PosteinSintesi PosteinSintesi 2 Indice I nostri traguardi più recenti 4 L’Azienda di profilo 6 Fatti salienti dell’ultimo anno 8 I numeri 11 L’impegno economico 12 L’impegno sociale 14 L’impegno ambientale 16 Un’impresa riconoscibile e riconosciuta Un ruolo di sistema e la veste di player internazionale L’attività nel settore corrispondenza Servizi finanziari Servizi assicurativi Servizi integrati Telefonia mobile Priorità strategiche La liberalizzazione è alle porte L’innovazione come modello operativo Il Polo tecnologico Una piattaforma per il Paese L’impegno per la sicurezza Gli accordi internazionali di Poste Italiane PosteinSintesi 18 20 20 21 22 22 23 24 26 26 27 28 28 29 3 Lo sviluppo sostenibile Il progetto “Green Post” Energy Management Energia da fonti rinnovabili Una flotta bifuel innovativa Raccolta differenziata e riutilizzo L’attenzione alle persone La gestione delle risorse umane Relazioni con la società e la cittadinanza Relazioni industriali La comunicazione interna Il Gruppo in cifre Le società del Gruppo La crescita dei margini di redditività Il contributo delle linee di business Risultati di gestione Le partecipazioni La corporate governance Un modello classico Il Consiglio di Amministrazione Il ruolo dei controllori Il Codice Etico L’impegno all’ascolto Qualità dei servizi e customer satisfaction Il contatto con il cliente Le procedure di conciliazione e il rapporto con le associazioni dei consumatori Il mondo dei fornitori 30 32 32 32 33 33 34 36 40 41 42 44 46 48 49 50 51 52 54 54 55 56 58 62 62 63 63 4 I nostri traguardi più recenti “Il Polo tecnologico è l’ultimo esempio dei cospicui e costanti investimenti che Poste Italiane ha realizzato per mettere a disposizione dei cittadini la propria infrastruttura logistica e tecnologica, la più capillare del Paese, che ci consente di collaborare con la PA a importanti progetti di forte valore sociale e di semplificazione per avvicinare sempre di più il cittadino alle istituzioni”. (gennaio 2009) “Il Post Tech Award è un riconoscimento molto gratificante perché significa che il processo di forte innovazione compiuto in questi ultimi anni da Poste Italiane è stato condiviso e apprezzato anche dalle business community internazionali di settore”. (29 settembre 2009) “Essere in classifica per il quarto anno consecutivo sarebbe già di per sé motivo d’orgoglio, guadagnare poi la quinta posizione a livello globale lo è ancor di più. Siamo il primo operatore postale per redditività in Europa e l’unico al mondo a essere entrato nel mercato della telefonia mobile, siamo dunque un modello di riferimento per l’intero settore”. (4 marzo 2010) “La cooperazione con Russian Post per l’ammodernamento della rete di uffici postali è molto stimolante perché possiamo misurarci con una realtà peculiare come quella russa che ci fornisce un nuovo e severo banco di prova in vista della completa liberalizzazione del mercato postale”. (31 marzo 2010) “La partnership con Egypt Post riconosce i risultati raggiunti da Poste Italiane nel campo dei sistemi innovativi applicati nel settore logistico-postale e dimostra la nostra capacità di fare sistema a livello internazionale”. (18 maggio 2010) “L’accordo con HSBC consolida ulteriormente la nostra leadership nei servizi finanziari e di money transfer. La collaborazione con gruppi leader internazionali nel business bancario e finanziario è un riconoscimento della nostra capacità tecnologica nel settore delle prepagate”. (18 giugno 2010) “La Cyber Security è oggi una priorità sociale ed economica al centro di tutte le agende governative perché chiunque usi Internet deve poterlo fare in assoluta sicurezza. La nascita della European Electronic Crime Task Force crea in Europa il primo spazio di condivisione di informazioni e competenze tra gli attori impegnati nel contrasto al Cyber Crime: istituzioni, forze dell’ordine, operatori privati, università e cittadini”. (30 giugno 2010) PosteinSintesi 5 6 L’Azienda di profilo Poste Italiane è oggi la principale azienda di servizi del Paese. Forte di una rete di circa 14mila Uffici Postali, opera con l’obiettivo di garantire servizi e soluzioni innovative ai cittadini, alle aziende e alla Pubblica Amministrazione. Il cambio di strategia attuato nel corso dell’ultimo decennio ha consentito la costruzione di un moderno sistema integrato di reti e piattaforme in grado di affiancare ai tradizionali servizi postali i prodotti finanziari, assicurativi e di telefonia mobile. Il prossimo esercizio coincide per Poste Italiane con la completa liberalizzazione del mercato postale; in vista di questo appuntamento il Gruppo Poste Italiane e i suoi 152mila dipendenti puntano a offrire in misura sempre maggiore prodotti e servizi diversificati valorizzando i canali commerciali e le competenze dell’organizzazione interna. In un contesto di forte recessione Poste Italiane ha saputo mantenere nell’ultimo biennio il trend di crescita avviato otto anni fa. Il tasso di redditività si conferma al primo posto tra quello dei principali operatori europei del settore. L’offerta commerciale è stata ampliata con una gamma di oltre 300 prodotti destinati a 32 milioni di clienti, distribuiti tra cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche. Per quest’ultime Poste Italiane rappresenta un’infrastruttura tecnologica su scala nazionale in grado di assicurare nuove soluzioni di e-government. In sintonia con le esigenze di enti locali e organi amministrativi attraverso la rete degli Uffici Postali vengono anche garantiti servizi di rilevanza sociale. Le attività su cui è impegnato il Gruppo Poste Italiane L’offerta commerciale è riconducibile principalmente alle macro aree dei servizi postali, finanziari, assicurativi e di telefonia. In dettaglio, il servizio postale comprende le attività di corrispondenza, corriere espresso, pacchi e filatelia. I servizi finanziari sono correlati alle attività di BancoPosta e, principalmente, riguardano la raccolta del risparmio, i servizi di pagamento, l’intermediazione in cambi, la promozione e il collocamento di finanziamenti e le prestazioni di servizi di investimento. Ai servizi assicurativi fanno capo le attività di Poste Vita SpA, che opera nel settore vita. Nel 2010 è nata Poste Assicura, appartenente al medesimo Gruppo Assicurativo, che è stata autorizzata dall’Isvap a operare nei rami infortuni, salute, responsabilità civile, altri danni ai beni (per esempio, incendio e furto), tutela legale e perdite pecuniarie. I ricavi totali del Gruppo nel 2009 hanno raggiunto 20,09 miliardi di euro segnando una crescita a doppia cifra (+12,5% rispetto ai 17,8 miliardi di euro dell’esercizio precedente). A fronte di un lieve calo nel settore postale (5,50 miliardi di euro, -4,8%) è stato registrato un incremento del 29% per i servizi assicurativi che hanno chiuso l’anno con ricavi per 9,37 miliardi di euro. Anche i servizi finanziari, in un contesto di deterioramento del ciclo economico, hanno consolidato il trend di crescita degli ultimi bilanci con un +8% e 4,97 miliardi di euro di ricavi. Questi risultati hanno permesso di archiviare l’ottavo bilancio consecutivo in utile e con performance crescenti. Nel 2009 l’utile netto è infatti aumentato del 2,8% attestandosi a 904 milioni di euro. Anche il risultato operativo è cresciuto, passando da 1,47 a 1,59 miliardi di euro. PosteinSintesi 7 Uffici Postali 2.009 19 360 2 71 1 372 4 1.480 12 471 5 1.030 11 291 2 856 9 1.051 9 1.118 8 984 10 475 5 541 4 174 2 494 5 189 2 459 4 856 12 711 6 Uffici Postali Filiali 8 Fatti salienti dell’ultimo anno Posta e dintorni In un anno contrassegnato dalla crisi economica e finanziaria la flessione dei volumi postali si è inevitabilmente accentuata. Un contesto in cui Poste Italiane ha continuato a investire con il lancio di servizi innovativi che, facendo leva sulla tecnologia digitale, rispondono all’evoluzione dei consumi e alle esigenze di una nuova clientela. È proseguito lo sviluppo del progetto di innovazione del recapito postale ed è andata a regime la prima fase del progetto “Postino Telematico” – i portalettere dotati di palmare e stampante che a domicilio offrono servizi postali e finanziari – che ha visto coinvolti 12mila postini e 241 centri di distribuzione. È inoltre partita la fase di start up delle attività di notifica degli atti amministrativi nei comuni di Milano e Reggio Emilia e un servizio analogo è stato impostato per l’avvio operativo in 68 province. Nel corso dell’anno è stato infine rafforzato il presidio sull’offerta al mercato business attraverso i Centri di Notifica Territoriale, che tramite una piattaforma multiservice offrono servizi a valore aggiunto a imprese e Pubblica Amministrazione. BancoPosta e il risparmio I servizi finanziari hanno continuato a garantire un solido impulso alla crescita dei ricavi. I conti correnti sono aumentati del 2,7% raggiungendo 5,5 milioni e la carta Postepay, che a marzo 2010 ha ottenuto il Cerchio d’Oro come riconoscimento per l’innovazione tecnologica, è cresciuta del 22,8% (5,6 milioni di titolari). Buona la risposta del mercato a novità come Postepay Twin per il trasferimento di denaro da “carta a carta”. Sono state emesse Postepay&Go e Postepay Lunch con le quali Poste Italiane è entrata nel mercato delle carte multiservizi. L’Azienda ha siglato un accordo con MoneyGram per il trasferimento di denaro da Internet e cellulare PosteMobile. Per le imprese e la clientela business sono stati sviluppati conto BancoPosta In Proprio e conto BancoPostaImpresa. Una novità ha riguardato anche il tradizionale libretto postale che ora permette di effettuare prelievi direttamente dagli Atm di Poste Italiane grazie all’utilizzo di una carta per il prelievo e il versamento. A dieci anni dalla nascita del primo conto corrente, l’Azienda ha rinnovato l’offerta e lanciato il nuovo conto BancoPosta Più, che permette di azzerare i costi e offre una serie di servizi a valore aggiunto al correntista. Previdenza e polizze Nel settore della previdenza complementare Poste Vita ha ottenuto ottime performance registrando il fatturato più alto della propria storia. La compagnia è ormai leader di mercato nei prodotti del ramo vita con una quota di circa il 10%. Il dato è confermato dal boom dei premi emessi aumentati del 28,4% per un valore di 7,1 miliardi di euro. Poste Vita ha ricevuto il Global Award Insurance come miglior compagnia assicurativa. Durante lo scorso esercizio il Consiglio di Amministrazione e l’assemblea di Poste Italiane hanno deliberato l’avvio dell’attività nel ramo danni, un settore dove opera la controllata Poste Assicura SpA. PosteinSintesi 9 Servizi di telefonia PosteMobile, consapevole del proprio ruolo di promotore di innovazione, ha chiuso il secondo anno di attività proseguendo il percorso di crescita teso a sviluppare una leadership nel settore degli operatori virtuali. In ambito consumer sono state vendute 643mila Sim card cui vanno aggiunte le 27mila Sim card prepagate per il segmento business. L’operatore mobile virtuale del Gruppo Poste Italiane, sul mercato dal novembre 2007, ha registrato un notevole successo superando il primo milione di Sim attivate. L’ultimo anno è servito ad ampliare il portafoglio di servizi finanziari e di pagamento tramite cellulare. La