Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 1 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 2 MARIANUM PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA ANNUARIO ACCADEMICO 2015-2016 00153 ROMA Viale Trenta Aprile, 6 Tel. (+39) 06.583916 01 Fax (+39) 06.5880292 E-mail: [email protected] Sito: www.marianum.it Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 4 PONTIFICIA FACULTAS THEOLOGICA «MARIANUM» Ordo Anni Academici - Annus LXVI vol. LXVI BREVE STORIA DELLA FACOLTÀ Fin dalla sua origine l’Ordine dei Servi di Maria ha ricevuto dai Sommi Pontefici la facoltà di conferire i gradi accademici. Questo privilegio, che Bonifacio IX aveva concesso al Priore generale il 30 gennaio 1398, fu ratificato e con più favorevoli leggi promulgato dai successori, Innocenzo VIII (11 luglio 1604), Paolo V (6 giugno 1606), Urbano VIII (19 dicembre 1633 e 9 gennaio 1639), Alessandro VII (10 aprile 1658). Il 26 febbraio 1666 la Congregazione dei Vescovi e dei Regolari eresse canonicamente, nel convento di san Marcello in Roma, il Collegio «Enrico di Gand» con facoltà di rilasciare agli alunni del Collegio i gradi accademici in Sacra Teologia. Clemente IX, con la bolla Militantis Ecclesiae (21 febbraio 1669), ne approvò gli statuti. Soppresso nel 1870 dopo due secoli di feconda attività, il Collegio fu rifondato nel 1895 sotto il nome di «Collegio sant’ Alessio Falconieri»; nel 1928 fu trasferito nell’attuale sede di Viale Trenta Aprile, n. 6, Roma. Auctoritate fr. Gottfried M. Wolff, Magni Cancellarii, iussu fr. Salvatore M. Perrella, Praesidis, editus. Il 30 novembre dell’anno santo 1950 Pio XII, tramite la Congregazione dei Seminari e delle Università degli Studi, elevava la scuola teologica del Collegio sant’ Alessio Falconieri, adeguatasi nel frattempo alle norme promulgate dalla Costituzione apostolica Deus scientiarum Dominus (14 maggio 1931), al rango di Facoltà Teologica riservata ai frati Servi di Maria. Superato il quinquennio di prova, la stessa Congregazione, col decreto Caelesti honorandae Reginae (8 dicembre 1955), sanciva definitivamente l’erezione della Facoltà di Teologia, ne approvava gli statuti e confermava il diritto di conferire agli alunni Servi di Maria i gradi accademici in Sacra Teologia. La Facoltà assumeva ufficialmente il titolo di «Marianum». Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 6 6 BREVE STORIA DELLA FACOLTÀ Nell’anno accademico 1957-1958 venivano istituiti, a Firenze, i corsi del Biennio filosofico e a Roma uno speciale Istituto di Mariologia per la promozione e l’approfondimento del ruolo di Maria nell’economia della salvezza. In considerazione del favorevole sviluppo dell’Istituto, la Congregazione dei Seminari e delle Università degli Studi, col decreto Excelsam Matrem (7 marzo 1960), riconosceva ufficialmente l’Istituto e approvava il conferimento di uno speciale Diploma in Mariologia. Con il decreto Multa sane (7 marzo 1965), istituiva il Dottorato in teologia con specializzazione in mariologia, come qualificata espressione della Facoltà, e concedeva il diritto di iscrivere ai corsi accademici studenti chierici e religiosi. Alla luce dei documenti del Concilio Vaticano II, seguendo le indicazioni delle Normae quaedam (1968), il «Marianum» rielaborò gli statuti e il piano di studi precisando meglio le sue finalità mariologiche. In forza del decreto Theologicas Collegii S. Alexii Falconierii scholas, promulgato dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica il 1° gennaio 1971, la Facoltà Teologica «Marianum» assumeva il titolo di Pontificia, e con esso tutti gli onori, i diritti e i doveri concessi alle altre Università e Facoltà pontificie, l’ampia possibilità d’immatricolare studenti chierici, religiosi e laici, e la facoltà di conferir loro, a nome della Santa Sede, i gradi accademici di Licenza e Laurea in Teologia con la qualifica di «specializzazione in mariologia», titoli e diplomi. Con la pubblicazione della Costituzione Apostolica Sapientia Christiana (1979) di Giovanni Paolo II, e le annesse Norme applicative della Congregazione per l’Educazione Cattolica, furono rielaborati gli Statuti e approvati definitivamente nel 1986. BREVE STORIA DELLA FACOLTÀ 7 La sera del 10 dicembre 1988, San Giovanni Paolo II venne in visita alla nostra Facoltà ove tenne un memorabile discorso di carattere dottrinale e, insieme, programmatico per il «Marianum» e l’Ordine dei Servi a cui è affidato. Soffermandosi sull’insegnamento della mariologia, il Pontefice ricordava la lettera circolare della Congregazione per l’Educazione Cattolica La Vergine Maria nella formazione intellettuale e spirituale, del 25 marzo 1988, ritenendolo «un prezioso documento che desidero sia conosciuto, approfondito e cordialmente applicato. Esso illustra le caratteristiche che dovrà avere l’insegnamento della mariologia: “organico, inserito cioè adeguatamente nel piano di studi teologici; completo, in modo che la persona della Vergine sia considerata nella intera storia della salvezza; […] rispondente ai vari tipi di istituzioni […] e al livello degli studenti” (n. 28). L’applicazione di tali norme della Sede Apostolica aprirà nuove frontiere alla mariologia». Benedetto XVI, nel n. 27 dell’esortazione postsinodale Verbum Domini, del 30 settembre 2010, ha proposto un input interessante e fecondo in ordine all’approfondimento teologico del mistero della Madre di Gesù e allo stesso insegnamento della mariologia, non solo in ambito accademico, ma soprattutto in vista della formazione permanente, teologica, spirituale e performativa del Popolo di Dio, che non può e non deve essere tralasciato. Infatti, afferma Papa Ratzinger: «È necessario nel nostro tempo che i fedeli vengano introdotti a scoprire meglio il legame tra Maria di Nazareth e l’ascolto credente della divina Parola. Esorto anche gli studiosi ad approfondire maggiormente il rapporto tra mariologia e teologia della Parola. Da ciò potrà venire grande beneficio sia per la vita spirituale che per gli studi teologici e biblici. Infatti, quanto l’intelligenza Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 8 8 BREVE STORIA DELLA FACOLTÀ della fede ha tematizzato in relazione a Maria si colloca al centro più intimo della verità cristiana. In realtà, l’incarnazione del Verbo non può essere pensata a prescindere dalla libertà di questa giovane donna che con il suo assenso coopera in modo decisivo all’ingresso dell’Eterno nel tempo. Ella è la figura della Chiesa in ascolto della Parola di Dio che in lei si fa carne. Maria è anche simbolo dell’apertura a Dio e agli altri; ascolto attivo, che interiorizza, assimila, in cui la Parola diviene forma della vita». È per questo motivo che trova giustificazione e fondamento il servizio della mariologia e del suo insegnamento. ORGANICO DELLA FACOLTÀ Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 10 10 ORGANICO DELLA FACOLTÀ GRAN CANCELLIERE GOTTFRIED M. WOLFF Priore generale dell’Ordine dei Servi di Maria AUTORITÀ ACCADEMICHE Preside: SALVATORE M. PERRELLA Vice-Preside: PAOLO M. ZANNINI Consiglio di Presidenza Preside Vice-Preside Consiglieri: LUCA M. DI GIROLAMO, DENIS S.M. KULANDAISAMY FABRIZIO M. BOSIN Rappresentante dei docenti «incaricati ad annum» Rappresentante degli studenti ORGANICO DELLA FACOLTÀ 11 COORDINATORI I Ciclo: FABRIZIO M. BOSIN II e III Ciclo: LUCA M. DI GIROLAMO Mariologia: DENIS SAHAYARAJ M. KULANDAISAMY Storia e Spiritualità OSM: FRANCO M. AZZALLI Vita consacrata: SALVATORE M. PERRELLA COMMISSIONE INTERNA DI AUTOVALUTAZIONE PRESIDE, VICEPRESIDE, RAPPRESENTANTE DEI DOCENTI STABILI, RAPPRESENTANTE DEI DOCENTI INCARICATI, RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI/DOTTORANDI DIRETTORE DELLE PUBBLICAZIONI Rivista «Marianum» e Collezioni Scientifiche: SILVANO M. MAGGIANI Consiglio di Facoltà Preside, Vice-Preside Docenti ordinari, straordinari ed associati Rappresentante dei docenti «incaricati ad annum» e degli assistenti Ufficiali della Facoltà Rappresentanti degli studenti: uno per il I Ciclo, uno per il II-III Ciclo Reggente generale degli studi OSM REDAZIONE DELLA RIVISTA MARIANUM FABRIZIO M. BOSIN, LUCA M. DI GIROLAMO, ARISTIDE M. SERRA, DENIS SAHAYARAJ M. KULANDAISAMY, RICARDO ANTONIO M. PÉREZ MÁRQUEZ, SALVATORE M. PERRELLA, PAOLO M. ZANNINI, ANTONIO MAZZELLA (Segretario) UFFICIALI E AUSILIARI Segretaria: ORNELLA DI ANGELO Bibliotecario: SILVANO M. DANIELI Amministratore: PIERGIORGIO M. MAZZOLENI Consiglio di amministrazione: SILVANO M. DANIELI, MORENO M. VERSOLATO, ANTONIO MAZZELLA DIRETTORE DEL SEMESTRALE «MARIANUM-NOTIZIE/MARIANUM-NEWS» EDSON M. CHOQUE VELIZ RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI I Ciclo – II-III Ciclo – Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 12 CORPO DOCENTE Docenti stabili BOSIN FABRIZIO, osm DI GIROLAMO LUCA, osm KULANDAISAMY DENIS SAHAYARAJ, osm MAGGIANI SILVANO, osm PÉREZ MÁRQUEZ RICARDO ANTONIO, osm PERRELLA SALVATORE, osm ZANNINI PAOLO, osm Docenti emeriti ANTONINI BERNARDO, osm BRUNI GIANCARLO, osm SERRA ARISTIDE, osm Docenti incaricati AIOSA GABRIELLA CLARA, lca ASTI FRANCESCO, sd AZZALLI FRANCO, osm BOCCHIN SANDRO, akgb CARFÌ ANTONIO, fi CARNICELLA CRISTINA, lca DOTOLO CARMELO, lco FASOLI M. GRAZIA, lca FERRARIO FULVIO, pv FRANCIA VINCENZO, sd GRILLO ANDREA, lco CORPO DOCENTE GROSSO GIOVANNI, ocarm IACOPINO RINALDO, sm MADZIAR IWONA, akgb MAGGIONI CORRADO, smm MASCIARELLI MICHELE GIULIO, sd MAZZONI STEFANO, osm MEDDI LUCIANO, sd MILITELLO CETTINA, lca PEDICO MARIA, smr PERRONI MARINELLA, lca PUGLISI JAMES, sa REDALIÉ YANN, pv ROGGIO GIAN MATTEO, ms ROMÁN VILLALÓN ÁLVARO, sd RONCHI ERMES, osm SANTORO MADDALENA, lca SIEME LASOUL JEAN-PIERRE, sd TORTI MAZZI RITA, lca VALENTINI ALBERTO, smm ZAMBONI STEFANO, scj ZANNINI FRANCESCO, lco ZECCHINI ELENA, smr Assistenti SCORRANO FRANCESCO, osm STEIDL EVA MARIA, shl 13 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 14 PROFESSORI E DOCENTI OSM AIOSA GABRIELLA CLARA MAR, TH, Inc - TD2 Immacolata Concezione e santità di Maria. Piazza Udienza, 11 - 90028 Polizzi Generosa E-mail: clara.aiosa @alice.it ANTONINI BERNARDO MAR, TH, MR, Em - TM1 Introduzione alla Teologia morale; TM2 Teologia morale fondamentale; Maria e la famiglia. «Marianum» ARACELI GUARDADO RUTH MAR, VC, Ast - Dinamiche interpersonali e relazionali. ASTI FRANCESCO MAR, TH, Inc - S2 Dimensione mariana della mistica in occidente. Via dell’Abbondanza, 26 - 80145 Napoli - Tel. (081) 7402266 Cell. 3394652255 - Fax (081) 7402266 - E-mail: [email protected] AZZALLI FRANCO MAR, TH, SSp, Inc - SE4 Dall’inizio del secolo XIV alla metà del sec. XVII; I Servi di Maria dalle origini al 1623. Convento di S. Maria in Via, Via del Mortaro, 24 - 00187 Roma - Tel. (06) 69940380 - Cell. 339.4664556 E-mail: [email protected] BOCCHIN SANDRO MAR, TH, Inc - TS2 Anno liturgico/liturgia delle ore. Oasi di Camparmò, Contrada Camparmò, 1 - 36030 Valli del Pasubio (VI) - Cell. 3930116150 E-mail: [email protected] PROFESSORI E DOCENTI OSM 15 BOSIN FABRIZIO MAR, TH, Asc - S1 Il “Concilio Vaticano II( 1962-1965)”; TD2 Cristologia; S3 Maria nelle opere di alcuni teologi del XX secolo. «Marianum» - Tel. (06) 58391665 - E-mail: [email protected] BRUNI GIANCARLO MAR, TH, MR, Em - TE1 Maria nel dialogo ecumenico con l’Ortodossia. Eremo S. Pietro a Le Stinche - 50020 Panzano in Chianti FI Tel (055) 852066 - Fax (055) 852086 - Cell. 3383139448 - E-mail: [email protected] CARNICELLA CRISTINA MAR, TH, Inc - TP3 Strategie e tecniche nella comunicazione del vangelo. E-mail:[email protected] DI GIROLAMO LUCA MAR, TH, MR, VC, Ord - TF1 Teologia fondamentale; Maria icona della vita consacrata; La vita consacrata nel magistero della chiesa. «Marianum» - E-mail: [email protected] FERRARIO FULVIO MAR, TH, Inc - S4 Lettura di alcuni testi della cristologia del ‘900. Via Pietro Cossa, 42 - 00193 Roma - Tel. (06) 3219729 - Fax (06) 3201040 - Cell. 3478623521 - E-mail: fulvio.ferrario@ facoltavaldese.org - www.facoltavaldese.org GRILLO ANDREA MAR, TH, Inc - TS1 Introd. alla teologia liturgico-sacramentaria. Via Scotto, 18/5 - 17100 Savona - Tel (019) 811707 - (06) 5791207 - Cell. 3487950952 - E-mail: [email protected] Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 16 16 PROFESSORI E DOCENTI OSM GROSSO GIOVANNI MAR, TH, Inc - SE3 Storia ecclesiastica: dall’inizio del sec.XIV alla metà del sec. XVII. Via Giovanni Lanza, 138 - 00184 Roma - Tel (06) 4620181 Fax (06) 46201848 - Cell. 3498046011 - E-mail: p.giovanni [email protected] IACOPINO RINALDO MAR, TH, Inc - TR2 Maria nella tradizione teologica bizantina (sec. VI-XI). Viale Manzoni, 5 - 00185 Roma - Tel (06) 70033899 - Cell. 3404259310 - E.mail: [email protected] KULANDAISAMY DENIS SAHAYARAJ MAR, TH, MR, VR, Asc - SS1 Introduzione allo studio della Bibbia; Maria nel dialogo interreligioso; Il primato della Sacra Scrittura nella vita consacrata. «Marianum» - Cell. 3386629954 - E-mail: [email protected] MADZIAR IWONA MAR, TH, Inc - S2 Il discorso della montagna (Mt 5-7); G1 Corso base di greco biblico. Cell. 3395254102 - E.mail: [email protected] MAGGIANI SILVANO MAR, TH, SSp - TS3 I sacramenti dell’iniziazione cristiana; TS5 Il sacramento del matrimonio; Liturgia OSM. «Marianum» - E.mail: [email protected] MAGGIONI CORRADO MAR, TH, Inc - LC1 Maria nella liturgia occidentale. Via Romagna, 44 - 00187 Roma - Tel e Fax (06) 4883982 - Uff. (06) 69885031 - E-mail: [email protected] PROFESSORI E DOCENTI OSM 17 MILITELLO CETTINA MAR, TH, Inc - TD3 Ecclesiologia. Viale di Villa Pamphili, 20 int 13/A - 00152 Roma - Tel (06) 5894882 - Cell. 3406848917 - E-mail: [email protected] PADASSERY JOSEPHINA MAR, VC, Ast - Storia della vita consacrata. Cell. 3336924907 - E-mail: [email protected] PEDICO MARIA MAR, TH, Inc - TP1 La pietà popolare mariana nella Chiesa oggi. Via Monte Velino, 30 - 00141 Roma - Tel e Fax (06) 87183437 E-mail: [email protected] PÉREZ MÁRQUEZ RICARDO ANTONIO MAR, TH, Str - SS2 Gesù e le istituzioni giudaiche; SS6 Sinottici, Atti, Lettere cattoliche; SS1 b) Lettura esegetica di alcuni temi di Mt 1-2 con rispettive ascendenze biblico-giudaiche. Via dei Servi, 4 - 62010 Montefano MC - Tel (0733) 852760 Fax 852798 - Cell. 3473791082 - E-mail: [email protected] - www.studibiblici.it PERRELLA SALVATORE MAR, TH, MR, VC, Ord - TD1 Maternità divino-messianica e verginità di Maria; TD2 Immacolata Concezione e santità di Maria; TD4 Elementi fondamentali di Mariologia; Maria nel mistero della chiesa e nella vita consacrata; S1 Seminario metodologico. «Marianum» - Tel. (06) 58391631 - Cell. 3491749140 E-mail: [email protected] PUGLISI JAMES MAR, TH, Inc - TE1 Ecumenismo. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 18 18 PROFESSORI E DOCENTI OSM PROFESSORI E DOCENTI OSM 19 ROGGIO GIAN MATTEO MAR, TH, Inc - MT1 Metodologia teologica; TF1 Apparizioni/ Santuari. Piazza Madonna della Salette, 3 - 00152 Roma Cell. 3317084591 - E-mail: [email protected] ZANNINI PAOLO MAR, TH, MR, Asc - TR6 La Vergine Maria nel pensiero di Origene; TR1 Tradizione patristica ed ecclesiale su Maria; Tradizione patristica. «Marianum» - Cell. 3478586627 - E-mail: [email protected] SERRA ARISTIDE MAR, TH, MR, Em - SS3 La presenza e la funzione della Madre del Messia nell’AT; Sacra Scrittura. «Marianum» ZECCHINI ELENA MAR, MR, Inc - Alcuni formulari della “Collectio Missarum” in relazione alla vita consacrata. Via Monte Velino, 30 - 00141 Roma - Tel (06) 87183437 - Cell. 3290363442 - E-mail: [email protected] TORTI MAZZI RITA MAR, TH, Inc - SS5 Esegesi AT: Libri sapienziali e libro dei Salmi. Via Badia di Cava, 76 - 00142 Roma - Tel (06) 5432135 - Cell. 3474551750 - E-mail: [email protected] VALENTINI ALBERTO MAR, TH, Inc - SS1 a) Maria nella tradizione di Paolo e Marco. Via Cori, 18/A - 00177 Roma - Tel (06) 83396863 - Fax (06) 24400948 - Cell. 3491950941- E-mail: [email protected] ZAMBONI STEFANO MAR, TH, Inc - TM3 Teologia morale e religiosa. Parrocchia S. Cuore di Cristo Re - Viale Mazzini, 32 - 00195 Roma - Tel (06) 3223383 - Cell. 3356307375 - E-mail: [email protected] ZANNINI FRANCESCO MAR, TH, Inc - IS1 Maria nell’Islam. Via Dell’Impruneta, 132 (Sc. D - Int. 29) - 00146 Roma - Tel (06) 8110870 - Cell. 3356469023 - E-mail: frazanni.francesco @tiscali.it Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 20 PROFESSORI E DOCENTI OSA BACCARI LUCIANO TD1 Il mistero di Dio uno e trino; S3 Il Cristo come rivelazione del Dio trinitario. Via S. Prisca, 11 - 00153 Roma - Tel. (06) 5743798 - Cell. 3337217681 - E-mail: [email protected] BAVIERA RACHELE L1 Corso base di Latino. Cell. 340 2564110 - E-mail: [email protected] BUSSINO SEVERINO SS3 Esegesi AT: Pentateuco/Libri storici. Via Paolo VI, 25 - 00193 Roma - Cell. 3290582732 - E-mail: [email protected] CABRERA MONTERO JUAN ANTONIO PA2 Patrologia postnicena. Via Paolo VI, 25 - 00193 Roma - Tel. (06) 680069 - E-mail: [email protected] DALENG EDWARD TM6 Bioetica sociale. Via Paolo VI, 25 - 00193 Roma - E-mail: [email protected] DE LA LASTRA MONTALBÁN MICHAEL SS4 Profetismo e libri profetici. Via Paolo VI, 25 - 00193 Roma - Tel. (06) 680069 - E-mail: [email protected] EVERS ALEXANDER SE2 Storia ecclesiastica: dal Concilio di Nucea al 1303. Via Ercole Rosa, 1- 00153 Roma PROFESSORI E DOCENTI OSA 21 MARTÍN CANDIDO TS4 La celebrazione eucaristica. Via Paolo VI, 25 - 00193 Roma - Tel. (06) 680069 MILELLA ALESSANDRA SE1/AR1 Storia della Chiesa antica e fondamenti di archeologia cristiana. Via Campodimele, 83 - 00189 Roma - Cell. 3355877726 - E-mail: [email protected] SAAVEDRA MAURUCIO PA1 Patrologia prenicena. Via Paolo VI, 25 - 00193 Roma - Tel. (06) 680069 VITTORINI DOMENICO DC1 Diritto canonico - Norme generali. Convento S. Giacomo Maggiore - Via Zamboni, 15 - 40126 Bologna - Cell. 3478146648 - E-mail: [email protected] Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 22 INFORMAZIONI GENERALI Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 24 ORARIO DEGLI UFFICI DURANTE L’ANNO ACCADEMICO ORARIO DEGLI UFFICI 25 Coordinatori di Corso e Professori Presidenza Ricevono gli studenti nei giorni feriali, previo appuntamento. Il Preside riceve: Lunedì e Venerdì dalle 10.30 alle 12.30 Mercoledì dalle 16.00 alle 19.00 e su appuntamento. Il Vice-Preside riceve: Martedì e Giovedì dalle 08.30 alle 12.00 e su appuntamento. Amministrazione L’Amministratore riceve: su appuntamento. Segreteria La Segreteria è aperta: Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì dalle 10.00 alle 12.30; Mercoledì dalle 15.00 alle 18.00. Biblioteca È aperta al pubblico nei giorni feriali dalle 08.00 alle 18.30 (sabato dalle 08.30 alle 12.30). DURANTE IL PERIODO ESTIVO Biblioteca In vista del trasferimento del patrimonio librario nei nuovi locali, la biblioteca rimarrà chiusa dal primo luglio 2016 fino al termine dei lavori. Tempo previsto: 12 mesi. Segreteria La Segreteria della Facoltà rimane chiusa dal 8 luglio al 6 settembre 2016. Mercoledì 7 settembre 2016 si aprono le iscrizioni ai Corsi della Facoltà. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 26 NORME PER LE IMMATRICOLAZIONI E LE ISCRIZIONI Le immatricolazioni e le iscrizioni si effettuano presso la Segreteria della Facoltà. La frequenza ai corsi è aperta a tutti coloro che ne fanno richiesta; possono conseguire Diplomi e Gradi Accademici solo coloro che sono in possesso di tutti i requisiti prescritti per l’iscrizione ai relativi Cicli o Corsi di studio. Immatricolazioni Per l’immatricolazione alla Facoltà si richiede: NORME PER LE IMMATRICOLAZIONI E LE ISCRIZIONI 27 d) Per i Laici: – 1. La presentazione dell’Ordinario della Diocesi di provenienza dello studente (e non, in alternativa, la semplice presentazione di un ecclesiastico). – 2. La dichiarazione di responsabilità o “presa in carico”, riguardante il pagamento di vitto, alloggio e spese mediche. Su questa dichiarazione dovrà essere apposto il nulla osta dell’Ordinario della Diocesi italiana di appartenenza del privato o dell’Ente che la rilascia. – 3. Sul certificato di preiscrizione, che dovrà essere autenticato dalla Congregatio de Institutione Catholica sia per il visto di espatrio che per il permesso di soggiorno, la Segreteria della Facoltà dovrà dichiarare di essere in possesso della presentazione dell’Ordinario della Diocesi italiana di appartenenza del privato o dell’Ente che ha rilasciato la dichiarazione di responsabilità o “presa in carico”. 1. Domanda di iscrizione su modulo fornito dalla Segreteria. 2. Titolo di studio prescritto per l’ammissione al Ciclo o al Corso che intende frequentare, o Certificato originale degli studi compiuti. 3. Versamento contestuale della relativa quota di iscrizione o copia del bonifico bancario effettuato. 4. Tre fotografie formato tessera. 5. a) Per i Seminaristi: Nulla osta del Rettore del rispettivo Seminario o Collegio di residenza. b) Per i Sacerdoti diocesani: Nulla osta del proprio Ordinario diocesano e dispensa di extracollegialità rilasciata dal Vicariato di Roma, se non dimorano presso convitti o collegi loro destinati. c) Per i Religiosi: Nulla osta del Superiore locale. Iscrizioni annuali successive 1. Domanda di iscrizione su modulo fornito dalla Segreteria. 2. Versamento contestuale della relativa quota di iscrizione o copia del bonifico bancario effettuato. 3. L’iscrizione dà diritto a: frequenza ai corsi, libretto personale, calendario, accesso alla Biblioteca, esami entro le tre sessioni relative ad ogni corso. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 28 QUOTE SCOLASTICHE Prima iscrizione in Facoltà Triennio Teologico Istituzionale (I Ciclo) Iscrizione annuale Esame di Baccellierato Diploma di Baccellierato 29 QUOTE SCOLASTICHE 120,00 1000,00 230,00 80,00 Biennio per la Licenza (II Ciclo) Iscrizione annuale Esame di Licenza Diploma di Licenza 1200,00 450,00 140,00 Corso per il Dottorato (III Ciclo) Iscrizione unica (valida 4 anni) Alla consegna della tesi Alla difesa della Tesi Diploma di Laurea 1450,00 500,00 500,00 250,00 Esami fuori dalle sessioni stabilite 50,00 Esami ripetuti o ritardati 50,00 Studenti ospiti: iscrizione per ogni credito 80,00 Diritti di Segreteria Attestato semplice Attestato con trascrizione di voti (SR-MR) “ “ “ “ “ (TTI-LL) Spedizione documenti Italia – posta prioritaria – posta raccomandata Spedizione documenti Europa/Mondo: – posta raccomandata 15,00 30,00 50,00 5,00 13,00 30,00 Quota fuori corso = 50% della quota di iscrizione annuale ° Se la somma complessiva supera le vigenti norme fiscali, il pagamento dovrà essere effettuato mediante assegno o bonifico bancario alle seguenti coordinate: Corso di Mariologia Iscrizione annuale Alla consegna della tesi Diploma 230,00 130,00 80,00 Facoltà Teologica Marianum BANCA PROSSIMA IBAN: IT97 J033 5901 6001 0000 0114 595 BIC: BCITITMX Corso di Formazione alla vita consacrata Prima iscrizione in Facoltà Iscrizione annuale 50,00 200,00 Note relative alle quote scolastiche Corso di Storia e Spiritualità OSM Iscrizione annuale Diploma 150,00 80,00 1. Gli aspiranti al Dottorato che in base agli Statuti sono tenuti a frequentare i corsi del II Ciclo, in luogo dell’iscrizione unica versano la quota annuale propria del II Ciclo. 