ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n. 148 - Giugno 2004 - “Vivi la Città” - Guida ai Diritti del Cittadino e dell’Impresa - Aut. Trib. RE n. 788 del 20/02/1991 - Prop. Gruppo Media srl - € 0,13 - Copia omaggio - Stampa: Arti Grafiche Soncini - Guastalla (RE)
Comune di Turate
Vivi la Città
2004-2005
I N I Z I AT I V E E D I TO R I A L I E C O M U N I C A Z I O N E
®
®
La Società Menzolit Srl è un’Azienda operante nel
settore dei materiali Compositi e fa parte del
Gruppo tedesco Menzolit-Fibron, leader Europeo
in questa attività produttiva. Lo Stabilimento della
Menzolit SRL, situato nella zona industriale di
Turate, sorge su una superficie di 25.000 m2 , di
cui 5400 coperti, ed ha come scopo la produzione
e commercializzazione di materiali compositi
termoindurenti. I materiali qui fabbricati sono
destinati all’industria dello stampaggio e la loro
applicazione finale trova riscontro nel settore
automobilistico, elettrico, edile e anche in altri
settori industriali ove siano richieste particolari
prestazioni di resistenza meccanica, alle
temperature e/o agli agenti chimici.
Menzolit S.r.I.
Una società del Gruppo Menzolit-Fibron
Sede operativa e uffici amministrativi: Via Isonzo 39, 22078 Turate (Como) / Italia,
Tel. +39-02967151, Fax +39-0296751284
Sede legale: Via S. Paolo 13, 20121 Milano
L’azienda è certificata ISO 9001:2000
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PRESENTAZIONE
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’editrice “Gruppo Media” e con l’aiuto di alcune attività presenti sul nostro territorio, ha realizzato lo strumento che
avete fra le mani al fine di rendere sempre più semplice
l’accesso a informazioni generali di carattere storico e turistico del nostro piccolo Comune e, al tempo stesso, ai più
diffusi servizi erogati sul nostro territorio da enti pubblici e
privati. Proprio per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno contribuire alla stampa di “Vivi la Città”, nel formato
di un libretto colorato e di facile utilizzo per venire incontro alle più ricorrenti, diffuse domande e richieste quotidiane. Di fatto, questo “manuale” raccoglierà informazioni
di carattere storico, culturale e gastronomico nonché
numeri e indirizzi utili per rispondere alle esigenze e
necessità di ogni giorno e per ogni tipo di utenza, dalle
scuole agli uffici comunali, dalle farmacie ai servizi di
primo soccorso.
Ringraziamo pertanto tutti coloro che, con il loro contributo, hanno reso possibile questa pubblicazione, nella speranza di aver fatto cosa gradita e utile a tutti i turatesi.
L’Amministrazione Comunale
1
Sommario
®
I N I Z I AT I V E E D I TO R I A L I E C O M U N I C A Z I O N E
Vivi la Città ®
- Gruppo Media
sono marchi in concessione a:
INIZIATIVE EDITORIALI E COMUNICAZIONE srl
Piazza della Serenissima, 60
31033 Castelfranco Veneto
Pag. 4
Informazioni e vie di accesso
Pag. 5
Cenni Storici
Pag. 7
Itinerario Artistico - Culturale
Pag. 10
Gastronomia
FAX
0422. 02 99 18
Pag. 13
Fiere e Manifestazioni
MAIL
[email protected]
Pag. 14
Numeri utili
Pag. 20
Elenco Attività Economiche
Pag. 22
Guida ai Servizi
SERVIZIO LETTORI:
@
Le pubblicazioni informative della collana “Vivi la Città”
sono pubblicate in Internet all’indirizzo:
www.012345.com
Vivi la Città: Copyright 2004
Direttore Responsabile: Tiziano Motti
Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa in Roma
n. 5746 del 18/04/1997
Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia
n. 788 del 20/02/1991
La riproduzione di testi, immagini, cartine, della guida
ai servizi, dell’impostazione editoriale e grafica, è vietata.
Guida ai servizi depositata: SIAE n. 9402083
Opera depositata presso il Consiglio dei Ministri,
Ufficio della Proprietà Letteraria.
Inserto “Diritti del Cittadino” curato
dall’Associazione Europa dei Diritti
(www.europadeidiritti.com) con la consulenza editoriale del Dott. Antonio Lubrano e
la supervisione del Dipartimento di Scienze
Giuridiche dell’Università degli Studi di
Modena e Reggio Emilia
Pag. 33
Inserto Cartina ed Elenco Vie
Questo Periodico è iscritto
all’Unione Stampa Periodica Italiana
L’Editore ringrazia l’Amministrazione Comunale per la
collaborazione e per l’aggiornamento delle informazioni pubblicate.