risposta è stata positiva e circa il 70% dei clienti ha associato alla Sim card uno strumento di pagamento, per un totale di 7,3 milioni di transazioni per un controvalore di 72 milioni di euro. Grazie alla partnership con MoneyGram è anche possibile con la Sim card PosteMobile effettuare trasferimenti di denaro all’estero. Oltre ai servizi tradizionali, quali voce, dati e sms, la compagnia offre una vasta gamma di servizi di mobile banking e mobile commerce. Evoluzione tecnologica La nascita del dominio .Post La difficile congiuntura economica non ha impedito di proseguire il processo di rinnovamento della rete di recapito e l’adozione di nuove soluzioni tecnologiche nel servizio di consegna. Un impegno che ha portato, per esempio, alla nascita del nuovo portale www.posta-on.it per lo sviluppo dei servizi di posta ibrida e che ha consentito di vincere in partnership con Telecom Italia la gara d’appalto per la Posta Certificata indetta dal Ministero per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione. L’UPU, l’Unione Postale Universale, ha affidato a Poste Italiane il compito di garantire la sicurezza delle comunicazioni digitali su .Post, il nuovo dominio riservato agli operatori postali. Obiettivo del progetto dell’UPU di cui Poste Italiane è capofila è arrivare alla creazione di un dominio riservato agli operatori postali di tutto il mondo trasferendo in ambito digitale l’affidabilità da sempre riscontrata al brand postale. Personale e risorse umane In un anno di contrazione del mercato del lavoro Poste Italiane ha proseguito la politica di impegno e investimenti nel capitale umano. Una delle principali iniziative rivolte ai dipendenti ha riguardato la sperimentazione del telelavoro, che ha consentito di migliorare la produttività rispetto alle prestazioni “stanziali” e di recuperare di circa il 30% le presenze in servizio. Con il progetto di Inclusione Sociale ha, inoltre, previsto un canale privilegiato di accesso al telelavoro per i dipendenti disabili o con gravi disagi personali e familiari. Nel settore recapito sono stati formati tramite il canale e-learning circa 12mila portalettere destinati alla nuova attività di messo notificatore a seguito dell’aggiudicazione del relativo bando di gara. Durante il 2009 l’Azienda ha ritenuto opportuno privilegiare i processi di scouting interno per soddisfare i fabbisogni emergenti e rafforzare la motivazione e lo sviluppo delle risorse già presenti in Azienda. Il sistema di relazioni industriali ha confermato un elevato carattere partecipativo anche attraverso la contrattazione decentrata e l’operatività degli organismi paritetici. L’esito positivo delle trattative è il principale indicatore dell’attenzione nei confronti delle Organizzazioni Sindacali. 10 PosteinSintesi 11 I numeri Una grande squadra al servizio del Paese I risultati dell’ultimo anno riflettono l’impegno di un grande Gruppo che opera per l’interesse generale del Paese. Numeri che testimoniano il lavoro della più grande azienda italiana di servizi dotata della più estesa rete fisica e tecnologica sul territorio. 14mila Uffici Postali 5.500 ATM di smistamento pacchi e corrispondenza di impostazione 43mila 20 milioni di invii postali al giorno veicoli 200 centri 60mila cassette Postamat 132 Filiali in tutta Italia 38 milioni di transazioni effettuate al giorno 2 milioni di bollettini al giorno 7 milioni di pensioni pagate al mese 1,5 milioni di clienti negli Uffici Postali ogni giorno 5,3 milioni di clienti registrati a poste.it 80mila chiamate gestite dal Call Center ogni giorno +2,8% la crescita dell’utile netto 12 L’impegno economico Poste Italiane conferma per l’ottavo anno consecutivo il percorso di crescita avviato nel 2002 dimostrando la capacità di migliorare le performance economiche in un contesto di forte rallentamento dei mercati e dei consumi. La gestione continua a essere caratterizzata dal duplice obiettivo di preservare i risultati e di mantenere il ruolo di player a sostegno del sistema economico del Paese. Un risultato che rivela la forza di una grande infrastruttura di comunicazione e scambio. Gruppo Poste Italiane valori in milioni di euro 2009 2008 Totale ricavi 20.098 17.853 Capitale investito netto 3.237 2.737 Patrimonio netto 4.575 3.422 Risultato operativo 1.599 1.470 Risultato ante imposte 1.590 1.519 Oneri finanziari Numero dipendenti* Valore utile netto Numero conti correnti (migliaia) Valore giacenza libretti postali (mln di Euro) 188 253 152.079 155.732 904 883 5.526 5.383 34.741 33.723 * Numero medio dipendenti espresso in full time equivalent, che comprende l’organico flessibile ed esclude quello comandato e sospeso. PosteinSintesi 13 Poste Italiane SpA valori in milioni di euro 2009 2008 Totale ricavi 10.203 10.021 Capitale investito netto 3.605 3.098 Patrimonio netto 4.077 3.089 Risultato operativo 1.399 1.239 Risultato ante imposte 1.369 1.275 Oneri finanziari Numero dipendenti* Valore utile netto 174 232 148.550 152.311 737 721 * Numero medio dipendenti espresso in full time equivalent, che comprende l’organico flessibile ed esclude quello comandato e sospeso. 14 L’impegno sociale Un prezioso capitale umano che ogni giorno affianca cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione garantendo servizi, comunicazione e innovazione. Poste Italiane valorizza le persone attraverso un’attenta politica di gestione e formazione con l’obiettivo di assicurare professionalità sempre più qualificate e competitive. I risultati finora ottenuti sono il frutto della condivisione di una mission che mette il cliente e il sistema Paese al centro del lavoro di una grande squadra. PosteinSintesi 15 Gruppo Poste Italiane valori in milioni di euro 2009 2008 Valore aggiunto globale lordo 8.996 8.862 Remunerazioni del personale 6.345 6.205 Remunerazioni della PA 1.014 975 valori in milioni di euro 2009 2008 Valore aggiunto globale lordo 8.472 8.235 6.194 5.980 952 885 2009 2008 318.576 296.065 In aula 197.235 179.235 A distanza (e-learning) 121.341 116.830 2009 2008 90,7% 90,6% Valore aggiunto distribuito Poste Italiane SpA Valore aggiunto distribuito Remunerazioni del personale Remunerazioni della PA Formazione del personale Totale giornate di formazione Livelli di servizio Posta Prioritaria: consegna entro 1 giorno 16 L’impegno ambientale Poste Italiane presta grande attenzione al rispetto dell’ambiente. Una corretta e consapevole valutazione dell’impatto sull’ambiente delle proprie attività è di importanza fondamentale per attuare una strategia di crescita e sviluppo sostenibile. Per questo già da qualche anno l’Azienda è impegnata nella riduzione delle emissioni di gas serra e nell’abbattimento dell’inquinamento ambientale e acustico nel servizio di recapito. PosteinSintesi 17 Consumi di energia – Patrimonio immobiliare Fonte Gasolio (litri - in migliaia) Elettricità (GWh) Energia certificata RECS (GWh) Gas naturale (knm3) Consumi 2008 TEP* Consumi 2009 TEP* 5.446 4.852 5.492 4.893 447 107.280 267 64.036 70 350 256 1.284 25,5 20.910 22,9 18.860 Δ Consumi 0,8% 1,2% -10,2% * Tonnellate Equivalenti di Petrolio, Emissione di CO2 (tonnellate) – Patrimonio immobiliare* Fonte Gasolio (litri - in migliaia) Elettricità (GWh) Energia certificata RECS (GWh) Gas naturale (knm3) Totale CO2 emessa Consumi 2008 CO2 emessa 2008 5.446 14.486 447 70 25,5 Consumi 2009 CO2 emessa 2009 Δ CO2 emessa 5.492 14.610 124 181.035 267 108.060 -72.975 0 256 0 0 65.917 22,9 59.424 -6.493 182.094 -30,3% 261.438 Al fine di una più omogenea comparazione dei dati relativi ai due anni, sono state effettuate alcune rettifiche dei valori del 2008. * Fattore di conversione emissioni CO2: 1 kWh = 0,405 kg CO2 - 1 kWh RECS = 0 kg CO2. 18 Un’impresa riconoscibile e riconosciuta Il servizio di una grande infrastruttura del Paese Un grande sistema integrato di reti e piattaforme che ogni giorno offre una gamma di oltre 300 servizi a 32 milioni di clienti. Poste Italiane è identificata come un modello di sviluppo riconosciuto a livello internazionale. Nel 2009 ha ulteriormente scalato la classifica delle World’s Most Admired Companies stilata dalla rivista Fortune, passando dall’ottavo al quinto posto nel settore postale. PosteinSintesi 19 20 Un ruolo di sistema e la veste di player internazionale Il costante sviluppo della rete tecnologica e infrastrutturale ha consentito di creare innumerevoli canali di contatto dedicati alla clientela. Un network costituito dagli sportelli, da PosteShop, dalla rete Poste Business, dal Contact Center cui si aggiunge il portale Internet. Nell’ambito dei servizi dedicati alla Pubblica Amministrazione si sono aperte nuove opportunità sul fronte delle iniziative di business development. In particolare sono stati avviati quattro progetti: PosteGov, per l’erogazione dei servizi delle amministrazioni pubbliche attraverso i canali di Poste Italiane; Postesalute, che mira a creare un sistema integrato per le strutture sanitarie e i propri destinatari; Postecommerce, l’evoluzione di una piattaforma di commercio ibrida che integra uffici postali, postini telematici, servizi di mobile payment e le piattaforme di instant messaging; Polstrada, il progetto per la gestione delle contravvenzioni della Polizia Stradale rilevate da apparecchiature automatiche. Le capacità di Poste Italiane di crescere e innovare sono riconosciute anche all’estero: numerose aziende del settore nel mondo hanno sottoscritto accordi con il Gruppo per sviluppare sistemi postali, infrastrutture di logistica, piattaforme di pagamento e servizi di telefonia. L’attività nel settore corrispondenza L’evoluzione in corso nel settore e una concorrenza sempre più pressante spingono Poste Italiane ad adottare soluzioni innovative per presidiare i ricavi e i volumi di posta tradizionale, a diversificare l’offerta mediante nuovi servizi e ad aumentare l’efficienza operativa. Le attività del Gruppo sono orientate allo sviluppo di servizi a valore aggiunto, tracking e rendicontazione. Oltre allo sviluppo dei servizi Aspettami e Dimmiquando, per il segmento pacchi e corriere è nato Time Definite, un innovativo servizio improntato alla logica “soddisfatti o rimborsati”. È stato anche introdotto Posta Time che consente di certificare l’invio e il recapito a data e ora certa per le spedizioni nelle aree metropolitane e nei capoluoghi di provincia. La gamma dei servizi accessori è stata ampliata con i pacchetti Posta Easy Basic e Posta Easy Full che offrono la filiera completa delle attività legate alla stampa, al confezionamento e all’allestimento delle spedizioni. A gennaio 2010 è infine entrato in servizio il nuovo portale – dedicato alle aziende, posta-online.it – che permette di inviare direttamente dal proprio Pc raccomandate, lettere di posta prioritaria e telegrammi, sette giorni su sette e 24 ore su 24. Il servizio è disponibile sia in versione Corporate per la grandi aziende, sia Pmi per professionisti e medie imprese. PosteinSintesi 21 Per quanto concerne la filatelia, Poste Italiane sta studiando nuove emissioni di elevato impatto commerciale legate al 150° anniversario della spedizione dei Mille e al quarto centenario della morte di Caravaggio. Per quanto riguarda Corriere Espresso e Pacchi, Poste Italiane punta a rafforzare l’offerta attraverso una maggiore