2. Per ogni esame ripetuto o ritardato oltre le 3 sessioni ammesse è dovuta la quota di € 50,00. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 30 30 INFORMAZIONI GENERALI Per la ripetizione degli esami ai «gradi» è dovuta la rispettiva quota ridotta del 50%. Si considera «ripetuto» l’esame, anche quando lo studente non si è presentato senza preavviso di almeno tre giorni o senza valida giustificazione. 3. Gli studenti «fuori corso», per poter sostenere l’esame ai «gradi», sono tenuti ad iscriversi all’anno accademico in corso. Norme per la richiesta di certificati 1. Ritirare in Segreteria il modulo di richiesta e compilarlo in ogni sua parte. 2. Presentare in Segreteria il modulo di richiesta compilato, versando la quota fissata per la composizione (cf. diritti di Segreteria). NORME RELATIVE AGLI ELABORATI PER IL CONSEGUIMENTO DEI GRADI ACCADEMICI Norme generali 1. Nessuno può sostenere validamente gli esami in Facoltà, nell’ambito delle tre sessioni previste, se non è regolarmente iscritto all’anno accademico corrente. 2. Il formato dell’elaborato dattiloscritto previsto per i seguenti gradi accademici e diplomi: – Baccellierato – Licenza – Laurea – Mariologia – Scienze Religiose – Storia e Spiritualità OSM deve essere su carta avente queste misure: 21 x 29,7 (21 cm di larghezza per 29,7 cm di altezza, cioè A4). Baccellierato Il titolo del saggio scritto, concordato con il Moderatore ed approvato dal Coordinatore del I Ciclo, e la Dichiarazione di originalità del testo e di non plagio, devono essere presentati su moduli forniti dalla Segreteria, entro il mese di novembre del 3° anno: a) l’elaborato, di almeno 30 p., firmato dal Moderatore, deve essere consegnato alla Segreteria, in tre copie verso/retro + CD, almeno 20 giorni prima della sessione prescelta per l’esame; b) l’elaborato verrà esaminato dal Moderatore e da un Revisore (indicato dal Vice-Preside), i quali formuleranno un giudizio ed un voto in sede di esame; Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 32 32 INFORMAZIONI GENERALI c) allegata alle tre copie del saggio scritto, dovrà essere presentata la domanda di esame orale. Nella domanda di esame orale il candidato, partendo dal contenuto del saggio scritto e in accordo con il Moderatore, indicherà le relative tematiche e i collegamenti interdisciplinari da discutere dinanzi alla commissione esaminatrice formata da un Presidente, dal Moderatore e dal Revisore. Nel verbale di esame dovranno essere espressi in voti il giudizio sul saggio scritto e sulla discussione. L’esame di Baccellierato avrà in media la durata di 30 minuti, comprendenti una breve presentazione delle tematiche e la discussione. Licenza NORME RELATIVE AGLI ELABORATI 33 Nella domanda di esame il candidato, partendo dal contenuto della dissertazione e su indicazione del Moderatore, espliciterà le relative tematiche e i collegamenti interdisciplinari da discutere davanti alla commissione esaminatrice, formata dal Presidente, dal Moderatore e da un Revisore. Nel Verbale di esame dovranno essere espressi: a) un giudizio scritto del Revisore sulla dissertazione; b) un voto cumulativo della commissione sullo scritto e un voto per la discussione. L’esame di Licenza avrà in media la durata di 60 minuti e comprenderà: a) presentazione e discussione dell’elaborato; Il titolo della dissertazione ed un breve schema del progetto di ricerca, concordato con il Moderatore, e la Dichiarazione di originalità del testo e di non plagio, devono essere presentati, su moduli forniti dalla Segreteria, entro la fine del 1° anno: b) presentazione e discussione delle tematiche teologiche connesse con l’elaborato e indicate nella domanda d’esame con l’approvazione del Moderatore. a) titolo e schema devono essere approvati dal Consiglio di Presidenza; Dottorato b) l’elaborato, di almeno 100 p., deve essere consegnato alla Segreteria in quattro copie verso/retro + CD, almeno 30 giorni prima della sessione prevista per l’esame. Una copia deve essere firmata dal Moderatore; c) l’elaborato verrà esaminato dal Moderatore e da un Revisore (indicato dal Vice-Preside, consultato il Moderatore); d) allegata alle quattro copie della dissertazione dovrà essere presentata la domanda di esame. 1. Il tema della dissertazione, scelto e concordato col Moderatore, e la Dichiarazione di originalità del testo e di non plagio, devono essere presentati, su moduli forniti dalla Segreteria, prima della fine del secondo anno accademico del II Ciclo, o all’atto dell’iscrizione al III Ciclo. Il Moderatore può essere scelto o tra i professori di ruolo del «Marianum» oppure tra i professori di ruolo di altre Facoltà docenti al «Marianum». Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 34 34 INFORMAZIONI GENERALI NORME RELATIVE AGLI ELABORATI 35 2. L’argomento della dissertazione deve avere l’approvazione del Consiglio di Presidenza. Il Consiglio designa il primo Revisore che affiancherà il Moderatore durante l’elaborazione della tesi. 6. Il candidato, dopo la discussione, consegni in Segreteria una sintesi della dissertazione dottorale (circa due fogli dattiloscritti). Ritiri inoltre copia delle osservazioni del voto. 3. L’elaborato, di almeno 200 pagine e accompagnato dal nulla osta del Moderatore e del primo Revisore, deve essere consegnato alla Segreteria, in 4 copie verso/retro + CD e sintesi della dissertazione, 45 giorni prima della data fissata per la discussione. 7. Per il rilascio del Diploma di Laurea in Teologia con specializzazione in mariologia si richiede la pubblicazione a stampa di un minimo di 35-50 pagine della dissertazione, secondo le indicazioni della commissione esaminatrice. 4. La commissione esaminatrice sarà composta: dal Presidente, dal Moderatore, dal primo Revisore e da un secondo Revisore indicato dal Vice-Preside, consultato il Moderatore. Mezz’ora prima della discussione sulla dissertazione, la commissione, in seduta comune, darà il voto di valutazione sullo scritto e le modalità di pubblicazione. La discussione pubblica 5. Nella discussione della dissertazione: a) il candidato illustra, per circa 30 minuti, i motivi della scelta del tema, il metodo seguito, le difficoltà incontrate, i risultati conseguiti e l’aspetto originale delle conclusioni raggiunte; b) il Moderatore e quindi i due Revisori esprimono la loro valutazione generale, chiedono chiarificazioni e sollevano eventuali difficoltà. Il tempo concesso al Moderatore e ai due Revisori è di 15 minuti ciascuno; c) dopo la difesa, i membri della commissione (escluso il presidente) entro otto giorni sono tenuti a presentare un giudizio scritto e le motivazioni del voto. I due Revisori appongano il nulla osta sulle seconde bozze; nella stampa si seguano le particolari norme della Segreteria alla quale dovranno essere consegnate cinquantacinque copie; l’estratto o la tesi stampata dovrà contenere, oltre al testo e alle particolari indicazioni del frontespizio, del titolo e dell’introduzione, anche l’indice generale e la bibliografia della dissertazione difesa. Il formato della tesi o estratto dovrà essere possibilmente di 17 x 24 cm. 8. Nella valutazione finale per la qualifica del diploma di laurea, al lavoro per la dissertazione dottorale verrà dato un coefficiente pari al 50%; alla difesa il 20%; mentre il restante 30% verrà computato sul complesso di attività scientifiche svolte dopo il conseguimento della Licenza. Mariologia Per il conseguimento del Diploma in Mariologia si richiede: 1. l’aver frequentato tutti i corsi del Biennio e superato gli esami prescritti; 2. l’elaborazione di un saggio scritto di almeno 20 cartelle dattiloscritte, su un argomento mariano a scelta, concordato con Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 36 36 37 INFORMAZIONI GENERALI NORME RELATIVE AGLI ELABORATI un docente del Corso. Il titolo, firmato dal Moderatore e dal Coordinatore, deve essere presentato, su modulo fornito dalla Segreteria, entro il mese di febbraio del secondo anno. Storia e Spiritualità OSM L’elaborato, firmato dal Moderatore, deve essere consegnato alla Segreteria, in tre copie dattiloscritte, almeno 30 giorni prima della sessione prescelta per il giudizio. 1. risultino regolarmente iscritti in entrambi gli anni; L’elaborato, redatto secondo i principi della metodologia scientifica, verrà esaminato, oltre che da un Moderatore, da un Revisore, scelto dal Coordinatore, i quali formuleranno un giudizio e un voto entro venti (20) giorni dalla consegna. 3. elaborino una ricerca scritta su un argomento attinente alle discipline insegnate; Scienze Religiose Alla fine del Biennio possono conseguire il Diploma di Scienze religiose gli iscritti che: a) sono in possesso di un titolo di istruzione di 2° grado; b) hanno frequentato regolarmente le lezioni; c) hanno superato gli esami di tutte le materie fondamentali e di almeno due tra quelle opzionali; d) hanno sostenuto uno speciale esame, scritto o orale, su di un tema scelto tra le seguenti materie fondamentali: Teologia dogmatica, Teologia sacramentaria, Teologia morale, Sacra Scrittura. Entro il mese di gennaio del secondo anno il candidato concorderà con il Coordinatore del Corso la materia e le modalità di questo esame. A tutti gli iscritti, su loro richiesta, può essere rilasciato un attestato comprovante la frequenza al Corso ed eventuali esami sostenuti. Per il conseguimento del Diploma si richiede che gli studenti: 2. abbiano superato gli esami prescritti; – il titolo del lavoro, concordato con un Moderatore e controfirmato dal Coordinatore del Corso, va depositato in Segreteria; – l’elaborato non deve avere un’estensione inferiore a 20 cartelle dattiloscritte e deve essere seriamente documentato; – l’elaborato ultimato va consegnato in Segreteria in triplice copia (la prima con il nulla osta del Moderatore) e verrà esaminato da un Revisore, scelto dal Coordinatore, i quali esprimeranno un giudizio e un voto; – la media dei due voti costituirà la base per formulare il giudizio del diploma. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 38 RICONOSCIMENTO AGLI EFFETTI CIVILI DEI TITOLI ACCADEMICI ECCLESIASTICI RILASCIATI DAL «MARIANUM» I Titoli Accademici di Licenza e Dottorato in S. Teologia rilasciati dal «Marianum» sono di diritto pontificio. Agli effetti civili hanno valore secondo i Concordati, le Legislazioni vigenti nei vari Stati, e le norme particolari delle singole Università e Istituti Universitari. La situazione oggi vigente in Italia, salvi sempre i poteri discrezionali dei singoli Consigli di Facoltà degli Atenei e Istituti Universitari, è la seguente: Il Baccalaureato, la Licenza e il Dottorato in Teologia sono riconosciuti validi, se vidimati dalle competenti Autorità ecclesiastiche e civili, per: 1. L’Immatricolazione nelle Università e Istituti Universitari statali e liberi. Ai fini di esenzioni da frequenze e abbreviazioni dei corsi universitari, a discrezione delle Autorità accademiche, anche i certificati originali degli studi compiuti devono essere preventivamente vidimati e legalizzati (Circolare M.P.I. del 2-10-1971, n. 3787). 2. L’Abilitazione all’insegnamento nelle Scuole Medie di primo grado, meramente private, o legalmente riconosciute, o pareggiate, dipendenti o meno da Enti ecclesiastici o religiosi. Tale riconoscimento viene concesso, mediante la Dichiarazione Ministeriale di Equipollenza al titolo statale, a coloro che hanno superato, con esito positivo, due esami: uno di italiano e uno di storia civile, presso una Facoltà o Istituto Universitario statale o libero (Art. 7 del R/D del 6-6-1925, n. 1084). 3. L’Ammissione ai Concorsi-Esami di Stato per il conseguimento dell’Abilitazione o Idoneità all’insegnamento nelle RICONOSCIMENTO DEI TITOLI 39 Scuole o Istituti, parificati o pareggiati, di istruzione Media di primo o secondo grado, dipendenti da Enti ecclesiastici o religiosi, relativamente a quelle discipline per le quali sono richieste le lauree in Lettere o in Filosofia conseguite presso le Università statali o libere (Art. 31 della legge 19-01-1942, n. 86). 4. Esercizio provvisorio dell’insegnamento nei tipi e gradi di scuola di cui sopra (n. 3), in attesa del conseguimento delle corrispondenti abilitazioni per Esami di Stato (Nota Ministeriale del 5.12.1958 e successive estensioni; n. 411 del 10-11-1964; n. 498 del 29-11-1965; n. 429 del 15-11-1966). Per le vidimazioni si richiede una domanda, nella quale si specifichi lo scopo cui servirà il Diploma o attestato, da parte del competente Superiore ecclesiastico: 1. Per i Sacerdoti diocesani e Seminaristi italiani: il proprio Vescovo (per gli altri è sufficiente il Rettore del rispettivo Collegio ecclesiastico nazionale in Roma). 2. Per i Religiosi: il rispettivo Superiore generale o il Procuratore generale. 3. Per i laici: il Parroco (attestato di buona condotta). Le vidimazioni richieste per l’Italia sono le seguenti: 1. Congregazione per l’Educazione Cattolica (Piazza Pio XII, 3). 2. Segreteria di Stato di Sua Santità (Palazzo Apostolico Vaticano). 3. Nunziatura Apostolica in Italia (Via Po, 27). 4. Prefettura di Roma (Uff. Bollo) (Via IV Novembre, 119/A). Inoltre, per le altre Nazioni: 5. Ambasciata della Nazione presso la Santa Sede o presso il Governo Italiano (secondo le procedure). Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 40 40 RICONOSCIMENTO DEI TITOLI 41 RICONOSCIMENTO DEI TITOLI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Programma NELLE SCUOLE ITALIANE Il 28 giugno 2012 è stata firmata l’intesa tra Stato e Conferenza Episcopale Italiana a riguardo dei profili di qualificazione professionale degli insegnati di religione cattolica. Secondo tale intesa ogni titolo accademico in teologia dà la possibilità di insegnare la religione cattolica nella scuola italiana di ogni ordine e grado. Per insegnare la religione cattolica nella scuola italiana lo studente interessato deve seguire dei corsi indicati dal Segretario Generale della CEI, con lettera del 20 luglio 2012, prot. N. 563/2012, come “importanti discipline d’indirizzo dell’Irc”. LA FACOLTÀ INDIRIZZA GLI STUDENTI A FREQUENTARE DETTI CORSI CICLICI PRESSO IL PONTIFICIO ATENEO S . ANSELMO , FACOLTÀ DI TEOLOGIA - PIAZZA CAVALIERI DI MALTA, 5 - 00153 ROMA (SEGRETERIA GENERALE: (+39) 06 5791401 - FAX (+39) 06 5791402 - EMAIL: [email protected]). GLI INSEGNAMENTI SONO OFFERTI LUNGO UN CICLO DI 3 ANNI. CON IL PERMESSO DEL PRESIDE, POSSONO ESSERE PIANO DI STUDI. INSERITI NEL NUMERO DI CORSI A SCELTA DEL LA QUOTA SCOLASTICA PER LA PARTECIPAZIONE IN QUALITÀ DI PONTIFICO ATENEO S. ANSELMO, PREVIO ACCORDO CON IL DECANO. OSPITE AI DETTI CORSI È DA VERSARE AL ALL’ATTO DI ISCRIZIONE ANNUALE IN FACOLTÀ, LO STUDENTE INTERESSATO SOTTOSCRIVERÀ L’OPZIONE DI FREQUENTARE LE DISCIPLINE ANNUALI DI INDIRIZZO DELL’IRC. I Anno Pedagogia e teoria della scuola Diritto scolastico III Anno Metodologia dell’insegnamento Tirocinio dell’IRC II Anno Didattica generale Didattica dell’IRC Anno accademico 2015-2016 III Anno Metodologia dell’insegnamento C. CANGIÁ 3 ECTS Tirocinio dell’IRC C. BURGER 6 ECTS Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 42 CALENDARIO ANNO ACCADEMICO 2015-2016 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 44 ORARIO DELLE LEZIONI E PERIODI SCOLASTICI ORARIO DELLE LEZIONI E PERIODI SCOLASTICI Triennio Teologico Istituzionale Biennio di formazione alla vita consacrata I Sem.: 12/10/2015 - 22/01/2016 II Sem.: 15/02/2016 - 27/05/2016 I Sem.: 17/10/2015 - 23/01/2016 II Sem.: 06/02/2016 - 14/05/2016 Lunedì - Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì I ora : 08.30 - 09.20 II ora : 09.25 - 10.15 III ora : 10.35 - 11.25 IV ora : 11.30 - 12.20 Mercoledì I ora : II ora : III ora : IV ora : Biennio di Licenza - Laurea Cattedra «Donna e cristianesimo» I Sem.: 13/10/2015 - 22/01/2016 II Sem.: 16/02/2016 - 27/05/2016 Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì I ora : 08.30 - 09.20 II ora : 09.25 - 10.15 III ora : 10.35 - 11.25 IV ora : 11.30 - 12.20 Biennio di Mariologia I Sem.: 14/10/2015 - 20/01/2016 II Sem.: 24/02/2016 - 25/05/2016 Mercoledì I ora : II ora : III ora : IV ora : 15.30 - 16.15 16.25 - 17.10 17.20 - 18.05 18.15 - 19.00 45 08.30 - 09.15 09.20 - 10.15 10.25 - 11.10 11.15 - 12.00 CICLO DI INCONTRI SU “LE DONNE E IL DIALOGO INTERRELIGIOSO” 2015 12 novembre 2016 10 marzo 12 maggio Biennio di Storia e Spiritualità dell’Ordine dei Servi di Maria 21/IX-02/X/2015 Lunedì - Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì I ora : 08.30 - 09.20 II ora : 09.30 - 10.20 III ora : 10.30 - 11.20 IV ora : 11.30 - 12.20 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 46 46 CALENDARIO ACCADEMICO CALENDARIO ACCADEMICO SETTEMBRE 2015 OTTOBRE 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M Si aprono le iscrizioni ai Corsi lezione lezione lezione lezione lezione Inizia il Corso di St. e Sp. OSM XIII edizione di Repetite fontes Visita guidata a Napoli lezione lezione lezione G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S lezione lezione 47 Termina il Corso di Storia OSM 06-09: XX Simposio Internazionale Mariologico Tema: Maria e il sacro: forme, luoghi, contesti. XIV ed. Premio «R. Laurentin – Pro Ancilla Domini» lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione Iniziano le lezioni del Triennio Teologico Iniziano le lezioni della Licenza-Laurea Iniziano le lezioni del Corso di Mariologia Inizio lezioni Corso di formazione alla vita religiosa Inaugurazione ufficiale dell’Anno accademico lezione lezione lezione lezione lezione lezione NB. Gli studenti della Licenza-Laurea sono tenuti a partecipare al SIM Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 48 48 CALENDARIO ACCADEMICO D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione 49 DICEMBRE 2015 NOVEMBRE 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 CALENDARIO ACCADEMICO Solennità di tutti i Santi Commemorazione dei fedeli defunti 03-12: periodo delle iscrizioni agli esami nella sessione autunnale Donna e cristianesimo 16-21: sessione autunnale degli esami Assemblea plenaria della Facoltà Entro il mese di novembre gli alunni del 2°-3° anno sono tenuti a presentare i titoli e gli argomenti delle tesi e dei saggi scritti per il conseguimento dei gradi accademici e dei diplomi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G lezione lezione lezione lezione lezione lezione Solennità dell’Immacolata Concezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione Scambio di auguri natalizi tra docenti e studenti 21dic.- 6 gen.: vacanze per il S. Natale Restano chiuse: Segreteria e Biblioteca Natale del Signore Santo Stefano Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 50 50 CALENDARIO ACCADEMICO GENNAIO 2016 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D Epifania del Signore Segreteria e Biblioteca riaprono al pubblico 7-16: periodo delle iscrizioni agli esami nella sessione invernale lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione 51 FEBBRAIO 2016 Santa Madre di Dio lezione lezione lezione CALENDARIO ACCADEMICO Terminano le lezioni del Corso di Mariologia Terminano le lezioni del I-II-III Ciclo Terminano lezioni Corso di formazione religiosa 27 gennaio-11 febbraio: Sessione invernale degli esami 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L lezione Iniziano lezioni del Corso di formazione religiosa lezione lezione lezione II SEMESTRE Iniziano le lezioni del Triennio Teologico Iniziano le lezioni della LL Solennità dei Sette Santi Fondatori osm lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione Iniziano le lezioni del Corso di Mariologia Consiglio di Facoltà di programmazione Anno accademico 2016-2017 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:25 Pagina 52 52 CALENDARIO ACCADEMICO CALENDARIO ACCADEMICO MARZO 2016 APRILE 2016 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione Donna e cristianesimo lezione lezione lezione lezione lezione lezione Domenica delle Palme 21/03-02/04: vacanze per la S. Pasqua Restano chiuse la Segreteria e la Biblioteca Domenica di Pasqua V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione Riaprono la Segreteria e la Biblioteca 53 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 54 54 CALENDARIO ACCADEMICO CALENDARIO ACCADEMICO MAGGIO 2016 GIUGNO 2016 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione Santa Monica (festa per il TTI) Ascensione del Signore Scade il termine per la presentazione in Segreteria delle tesi per il conseguimento di gradi accademici e diplomi Donna e cristianesimo Terminano lezioni Corso di formazione religiosa Pentecoste lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione lezione Terminano le lezioni del Corso di Mariologia Terminano le lezioni del I-II-III Ciclo M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G 55 Festa nazionale 03 - 24: sessione estiva degli esami CF di chiusura anno accademico NB. La Segreteria resterà chiusa dal 8 luglio al 6 settembre 2016 La Biblioteca resterà chiusa per circa un anno: luglio 2016 - settembre 2017 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 56 56 CALENDARIO ACCADEMICO CALENDARIO ACCADEMICO SETTEMBRE 2016 OTTOBRE 2016 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V Si aprono le iscrizioni ai Corsi per l’A.a. 2016-2017 Inizia il Corso di St. e Sp. OSM Solennità dell’Addolorata Termina il Corso di St. e Sp. OSM S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L Iniziano le lezioni per tutti i Corsi 57 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 58 NORME GENERALI DEGLI STUDI Dagli Statuti della Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 60 Parte I NATURA E FINALITÀ 61 NATURA E FINALITÀ d) formare ad un livello di alta qualificazione gli studenti nelle proprie discipline secondo la dottrina cattolica, prepararli convenientemente ad affrontare i loro compiti, e promuovere la formazione continua, o permanente, dei ministri della Chiesa; La Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» è una istituzione accademica e scientifica, canonicamente eretta dalla Sede Apostolica e affidata all’Ordine dei Servi di Maria: e) aiutare attivamente, nell’ambito delle sue finalità, la Chiesa, sia locale che universale, nell’opera dell’evangelizzazione. Art. 1 a) conferisce a pieno diritto titoli e gradi accademici per autorità della Santa Sede; b) è costituita in comunità di studio e d’insegnamento aperta a tutti; c) ha il potere di acquistare, possedere e disporre di beni mobili e immobili. Art. 2 La Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» intende: a) approfondire e trattare sistematicamente secondo il metodo scientifico, la dottrina cattolica alla luce della divina Rivelazione, della viva Tradizione e del Magistero della Chiesa, con particolare attenzione ai problemi ecumenici e tenendo conto dei dati filosofici e scientifici; b) promuovere particolarmente, secondo la missione dell’Ordine nella Chiesa, la conoscenza, l’insegnamento, il progresso scientifico e pastorale del pensiero cristiano sulla Madre di Dio, nel mistero di Cristo e della Chiesa; c) concorrere alla ricerca delle soluzioni dei problemi umani alla luce della stessa Rivelazione, e presentarle agli uomini del proprio tempo nel modo adatto alle diverse culture; Art. 3 La Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» adempie al suo mandato: a) organizzando i tre Cicli regolari di studio, di cui il secondo e il terzo caratterizzati dalla specializzazione in mariologia; b) pubblicando la rivista «Marianum», opere, collezioni scientifiche e culturali; c) stabilendo una cooperazione effettiva con le altre Facoltà teologiche ed Istituti scientifici; d) favorendo l’attività e lo sviluppo di altri Centri di studio, nell’ambito delle sue finalità; e) prestando un servizio ecclesiale mediante l’organizzazione di: 1. Corsi di Mariologia, di Scienze Religiose e di Storia e Spiritualità dell’Ordine dei Servi di Maria; 2. Convegni di studio e corsi di aggiornamento. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 62 Parte II LA COMUNITÀ ACCADEMICA E IL SUO GOVERNO 1. NORME GENERALI LA COMUNITÀ ACCADEMICA E IL SUO GOVERNO 63 dottrina cattolica vi sia integralmente custodita e che siano osservati fedelmente gli Statuti e le Norme dettate dalla Santa Sede, e favorire l’unione fra tutti i membri della comunità accademica. Art. 4 La Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» è retta secondo le leggi della Santa Sede, la Costituzione apostolica «Sapientia christiana» e le annesse «Ordinationes», le disposizioni delle competenti autorità dell’Ordine dei Servi di Maria, i presenti Statuti e le Norme Interne. 3. AUTORITÀ ACCADEMICHE Art. 5 a) personali (Preside, Vice-Preside); Poiché la Facoltà costituisce in certo qual modo una comunità, tutte le persone che ne fanno parte, sia singolarmente prese che raccolte in Consigli, sono, ciascuna secondo la propria condizione, corresponsabili del bene comune e devono sollecitamente contribuire al conseguimento del fine della comunità medesima. b) collegiali (Consiglio di Presidenza e Consiglio di Facoltà). Art. 12 Le autorità accademiche della Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» sono: Preside Art. 13 2. ALTA DIREZIONE Art. 10 Il Priore generale dell’Ordine dei Servi di Maria è di diritto il Gran Cancelliere della Pontificia Facoltà Teologica «Marianum». Il Preside, a norma degli articoli 7, 11c, 24f dei presenti Statuti, è nominato dalla Sacra Congregazione per l’Educazione Cattolica. Art. 15 Il Preside: Gran Cancelliere a) rappresenta la Facoltà in sede accademica; Art. 11 b) dirige, promuove e coordina tutta l’attività accademica della Facoltà. Al Gran Cancelliere spetta di far progredire costantemente la Facoltà, promuovere l’impegno scientifico, procurare che la Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 64 64 NORME GENERALI DEGLI STUDI LA COMUNITÀ ACCADEMICA E IL SUO GOVERNO 65 Vice-Preside Art. 21 Art. 16 Il Consiglio di Presidenza sarà convocato almeno una volta al mese, e ogni qualvolta il Preside lo riterrà opportuno. Il Vice-Preside è eletto dal Consiglio di Facoltà. Art. 18 Consiglio di Facoltà Il Vice-Preside collabora con il Preside in tutte le sue mansioni e lo sostituisce qualora questi sia impedito. Art. 23 Il Consiglio di Facoltà è composto: Consiglio di Presidenza a) dal Preside e dal Vice-Preside; Art. 19 b) dai docenti ordinari, straordinari ed associati; Il Consiglio di Presidenza è composto: c) dal rappresentante dei docenti incaricati «ad annum» e degli assistenti; a) dal Preside e dal Vice-Preside; d) dagli Ufficiali della Facoltà; b) da tre docenti di ruolo, di cui almeno uno ordinario, eletti per un triennio dal Consiglio di Facoltà; e) dai rappresentanti degli studenti: uno per il I Ciclo, uno per II e III Ciclo (cf. art. 57a); c) dal rappresentante dei docenti incaricati «ad annum», eletto per un anno dalla stessa categoria di docenti, secondo quanto prescrivono le Norme Interne; f) dal Reggente generale degli studi dell’Ordine dei Servi di Maria. d) da un rappresentante degli studenti, eletto per un anno dagli studenti, secondo le Norme Interne; Art. 25 e) dal Segretario della Facoltà, come attuario. Art. 20 Spetta al Consiglio di Presidenza coadiuvare il Preside nel dirigere, promuovere e coordinare tutta l’attività della comunità accademica. Il Consiglio di Facoltà deve essere convocato almeno due volte l’anno. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 66 Parte III GLI STUDENTI I DOCENTI Qualifiche 67 Art. 51 Art. 29 I docenti della Facoltà si distinguono in: a) professori ordinari, straordinari, associati; b) professori incaricati «ad annum»; c) assistenti; d) professori di riconosciuta competenza, invitati a svolgere corsi particolari. Gli studenti si possono iscrivere alla Facoltà con le seguenti qualifiche e relative modalità: a) come ordinari: coloro cioè che, in possesso dei requisiti prescritti, tendono al conseguimento dei gradi accademici e dei diplomi; b) come straordinari: coloro cioè che, pur frequentando regolarmente i corsi, non possono tendere al conseguimento dei gradi accademici e dei diplomi per mancanza di alcuni requisiti prescritti; c) come ospiti: coloro cioè che si limitano a frequentare alcune discipline, previo consenso del Preside. Parte IV GLI STUDENTI Art. 50 La Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» è aperta a tutti coloro che sono interessati alla sua attività accademica, purché abbiano i requisiti richiesti, a norma degli articoli 31 e 32 della Costituzione apostolica «Sapientia christiana» e dell’art. 24 delle «Ordinationes», ne accettino le condizioni e le norme indicate dalla Facoltà stessa. Immatricolazioni ed iscrizioni Art. 52 Per l’immatricolazione alla Facoltà come studenti ordinari, si richiede: a) nel I Ciclo, al primo anno del Triennio teologico: l’attestato del Biennio filosofico, regolarmente compiuto presso una Facoltà filosofica o un Istituto approvati dall’autorità ecclesiastica; b) nel II Ciclo, al primo anno del Biennio di specializzazione: il Baccelierato in Sacra Teologia. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 68 68 NORME GENERALI DEGLI STUDI GLI STUDENTI 69 I Candidati che, pur avendo compiuto il Corso filosofico-teologico nei Seminari o Studentati, non sono in possesso di tale titolo possono accedere al II Ciclo in base alla valutazione della relativa documentazione da parte del Consiglio di Presidenza. Art. 54 Questo può prescrivere, se è necessario, un previo esame, con particolare attenzione ad una conoscenza adeguata del latino, del greco e di una seconda lingua moderna; In casi particolari possono inoltrare domanda di esonero, parziale o totale, al Consiglio di Presidenza, tramite il Consiglio di Amministrazione. c) nel III Ciclo: la Licenza in Sacra Teologia con specializzazione in mariologia. Art. 55 I candidati che sono in possesso di altri titoli di Licenza o di Laurea in Sacra Teologia, sono tenuti a frequentare i corsi di specializzazione in mariologia del II Ciclo, secondo le indicazioni delle Norme Interne. Art. 53 Per l’iscrizione agli anni successivi è necessario aver superato almeno un terzo degli esami prescritti dell’anno precedente. Inoltre: a) per l’iscrizione al II o al III Ciclo è necessario aver superato tutti gli esami del I o del II Ciclo, e aver conseguito i relativi gradi accademici; b) trascorsi cinque anni dall’ultima iscrizione, senza aver terminato il curriculum di studi, la posizione dei singoli studenti che desiderano conseguire i gradi accademici o i diplomi sarà esaminata dal Consiglio di Presidenza. Se sarà necessario, il Consiglio potrà richiedere la frequenza di insegnamenti integrativi e fissare altre condizioni particolari. Per la partecipazione alle attività della Facoltà (iscrizioni, esami, diplomi, ecc.) gli studenti sono tenuti al versamento delle tasse scolastiche fissate dal Consiglio di Amministrazione. Chiunque è iscritto in altra Facoltà per conseguire i gradi accademici non può iscriversi contemporaneamente come ordinario alla Facoltà Teologica «Marianum». Art. 56 La Facoltà riconosce, ai fini dell’iscrizione, gli studi filosofico/teologici compiuti presso altre Facoltà o Istituti superiori. Spetta al Consiglio di Presidenza accettare la richiesta, esaminare la relativa documentazione e fissare le condizioni per il passaggio alla Facoltà Teologica «Marianum». Diritti e doveri Art. 57 L’iscrizione alla Facoltà Teologica «Marianum» impegna gli studenti: a) a partecipare, come dovere e diritto, alla vita accademica della Facoltà, attraverso una propria rappresentanza nei Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 70 70 Parte VI NORME GENERALI DEGLI STUDI L’ORDINAMENTO DEGLI STUDI Consigli, secondo quanto stabilito dai presenti Statuti e dalle Norme Interne per l’elezione dei rappresentanti; b) ad osservare gli Statuti, le Norme Interne e le direttive emanate dalle autorità accademiche; c) a collaborare perché la Facoltà possa conseguire il suo fine specifico, con la frequenza agli insegnamenti, con lo studio e la ricerca, e con ogni suggerimento critico volto a migliorare la programmazione e i metodi di insegnamento. Art. 58 Le inadempienze degli impegni di cui all’articolo 57 possono comportare, a seconda della gravità, la sospensione dalle lezioni o anche l’espulsione dalla Facoltà; il giudizio spetta al Consiglio di Presidenza. Sia tutelato in ogni caso il diritto dello studente alla difesa. Parte V GLI UFFICIALI E IL PERSONALE AUSILIARIO Art. 59 Gli Ufficiali della Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» sono: il Segretario, il Bibliotecario, l’Amministratore ed il Promotore. Possono essere coadiuvati da un ausiliario loro vice, che li sostituisce in caso di necessità. 1. IL METODO DIDATTICO Art. 75 La Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» nel metodo di studio e d’insegnamento, ispirato a criteri scientifici, condotto nella giusta libertà della ricerca e in piena comunione con il Magistero della Chiesa per quanto riguarda le verità della fede o con la fede connesse, si attiene agli ordinamenti della Santa Sede, [...] alle proprie tradizioni e ai principi di una didattica sensibile alle esigenze scientifiche e di metodo di ciascuna disciplina. Art. 76 Sono punti fondamentali dell’insegnamento teologico: a) la Rivelazione di Dio espressa nella Sacra Scrittura e nella tradizione vivente della Chiesa, interpretata alla luce del Magistero ecclesiastico, con particolare attenzione al mistero della Madre di Dio e degli uomini; b) lo studio delle teologie che si richiamano alle varie confessioni cristiane, e delle espressioni religiose non cristiane conforme all’art. 69 della Costituzione apostolica «Sapientia christiana»; c) le scienze che più direttamente si interessano della persona umana, nello spirito dell’art. 67,2 della Costituzione apostolica «Sapientia christiana». Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 72 72 NORME GENERALI DEGLI STUDI Corsi e loro qualifica Art. 77 I corsi della Facoltà si dividono in: L’ORDINAMENTO DEGLI STUDI 73 Art. 80 Le discipline d’insegnamento sono suddivise in principali, ausiliarie ed opzionali, rispetto al conseguimento dei gradi accademici e dei diplomi; in istituzionali e specialistiche rispetto ai contenuti d’insegnamento. a) corsi ordinati al conseguimento dei gradi accademici; b) corsi ordinati al conseguimento dei diplomi. Lezioni e loro frequenza Art. 78 Art. 81 I corsi ordinati al conseguimento dei gradi accademici sono organizzati in tre Cicli: A ciascuna disciplina è assegnato un numero proporzionato di «credits», equivalente ciascuno ad un’ora di attività didattica settimanale per un semestre. a) I Ciclo, istituzionale, strutturato in un Triennio teologico, che presuppone il Biennio filosofico fondamentale; si conclude con il grado accademico di Baccellierato in Sacra Teologia; Art. 82 b) II Ciclo, strutturato in un Biennio di specializzazione mariologica, che si conclude con il grado accademico di Licenza in Sacra Teologia con specializzazione in mariologia; c) III Ciclo, costituito da un periodo di perfezionamento della formazione scientifica, di almeno un anno, specialmente attraverso l’elaborazione della dissertazione dottorale; si conclude con il grado accademico di Dottorato in Sacra Teologia con specializzazione in mariologia. Art. 79 I corsi ordinati al conseguimento di diplomi sono quelli relativi al Biennio di Mariologia, al Biennio di Scienze Religiose, al Corso di Storia e Spiritualità dell’Ordine dei Servi di Maria, e ad altri eventuali corsi di studio speciali. La Facoltà attua le indicazioni descritte in clima di concreta collaborazione: a) impartendo lezioni di orientamento generale, lezioni concordate tra professori per gli insegnamenti di contenuto affine, e tra professori e studenti, al fine di raggiungere una profonda conoscenza della materia ed una sintesi personale delle singole discipline; b) guidando e associando gli studenti nella ricerca scientifica e nell’acquisizione di un metodo personale di lavoro; c) affidando allo studio personale e di gruppo l’approfondimento di particolari aspetti degli insegnamenti. Art. 83 La programmazione annuale degli insegnamenti relativi ai singoli Cicli e Corsi di studio speciali viene fissata in base alle pre- Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 74 74 NORME GENERALI DEGLI STUDI senti indicazioni, al piano generale degli studi ed alle esigenze di un costante aggiornamento. Art. 84 Al fine di facilitare la necessaria formazione teologica degli studenti, il numero delle lezioni deve essere tale da lasciare spazio sufficiente per le esercitazioni, i seminari, lo studio privato, la ricerca e la elaborazione dei lavori scientifici. Le lezioni, le discussioni, le prove scritte e orali, in linea di massima, si svolgono in lingua italiana. Art. 85 Per loro natura le discipline dei singoli Cicli e Corsi di studio speciali richiedono la fattiva collaborazione degli studenti, espressa con la parteciapzione assidua a ciascun insegnamento. Perciò: a) qualora in una disciplina il numero di assenze superasse un terzo delle ore complessive di lezioni, tale numero di assenze rende inabile lo studente a sostenere l’esame della disciplina stessa; b) i due terzi di frequenza necessari vengono computati sul totale delle ore assegnate a ciascuna disciplina: lezioni magisteriali e altre forme d’insegnamento. L’ORDINAMENTO DEGLI STUDI 75 a) dal colloquio finale comprensivo del programma dell’insegnamento e delle acquisizioni scientifiche; b) dalla verifica dei saggi e degli elaborati; c) da eventuali prove concordate tra professori e studenti. Art. 87 Il giudizio sulla preparazione dello studente è formulato a seguito di prove individuali e viene espresso in numeri, dall’uno al trenta, secondo la seguente scala di valutazione: a) voti dal 18 al 20 «probatus»: elementi essenziali della materia presentati in modo improprio, ma comunque sufficiente. Il docente ritiene che lo studente possegga il numero di informazioni base per comprendere i corsi successivi; b) voti dal 21 al 23 «bene probatus»: elementi essenziali presentati in modo proprio e organizzati con logica; c) voti dal 24 al 26 «cum laude»: buona presentazione della materia, con difetti di forma o scarsi approfondimenti personali; d) voti dal 27 al 28 «magna cum laude»: presentazione molto buona sia nella forma che nella organizzazione personale della materia e approfondimento di alcuni punti; Esami e) voti dal 29 al 30 «summa cum laude»: particolare cura, proprietà di linguaggio e spunti originali, che denotano una comprensione ed elaborazione fuori del comune. Art. 86 Art. 88 Col termine «esame» si intende la valutazione del progresso e dell’impegno culturale dello studente, risultante: Lo studente che non conseguirà almeno i diciotto trentesimi si presenterà in una sessione successiva. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 76 76 Parte VII NORME GENERALI DEGLI STUDI I GRADI ACCADEMICI Art. 89 Per gli esami sono previste tre sessioni: invernale, estiva ed autunnale, secondo le indicazioni delle Norme Interne. Art. 90 Nel giudizio finale sui candidati ai singoli gradi accademici e diplomi, si terrà conto di tutti i risultati conseguiti nelle varie prove, sia scritte che orali, del medesimo Ciclo o Corso di studio speciale, secondo le indicazioni delle Norme Interne. Art. 106 a) Sono gradi accademici: il Baccellierato in Sacra Teologia; la Licenza e il Dottorato in Sacra Teologia con specializzazione in mariologia. b) Sono diplomi: tutti gli altri titoli rilasciati dalla Facoltà. Art. 91 Art. 107 Per la validità ed il rilascio dei gradi accademici e dei diplomi, si richede che lo studente abbia superato gli esami prescritti degli insegnamenti che costituiscono il programma di studio dei rispettivi Cicli e Corsi di studio speciali, secondo quanto è stabilito dai presenti Statuti e dalle Norme Interne. Per il conseguimento dei gradi accademici si richede che lo studente: Coordinamento Art. 93 È compito del Preside, del Vice-Preside e dei Coordinatori: a) coordinare con i professori il programma delle discipline dei rispettivi Cicli e Corsi di studio speciali; b) promuovere la convergenza interdisciplinare di insegnamento e di ricerca; c) proporre e coordinare i piani di studio e i temi di ricerca degli studenti per il conseguimento dei gradi accademici e dei diplomi. a) possa documentare una adeguata conoscenza: 1. della lingua latina e della lingua greca antica; 2. di una lingua moderna, oltre quella materna, per ognuno dei tre Cicli; b) adempia tutte le modalità stabilite dai presenti Statuti e dalle Norme Interne. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 78 I CICLO TRIENNIO TEOLOGICO ISTITUZIONALE ABBREVIAZIONI ECTS = European credits transfer system (Sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti). C = Credito prima del nuovo sistema europeo. Il Triennio teologico è organizzato in collaborazione con l’Istituto Patristico «Augustinianum» Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 80 DAGLI STATUTI Art. 95 Il I Ciclo, istituzionale, è costituito da un curriculum di studi diretto a promuovere negli alunni una solida formazione teologica, mediante un’organica esposizione di tutta la dottrina cattolica, una visione globale ed unitaria della teologia, ed una prima iniziazione al metodo della ricerca scientifica. Esso è articolato in un Triennio teologico, sei semestri, che presuppone il Biennio filosofico fondamentale. Art. 96 ABBREVIAZIONI SS TF TD TS TL TM SE PA DC AR PR ML TP = = = = = = = = = = = = = Sacra Scrittura Teologia fondamentale Teologia dogmatica Teologia sacramentaria Teologia liturgica Teologia morale Storia della Chiesa Patrologia Diritto canonico Archeologia Psicologia della religione Metodologia del lavoro scientifico Teologia pastorale Nel Triennio teologico si mettono in luce i vari aspetti o dimensioni, che appartengono intrinsecamente all’indole propria delle dottrine sacre, soprattutto quella biblica, patristica, magisteriale, storica, liturgica e pastorale. In questo contesto si inserisce lo studio della Madre di Dio nel mistero di Cristo e della Chiesa, che costituisce l’apporto specifico della Facoltà nella formazione degli studenti. Art. 97 Il piano di studi del I Ciclo si articola nelle seguenti discipline: a) Discipline principali obbligatorie: – Sacra Scrittura: introduzione ed esegesi (n. 20 credits). – Teologia fondamentale, con riferimento anche alle questioni circa l’ecumenismo, le religioni non cristiane e l’ateismo (n. 3 credits). – Teologia dogmatica (n. 17 credits). Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 82 82 TRIENNIO TEOLOGICO – Teologia dogmatica sacramentaria (n. 12 credits). – Teologia morale e spirituale: introduzione e teologia morale speciale (n. 16 credits). – Teologia pastorale (n. 2 credits). – Liturgia: introduzione, Anno liturgico/Liturgia delle Ore (n. 4 credits). – Storia della Chiesa (n. 9 credits). – Patrologia (n. 4 credits). – Archeologia (n. 1 credit). – Diritto canonico (n. 5 credits). Discipline mariologiche: – Maria nella Sacra Scrittura (n. 2 credits). – Maria nel magistero della Chiesa (n. 2 credits). – Dogmatica mariana e questioni mariologiche ecumeniche (n. 2 credits). – Maria nella tradizione vivente della Chiesa: patristica, liturgica, teologia contemporanea (n. 6 credits). TRIENNIO TEOLOGICO 83 Art. 98 Nel I Ciclo, per ogni disciplina prevista dal programma e frequentata dallo studente, sia essa principale, ausiliaria, opzionale, è prescritto il relativo esame, da sostenere entro i termini delle tre sessioni. Per ogni seminario ed esercitazione è prescritto un giudizio e un voto. Art. 108 Per il conseguimento del Baccellierato in Sacra Teologia, si richiede: a) l’aver frequentato i corsi del I Ciclo e superato gli esami e le prove prescritte; b) l’elaborazione di un saggio scritto su un tema scelto tra gli insegnamenti teologici. L’elaborato, composto sotto la direzione di un moderatore e redatto secondo i principi della metodologia scientifica, deve manifestare, a giudizio dei revisori, attitudine critica e capacità di sintesi da parte dello studente. b) Discipline ausiliarie obbligatorie: – Questioni ecumeniche (n. 2 credits). – Teologia pastorale fondamentale (n. 2 credits). – Metodologia del lavoro scientifico (n. 2 credits). – Corsi monografici e seminari di applicazione pastorale (n. 6 credits). – Corsi di lingua latina e di lingue bibliche (n. 4 credits). c) Discipline ausiliarie opzionali di approfondimento, in riferimento alle altre discipline del programma annuale (n. 3 credits). ISCRIZIONI 1. Per l’immatricolazione si richiede un certificato originale degli studi filosofici e/o scientifici, compiuti in altre Facoltà o Istituti, con l’elenco degli esami sostenuti ed i voti conseguiti, riconosciuto come equipollente dal Consiglio di Presidenza. 