13 GENNAIO 2013 BATTESIMO DI GESU' SANTE MESSE DELLA SETTIMANA Lun 14 S. Odorico 19:30 Mar 15 S. Mauro 19:30 Mer 16 S. Protomartiri francescani 19:30 Gio 17 S. Antonio, abate 19:30 Ven 18 S. Prisca, m. 19:30 Sab 19 S. Mario, m. 16:30 50mo di Matrimonio di De Giovanni Giorgio e Maria 19:30 ANNAFELICE MARINI Figlia Mirella, figli e nipoti DOMENICA 20 GENNAIO SS. MESSE RACCOMANDATE 9:00 MARIO DI PENTA PASQUALE LUBERTI (9 ann) Benito e Rita Minicucci Moglie e figlie 10:30 SANTINO FALCONE ROSINA SACCUCCI ANTONIA TOSCANO JOE CORDA (5 ann.) GIACOMO PRINZO ROMEO TOSCANO GIACOMO PRINZO STEFANO BELLISSIMO GIACOMO FASCETTO GIACOMO FASCETTO GIACOMO FASCETTO Gaetano ed Ersilia Ianni Lucio Mariella Peca Vincenza Corda e fam. Moglie e figli Enzo e Lina Caruso Moglie Ada, figli e nipoti Biagio e Clara Cerquozzi Domenico Dinardo e fam. Giuseppe e Josie Lima Tony e Carmela Oliveri Michele e Vickie Oliveri 12:00 IOLANDA LIMA Maria e Mark Nicole VITA PARROCCHIALE / PARISH LIFE La colletta di Domenica scorsa è stata di / The collection from last Sunday totaled: $1,330.00 Coppie e singole persone adulte sono benvenute. Il prezzo è $65.00 a persona. All couples and single adults are welcome. Tickets for the Festa are now on sale for $65 each. Ci sono ancora molti posti liberi! Per favore non aspettate l'ultimo momento. There are still many seats available! Please don’t wait till the very last moment. Music by "SWAY". MENU: Fruit punch, antipasto della casa, seafood plate, meat filled fazzoletti with a tomato and basil sauce, salad with a balsamic vinegraitte dressing, chicken scaloppine with with roast potatoes and vegetable, limoncello dessert, coffee or tea, pizza. In tarda serata / Late night: home-made cookies & coffee. DAL VANGELO Lc 3,15-16.21-22 In questa domenica la nostra attenzione si sposta sulle rive del fiume Giordano dove c'è Giovanni il Battista che battezza con l'acqua. Ma l'evangelista Luca ci informa anche che il tempo del Battista è quasi compiuto e che sta per entrare sulla scena del mondo Colui che battezza in Spirito Santo e Fuoco. In questa espressione troviamo tutta la superiorità del battesimo cristiano che ha il suo fondamento nella persona di Gesù... come dirà qualche versetto più avanti lo stesso evangelista riproponendo il racconto del battesimo di Gesù Cristo. In cosa consiste la superiorità del battesimo cristiano? Il testo evidenzia come Gesù e il popolo sono una "cosa sola". Il battesimo è sostanzialmente un sacramento che mette in comunione e deve essere la base della comunione; con il battesimo si è radicati in Gesù Cristo e siamo costituiti popolo della Nuova Alleanza e Corpo di Cristo. I fedeli, dopo essere stati incorporati a Cristo col Battesimo e costituiti popolo di Dio e, nella loro misura, resi partecipi dell'ufficio sacerdotale, profetico e regale di Cristo, per la loro parte compiono, nella Chiesa e nel mondo, la missione propria di tutto il popolo cristiano (L.G. 31). Il santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, il vestibolo d'ingresso alla vita nello Spirito (" vitae spiritualis ianua "), e la porta che apre l'accesso agli altri sacramenti. Mediante il Battesimo siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio, diventiamo membra di Cristo; siamo incorporati alla Chiesa e resi partecipi della sua missione... CCC 1213. Per cui i battezzati sono chiamati fondamentalmente ad essere il luogo ideale e visibile in cui si vive in comunione e la comunione... è importante stare con Gesù... perché Gesù è con noi... e noi dobbiamo essere solidali con Lui e tra noi. Una comunità di battezzati che ha come fulcro della sua esistenza la persona di Gesù vive stabile, ferma e non teme nessun tipo di terremoto... perché si è circondati e immersi dell'/nell'Amore Divino. Una seconda sottolineatura di questo evento: il Signore viene. Nella sua predicazione, Giovanni annunciava uno "più forte" di lui, che avrebbe battezzato "in Spirito e fuoco" (v. 16). Questi è colui che ci viene incontro nel battesimo. Gesù viene verso di noi: la preghiera è proprio questo incontrarlo nel nostro quotidiano, ma non solo: è anche e soprattutto essere visti da Lui. E se siamo visti da Lui, tante cose cambiano in noi. E' questa la grande grazia da chiedere: non avere visioni o apparizioni, ma essere visti da Lui. Le visioni e apparizioni ci possono lasciare tali e quali: i contemporanei di Gesù l'hanno ben visto. E lo hanno visto mentre guariva i malati e risuscitava i morti, eppure l'hanno crocefisso. Ma il buon ladrone che è stato visto da Lui fino in fondo al cuore, è cambiato dentro e lo ha riconosciuto. Un test per sapere se abbiamo veramente incontrato il Signore nella preghiera, è che non ne usciamo come prima: cioè vediamo tutto ciò che in noi non va e che è da cambiare, come il raggio di sole che illumina il vetro facendo risaltare le macchie che non si vedevano quando era nell'ombra. Così come non si esce indenni dal confronto con la Parola di Dio. Nessuno esce indenne da questo confronto: quando siamo alla presenza di Dio, succede come quando il Sole sfavillante che illumina con la Sua luce il vetro della nostra anima, facendone risaltare le macchie. E allora decidiamo di toglierle, decidiamo di cambiare vita. Iniziamo veramente un cammino di conversione. E' questo il battesimo in Spirito Santo e fuoco. 