flessibilità del portafoglio: in questa ottica sta predisponendo il lancio del Servizio Pacco Voluminoso e di una nuova carta prepagata con cui sarà possibile caricare un importo spendibile sui servizi di corriere espresso in alternativa ai tradizionali carnet. Servizi finanziari Dopo aver raggiunto una posizione leader nel settore retail, ora l’impegno è focalizzato anche sull’ingresso strutturato di Poste Italiane nel mercato dei servizi alle imprese e sul consolidamento del Conto BancoPosta Click. Per questo è stata introdotta la nuova gamma di conti correnti “In Proprio” dedicata ai liberi professionisti e alle piccole imprese. Si è rafforzato il presidio del settore della monetica con l’emissione di 6 milioni di carte Postamat Maestro cui si aggiungono 5,6 milioni di carte Postepay che arricchiscono la propria offerta attraverso Postepay Twin, il kit di due carte gemelle dedicate al target immigrati per il trasferimento di denaro in tutto il mondo senza l’utilizzo di contante. Poste Italiane prosegue l’attività di consolidamento nel settore del credito al consumo puntando sul prestito personale Prontissimo. Ampliata anche l’offerta di Quinto BancoPosta, ora accessibile anche ai pensionati Inps oltre che Inpdap, e disponibile in oltre 1.400 Uffici Postali. Per i minori di 18 anni di età è stato sviluppato e commercializzato il piano di accumulo Piccoli e Buoni. Nasce il nuovo conto BancoPosta Più Poste Italiane nel 2010 ha lanciato il nuovo conto corrente per la clientela retail. Conto BancoPosta Più, il nuovo conto che consente di eliminare i costi di gestione e aumenta la qualità dei servizi, viene messo sul mercato a dieci anni dalla nascita del primo conto corrente BancoPosta. La formula di BancoPosta Più, che abbina i vantaggi di un conto corrente completo a quelli di un’innovativa carta di credito, è flessibile e si adatta a diverse tipologie di clienti. Per azzerare i costi e il canone della carta Postamat basta l’accredito dello stipendio o della pensione, il domicilio di almeno una bolletta e l’attivazione di una carta di credito BancoPosta Più. 22 L’Azienda prosegue l’attività per accreditarsi come piattaforma integrata a sostegno della Pubblica Amministrazione e delle imprese. Sono state siglate intese con la Regione Calabria per la gestione delle tasse automobilistiche, con la Regione Lazio per l’erogazione dei contributi destinati ai disoccupati, e con la Cassa Conguaglio per il settore elettrico per la distribuzione del Bonus Gas alle famiglie. Servizi assicurativi Sul versante dei servizi assicurativi i dati del mercato evidenziano un’inversione rispetto al trend negativo degli ultimi anni. A beneficiare di questa dinamica sono i prodotti tradizionali di Ramo I, avvantaggiati dall’incertezza sui mercati finanziari. In questo quadro generale Poste Italiane ha puntato sull’offerta commerciale e sulla confidenza da parte della clientela nel brand del Gruppo Poste Italiane: la Compagnia Poste Vita, nel 2009 ha raggiunto così il più alto fatturato della sua storia (+ 28,4% di crescita su base annua) e recentemente è stata lanciata una serie di nuovi prodotti nell’ambito del Ramo I e in quello delle polizze dedicate alla protezione delle persone e del nucleo familiare. Durante lo scorso esercizio è stata avviata e approvata tutta la fase autorizzativa per entrare nel mercato del ramo danni attraverso la controllata Poste Assicura. Un’operazione che nel marzo del 2010, una volta ottenuta l’autorizzazione dell’Isvap, ha consentito di avviare l’attività di Poste Assicura in questo comparto dei prodotti assicurativi. La forza della rete e della presenza La presenza sul territorio con 14mila Uffici Postali, 200 centri di smistamento e 132 filiali si integra con una rete logistica forte di 43mila mezzi, 4.500 corrieri, 320 auto articolati e 3 aerei. Servizi integrati L’impegno per il rafforzamento della rete tecnologica e infrastrutturale di Poste Italiane si conferma come modello che consente di avvicinare il cittadino e i professionisti alla Pubblica Amministrazione. Il Gruppo mette a servizio una piattaforma evoluta per gestire i processi di comunicazione elettronica, i sistemi di pagamento, di e-government, e-procurement ed e-commerce. In questa ottica sono stati introdotti servizi PosteinSintesi 23 come Fattura noproblem BancoPosta, che gestisce in modo integrato e in formato elettronico l’intero ciclo degli incassi e dei pagamenti, e il nuovo Servizio Integrato Notifiche di atti giudiziari e comunicazioni amministrative. In collaborazione con la città di Treviso è partito il progetto pilota per il libretto sanitario elettronico, e con l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) è stato siglato un protocollo per l’avvio di un vasto programma di servizi digitali destinati al cittadino. È in via di ampliamento l’estensione a oltre 6mila Uffici Postali per la richiesta e il ritiro dei certificati anagrafici emessi fino a oggi esclusivamente dagli sportelli dei Comuni. La Posta Certificata Un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri nel maggio del 2009 ha precisato le specifiche in materia di rilascio e uso della casella di posta elettronica certificata stabilendo così il ruolo primario della posta elettronica certificata (Pec) nelle comunicazioni tra cittadino e pubbliche amministrazioni. Poste Italiane grazie al suo ruolo di certification authority è un soggetto accreditato in grado di offrire un’ampia gamma di servizi di comunicazione elettronica certificata che oltre alla Pec, includono la Firma Digitale e l’Epcm (la marca postale elettronica). In questo contesto Poste Italiane, insieme a Postecom e Telecom Italia, si è aggiudicata la gara d’appalto per il servizio di posta certificata promosso dal Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione. Telefonia mobile La strategia di PosteMobile prosegue in direzione di un’offerta di servizi distintivi integrati con il portafoglio del Gruppo Poste Italiane. Oltre a quelli di telefonia tradizionale sono stati lanciati i servizi finanziari, di mobile banking e mobile commerce mediante gli strumenti di pagamento di BancoPosta abbinati alla Sim di PosteMobile. Un universo che va sotto il nome di Semplifica e che attraverso il menu della Sim card consente di effettuare pagamenti di bollettini, bonifici, acquisti, ricariche Postepay e trasferimenti di denaro all’estero. In questa ottica è stato siglato un importante accordo con MoneyGram, società leader nei trasferimenti internazionali di denaro, per offrire il servizio già disponibile in oltre 10mila Uffici Postali anche tramite cellulare e su poste.it. Con PosteMobile è, inoltre, possibile pagare il parcheggio in 35 città italiane e i servizi di ticketing per i trasporti pubblici di Roma e Milano. 24 Priorità strategiche Gestire la principale piattaforma di sistemi di pagamento e la più grande infrastruttura logistica del Paese testimonia la capacità di innovazione del Gruppo. Una visione strategica che ha consentito di cogliere grandi risultati anche in termini di redditività facendo di Poste Italiane uno dei player più efficienti tra gli operatori postali europei. PosteinSintesi 25 26 La liberalizzazione è alle porte La liberalizzazione del mercato postale è agli ultimi atti. A stabilire la data del 1° gennaio 2011 è la direttiva 2008/6/CE, che fissa l’apertura del mercato attraverso l’abolizione dei diritti riservati o della cosiddetta area di riserva. In pratica anche altri operatori postali potranno distribuire le lettere che pesano meno di 20 grammi, finora appannaggio di Poste Italiane ai fini del finanziamento del servizio. In realtà il mercato postale italiano è già quasi completamente aperto tanto che per i servizi di corriere espresso, direct marketing, raccomandate e assicurate la concorrenza già opera da anni. Con la definitiva liberalizzazione del mercato si rende necessario il mantenimento del servizio postale universale, cioè il servizio offerto in tutto il territorio nazionale, a prezzi accessibili e di elevata qualità, a fronte invece della eliminazione dell’area riservata, attuale principale voce di finanziamento del servizio universale. La sfida sarà pertanto quella di coniugare la libera concorrenza e il mantenimento del servizio universale. Un obiettivo reso complicato dalla crisi finanziaria internazionale, che dal 2008 ha comportato una riduzione progressiva dei volumi postali. L’altra esigenza in uno scenario di piena concorrenza è di fissare un insieme di norme che realizzino un contesto di uguali condizioni competitive fra gli operatori (level playing field), così da realizzare una concorrenza effettiva, che non favorisca alcuni soggetti a detrimento di altri attraverso comportamenti anticompetitivi. La direttiva stabilisce, del resto, l’impegno da parte degli operatori postali a rispettare le condizioni di lavoro stabilite dalla normativa e dalla contrattazione collettiva di riferimento. Il rischio è infatti che la concorrenza nel settore avvenga facendo leva sui differenti costi del lavoro (dumping sociale). L’innovazione come modello operativo Il Gruppo Poste Italiane, in continuità con le scelte strategiche che l’hanno caratterizzato negli ultimi anni, ha proseguito la politica di investimenti in Information and Communication Technology con l’obiettivo di integrare tutti i segmenti di prodotti e servizi offerti da Poste Italiane. Complessivamente per il triennio 20092011 Poste Italiane ha previsto nuovi investimenti in innovazione per oltre 2,3 miliardi. Nel corso del 2009 sono stati effettuati investimenti per 471 milioni di euro. Di questi, 123 milioni di euro sono stati destinati all’acquisto e all’introduzione di nuovi programmi applicativi per i servizi di corrispondenza, web oriented, BancoPosta. Sono stati inoltre disposti investimenti in applicativi per innovare e potenziare le infrastrutture tecnologiche a supporto della vendita dei servizi BancoPosta. Vale ricordare che è continuato l’impegno anche sul fronte della rete degli Uffici Postali con interventi di ammodernamento e ristrutturazione immobiliare. In particolare sono stati 160 gli uffici interessati da lavori strutturali per accrescere le attività di relazione e garantirne un funzionamento ottimale. PosteinSintesi 27 Alla rete logistica del Gruppo è stata destinata una serie di iniziative che mirano al consolidamento dell’infrastruttura e all’evoluzione tecnologica dei processi di lavorazione. I principali interventi hanno riguardato l’accentramento delle attività nei Centri di Meccanizzazione Postale. Una razionalizzazione che ha permesso di ridurre da 41 a 35 i centri di smistamento a lavorazione manuale. Contestualmente si è provveduto ad attivare 11 Centri di Servizi di Codifica remota (Csc) presso i nodi del network logistico. In linea con il progetto di evoluzione della rete di telecomunicazioni del Gruppo è stata estesa a circa 2mila Uffici Postali la tecnologia VoIP (Voice over IP) ed è stata realizzata un’infrastruttura che consente il collegamento in streaming video di tutte le postazioni. In totale sono stati aggiornati e sostituiti 50mila apparati tra personal computer, stampanti e lettori ottici, e 35mila apparecchi tra macchine affrancatrici e terminali ai portalettere. Il Polo tecnologico Presso la sede