LEADERSHIP AVANZATA 1 Diapositive dell’intervento: www.paoloruggeri.it 2 3 Un breve ripasso… 4 Causa ed Effetto • Per risolvere un problema o per controllare una situazione che non va come vorremmo dobbiamo vederci come la causa di tale situazione. • Se non lo facciamo, la situazione controllerà noi. • Se non ci vediamo come la causa delle prestazioni e rendimento dei nostri collaboratori, loro di fatto ci controllano. Case history scuola 5 Primo dato relativo alla Leadership • Riuscirai ad avere Leadership solamente sulle persone del cui comportamento ti consideri completamente CAUSA. 6 Quello che il personale considera più motivante ricevere dai propri responsabili Pieno apprezzamento per il lavoro svolto Sentirsi coinvolti nei problemi del lavoro Comprensione ed interesse verso i problemi personali Sicurezza del posto di lavoro Buon livello salariale Lavoro interessante Promozioni e crescita insieme all’azienda Lealtà della direzione verso i lavoratori Buone condizioni di lavoro Una disciplina non opprimente 7 Case HistoryMatematica Motor MOTIVAZIONE DEL PERSONALE • QUANDO PARLIAMO DI “MOTIVARE” QUALCUNO INTENDIAMO: • RIUSCIRE A FAR DIMOSTRARE A QUALCUNO LA PROPRIA COMPETENZA, LE PROPRIE CAPACITA’ • VOI SIETE L’ALLENATORE! 8 ORIENTAMENTO DEL MANAGER • Si necessita che l’orientamento del manager passi da: • Manager che fa il lavoro • a • Manager che fa eseguire il lavoro, Manager che crea delle persone produttive 9 QUAL E’ IL VALORE DI UN’IDEA IMPRENDITORIALE? 10 STRATEGIA DELL’IMPRENDITORE MODERNO PER QUEL CHE RIGUARDA LE R.U. • Gestire al meglio le risorse umane esistenti mentre si cerca anche di attirare nell’impresa personale dal potenziale più elevato. 11 1)PERSEGUI UNA META 12 METE • Se non abbiamo una meta chiara, • è la vita che controlla noi • Non siamo noi a controllare la vita 13 CERCARE DI GUADAGNARE DENARO E’ FUTILE… 14 LA RICCHEZZA ACCADE MENTRE SI INSEGUE UNA VISION 15 LE PERSONE CHE GUADAGNANO PIU’ DI 100,000 DOLLARI L’ANNO PENSANO IN TERMINI DI TRE-CINQUE ANNI QUANDO PIANIFICANO I ritorni economici di oggi gli interessano molto meno rispetto a come sta andando la costruzione del loro capolavoro 16 • LA VITA E’ UNA SERIE DI EVENTI CASUALI A MENO CHE TU NON ABBIA UNA META 17 • TUTTE LE COSE VENGONO CREATE DUE VOLTE. LA PRIMA VOLTA NELLA NOSTRA TESTA. 18 RIASSUNTO • Non puoi ottenere quello che non riesci ad immaginare. • Tutte le cose vengono create due volte: la prima volta nella nostra mente. • Una volta che hai avuto un’idea, un sogno o una meta devi continuare a credere in essa nonostante le circostanze avverse, e se continui ad agire in quel modo prima o poi quell’idea si materializzerà. • Se non hai una meta o un sogno che ti guidi, la tua vita verrà creata per default e sarà creata dal destino. 19 Che cos’e’ una meta ? • Una meta è una descrizione precisa di una determinata scena che al momento non esiste, ma che si desidera realizzare. • Una meta non è una sensazione. E’ una fotografia ben precisa di quello che dovrà accadere nella tua vita. 20 ESERCIZIO • Scrivi 10 mete che ti poni da qui a 12 mesi. • Devi scriverle in modo chiaro e specifico. Scrivi cose concrete piuttosto che cose vaghe. • Non “una rete agenti che va bene”, ma “5 agenti carichi e motivati, che vendono 1 milione al mese”. • Nel farlo devi ingannare la trappola del tempo. Quindi scrivile utilizzando il tempo presente in prima persona: io dirigo…. io posseggo…. 