Venerdì 10 febbraio ore 21 Sabato 11 febbraio ore 21 Domenica 12 febbraio ore 15,30 LA DUCHESSA DI CHICAGO di Kálmán, Brammer e Grünwald Compagnia Italiana di Operetta presenta Umberto Scida ed Elena D´Angelo LA DUCHESSA DI CHICAGO Musica di Emmerich Kálmán su ispirazione di George Gershwin Libretto di Julius Brammer e Alfred Grünwald Direttore d'orchestra Orlando Pulin Maestro Collaboratore Diego Cristofaro Regia e Coreografia Serge Manguette Personaggi e Interpreti Pancrazio XIV Armando Carini Sandor Emil Alekperov Negresco Armando Roscia Bojatzi Stefano Centore Dobrugia Angela Baviera Rosemarie di Morena Milena Salardi Miss Mary Lloyd Elena D´Angelo James Bondy Umberto Scida Misha Simone Zucchi Sasha Rocco Magnoli TEATRO MUNICIPALE VALLI OPERETTA E MUSICAL 2005-2006 Dopo i successi in tutto il mondo, de “La principessa della Czarda”, “Contessa Maritza” e “La principessa del circo”, Emmerich Kálmán volle misurarsi con le nuove creazioni d'Oltreoceano andando in America e stringendo saldi legami d'amicizia con i rappresentanti della "new wave" americana; soprattutto con George Gershwin. Fu in quel periodo che, da artista sensibile e duttile quale era, Kálmán maturò la decisione di apportare delle modifiche al suo modo di comporre e, accordandosi con gli esperti librettisti Brammer e Grünwald, scrisse un'operetta che evidenziava il contrasto fra le melodie viennesi post-straussiane e accenti "alla Gershwin". Nacque così un prodotto singolare nel firmamento operettistico, "La duchessa di Chicago" con il gusto del musical americano e il fascino dell'operetta, che debuttò a Vienna al Theater an der Wien nel 1929. La vicenda narra dell’arrivo di una ereditiera americana nel finanziariamente derelitto regno di Silvaria. Per qualcuno si tratta dell’ultima possibilità di salvezza, per altri un affronto alla nobiltà locale. Ovviamente non possono mancare storia d’amore e happy end. La crisi economica europea fra le due guerre si fa sentire anche nel piccolo regno di Silvaria. Le casse dello stato sono miseramente vuote e solo un miracolo può evitare la bancarotta. Qui un giorno arriva una giovane miliardaria americana, Mary Lloyd, che gira il mondo a caccia di nuove emozioni e divertimenti, la quale acquista il castello reale di Silvaria, assicurando un’ingente somma per l'agonizzante bilancio statale. Tutti si rallegrano tranno l'orgoglioso principe Sandor Boris del quale subito s'innamora Miss Mary. Con la rapidità che contraddistingue gli americani, il castello di Silvaria viene trasformato completamente; chi si diverte un mondo è la principessa Rose Marie che comincia un'affettuosa intesa col segretario di Miss Mary, Mister Bondy. Per facilitare questa unione, re Pancrazio conferisce a Bondy il titolo di conte. Le schermaglie fra Miss Mary e il principe Sandor continuano fino al momento in cui anche il principe, in un finale pieno di colpi di scena confessa a Miss Mary il suo amore. Fondazione I Teatri di Reggio Emilia . Piazza Martiri del VII luglio, 42100 Reggio Emilia. tel 0522/458811 Numero Verde: 800554 222 - www.iteatri.re.it - email [email protected]