centrale di Roma Eur è ormai a regime l’operatività del nuovo Polo tecnologico, un moderno sistema di cabine di regia allestite con le più innovative soluzioni tecnologiche. In dettaglio si tratta della sala controllo sicurezza, della sala controllo dei servizi e dei sistemi e delle sale in cui si vigila sul traffico logistico. La sala di controllo sicurezza è la cabina di regia per la prevenzione di frodi informatiche. Da questa sala il Gruppo presidia la sicurezza aziendale attraverso una continua attività di vigilanza sulle sedi centrali. Da qui vengono assicurati i controlli per la protezione dei dati e i sistemi antintrusione, allarme, video ronda e antincendio. Per monitorare in tempo reale il livello e la qualità del servizio offerto è operativa la Service Control Room, un’infrastruttura che verifica l’attività e il funzionamento di 5.500 Atm Postamat, 30mila apparati di rete e oltre 70mila postazioni di lavoro; un universo operativo che ogni giorno registra oltre 20 milioni di transazioni. Nel 2009 è stata aumentata la capacità di controllo della Service Control Room in seguito all’estensione del monitoraggio in real time di ulteriori 14 nuovi servizi (in totale sono 61 i servizi sotto il presidio della sala di controllo). Sono stati inoltre sviluppati nuovi sistemi di simulazione e di analisi. Gli investimenti sono stati destinati anche all’attivazione dell’infrastruttura Service Delivery Platform in 148 Uffici Postali. Sull’attività della logistica vigila in diretta sull’efficienza e la qualità del servizio postale la Logistic Control Room. Dalle sale di controllo è possibile monitorare e tracciare il percorso della corrispondenza. Un controllo che consente di quantificare i flussi dei volumi postali in entrata nei centri di smistamento e, quindi, di programmarne l’attività di distribuzione. 28 Una piattaforma per il Paese L’infrastruttura di Poste Italiane si compone di una rete Ict che offre supporto e connettività alla rete territoriale e logistica garantendo un accesso multicanale a tutti i servizi. Una grande piattaforma per soddisfare la domanda e le esigenze di imprese e cittadini grazie a 12mila Uffici Postali collegati in banda larga ad oltre 10 Gbps, a una rete di trasmissione IP ad elevata capacità best in class e ad oltre 1.000 Terabyte di capacità di memoria in 5 Data Center. Il Gruppo garantisce un accesso multicanale attraverso il web con 5,3 milioni di clienti registrati, 5.500 Atm Postamat e 600 chioschi multimediali. Best Service Provider dell’anno Poste Italiane è stata premiata in occasione del PostExpo di Hannover come miglior Service Provider del 2009. Il premio promosso da Postal Technology International è stato assegnato ai migliori operatori postali e di corriere espresso del mondo che nel corso dell’anno si sono distinti per ricerca, sviluppo e innovazione dei processi. A stabilire il premio è stata una giuria di 18 membri composta da esperti del settore e amministratori delegati appartenenti ai maggiori operatori mondiali. A Poste Italiane è stato assegnato il premio grazie al ruolo centrale che occupa nell’erogazione di servizi a 360° gradi. L’impegno per la sicurezza Poste Italiane si è fatta promotore di importanti iniziative a livello internazionale per istituire una rete di cooperazione sul tema della Cyber Security per la prevenzione delle minacce informatiche e per la sicurezza delle comunicazioni e transazioni digitali. Nel 2009 è stata costituita a Roma la European Electronic Crime Task Force, un organismo di esperti per lo studio e il contrasto dei crimini informatici cui partecipano Poste Italiane, Polizia di Stato e United States Secret Service (l’Agenzia governativa che cura la sicurezza del Presidente degli Stati Uniti d’America). A Ginevra nel mese di ottobre è stato siglato da Poste Italiane un memorandum di intesa con IMPACT (International Multilateral Partnership Against Cyber Threats), la prima organizzazione mondiale a partecipazione pubblico-privata a costituire una community tra istituzioni e aziende. Poste Italiane è inoltre l’unica azienda non statunitense a essere stata ammessa alla New York Electronic Crime Task Force. Infine a giugno 2010 è stata costituita una Fondazione per la Cyber Security, per volontà e sotto il coordinamento di Poste Italiane. In questa occasione è stato tenuto a battesimo il Global Cyber Security Center, il nuovo istituto che ha come obiettivo la definizione di regole comuni per la sicurezza sul web. PosteinSintesi 29 Gli accordi internazionali di Poste Italiane Nei piani di sviluppo di Poste Italiane non manca l’attenzione alle collaborazioni con importanti player internazionali. Albania San Marino Egitto Argentina Protocollo d’intesa + Accordo su firma digitale Accordo quadro + Accordi settoriali per Corrispondenza Pacchi e Servizi Finanziari Accordo su ottimizzazione Logistica, Servizi Finanziari, Servizi Digitali Accordo su PReM + Carte Prepagate Arabia Saudita Russia Olanda Emirati Arabi Uniti Accordo su Servizi Digitali Accordo istituzionale tra governi su Uffici Postali e ottimizzazione logistica Con CYCLEON accordo su Reverse Logistic Accordo istituzionale tra governi su Uffici Postali e ottimizzazione logistica Città del Vaticano Paesi Sud Alpi Convenzione sui Servizi Postali Accordo quadro di collaborazione, mutuo scambio di informazioni e best practice 30 Lo sviluppo sostenibile La strategia e i comportamenti socialmente responsabili di un grande Gruppo rendono ogni giorno un servizio migliore all’ambiente. Un utilizzo corretto delle risorse naturali e il rispetto dell’ambiente è l’impegno assunto da Poste Italiane per ripensare la propria organizzazione in un’ottica di sviluppo sostenibile. PosteinSintesi 31 32 Il progetto “Green Post” Sostituire i veicoli ad alimentazione convenzionale con mezzi elettrici e ibridi per il recapito della corrispondenza è l’obiettivo del progetto “Green Post”. Un’iniziativa a cui Poste Italiane ha partecipato in veste di coordinatore per promuovere la riduzione del consumo di carburanti e minimizzare gli impatti ambientali della flotta. Al progetto hanno aderito oltre a Poste Italiane anche PostEurop, De Post, La Poste, Magyar Posta, Ducati Energia, Legambiente, Comune di Perugia e Università degli Studi di Rousse. In dettaglio Green Post punta a sostituire i tradizionali veicoli a benzina, impiegati per la consegna della posta, con veicoli elettrici e ibridi. L’iniziativa, in fase sperimentale, ha già fornito i primi risultati evidenziando una riduzione del 100% delle emissioni di CO2 nel caso di utilizzo di veicoli elettrici, e un abbattimento del 70% nel caso dei veicoli ibridi. I risultati del progetto pilota nella città di Perugia (oltre al taglio delle emissioni è stato stimato un risparmio del 70% sul consumo di carburante) hanno spinto Poste Italiane a introdurre gradatamente i Free Duck (quadricicli elettrici) su tutto il territorio nazionale. A Perugia i veicoli green hanno percorso complessivamente 42mila chilometri consentendo di ridurre l’emissione di CO2 nell’atmosfera di 5,5 tonnellate. A oggi sono sedici le città italiane in cui operano. Energy Management Negli ultimi anni Poste Italiane ha rafforzato il programma che punta alla riduzione delle emissioni di gas serra, all’abbattimento dell’inquinamento acustico e al forte contenimento dei consumi energetici per il fabbisogno del Gruppo. Per questo la funzione di Energy Management opera in stretta sinergia con l’attività di Poste Energia per stabilire un corretto utilizzo degli asset energetici: in particolare Poste Energia si occupa sia della gestione della fornitura alle varie società del Gruppo che maggiormente necessitano di approvvigionamenti elettrici, sia dell’acquisto di energia sul mercato con l’obiettivo di ottenere prezzi concorrenziali. Energia da fonti rinnovabili Per Poste Italiane il consumo di energia elettrica rappresenta circa l’82% del prelievo energetico complessivo. Nel 2009 la metà dell’intera energia elettrica consumata dal Gruppo (circa 100 GWh nell’arco dell’anno) è risultata provenire da fonti rinnovabili certificate (nel 2008 era solo il 13,5%). Una scelta strategica che consente già ora di superare la soglia del 20% di riduzione dell’emissione dei gas serra, rispettando così l’obiettivo fissato dall’Unione Europea per il 2020. L’energia elettrica “verde” utilizzata dal Gruppo è certificata in base ai parametri Recs - Renewable Energy Certificate System, la certificazione che attesta l’uso di energia proveniente da fonti rinnovabili. Il progetto per l’utilizzo di energia pulita è stato PosteinSintesi 33 avviato nel 2007 coinvolgendo inizialmente 180 Uffici Postali di Torino e provincia (circa l’8% dei consumi elettrici complessivi di Poste Italiane e oltre il 7% delle emissioni di CO2). La seconda fase ha previsto il coinvolgimento della sede centrale di Roma Eur, dei centri di smistamento e di circa il 10% degli Uffici Postali d’Italia. L’Azienda ha inoltre predisposto una campagna di sensibilizzazione e numerose iniziative contro gli sprechi. In questa ottica sono stati adottati sistemi di spegnimento automatico delle postazioni di lavoro per tutte le strutture di staff e si stanno introducendo sensori di presenza che comandino l’accensione delle luci, delle scale mobili e dei tapis roulant. Una flotta bifuel innovativa L’impegno di Poste Italiane è mirato a inserire nella flotta aziendale un numero crescente di veicoli ad alimentazione alternativa. Già oggi il Gruppo dispone di 1.300 veicoli a metano, la flotta più grande d’Europa. Nel 2009 a fronte dell’uscita di servizio di 392 mezzi sono stati inseriti nella flotta 359 automezzi e 108 veicoli elettrici in sedici città. L’Azienda sta lavorando per adottare una piattaforma software che consenta di monitorare nel dettaglio i consumi di ciascun veicolo aziendale. Per quanto riguarda la quantità di emissioni di CO2 riferite al parco mezzi di Poste Italiane, il dato del 2009 è risultato in linea con quello dell’anno precedente, con una riduzione del consumo di gasolio (-0,2%) e benzina (-2,3%) e un aumento dell’utilizzo di metano (+14,6%). Raccolta differenziata e riutilizzo Già da alcuni anni Poste Italiane ha avviato un programma di classificazione dei rifiuti. L’iniziativa comprende anche una campagna di sensibilizzazione e formazione oltre che un progetto di monitoraggio. L’introduzione della raccolta differenziata ha permesso di separare diverse tipologie di rifiuti quali batterie, contenitori e imballaggi, pellicole, soluzioni fissative, toner esauriti, ricambi per dispositivi informatici, componenti elettrici e apparecchi fuori uso. Rifiuti cui si aggiungono quelli destinati al riciclo come carta, plastica, ferro e legno. Nella sede centrale di Roma Eur viene effettuata la raccolta differenziata attraverso isole ecologiche. A partire dal 2010 i cestini posti sotto le scrivanie della sede centrale sono utilizzati solo per la carta mentre per gli altri tipi di rifiuti sono stati introdotti appositi contenitori. Lo scorso anno l’attività di raccolta differenziata ha permesso di recuperare su base mensile una media di: ■ kg 10.600 di carta e cartone ■ kg 1.700 di plastica ■ kg 2.200 di materiali ferrosi ■ kg 7.600 di legno 34 L’attenzione alle persone Il compito quotidiano di