2. La frequenza dei corsi, come ospiti, è aperta a tutti coloro che ne fanno richiesta. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 84 PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE ANNO ACCADEMICO 2015-2016 I ANNO ATTIVITÀ DI BASE CORSI ISTITUZIONALI SACRA SCRITTURA SS1 - Introduzione allo studio della Bibbia La Bibbia come parola di Dio. Sintesi della storia biblica. Nozioni di geografia e di archeologia bibliche. Storia della formazione dei libri dell’Antico e del Nuovo Testamento. “Verità” della Bibbia nei campi della storia e della scienza. Testo manoscritto della Bibbia. Le lingue bibliche. Versioni della Bibbia. Ermeneutica biblica. La Bibbia nella vita della Chiesa. Bibliografia CONCILIO VATICANO II, Costituzione dogmatica sulla Divina Rivelazione Dei Verbum; DOGLIO C., Introduzione alla Bibbia, Brescia 2010; Esortazione Apostolica postsinodale Verbum Domini, 2010; MANNUCCI V., Bibbia come Parola di Dio. Introduzione generale alla sacra scrittura, Brescia 19878; SACCHI A., Piccola guida alla Bibbia. Breve corso introduttivo, Cinisello Balsamo 20072. I (3 ECTS) Prof. D.S. KULANDAISAMY SS2 - Gesù e le istituzioni giudaiche Nei vangeli si trovano numerosi accenni alle istituzioni che regolavano la vita del popolo d’Israele. Il programma del corso prevede l’esame dei passi evangelici riguardanti le più importanti istituzioni del mondo giudaico (tempio, feste, movimenti religiosi, vita sociale, ecc.). Analizzate nel loro contesto Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 86 86 TRIENNIO TEOLOGICO culturale, queste istituzioni giudaiche aiuteranno a meglio comprendere la novità del messaggio evangelico. Bibliografia DE VAUX R., Le Istituzioni dell’Antico Testamento, Casale Monferrato 1977; HANSON K. - DOUGLAS E., La Palestina ai tempi di Gesù, Milano 2003; MAIER J., Il Giudaismo del secondo tempio, Brescia 1991; MANNS F., Il Giudaismo. Ambiente e memoria del NT., Bologna 1995; MATEOS J. - CAMACHO F., L’alternativa Gesù e la sua proposta per l’uomo, Assisi 1989; PENNA R., L’ambiente storico culturale delle origini cristiane, Bologna 1991; PIKAZA X., Sistema, libertà, chiesa. Istituzioni del Nuovo Testamento, Roma 2002; SANDER E.P., Il Giudaismo. Fede e prassi, Brescia 1999; SOGGIN A., Israele in epoca biblica. Istituzioni, feste, rituali, Torino 2000. Prof. R. PÉREZ MÁRQUEZ II (3 ECTS) PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – I ANNO 87 francesce, castigliano, portoghese, inglese]; RÖMER Th, The SoCalled Deuteronomistic History: a sociological, historical and literary introduction, London 2005, 2007 [trad. italiana, Torino 2007]; BORGONOVO G., Torah e Storiografia dell’Antico Testamento, Leumann 2012. F. Giuntoli, Genesi, I-II, Cinisello Balsamo 2013; SKA J. L., Il cantiere del Pentateuco, I-II, Bologna 2013; GALVAGNO G. - GIUNTOLI F., Dai frammenti alla storia. Introduzione al Pentateuco, Torino 2014. Prof. S. BUSSINO I (5 ECTS) SS3 - Esegesi Antico Testamento: Pentateuco/Libri storici Breve introduzione all’A.T. I cinque libri del Pentateuco: contenuto e struttura. Cenni sui problemi letterari del Pentateuco e sulle principali tappe della ricerca sulla formazione letteraria del Pentateuco. La storia deuteronomista. L’opera del Cronista. Esegesi di brani scelti, in rapporto alla storia di Israele, alla cultura del Vicino Oriente e allo sviluppo narrativo del Pentateuco e dei Libri storici. SS4 - Profetismo e libri profetici Lo scopo del corso è quello di acquistare idee chiare riguardo al fenomeno della profezia in Israele. Si sviluppa la competenza nella lettura e analisi dei testi profetici e la capacita di individuare e distinguere le caratteristiche di ogni uno dei libri. La prima parte del corso offre una visione generale del fenomeno profetico in Israele: I mediatori di Dio. Termini usati per parlare dei profeti. La vocazione profetica. I mezzi di trasmissione del messaggio (Parola - Azione simbolica - Libro). Le donne e l’esperienza profetica. La seconda parte del corso presenta i singoli libri dei profeti, analizzando la struttura, la formazione e i temi teologici attraverso l’analisi di testi scelti: I profeti del VIII secolo. I profeti del VII secolo. Profeti del tempo del’esilio. I profeti della restaurazione. Gli ultimi profeti. Profetismo e apocalittica. Bibliografia ZENGER E. (ed.), Einleitung in das Alte Testament, Stuttgart 2004 [trad. italiana, Brescia 2005]; BLENKINSOPP J., The Pentateuch. An Introduction to the First Five Books of the Bible, New York 1992 [trad. italiana, Brescia 1996; trad. in castigliano, Estella 1999]; SKA J. L., Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia, Roma 1998, Bologna 2000 [traduzioni in Bibliografia ALONSO SCHÖKEL L., SICRE DIAZ J.L., Profetas, I y II, Madrid 1980 [I Profeti, Roma 1984]; ABREGO DE LACY J.M., I libri profetici, (Introduzione allo studio della Bibbia 4), Brescia 1996; COOK J.E., Hear o Heavens and Listen o Earth, An Introduction to the Prophets, Collegeville 2006; SICRE J.L., Profetismo en Israel, Estella 20057 [Profetismo in Israele, Roma 1995]. Prof. M. DE LA LASTRA MONTALBÁN II (5 ECTS) Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 88 88 TRIENNIO TEOLOGICO 2. TEOLOGIA FONDAMENTALE TF1 - Teologia Fondamentale Il corso si articolerà in una introduzione sullo specifico significato di teologia e di Teologia Fondamentale e in tre parti corrispondenti agli altrettanti temi di fondo della TF: la Rivelazione e la risposta di fede dell’uomo; la trasmissione della Rivelazione e i relativi problemi di interpretazione; la credibilità della Rivelazione. Uno spazio sarà riservato ad alcuni ‘temi di frontiera’. Ferma restando la priorità della S. Scrittura, criteri guida saranno alcuni documenti magisteriali, specialmente Dei Verbum e Fides et ratio (lettura e studio sono obbligatori con commenti indicati nel corso), nonché alcuni testi di vari organismi ecclesiali relativi alle tematiche trattate. Bibliografia Manuale di base: MAGGIONI B. - PRATO E., Il Dio capovolto. La novità cristiana: percorso di Teologia fondamentale, Assisi 2014. Letture obbligatorie: CASALE U., Il Dio comunicatore e l’avventura della fede, Leumann (TO) 2003, oppure DOTOLO C., La Rivelazione, Cinisello Balsamo 2002. Altra bibliografia per temi sarà offerta durante il corso. I (5 ECTS) Prof. L. DI GIROLAMO 3. TEOLOGIA DOGMATICA TD1 - Il mistero di Dio uno e trino Con il seguente corso si intende esporre il senso della rivelazione di Dio in Gesù Cristo, mediante una analisi del fondo storicoculturale dell’evento cristiano, espresso sia nelle Scritture dell’Antico e del Nuovo Testamento, sia nella predicazione, prassi sacramentaria e riflessione filosofico-teologica della Chiesa. PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – I ANNO 89 Bibliografia CODA P., Dio uno e trino, Cinisello Balsamo 2006; CIOLA N., Teologia trinitaria, Bologna 1996; LADARIA L. F., Il Dio vivo e vero, Cinisello Balsamo 2012. Lettura obbligatoria: S. Agostino, De Trinitate; CODA P., Sul luogo della Trinità, Roma 2008. Lettura complementare: VON RAD G., Teologia dell’Antico Testamento, Brescia 1972; KASPER W., Il Dio di Gesù il Cristo, Brescia 2008 (ed. VIII); DE SIMONE R. J., Introduzione alla teologia del Dio uno e trino. Da Tertulliano ad Agostino, Roma 1995; RAHNER K., Corso fondamentale sulla fede, Roma 1980; A. Milano, La Trinità dei teologi e dei filosofi, Napoli. Prof. L. BACCARI II (5 ECTS) 4. TEOLOGIA LITURGICO-SACRAMENTARIA TS1 - Introduzione alla teologia liturgico-sacramentaria Il corso si propone di introdurre alla teologia dei sacramenti e della liturgia, illustrando le diverse metodologie e i diversi contenuti elaborati nella tradizione, che ha presupposto, rimosso, sovradeterminato, reintegrato il rito nel fondamento della rivelazione e della fede. Le domande fondamentali che orientano il percorso sono: perché celebrare? Che cosa celebrare? Come celebrare? Alcune applicazioni pastorali concluderanno il corso di studio. Bibliografia BONACCORSO G., Celebrare la salvezza. Lineamenti di liturgia, Padova 2003; GRILLO A., Introduzione alla teologia liturgica, Padova 1999; GRILLO A. - PERRONI M. - TRAGAN P.R. (edd.), Corso di teologia sacramentaria, vol. I, Brescia 2000. Prof. A. GRILLO I (3 ECTS) Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 90 90 TRIENNIO TEOLOGICO TS2 - Anno liturgico e liturgia delle ore L’evento della salvezza cristiana è vitalmente inserito nella vicenda del tempo cosmico e umano. Nel tempo e nel ritmico scorrere delle sue tappe si colloca anche la memoria sacramentale mediante i segni-simboli rituali dell’evento salvifico, secondo una scansione che fa di ogni momento un possibile incontro con il mistero di Cristo offerto ad ogni persona. Il tempo nella liturgia (domenica, settimana, anno) ha la funzione di ordinare e dilatare (Preghiera delle Ore) l’attesa sponsale del credente e della comunità di fede verso il Signore del tempo: Cristo ieri, oggi e sempre. Bibliografia Norme generali sull’anno liturgico e sul calendario. Commento a cura del “Consilium”, Milano 1968; LAMERI A. (a cura di), La Liturgia delle Ore, Padova 2009; ROSSO S., Il segno del tempo nella liturgia. Anno liturgico e liturgia delle ore, Leumann (TO) 2002; AUGÉ M., L’Anno liturgico. È Cristo stesso presente nella Chiesa, Città del Vaticano 2009. II (3 ECTS) Prof. S. BOCCHIN 5. TEOLOGIA MORALE TM1 - Introduzione alla Teologia morale Introduzione generale al problema morale. - Condizione problematica dell’uomo dal punto di vista storico esistenziale e della filosofia contemporanea (una nuova antropologia?). Situazione della morale oggi: nuova morale o nuove dimensioni? - Fondazione della morale. - L’agire dell’uomo come esperienza morale e la trascendenza. - Problemi connessi al concetto di natura. - Legge naturale: problemi e prospettive. L’atto umano e i fattori che lo generano. - Condizioni essen- PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – I ANNO 91 ziali dell’atto morale: a) libertà e liberazione, b) condizionamenti della libertà, c) conoscenza e volontà, d) la “situazione”. - La coscienza morale: dato strutturale e dinamico. Prof. B. ANTONINI I (3 ECTS) TM2 - Teologia morale generale fondamentale L’agire umano come luogo teologico. - Fondamento e fondazione della Teologia morale. - Teologia morale e Rivelazione. - Teologia morale, Tradizione e Magistero. - L’esistenza cristiana: peccato, conversione e vita virtuosa. - Gesù Cristo e il suo Regno come punto di riferimento della Teologia morale. - Fede e storia: mutevole e immutabile nella Teologia morale. Bibliografia CHIAVACCI E., Teologia morale. 1 Morale generale, Assisi 1977 Prof. B. ANTONINI II (3 ECTS) 6. STORIA DELLA CHIESA E ARCHEOLOGIA CRISTIANA SE1/AR1 - Storia della Chiesa antica e fondamentali di Archeologia cristiana Durante il corso sarà analizzato il processo di cristianizzazione delle città antiche (con particolare riferimento all’esempio di Roma) seguendo le diverse tappe dell’occupazione fisica dello spazio urbano e suburbano da parte della comunità cristiana. Oltre all’analisi del contesto storico e culturale saranno indagati i luoghi del culto cristiano, con l’esame delle diverse tipologie architettoniche e funzionali e degli apparati decorativi. Faranno parte integrante del corso visite di studio a edifici di culto. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 92 92 TRIENNIO TEOLOGICO Bibliografia (Basica/Fondamentale) TESTINI P., Archeologia Cristiana. Nozioni generali dalle origini alla fine del VI secolo, Bari, 1980, pp. 547-671; FIOCCHI NICOLAI V. - BISCONTI F. - MAZZOLENI D., Le catacombe cristiane di Roma. Origini, sviluppo, apparati decorativi, documentazione epigrafica, Regensburg 1998, pp. 9-69; 71-144. Altra lettura obbligatoria: Bibliografia specifica sui monumenti oggetto di studio e di visita sarà fornita nel corso delle lezioni. Lettura complementare: DI BERNARDINO A: (a cura di), Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità Cristiane: voci relative ai monumenti analizzati durante il corso; Steinby E. M. (ed), Lexicon Topographicum Urbis Romae: voci relative ai monumenti analizzati durante il corso. I (3 ECTS) Prof.ssa A. MILELLA PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – I ANNO 93 Bibliografia CATTANEO E., et Al., Patres ecclesiae: una introduzione alla teologia dei Padri della Chiesa, Trapani 2008; DROBNER, H. R., Lehrbuch der Patrologie, Freiburg 1994 [traduzione in diverse lingue]; Patrologia, a cura di A. Di Bernardino. Genova 19782000 [traduzione in diverse lingue]; RAMOS-LISSÓN, D., Patrologia, Pamplona 2004. I (3 ECTS) Prof. M. SAAVEDRA PA2 - Patrologia postnicena Il corso intende presentare, attraverso gli autori e le problematiche teologiche da esse affrontate, il IV e V secolo dell’era cristiana. SE2 - Storia ecclesiastica: dal Concilio di Nicea (325) al 1303 1) Il papato di Gregorio Magno. 2) Il significato storico dell’Islam. 3) Nascita dello Stato pontificio. 4) La separazione dell’Oriente. 5) Il movimento crociato. 6) Gli Ordini Mendicanti. 7) L’età d’oro della teologia (Sec. XII). 8) Bonifacio VIII. Bibliografia Basica/Fondamentale: DROBNER H. R., Lehrbuch der Patrologie, Freiburg 1994 (traduzione in diverse lingue); DI BERNARDINO A. (a cura di) Patrologia, Genova 1978-2000 (traduzione in diverse lingue); RAMOS-LISSON D., Patrologia, Pamplona 2004; SIMONETTI M. - PRINZIVALLI E. , Storia della letteratura cristiana antica, Casale Monferrato 2002. Bibliografia MARINI A., Storia della Chiesa medievale, Casale Monferrato 1991. I (3 ECTS) Prof. A. EVERS Altra lettura obbligatoria: PRINZIVALLI E. - SIMONETTI M., La teologia degli antichi cristiani, Brescia 2012. II (3 ECTS) Prof. J. A. CABRERA MONTERO 7. PATROLOGIA 8. DIRITTO CANONICO PA1 - Patrologia prenicena Apprendere i concetti fondamentali che riguardano la patrologia. Conoscere gli autori e i testi principali del periodo preniceno e la loro importanza nel contesto della storia della teologia. DC1 - Diritto canonico. Norme generali Il diritto nella società e nella Chiesa: esistenza e funzione. Concetto di diritto canonico. - Concilio Vaticano II. - Cenni di storia dei rapporti tra Stato e Chiesa. - Il nuovo codice di diritto Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 94 94 TRIENNIO TEOLOGICO canonico: a) lavori preparatori; b) testo. Documenti introduttivi al CIC. - Principi. - Il codice: Libro I, le norme generali. - I Canoni preliminari. - Le leggi ecclesiastiche. - La consuetudine. - I decreti generali. - Gli atti amministrativi singolari. - Statuti e regolamenti. - Persone fisiche e giuridiche. - Gli atti giuridici. La potestà di governo. - La potestà esecutiva. - L’ufficio ecclesiastico. - La prescrizione. - Il computo del tempo. Bibliografia 1. Codex Iuris Canonici, promulgato il 25 gennaio 1983 da papa Giovanni Paolo II, in AAS 75 (1983) Pars II. 2. Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium, promulgato il 18 ottobre 1990 da papa Giovanni Paolo II, in AAS 82 (1990) Pars II. 3. Litterae Apostolicae Motu Proprio datae Ad Tuendam Fidem, quibus normae quaedam inseruntur in Codice Iuris Canonici et in Codice Canonum Ecclesiarum Orientalium. IOANNES PAULUS PP. II XVIII mensis Maii, anno MCMXCVIII. 4. Pastor Bonus, Costituzione Apostolica 1988. II (3 ECTS) Prof. D. VITTORINI 9. METODOLOGIA TEOLOGICA MT1 - Metodologia teologica Il lavoro scientifico nella ricerca teologica e nella formazione intellettuale: sue caratteristiche principali e sue finalità; gli strumenti del lavoro scientifico: i repertori bibliografici, introduzione alla conoscenza della bibliografia indispensabile nello studio della teologia; la Rete URBE e il Programma ALEPF: il nuovo sistema di consultazione in biblioteca via terminal-computer; il lavoro scientifico durante il triennio: - l’elaborato o saggio scritto, - le citazioni bibliografiche. PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – I ANNO 95 Bibliografia FARINA R., Metodologia, Roma 19944; CIVIERO T., Metodologia teologica, in http://digilander.libero.it/storiadellachiesaarm; ALSZEGHIS Z. - FLICK M., Come si fa teologia, Cinisello Balsamo 1990. Prof. S. M. PERRELLA (a cura di), con la collaborazione di G.M. ROGGIO e S. DANIELI II (3 ECTS) SEMINARI 10. SEMINARIO S1 - Il Concilio Vaticano II (1962-1965) Nonostante i pareri discordanti di alcuni all’interno della chiesa, il concilio Vaticano II è stato e resta, come ha affermato Giovanni Paolo II nella Tertio millennio adveniente (n.18), un «evento provvidenziale» nella storia della chiesa contemporanea. A chi voglia interrogarsi seriamente sul Vaticano II, a più di quarant’anni dalla sua conclusione (8 dicembre 1965), è richiesto di muoversi tra storia e realtà presente, tra evento, ricezione e prospettive future. In questo seminario, dopo aver ripercorso e presentato le tappe decisive della preparazione e celebrazione dell’assise conciliare, l’attenzione sarà posta nel ricercare, sottolineare e valutare come le «grandi intuizioni» emerse dal Vaticano II (il concilio come evento ed esperienza) e fissate nei suoi sedici documenti (il testo), abbiano efficacemente segnato e contraddistinto la vita e le teologie delle chiese cristiane nei decenni successivi fino ad oggi. Fonti: Enchiridium Vaticanum 1. Documenti ufficiali del Concilio Vaticano II 1962-1965, Bologna 200218. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 96 96 TRIENNIO TEOLOGICO Testi obbligatori: PESCH O.H., Das Zweite Vatikanische Konzil. Vorgeschichte - Verlauf - Ergebnisse - Nachgeschichte, Würzburg 20014 [tr. it.: Il Concilio Vaticano Secondo. Preistoria, svolgimento, risultati, storia post-conciliare, Brescia 2005]; ALBERIGO G., Breve storia del concilio Vaticano II, Bologna 2005. Testi utili: ALBERIGO G. (a cura di), Storia del Concilio Vaticano II, ed. it. a cura di A. Melloni, Bologna 1995-2001, 5 voll.; CONGAR Y., Mon Journal du Concile, Paris 2002, 2 voll. [tr. it.: Diario del Concilio, Cinisello Balsamo 2005, 2 voll.]; MELLONI A. - THEOBALD C. (edd.), Vaticano II: un futuro dimenticato?, fascicolo 4/2005 di Concilium; BENEDETTO XVI, Il Concilio Vaticano II quarant’anni dopo, Città del Vaticano 2006; BORDEYNE P. - VILLEMIN L. (sous la direction), Vatican II et la théologie. Perspectives pour le XXIe siècle, Paris 2006; HÜNERMANN P. (Hrsg.), Das Zweite Vatikanische Konzil und die Zeichen der Zeit heute, Freiburg-Basel-Wien 2006; ROUTHIER G., Vatican II. Herméneutique et réception, Montréal 2006 [tr. it. Il Concilio Vaticano II. Recezione ed ermeneutica, Milano 2007]; DE LUBAC H., Carnets du Concile, Paris 2007, 2 voll. [tr. it. Quaderni del Concilio, Milano 2009, 2 Tomi]; S CHULTENOVER D.G. (ed.), Vatican II. Did Anything Happen?, New York-London 2007; CAMARA H., Roma, due del mattino. Lettere dal Concilio Vaticano II, Cinisello Balsamo 2008; O’MALLEY J.W., What Happened at Vatican II, Harvard 2008 [tr. it. Che cosa è successo nel Vaticano II, Milano 2010]; MELLONI A.-RUGGIERI G., (a cura di), Chi ha paura del Vaticano II?, Roma 2009; THEOBALD C., La réception du concile Vatican II. I. Accéder à la source, Paris 2009. II (3 ECTS) Prof. F. BOSIN PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – I ANNO 97 ATTIVITÀ INTEGRATIVE CORSI AUSILIARI 11. LINGUE CLASSICHE L1 - Corso base di latino* Il corso di lingua latina è annuale e obbligatorio per tutti gli studenti iscritti al primo anno e per quanti non abbiano ancora sostenuto e superato l’esame di latino. Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della lingua latina, fornendo le conoscenze necessarie per poter leggere, comprendere e tradurre testi contenenti la morfologia e la sintassi di base regolare e irregolare. Verrà quindi affrontato lo studio della flessione verbale e nominale e dei complementi fondamentali, l’analisi delle principali proposizioni subordinate e delle strutture morfosintattiche essenziali. Lo studio sarà sempre accompagnato e arricchito dall’apprendimento del vocabolario fondamentale. Bibliografia Basica/Fondamentale: GHISELLI A. - CONCIALINI G., Il nuovo libro di latino - esercizi, Roma - Bari 2006. I-II (6 ECTS) Prof. B. RACHELE G1 - Corso base di greco** Prof.ssa I. MADZIAR I-II (3 ECTS) * Obbligatoria per gli studenti del primo anno. Sede: «Augustinianum» ** Obbligatoria per gli studenti del primo o del secondo anno che hanno già adempiuto all’obbligo del latino. Sede: «Marianum» Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 98 ORARIO DELLE LEZIONI TRIENNIO TEOLOGICO ISTITUZIONALE - I ANNO PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – II-III ANNO 99 II-III ANNO I SEMESTRE 12/10/2015-22/01/2016 II SEMESTRE 15/02-27/05/2016 Bussino Bussino Evers Evers Lunedì 1 2 3 4 SS1 SS1 PA1 PA1 Kulandaisamy Kulandaisamy Saavedra Saavedra Martedì 1 2 3 4 TS2 TS2 PA2 PA2 Bocchin Bocchin Cabrera Cabrera SE1/AR1 SE1/AR1 TS1 TS1 Milella Milella Grillo Grillo Mercoledì 1 2 3 4 TD1 SS4 S1 S1 Baccari De La Lastra Bosin Bosin TF1 TF1 SS3 → Di Girolamo Di Girolamo Bussino Ricerca in biblioteca Giovedì 1 2 3 4 SS4 SS4 SS2 SS2 De La Lastra De La Lastra Pérez Márquez Pérez Márquez TM1 TM1 TF1 → Venerdì Antonini 1 Antonini 2 Di Girolamo 3 Ricerca in biblioteca 4 SS3 SS3 SE2 SE2 TD1 TD1 DC1 DC1 Baccari Baccari Vittorini Vittorini TM2 Antonini TM2 Antonini MT1 Roggio/Danieli MT1 Roggio/Danieli NB. Le lezioni si tengono presso l’Istituto Patristico «AUGUSTINIANUM» ATTIVITÀ DI BASE CORSI ISTITUZIONALI 1. SACRA SCRITTURA SS5 - Es. AT: Libri sapienziali e libro dei Salmi Introduzione generale alla letteratura sapienziale biblica e suo rapporto con i testi sapienziali dell’antico Vicino Oriente. Introduzione ai singoli libri sapienziali (Proverbi, Giobbe, Qohèlet, Siracide e Sapienza) ed esegesi di brani scelti. Introduzione al libro dei Salmi, con particolare attenzione ai generi letterari del Salterio e ai tratti fondamentali della poesa ebraica. Esegesi di alcuni salmi particolarmente significativi. Sono previste tre verifiche scritte da svolgersi in aula (due in itinere della durata di un’ora ciascuna, e una finale della durata di due ore), con cui si accerteranno la comprensione dei testi, la capacità di approfondire le tematiche proposte e l’elaborazione di riflessioni personali. Le verifiche in itinere verteranno su sezioni particolari del programma e contribuiranno alla valutazione finale della preparazione complessiva dello studente. Bibliografia VON RAD G., La sapienza in Israele, Torino 1975; MORLA ASENSIO V., Libri sapienziali e altri scritti, Brescia 1997; MURPHY R.E, L’albero della vita. Una esplorazione della letteratura sapienziale biblica, Brescia 1993; GILBERT M., La sapienza del cielo. Proverbi, Giobbe, Qohèlet, Siracide, Sapienza, Cinisello Balsamo 2005; KRAUS H.