Servizi fotografici: Archivio Comunale - Foto storiche tratte da “Türàa ul
nos paées” edizione a cura di Marisa Castelli, Luigi Giorla, Fabrizio
Pagani, Maurizio Rimoldi, Antonio Rossetti
Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel
Comune di Tutate e alle attività economiche.
Distribuzione: a cura dell’Ente Poste Italiane
Diffusione integrativa: a cura del Comune di Turate
v
Stampa: Giugno 2004
Tiratura: 4.000 copie
Dichiarazione di tiratura resa al Garante per l’Editoria,
ai sensi del comma 28, art. 1, legge 23/12/96 N. 650
Ai sensi del D.Lgs 30.06.2003 n. 196 l’Editore dichiara che gli indirizzi utilizzati per l’invio in abbonamento postale provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati
non necessita del consenso dell’interessato. Ciò nonostante, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all’utilizzo dei dati facendone espresso divieto
tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Iniziative Editoriali srl.
Concessionaria per la Pubblicità:
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La collana editoriale Vivi la Città, comprensiva di questa edizione
della guida di Turate, è pubblicata in Internet all’indirizzo
Il sito permette inoltre di consultare un database
che ospita migliaia di operatori economici selezionati,
tra i quali gli inserzionisti di questo libro.
Visiti i siti web dei nostri clienti:
In copertina: Palazzo Polini, sede
dell’Amministrazione Comunale
(Foto Archivio Comunale)
3
VIE D’ACCESSO
Comune di Turate
Vie di accesso
al territorio
Provincia: Como
Distanza da Como: 20 km
Distanza da Milano: 35 km
Superficie: Kmq. 10,20
Altitudine: 230 mt
Prefisso telefonico: 02
C.A.P.: 22078
Popolazione: 8.158 abit. (aggiornato al
01/01/04)
Centri abitati: Piatti, Fagnana, Santa
Maria, Mascazza
In Autostrada:
- Da Como: Autostrada A9 Milano-Laghi,
direzione Milano, uscita Turate.
- Da Milano: Autostrada A9 Milano-Laghi,
direzione Como-Chiasso, uscita Turate.
Strade Statali e Provinciali:
- Da Saronno: S.P. n° 233 (Varesina), direzione Varese.
- Da Varese: S.P. n° 233 (Varesina), direzione Milano.
In Aereo:
Dall’Aeroporto di Malpensa: Superstrada
Malpensa-Busto Arsizio, da Busto Arsizio
seguire per Autostrada A9, direzione
Como-Chiasso, uscita Turate.
HOW TO REACH TURATE
Turate lies in the province of Como, at a distance of
20 km. from the town of Como and 35 km. from
Milan. Its municipal territory covers an area of
10.20 sq. km. at an elevation of 230 m. above sea
level and includes the villages of Piatti, Fagnana,
Santa Maria and Mascazza. At the beginning of
January 2004, Turate had 8,158 inhabitants. To
reach Turate, take A9 toll road (exit: Turate) or
Route 233.
4
Le notizie sull’origine di Turate sono scarse e incerte. La prima e più antica notizia
è dedotta dal nome di “Turate” nel libro
“Monumenta historiae patriae” dove si
dice che nel 712 l’imperatore Liutprando
donò alcune terre al Monastero di S.
Pietro in Cielo d’Oro di Pavia. Tra le terre
donate è nominato anche Thurao,
Gerenzano, Mozzate ecc., ma non si
danno altre notizie circa gli abitanti, se
pagani o cristiani. Ad ogni modo, il nome
stesso Turate ci fornisce già due importanti informazioni: la desinenza “-ate” è
tipica delle località di origine celtica che
risalgono generalmente ai vari secoli dell’occupazione romana, e la radice “tur” ci
fa pensare alla parola Turris che potrebbe
significare che il ricordo di un’antica torre
avrebbe dato il nome al paese. Entrambe
queste due supposizioni non trovano
prove certe ma è certo che il paese è di
origine antichissima così come appare dai
pochi documenti rimasti. Altre notizie ci
provengono da altri documenti d’archivio
che riguardano alcune cause tra la canonica dei Decumani e un abitante dell’antico luogo di Turate chiamato Reffudato
Brunone. Altre ancora ci vengono dai vari
estimi stilati dalla Curia Arcivescovile per
la riscossione dei tributi della Chiesa. La
nostra parte di Lombardia trova le sue
radici abitative in epoca molto remota. Sin
dall’Età del Ferro (circa 3000 anni fa)
risalgono gli insediamenti umani nei dintorni di Turate; ritrovamenti di tombe alla
Manera di Lomazzo, ad Uboldo, a Cislago
indicano chiaramente la presenza umana
di popolazioni presumibilmente di origine
ligure. Più tardi si sentono anche l’influenza etrusca, che si espande nella
grande pianura Padana seguendo le rotte
commerciali verso nord, e quella celtica
che scendeva dalle Alpi verso la valle del
A HISTORICAL PROFILE
Turate’s origins are uncertain, though surely
very distant: it was first mentioned in a 712’s deed of
gift, where no detail about its inhabitants is given.
