Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio scolastico Regionale per la Lombardia ISTITUTO COMPRENSIVO DI RONCADELLE via Togliatti 1b - 25030 RONCADELLE (BRESCIA) - tel. 0302780911 - fax 0302588749 c.f. 98040220174 - www.comprensivoroncadelle.it - e-mail: [email protected] Scuola Secondaria di 1° grado “Antonio Gramsci” PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ Ai sensi del DPR n. 235 del 21 novembre 2007 La scuola è l’ambiente educativo e di apprendimento in cui si promuove la formazione di ogni alunno attraverso l’interazione sociale in un contesto relazionale positivo. La condivisione delle regole del vivere e del convivere può avvenire solo con un’efficace e fattibile collaborazione con la famiglia. La scuola, pertanto, in tutte le sue componenti perseguirà costantemente l’obiettivo di costruire una alleanza educativa che riconosca i reciproci ruoli e si supporti nelle comuni finalità educative. Il Patto educativo di corresponsabilità è stato redatto tenendo presenti le seguenti disposizioni normative: Ø D.P.R. n 249 del 24/6/1998 Ø Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della Scuola Secondaria. Ø D.M.n 5843 /a3 del 16/10/2006 Ø Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità Ø Atto di indirizzo del Ministro P.I. prot. n. 16 del 5/2/2007 Ø Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo. Ø Atto di indirizzo del Ministro P.I. prot. n. 30 del 15/3/2007 Ø Linee di indirizzo e indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti. Ø D.P.R. n 235 del 21/11/2007 Ø Regolamento recante modifiche e integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria. I DOCENTI SI IMPEGNANO A: • • • • • • • • • • Spiegare agli studenti la propria programmazione didattica (obiettivi, tempi, modalità di attuazione) favorendo l’acquisizione di un adeguato metodo di studio. Comunicare e verificare impegno e studio autonomo richiesti agli studenti nel lavoro a casa. Consegnare e rendere noti agli studenti i risultati delle prove prima di effettuare la prova successiva, comunque entro tempi accettabili. Comunicare agli studenti i risultati delle interrogazioni e le relative motivazioni. Programmare le verifiche in modo equilibrato. Dare indicazioni agli studenti sulle attività e sulle strategie per affrontare e superare eventuali ostacoli al processo di apprendimento. Avvisare tempestivamente le famiglie delle difficoltà o del disagio eventualmente dimostrati dagli studenti, sia negli aspetti comportamentali che di apprendimento. Dare spazio adeguato alle problematiche e ai bisogni manifestati dalle famiglie e dagli studenti. Utilizzare un linguaggio consono all’ambiente scolastico e rispettoso della personalità degli alunni. Motivare i ragazzi verso una partecipazione alle attività didattiche costruttiva e consapevole. LE FAMIGLIE SI IMPEGNANO A: • • • • • • • Prendere visione e condividere il patto educativo di corresponsabilità e l’Offerta formativa della scuola traendone motivo di riflessione comune con i propri figli. Partecipare alle riunioni organizzate dall’istituto per conoscere l’offerta formativa o altre proposte. Sostenere l’azione educativa realizzata dalla scuola disincentivando i comportamenti dei figli contrari ai doveri scolastici e ai regolamenti dell’Istituto e facendo rispettare gli impegni scolastici. Garantire il rapporto con i docenti nei colloqui individuali e generali, perseguendo la sintonia nel percorso formativo dei figli. Partecipare attivamente alla costituzione delle rappresentanze a livello di classe e di Istituto, facendo riferimento ad esse per le problematiche di carattere generale. Segnalare situazioni critiche, fenomeni di bullismo o vandalismo che si dovessero verificare nelle classi o nell’Istituto. Risarcire eventuali danni materiali provocati dai figli a carico di persone, arredi, impianti, materiale didattico ecc. GLI STUDENTI SI IMPEGNANO A: • • • • • • • • • • • Conoscere i regolamenti della scuola e rispettarli. Portare a scuola il corredo necessario per lo svolgimento delle attività didattiche. Esplicitare agli insegnanti le proprie eventuali difficoltà anche in forma non pubblica. Svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola e a casa. Informarsi sul lavoro svolto in classe, in caso di assenza. Rispettare gli orari di entrata/uscita dalla scuola e i tempi di consegna delle comunicazioni e dei documenti da far visionare e sottoscrivere alla famiglia. Mantenere un comportamento corretto all’entrata e all’uscita dall’edificio scolastico, durante l’intervallo e il cambio delle lezioni, gli spostamenti interni, le visite e i viaggi di istruzione. Mantenere un comportamento educato e un linguaggio consono all’ambiente educativo nei confronti di compagni, insegnanti, personale non docente e un abbigliamento adeguato. Rispettare ambienti, arredi e attrezzature dell’Istituto mantenendo pulite le aule e i laboratori frequentati. Utilizzare il libretto personale per le comunicazioni scuola famiglia e la giustificazione di assenze, ritardi, uscite anticipate. Segnalare situazioni critiche, fenomeni di bullismo o di vandalismo che si dovessero verificare nelle classi o nell’Istituto. Lo studente______________________________________ I genitori______________________________________ ______________________________________ Per i docenti, il coordinatore______________________________________ Anno scolastico 2013-2014