ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE "R. DEL ROSSO - G. DAVVERRAZZANO" LICEO "D. ALIGHIERI" INDIRIZZO: LINGUISTICO a.s. 2014/2015 RELAZIONE Finale CLASSE: 1B DISCIPLINA: Spagnolo DOCENTE: V. Orlando, G. Pontigas DESCRIZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 26 studenti, la maggior parte dei quali ha affrontato con impegno lo studio della lingua spagnola. Nonostante l'atteggiamento poco responsabile di alcuni alunni , il programma è stato svolto regolarmente mettendo in evidenza un gruppo che sin dall'inizio ha manifestato ottime attitudini nell'apprendimento della lingua. Un altro gruppo particolarmente in difficoltà per lo scarso studio in casa è riuscito, in generale, a raggiungere un sufficiente grado di conoscenze anche grazie ai continui controlli in classe dei compiti da svolgere a casa e a lezioni separate durante la compresenza con la madrelingua, con l'obiettivo di colmare lacune profonde ma ancora iniziali. La classe appare abbastanza motivata allo studio della lingua spagnola, anche se ancora priva di un valido metodo di studio ed apprendimento linguistico. OBIETTIVI COGNITIVI: Obiettivi programmati Raggiunti da tutti . comprension auditiva: riconosce parole ed espressioni di base relative al linguaggio quotidiano, all'ambito personale e familiare, in enunciati brevi e semplici. maggioranza X metà alcuni comprension de lectura: comprende parole ed enunciati semplici X expresion e interaccion oral: utilizza frasi semplici per descrivere luoghi e situazioni conosciute, mantiene una conversazione purchè l'interlocutore partecipi attivamente all'interazione, ripetendo e parlando in modo chiaro. Pone domande e risponde su temi quotidiani X expresion escrita: elabora brevi messaggi X ( formulari, piccole descrizioni e testi personali lettere, e-mail...) CONTENUTI DISCIPLINARI Svolti Sono state svolte dettagliatamente le prime 6 unità del manuale in adozione (Ramos, Santos, ¿Qué me cuentas de nuevo 1?, De agostini, 2011) con abbondanti approfondimenti grammaticali relativi a ciascun punto nodale della grammatica basica dello spagnolo (presente Indicativo, preposizioni, ser/estar/tener, possessivi, hay/està, perifrasi, ). Diverse lezioni sono state dedicate al riconoscimento delle parole accentate in spagnolo. Inoltre, in collaborazione con l'esperta madrelingua, sono stati svolti temi di civiltà della Spagna: • las lenguas de España • la familia real española • España geográfica (video: por los caminos de España) • la musica jóven • la moda española conquista el mundo METODOLOGIA Il metodo adottato è stato quello comunicativo, per il quale la lingua è uno strumento e non fine a se stessa; pertanto la maggior parte delle attività previste si è basata sull'intento e la capacità di comunicare, dando allo studente quanto prima la sensazione di essere capace di parlare e capire lo spagnolo. Se l'aspetto pratico viene in primo luogo, l'aspetto teorico consegue sempre incentrandosi , soprattutto nel biennio, sulla riflessione sul sistema linguistico della lingua straniera (fonologia, morfologia, sintassi, lessico) e sulle funzioni linguistiche, in un'ottica comparativa con la lingua italiana che favorisca gradualmente l'autonomia nello studio Interesse e partecipazione sono state stimolate da attività comunicative quali simulazioni, role-playing, lavori di gruppo e a coppie, ecc. La lezione frontale è stata utilizzata ogni qualvolta era necessario sistematizzare le conoscenze da parte dell'insegnante. STRUMENTI E SUSSIDI o Manuale di testo o Fotocopie di approfondimento grammaticale o video relativi agli aspetti di civiltà della Spagna (laboratorio linguistico) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Nell'arco dell'anno scolastico si prevedono: VERIFICA FORMATIVA, in itinere, all'interno dello svolgimento di unità didattiche. vERIFICA SOMMATIVA, per controllare il profitto scolastico ai fini della valutazione, da effettuarsi al termine di una o più unità didattiche. 2 verifiche orali e 2 scritte per il trimestre; 3 orali e 3 scritte per il pentamestre. Strumenti di verifica: esercizi strutturali, produzione guidata di testi, dettati, completamento di testi, rielaborazione orale di semplici testi scritti, domande aperte, griglie da completare, brevi questionari. Criteri di valutazione da personalizzare 2 VOTO NULLO. Verifica orale: Rifiuto del dialogo educativo, l’alunno si sottrae volontariamente alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco. 3 NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, senza alcuna competenza lessicale, con gravi errori concettuali. 4 5 6 7 8 9 10 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità analitiche limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà lessicale. