moda: dal latino aureo mos, nei
diversi e correlabili significati di:
a) usanza, costume, abitudine,
tradizione

"La moda è un principio universale, uno
degli elementi della civiltà e del costume
sociale, che interessa non solo il corpo ma
anche tutti i mezzi di espressione di cui
l'uomo dispone" .
Imitare differenziare
Imitare differenziare
Ma la moda – che propone uno stile generale ma con
tantissime possibili variazioni - appaga anche due
spinte contrapposte dell'uomo: da una parte
imitare, imitare per integrarsi, dall'altra quella di
differenziarsi, differenziarsi per essere se stessi.
l'ego da colpire
Tutti eguali
ma io ho qualcosa in più
(l'ego da colpire)
In fondo è solo questione di
sentirsi sicuri
La natura ce lo ha insegnato in milioni di
anni, il gruppo spesso è più sicuro ed
efficente
E a noi piace stare in gruppo ed
essere del gruppo
Indagini moda
La notizia di oggi è che grazie a Google riusciremo a
mappare il trend delle mode in modo più preciso.
L'operazione non è tecnologicamente complessa.
Google guarda alle parole inserite nelle ricerche
mondiali e così riesce a stilare una lista di quali
sono gli argomenti più ricercati del momento e
determinare il volume d'interesse per una moda
piuttosto che per un'altra (ci da' così un'idea, per
esempio, se al momento generino più interesse i
"platform stiletto" o gli "skinny jeans").
Le variabili nascoste
ancora oggi i pubblicitari non sanno
in realtà come far funzionare bene le
cose e rimane ancora vera
l’affermazione di un pioniere dei
supermercati:
“Metà del mio budget di pubblicità
è sprecata.
Il problema è che non so di quale
metà si tratti”
(John Wanamaker)
Il fattore umano
occorre privilegiare le emozioni,
i sentimenti,
i sensi.
Bisogna quindi rivolgersi ai colori,
ai profumi e alla musica,
perché circa il 90 per cento del comportamento
di acquisto è inconscio.
gocciolamento

trickle down
ma come mai un abito o un oggetto diventano
di moda? Uno dei meccanismi in gioco è
l'imitazione di persone che dettano lo stile.
«E il fenomeno del "trickle down", il
gocciolamento verso il basso: la moda si
diffonde dalle classi più agiate a quelle
inferiori» . «Le élite adottano uno stile e
vengono imitate, finché non diventa di
massa. Allora, per differenziarsi, adottano
un nuovo stile. Così la moda cambia
ciclicamente».
hub
la moda si trasferisce per "hub". Questo è un termine
che indica qualsiasi cosa (persone, città, riviste)
che abbia una grande visibilità
Le icone vendono
come si aprono i canali di vendita
La forza del brand
rapporti di forza
grandi marchi e consumatori
Se per conoscere l’ora basterebbe un orologio al
quarzo da pochi euro, perché usiamo orologi ben più
costosi, talvolta d’oro? Siamo sicuri di comprare
“solo” prodotti?
Che figura!, Lui è Armani, io sono
con una t shirt
Non compri un jeans sdrucito,
compri una storia avventurosa e
che sa di leggenda.
Non compri un abito, compri una
parte della maschera che desideri
portare
in quel momento
La creazione di un desiderio
c'è qualcuno che costruisce i nostri desideri e le nostre
necessità
c'è qualcuno che costruisce i
nostri hobby ed i nostri interessi?
Per darci l'oggetto dei nostri sogni
qualcuno ha lavorato ad idearlo
Ed a produrlo
Il valore aggiunto
Le nostre paure
E le sicurezze che mode
e tradizioni ci danno
E l'ebbrezza di sovvertire le
usanze,
Le strategie per distinguersi dagli
altri e colpire il bersaglio.
Gli orrori della moda
Del resto me me ne ...............
Cosa siamo disposti a tollerare, a
non vedere, a non sapere, per il
business e per il nostro benessere.
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