ad
affrontare,
ma
siamo
convinti che questi momenti generalizzanti non
possano essere gestiti da
chicchessia (tecnici, politici, ecc.) ma solo, come al solito del resto, da
chi vive e si organizza
tutti i giorni.
Comitato contro le tossi
comanie di Milano e provincia
Lettera aperta agli ospedali
Nel 1978 solo 93 ricoveri di tossicomani al S.
Carlo. Negli altri ospedali la situazione non è
migliore.
Senza voler esagerare
questo dato è semplicemente pazzesco.
Esiste
una legge, la n. 685 del
dicembre 1975, che si occupa
dell'assistenza
ai
tossicomani, ma da ormai
quattro anni non è operativa.
Secondo la
normativa
della 685, l'assistenza al
tossicomane che ne f a
richiesta dovrebbe essere fornita da centri territoriali. Di questi centri
a Milano non ne funziona neanche uno. Per questo motivo il tossicomane
che vuole smettere o che
ha semplicemente bisogno
di cure, si rivolge agli
ospedali.
Negli ospedali la situazione non è migliore, anche se secondo le disposizioni
della
Regione
Lombardia tutti gli ospedali sono obbligati a fare ricoveri di tossicomani. Ma, come si sa, nel
nostro paese è molto difficile f a r e una legge a
favore di categorie sociali diverse dai padroni, in compenso è molto
più difficile ancora applicarla.
E' abbastanza
chiaro
che l'applicazione di questa legge, per quanto riguarda gli ospedali, non
possa essere a
carico
T O R I N O . M a r t e d ì 20 in via Gor i b a l d i 23-bis. Il p i a n o , o r e 9.
riunione dei coordinamento supplenti
di
scuola
integrataSi
decideranno
iniziative c o n t r o
il
decreto
Pandolfi
e
i
licenziamenti.
D O P O U N P R : M 0 c o n t a t t o avuto c o n g l i autoferrotranvieri
di
Napoli,
i
compagni
autolerrotramvieri d i R o m a . B o l o g n a , Pis t o i a s i s o n o incontrati: abbiam o avuto u n p r i m o rapporto d a
cui è emersa
la n e c e s s i t à
di
approfondire
lelatxxazione
nel
settore
dei
trasporti
per
un
maggiore
coordinamento
e
svil u p p o d e l l e lotte n e l l ' i n t e r o settore
n e l l e d i s c u s s i o n i risulta in
questo periodo centrale
l'impeg n o d e g l i a u t o f e r r o t r a m v i e r i nelle
scadenze
contrattuali:
cert;
c h e la battaglia p o l i t i c a per una
impostazione
di
classe
dello
scontro
contrattuale
impegnerà
tutti
i
compagni
e
avuto
un
p r i m o s c a m b i o d i i d e e s u l l e tem a t i c h e p r e s e n t i in q u e s t a scadenza
di
movimento
abbiamo
ritenuto.
1) mettere per
iscritto
le
considerazioni
fatte;
spedire
il
materiale
a tutti
i
compagni
a
livello
nazionale.
3) avere u n m o m e n t o d i
conf r o n t o a R o m a il 25-3-79.
P e r C a p p o n t a m e n t o p r e n d e r e contatti
con:
Pistoia:
Andrea
n.
0573-29889:
Bologna:
Lamberto:
051-574975: L u c i a n o ; 051-473268:
Roma
Rino
06-824648:
Ivano
06-6160419Invitiamo
i
compagni
autoferrotramvieri
di
tutte
le città a f a r c i p e r v e n i r e i lor o i n d i r i z z i e punti d i n t e r i m e n to per la s p e d i z i o n e d e l mater i a l e e per i c o n t a t t i n e c e s s a r i A T U T T I 1 C O M P A G N I d e l Credito
il collettivo
di
Roma
ha
p r e p a r a t o un d o c u m e n t o s u i contratti.
in vista di
un
i.ncontro
nazionale
Chiunque
voglia
a-
della buona volontà del
personale ospedaliero. Sarebbe o w i o pensare che
la Regione, mediant^ 1'
assunzione di un nuovo
organico, magari anche
un po' si>ecializzato, si
prendesse
carico
dei
nuovi
compiti
affidati
agli ospedali.
Ovviamente questo non
accade, tutto è scaricato
sul personale delle corsie
che in questo caso può
dire a ragione di supplir e le inadempienze degli
organismi statali.
Noi sapipamo benissimo
che il problema delle
tossicomanie non si risolve negli ospedali o nei
centri di igiene mentale.
Sappiamo che in una
società che tutto mercifica, in una società dove
quel che importa è soprattutto il guadagno, anche la felicità è messa
in vendita sotto forma di
scatole di tranquillanti o
di buste di eroina.