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali non gravi o con diffusi errori morfosintattici. SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti; esposizione lineare, pur se con un lessico ordinario e/o in parte appropriato DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica scritta: svolta con alcuni spunti riflessivi che denotano la personale assimilazione dei contenuti; espressione corretta, appropriata nella formulazione dei periodi e del lessico. BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico. OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e creativo con riferimenti intertestuali. ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti intertestuali e spunti critici originali. La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo. PROGRAMMA svolto DISCIPLINA:SPAGNOLO ▪ Modulo I Hablame de ti ( metà settembre - metà ottobre) ▪ Modulo II ¿A qué te dedicas? (seconda metà di ottobre - prima metà di novembre) ▪ Modulo III Sobre gustos no hay nada escrito (seconda metà di novembre - mese di dicembre) ▪ Modulo IV ¿Y cómo es él? (gennaio - prima metà di febbraio) ▪ Modulo V De compras (seconda metà di febbraio - prima di marzo) ▪ Modulo VI Aqui no hay nadie (seconda di marzo - prima metà di aprile) ▪ Modulo VII Reloj no marques la hora ( seconda metà di aprile - prima metà di maggio) Il docente Orlando Vito ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO” Liceo "D. Alighieri" INDIRIZZO : Linguistico a.s. 2014/2015 RELAZIONE FINALE CLASSE: 2B DISCIPLINA: Spagnolo DOCENTE: V. Orlando, G. Pontigas La classe è composta da 16 alunni/e che hanno affrontato il secondo anno di studio della lingua spagnola. Gli studenti all'inizio dell'anno manifestavano carenze diffuse nelle precedenti conoscenze acquisite e apparivano poco motivati allo studio della lingua e in generale non presentavano una buona interazione nel lavoro di apprendimento linguistico, pertanto è stato rinforzato il processo metacognitivo stimolando una maggiore consapevolezza e costanza nello studio. Lo studio non è ancora autonomo, soprattutto la riflessione contrastiva tra spagnolo ed italiano non sempre è efficace, penalizzata da uno studio teorico e superficiale che non rende a livello pratico-comunicativo. Per tutto l'anno la classe in generale ha manifestato insofferenza per il lavoro richiesto a casa di preparazione ed esercitazione lamentando poco tempo per lo studio anche se ciò che veniva richiesto era veramente ai minimi termini. Qualche studente per avvantaggiarsi in altre materie ha trascurato lo studio della lingua e laddove ci si aspettava un ulteriore progresso agli obiettivi raggiunti nel primo quadrimestre, non ci sono stati. L'adozione quest'anno di un testo esclusivamente grammaticale corrisponde alla necessità di trattare alcune strutture, precedentemente analizzate, con maggior rigore e consolidandone l'utilizzo in modo certo e completo. In generale, la classe presenta buone individualità, ma la maggior parte degli alunni/e rimane ancora su un livello medio e su competenze linguistiche basilari. L'atteggiamento polemico e insofferente di alcuni alunni non ha certo aiutato il gruppo ad un ulteriore progresso tranne in pochi casi come le alunne Iacoboaea, Stendardi e Vagnoni che diligentemente hanno raggiunto risultati migliori con il giusto atteggiamento. Obiettivi cognitivi : Obiettivi programmati Raggiunti da tutti maggioranza comprension auditiva: comprende frasi e un vocabolario attinente temi a carattere personale, è in grado di capire brevi annunci e messaggi semplici.. metà alcuni X comprension de lectura: legge e comprende testi brevi e semplici, identificando le informazioni specifiche. X expresion e interaccion oral: utilizza una serie di espressioni per descrivere con termini semplici situazioni familiari, di lavoro e personali, realizzando scambi di interazione orale in modo abbastanza autonomo, non pervenendo ancora a una conversazione del tutto autonoma X expresion escrita: redige brevi scritti descrittivi o testi relativi a necessità personali. X Contenuti disciplinari svolti Visto la mancanza di conoscenze adeguate mediante un test di ingresso, è stato ritenuto necessario riprendere la lezione 6 ( esaminata al primo anno ) del manuale in adozione già dallo scorso anno e proseguire con le altre (7-8-9 -10), ma soltanto dopo aver ripreso alcuni argomenti grammaticali dell'anno precedente approfondendoli sul testo di grammatica adottato quest'anno (G. Boscaini, Eso es, Loescher, 2012). Con l'esperta madrelingua sono stati affrontati i seguenti temi di civiltà: • la vida cotidiana • la gastronomía española: ¡a