However, the suffix ‘-ate’ - is typical of towns of Celtic
origin dating to Roman times, while the root ‘tur’ may
come from ‘Turris’, suggesting the existence of an old
tower, from which the town may have derived its name.
Nevertheless, Turate lies in an area of Lombardy hosting
human settlements since the Iron Age (about 3000 years
ago): graves found suggest the presence of people
presumably from Liguria. Later, the influence of the
Etruscans from the South and the Celts from the North
made itself felt. In the Middle Ages, Turate fell under the
influence of the Longobards, who founded churches
(usually dedicated to St. Peter and St. John the Baptist
and, sometimes, to St. Michael), convents and hostels for
pilgrims travelling from North Europe towards Rome.
Turate’s history during the Middle Ages and Modern
Age is strictly linked to that of a powerful Lombard
family: the Cojmis or Caimis, the feudal lords of Turate.
In the 16th century, the Caimis had a palace built (later
known as Palazzo Pollini and now the seat of the Town
Hall), where they lead an active social life throughout
the 17th and 18th century. In the 18th century, the
Caimis and the Ala-Ponzonis brought to Turate some of
the foremost Milanese poets of the time. When the Count
Ignazio Caimi died heirless, Turate was ‘attached’ to the
Treasury. Following 1796’s revolution and the
subsequent end of the feudal system, Turate became free
and fully autonomous: the words ‘Municipality of
Turate’ were first stamped on a 1827’s document holding
the names of the Town Councillors (the local head of the
town goes by the name of Mayor since 1860).
5
CENNI STORICI
Po, attratta dalla ricchezza del suolo e dei
prodotti. Gli Insubri, sconfiggendo gli
Etruschi nelle vicinanze di Busto Arsizio,
occupano definitivamente la pianura e
fondano Milano. E’ a questo punto, grazie
alle scoperte archeologiche, che siamo
sicuri dell’esistenza di Turate. In età
medievale Turate è soggetta alle invasioni
dei Longobardi che fondano chiese (che
solitamente vengono dedicate ai Santi
Pietro e Giovanni Battista e, in qualche
caso, a San Michele), monasteri e ospizi
per pellegrini. Diversi paesi intorno a
Turate hanno chiese dedicate a San Pietro
e parecchi sulla strada romana MilanoVarese, segno forse che questa è una delle
vie usate dai pellegrini che dal Nord
Europa si dirigono a Roma a venerare i
corpi degli Apostoli Pietro e Paolo. I
Longobardi sono importanti anche per la
storia di Turate, poiché in un documento
dell’agosto 849 cita, a proposito di una
vendita di possedimenti in Saronno fatta
Cenni storici
CENNI STORICI
dal cambiavalute Teodoro, il chierico
Gumperto del “…vico Toriade…”: indizio
dell’esistenza di una cappella sul nostro
territorio. La storia di Turate nel
Medioevo e nell’età moderna è strettamente legata a quella di una potente
famiglia nobile lombarda che diede in
ogni tempo uomini celebri e che durante
molti secoli ebbe la signoria feudale del
borgo: la famiglia Cojmi o Caimi. Le origini sono incerte; alcuni storici la fanno
risalire ad una famiglia tedesca giunta a
Milano nel 1040; altri dicono che discende
dagli Svevi Cattuali, abitanti nei Grigioni;
altri ancora sostengono che sia una diramazione di una famiglia rumena. Nella
famiglia Caimi spicca il nome di
Bernardino, nato verso il 1425; giovanissimo entrò nell’ordine dei Francescani e fu
in seguito inviato come guardiano in
Palestina. Al ritorno dalla Terra Santa nel
1481, fu nominato Vicario dei Frati Minori
in Lombardia e divenne poi Beato Caimi
per i suoi numerosi prodigi e miracoli. Il
feudo di Turate viene poi concesso al questore del Magistrato ordinario, Gaspare
Caimi, che prese poi il titolo di Conte di
Turate e della Cassina Massina. Di questo
periodo è la costruzione della grandiosa
villa di Turate (poi Palazzo Pollini, ora
sede comunale), dove durante tutto il ‘600
e ‘700, secondo i costumi dell’epoca, si
conduce vita brillante. Tra il ‘700 e l’inizio
dell’800, la dimora signorile di Turate dei
Conti Caimi è destinata essenzialmente