Sappiamo che contro
la diffusione delle tossicomanie in genere (alcool, barbiturici, eroina)
l'unica lotta possibOe è
quella per un lavoro decente, per una casa in
una città
possibilmente
diversa da quelle nate
fino ad ora solo sulla
speculazione.
Sappiamo che l'unica
possibilità è quella di organizzarci e di non accettare i modelli di vita
che ci vengono imposti.
Tutte queste cose le
v e r l o p u ò t e l e f o n a r e o telegraf a r e a! C o l l e t t i v o L a v o r a t o r i d e l
C r e d i t o p r e s s o L C r e d a z i o n e nazionale,
Annunci.
specificando
nome
e
indirizzo
del
richied e n t e . T e l . L C S71798 o 5742108
o p p u r e c h i e d e r e d i Ida d e l l a C r o naca
Romana.
Antinucleare
19 M A R Z O
serata
antinucleare,
organizzata
dagli
Obiettori
di
Coscienza
di
Piacenz:e
dal
latKiratorio C e r a m i c h e A I A S : A n t o n i n o D r a g o d e l l a L O C d i Nap o l i su: f P r o b l e m i d e l t a
scelta n u c l e a r e e e n e r g i e alternativ e ».
Camera
del
Lavoio
ore
21.
T O R I N O . Teatro. A l C a s a l e Monferrato
nei
locali
della
Festa
d e l C a s a l e , d o m e n i c a 18 ore 21
s p e t t a c o l o s p e r i m e n t a l e d e l grupp o teatrale di b a s e < Il Cortiletto »: « S c u s i , s i g n o r e , le piac e la C e n t r a l e
N u c l e a r e ? ». E '
gradito ogni
intervento d i
animazione.
Il
gruppo
sarà
pres e n t e a l l a F e s t a s i n d a l l a mattina-
Convegnl
M I L A N O . C o n v e g n o d i b a t t i t o org a n i z z a t o d a l G A I A e d a g l i am i c i d e l l a terra s u l tema c Inquinamento > Quale
tutela
L'
incontro si
terrà d o m e n i c a
18
m a r z o o r e IQ. a l l ' U m a n i t a r i a d i
v i a D a v e r i o 7.
SPORT
SI
SVOLGERÀa
Bona
nei
giorni
7-8 a p r i l e
un
convegno
nazionale
sullo
sport:
• Dalla
critica allo sport borghese alla
costruzione
dell'
alternativa ».
Sarà
preparato
un
manifesto.
P e r i n f o r m a z i o n i e per r i c e v e r e
il
manifesto
rivolgersi
al
Circ o l a G. Castello, piazza Dante
2. R o m a telef. (06)730910
Com-
sappiamo, ma intanto non
vogliamo morire.
E allora tanto per essere chiari elenchiamo le
cose che vogliamo adesso e che già dovrebbero
essere
garantite
dalla
legge n. 685.
1) L'apertura a Milano
dei dieci centri socio-sanitari. In questi centri
deve
essere
garantita
una assistenza che tenga
conto delle esigenze del
tossicomane. Questi centri non devono essere divisi e controllati in base
alle baronie e alle mafie, ma gestiti e controllati direttamente dalle
strutture territoriali (consigli di fabbrica, centri
sociali, consigli di zona,
ecc.), se non vogliamo
che diventino nuovi momenti di controllo della
cosiddetta devianza. In
poche parole nel centro
non comanda il medicopsichiatra, ma ci deve
essere una gestione popolare e democratica.
2) L'istituzione negli ospedali
di un numero
fisso di posti letto per i
•tossicomani. L'assistenza
dovrà
essere
garantita
non dal personale già esistente,
ma
da
una
équipe assunta appositamente che lavori in contatto con i centri sociosanitari di zona. E' in
ogni caso da escludere 1'
istituzione di un reparto
speciale per tossicomani,
questo sEirebbe pazzesco.
Il ricovero va fatto nelle
corsie normali, solo la
gestione del servizio (terapie, ecc.) deve essere
fatta in modo specializ
zato dalla équipe.
3) Questi sono i motivi per cui oggi siamo
qui a combinare un po'
di casino. Solo la mobilitazione è in grado di
a f f e r m a r e i nostri diritti
e i nostri bisogni. Resta
chiaro che i nostri avversari ora sono la Regione e le istituzioni, resta chiaro che sono loro
quelli che devono dar
corso alle richieste che
facciamo.
Siamo
convinti
che
questo non è che un primo momento di lotta e
che per battere a fondo
le cause delle tossicomanie il lavoro è lungo
e difficile, il compito di
questa lotta è delle componenti sociali proletarie
che vivono nel territorio.