21 –QUANDO DESIDERI QUALCOSA, TUTTO L’UNIVERSO COSPIRA AFFINCHE’ TU REALIZZI IL TUO DESIDERIO. - Paulo Coelho 22 – NEL MOMENTO IN CUI TI DEDICHI DAVVERO A QUALCOSA E LA SMETTI DI CHIAMARTI FUORI, TUTTI I TIPI DI AVVENIMENTI E DI INCONTRI IMPREVISTI SI PRESENTANO AD AIUTARTI. IL SEMPLICE FATTO DI IMPEGNARSI IN QUALCOSA E’ UN POTENTE MAGNETE PER L’AIUTO. - Napoleon Hill 23 PERCHE’ AVERE UNA META? • “Quando in un gruppo non c’è una meta, ogni membro del gruppo se ne cercherà una nuova” • “Una buona meta può essere eseguita anche da un management scadente” • “Senza una meta positiva, il management dell’azienda non riesce ad avere l’appoggio del gruppo” 24 CHE COS’E’ UN GRUPPO? • Un gruppo non è solo una serie di persone, è una serie di persone che ha in comune uno scopo, principi etici e motivazioni. • Quali sono i vantaggi che io collaboratore avrei nel momento in cui perseguissi la meta aziendale? 25 2) GESTISCI IL TEMPO! 26 URGENTE VS. IMPORTANTE • Qual è quell’attività che, se fatta regolarmente per i prossimi mesi (anni?), farebbe un’enorme per la tua azienda? differenza 27 28 Urgenti Importanti Non Importanti Quadrante I •Crisi •Attività fondamentali del proprio ruolo • Attività che portano al raggiungimento del budget Quadrante III Alcune telefonate che si ricevono •E-mail •Qualche riunione •Fare il lavoro dei propri collaboratori •Problemi pressanti ma non importanti Non Urgenti Quadrante II •Attività per aumentare il potenziale aziendale, del personale e del marketing •Progressi strategici •Prevenzione •Marketing •Formazione •Pianificazione Quadrante IV •Attività inutili che fai quando sei “scoppiato” •Internet •Mondoffice •Lavoro fisico •Ecc. 29 Tempo del Manager mediocre Quadrante I Quad. II CRISI Quadrante III Quadrante IV 30 Tempo del Manager efficace Quadrante I CRISI Attività di prevenzione, formazione e miglioramento Quadrante II 31 Lavorando sulle cose “importanti” ma non “urgenti” il manager efficace comprime le crisi del futuro 32 Come operare nel quadrante II 1. Identificare gli obiettivi di prevenzione, formazione, miglioramento (i progressi strategici) che si vorranno eseguire nelle prossime settimane. 2. Fissare delle date IRREVOCABILI in agenda per quando ci si dovrà occupare di tali obiettivi. 33 Agenda + drill SECONDA GIORNATA 34 • Causatività • Coinvolgere le persone emotivamente – Apprezzamenti – Coinvolgimento – Interesse • 1) Spingere il gruppo verso una meta • 2) Dedica tempo alle cose importanti 35 3) COMPRENDI LA LEADERSHIP 36 PRIMO DATO RELATIVO ALLA LEADERSHIP • L’AREA NELLA QUALE UN INDIVIDUO HA LEADERSHIP E’ UGUALE ALL’AREA PER LA QUALE LUI SI SENTE COMPLETAMENTE CAUSA 37 Le caratteristiche della Leadership • La prima prova che un seguace richiede ad un leader è che lui sia competente. Il Leader sa quello che fa ? • E’ importante che chi dirige sia in grado di attrarre attenzione, entusiasmare ed interessare le