un grande Gruppo nel garantire una rinnovata cultura del servizio. I 152mila dipendenti di Poste Italiane sono il principale capitale su cui investire per qualificare le competenze e valorizzare le professionalità. PosteinSintesi 35 36 La gestione delle risorse umane Poste Italiane considera un impegno prioritario i numerosi progetti che hanno come obiettivo il rafforzamento e la crescita delle capacità professionali dei propri dipendenti. Per questo è fondamentale il processo di scouting interno, principale soluzione per soddisfare il fabbisogno di risorse. Una ricerca che ha consentito di offrire percorsi di crescita e diversificazione ai dipendenti già presenti in Azienda. Sul fronte delle assunzioni di nuove risorse sul mercato l’orientamento di Poste Italiane è stato invece caratterizzato da alcune precise linee guida come l’acquisizione di professionalità non reperibili all’interno del Gruppo e l’inserimento di giovani talenti attraverso stage della durata di 12 mesi. Così come stabilito dagli accordi siglati con le Organizzazioni Sindacali negli anni scorsi il settore maggiormente interessato da nuove assunzioni è stato quello del recapito dove nel 2009 sono state inserite circa 1.200 persone. Un grande investimento è dedicato ai processi di valutazione e analisi delle prestazioni dei quadri e degli impiegati che, nel 2009, hanno coinvolto circa 75mila persone esaminate da 5mila valutatori. Il sistema che consente di valutare le potenzialità di crescita e sviluppo professionale dei dipendenti (Assessment center) ha coinvolto oltre 60 quadri per individuare risorse idonee a ricoprire ruoli di elevata complessità e responsabilità gestionale. Circa 500 persone sono state valutate in questa ottica per intraprendere percorsi di sviluppo su ruoli di area quadri mentre 30 neo assunti laureati sono stati avviati a un percorso di crescita negli Uffici Postali. Lo sviluppo del business è sostenuto anche attraverso le scelte adottate sul fronte della formazione e comunicazione interna. In particolare l’attività è stata focalizzata su 64 piani di formazione e addestramento dedicati a tutte le aree aziendali con il preciso obiettivo di migliorare l’efficacia operativa delle risorse. Poste Italiane ha investito inoltre sulla multimedialità e multicanalità nell’ottica di una crescita dell’e-learning. Nel complesso l’attività di formazione svolta ha raggiunto 319mila giornate/uomo, di cui oltre 197mila effettuate attraverso corsi in aula e oltre 121mila tramite lezioni di e-learning. Un grande impegno è stato profuso anche per i 27 corsi di formazione on-line che hanno coinvolto 112mila dipendenti per un totale complessivo di 756mila iscrizioni (il 91% ha riguardato il personale degli Uffici Postali). PosteinSintesi 37 Distribuzione % del personale per sesso e qualifica ■ 2008 ■ 2009 Donne Uomini Donne Uomini 48,4 51,6 48,0 52,0 Donne Uomini Donne Uomini 26,5% 41,4% 50,7% 73,5% 58,6% 49,3% Quadri Dirigenti A1 49,6% 52,3% 41,4% 51,3% 72,7% 58,6% 48,7% 50,4% 47,7% Livelli Quadri B, C, D A2 27,3% Livelli E, F Quadri Dirigenti A1 52,8% 47,2% Livelli Quadri B, C, D A2 49,8% 50,2% Livelli E, F Distribuzione % del personale per classi d’età ■ 2008 ■ 2009 42,0% 37,4% 34,8% 17,3% 39,2% 18,1% 5,9% 5,3% ■ fino a 30 ■ 31-40 ■ 41-50 ■ oltre 51 38 Poste Italiane sta ulteriormente sviluppando il telelavoro nelle funzioni Customer Services e Tecnologie dell’Informazione. L’introduzione del telelavoro ha rappresentato oltre che un passo in direzione di modelli di produttività innovativi una soluzione per promuovere l’inclusione sociale di alcune categorie di dipendenti che in un determinato periodo temporale abbiano difficoltà a conciliare i tempi della vita personale con quelli dell’impegno professionale. Il telelavoro costituisce un progetto che, per esempio, ha consentito alle neo mamme la piena integrazione agevolando la continuità dell’attività lavorativa. Non va dimenticato, infatti, che oltre il 50% del personale di Poste Italiane è costituito da donne. I dati confermano che la produttività di chi ha scelto il remote working è aumentata in media del 20% rispetto all’attività svolta in ufficio, con un contestuale aumento della presenza al lavoro (+20%). L’obiettivo è di coinvolgere circa 1.000 persone nei diversi progetti di telelavoro a distanza nei prossimi due anni. Nel corso del 2009, inoltre, sono stati introdotti per il personale i servizi di gestione on-line dell’assistenza fiscale e del cedolino paga. Una particolare attenzione è stata dedicata al tema della formazione sulla sicurezza. Oltre ai corsi è stata avviata una serie di progetti per la sensibilizzazione dei dipendenti. Complessivamente i corsi sono stati seguiti da quasi 100mila dipendenti registrando un aumento di circa il 36% rispetto al 2008. Le ore di formazione sono state circa 22mila. PosteinSintesi 39 Distribuzione % del personale per anzianità di servizio ■ 2008 ■ 2009 56,4% 57,5% 15,8% 17,8% 13,8% 16,4% 10,0% 12,3% ■ 0-5 ■ 6-10 ■ 11-20 ■ oltre 21 Distribuzione % del personale per titolo di studio ■ 2008 ■ 2009 67,7% 68,0% 6,5% 6,8% 1,2% 1,1% 24,6% ■ Laurea 24,1% ■ Diploma ■ Licenza media ■ Licenza elementare Distribuzione % del personale sul territorio ■ 2008 ■ 2009 44,2% 44,3% 24,8% 24,7% 31,0% 31,0% ■ Nord ■ Centro ■ Sud 40 Relazioni con la società e la cittadinanza Poste Italiane è da sempre attenta alle persone e alla collettività promuovendo iniziative in ambito sociale e ambientale. Ha dato una risposta immediata con interventi e azioni di assistenza in occasione del terremoto de L’Aquila e del successivo svolgimento del G8 nel capoluogo abruzzese. Ha garantito l’operatività dei servizi postali e finanziari inviando 18 Uffici Postali mobili per assicurare continuità al servizio. Pochi giorni dopo il sisma sono stati installati 10 distributori automatici di banconote Atm Postamat dando così la possibilità di prelevare contante ed effettuare ricariche telefoniche in un momento di grave disagio per i residenti de L’Aquila e degli altri centri colpiti. Tra i servizi di natura sociale mai interrotti, l’erogazione delle pensioni. Anche l’attività di recapito è ripresa regolarmente dopo una settimana dal sisma. Per il G8, l’Azienda ha allestito un info point all’ingresso del press village per fornire assistenza ai 3.600 partecipanti accreditati. Il Gruppo ha inoltre messo a disposizione del vertice 50 veicoli elettrici a marchio Poste Italiane. Tra le innumerevoli iniziative di Poste Italiane (Concerto benefico in Vaticano, Poste Telecom per l’Ambiente, Earth Hour, Un’ora che vale una vita, Dona il resto) alla fine del 2009 si è svolta la decima edizione del progetto letterine a Babbo Natale, che contribuisce a diffondere tra i piccoli il valore della parola scritta e della lettera come elemento culturale. Quasi una tradizione è diventato il rapporto di collaborazione su specifici programmi di responsabilità sociale con Unicef. Poste Italiane, tra l’altro, da ormai trenta anni, mette a disposizione la propria rete di Uffici Postali per la vendita dei biglietti augurali di Unicef. PosteinSintesi 41 Relazioni industriali Il sistema delle relazioni industriali continua a essere caratterizzato dal buon esito delle trattative condotte con le organizzazioni sindacali nella definizione di tematiche retributive, organizzative e contrattuali. Nell’ambito dell’individuazione dei criteri e dei meccanismi di incremento del salario variabile è stata conclusa la trattativa sul premio di risultato per il triennio 2008-2010. Il premio è legato al raggiungimento di target di qualità, redditività ed efficienza in linea con gli obiettivi strategici del Gruppo. Poste Italiane ha rinnovato la convenzione di adesione a Confindustria e a 104 associazioni industriali territoriali. Le letterine a Babbo Natale sostengono l’infanzia abbandonata Le lettere scritte dai bambini a Babbo Natale non vanno più perse. Poste Italiane ha infatti deciso di pubblicare per la prima volta nel 2009 un libro intitolato «Io ci credo che esisti», che raccoglie le letterine spedite dai piccoli a Babbo Natale. L’idea è destinata a sostenere le attività di Ai.Bi. (Amici dei bambini) a favore dell’infanzia abbandonata. Pagina dopo pagina, ogni letterina rivela il lato comico e commovente della scrittura dei bambini che in poche righe offrono la loro originale visione del mondo. Oltre che negli Uffici Postali, il libro può essere acquistato anche sul sito di Poste Italiane e sul sito di Ai.Bi. Le più belle lettere a Babbo Natale diventano un libro. Acquistando “IO CI CREDO CHE ESISTI”, aiuterai Ai.Bi., Associazione Amici dei Bambini e i suoi progetti dedicati ai bambini abbandonati. Lo trovi negli Uffici Postali di tutta Italia. Per maggiori informazioni vai su www.ancheiocicredo.it 42 Anno XIX numero 130 Mensile delle Poste Italiane CHE ANNO SARÀ IL 2009? Risparmiamo di più e ci indebitiamo meno degli altri paesi: basterà per superare la crisi? Il Premier visita il polo tecnologico Renato Mannheimer Ialongo ricevuto da Napolitano Presidente e Ad illustrano il ruolo dell’Azienda per lo sviluppo del paese Questo mese ospite di ‘Visti da fuori’ Dal Capo dello Stato parole di apprezzamento per Poste Italiane MENSILE - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - COMMA 20 LETT.B ART.2 LEGGE 23/12/96 N.662 Anno XIX numero 131 Mensile delle Poste Italiane L’ITALIA CHE LAVORA Le aziende che reagiscono bene alla crisi. Ma anche quelle che lottano, strette fra la diminuzione dei consumi e la mancanza di credito Terremoto e solidarietà Presidente e amministratore delegato si recano nelle zone colpite Renato Mannheimer Torna in questo numero con un intervento su “consumatori e mercato” Il fenomeno PosteMobile Ne parliamo con l’amministratore delegato Roberto Giacchi MENSILE - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - COMMA 20 LETT.B ART.2 LEGGE 23/12/96 N.662 La comunicazione interna Poste Italiane considera la condivisione delle informazioni e delle competenze un insostituibile strumento per rafforzare il senso di appartenenza e la coesione aziendale. Per questo la comunicazione interna è ritenuta strategica per promuovere e diffondere informazioni, opinioni e idee con trasparenza e puntualità. Una particolare attenzione è stata perciò dedicata al miglioramento del feedback capo-collaboratore (realizzato per quasi il 90% delle persone valutate), attraverso sia la formazione dei capi sia innovazioni di processo finalizzate al coinvolgimento del valutato. Il tutto in un’ottica di reale confronto tra il responsabile e il singolo collaboratore per la riuscita del lavoro in team. House organ, portale e web tv Le attività di comunicazione interna sono mirate all’ulteriore avvicinamento tra l’Azienda e le persone che vi lavorano, attraverso diversi canali di comunicazione come il portale PosteperNoi, l’house organ “Il Gabbiano” e la web TV “PosteperNoi in TV”. In particolare, nel 2009 è stato misurato il gradimento de “Il Gabbiano” rispetto alla nuova veste grafica. Dal sondaggio il 72% dei 9mila lettori che hanno risposto al sondaggio ha giudicato il giornale interessante o molto interessante, il 73% lo ha trovato gradevole dal punto di vista grafico e il 79% ha ritenuto chiari il linguaggio e lo stile editoriale. Nell’ambito delle