-J., Teologia dei Salmi, Brescia 1989. II (5 ECTS) Prof.ssa R. TORTI MAZZI Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 100 100 TRIENNIO TEOLOGICO SS6 - Es. NT: Sinottici, Atti, Lettere cattoliche a) Il Vangelo e la parola. Gesù annuncia il Vangelo del regno di Dio; i discepoli annunciano il Vangelo di Gesù; Marco scrive un vangelo. b) Dal Vangelo ai vangeli. Gesù all’origine dei vangeli; il vangelo nella comunità; la redazione dei vangeli. c) Gli scrittori: Marco, Matteo, Luca. d) Gli Atti e le Lettere cattoliche. e) Esegesi di passi scelti. Bibliografia De VIRSILIO S. - PICAZIO V., Teologia sinottica. Un itinerario storico-ermeneutico, Caserta 2009; PROSTMEIER F., Breve introduzione ai vangeli sinottici, Brescia 2007; SEGALLA G., Evangelo e Vangeli. Quattro destinatari, Bologna 1994; BULTMANN R., La storia dei vangeli sinottici, Caserta 1996. II (5 ECTS) Prof. R. PÉREZ MÁRQUEZ 2. TEOLOGIA DOGMATICA TD2 - Cristologia 1. Temi introduttivi: presentazione del corso: natura, metodo, obiettivi, bibliografia; compiti che s’impongono alla cristologia: storicamente verificata, universalmente responsabile, soteriologicamente orientata; l’impostazione della cristologia contemporanea; analisi dei diversi approcci cristologici: una cristologia senza cristologia, la cristologia come teologia, la cristologia come antropologia, la cristologia come cristologia, il significato di cristologia dal basso, dall’alto, dal di dentro, dal di fuori; la cristologia dopo Auschwitz; intorno ad alcune recenti pubblicazioni sulla figura e l’opera di Gesù di Nazaret. PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – II-III ANNO 101 2. Le ricerche sul «Gesù storico» dall’Illuminismo ad oggi: percorsi, ermeneutiche, nodi problematici, autori. 3. Elementi storici, religiosi e culturali per la conoscenza di Gesù di Nazareth: fonti, luoghi, istituzioni, testimonianze, idee. 4. La prospettiva anticotestamentaria della cristologia: Gesù di Nazaret nell’orizzonte delle attese giudaiche. 5. La prospettiva neotestamentaria della cristologia: a) i titoli cristologici; b) la cristologia di Marco, Matteo e Luca; c) la cristologia di Paolo e Giovanni. 6. La cristologia nella storia dei dogmi: a) omologesi cristologica del N.T. e vita evangelica di Gesù; b) le definizioni dogmatiche su Gesù «Cristo e Signore»: Nicea I (325): affermazione della vera divinità di Cristo; Costantinopoli I (381): affermazione della completa umanità di Cristo; Efeso (431): affermazione dell’unione delle due nature in Cristo; Calcedonia (451): affermazione dell’ unità nella distinzione delle due nature in Cristo; c) dal Cristo del N.T. al Cristo della Chiesa: la riflessione patristica. 7. Elementi di cristologia sistematica: a) Il mistero dell’incarnazione come evento trinitario; b) Il mistero dell’incarnazione come evento cristologico; c) Il mistero dell’incarnazione come evento soteriologico. Bibliografia Manuale di riferimento: KESSLER H., Christologie, Düsseldorf 1992 [tr. it.: Cristologia, Brescia 2001]. Testi utili: BROWN R.E., An Introduction to New Testament Christology, New York 1994 [tr. it.: Introduzione alla cristologia del Nuovo Testamento, Brescia 1995]; DUNN J.D.G., Jesus remembered, Christianity in the making. Volume I, Gran Rapids-Cambridge 2003 [tr. it. La memoria di Gesù, Gli albori del cristianesimo, 3 voll., Brescia 2006-2007]; GESCHÉ A., Dieu Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 102 102 TRIENNIO TEOLOGICO pour penser. Le Christ, Paris 2001 [tr. it.: Dio per pensare. Il Cristo, Cinisello Balsamo 2003]; HOTZE G. u.a., Jesus begegnen. Zugänge zur Christologie, Freiburg-Basel-Wien 2009; KASPER W., Jesus der Christus, Mainz 1974 [tr. it. Gesù il Cristo, Brescia 19896]; MEIER J.P., A marginal Jew. Rethinking the Historical Jesus, 4 voll., New York 1991-2009 [tr. it. Un ebreo marginale. Ripensare il Gesù storico, 4 voll., Brescia 2001-2009]; SEGALLA G., La cristologia del Nuovo Testamento, Brescia 1985; SOBRINO J., La fe en Jesucristo. Ensayo desde las víctimas, Madrid 1999 [tr. it.: La fede in Gesù Cristo. Saggio a partire dalle vittime, Assisi 2001]; TAMAYO-ACOSTA J.J. (ed.), 10 Palabras clave sobre Jesus de Nazaret, Estella 1999 [tr. it. 10 Parole chiave su Gesù di Nazaret. Dalle ‘vite’ di Gesù al Gesù della ‘vita’, Assisi 2002]; THEISSEN G. - MERZ A., Der historische Jesus: ein Lehrbuch, 2 1992 [tr. it.: Il Gesù storico. Un manuale, Brescia 1999]; VAN VOORST R.E., Jesus outside the New Testament. An introduction to the ancient evidence, Gran Rapids-Cambridge 2000 [tr. it. Gesù nelle fonti extrabibliche. Le antiche testimonianze sul Maestro di Galilea, Cinisello Balsamo 2004]. I (5 ECTS) Prof. F. BOSIN TD3 - Ecclesiologia Previa introduzione metodologica e storica, gli allievi sono condotti a comprendere il mistero della Chiesa secondo uno schema linguistico che distingue: 1. struttura della Chiesa (categorie appositive: mistero - popolo corpo - sposa; categorie aggettivanti: una - santa - cattolica - apostolica); 2. elementi costitutivi della struttura (lo Spirito come soggetto strutturante - i carismi quali elementi strutturali); 3. funzione della Chiesa (sacerdozio comune - sacerdozio ordinato). Nella proposta, chiave interpretativa è il mistero dello Spirito, e la sua unzione che rende la Chiesa un “corpo crismato”. PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – II-III ANNO 103 Bibliografia Testo fondamentale: MILITELLO C., La Chiesa “il corpo crismato”, Bologna 2003. Altre indicazioni verranno date durante il corso. I (5 ECTS) Prof.ssa C. MILITELLO/F. SCORRANO TD4 - Elementi fondamentali di Mariologia • L’interpretazione teologica di Maria nel Nuovo Testamento. Santa Maria, madre-vergine di Cristo nel primo millennio: tra Padri e Concili. L’Immacolata, l’Assunta e la Mediatrice nel secondo millennio. I fondamenti teologico-dogmatici della venerazione liturgica e popolare mariana. La svolta mariologica e mariana del Concilio Ecumenico Vaticano II. La Madre del Signore, «un dato della fede e della vita di fede». La mariologia disciplina di relazione: il coinvolgimento interdisciplinare, ecumenico, interreligioso. Il “modello magisteriale”: Paolo VI - Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e papa Francesco. La diaconia della rinnovata spiritualità mariana nel tempo del “pensiero debole” e della “cultura liquida”. Bibliografia AA. VV., Mariologia. I Dizionari, a cura di Stefano De Fiores Valeria Ferrari Schiefer - Salvatore M. Perrella, Cinisello Balsamo 2009; AA. VV., L’Assunzione di Maria Madre di Dio. Significato storico-salvifico a 50 anni dalla definizione dogmatica, Città del Vaticano 2001; AA. VV., Signum magnum apparuit in caelo. L’Immacolata, segno della Bellezza e dell’Amore di Dio, Città del Vaticano 2005; AA. Vv., Marie, L’Église et la theologie. Traité de Mariologie, Paris 2007; S. DE FIORES, Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia, Cinisello Balsamo 2006; • Obbligatorio per tutti gli studenti eccetto gli OSM Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 104 104 TRIENNIO TEOLOGICO PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – II-III ANNO 105 PERRELLA S. M., Virgo Ecclesia facta. La Madre di Dio tra due millenni. Summula storico-mariologica, Roma 2002; IDEM, «Non temere di prendere con te Maria» (Matteo 1,20). Maria e l’ecumeismo nel postmoderno, Cinisello Balsamo 2004; IDEM, Ecco tua Madre (Gv 19,27). La Madre di Gesù nel magistero di Giovanni Paolo II e nell’oggi della Chiesa e del mondo, Cinisello Balsamo 2007; PONTIFICIA ACADEMIA MARIANA INTERNATIONALIS, La Madre del Signore. Memoria Presenza Speranza, Città del Vaticano 2000; PERRELLA S. M., La Madre di Gesù nella teologia. Percorsi mariologici dal Vaticano II a oggi, Aracne, Roma 2015. I (3 ECTS) Prof. S. M. PERRELLA Bibliografia Ordo Baptismi Parvulorum, Ed. typica, 1969; Ordo Confirmationis. Ed. typica, 1971; Ordo Initiationis Christianae Adultorum, Ed. typica, 1972; AUGÉ, M., L’iniziazione Cristiana. Battesimo e Confermazione, Roma 2004; CASPANI, P., Rinascere dall’acqua e dallo Spirito, Bologna 2009; ID., Pane vivo spezzato per il mondo, Assisi 2011; GARCÍA PAREDES, J.C.R., Iniciación Cristiana y Eucaristia, Madrid 1992; GIRAUDO, C., «In unum corpus». Trattato mistagogico dell’eucaristia, Cinisello Balsamo 2001; OSBORNE, K.B., The Christian Sacrements of Initiation, New York-Mahwah 1987. II (5 ECTS) Prof. S. MAGGIANI 3. TEOLOGIA LITURGICO-SACRAMENTARIA TS4 - La celebrazione eucaristica Institutio Generalis Missalis Romani (3ª edizione 2001) 1. L’evolversi storico dei riti e delle formule. 2. La dimensione teologica della celebrazione eucaristica. 3. Le conseguenze spirituali e pastorali nella vita dei celebranti. 4. Gli aspetti giuridico-rubricali capaci di stimolare un’attiva partecipazione di tutti. I (3 ECTS) Prof. C. MARTÍN TS3 - I sacramenti dell’iniziazione cristiana Il concetto di iniziazione dal punto di vista socio-antropologico ed il suo valore all’interno delle esperienze religiose. Lo specifico dell’iniziazione cristiana così come emerge dagli scritti dell’età apostolica, dai Padri e dai testi liturgici. Il Battesimo. Problematica. Nascita e nuova nascita. Il Battesimo di Cristo nel Giordano e il Battesimo cristiano. Il Battesimo nell’acqua e nello Spirito Santo. Teologia del Battesimo. Questioni sul Battesimo dei bambini. La Confermazione. Problematica. Relazione tra liturgia e teologia della Cresima in Occidente. L’unzione e l’imposizione delle mani. Saggio di teologia della Cresima. L’Eucaristia. Problematica. Il cibo e il pasto sacro. L’Eucaristia nel Nuovo Testamento. La pratica e l’insegnamento della Chiesa. Teologia dell’Eucaristia: il sacrificio eucaristico; la presenza sacramentale; la comunione al sacramento. Eucaristia e Spirito Santo. Dalla celebrazione eucaristica alla vita ecclesiale. TS5 - Il sacramento del matrimonio Problematica del matrimonio alla luce della Storia delle mentalità: persona, amore, coppia, famiglia. Il matrimonio realtà terrena e mistero di salvezza: la celebrazione nei suoi sviluppi storico-culturali e teologico-liturgici in Oriente e in Occidente; assenza/presenza di una liturgia e di un ministro ordinato; i matrimoni clandestini e di sorpresa oggetto di risoluzioni magisteriali. Fondamenti bliblici e comprensione teologica del sacramento. L’apporto del Vaticano II e gli sviluppi successivi circa la natura e le caratteristiche del matrimonio sacramentale. Aspetti pastorali; i matrimoni misti e di disparità di culto. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 106 106 TRIENNIO TEOLOGICO Bibliografia Ordo Celebrandi Matrimonium, Ed. typica altera 1991; Pont. Cons. per la Fam., Enchiridion per la famiglia. Documenti… 1965-2004, Bologna 2004; ALIOTTA, M., Il matrimonio, Brescia 2012; EVDOKIMOV, P., Sacramento dell’amore. Il mistero coniugale secondo la tradizione ortodossa, Sotto il Monte (BG) 2011; ROCCHETTA, C., Il sacramento della coppia, Bologna 1996; SCHILLEBEECKX, E., Il matrimonio. Realtà terrena e mistero di salvezza, Roma 1980. I (3 ECTS) Prof. S. MAGGIANI 4. TEOLOGIA MORALE TM3 - Teologia morale e religiosa La prima parte del corso, di indole prevalentemente filosofica, intende indagare anzitutto il rapporto tra religione e morale, fra il sacro e il bene, per poi dedicarsi alla riscoperta del concetto di «virtù» da parte della filosofia contemporanea. La seconda parte, più propriamente teologica, si propone di illustrare l’esistenza cristiana come «culto» reso a Dio, a partire dalla «santa triade» delle virtù teologali (fede, speranza e carità) e dalle altre virtù specificamente cristiane (mitezza e umiltà). Bibliografia ABBÀ G., Felicità, vita buona e virtù, Roma 19952; HÄRING B., Das Heilige und das Gute. Religion und Sittlichkeit in ihrem gegenseitigen Bezug, München 1950 [tr.it. Brescia 1968]; PIEPER J., Lieben, hoffen, glauben, München 1986; TREMBLAY R. - ZAMBONI S. (edd.), Figli nel Figlio. Una teologia morale fondamentale, Bologna 2008; VITALI D., Esistenza cristiana: fede, speranza e carità, Brescia 2001. I (3 ECTS) Prof. S. ZAMBONI, SCJ PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – II-III ANNO 107 TM6 - Bioetica sociale La crisi antropologia ripercuote profondamento nell’ambito dell’intervento umano sulla vita e sull’ambiente. Questa necessita una riflessione seria in grado di orientare e guidare l’agire umano nel rispetto della vita in genere e della dignità dell’uomo in particolare. La bioetica nasce come una risposta a questa esigenza. Il corso intende esaminare la bioetica generale e la bioetica speciale. Nella bioetica generale, si tratterà della storia, dei modelli, e dei principi di bioetica. Nella bioetica speciale, si affronterà i seguenti argomenti: l’inizio di vita umana, l’impiego dei mezzi di procreazione assistita e il problema dell’aborto. Si valuterà le sfide della medicina odierna: il rapporto medico-paziente, i trapianti, l’accertamento della morte. In fine, si parlerà della fine della vita: malato terminale, l’accanimento terapeutico e l’abbandono, la cura palliativa, la terapia del dolore, e l’eutanasia. Bibliografia GIOVANNI PAOLO II, Evangelium Vitae, 1995; CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, Iura e bona, dichiarazione sull’eutanasia, 1980; D’AGOSTINO F. - PALAZZANI L., Bioetica. Nozioni Fondamentali, Brescia, 2007; FAGGIONI, M. P., La Vita nelle nostre mani. Manuale di bioetica teologica, Torino, 20123; SGRECCIA E., Manuale di bioetica, volumi I e II, Milano, 20074 e 20114. II (5 ECTS) Prof. E. DALENG 5. STORIA DELLA CHIESA SE3 - Dall’inizio del sec. XIV alla metà del sec. XVII Il corso si propone di offrire un panorama generale della Storia della Chiesa dal XIV alla metà del XVII secolo. Gli stu- Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 108 108 TRIENNIO TEOLOGICO denti, sulla base della conoscenza dei principali avvenimenti, delle figure più rappresentative e dei fenomeni rilevanti del periodo, dovranno essere capaci di collocarli con senso critico nel contesto temporale e di riconoscerne nessi e implicazioni. Temi principali: Il papato avignonese. Lo Scisma d’Occidente e la sua soluzione. Il Conciliarismo. Reformatio in capite et in membris. Scoperte geografiche e missioni. Riforma protestante, Riforma cattolica e Controriforma. Il Concilio di Trento e la sua recezione. Elementi di storia della spiritualità e degli stati di vita. Guerre di religione e la Pace di Westfalia. Bibliografia ERBA A.M. - GUIDUCCI P.L., La Chiesa nella storia. Duemila anni di cristianesimo, 2 voll., Leumann 2008; MARTINA G., Storia della Chiesa. Da Lutero ai nostri giorni, 1 vol., nuova ed., Brescia 1993. Dispense e appunti del Professore. PROF. G. GROSSO/ F. AZZALLI I (5 ECTS) SEMINARI 6. SEMINARI S2 - Il discorso della montagna (Mt 5-7) «Portare il lieto annuncio ai poveri» (Lc 4,18) può essere compreso come essenza della missione di Gesù raccontata nel terzo vangelo. Partendo da questo brano desunto da Is 61,12a, il seminario intende affrontare la dimensione profetica del ministero di Gesù, primo evangelizzatore e maestro di evangelizzazione, mediante l’analisi di alcuni testi lucani. Oltre ad PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – II-III ANNO 109 approfondire il tema in questione nelle sue diverse sfumature, il seminario si propone di iniziare lo studente ad un approccio esegetico che, insieme ai metodi classici, tenga conto della scienza della comunicazione, applicata ai testi biblici. Dopo le prime lezioni introduttive, dedicate alla presentazione degli strumenti metodologici necessari per un lavoro personale, ogni studente presenterà un testo che verrà poi discusso nel gruppo. Le sedute del seminario si concluderanno con un elaborato finale. Bibliografia ALETTI J.-N., L’arte di raccontare Gesù Cristo. La scrittura narrativa del vangelo di Luca, Brescia 1991; BIANCHI C., Pragmatica del linguaggio, Roma-Bari 2003, 20086 ; GRILLI M., L’opera di Luca, 1. Il Vangelo del viandante, Bologna 2012; PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, L’interpretazione della Bibbia nella Chiesa, Città del Vaticano 1993; ROSSÉ G., Il vangelo di Luca. Commento esegetico e teologico, Roma 1992. I (3 ECTS) Prof.ssa I. MADZIAR S3 - Il Cristo come rivelazione del Dio trinitario Il corso si propone di esaminare i testi biblici, dove la figura del Cristo nella sua funzione soteriologica comporta lo svelamento della natura ontologica di Dio, come Charitas dalla triplice personalità. A questo scopo si esamineranno i testi biblici dove appaiono le diverse e ontologicamente distinte responsabilità divine, le loro implicazioni e le loro confluenze unitarie. Testi: la Bibbia e altro materiale che l’insegnate riterrà opportuno indicare durante lo svolgimento del seminario. I (3 ECTS) Prof. L. BACCARI Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 110 110 TRIENNIO TEOLOGICO S4 - Lettura di alcuni testi della cristologia del ‘900 Il Seminario intende proporre brani (prevalentemente testi completi: saggi o capitoli da opere) di autori importanti del Novecento teologico, cattolico e protestante, che i partecipanti, con l’aiuto di lezioni introduttive, dovranno presentare sulla base di una relazione scritta. Tutti i partecipanti sono tenuti a prendere conoscenza di tutti i testi discussi, onde attivare il lavoro seminariale. Bibliografia Introduzione generale al Novecento teologico: FERRARIO F., La teologia del Novecento, Roma, 2011. I testi degli autori esaminati verranno indicati in dettaglio all’inizio del seminario, così come la letteratura secondaria ad essi relativa. I (3 ECTS) Prof. F. FERRARIO PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE – II-III ANNO della comunione visibile. La terza parte delinea alcune piste concrete da seguire nel cammino verso l’unità (ecumenismo spirituale, secolare, pastorale, dottrinale, e riforma di tutte le Chiese). Infine vengono aperte ulteriori prospettive verso il dialogo ebraico-cristiano, l’incontro con le altre religioni, e la piena riconciliazione di tutto il genere umano. Bibliografia Basica/Fondamentale: CERETI G., Molte chiese cristiane, un’unica chiesa di Cristo, Brescia 1992; Altra lettura obbligatoria: alcuni documenti interconfessionali contenuti nei diversi volumi dell’Enchiridion Oecumenicum che verranno segnalati nel corso delle lezioni. Lettura complementare: ROSSI T.F., Manuale di Ecumenismo, Brescia 2012. Prof. J. PUGLISI ▲ ATTIVITÀ CARATTERIZZANTI CORSI COMPLEMENTARI TE1 - Ecumenismo Il corso parte da una panoramica della storia della Chiesa, mettendo in evidenza le divisioni intervenute e le loro cause, e ripercorrendo anche la storia dei tentativi di riconciliazione e delle diverse vie percorse per salvaguardare o ristabilire la comunione. In una seconda parte riflette sul disegno di Dio sull’unica Chiesa e, alla luce di un’ecclesiologia di comunione, indica il cammino di conversione più profonda al Signore e la prospettiva della riconciliazione nel rispetto delle legittime diversità come la via maestra per crescere verso la pienezza 111 I (3 ECTS) TP3 - Strategie e tecniche nella comunicazione del vangelo Il Corso si propone di analizzare tecniche e metodologie di comunicazione per un annuncio efficace del vangelo nel contesto contemporaneo. Bibliografia La bibliografia e le letture da effettuare saranno indicate dall’insegnante durante il corso. II (3 ECTS) Prof.ssa C. CARNICELLA ▲ Le lezioni si tengono presso la Pont. Univ. «ANTONIANUM». Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 112 112 TRIENNIO TEOLOGICO ATTIVITÀ INTEGRATIVE I SEMESTRE 12/10/2015-22/01/2016 CORSI AUSILIARI TD4 TD3 TE1 7. LINGUE CLASSICHE (Vedi p. 97) 8. REPETITORIUM TD7 - Repetitorium di teologia sistematica Il corso intende offrire una riflessione sulle articolazioni fondamentali del sapere teologico. A partire da: il principio teologico e antropologico; la mediazione cristologica; la storia e la prassi della Chiesa; il compimento escatologico, si affronteranno le questioni centrali interne alle discipline teologiche utili ad una sintesi in teologia. In tale contesto, si terrà presente il «Credo» come paradigma fondamentale e il «tesario» quale percorso orientativo. II (3 ECTS) Prof. F. BOSIN (a cura di) ULTERIORI ATTIVITÀ FORMATIVE 9. LAVORO DI BACCALAUREATO - ESAME FINALE ORARIO DELLE LEZIONI TRIENNIO TEOLOGICO ISTITUZIONALE – II-III ANNO (9 ECTS) * NB. 1. Le discipline seminariali, per il II-III anno, hanno luogo il primo semestre. 2. Tutti gli alunni devono sceglierne una ogni anno entro il 15 ottobre, su moduli ritirati dalla segreteria. 