28MA/TH FESTA DELLE COPPIE January 26 Gennaio 2013 LOTTERY Una parte importante di questa attività è la Lotteria. La lotteria ci permette di tenere basso il prezzo del biglietto di entrata mantenendo alto il netto finanziario in sostegno della Parrocchia. I biglietti sono ne sono rimasti tanti per essere distribuiti e venduti: abbiamo ancora un'altra settimana per venderli... diamoci da fare! A very important part of this event is the Lottery. It permits us to keep the admission price low at the same time help maintain the Parish financially. The lottery tickets are ready to be distributed and sold. There are still many tickets left to be distributed and sold: we have one more week to Friday ...let’s get ourselves involved. FESTA S. VALENTINO Prossima attività sociale in Parrocchia è prevista per il sabato 16 Febbraio. Non potendola celebrare il 14 (giorno feriale) si posticipa al sabato seguente. La musica per questa serata sarà eseguita dal "DUO OZ". FROM THE GOSPEL Lk 3,15-16.21-22 St. Luke tells us of the Baptist's preaching and baptizing at the Jordan. This appearance of John the Baptist was causing great excitement. The people flocked to him from all over the country. We learn from St. John's Gospel that some men from Galilee had become his disciples, Andrew, and most probably John, and that others including Peter, brother of Andrew, and Philip were in the vicinity. John's baptism was only a symbol representing the interior conversion from sin and worldliness. The baptism which Jesus would confer on those really converted to him, would do what it signified, it would be a reality not a symbol. Those receiving Christ's baptism will receive grace, the friendship, as well as other gifts through the giving of the Holy Spirit, the Sanctifier. At the beginning of his mission of salvation for all, the Messiah, in his human nature, received the fullness of divine assistance. God the Father, at the same time, proclaims that this is the Messiah, the "servant of God , foretold by the second-Isaiah, which we have heard in the first reading today. That he was more than a mere human servant, that he was God as well, was not understood by those at the Jordan that day, but it was understood and accepted by the disciples and their converts from the day of Pentecost. Of the hundreds of Jews who had flocked to hear the Baptist's message, and who were present when Christ insisted on going through John's baptismal rite and who had probably heard the words from heaven proclaiming him to be the expected Messiah, only two left the Baptist and followed him. One of these was Andrew and the other was most probably John the Evangelist. Later in that day Andrew told Peter, his brother, that he had found the Messiah and Peter joined him too. What was wrong with the hundreds of others? We are told they were all agog about the Messiah and were wondering in their hearts if John was not he. Yet when the real Messiah was pointed out to them they did nothing about it. John had told them the Messiah would baptize them, not with water as he did, but with the Holy Spirit of God, and with fire. Were they so anxious for a king, a messiah, who would set them free from the hated pagan Romans and give them once more a powerful earthly kingdom, that talk of the kingdom of God and of a spiritual life made no impression on them? Their dealings with Christ during his public mission amongst them, their disbelief, their opposition, their persecution, which led eventually to the death on the cross answer these questions for us. The vast majority of the Jews of that day did not want a spiritual Messiah or kingdom. They were not interested in a heaven of the future, they wanted their heaven, their happiness, and prosperity here on earth. Before we pass any judgement on such folly let us have a look into our own hearts today. We are Christians, we are followers of Christ, we know he was God, we believe his word. We are convinced that getting to heaven is more important than getting all the treasures and pleasures this earth has to offer. In our work, in our speech, in our dealings with others, in our family life are we truly following Christ and his teaching? Is our way of life, our daily conduct, such that it would cause a non-Christian to say: "These people have something noble and sensible about them; they have an inward peace and sense of security which I have not got, a sense of peace and security which comes not from the things of this world. I must find out what it is and get it for myself?" In all sincerity I cannot see any non-Christian speaking thus of me today, but helped by God's grace, it could and may be truly said of me in the days to come. God grant that this may be so. CELEBRAZIONE ECUMENICA 2013 ECUMENICAL CELEBRATION Domenica prossima, 20 Gennaio, celebrazione Ecumenica di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. Si svolgerà per la 10ma volta nella chiesa S. Marc the Evangelist alle ore 19:30. Potremo seguire e partecipare con un libretto bilingue (inglese e italiano) preparato per l'occasione; seguirà un momento di "fraternità" nella loro sala parrocchiale. Si uniranno alla celebrazione oltre la Parrocchia di S. Marco l’Evangelista (anglicana) anche St. Mesrob, Armenian Church of Canada e Ottawa Mar Thoma Church, Diocese of North America and Europe e St. Mark and St. Monica, coptic Orthodox Church. Next Sunday, January 20, Ecumenical Celebration of Prayer for the Unity of Christians. It will take place, for the tenth time, in their church at 19:30. A bilingual (English & Italian) booklet prepared specifically for this occasion will be made available for full participation. A moment of "fraternity" will follow in their parish hall. Along wih St. Mark the Evangelist, St. Mesrob, Armenian Church of Canada, Ottawa Mar Thoma Church, Diocese of North America and Europe, St Mark and St Monica, Coptic Orthodox Church, will be joining the celebration.