iniziative di ascolto, l’Analisi di Clima, che coinvolge gran parte della popolazione aziendale per testare il polso all’Azienda. Anno XIX numero 132 Mensile delle Poste Italiane SOGNI ITALIANI DI MEZZ’ESTATE Tra mito, storia e letteratura, tre luoghi ideali per una vacanza … da sogno La moneta unica mondiale Ne parlano Tremonti e Padoa-Schioppa Che fai, cinguetti? Il fenomeno dei social-network ai tempi di Internet Paolo Crepet di nuovi equilibri in un mondo che cambia velocemente L’album del presidente Insieme contro il cyber crime Renato Mannheimer Ialongo racconta un anno di incontri istituzionali Novità nella lotta ai crimini informatici ospite questo mese di ‘Visti da fuori’ ospite questo mese di ‘Visti da fuori’ MENSILE - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - COMMA 20 LETT.B ART.2 LEGGE 23/12/96 N.662 PosteinSintesi Anno XIX numero 133 Mensile delle Poste Italiane GOVERNARE IL MONDO, CHE FATICA! Gli organismi sovranazionali alla ricerca MENSILE - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - COMMA 20 LETT.B ART.2 LEGGE 23/12/96 N.662 43 Anno XIX numero 134 Mensile delle Poste Italiane ITALIA: FEMMINILE SINGOLARE Il ruolo delle donne è cambiato anche nel nostro paese, ma la politica è in ritardo Anno XX numero 135 Mensile delle Poste Italiane DIFENDIAMO IL MADE IN ITALY L’originalità e la creatività rappresentano un valore aggiunto importante per competere nel mercato globale, anche in tempo di crisi; ma la concorrenza deve essere leale Parità, il “rosa” ha troppe spine Il sapere rende liberi La capitale del francobollo Intervista al ministro Mara Carfagna Intervista al premio Nobel Rita Levi-Montalcini Intervista al ministro Claudio Scajola MENSILE - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - COMMA 20 LETT.B ART.2 LEGGE 23/12/96 N.662 Un’economia Ancora più vicini “a misura d’uomo” ai cittadini Dottrina sociale e globalizzazione nella “Lectio” del Presidente Accordo con l’Anci per fornire nuovi servizi ai Comuni La tecnologia fa bene alla salute La sanità investe in Ict per aumentare efficienza e qualità MENSILE - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - COMMA 20 LETT.B ART.2 LEGGE 23/12/96 N.662 PosteBimbi L’Asilo Nido PosteBimbi di Roma prosegue l’attività avviata nel 2007. Un questionario sottoposto ai genitori ha evidenziato che il livello di gradimento si è attestato sui valori “alto/molto alto” per l’84% delle risposte. Sul modello di quanto avvenuto nel nido aziendale di Roma è stato avviato un piano asili aziendali ed è in via di realizzazione un asilo nella sede di Bologna. Lo scorso anno è stata organizzata, all’interno della struttura, la manifestazione “BabyFattoria”, con l’obiettivo di avvicinare i bambini al mondo della natura e degli animali. Parcheggi rosa Nell’ottica di conciliare i tempi di lavoro con quelli della vita quotidiana è stato realizzato nella sede centrale di Roma Eur un progetto che prevede, in via temporanea, l’assegnazione di “parcheggi rosa” per le dipendenti in stato di gravidanza. PosteAperte PosteAperte è una giornata dedicata ai figli dei dipendenti durante la quale ai bambini vengono offerti momenti di gioco, intrattenimento e visite guidate per far conoscere gli ambienti di lavoro dei genitori. L’ultima edizione ha registrato la partecipazione di circa 1.400 bimbi e 2mila accompagnatori, coinvolgendo 33 sedi di Poste Italiane e 28 città. I protagonisti, così come in passato, sono stati i piccoli dai 3 ai 12 anni che hanno potuto fare una visita e giocare per una giornata nel luogo di lavoro dei loro genitori. Continua inoltre l’adesione al progetto di adozione a distanza di 20 bambini africani che vivono nel villaggio di Charawe in Tanzania, legando PosteAperte ad un’iniziativa di solidarietà promossa in collaborazione con la Fondazione ‘Aiutare i bambini’ Onlus. Anno XX numero 136 Mensile delle Poste Italiane Anno XX numero 137 Mensile delle Poste Italiane LA TECNOLOGIA, AMICA DEL LIBRO Gianrico Carofiglio racconta il lavoro dello scrittore al tempo della posta elettronica e degli sms 2010: L’ANNO DELLA QUALITÀ Le iniziative per migliorare ulteriormente i servizi e la relazione con il cliente Fede e modernità Ancora un bilancio positivo Nasce Posta Assicura La commedia alla livornese Dalla Pec alle piramidi Il Cardinale Bertone in visita al polo tecnologico di Poste Italiane Anche nel 2009 utile netto in crescita per il Gruppo Il Gabbiano intervista l’amministratore delegato di Poste Vita Parliamo di cinema e pubblicità con il regista Paolo Virzì La “rivoluzione” della PostaCertificat@ e il ruolo internazionale di Poste Italiane MENSILE - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - COMMA 20 LETT.B ART.2 LEGGE 23/12/96 N.662 Il mare ferito Licia Colò ci invita a riflettere sul futuro del pianeta MENSILE - SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - COMMA 20 LETT.B ART.2 LEGGE 23/12/96 N.662 44 Il Gruppo in cifre Una grande azienda leader nei servizi finanziari e assicurativi. La più grande infrastruttura del Paese in grado di garantire servizi di comunicazione e raccogliere il risparmio di imprese e cittadini. PosteinSintesi 45 46 Le società del Gruppo Postel SpA SDA Express Courier SpA Servizi di stampa e imbustamento della corrispondenza, servizi di Mass Printing, Direct Marketing, Door to Door e di e-procurement. Partner di Poste Italiane nel segmento di business Corriere Espresso e Pacchi. 100% 100% Postel SpA 10% Poste Tributi ScpA 70% 85% PostelPrint SpA Docutel SpA 10% 15% 15% 100% Postecom SpA 15%* Consorzio Poste 51% *** Contact 100% (in liquidazione) ** 70% 70% SDA Express Courier SpA 50% 39% 51% Consorzio Poste Welfare Poste Link Scrl CLP ScpA 20% Italia Logistica Srl Uptime SpA Poste Tutela SpA Poste Italiane Trasporti SpA 5% 5% Mistral Air Srl 100% 100% 100% 100% Poste Assicura Europa Gestioni 45% Poste Vita SpA Immobiliari SpA SpA 55% 100% Poste Italiane Trasporti SpA Mistral Air Srl Trasporto stradale su medie e lunghe distanze dei prodotti postali e gestione delle operazioni presso gli hub di Bologna e Roma. Trasporto aereo di corrispondenza per Poste Italiane nell’orario notturno. Charter cargo e passeggeri durante il giorno. * Il restante 15% delle quote di partecipazione è detenuto da Postel SpA. ** Il Consorzio, in data 18 gennaio 2010, è stato cancellato dal Registro delle Imprese di Roma. *** Il Consorzio, in data 8 marzo 2010, è stato fuso per incorporazione in Poste Link Scrl. PosteinSintesi PosteShop SpA 100% BancoPosta Fondi SpA SGR 100% Consorzio Logistica Pacchi ScpA Coordinamento, integrazione e controllo delle attività dei consorziati per attività strumentali di ripartizione, trazione e consegna del Servizio Pacchi. 47 Poste Tutela SpA BancoPosta Fondi SpA SGR Servizi relativi a movimento fondi, vigilanza fissa e mobile, sicurezza logica e tutela delle informazioni sensibili, gestione del servizio di trasporto e scorta di “valori postali”. SGR del Gruppo Poste Italiane. Gestione collettiva del risparmio e, su base individuale, di portafogli di investimento per conto terzi. 50% Docugest SpA 17% 50% 51% Gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare conferito dalla Capogruppo. 99,75% Address Software Srl C-GLOBAL SpA Europa Gestioni Immobiliari SpA Postel do Brasil Ltda 0,25% Poste Energia SpA 100% PosteMobile SpA 100% 49% Postecom SpA PosteShop SpA Progettazione, sviluppo e gestione di servizi Internet, Intranet e Certificazione Digitale. Commercializzazione di beni di supporto al core business di Poste Italiane e di prodotti di fornitori esterni; servizi di corriere espresso e gestione documentale. Consorzio per i servizi di telefonia mobile ScpA 51% Poste Voice SpA 100% Innovazione e Progetti ScpA 15% Poste Vita SpA PosteMobile SpA Poste Energia SpA Attività nel settore assicurativo Vita attraverso gli Uffici Postali della rete di Poste Italiane abilitati al collocamento delle polizze. Autorizzata a estendere l’esercizio dell’attività assicurativa a Infortuni e Malattia. Attività nel settore delle telecomunicazioni con l’obiettivo di sviluppare servizi innovativi, integrando le funzioni di mobilità con quelle di pagamento. Approvvigionamento di energia elettrica sul sistema elettrico nazionale per la copertura del fabbisogno del Gruppo Poste Italiane in un’ottica di risparmio energetico e progressivo ricorso a fonti rinnovabili. 48 La crescita dei margini di redditività Il risultato operativo (EBIT) pari a 1,59 miliardi di euro è aumentato di 129 milioni rispetto all’esercizio 2008. Poste Italiane conferma la crescita costante avviata nel 2002 quando il risultato operativo era di 246 milioni di euro. Questi numeri collocano il Gruppo Poste Italiane al primo posto tra gli operatori postali europei per redditività. EBIT per principali aree di business (in milioni di euro) 1.500 1.200 900 600 300 0 2007 2008 2009 2007 2008 2009 2007 2008 2009 -300 ■ Servizi Postali PosteinSintesi ■ Servizi Finanziari ■ Servizi Assicurativi 49 Il contributo delle linee di business Gruppo Poste Italiane - Ricavi totali ■ 2007 ■ 2008 ■ 2009 39,3% 40,7% 46,7% 26,2% 32,3% 2,2% ■ Servizi Postali valori in milioni di euro 25,7% 30,8% 24,7% 2,7% ■ Servizi Finanziari ■ Servizi Assicurativi 26,0% 2,6 % ■ Altri Servizi 2007 2008 2009 ’08 vs ’07 ’09 vs ’08 Servizi Postali 5.553 5.506 5.527 -0,8% -5,1% Servizi Finanziari 4.505 4.595 4.964 2,0% 8,0% Servizi Assicurativi 6.750 7.268 9.376 7,7% 29,0% Altri Servizi Totale 379 484 531 27,7% 9,7% 17.187 17.853 20.098 3,9% 12,6% 50 Risultati di gestione La struttura patrimoniale del Gruppo Poste Italiane è caratterizzata da un capitale investito netto di 3,23 miliardi di euro (2,73 miliardi di euro al 31 dicembre 2008), coperto interamente dal capitale proprio. valori in milioni di euro Capitale immobilizzato Capitale d’esercizio Trattamento di fine rapporto Capitale investito netto 31/12/2008 31/12/2009 Variazioni 3.872 3.807 (65) 380 876 496 (1.515) (1.446) 69 2.737 3.237 500 Al 31 dicembre 2009 e al 31 dicembre 2008 il capitale immobilizzato è così composto valori in milioni di euro 31/12/2008 31/12/2009 Variazioni 3.236 3.124 (112) Investimenti immobiliari 172 154 (18) Attività immateriali 453 514 61 Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto 7 14 7 Attività non correnti destinate alla vendita 4 1 (3) 3.872 3.807 (65) Immobili, impianti e macchinari Capitale immobilizzato La Posizione finanziaria netta migliora di 654 milioni di euro, presentando al 31 dicembre 2009 un saldo positivo di 1,33 miliardi di euro (a fine 2008 presentava un saldo positivo di 684 milioni di euro), per effetto del positivo contributo delle attività della Capogruppo che hanno generato un importante flusso di cassa. valori in milioni di euro 31/12/2008 31/12/2009 Passività finanziarie 7.544 5.882 (1.662) - Passività finanziarie al fair value 2.816 1.691 (1.125) - Obbligazioni 771 771 n.s. - Debiti vs. soci per finanziamenti 840 679 (161) - Debiti vs. banche 668 261 (407) (43) - Debiti vs. altri finanziatori - Altre(*) Riserve tecniche assicurative Passività da operatività BancoPosta Attività finanziarie - Finanziamenti e Crediti Variazioni 153 110 2.296 2.370 74 28.333 35.927 7.594 37.064 37.718 654 (32.370) (39.313) (6.943) (1.028) (864) 164 - Investimenti disponibili per la vendita (19.502) (27.776) (8.274) - Strumenti finanziari al fair value rilevato a Conto economico (11.827) (10.638) 1.189 (13) (35) (22) (38.909) (39.512) (603) - Altri strumenti finanziari derivati Attività da operatività BancoPosta Riserve tecniche a carico dei riassicuratori Indebitamento netto (avanzo finanziario netto) Depositi e valori in cassa Posizione finanziaria netta (0,2) (1,0) (0,8) 1.662 701 (961) (2.346) (2.039) 307 (684) (1.338) (654) n.s.: non significativo. * include gli strumenti derivati, le passività finanziarie verso imprese controllate e le altre passività finanziarie. PosteinSintesi 51 Le partecipazioni Al Gruppo Poste Italiane fa capo una serie di imprese controllate e collegate che vengono integralmente consolidate nel bilancio. L’elenco delle società alla data del 31 dicembre 2009 è il seguente: Denominazione (sede sociale) Quota % posseduta Capitale Sociale Risultato Patrimonio dell’esercizio netto BancoPosta Fondi SpA SGR (Roma) 100% 12.000 15.122 49.377 Consorzio Logistica Pacchi ScpA (Roma) 97,5% 516 - 516 Consorzio per i Servizi di Telefonia Mobile ScpA (Roma)* 100% 120 - 120 Europa Gestioni Immobiliari SpA (Roma) 100% 103.200 19.941 417.278 Mistral Air Srl (Roma) 100% 530 (2.342) (683) Postecom SpA (Roma) 100% 6.450 (1.612) 39.770 PosteMobile SpA (Roma)* 100% 2.582 (6.795) 9.415 Poste Energia SpA (Roma)* 100% 120 377 788 Poste Italiane Trasporti SpA (Roma) 100% 1.020 803 5.419 Poste Link Scrl (Roma)* 100% 200 5.197 7.251 Poste Tutela SpA (Roma) 100% 153 771 7.177 Poste Vita SpA (Roma)* 100% 561.608 107.878 1.070.734 Postel SpA (Roma) 100% 20.400 19.505 138.400 PostelPrint SpA (Roma) 100% 7.140 4.237 32.768 PosteShop SpA (Roma) 100% 2.582 (1.545) 5.806 SDA Express Courier SpA (Roma) 100% 54.600 (23.529) 81.198 * Per tali società i dati indicati sono elaborati in conformità ai princípi contabili internazionali IFRS e pertanto possono non coincidere con quelli contenuti nei bilanci di esercizio redatti in conformità al Codice Civile e ai princípi contabili italiani. 52 La corporate governance La somma delle regole e delle procedure che garantiscono gli interessi di tutti gli stakeholders di un grande Gruppo. Poste Italiane è dotata di un sistema di direttive di natura comportamentale e tecnica capaci di attestare la trasparenza e l’efficacia delle proprie attività. PosteinSintesi 53 54 Un modello classico Poste Italiane SpA è partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per il 65% e per il restante 35% da Cassa Depositi e Prestiti SpA. In data 30 giugno 2010, il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti ha deliberato un riassetto del proprio portafoglio in partecipazioni che comporterà, fra l’altro, la cessione al Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’intera quota detenuta in Poste Italiane SpA. L’Azienda si è dotata di un modello di governance tradizionale, caratterizzato dalla consueta separazione tra Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale. Il compito di vigilare sulle attività di controllo contabile spetta a una Società di Revisione, per il bilancio 2009 a occuparsene è stata PriceWaterhouseCoopers SpA. Nel corso degli ultimi anni Poste Italiane ha aggiornato e rafforzato un sistema di regole comportamentali e tecniche in grado di garantire un coerente governo societario. Il Consiglio di Amministrazione L’attuale Consiglio di Amministrazione è composto da 5 membri e si riunisce con cadenza mensile per esaminare e assumere deliberazioni in merito all’andamento della gestione, ai risultati consuntivi, alle proposte relative al modello organizzativo e a operazioni di rilevanza strategica. Nel corso dell’esercizio 2009 il CdA si è riunito 11 volte. Al Presidente sono riservati i poteri derivanti dallo Statuto sociale e quelli conferitigli dal Consiglio di Amministrazione nell’adunanza del 2 novembre 2009. L’Assemblea degli azionisti ha infatti autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad attribuire deleghe operative al Presidente sulle seguenti materie: area comunicazione e rapporti istituzionali, area relazioni internazionali e area legale. Al Vice Presidente spetta il compito di sostituire il Presidente in caso di sua temporanea assenza o impedimento. All’Amministratore Delegato e Direttore Generale, cui riportano tutte le strutture organizzative di primo livello, sono conferiti tutti i poteri per l’amministrazione della Società salvo alcuni poteri riservati al Consiglio di Amministrazione. I principali poteri del CdA riguardano: ■ emissione di obbligazioni e contrazione di mutui e prestiti a medio-lungo termine per importo superiore a 25 milioni di euro; ■ accordi di carattere strategico; ■ convenzioni (con Ministeri, Enti Locali ecc.) che comportino impegni superiori a 50 milioni di euro; ■ costituzione di nuove società, assunzione e alienazione di partecipazioni; ■ modifica del modello organizzativo adottato dalla Società; ■ acquisti, permute e alienazioni di beni immobili di valore superiore a 5 milioni di euro; ■ approvazione dei regolamenti che disciplinano le forniture, gli appalti, i servizi e le vendite. Presidente Vice Presidente Amministratore Delegato Consiglieri PosteinSintesi Giovanni Ialongo Nunzio Guglielmino Massimo Sarmi Roberto Colombo, Mauro Michielon 55 Tra i poteri del Consiglio di Amministrazione vanno ricordate l’attività di verifica e approvazione del piano pluriennale e del budget annuale, l’approvazione degli indirizzi strategici e delle direttive nei confronti delle società del Gruppo, le delibere sulle proposte dell’Amministratore Delegato in ordine all’esercizio di voto nelle assemblee delle società controllate e partecipate. Nell’ambito del CdA opera il Comitato Compensi cui spetta il compito di elaborare e proporre indicazioni in materia di remunerazione dei vertici aziendali. Il ruolo dei controllori Il sistema dei controlli interni di Poste Italiane è costituito da un insieme di regole, procedure e strutture organizzative per prevenire o contenere le conseguenze di risultati inattesi. A svolgere funzioni di vigilanza sulle attività del Gruppo sono più organismi dotati di strumenti e prerogative coerenti con la natura di società per azioni e con le caratteristiche dell’assetto proprietario dell’Azienda. Organismo di Vigilanza interno Una particolare rilevanza spetta all’Organismo di Vigilanza costituito da tre membri, esterni all’Azienda, di comprovata esperienza e competenza. A coadiuvare il compito di questo organismo è una segreteria tecnica cui partecipano i responsabili delle principali funzioni aziendali. Nel 2009 l’Azienda ha rinnovato l’organismo individuandone i tre nuovi componenti. Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale è l’organismo che vigila sull’osservanza della legge e dello Statuto, oltre che sul rispetto dei princípi di corretta amministrazione e in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Società. L’attuale Collegio è composto da tre membri e nel 2009 si è riunito 22 volte. Corte dei Conti Il bilancio e il patrimonio aziendale sono soggetti al controllo della Corte dei Conti, che sottopone all’esame del Parlamento la gestione finanziaria degli Enti cui lo Stato contribuisce in via ordinaria. Tale controllo viene esercitato con la verifica della legittimità e della regolarità delle gestioni. Società di revisione Il ruolo di verifica e controllo contabile è affidato a una società di revisione esterna, iscritta nel registro dei revisori contabili, che dura in carica tre esercizi. L’attuale mandato, riferito al triennio 2007-2009, è scaduto con l’approvazione del bilancio 2009. Per quanto riguarda le società controllate da Poste Italiane è stato deciso di affidare nelle società di dimensioni maggiori l’attività di controllo contabile a una società di revisione esterna (ove possibile, la medesima della Capogruppo). Per le altre controllate e partecipate tale attività è svolta dal Collegio Sindacale. 56 Organismi istituzionali di Vigilanza Poste Italiane è sottoposta ai controlli degli organismi di vigilanza sulle attività postali e finanziarie svolte dal Gruppo. A svolgere tali attività sono il Ministero dello Sviluppo Economico (cui sono stati finora demandati anche compiti di indirizzo), la Banca d’Italia, l’Isvap, la Consob, la Covip, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Poste Italiane rientra tra i soggetti emittenti quotati aventi l’Italia come Stato membro d’origine. Motivo per cui dal 2007 il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane ha nominato un dirigente con il compito di predisporre le procedure amministrative e contabili per la stesura del Bilancio di esercizio e del Bilancio consolidato. Il Dirigente preposto, insieme con l’Amministratore Delegato, attesta con un’apposita relazione sul Bilancio d’esercizio e sul Bilancio consolidato l’adeguatezza e l’effettiva applicazione delle procedure, nonché la corrispondenza del Bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili e la sua idoneità a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società e del Gruppo Poste Italiane. Il Codice Etico I valori e la mission di un grande Gruppo Poste Italiane ritiene di assoluta importanza la creazione di relazioni corrette e trasparenti con tutti gli stakeholder. Il Gruppo è impegnato da sempre nel rispetto delle regole e delle procedure per assicurare il corretto comportamento di chi ne governa l’attività e il funzionamento. La centralità delle persone è un principio cardine del modello di Poste Italiane che orienta il lavoro e il codice di condotta di 152mila dipendenti. Gli strumenti fondamentali per soddisfare le esigenze della clientela e contribuire allo sviluppo del sistema Paese risiedono anche nella capacità di utilizzare tecnologie innovative e moderni modelli di automazione industriale. Princípi e regole L’Azienda, attraverso il Codice Etico introdotto nel 2006, ha definito una serie di princípi di ordine generale e li condivide con tutte la società del Gruppo. La trasparenza e l’onestà rivestono un’importanza primaria poiché solo attraverso la creazione di un modello efficiente e corretto Poste Italiane può essere riconosciuta e apprezzata come datore di lavoro consolidando così il proprio ruolo e posizionamento sul mercato. In coerenza con i princípi e i valori adottati per tutti i dipendenti del Gruppo il Consiglio di Amministrazione ha approvato un “Codice di comportamento riservato a partner e fornitori”. L’obiettivo di questa scelta è la definizione di linee etico-sociali cui dovranno attenersi tutte le aziende fornitrici oltre che tutte le imprese che sottoscriveranno convenzioni, accordi e consorzi con le società del Gruppo. L’adozione di questi due diversi codici rappresenta l’impegno da parte di Poste Italiane nel dare concretezza ai princípi di consapevolezza e di responsabilità sociale nei confronti del Paese. In questa ottica spetta all’attività di Internal Auditing la responsabilità di accertare che siano rispettati i princípi indicati dal Codice Etico e dal Codice di comportamento riservato a partner e fornitori. PosteinSintesi 57 Internal Auditing La funzione Controllo Interno e Internal Auditing svolge un’attività di supporto all’organizzazione nel perseguimento degli obiettivi di business e di gestione del Gruppo. Un ruolo di