altre persone. • Un denominatore comune di tutti i buoni dirigenti è l’abilità di comunicare, di provare interesse per l’area e le persone che gestiscono e di essere in grado di comprendere appieno le circostanze in cui i propri collaboratori operano • L’abilità di dirigere può anche essere composta di forza e capacità di chiedere ai propri collaboratori • Tutti i grandi leader hanno uno scopo che perseguono con intensità elevatissima. • In presenza di leadership la comunicazione è possibile • Competenza psicologica • Un leader deve avere la capacità di avere affetto per le persone che guida • Un leader deve essere in grado di suscitare nelle persone che guida un certo affetto per sé. 38 MANAGER AI VARI LIVELLI DELLA SCALA • • • • • • ALLEGRIA/FORTE INTERESSE: Persone cariche, motivate e produttive LOGICITÀ: Persone produttive ma un po’ demotivate NOIA: Persone produttive ma che si sentono abbandonate dall’azienda 39 • OSTILITÀ: • Persone corrono piu’ per paura che per motivazione. Diventano esecutrici, l’iniziativa latita. • COLLERA: • Le persone sono solo esecutrici. Molti scoppiano. Alto turn over (dei migliori) • RISENTIMENTO: • Rimangono i peggiori. • ANSIA/APATIA: • Anarchia e abbandono. 40 Forte Interesse / Allegria • L’emozione che prova verso le altre persone e quindi verso i problemi, guai e inefficienza degli altri è Forte Interesse. • Atteggiamento liberale (non dittatoriale). • Passa le comunicazioni positive. Cerca di tagliare o di ridurre al minimo le comunicazioni negative e generalmente non le ritrasmette. • Si guadagna l’appoggio altrui grazie al suo ragionamento creativo e la sua vitalità. (notate qui la differenza con il tono di ostilità che pensa di guadagnarsi l’appoggio con critiche e minacce) • Lavora sui lati positivi dei suoi collaboratori. 41 LAVORARE SUI LATI POSITIVI • La maggior parte dei motivi di lamentela che abbiamo nei confronti dei nostri collaboratori non sono basati su cattiva condotta ma su cattiva comprensione. • L’unico capitale che un dirigente possiede è la volontà di lavorare dei suoi collaboratori. Proteggila. Nessuno può essere costretto a lavorare (come è stato scoperto da ogni società schiavista). Quando un uomo viene frustato il lavoro che poi svolge è comunque dovuto unicamente alla sua volontà. La collera l’ha ridotta. 42 LE VERE CAUSE DEGLI ERRORI O SCARSE PRESTAZIONI DEL PERSONALE • A) 90% cattiva comprensione, mancanza di strumenti ed assistenza, debolezza di carattere. • B) 10% ragioni disciplinari. L’errore più comune del dirigente è quello di trattare tutti gli errori e scarse prestazioni come se fossero dovute a B. Invece nella maggior parte dei casi sono dovute ad A. 43 MORALE • NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI, ANCHE QUANDO IL NOSTRO COLLABORATORE FA UN ERRORE O NON PRODUCE COME DOVREBBE E’ MOSSO DA INTENZIONI POSITIVE. • SE LO COLPIAMO RIDUCIAMO SOLO LA SUA DEDIZIONE. 