3. Una disciplina opzionale per essere attivata deve avere non meno di 5 alunni. Il massimo previsto sono 10 alunni. Perrella• Militello Puglisi ▲ II SEMESTRE 15/02-27-05/2016 Lunedì 1/2 _ 3/4 _ 5/6 TP3 Martedì TD2 Bosin 1/2 G1 TD3 Militello 3 TD7 G1 Madziar 4 TD7 Mercoledì S2/S3/S4/ Madziar/Baccari/Ferrario* 1/2 SS6 TS4 Martin* 3/4 TM6 SE3 TD2 TS5 Grosso/Azzalli Bosin Maggiani SE3 Grosso/Azzalli SE3 Grosso/Azzalli TM3 Zamboni ______________ Giovedì 1 SS6 2 SS5 3/4 TS3 Carnicella Madziar Bosin (a cura di) Bosin (a cura di) Pérez Daleng Pérez Torti Maggiani Venerdì 1 TM6 Daleng 2 TS3 Maggiani 3/4 SS5 Torti G1 prof.ssa I. MADZIAR: I semestre: dal 13 ottobre 2015 al 19 gennaio 2016 II semestre: dal 16 febbraio al 5 aprile 2016 * Le lezioni si tengono presso l’Istituto Patristico «AUGUSTINIANUM» ▲ Le lezioni si tengono presso la Pontificia Università «ANTONIANUM» • Obbligatorio per tutti gli studenti, eccetto gli OSM Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 114 II CICLO BIENNIO PER LA LICENZA IN SACRA TEOLOGIA con specializzazione in mariologia Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 116 DAGLI STATUTI BIENNIO PER LA LICENZA Art. 99 LICENZA IN TEOLOGIA Il II Ciclo, di specializzazione, che si protrae per un biennio o quattro semestri, è costituito da un curriculum di studi teologici, caratterizzato dalla specializzazione in mariologia. Art. 109 In questo biennio la Facoltà si propone di far acquistare agli studenti un metodo di ricerca scientifica più perfetto e di promuovere, con l’approfondimento di alcune tematiche teologiche, la conoscenza e il progresso del pensiero cristiano sulla Madre di Dio, in vista dell’insegnamento e delle altre attività pastorali. Art. 100 Il piano di studi del II Ciclo si articola nei seguenti settori: a) corsi di approfondimento teologico che, ricollegandosi agli studi compiuti nel I Ciclo, sviluppano in profondità le tematiche teologiche riguardanti la persona e l’opera del Salvatore, la natura e l’azione della Chiesa, scelti e svolti in sintonia con la specializzazione mariologica; 117 Per il conseguimento della Licenza in Sacra Teologia con specializzazione in mariologia si richiede: a) aver frequentato i corsi del II Ciclo e superato gli esami e le prove prescritte; b) l’elaborazione di una dissertazione su un tema scelto tra gli insegnamenti del II Ciclo. L’elaborato, composto sotto la direzione di un moderatore e redatto secondo i principi della metodologia scientifica, deve dimostrare da parte dello studente attitudine alla ricerca scientifica; c) la discussione dell’elaborato davanti ad una commissione e l’esame sulle principali tematiche teologiche, a partire da quelle relative all’elaborato, nel quale lo studente dia prova di aver pienamente conseguito la formazione scientifica intesa dal II Ciclo (art. 53 delle «Ordinationes»). b) corsi di specializzazione che affrontano il problema mariologico in tutta la sua completezza e presentano il dato di fede su Maria in maniera scientifica. L’inserimento dello studio di alcune scienze umane permette di attualizzare i problemi teologici e di analizzarli in prospettiva pastorale; ISCRIZIONI c) corsi di applicazione, costituiti da seminari di ricerca, esercitazioni, metodologia, studio delle lingue antiche e moderne, che consentono agli studenti di acquistare l’esercizio della ricerca e li guidano nella sua applicazione al lavoro scientifico. a) I candidati che, pur avendo frequentato gli studi teologici, non sono in possesso di tale titolo, possono accedere al Biennio di specializzazione previo esame e valutazione positiva della relativa documentazione da parte del Consiglio di Presidenza. 1. Per l’iscrizione al Biennio per la Licenza in Teologia con specializzazione in mariologia si richiede il titolo di Baccellierato in Teologia, o titolo equipollente. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 118 PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE ANNO ACCADEMICO 2015-2016 ATTIVITÀ DI BASE CORSI FONDAMENTALI (obbligatori) 1. SACRA SCRITTURA SS1 - Maria nella tradizione di Paolo, Marco e Matteo con rispettive ascendenze biblico-giudaiche a) Maria nella tradizione di Paolo e Marco Una mariologia in germe e una testimonianza da non svalutare. Per quanto concerne Paolo, si impone una riflessione articolata. Dopo un accenno alle fonti e ai temi del suo pensiero, si studierà in maniera dettagliata il brano di Gal 4, 4-7, mettendone in luce la particolare struttura letteraria e la densità teologica, alla luce del contesto immediato e remoto. Ne emergerà una «mariologia» certo implicita ed in germe, ma particolarmente significativa, addirittura fondamentale e programmatica. La testimonianza di Gal 4, 4-7 sarà corroborata da quella di Rm 1, 3, un testo ancor più sintetico, ma di notevole importanza cristologica, aperto ad ulteriori sviluppi, presenti in particolare in Lc 1-2. Del vangelo di Marco saranno considerati due passi piuttosto problematici: Mc 3, 31-35 e 6, 1-6. Il primo testo - un tempo considerato «antimariano», soprattutto a causa del discutibile collegamento con Mc 3, 21, e per lo più evitato in mariologia - trova adeguata spiegazione sulla base dello stile e della teologia dell’evangelista. Il brano di Mc 6, 1-6 - non di rado interpretato in maniera ambigua va spiegato anch’esso alla luce del contesto marciano e sinottico e tenendo presente il climax della riflessione neotestamentaria circa la Madre di Gesù. PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 119 Bibliografia Basica/Fondamentale: VALENTINI A., Maria secondo le Scritture, Bologna 2007/2009 Altra lettura obbligatoria: VANHOYE A., “La Mère du fils de Dieu selon Ga 4,4”, in Marianum 40(1978) 237-247; IDEM, Lettera ai Galati, San Paolo, Cinisello B. 2000; BLINZLER J., I fratelli e le sorelle di Gesù, Brescia 1974; REGGI R., I “fratelli” di Gesù, Bologna 2010; MAGGIONI B., “Lettura sincronica di Mc 3,20-21.31-35 e par.”, in Theotokos 2(1994) 297-312. I (3 ECTS) Prof. A. VALENTINI b) Lettura esegetica di alcuni temi di Mt 1-2 Si analizzeranno alcune tematiche riguardanti la nascita di Gesù in Mt 1-2 con particolare riferimento alla tradizione biblico-giudaica. Bibliografia MUÑOL IGLESIAS S., Los evangelios de la iglesia, Madrid 1990; RBOWN R.E., La nascita del Messia. Secondo Matteo e Luca, Assisi 1981; LAURENTIN R., I vangeli dell’infanzia di Cristo, Milano 1986; MILLER J., Les citations d’accomplissement dans l’Évangile de Matthieu. Quand Dieu se rend présent en toute humanité, Roma 1999. Prof. R. PÉREZ MÁRQUEZ II (3 ECTS) 2. TRADIZIONE PATRISTICA ED ECCLESIALE IN ORIENTE E OCCIDENTE TR1 - Tradizione patristica ed ecclesiale su Maria Introduzione alla Tradizione Patristica: importanza, significato, valore e attualità dei Padri della Chiesa. Contesto storico- Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 120 120 BIENNIO PER LA LICENZA dottrinale della mariologia patristica. Sviluppo delle molteplici immagini di Maria: primi sviluppi dell’immagine di Maria (dalla Scrittura alla Tradizione, Simboli di Fede e vangeli apocrifi); immagine storico/salvifica della Vergine (Ignazio di Antiochia, Giustino martire, Melitone di Sardi, Ireneo di Lione); primi sviluppi dell’immagine biblico/spirituale di Maria (Ippolito, Clemente di Alessandria, Origene); la teologia simbolica e la mistagogia mariana (Efrem Siro); gli sviluppi in Occidente dell’immagine storico salvifica di Maria (Tertulliano) e della tipologia spirituale/ecclesiale (Ambrogio); il rapporto dinamico di Maria con la Chiesa (Agostino); il dibattito cristologico dal IV al VI secolo e la crescita dell’immagine dogmatica di Maria (Cirillo di Alessandria e Nestorio / Concili di Efeso e Calcedonia); Maria nella “Cristologia concreta” (GRILLMEIER) di Romano il Melode: dalla teologia patristica alla liturgia. Bibliografia GHARIB G. - TONIOLO E. - GAMBERO L. - DI NOLA G. (ed.), Testi Mariani del primo millennio, vol. 1 (greci) - 3 (latini) - 4 (orientali), Roma, 1988-89; TONIOLO E., Padri della Chiesa, in Nuovo Dizionario di Mariologia, Cinisello Balsamo 1985, p. 1044-1079; GRAEF H. A history of doctrine and devotion. Notre Dame (Indiana) 2009; BUBY B., Mary of Galilee, 3 (The marian heritage of the early Church: a legacy of the first 500 years), New York 1997. Prof. P. ZANNINI I (3 ECTS) TR2 - Maria nella tradizione teologia bizantina (secoli VI-XI) Studieremo l’evoluzione e i relativi contenuti della dottrina mariana nella Chiesa bizantina a partire dal periodo di PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 121 Giustiniano (VI sec.) fino allo scisma d’Oriente (a. 1054). Approfondiremo il pensiero mariano di Giovanni Damasceno, Germano di Costantinopoli, Andrea di Creta e altri importanti Padri-Innografi. Faremo questo dando grande spazio alle composizioni omiletiche e innografiche celebranti la Madre di Dio all’interno della tradizione teologica bizantina. Ci soffermeremo sulla crisi iconoclasta e sullo sviluppo della theotokologia, che da questa crisi ebbe inizio. Questo ci permetterà di contemplare Maria nella sua Maternità Divina e nella sua Verginità perpetua. La Madre di Dio diviene per noi modello, in quanto Ella è la più conforme a Cristo. Bibliografia Basica/Fondamentale: Gharib G. - Toniolo E. - Gambero L. Di Nicola G.P., Testi Mariani del Primo Millennio, II, Roma 1989. Altra lettura obbligatoria: Gambero L., Maria nel pensiero dei Padri della Chiesa, Cinisello Balsamo 1991. Lettura complementare: Idem, Fede e devozione mariana nell’Impero bizantino, Cinisello Balsamo 2012. Testi e ulteriore bibliografia specifica saranno indicati durante il corso II (5 ECTS) Prof. R. IACOPINO 3. MAGISTERO DELLA CHIESA MA1 - La mariologia del Concilio Vaticano II (1962-1965) 25 gennaio 1959-11 ottobre 1962-8 dicembre 1965: date epifenomeniche. Le tre fasi del Concilio Vaticano II: le testimonianze delle fonti: gli Acta et Documenta; gli Acta Synodalia. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 122 122 BIENNIO PER LA LICENZA Conoscenza di alcuni diari personali sul Concilio sia da parte di presuli sia da parte di periti conciliari (prof. Fabrizio Bosin). La svolta metodologica e teologica del Vaticano II e il suo determinante influsso nel de Beata della costituzione dogmatica sulla Chiesa «Lumen gentium». Analisi partitiva del testo conciliare di LG 52-69. I grandi temi: - Maria un dato della Rivelazione. - Maria nel mistero di Cristo e della Chiesa. L’icona ecclesiologica di Maria - La cooperazione salvifica della Madre e Serva del Signore. - Culto e venerazione ecclesiale e popolare. - La recezione ecclesiale, pontificia, teologica, liturgica, pastorale ed ecumenica del capitolo VIII della LG. Gli altri “luoghi” mariani del Concilio. - L’eredità e la missione del Concilio Vaticano II in ordine alla mariologia e alla marianità contemporanea. Bibliografia ALBERIGO G., Breve storia del concilio Vaticano II (1959-1965), Bologna 2005; PHILIPS G., La Chiesa e il suo mistero, Milano 1975; TONIOLO E. M., Il capitolo VIII della «Lumen gentium». Cronistoria e sinossi, in Marianum 66 (2004), 9-425; PERRELLA S. M., Insegnamento della mariologia. Ieri e oggi, Padova 2012; CECCHIN S. M., (ed.), Mariologia a tempore Concilii Vaticani II. Receptio, ratio et prospectos, Roma 2013. I (3 ECTS) Proff. S. M. PERRELLA/F. BOSIN PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 123 rico: indizi del culto mariano (secc. I-III); sviluppo della memoria di Maria (secc. IV-VI); le quattro feste cardine in onore di Maria e il sorgere di celebrazioni votive (secc. VIIXI); liturgia e devozioni nel medioevo (secc. XII-XV); dal Concilio di Trento al Vaticano II (secc. XVI-XX). 2. Aspetto teologico-celebrativo: Maria nel mistero di Cristo celebrato dalla Chiesa: la liturgia romana odierna (Maria nell’anno liturgico e nell’economia sacramentale); la liturgia ambrosiana; la liturgia ispano-mozarabica. Bibliografia CALABUIG I., Il culto di Maria in Oriente e in Occidente, in CHUPUNGCO A.J. (ed.), Scientia Liturgica. Manuale di Liturgia, V. Tempo e spazio liturgico, Casale Monferrato 1998, 255-337; CASTELLANO CERVERA J., Beata Vergine Maria, in SARTORE D. - TRIACCA A.M. - CIBIEN C. (edd.), Liturgia, Cinisello Balsamo 2001, 201-235; MAGGIONI C., Benedetto il frutto del tuo grembo. Due millenni di pietà mariana, Casale Monferrato 2000 (con bibliografia); TONIOLO E.(ed.), La Vergine Maria nel cammino orante della Chiesa. Liturgia e pietà popolare, Roma 2003. I (3 ECTS) Prof. C. MAGGIONI 5. TEOLOGIA DOGMATICA 4. LITURGIA E CULTO LC1 - Maria nella liturgia Occidentale Il corso si propone di accostare il binomio Maria e liturgia, sotto il profilo storico e teologico-celebrativo. 1. Percorso sto- TD1 - Maternità divino-messianica e verginità di Maria L’approccio al dogma della maternità verginale di Maria a partire dal contesto culturale e linguistico odierno. La Scrittura come luogo fontale del Natus ex Virgine, come punto di partenza per la sua definizione e recezione ecclesiale, teologica ed Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 124 124 BIENNIO PER LA LICENZA ecumenica. Il fatto e il polisemico segno dell’incarnazione verginale di Cristo così come oggi viene indagato, proposto e detto nella Chiesa e nell’azione pastorale. È indubbio che sono tanti i temi che afferiscono a quest’asserzione evangelica e dottrinale: la visione dell’uomo/donna in rapporto con Dio e la sua Parola; il paradosso dell’Incarnazione verginale: Maria madre e vergine; il corpo della Donna come luogo e spazio del Mistero teandrico; la relazione tra Giuseppe e Maria in ordine all’Alleanza e alla comunione degli sposi; verginità e fecondità in ordine all’ecclesiongenesi; la verginità perpetua: tra contestazioni e approfondimenti. Bibliografia PERRELLA S. M., Il parto verginale di Maria nel dibattito teologico contemporaneo (1962-1994). Magistero, esegesi, teologia, in Marianum 56 (1994) 95-213; MUÑOZ IGLESIAS S., Los Evangelio de la Infancia, Madrid 1986-1990, 4 voll; PERRELLA S. M., Maria Vergine e Madre, Cinisello Balsamo 2003; MASINI M., Maria la Vergine, Padova 2008; REGGI R., I “fratelli” di Gesù, Bologna 2010; PERRELLA S. M., Il “fatto” e il significato” della verginità feconda della madre di Gesù. Una rilettura teologica a vent’anni dall’intervento a Capua di Giovanni Paolo II, in Theotkos 20 (2012) 187-242; ONOFRE VILLALBA G., La verginità della Madre di Gesù nel contesto storico-culturale della post-modernità. Una proposta teologico-culturale, Aracne, Roma 2015. I (5 ECTS) Prof. S. M. PERRELLA TD2 - Immacolata concezione e santità di Maria L’approccio alla concezione immacolata e alla santità di Maria, trova nella Scrittura il suo iniziale punto di riferimento. Dopo aver recepito quanto emerge sia nell’Antico sia nel Nuovo PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 125 Testamento e averne colto i nessi tematici fondamentali, si passerà all’analisi della riflessione teologica alla luce della Paradosis Ecclesiae, non mancando di accennare ai principali nodi teologici (amartiologici, protologici, ecclesiologici, antropologici, pneumatologici, escatologici, ecumenici e spirituali) che inevitabilmente s’intrecciano con la tematica. Particolare attenzione sarà data alla Ineffabilis Deus di Pio IX, alla sua struttura, ai temi biblici e dottrinali in essa contenuti. Privilegiando, poi, il dialogo necessario con le scienze altre, particolare rilievo sarà dato alle ripercussioni in ambito mariologico delle odierne antropologie, e nello specifico, delle diverse interpretazioni del peccato originale, al fine di pervenire a una teologia dell’immacolata e della santità di Maria sintonica con le attese della contemporaneità. Bibliografia LAMY M., L’Immaculée Conception: étape et enjeux d’une controverse au Moyen-âge, Paris 2003; AA. VV., Il dogma dell’Immacolata Concezione di Maria. Problemi attuali e tentativi di ricomprensione, Roma 2004; OLMI A. (ed.), Il peccato originale e la scienza, Bologna 2008; PERRELLA S. M., Immacolata ed Assunta. Un’esistenza fra due grazie. Le ragioni del cattolicesimo nel dialogo ecumenico, Cinisello Balsamo 2011; IDEM, L’immacolata concezione nella “scuola francescana” e negli interventi di papa Sisto IV: Cum praeexcelsa (1447) e Grave nimis (1483), in Theotokos 20 (2012) 475-534; GIL B.J., Maria, immacolata e assunta nell’evento e nella prospettiva del “dono”. Dimensione culturale e teologica, Aracne, Roma 2015. II (3 ECTS) Proff. S. M. PERRELLA/C. AIOSA Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 126 126 BIENNIO PER LA LICENZA 127 Si passerà quindi a trattare lo statuto giuridico, teologico e pastorale del santuario mariano. L’esame dei contenuti farà particolare attenzione alla dimensione ecumenica, alla dimensione antropologica e alla dimensione interreligiosa. ATTIVITÀ CARATTERIZZANTI CORSI SPECIALI (obbligatori) 6. SACRA SCRITTURA SS3 - La presenza e la funzione della Madre del Messia nell’Antico Testamento. Principi per la ricerca e applicazioni Testo guida: Serra A., La Donna dell’Alleanza. Prefigurazioni mariane nell’Antico Testamento, Padova 2006. Prof. A. SERRA PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE I (3 ECTS) Bibliografia AA. VV., Apparitiones Beatae Mariae Virginis in historia, fide, theologia, Città del Vaticano 2010; PERRELLA S. M., Impronte di Dio nella storia. Apparizioni e Mariofanie, Padova 2011; SCOTTO D. (a cura di), Del visibile credere. Pellegrinaggi, santuari, miracoli, reliquie, Firenze 2011; RAHNER K., Visioni e profezie. Mistica ed esperienza della trascendenza, Milano 19952; BOUFLET J.-BOUTRY PH., Un segno nel cielo. Le apparizioni della Vergine, Genova 1999. Prof. G.M. ROGGIO II (3 ECTS) 7. TEOLOGIA DOGMATICA TF1 - Apparizioni/Santuari Il fenomeno delle apparizioni mariane è estremamente complesso in quanto confluiscono in esso l’esperienza storico-culturale, il dato antropologico e il dato rivelato. Una volta chiarito il fatto storico attraverso la presentazione degli eventi che hanno avuto maggiore risonanza nel vissuto ecclesiale (Guadalupe, La Salette, Lourdes, Fatima, Kibeho, Medjugorje [ancora sub iudice]) ed esaminata la distinzione classica tra Rivelazione pubblica e rivelazione privata, si passerà all’analisi delle Normae della Congregazione per la Dottrina della Fede relative alla procedura di discernimento di tali eventi, emanate sub secreto nel 1978 e rese pubbliche nel 2012. Verranno così trattate le questioni biblica, teologica, mariologica, escatologica, carismatica, pastorale ed ecumenica proprie di tali eventi. 8. TEOLOGIA ECUMENICA TE1 - Maria nel dialogo ecumenico con l’Ortodossia 1. Approccio ortodosso a Maria. 2. Documenti ecumenici in cui è impegnata l’Ortodossia con espliciti riferimenti a Maria. 3. I dogmi mariani cattolici del secondo millennio e la prospettiva di una loro rilettura con l’Ortodossia. Bibliografia BRUNI G., Mariologia ecumenica. Approcci - Documenti - Prospettive, Bologna 2009. Prof. G. BRUNI II (3 ECTS) Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 128 128 BIENNIO PER LA LICENZA 9. RELIGIONI NON CRISTIANE IS1 - Maria nell’Islam Le origini dell’Islam: la cultura e le religioni dell’Arabia preislamica, il contesto guidaico-cristiano, Muhammad e il Corano. I cinque pilastri dell’Islam. I dogmi fondamentali dell’Islam. Brevi cenni riguardanti la Tradizione, la teologia, la mistica, il diritto musulmano. Maria nel Corano, nella Tradizione e nella mistica islamica. Maria nella devozione popolare dei musulmani. Bibliografia BAUSANI A., Il Corano, Milano 2006; BELL R., The Origin of Islam in its Christian Environment, London 1968; PAREJA F. M., Islamologia, Roma 1951; GEAGEA N., Mary of the Koran. The Meeting Point between Christianity and Islam, New York 1984; BRESSAN L., Maria nella devozione e nella pittura dell’Islam, Milano 2011. II (3 ECTS) Prof. F. ZANNINI SEMINARI SEMINARI (1 a scelta obbligatorio) S2 - Dimensione mariana della Agiografia e della Mistica in Occidente Il seminario intende offrire i fondamenti mariani per una lettura dei santi cristiani. Guideremo lo studente a costruire la struttura agiografica degli attuali studi individuando come importante la dimensione mariana presente nel vissuto dei PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 129 santi. Il piano di ricerca prevede la chiarificazione delle prospettive che realizzano l’agiografia cristiana (agiotipia) per poi offrire modelli di santità per l’uomo e la donna contemporanei. L’esemplarità di San Giuseppe aiuterà la comprensione dello studio agiografico insieme ad una attenta riflessione sull’esperienza mistica come via preferenziale per riconoscere la dimensione mariana della perfezione cristiana. Il seminario metterà in evidenza il percorso mariologico nell’agiografia sviluppatosi particolarmente in Occidente. Bibliografia ASTI F., Teologia della vita mistica. Fondamenti, dinamiche, mezzi, prossima pubblicazione, Città del Vaticano 2011; ID., Maria nella vita mistica, Marianum 72 (2010) e 73 (2011). VERAJA F., Le cause di canonizzazione dei santi, Città del Vaticano 1992; CAZZAGO A., I santi danno fastidio, Milano 2004; SARAIVA MARTINS J., Come si fa un santo, Casale Monferrato 2005; CATTABIANI A., I santi del Novecento. I grandi testimoni della fede del nostro tempo, Milano 2005; DARDANELLO TOSI L., Storie di santi e beati e di valori vissuti, Milano 2006; LAUDAZI C., L’uomo chiamato all’unione con Dio in Cristo. Temi fondamentali di teologia spirituale, Roma 2006; KLEINBERG A., Storia di santi. Martiri, asceti, beati nella formazione dell’Occidente, Bologna 2007; AAVV, La Chiesa madre dei santi, ROMA 2008. II (3 ECTS) Prof. F. ASTI S3 - Maria nelle opere di alcuni teologi del XX secolo Nel documento della PAMI, La Madre del Signore, edito nel 2000, si afferma che dopo il Vaticano II la mariologia ha intrapreso la triplice via del rinnovamento, del ricupero e dell’inculturazione. Anche il magistero della chiesa ha recepi- Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 130 130 BIENNIO PER LA LICENZA to tale dato offrendo, in più di una occasione, spunti importanti di riflessione per un fecondo ri-dire la fede di Maria. Tuttavia sia nelle encicliche e nei vari documenti e pronunciamenti del magistero, sia nello stesso documento sopra menzionato, non si è «esplicitato» il lavoro delle teologhe e dei teologi che hanno permesso tale «svolta». In questo corso, dopo una breve presentazione delle linee guida delle teologie del XX secolo, l’attenzione sarà rivolta proprio nello scoprire e interpretare i passaggi più significativi delle opere di quegli autori (non solo cattolici!) che più di altri hanno contribuito, in questi ultimi decenni, ad una nuova declinazione delle asserzioni bibliche, teologiche, spirituali intorno a Maria, la Madre di Gesù. Bibliografia BÄUMER R. - SCHEFFCZYK L. (Hg.), Marienlexikon, St. Ottilien 1988-1994, 6 voll.; CASTELLI F. (a cura di), Testi mariani del secondo millennio. 8. Poesia e prosa letteraria, Roma 2003; COMUNITÀ DI BOSE (a cura di), Maria. Testi teologici e spirituali dal I al XX secolo, Milano 2000; DE FIORES S., Maria nella teologia contemporanea, Roma 19913; DE FIORES S., Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia, Cinisello Balsamo 2005; DITTRICH A., Protestantische Mariologie-Kritik. Historische Entwicklung bis 1997 und dogmatiche Analyse, Regensburg 1998; FERRARIO F., La teologia del Novecento, Roma 2011; GIBELLINI R., La teologia del XX secolo, Brescia 20076. Prof. F. BOSIN CORSI AUSILIARI (un corso a scelta obbligatorio) II (3 ECTS) 131 PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 10. TEOLOGIA PASTORALE TP1 - La pietà popolare mariana nella Chiesa oggi Introduzione generale. La pietà popolare: elementi peculiari. Tappe fondamentali segnate dai documenti del Magistero: da Sacrosanctum Concilium (1963) ad Aparecida (2007). Legittimità, valore teologico e orientamenti pastorali della pietà popolare mariana. Pii esercizi mariani raccomandati dal Magistero: storia e significato. Bibliografia CONGREGAZIONE PER IL CULTO DIVINO E LA DISCIPLINA DEL SACRAMENTI, Direttorio su pietà popolare e liturgia. Princìpi e orientamenti, Città del Vaticano 2002; PEDICO M. M., La Vergine Maria nella pietà popolare, Roma 1993; TONIOLO E. (a cura di), La Vergine Maria nel cammino orante delta Chiesa. Liturgia e pietà popolare, Roma 2003; SARTOR D., «Pietà popolare», in Mariologia, a cura di DE FIORES S.