affiancamento ai vertici dell’Azienda e al Management attraverso un’attività di verifica indipendente e obiettiva: l'intento è infatti il miglioramento dei processi di controllo, di gestione dei rischi e di corporate governance. Nel corso del 2009 il Consiglio di Amministrazione è intervenuto per aggiornare i poteri e la mission di questa importante funzione aziendale. L’operatività della struttura ha continuato il percorso di copertura progressiva dei principali processi aziendali, garantendo l’adeguatezza del sistema di controllo interno. Le attività di audit nel 2009 sono state condotte con l’obiettivo di favorire sinergie tra le diverse aree e consentire l’adozione di soluzioni organizzative e tecnologiche utili al miglioramento dell’efficienza operativa e al rafforzamento del sistema di governo dei processi. La gestione dei rischi Il sistema di gestione dei rischi e quello di controllo interno sull’informativa finanziaria sono parte integrante del modello del Gruppo. La finalità è garantire con ragionevole certezza l’attendibilità, l'accuratezza, l'affidabilità e la tempestività dell’informativa finanziaria, tenuto conto che Poste Italiane opera in più settori (postale, finanziario, assicurativo, telecomunicazioni), ognuno regolato da specifiche norme che prevedono appositi regimi di vigilanza e relative Autorità di controllo. In questo contesto è prioritario il monitoraggio dei principali profili di rischio/rendimento sulla gestione finanziaria, e a garantirlo sono le diverse strutture interne del Gruppo organizzate e ispirate secondo criteri di separatezza e autonomia. A supporto di tali attività sono stati introdotti nel tempo una serie di adeguati strumenti informatici. Il modello organizzato da Poste Italiane a presidio della gestione dei rischi è strutturato come segue: ■ un Comitato Finanza ha la supervisione della strategia finanziaria di Poste Italiane e opera in base agli indirizzi di pianificazione interna e ai dati di congiuntura economico-finanziaria esterna. Il comitato si riunisce ogni tre mesi ed è un organo con funzioni consultive per l’analisi e l’individuazione di opportunità di investimento e disinvestimento; ■ nella Capogruppo una serie di strutture con funzioni di monitoraggio svolgono l’attività di Misurazione e Controllo Rischi e un’identica attività è svolta anche nelle società finanziarie e assicurative (BancoPosta Fondi SpA SGR e Poste Vita SpA); ■ tutti i risultati di queste attività di verifica e controllo sono sottoposti al vaglio di un Comitato Rischi Finanziari istituito in seno alla Capogruppo. Il contesto dei rischi viene declinato con riferimento all’impostazione prevista dal principio contabile internazionale IFRS 7 che identifica quattro principali tipologie di rischio così riassunte: ■ rischio di mercato; ■ rischio di credito; ■ rischio di liquidità; ■ rischio di tasso di interesse sui flussi finanziari. 58 L’impegno all’ascolto Trasmettere alla società la testimonianza dell’impegno a realizzare strategie e progetti aderenti alle attese di tutti gli stakeholder. Poste Italiane lavora per rendere ogni servizio e prodotto la risposta migliore alla domanda di cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. PosteinSintesi 59 60 Poste Italiane ha avviato nel corso degli ultimi anni un percorso per la mappatura degli stakeholder con l’obiettivo di identificare i temi chiave e le aspettative su cui renderli partecipi di volta in volta. Il coinvolgimento dei dipendenti, dei fornitori, dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni ha permesso di stabilire le priorità strategiche e i bisogni di tutti gli interlocutori dell’Azienda. CHI SONO LE ASPETTATIVE E I BISOGNI Le nostre persone I dipendenti e le loro rappresentanze Stabilità Correttezza Reciproco rispetto Valorizzazione Salute e sicurezza Pari Opportunità Formazione Conciliazione tempi lavoro/famiglia Azionisti Ministero dell’Economia e delle Finanze e Cassa Depositi e Prestiti Trasparenza Corretta gestione dell’attività Remunerazione Clienti Tutti i destinatari dei servizi e dei prodotti del Gruppo (persone, imprese, Pubblica Amministrazione, altri sistemi postali) Correttezza Qualità Trasparenza Sicurezza Affidabilità Efficienza Gestione dei rischi Comunicazione e informazione Competitività Accessibilità Fornitori Imprese che forniscono materie prime, beni e servizi a livello nazionale e internazionale Continuità Correttezza Qualificazione Parità Finanziatori Banche e altri soggetti che forniscono capitale di credito Trasparenza Solidità patrimoniale esterni interni I NOSTRI STAKEHOLDER PosteinSintesi 61 esterni I NOSTRI STAKEHOLDER CHI SONO LE ASPETTATIVE E I BISOGNI Autorità di controllo e regolamentazione Corte dei Conti, Ministero delle Comunicazioni, Autorità di Vigilanza e altri organi istituzionali (Banca d’Italia, Consob, Isvap, Covip, Garante della Privacy, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) Correttezza Trasparenza Tempestività Collaborazione Associazioni di rappresentanza Associazioni dei consumatori e dei risparmiatori, Organizzazioni Sindacali Sicurezza Collaborazione Partner istituzionali Istituzioni, Associazioni, gruppi di lavoro a livello nazionale e internazionale, tra cui Confindustria, CEEP, PostEurop, CDS, UPU, IPC, Alleanza Europea, Sodalitas Collaborazione Partnership Organi di informazione Testate dal livello internazionale a quello locale Trasparenza Collaborazione Collettività Tutti i cittadini italiani e stranieri che possono avere rapporti con Poste Italiane ed essere influenzati dalla sua attività, organizzazioni no profit (nazionali e internazionali) e associazioni culturali e filantropiche, comunità locali Partecipazione Sostegno Collaborazione Condivisione Ambiente Contesto ambientale esterno (ecologico e geografico), nonché future generazioni Rispetto Sviluppo e innovazione Energie rinnovabili Attenzione all’ambiente Responsabilità verso le nuove generazioni 62 Qualità dei servizi e customer satisfaction Assumere un impegno e una responsabilità di fronte alla collettività vuol dire garantire standard di qualità sempre crescenti. E per offrire prodotti e servizi migliori l’Azienda ritiene insostituibile il dialogo con i consumatori così come l’ascolto è il primo obbligo in fase di risoluzione delle controversie. Il Servizio Postale Universale deve rispondere a standard di qualità ed efficienza stabiliti annualmente dal Ministero dello Sviluppo Economico. L’International Post Corporation (IPC) svolge per la corrispondenza internazionale un controllo analogo e parallelo a quello effettuato dal Ministero. Ad affiancare questi organismi nella fase di test sono le società di monitoraggio continuo sui tempi di recapito attraverso un sistema invii di “lettere test”. Il contatto con il cliente Il Customer Service è una via di accesso alla clientela e un supporto alle funzioni di business, ai canali commerciali tradizionali e alle società del Gruppo. Il contatto con la clientela rappresenta, del resto, il momento di confronto principale per valutare la capacità di relazione. Nel corso del 2009 sono stati gestiti dal Contact Center circa 10,3 milioni di contatti (9,2 milioni nel 2008), di cui il 42% per prodotti BancoPosta, 38% per i Servizi Postali e il 20% per prodotti offerti dalle società del Gruppo (in particolare Postecom, PosteShop e PosteMobile e Poste Vita). Sono risultate in crescita le richieste per i servizi finanziari e di telefonia mobile. Eurisko ha svolto per conto del Gruppo il consueto monitoraggio annuale della Customer Satisfaction relativa al Contact Center. Secondo i risultati il 95% è soddisfatto del servizio (96% del 2008). Lo scorso anno le attività di Contact Center Integrato gestite dalla controllata Poste Link Scrl, gli Enti Inps e Inail hanno aderito al progetto “Mettiamoci la faccia”, un’iniziativa del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, in collaborazione con enti nazionali e amministrazioni locali, per rilevare il giudizio di cittadini e utenti rispetto ai servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione. Il roadshow L’attenzione alla propria clientela e al mondo del consumerismo ha spinto Poste Italiane a realizzare la seconda edizione del roadshow nazionale ribattezzato “Dialogando con i consumatori – Disegniamo il futuro”. Un’iniziativa pianificata durante il periodo estivo e che ha previsto lo svolgimento di 21 incontri per mettere in contatto le strutture territoriali dell’Azienda con circa 320 rappresentanti locali delle Associazioni dei consumatori. Il roadshow ha toccato Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Termoli, Latina, Cagliari, Pescara, Firenze, Bologna, Matera, Ancona, Perugia, Bari, Mestre, Udine, Bolzano, Torino, Genova, Aosta, Milano e Roma. PosteinSintesi 63 Le procedure di conciliazione e il rapporto con le associazioni dei consumatori La procedura di Conciliazione è un sistema di risoluzione extragiudiziale delle controversie, realizzato in collaborazione con le Associazioni dei consumatori, con l’obiettivo di risolvere in via bonaria le controversie. L’obiettivo è ridurre il contenzioso e migliorare la soddisfazione dei clienti. Poste Italiane dopo aver aderito al Conciliatore Bancario Finanziario si è associata anche all’Arbitro Bancario Finanziario. I dati principali sull’attività di conciliazione evidenziano 837 domande di Conciliazione Postale, di queste 645 sono state discusse e nel 97% dei casi è stato raggiunto un accordo. Per quanto riguarda la procedura di Conciliazione BancoPosta, sono state presentate 812 domande, di cui 316 discusse: il 59% ha avuto un esito positivo per i clienti. Nel 2009 è stato inoltre sottoscritto un protocollo con le Associazioni dei consumatori per estendere la procedura di conciliazione ai servizi assicurativi di Poste Vita. Poste Italiane pubblica ogni settimana sulla intranet aziendale la newsletter sul consumerismo “Focus Consumatori” dove sono approfondite le notizie, pubblicate su testate locali e nazionali, e in cui le Associazioni dei consumatori trattano le tematiche relative all’Azienda. Nel 2009 sono stati pubblicati 47 numeri con 494 notizie. Il mondo dei fornitori Un quotidiano interlocutore di Poste Italiane è rappresentato dall’universo dei fornitori. Un rapporto articolato dato che il processo degli acquisti impone di rispettare le disposizioni legislative, le esigenze dei controlli interni e la corretta gestione dei rischi della Società. Tutte le aziende fornitrici di Poste Italiane devono essere in regola con gli obblighi formali e sostanziali in materia di salute e sicurezza, un atto di indirizzo che trova conferma nella predisposizione e nel continuo aggiornamento sia del Regolamento Interno sia dell’Albo fornitori. Per accrescere il livello degli standard etici e di comportamento il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane nel 2009 ha approvato il Codice di Comportamento Fornitori e Partner. Poste Italiane SpA Sede legale viale Europa, 190 - 00144 Roma - Italia tel +39 06 5958.1 fax +39 06 5958.9100 www.poste.it Informazioni societarie Capitale sociale: 1.306.110.000 euro Registro Imprese Roma n. 584565/1996 N. Iscrizione al REA 842633 Codice Fiscale 97103880585 Partita Iva 01114601006 Questo volume è stato prodotto con carta ecologica