MODA E SOCIETÀ SECONDO LA TEORIA
SOCIOLOGICA DI GEORGE SIMMEL
Tesi di Sonia Guasco
23 Aprile 2010
TEORIA SOCIOLOGICA
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George Simmel e Società:
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Fattori esterni vs interni
Effetto di reciprocità e sociazione
SOCIEVOLEZZA
“ forma più pura dell’INTERINDIVIDUALITA’
e SOVRA INDIVIDUALITA’ ”
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Tre condizioni fondamentali:
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esclusione caratteri oggettivi non
condivisibili con gli altri interagenti
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Socievolezza fine a sé stessa
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Leggerezza della realtà sociale
E’ancora possibile oggi la socievolezza?
SOCIETÀ E METROPOLI
La crisi della modernità
 Metropoli vs Provincia: due realtà opposte
 metropoli: fobia del contatto
 Città di provincia: sentimentalità
 Spirito oggettivo e spirito soggettivo come
interpretazione del sapere
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MECCANISMI DI DIFESA
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“I problemi più profondi della vita moderna scaturiscono dalla
pretesa dell’individuo di preservare l’indipendenza e la
particolarità del suo essere determinato di fronte alle forze
preponderanti della società, dell’eredità storica, della cultura
esteriore e della tecnica – l’ultima metamorfosi della lotta con la
natura che l’uomo primitivo deve condurre per la sua esistenza
fisica”
Riservatezza, indifferenza, diffidenza come rispetto degli altri e
tendenza all’isolamento a garanzia dell’integrità personale
Atteggiamento blasé come forma dell’indifferenza e dello
scetticismo dell’individuo metropolitano nei confronti agli
stimoli esterni
Il ruolo del cosmopolitismo come espressione
dell’individualismo
Chi è l’eccentrico nella realtà sociale?
LA MODA
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“Un’eredità psicologica, il trasferimento della vita di
gruppo nella vita individuale”
Moda fra imitazione e distinzione
Differenziazione sociale come apparente condanna
dell’individualismo
Maschera livellante come forma di equilibrio tra
imitazione e distinzione
 il maniaco della moda
 colui che si oppone alla moda
Vita e morte della moda
LA MODA
 Differenziazione
sociale fra coesione e
chiusura
 Moda, espressione di potere e dominio
fra le classi sociali
 La moda come espressione del
cambiamento e della frammentazione
sociale
LA MODA
“Il senso dell’ornamento è mettere in rilievo la personalità
ma non attraversa qualcosa che costringa l’altro
dall’esterno bensì solo attraverso il piacere che viene
suscitato da lui, che quindi mantiene elementi di
volontarietà”
 Lotta fra identità personale e l’omologazione dei nostri
tempi
 La duplice funzione del gioiello: tra valore egoistico e
altruistico
 Espressione della differenza tra uomo e donna:
 L’uomo ha uno sviluppo individuale e personale
 La donna dipende dalla volontà del gruppo
LA SFERA DELL’INTIMO
Sottile legame tra preservazione dell’intimità e
sviluppo dell’identità personale
 Due teorie contrastanti sul concetto di pudore
 comportamento conveniente dell’individuo per
apparire gradevole nelle relazioni con il prossimo
(H. Ellis)
 Nel sentimento del pudore l’elemento decisivo è
l’attenzione che si sente rivolta al proprio essere e alla
contemporanea umiliazione (C. Darwin)
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LA SFERA DELL’INTIMO
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L’assenza di discrezione nei rapporti di amicizia e amorosi:
l’amicizia intesa come legame ideale, anche se ci si tende a
focalizzare sulle “amicizie differenziate”
 Il matrimonio visto come massima espressione della
nudità dell’Io
La gratitudine rappresenta il collante della società e il
sentimento più libero e gratuito
La volontarietà dello scambio è ciò che determina la
gratitudine. Il donante viene mosso dalla spontaneità,
mentre nel ricevente si attua il cosiddetto processo di
“obbligazione irreversibile”
Il ruolo della donna nel mondo moderno si sviluppa anche
attraverso il concetto di Civetteria, ovvero “l’abbandonarsi
a riti sociali in assenza della possibilità di distinzione”