-FERRARI SCHIEFER V.-PERRELLA S. M., Cinisello Balsamo 2009, 944-953. Prof.ssa M. PEDICO I (3 ECTS) 11. TRADIZIONE PATRISTICA ED ECCLESIALE IN ORIENTE E IN OCCIDENTE TR6 - La Vergine Maria nel pensiero di Origene Caratteri e significato della controversia origeniana. Vita e opere di Origene. Repertori bibliografici. L“allegoria” nell’uso precedente di filosofi greci e di Filone di Alessandria. Il senso e la pratica del metodo esegetico del maestro alessandrino. I molteplici “sensi” della S. Scrittura e i caratteri fondamentali Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 132 132 BIENNIO PER LA LICENZA della ermeneutica origeniana. La visione dell’uomo “a immagine di Dio”. La “gnosi” cristiana nella tradizione alessandrina e la teoria origeniana della “conoscenza mistica”. Gli sviluppi cristologico-mariologici provocati dalla polemica di Origene con i pagani e le diverse correnti eretiche del suo tempo. L’immagine teologica di Maria (maternità e verginità) emergente dai testi dell’alessandrino. L’immagine evangelica di Maria, “tipo” dello spirituale origeniano. L’interpretazione origeniana del ruolo di Maria nella opera della salvezza. Importanza e attualità del pensiero mariano di Origene. Bibliografia CROUZEL H., Origene, Roma 1986; SIMONETTI M., Lettera e/o Allegoria. Un contributo alla storia dell’esegesi cristiana, Roma, 1985; ORIGENE, Testi Ermeneutici, a cura di U. NERI, Bologna, 1996; CROUZEL H., Origène. Homélies sur S. Luc, SCh 87 (1962), p. 11-64 (trad. it. CROUZEL H., La mariologia di Origene, Milano, 1968); VAGAGGINI C., Maria nelle opere di Origene, Roma 1942. I (3 ECTS) Prof. P. ZANNINI ATTIVITÀ INTEGRATIVE (un seminario obbligatorio per il primo anno) S1 - Seminario metodologico* Guidato da docenti di varie discipline, il seminario vuole offrire, in vista della elaborazione delle tesi di licenza e di dottorato, gli elementi epistemologici e metodologici della ricerca scientifica in mariologia secondo la tradizione propria della PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 133 Facoltà Teologica “Marianum”, con particolare attenzione e utilizzazione dei media informatici (computer, elaboratori di testo, internet, etc.). Il Seminario è obbligatorio anche per gli studenti in possesso di licenza canonica che seguono corsi integrativi per il conseguimento del dottorato. Bibliografia AA. VV., Il metodo teologico. Tradizione, innovazione, comunione in Cristo, Città del Vaticano 2008; PRELLEZO I. G. M. GARCÍA M. J., Invito alla ricerca. Metodologia e tecniche del lavoro scientifico, ROMA 2007; PRELLEZO G. J. M. - GARCÍA M. J., Invito alla ricerca. Metodologia e tecniche del lavoro scientifico, Roma 2007; Pensato R., Manuale di bibliografia, Roma 2007. Prof. S. M. PERRELLA (a cura di), con la collaborazione di G.M. ROGGIO e S. DANIELI I (3 ECTS) ULTERORI ATTIVITÀ FORMATIVE ELABORATO SCRITTO PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LICENZA - ESAME FINALE (24 ECTS) Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 134 ORARIO DELLE LEZIONI BIENNIO PER LA LICENZA-LAUREA I SEMESTRE 06/10/2015-22/01/2016 II SEMESTRE 16/02-27/05/2016 PRIMO SEMESTRE S1 Martedì TR1 TR1 S1 S1 P. Zannini P. Zannini Perrella (a cura di) Perrella (a cura di) 1 2 3 4 5/6 TE1/TF1 TE1/TF1 S2/S3 S2/S3 S2 Bruni-Roggio Bruni-Roggio Asti/Bosin Asti/Bosin Asti TE1 TE1 SS1 SS1 – Bruni Bruni Pérez Pérez – TR2 TF1/TD2 TF1/TD2 TD2 Iacopino Roggio-Aiosa Roggio-Aiosa Aiosa TD2 TR2 IS1 IS1 Perrella Iacopino F. Zannini F. Zannini Mercoledì TP1/TR6 TP1/TR6 TD1 TD1 LC1 Pedico/P. Zannini Pedico/P. Zannini Perrella Perrella Maggioni 1 2 3 4 5/6 Giovedì SS3 Serra MA1 Bosin Rcerca in Biglioteca 1/2 3 4 5/6 Venerdì TD1 SS1 SS1 MA1 Perrella Valentini Valentini Perrella 1 2 3 4 - Obbligatoria per gli studenti del 1° anno e per quelli che seguono i corsi integrativi per il conseguimento del dottorato. SECONDO SEMESTRE TE1 - prof. G. BRUNI: dal 16 febbraio al 13 aprile 2016 S2 - prof. F. ASTI: dal 16 febbraio al 5 aprile 2016 TF1 - prof. G.M. ROGGIO: giovedì, dal 18 feb. al 7 aprile; martedì, dal 19 aprile al 24 maggio 2016 TD2 - prof. C. AIOSA: dal 14 al 28 aprile 2016 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 136 III CICLO DOTTORATO IN SACRA TEOLOGIA con specializzazione in mariologia Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 138 DAGLI STATUTI DOTTORATO IN TEOLOGIA 139 Art. 103 ISCRIZIONI Il III Ciclo è costituito da un periodo di perfezionamento della formazione scientifica, di almeno un anno, articolato in tre momenti: 1. Per l’iscrizione al III Ciclo si richiede la Licenza in Teologia con specializzazione in mariologia. a) iniziazione all’attività didattica attraverso l’applicazione in seminari, conferenze, ecc., che comprovino la capacità didattica dello studente; 2. Possono essere immatricolati al III Ciclo anche candidati che sono in possesso di altri titoli di Licenza o Laurea in Teologia. Per essi è richiesta la frequenza integrale o parziale dei Corsi del II Ciclo con relativi esami. È obbligatoria la partecipazione al Seminario metodologico. All’inizio dell’anno sarà concordato con ciascuno un piano di studi personale, secondo le indicazioni stabilite dalle Norme Interne della Facoltà. Potranno quindi presentare l’argomento della dissertazione dottorale. b) avvio all’attività critico-pubblicistica mediante pubblicazioni di articoli e recensioni; c) approfondimento della formazione scientifica specialistica attraverso la frequenza a situazioni culturali particolarmente qualificanti, e soprattutto mediante l’elaborazione della dissertazione dottorale. Art. 104 Lo studente nella scelta dell’argomento e nella elaborazione della dissertazione dottorale deve mantenersi in costante contatto con il moderatore. Art. 105 La dissertazione dottorale deve avere la caratteristica di un lavoro sceientifico originale; deve contribuire efficacemente al progresso della scienza e testimoniare la piena maturità teologica dello studente e, a giudizio della commissione esaminatrice, deve essere, almeno per la maggior parte, meritevole di pubblicazione. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 140 CORSO BIENNALE DI MARIOLOGIA Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 142 DAGLI STATUTI 143 CORSO BIENNALE DI MARIOLOGIA ESAMI Art. 114 Il Corso di Mariologia è un’iniziativa della Facoltà diretta a promuovere, a livello scientifico, una conoscenza qualificata e pastoralmente valida della Vergine Maria e del posto che occupa nel disegno salvifico di Dio. a) Il Corso nella sua struttura presenta un programma biennale di studio, articolato sulla base delle seguenti discipline: – Sacra Scrittura (n. 2 credits) – Magistero della Chiesa (n. 2 credits) – Dogmatica mariana (n. 2 credits) – Tradizione patristica (n. 2 credits) – Liturgia (n. 2 credits) – Storia della mariologia (n. 2 credits) – Discipline opzionali o seminari (n. 1 credit). b) Al termine del Biennio viene rilasciato il Diploma in Mariologia agli alunni che hanno frequentato regolarmente i corsi e superato le prove prescritte, secondo le modalità stabilite dalle Norme Interne. ISCRIZIONI 1. Possono iscriversi al Corso di Mariologia coloro che hanno una preparazione teologica di base: a tale scopo è richesto un certificato originale degli studi compiuti, da allegare alla domanda di iscrizione. 2. La frequenza dei corsi, come ospiti, è aperta a tutti coloro che ne fanno richiesta. Gli esami prescritti sono dodici. Vertono sulle seguenti discipline: Sacra Scrittura, Magistero, Dogmatica mariana, Tradizione patristica, Liturgia (Occidentale e Orientale), Maria nella Teologia contemporanea e quattro a scelta dello studente tra le discipline opzionali previste dal programma, due per ogni anno. PROGRAMMA DEL BIENNIO Nel Biennio, lo studente deve frequentare le lezioni e superare gli esami delle seguenti discipline obbligatorie: 1. Sacra Scrittura: esegesi e teologia mariana dell’Antico e del Nuovo Testamento PO 2. Magistero Eccles.: Vaticano II, cap. VIII della Lumen gentium; la Marialis cultus (3 ECTS) PO (2 credits) 3. Dogmatica mariana e posizioni dottrinali delle altre Chiese cristiane PO 4. Tradizione patristica PO (2 credits) 5. Liturgia mariana orientale PO (1 credit) 6. Liturgia mariana occidentale PO (1 credit) 7. Storia della mariologia: Maria nella teologia contemporanea PO (1 credit) 8. Spiritualità mariana PO (1 credit) (3 ECTS) 9. Oltre ai corsi obbligatori, lo studente deve frequentare, sostenendone il relativo esame, due discipline opzionali per Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 144 144 CORSO BIENNALE DI MARIOLOGIA ciascun anno del Biennio da scegliersi tra quelle programmate ogni anno, e il cui elenco generale è riportato qui sotto per comodità dello studente: – – – – – – – – Iconografia mariana Maria nella tradizione islamica Maria nella letteratura Maria nella catechesi Maria nella pietà popolare Maria nel movimento ecumenico Temi di attualità Altre discipline OP OP OP OP OP OP OP OP (1 credit) (1 credit) (1 credit) (1 credit) (1 credit) (1 credit) (1 credit) (1 credit) PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE ANNO ACCADEMICO 2015-2016 DISCLIPLINE OBBLIGATORIE Tradizione biblica• Testimonianze mariane del Nuovo Testamento, in ordine cronologico, da Paolo a Giovanni. Lettura esegetica delle principali pericopi, in particolare di Luca e Giovanni, coi rispettivi richiami all’Antico Testamento biblico-giudaico e alla successiva Tradizione cristiana. I-II (3 ECTS) Prof. A. SERRA Tradizione patristica Il corso intende introdurre lo studente a conoscere in forma globale la teologia dei principali Padri della Chiesa e specificatamente il loro pensiero mariologico. Verranno perciò presi in esame: il concetto di Padre della Chiesa e l’importanza della Tradizione Patristica; i primi sviluppi dell’immagine di Maria (dalla Scrittura alla Tradizione, simboli e vangeli apocrifi); l’immagine storico/salvifica della Vergine (Ignazio di Antiochia, Giustino martire, Melitone di Sardi, Ireneo di Lione); i primi sviluppi dell’immagine biblico/spirituale di Maria (Origene); l’ascetismo monastico e il modello mariano (Atanasio e i Cappadoci); la teologia simbolica e la mistagogia mariana (Efrem Siro); gli sviluppi in Occidente dell’immagine storico salvifica di Maria (Tertulliano) e della tipologia spirituale/ ecclesiale (Ambrogio); il rapporto dinamico di Maria con la • Riconosciuto come corso accademico, per il TTI. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 146 146 CORSO BIENNALE DI MARIOLOGIA Chiesa (Agostino); il dibattito cristologico dal IV al VI secolo e la crescita dell’immagine dogmatica di Maria (Cirillo di Alessandria e Nestorio /Concili di Efeso e Calcedonia); Maria nella «cristologia concreta» (Grillmeier) di Romano il Melode: dalla teologia patristica alla liturgia. Bibliografia GAMBERO L., Maria nel pensiero dei Padri della Chiesa, Cinisello Balsamo 1991; BUBY B., Mary of Galilee, 3 The marian heritage of the early Church: a legacy of the first 500 years, New York 1997; GHARIB G. - TONIOLO E. - GAMBERO L. - DI NICOLA G. (edd), Testi mariani del primo millennio, vol. 1-2-3-4, Roma 1988-89. I (2) Prof. P. ZANNINI Mariologia sistematica• L’interpretazione teologica di Maria nel Nuovo Testamento. Santa Maria, madre-vergine di Cristo nel primo millennio: tra Padri e Concili. L’Immacolata, l’Assunta e la Mediatrice nel secondo millennio. I fondamenti teologico-dogmatici della venerazione liturgica e popolare mariana. La svolta mariologica e mariana del Concilio Ecumenico Vaticano II. La Madre del Signore, «un dato della fede e della vita di fede». La mariologia disciplina di relazione: il coinvolgimento interdisciplinare, ecumenico, interreligioso. Il “modello magisteriale”: Paolo VI - Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e papa Francesco. La diaconia della rinnovata spiritualità mariana nel tempo del “pensiero debole” e della “cultura liquida”. • Riconosciuto come corso accademico, per il TTI. PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 147 Bibliografia Mariologia, DE FIORES S. - FERRARI SCHIEFER V. - PERRELLA S. M. (a cura di), Cinisello Balsamo 2009; AA. VV., L’Assunzione di Maria Madre di Dio. Significato storico-salvifico a 50 anni dalla definizione dogmatica, Città del Vaticano 2001; AA. VV., Signum magnum apparuit in caelo. L’Immacolata, segno della Bellezza e dell’Amore di Dio, Città del Vaticano 2005; AA. Vv., Marie, L’Église et la theologie. Traité de Mariologie, Paris 2007; DE FIORES S., Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia, Cinisello Balsamo 2006; PERRELLA S. M., Virgo Ecclesia facta. La Madre di Dio tra due millenni. Summula storico-mariologica, Roma 2002; IDEM, «Non temere di prendere con te Maria» (Matteo 1,20). Maria e l’ecumeismo nel postmoderno, Cinisello Balsamo 2004; IDEM, Ecco tua Madre (Gv 19,27). La Madre di Gesù nel magistero di Giovanni Polo II e nell’oggi della Chiesa e del mondo, Cinisello Balsamo 2007; PONTIFICIA ACADEMIA MARIANA INTERNATIONALIS, La Madre del Signore. Memoria Presenza Speranza, Città del Vaticano 2000; PERRELLA S. M. La Madre di Gesù nella teologia. Percorsi mariologici dal Vaticano II a oggi, Aracne, Roma 2015. II (3 ECTS) Prof. S. M. PERRELLA DISCIPLINE OPZIONALI PRIMO SEMESTRE Alcuni formulari della Collectio Missarum in relazione alla vita consacrata Il corso vuole evidenziare l’apporto della spiritualità degli Istituti di vita consacrata alla venerazione ecclesiale verso la B. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 148 148 CORSO BIENNALE DI MARIOLOGIA Vergine esaminando alcuni formulari delle Messe della B. Vergine Maria tratti dai libri liturgici propri delle famiglie religiose. Gli elementi carismatici in essi espressi arricchiscono le comunità cristiane che utilizzano la raccolta delle Messe mariane, facendo emergere alcuni aspetti del mistero della Madre di Dio. Bibliografia CALABUIG I., Votivas («Coleción de Misas de la B. V. María»), in DE FIORES S. - MEO S. M. (a cura di), Nuevo Diccionario de Mariología, Madrid 1988, 2046-2079; SODI M., Con Maria verso Cristo. Messe della beata Vergine Maria, Cinisello Balsamo 1990; DE ZAN R., Ermeneutica, in SARTORE D. - TRIACCA A. M. CIBIEN C. (a cura di), Liturgia, Cinisello Balsamo 2001 (I Dizionari San Paolo), 663-675; AUGÉ M., Eucologia, in Ibid., 761-771. Dispense del docente I (1) Prof.ssa E. ZECCHINI Maria icona della vita consacrata Nel decreto conciliare Perfectæ caritatis al n. 25 – riprendendo S. Ambrogio (De Virginitate II,2,15) – si legge che la vita di Maria «è regola di condotta per tutti». Ciò orienta il discorso verso un’esemplarità che Maria riveste per la vita consacrata. Il corso, a carattere storico-teologico, intende esaminare le principali forme di vita religiosa sottolineandone il carattere e la devozione alla Madre del Signore nella loro specificità. La Bibliografia sarà data nel corso delle lezioni. I (1) Prof. L. DI GIROLAMO PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE 149 SECONDO SEMESTRE Maria nel dialogo interreligioso Nella nostra società postmoderna, multiculturale e multireligiosa, il dialogo tra le religioni non è solo una necessità ma un dovere irrinunciabile. Il dialogo tra le religioni ha una notevole importanza per una convivenza pacifica. Maria è una persona che è venerata anche dalle persone che appartengono alle altre fede non-cristiane. Il dialogo interreligioso sulla persona di Maria suscita anche problemi di natura dottrinale ed esistenziale. Questo corso ha lo scopo di aiutare agli studenti a chiarire il senso, il metodo e l’importanza pastorale del dialogo interreligioso e il ruolo che Maria occupa in esso. Il corso si soffermerà sui seguenti argomenti: 1. Il dialogo interreligioso secondo il Concilio Vaticano II; 2. Il magistero ecclesiale post-conciliare e la teologia pluralista delle religioni; 3. La devozione mariana nelle altre religioni; 4. Incidenze pastorali a carattere mariano nel contesto di oggi. La Bibliografia verrà fornita durante il corso. II (1) Prof. D.S. KULANDAISAMY Maria e la famiglia La famiglia di Nazaret. Maria le donne e la famiglia. La famiglia e i suoi problemi oggi. Questioni e prospettive per il futuro. Bibliografia Gaudium et spes nn. 47-52; Le sfide pastorali sulla famiglia. Relazione del Sinodo, 18 ottobre 2014; KASPER W., Il vangelo della famiglia, Brescia 2014. II (1) Prof. B. ANTONINI Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 150 ORARIO DELLE LEZIONI CORSO BIENNALE DI MARIOLOGIA I SEMESTRE 14/10/2015-20/01/2016 II SEMESTRE 24/02-25/05/2016 BIENNIO DI FORMAZIONE ALLA VITA CONSACRATA Mercoledi Zecchini/Di Girolamo Serra Zannini Zannini 15.30-16.15 16.25-17.10 17.20-18.05 18.15-19.00 Perrella Perrella Serra-Kulandaisamy/Antonini* Serra-Kulandaisamy/Antonini* Secondo semestre * Prof. A. SERRA: dal 24 febbraio al 13 aprile 2016. * Proff. D.S. KULANDAISAMY/B. ANTONINI: dal 20 aprile al 25 maggio 2016. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 152 BIENNIO DI FORMAZIONE ALLA VITA CONSACRATA Papa Francesco nella sua Lettera ai Consacrati del 21 novembre 2014 ha invitato i Religiosi e le Religiose a conoscere e raccontare la propria storia «per tenere viva l’identità, così per rinsaldare l’unità della famiglia e il senso di appartenenza dei suoi membri. Non si tratta di fare dell’archeologia o di coltivare inutili nostalgie [...]. È un modo anche per prendere coscienza di come è stato vissuto il carisma lungo la storia, quale creatività ha sprigionato, quali difficoltà ha dovuto affrontare e come sono superate. Si potranno scoprire incoerenze, frutto delle debolezze umane, a volte forse anche l’oblio di alcuni aspetti essenziali del carisma. Tutto è istruttivo e insieme diventa appello alla conversione» (n. 1). Da queste parole di papa Francesco, su input del Priore Generale dei Servi, in spirito di servizio alla Famiglia Servitana, tenendo conto delle richieste e dei bisogni fatti pervenire da alcune Madri Generali di Congregazioni legate alla storia e alla spiritualità dei Servi, la Pontificia Facoltà Teologica “Marianum”, si pone al servizio di queste Sorelle offrendo un corso di formazione alla vita consacrata avendo come guida ispiratrice di sequela la Madre di Gesù. Il Corso, non accademico, strutturato secondo un programma biennale, comprende approfondimenti biblici, storici, teologico-spirituali, liturgici, antropologici, psicologico-religiosi e l’approfondimento del carisma mariano proprio dei Servi, secondo il seguente schema: 153 BIENNIO DI FORMAZIONE ALLA VITA CONSACRATA Rivelazione e fede cristiana Il primato della S. Scrittura nella vita consacrata Storia della vita consacrata I consigli evangelici nel contesto culturale ed ecclesiale del nostro tempo Dinamiche interpersonali e relazionali La vita consacrata nel magistero della Chiesa Maria nella Chiesa e nella vita consacrata Testi legislativi e carismatici Liturgia e devozioni particolari mariane Le figure sante nella vita consacrata 2 crediti 2 crediti 2 crediti 2 2 1 2 1 1 1 crediti crediti credito crediti credito credito credito IMMATRICOLAZIONE E ISCRIZIONE Per l’iscrizione al Corso non si richiedono titoli di studio particolari. Per l’immatricolazione si richiede: 1. Domanda di iscrizione su un modulo fornito dalla Segreteria. 2. Per le Religiose/Religiosi nulla osta della Superiora/ Superiore locale. ESAMI Gli studenti, nel corso del biennio, dovranno sostenere unicamente un esame finale “de universa”. ATTESTATI A tutti gli studenti, su loro richiesta, può essere rilasciato un attestato comprovante la frequenza al Corso e l’esame sostenuto. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 154 PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE ANNO ACCADEMICO 2015-2016 Maria nel mistero della Chiesa e nella vita consacrata Prof. S. M. PERRELLA I-II (2) La vita consacrata nel magistero della Chiesa Prof. L. DI GIROLAMO Dinamiche interpersonali e relazionali Prof.ssa R. ARACELI ORARIO DELLE LEZIONI 2015-2016 I SEMESTRE 17/10/2015-23/01/2016 I (1) II (1) Storia della vita consacrata Prof.ssa J. PADASSERY I-II (2) Il primato della S. Scrittura nella vita consacrata PROF. D. S. KULANDAISAMY I-II (2) Sabato Perrella Di Girolamo Padassery Kulandaisamy I-II (2) Perrella Araceli Padassery Kulandaisamy I SEMESTRE II SEMESTRE Sabato Testi legislativi e carismatici Prof. G. M. ROGGIO II (1) Rivelazione e fede cristiana Prof. L. DI GIROLAMO I-II (2) Dinamiche interpersonali e relazionali Prof.ssa R. ARACELI I (1) Liturgia e devozioni particolari mariane Prof. P. ORLANDINI I (1) Le figure sante nella vita consacrata Prof. A. SERRA 08.30-09.15 09.20-10.15 10.25-11.10 11.15-12.00 ORARIO DELLE LEZIONI 2016-2017 ANNO ACCADEMICO 2016-2017 I consigli accademici nel contesto culturale ed ecclesiale del nostro tempo Prof. G. M. ROGGIO II SEMESTRE 06/02-14/05/2016 II (2) Roggio Araceli Di Girolamo Orlandini 08.30-09.15 09.20-10.15 10.25-11.10 11.15-12.00 Roggio Roggio Di Girolamo Serra Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 156 CORSO BIENNALE DI SCIENZE RELIGIOSE Il Corso è sospeso Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 158 CATTEDRA «DONNA E CRISTIANESIMO» Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 160 NATURA E FINALITÀ CATTEDRA «DONNA E CRISTIANESIMO» La Pontificia Facoltà Teologica «Marianum», che ha per scopo la promozione degli studi sulla Vergine Maria, madre di Gesù di Nazaret, e della sua incidenza nella vita della Chiesa e della Società, ha istituito, nell’ambito della sua attività accademica, la Cattedra «Donna e cristianesimo». ATTIVITÀ DELLA CATTEDRA La Cattedra ha un’impostazione storico-teologica. Essa si propone di: • studiare i molteplici aspetti della condizione femminile nelle varie epoche storiche, nelle diverse culture e religioni, soprattutto nel cristianesimo; CICLO DI INCONTRI SU MARIA LE DONNE E IL DIALOGO INTERRELIGIOSO 2015 12 novembre Le donne e il dialogo cristiano-ebraico • compiere una ricognizione della condizione della donna nei vari continenti agli inizi del secolo XXI; 2016 • valutare l’influsso che la figura di Maria di Nazaret ha esercitato sul modo di concepire la «persona-donna», la sua dignità e il suo ruolo nella Società e nella Chiesa. 