comer! • geografia de España • las fiestas de España • Al Andalus • Cervantes y el Quijote Metodologia Il metodo usato è quello comunicativo, per il quale la lingua è uno strumento e non fine a se stessa; pertanto la maggior parte delle attività previste si è basata sull'intento e la capacità di comunicare, dando allo studente quanto prima la sensazione di essere capace di parlare e capire lo spagnolo. Se l'aspetto pratico viene in primo luogo, l'aspetto teorico consegue sempre incentrandosi , soprattutto nel biennio, sulla riflessione sul sistema linguistico della lingua straniera (fonologia, morfologia, sintassi, lessico) e sulle funzioni linguistiche, in un'ottica comparativa con la lingua italiana che favorisca gradualmente l'autonomia nello studio Interesse e partecipazione sono stati stimolati da attività comunicative quali simulazioni, roleplaying, lavori di gruppo e a coppie, ecc. La lezione frontale è stata utilizzata ogni qualvolta si è ritenuto necessario sistematizzare le conoscenze da parte dell'insegnante. Strumenti e sussidi o manuale in adozione, testo di grammatica, libro di lettura graduato "El secreto de Romina", libretto AICLE di civiltà in adozione con il manuale; o fotocopie per eventuali approfondimenti; o video e musica Tipologia delle prove di verifica Nell'arco dell'anno scolastico si prevedono: VERIFICA FORMATIVA, in itinere, all'interno dello svolgimento di unità didattiche. vERIFICA SOMMATIVA, per controllare il profitto scolastico ai fini della valutazione, da effettuarsi al termine di una o più unità didattiche. 2 verifiche orali e 2 scritte per il trimestre; 3 orali e 3 scritte per il pentamestre. Strumenti di verifica: esercizi strutturali, produzione guidata di testi, dettati, completamento di testi, rielaborazione orale di semplici testi scritti, domande aperte, griglie da completare, brevi descrizioni. Criteri di valutazione 3 NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente, difficoltà espositive, dimostrazione di scarsissimo interesse per l’argomento, incapacità di recepire le sollecitazioni dell’insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, senza alcuna competenza lessicale, con gravi errori concettuali. 4 5 6 7 8 9 10 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali. Competenze molto parziali. Espressione molto precaria nella formulazione del periodo e nell’uso lessicale. Capacità analitiche limitate. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti. Competenze incerte. Espressione impropria e impacciata, povertà lessicale. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta; oppure completata, ma con diversi errori concettuali non gravi o con diffusi errori morfosintattici. SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice, ma sostanzialmente corretto. Competenze essenziali relative alle singole unità formative. Verifica scritta: svolta per intero, in conformità con i contenuti richiesti; esposizione lineare, pur se con un lessico ordinario e/o in parte appropriato DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di cogliere alcuni spunti di riflessione dai nuclei cognitivi; esposizione articolata e coerente, anche se non completa, dei contenuti essenziali. Verifica scritta: svolta con alcuni spunti riflessivi che denotano la personale assimilazione dei contenuti; espressione corretta, appropriata nella formulazione dei periodi e del lessico. BUONO. Verifica orale: conoscenza, comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Conoscenza completa e ragionata dei nuclei cognitivi. Esposizione sicura e padronanza del linguaggio specifico. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali. Uso del lessico specifico. OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma. Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e creativo con riferimenti intertestuali. ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti. Competenza e capacità espositiva brillante. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti intertestuali e spunti critici originali. La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo. PROGRAMMA svolto DISCIPLINA:SPAGNOLO ▪ Modulo I Reloj no marques la hora ( seconda metà di settembre - primi di ottobre) ▪ Modulo II Reloj no marques las horas (seconda metà di ottobre - primi di novembre). Ripasso delle principali strutture grammaticali affrontate durante l'anno scolastico precedente ▪ Modulo III Había una vez (prima metà di novembre) ▪ Modulo IV Hace mucho tiempo ( novembre - dicembre) ▪ Modulo V Rinforzo linguistico sull'uso dei tempi passati (gennaio - febbraio) ▪ Modulo VI ¿Qué vas a hacer? (marzo - aprile) ▪ Modulo VII Perifrasis e modismos (aprile maggio) Il docente Orlando Vito