Perciò invitiamo 0 consiglio dei delegati e i lavoratori del S. Carlo alla
costituzione di un comitato di zona che sia in
grado di svolgere un controllo all'interno dell'ospedale e all'interno dei
centri ai igiene mentale
(esempio, via Nicolajevska), ma che soprattutto
funzioni come momento di
discussione e organizzazione per le scelte di lavoro sociale nei nostri
quartieri.
missione
Sport
di
Cavour
185.
Roma.
4755896
tativo. u n
inizio per
cominciare a p a r l a r n e al d i f u o r i d e l l e
« i s t i t u f i o n i » a p p o s i t e , per parlare dei bambini non s o l o com e o p p r e s s i e v i t t i m e d e g l i adulti.
ma
anche
come
portatori di i m m e n s e p o t e n z i a l i t à liberatorie.
Si
vende
nelle
lib r e r i e d i m o v i m e n t o e in diffusione
militante.
D.P.
tel.
via
(06)
PADOVA
- Il c o l l e t t i v o
€ L'opp o s i z i o n e » s e t i m a n a l e n o n violento
organizza
per
i
giorni
7-8
aprile
un
convegno
nazionale di studio
su Fanon
e
la
Non
Violenza.
Verrà
proiettato u n d o c u m e n t a r i o
storico
della
durata
di
6
ore
sulle
principali
azioni
politiche
condotte da Gandhi. Per eventuali
comunicazioni
rivolgersi
049/
654051.
Teatro
F I R E N Z E 17 e 18 m a r z o p r i m a
n a z i o n a l e al B a n a n a M o o n
vìa
Borgo degli Albizi
9.
Giancarl o R a v a n e l l o p r e s e n t a t II poeta
nel
ghetto » (esperienza
di
teatro
elementare)
con
Aurel i o Gravina e Nadia VerganoMILANO.
Il 18-3 al teatro Uom o . ore 21 C o n c e r t o d e l gruppo
inglese
« Faurirust
Improvis i n g g r o u p ».
Avvisi personali
C O M P A G N A d i R o m a c e r c a avv o c a t o d o n n a a L i v o r n o o provincia
per
una
causa
di
separazione
conuigale.
tel.
06/
9030212. s o l o f e r i a l e , ore 12-19.
Pubblicazioni
alternative
E ' U S C I T O c , I b a m b i n i » , un
o p u s c o l o tutto s u i b a m b i n i , fatt o d i foto, a p p u n t i
articoli di
giornale,
fatti d i
cronaca,
imm a g i n i . C o n t i e n e s t r a l c i e interventi sulla condizione
infantile,
i dati e le t e s t i m o n i a n z e
sulia
r e p r e s s i o n e (ovvero q u e s t i bambini m u o i o n o ammazzati d i boll e in Italia e m altri paesi) e
sul lavoro minorile
E' un ten-
Comitato
contro le tossicomanie
di Milano e Provincia
Avvisi ai compagni
P E R U N A V O L T A n o n siate pigri.
Dateci
una
mano:
prend e t e carta e p e n n a e
scrivete
le
vostre
esperienze
negative
o positive sia c o m e
ascoltatori
o
collaboratori
di
radio
libere
di
sinistra.
Vogliamo
scrivere
p r o p o s t e al m o v i m e n t o s u i rapp o r t i tra le r a d i o e g l i a s c o l tatori.
Coordinamento
scambi
culturali
tra
radio
politiche
di
sinistra,
casella
postale
21
M o n t e p u l c i a n o (Siena).
T A R A N T O . T u t t i i c o m p a g n i di
Taranto
e
provincia
che
sono
interessati
al p r o b l e m a
dell antimilitarismo
e
dell'obiezione
(otale e d i c o s c i e n z a )
prendano
contatto
con
Emilio
Pucci
v i a L u o g o v i v o 50 P u l s a n o (TAJ
T e l . 630035. d a l l e
14 alle
15.
CERCO
amici-Che
compagm-e
che
abbiano
avuto
esperienze
d i psicanalisi,
problemi
sociali,
amanti
musica
in
genere.
Ho
30
anni
sono
laureata.
C.l.
12922465 F e r m o P o s t a G e n z a n o
Roma
TESSITURA
CORSI
di
telaio
organizzano.
Tel
(segr.
telef).
a
«
(06)
licci
si
5808387
PAOLO
di
Roma: che
mi
hai
telefonalo
e
non
m i hai
trovato. ti p r e g o di
nteletonarmi
o scrivermi
S a n d r a tel. (XW191,642775