10 marzo Le donne e il dialogo cristiano-islamico 12 maggio Le donne e il dialogo tra cristianesimo e religioni orientali 161 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 162 CORSO DI STORIA E SPIRITUALITÀ DELL’ORDINE DEI SERVI DI MARIA Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 164 DAGLI STATUTI Art. 116 Il Corso di Storia e Spiritualità dell’Ordine dei Servi di Maria è un’iniziativa della Facoltà che, valorizzando le forze esistenti nell’Istituto Storico e nella Commissione Liturgica Internazionale dell’Ordine, tende a favorire la conoscenza della storia e della vita dell’Ordine. a) Il programma è articolato attorno ai tre aspetti costitutivi del Corso – la storia, la liturgia, la spiritualità – bilanciando le diverse componenti del presente e del passato, secondo le indicazioni delle Norme Interne. b) Al termine del Corso viene rilasciato il Diploma in Storia e Spiritualità dell’Ordine dei Servi di Maria agli alunni che hanno frequentato regolarmente i corsi e superato le prove prescritte, secondo le modalità stabilite dalle Norme Interne. STRUTTURA Il Corso è strutturato in un Biennio ciclico di tre settimane all’anno, per un totale di 60 lezioni all’anno, 120 nel Biennio. Il programma è articolato attorno ai tre aspetti costitutivi del Corso, e cioè: a) Storia: sviluppo storico dell’Ordine dei Servi di Maria, studi e cultura, agiografia, iconografia; NOTA BENE 1 credit equivale a 12 ore di lezione b) Liturgia: profilo storico della liturgia OSM, componente mariana della liturgia OSM, pietà e devozione; c) Spiritualità: carisma dell’Ordine, la Regola di S. Agostino e la legislazione OSM, vita comunitaria e apostolato. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 166 166 CORSO DI STORIA E SPIRITUALITÀ OSM PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE ANNO ACCADEMICO 2015-2016 ISCRIZIONI L’iscrizione al Corso di Storia e Spiritualità dell’Ordine è aperta a tutti, tuttavia, per il conseguimento del Diploma, gli alunni devono essere in possesso del titolo di studio richiesto nella propria Nazione per ottenere i Diplomi universitari «a fini speciali» (tipo liceo o High School). ESAMI E DIPLOMA Al termine del Corso viene rilasciato il Diploma in Storia e Spiritualità dell’Ordine dei Servi di Maria agli alunni che, essendo in possesso dei titoli necessari, abbiano frequentato regolarmente i corsi e superato le prove previste. A tutti i partecipanti al Corso può essere concesso un attestato di frequenza. CORSO BASE I Servi di Maria: dalle origini al 1623 a)L’Ordine dei Servi di Maria: dalle origini (sec. XIII) alla nascita della Congregazione dell’Osservanza (1430) Il corso intende offrire agli studenti una panoramica degli eventi che caratterizzano l’Ordine dei Servi di Maria dalle sue origini nel prima metà del secolo XIII fino alla nascita della Congregazione dell’Osservanza (1430). Temi principali: Origini, Uno sguardo d’insieme; 1256-1274, la prima organizzazione dell’Ordine; bolle papali in favore dell’Ordine; 1274-1304, dal Lionese II alla Dum Levamus; le Constitutiones dell’Ordine; 1304-1344, il primo Trecento; l’espansione delle presenze; 1344-1374, i generalati di nomina papale; il rapporto con gli altri ordini; 1374-1394, da Andrea da Faenza a Capitolo di Ferrara; il rapporto con la chiesa; 1404-1430, verso la nascita della Congregazione dell’Osservanza Bibliografia BENASSI V. - DIAS O.J. - FAUSTINI F.M., I Servi di Maria. Breve Storia dell’Ordine, Roma 1984, 13-118 (edizioni anche in lingua inglese, spagnola, portoghese, francese e tedesca); Fonti Storico Spirituali dei Servi di Santa Maria, voll. I (1998) e II (2002); AZZALLI F. (a cura di), Tavola cronologica della storia dell’Ordine dei Servi di Santa Maria dalle origini al 2004, Roma 2005. Dispense e appunti del docente (reperibili su albatrosm.blogspot.com). (10) Prof. E. CATTAROSSI Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 168 168 CORSO DI STORIA E SPIRITUALITÀ OSM b) Storia dell’Ordine dal 1430 al 1623 169 ma evitando ogni anacronismo, verranno presentati il pensiero e l’azione sarpiani nella varietà delle loro manifestazioni filosofiche, morali, religiose e politiche, momento fondamentale nella nascita del mondo moderno occidentale. Si metterà l’accento sulla concezione teologica ed ecclesiologica di fra Paolo, attraverso le sue opere politico-religiose, con speciale riferimento ai Pensieri, ai Consulti e all’Istoria del concilio tridentino. 1. Origine e sviluppo dell’Osservanza italiana 2. Fraternità laiche. Il movimento femminile 3. Motivi ideali delle edizioni cinquecentesche delle Costituzioni 4. Gli Eremiti di Monte Senario Prof. P. DI DOMENICO PROGRAMMA DELLE DISCIPLINE (10) Approfondimenti Agiografia I Santi e beati dell’Ordine dei Servi di Maria riconosciuti dalla Chiesa: il primo secolo di storia e l’agiografia servitana; santi “conventuali” e “osservanti”; santi dell’epoca moderna. “Liste” e “Vite” di “beati e beate” lungo i secoli. Una “tipologia” della santità servitana? (6) Prof. F. AZZALLI Cultura, studi e vita quotidiana - La vita comunitaria conventuale: conformazione, struttura, povertà, rapporti con le realtà esterne religiose e civili. - Gli studi e la loro progressiva affermazione nell’Ordine, i testi, il legame con la pastorale, i riconoscimenti. (5) Prof.ssa R. CITERONI Paolo Sarpi. Il personaggio e l’opera Il corso intende fornire una informazione generale sulla persona e l’opera del Servo di Maria fra Paolo Sarpi, inserite nella storia dell’Ordine e nel più vasto panorama della storia della Chiesa. Con particolare attenzione alle istanze religiose e civili di oggi, Bibliografia PAOLO SARPI, Opere (a cura di G. e L. Cozzi), Milano-Napoli 1969 (rist. nei “Classici Ricciardi – Mondadori”, Milano-Napoli 1997, con aggiornamento bibliografico); PAOLO SARPI, Pensieri naturali, metafisici e matematici (ed. crit. integrale commentata a cura di L. Cozzi e L. Sosio), Milano-Napoli 1996; COZZI, G., Paolo Sarpi tra Venezia e l’Europa, Torino1979; VIVANTI C., Quattro lezioni su Paolo Sarpi, Napoli 2005; I Servi di santa Maria nell’epoca delle riforme (1431-1623). Atti del Convegno - Roma, 7-9 ottobre 2010, t. II, in Studi Storici OSM, 61-62 (2011-2012). Prof. C. PIN (3) Liturgia La liturgia dei Servi nel Rito Romano: dalle Constitutiones Antiquae alle memorie dei santi e beati. Pietà e devozione mariana nell’età moderna. (6) Prof. S. MAGGIANI Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 170 ORARIO DELLE LEZIONI CORSO DI STORIA E SPIRITUALITÀ OSM ISTITUTO «SAN PIER TOMMASO» PROVINCIA ITALIANA DEI CARMELITANI 21 settembre 22 settembre 23 settembre 24 settembre 25 settembre Cattarossi Cattarossi Cattarossi Cattarossi Cattarossi Cattarossi Cattarossi Cattarossi Cattarossi Cattarossi Maggiani Maggiani Maggiani Citeroni Citeroni Maggiani Maggiani Citeroni Citeroni Citeroni 26 settembre Visita a Napoli Pomeriggio Repetite fontes 28 settembre 29 settembre 30 settembre 1 ottobre 2 ottobre Di Domenico Di Domenico Di Domenico Di Domenico Di Domenico Di Domenico Di Domenico Di Domenico Di Domenico Di Domenico Maggiani Pin Azzalli Azzalli Azzalli Pin Pin Azzalli Azzalli Azzalli CORSO TRIENNALE DI STORIA E SPIRITUALITÀ DELL’ORDINE CARMELITANO Riconosciuto dalla Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» Il Corso è “sospeso” per l’Anno Accademico 2015-2016 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 172 PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTÀ Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 174 RIVISTA MARIANUM Ephemerides Mariologiae È una Rivista a carattere scientifico con diffusione internazionale. È pubblicata fin dal 1939 dai Professori Servi di Maria dell’omonima Pontificia Facoltà Teologica di Roma. Si propone di far conoscere i risultati di lavori e ricerche nel settore mariologico, specialmente nelle prospettive cristologiche, ecclesiali ed ecumeniche. La figura di Maria nel mistero di Cristo e della Chiesa è studiata sotto gli aspetti dottrinale, storico-culturale, letterario ed artistico. La Rivista, anche attraverso cronache, recensioni, rassegne e bibliografia, dedica particolare attenzione ai vari movimenti di idee ed ai problemi che ne derivano. È aperta alla collaborazione di tutti gli studiosi ed accoglie contributi redatti nelle principali lingue. La Rivista realizza il programma con le rubriche: I. - Studi: saggi impegnativi, che contribuiscono al progresso scientifico. II. - Documentazione: atti, discorsi, lettere del Papa, delle Conferenze Episcopali e dei Vescovi sulla Madre del Signore. III. - Miscellanea: scritti di minore estensione, rassegne bibliografiche, altre note informative. IV. - Cronaca: notizie varie di interesse culturale. V. - Bibliografia: recensioni critiche, presentazione di altre opere, elenco dei libri ricevuti, bibliografia retrospettiva. DIRETTORE: Prof. Silvano M. Maggiani, OSM. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 176 SCRIPTA PONTIFICIAE FACULTATIS THEOL. «MARIANUM» SCRIPTA FACULTATIS 177 «NOVA SERIES» È una collana scientifica di studi monografici a carattere interdisciplinare, pubblicata dai professori della Pontificia Facoltà Teologica «Marianum». La nuova serie, iniziata nel 1977, presenta solamente studi originali che interessano le scienze religiose e in particolare la mariologia. Si tratta sia di lavori a carattere monografico, sia di opere collettive. Fondata nel 1953, è giunta attualmente al suo 65° volume (37 della Nova Series). 29. [1] PERETTO E.M., La giustizia. Ricerca sugli autori cristiani del secondo secolo. 1977, 350 p. Si propone come mezzo espressivo dello studio e delle indagini compiute nella Pontificia Facoltà Teologica «Marianum», abbracciando idealmente tutte le discipline che in essa costituiscono oggetto di insegnamento. 30. [2] Sviluppi teologici postconciliari e mariologia. (I Simposio Mariologico Internazionale. Roma, ottobre 1976). 1977, 188 p. Fino al 28° volume, edito nel 1971, accolse ricerche originali e puntualizzanti, ma anche estratti di opere e di memorie già apparse altrove e scritti concernenti l’organizzazione della Facoltà. La ristrutturazione effettuata nel 1976 (Nova Series), prevede la pubblicazione di opere assolutamente originali, di ricerca o costituenti sintesi qualificate a carattere non manualistico. La Collana, aperta alla collaborazione di tutti i docenti e di altri studiosi legati alla Facoltà da rapporti di lavoro, vuole essere anche mezzo per l’ascolto e la divulgazione delle voci di giovani ricercatori e occasione di interscambio culturale con altre Collane scientifiche. DIRETTORE: Prof. Silvano M. Maggiani, OSM. 31. [3] SERRA A.M., Contributi dell’antica letteratura giudaica per l’esegesi di Gv 2, 1-12 e 19, 25-27. 1977, 489 p. 32. [4] Il ruolo di Maria nell’oggi della Chiesa e del mondo. (II Simposio Mariologico Internazionale. Roma, ottobre 1978). 1979, 220 p. 33. [5] BESUTTI G.M. (ed.), Bibliografia mariana. VI. 1973-1977. 1980, xxxii, 427 p. 34. [6] Il Salvatore e la Vergine-Madre. (III Simposio Mariologico Internazionale. Roma, ottobre 1980). 1981, 416 p. 35. [7] MACCAGNAN B., Isaia 61, 10. Lettura cultuale nella solennità dell’Immacolata. 1982, xxii, 222 p. 36. [8] SERRA A.M., Sapienza e contemplazione di Maria secondo Lc 2, 19.51b. 1982, 379 p. 37. [9] BESUTTI G.M., Pietà e dottrina mariana nell’Ordine dei Servi di Maria nei secoli XV e XVI. Roma, 1984, 128 p. 38. [10] PEDICO M., Segni della presenza di Maria nella storia dell’antica Diocesi di Adria (1563-1818). 1987. 280 p. 39. [11] BESUTTI G.M. (ed.), Bibliografia mariana. VII. 19781984. 1988, xxxii-713 p. Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 178 178 SCRIPTA FACULTATIS 40. [12] PIGNATARO A., Emilia Pasqualina Addatis (1845-1900). 1989, 180 p. 41. [13] GALASSI A.M., Il rinnovamento culturale dell’Ordine dei Servi di Maria dal 1940 al 1968 in Italia. 1989, 149 p. 42. [14] PERETTO E.M. (ed.), I Sette Santi nel primo centenario della canonizzazione. 1990, 603 p. 43. [15] DE FEO A.M., L’etologia di K. Lorenz e la sociobiologia di E.O. Wilson. 1990, 312 p. 44. [16] ERTHLER P.M., La Madonna delle Grazie di Pesaro. Origine e primi sviluppi del santuario (1469-1687). 1991, 878 p. 45. [17] COSIMO DA FIRENZE, OSM, Operetta novamente composta ..., [cur. BESUTTI G.]. 1993, 64 p. 46. [18] BESUTTI G.M. (ed.), Bibliografia mariana. VIII. 19851989. 1993, xx-828 p. 47. [19] PERRELLA S.M, I «vota» e i «consilia» dei Vescovi italiani sulla mariologia e sulla corredenzione nella fase antipreparatoria del Concilio Vaticano II. 1994, 194 p. 48. [20] PERETTO E.M. (ed.), Storia e profezia nella memoria di un frate santo. 1994, 551 p. 49. [21] BONANI G.P. - BALDASSARRE BONANI S., Maria lactans. 1995, 136 p. tav. pieg. 50. [22] MURARO M.M., L’Addolorata di Rovigo. Storia - culto - spiritualità. 1995, 244 p. 51. [23] BARCARIOLO P., La Vergine Maria nell’omiletica del servo di Dio Emilio Venturini (1842-1905). 1995, 565 p. 52. [24] PERETTO E., Saggi di Patrisica e di Filologia biblica. 1997, 764 p. 53. [25] TONIOLO E. (ed.), Bibliografia mariana. IX. 1990-1993. 1998. xxxii-635 p. SCRIPTA FACULTATIS 179 54. [26] PERETTO E. (ed.), Un amico del Crocifisso e dei sofferenti: San Pellegrino Laziosi da Forlì (1265-1345 ca.). 1998, 262 p. 55. [27] BRUNI G., Pasqua primavera della storia. Teologia del tempo nei testi omiletici di Gaudenzio di Brescia. 2000, 183 p. 56. [28] BERTALOT R., Ecco la Serva del Signore. Una voce protestante. 2002, 168 p. 57. [29] TONIOLO E. - PICCOLO G. (edd.), Cinquant’anni del «Marianum». 2003, 334 p. 58. [30] BARBIERI R. - CALABUIG I. - DI ANGELO O. (edd.), Fons lucis. Miscellanea di stusi in onore di Ermanno M. Toniolo. 2004, xxxi - 802 p. 59. [31] DANIELI S., HUESO A., MAZZEI C. (edd.), Bibliografia mariana. X. 1994-1998, xxxvii-584 p. 60. [32] DANIELI S., HUESO A., MAZZEI C. (edd.), Bibliografia mariana. XI. 1999-2002, xxix-630 p. 61. [33] DANIELI S., HUESO A., MAZZEI C. (edd.), Bibliografia mariana. XII. 2003-2006, xxxii-550 p. 62. [34] LUCCHETTA M.T., La spiritualità mariana nella Famiglia religiosa delle Serve di Maria di Galeazza. Evoluzione storica dal Fondatore il Beato Ferdinando Maria Baccilieri (1821-1893) fino agli inizi del III Millennio. 2009, 542 p., tav. 62-64. 63. [35] DANIELI S., MAZZEI C. (edd.), Bibliografia mariana. XIII. 2006-2008, xxviii-547 p. 64. [36] DANIELI S. (ed.), Bibliografia mariana. XIV. 2009-2011, xxv-481 p. 65. [37] KULANDAISAMY D.S., The birth of Jesus or the birth of Christians? An Inquiry into the Authenticity of John 1:13 (in stampa). Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 180 PUBBLICAZIONI VARIE PUBBLICAZIONI VARIE La Facoltà dispone di una Libreria per la rivendita delle pubblicazioni del «Marianum», libri, dispense scolastiche, saggi e ricerche, e di altre pubblicazioni a carattere mariologico. 10. L’immagine teologica di Maria, oggi. Fede e cultura. (X Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1994). 1996, 445 p. 11. Maria nel mistero di Cristo, pienezza del tempo e compimento del Regno. (XI Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1997). 1999, 662 p. 12. Maria e il Dio dei nostri Padri,Padre del Signore nostro Gesù Cristo. (XII Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1999). 2001, 424 p. 13. Ermeneutica contemporanea e i testi biblico-mariologici. Verifica e proposte (XIII Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 2001). 2003, 536 p. 14. Il dogma dell’Immacolata Concezione di Maria. Problemi attuali e tentativi di ricomprensione. (XIV Simposio Internazionale MariologicoRoma, ottobre 2003). 2004, 635 p. 15. La categoria teologica della compassione: presenza e incidenza nella riflessione su Maria di Nazaret (XV Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 2005). 2007, 326 p. 16. Maria nel dialogo ecumenico in Occidente (XVI Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 2007). 2008, 507 p. 17. Il dogma dell’Assunzione di Maria. Problemi attuali e tentativi di ricomprensione (XVII Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 2009). 2010, 526 p. 18. La figura di Maria tra fede, ragione, sentimento. Aspetti teologico-culturali della modernità (XVIII Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 2011). 2013, 496 p. 19. Liturgia e pietà mariana a cinquant’anni dalla Sacrosanctum Concilium (XIX Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 2013). 2015, 583 p. L’elenco completo delle pubblicazioni è contenuto nel Catalogo delle «Edizioni Marianum», edito dalla Libreria. Atti dei Simposi Internazionali Mariologici 1. Sviluppi teologici postconciliari e mariologia. (I Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1976). 1977, 188 p. esaurito. 2. Il ruolo di Maria nell’oggi della Chiesa e del mondo. (II Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1978). 1979, 220 p. 3. Il Salvatore e la Vergine-Madre. (III Simposio Mariologico Internazionale. Roma, ottobre 1980). 1981, 416 p. 4. Maria e lo Spirito Santo. (IV Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1982). 1984, 376 p. 5. Maria e la Chiesa oggi. (V Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1984). 1985, 468 p. 6. Maria nell’Ebraismo e nell’Islam oggi. (VI Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1986). 1987, 192 p. 7. Aspetti della presenza di Maria nella Chiesa in cammino verso il 2000. (VII Simposio Internazionale Mariologico. Roma, giugno 1988). 1989, 432 p. 8. La mariologia nell’organizzazione delle discipline teologiche: collocazione e metodo. (VIII Simposio Internazionale Mariologico. Roma, ottobre 1990). 1992, 534 p. 9. La spiritualità mariana: legittimità, natura, articolazione. (IX Simposio Internazionale Mariologico. Roma, novembre 1992). 1994, 392 p. 181 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 182 LA BIBLIOTECA DISSERTATIONES AD LAUREAM EDITAE La Biblioteca della Facoltà raccoglie nei suoi locali oltre 130.300 volumi, enciclopedie, collezioni e periodici fondamentali per lo studio e la ricerca teologica. Recenti e importanti donazioni ne hanno ulteriormente aumentato la consistenza numerica. FRUA P., OSM, L’Immacolata concezione e S. Agostino, 1960, 121 p. Possiede inoltre un prezioso fondo mariano con più di 23.000 volumi, che colloca il «Marianum» tra le più importanti biblioteche mariane. ELLERO G., OSM, Maternità e virtù di Maria in S. Giovanni Crisostomo , 1964, 70 p. La sezione OSM comprende scritti di autori dei Servi o sull’Ordine: persone, conventi, storia. È, al momento attuale, la più ampia del genere. Nel 1992 alla Biblioteca è stata affidata la conservazione e l’incremento del «Fondo Rocca Brivio» (circa 3.000 volumi). Sorto nei primi anni del ‘70 come sostegno all’attività dei gruppi di volontariato operanti nei Paesi in via di sviluppo, offre un’importante documentazione sulle problematiche sociopolitiche di tali Paesi. BIBLIOTECARIO: fr. Silvano M. Danieli, OSM. MONTAGNA D., OSM, La lode alla Theotokos nei testi greci dei secoli IV-VII, 1963, 108 p. CALABUIG ADÁN I., OSM, Los formularios V-VIIII de la Sección XL del Sacramentario de Verona, 1964, 189 p. GRAFFIUS P., OSM, The «Corona gloriosae Virginis Mariae». 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ISTITUTI E CENTRI DI STUDIO MARIOLOGICI riconosciuti dalla Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» ISTITUTO INCORPORATO International Marian Research Institute (Dayton - USA) Direttore: Prof. FRANÇOIS ROSSIER, SM Sede: The Marian Library/International Marian Research Institute University of Dayton 300 College Park – DAYTON, OH 45469-1390 Tel (001) 937-2291431 Fax (001) 937-2294258 The Mary Page: http://themarypage.net E-mail: [email protected] www.udayton.edu/mary Secretariat: [email protected] ISTITUTO COLLEGATO Istituto Superiore di Scienze Religiose “Santa Maria di Monte Berico” (Vicenza - I) Direttore: Prof. GINO ALBERTO M. FACCIOLI, OSM Sede: Viale Cialdini, 2 - 36100 VICENZA Tel (0444) 559520 Fax (0444) 559522 E-mail: [email protected] www.issrmonteberico.it Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 198 198 ISTITUTI ASSOCIATI AL MARIANUM INDICE ISTITUTI ASSOCIATI BREVE STORIA DELLA FACOLTÀ 5 Centro Mariano de los Siervos de María (México) Corso biennale di Mariologia. Direttore: P. JOSÉ JAVIER M. HERNÁNDEZ SÁNCHEZ, OSM Sede: Av. Cienfuegos 1012 Col. Zacatenco/Del. G.A. Madero 07360 México D.F. Tel (0052) 55.57526315 – Fax (0052) 55.55860020 E-mail: [email protected] Per ogni altra informazione rivolgersi alla Segreteria della PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA «MARIANUM» Viale Trenta Aprile, 6 – 00153 Roma Tel (+39) 06 583916 01 – Fax (+39) 06 5880292 E-mail: [email protected] – www.marianum.it Autobus per accedere alla Facoltà 44-75: Fermata Via N. Fabrizi 710-870-871-984: Fermata Via G. Carini ORGANICO DELLA FACOLTÀ Corpo docente Professori e docenti 2015-2016 Professori e docenti OSA 9 12 14 20 INFORMAZIONI GENERALI Orario degli Uffici Norme per le immatricolazioni e le iscrizioni Quote scolastiche Norme relative agli elaborati Riconoscimento civile dei titoli ecclesiastici 23 24 26 28 31 38 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA 40 CALENDARIO ACCADEMICO 2015-2016 Orario delle lezioni e periodi scolastici 43 44 NORME GENERALI DEGLI STUDI I. Natura e finalità II. La comunità accademica e il suo governo III. I docenti IV. Gli studenti V. Gli ufficiali e il personale ausiliario VI. L’ordinamento degli studi VII. I gradi accademici 59 60 62 66 66 70 71 77 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 200 I CICLO. TRIENNIO TEOLOGICO ISTITUZIONALE Programma 2015-2016. I Anno Orario delle lezioni. I Anno Programma: II-III Anno Orario delle lezioni. II-III Anno II CICLO. BIENNIO PER LA LICENZA Programma 2015-2016 Orario delle lezioni 79 85 98 99 113 BIENNIO DI STORIA E SPIRITUALITÀ DELL’ORDINE DEI SERVI DI MARIA Programma 2015-2016 Orario delle lezioni 163 167 170 115 118 134 DELL’ORDINE CORSO TRIENNALE DI STORIA E SPIRITUALITÀ CARMELITANO 171 PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTÀ Rivista Marianum Scripta Pontificiae Facultatis Theol. «Marianum» Pubblicazioni varie Biblioteca Dissertationes ad Lauream editae Dissertationes ad Lauream nondum editae 173 175 176 180 182 183 194 ISTITUTI E CENTRI DI STUDIO MARIOLOGICI RICONOSCIUTI DALLA FACOLTÀ 197 INDICE 199 III CICLO. DOTTORATO IN TEOLOGIA CON SPECIALIZZAZIONE IN MARIOLOGIA 137 BIENNIO DI MARIOLOGIA Programma 2015-2016 Orario delle lezioni 141 145 150 BIENNIO DI FORMAZIONE ALLA VITA CONSACRATA Programma 2015-2017 Orario delle lezioni 151 154 155 CORSO BIENNALE DI SCIENZE RELIGIOSE 157 CATTEDRA «DONNA E CRISTIANESIMO» 159 Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 202 Finito di stampare nel mese di Luglio 2015 presso Istituto Arti Grafiche Mengarelli - Roma Calendari 2015-2016.qxp_Calendari 16/07/15 10:26 Pagina 204