44 CREDERE NELLE PERSONE • Nella misura in cui, nonostante le circostanze avverse, continuiamo a credere nelle nostre idee queste si materializzeranno. • Nella misura in cui, spinti da effetti avversi, abbandoniamo il sogno iniziale, questo non si materializzerà. • NELLA MISURA IN CUI, NONOSTANTE GLI EFFETTI AVVERSI CONTINUIAMO A CREDERE IN QUALCUNO, LUI CRESCERA’. • QUANDO SMETTIAMO DI CREDERE IN LUI, LUI SMETTE DI CRESCERE. • ANCHE QUANDO LO CORREGGIAMO, DOBBIAMO CONTINUARE A CREDERE IN LUI! 45 ESERCIZIO 46 4) COSTRUISCI QUALCOSA CHE FUNZIONI ANCHE SENZA DI TE 47 FALLIAMO NELLA GESTIONE DEL PERSONALE PERCHE’ SCEGLIAMO DI PERCORRERE LA STRADA PIU’ FACILE 48 LEADERSHIP E DELEGA • PRIMA VINCI TU • IN QUESTO MODO COSTRUISCI IL SISTEMA VINCENTE • ORA PUOI DELEGARLO • PER DELEGARLO DEVI FORNIRE ALLA PERSONA UN ESATTO MANUALE D’USO CIRCA IL COME SI FA • SE HAI IL MANUALE, PUOI SBAGLIARE LA PERSONA (LA PRIMA VOLTA) MA POI CE LA FAI. 49 5) LIBERA IL POTERE DEL GRUPPO 50 La leadership richiede un grande disegno, grandi doti organizzative, buone capacità finanziarie 51 L’IPNOSI • L’ambiente intorno a noi ci sottopone a una costante ipnosi che anestetizza la nostra capacità di ideare grandi progetti. • “Non si può fare” • “E’ difficile” • Ma anche LA SCENA ESISTENTE attorno a noi ci ipnotizza facendoci pensare che quella è la scena che è sempre stata e che sarà sempre. 52 SUPERI L’IPNOSI IN DUE MODI • A) Frequentando altri leader, gente che gestisce grandi organizzazioni (persone grandi, non persone famose) • B) Uscendo dal tempo e dallo spazio ed • entrando in contatto con l’anima dell’universo (il mondo del 99%) tramite la contemplazione, la meditazione, la riflessione, le buone azioni 53 Avuto il grande disegno, devi organizzare • Oggi il pesce veloce mangia il pesce lento • Organizzi per creare l’impeto • L’impeto non è necessariamente una caratteristica degli uomini ma dell’organizzazione 54 Rispetto Spirito Onore e Amicizia Comando 55 IL RISPETTO • 1) Lavorare duro: Gli uomini non rispettano chi lavora meno duramente di loro e chi persegue standard bassi. Sarà semmai un amico ma non un leader. 56 LO SPIRITO • 1) Vedere oltre la pietra: “In che cosa è predestinato a diventare un grande?” • 2) Capire i suoi sogni: Che cosa desidera nel profondo del cuore? • 3) Le profezie di Celestino: “Perché Dio/il creatore/l’universo ci ha fatti incontrare? Qual è il grande disegno che ci vuole uniti? • 4) Che cosa c’è per lui in questa torta? E’ una fetta bella grossa? Tu saresti motivato da quello che proponi a lui? • 5) Stai accendendo il fuoco della sua 57 ambizione? Gli stai facendo le prospettive? TU LO VEDI PER CHE COSA SEI PREDESTINATO? 58 L’ONORE E L’AMICIZIA • 1) Sei libero dai conflitti di interesse nel guidarlo? Puro come la neve? • 2) Sa che non lo lascerai solo? • 3) Gli presteresti i tuoi soldi? • 3) Può stare tranquillo nel mettere la sua vita nelle tue mani? • 4) Senti che lui è un tuo fratello di sangue? 59 IL COMANDO • Sei severo nelle richieste? • Le tue richieste lo mettono al di fuori della sua zona di comfort? • Hai drive? Le persone sentono la tua spinta? • Timore: deve sentire che non si arretra e che gli obiettivi vanno raggiunti. Ha un po’ di paura di te? 60 IL DENARO PRETENDE RISPETTO, PRETENDE CHE PENSI A LUI, CHE NON LO SPRECHI, CHE LO INVESTI PERCHE’ SI MOLTIPLICHI. IL DENARO DEVE SERVIRE A QUALCOSA DI IMPORTANTE, ALTRIMENTI SE NE VA 61