alla villeggiatura, anche se è probabile
che i signori vi risiedessero per un periodo dell’anno più lungo. Il ‘700 è il secolo
che vede a Turate i maggiori poeti dialettali meneghini, in palazzo Caimi, prima, e
in palazzo Ala-Ponzoni (l’attuale Casa dei
Veterani) poi, dove trovano importanti
mecenati. Grazie al Conte Ignazio Caimi
Ciceri Turate che accoglie più di una volta
Domenico Balestrieri, Carlo Pellizzone e
Gerolamo Birago. A Turate, ospite dei
Via Principe Amedeo - ora Piazza Alessandro Volta negli anni 1925-1930 (Foto tratta da “Türàa ul nòs
paées” edizione a cura di Marisa Castelli, Luigi
Giorla, Fabrizio Pagani, Maurizio Rimoldi, Antonio
Rossetti)
v
Casa Militare di Riposo per i Veterani agli inizi del
‘900 (Foto tratta da “Türàa ul nòs paées” edizione a
cura di Marisa Castelli, Luigi Giorla, Fabrizio Pagani,
Maurizio Rimoldi, Antonio Rossetti)
v
Caimi o degli Ala-Ponzoni, soggiorna
anche Carlo Porta; prova di questo, è una
lettera indirizzata al fratello Gaspare il 13
novembre 1796. Alla morte del conte D.
Ignazio Caimi che non lasciò eredi per il
suo patrimonio, il feudo di Turate fu
“appreso” come allora si diceva, dalla
Regina Camera, cioè dall’Erario dello
Stato. Sopraggiunta poi la rivoluzione nel
1796, con la successiva cessazione del
sistema feudale, anche Turate divenne
libero e pienamente autonomo, tanto è
vero che al 1827 risale il primo documento col timbro “Comune di Turate” in cui
viene nominata la Deputazione amministrativa comunale (nel 1860 il capo dell’amministrazione sarà chiamato
Sindaco).
6
Vista la presenza di numerose chiese a
Turate, un primo itinerario che consigliamo a chiunque sia di passaggio qui, è una
visita ad almeno le tre chiese più importanti. Si parte quindi dalla Chiesa
Parrocchiale SS. Pietro e Paolo, eretta
forse verso il 1000. Inizialmente aveva la
porta centrale sulla facciata con una finestra e due porte con finestre a settentrione. Del 1398 è la Notitiae Cleri
Mediolanensis, che è il primo censimento
dei benefici parrocchiali. La Chiesa di San
Pietro viene stimata per un valore di 12
lire e 6 soldi. Al tempo di San Carlo, quando venne in visita Pastorale nel 1574, la
Chiesa Parrocchiale era fatta di una navata centrale, la maggiore attuale, e una
laterale dalla parte dell’attuale battistero,
al posto del quale allora vi era un altare
dedicato a S. Ambrogio. Durante il corso
dei secoli, la chiesa subìcontinue modifiche fino ad arrivare al 1848 quando
venne ingrandita e assunse la configurazione attuale. Ma, oggi come allora, con la
sua piazza, rappresenta il punto centrale
di tutto il paese. La seconda chiesa di
altrettanta ricchezza storica è il
Santuario di Santa Maria in Campagna.
La bella chiesetta manifesta come, già in
passato, i nostri antenati avessero una
grande devozione per la Madonna. Il
Santuario, però, non è sempre esistito nell’ubicazione di oggi, ma piuttosto ha sostituito due antiche chiesette abbattute proprio per far posto a quella attuale. Si trattava della Chiesa di S. Maria e S.
Maurizio. La prima venne con ogni probabilità costruita nel decimo secolo per celebrare la Vergine e si doveva trovare molto
vicina ad un’altra, più grande, dedicata a
S. Maurizio, soldato romano e cristiano
Un altro itinerario turistico di altrettanto
interesse si raccoglie nel centro del paese
dove troviamo uno accanto all’altra,
rispettivamente il Palazzo Pollini e la
Casa Militare Umberto I. Il primo è sede
dal 1996 degli uffici comunali. Si tratta di
A TOUR OF TURATE
SS. Peter and Paul’s Parish Church
Built presumably around the year 1000, it
initially had a central door and a window on
the façade and two doors and windows to the
North. When St. Charles Borromeo, Bishop of
Milan, came on a visit in 1574, it had a nave
and an aisle with an altar dedicated to St.
Ambrose where there is now the baptistery.
The church was repeatedly altered by 1848,
when it was enlarged and finally took its
present aspect. However, it lies on a square
which has always been the centre of the town.
Palazzo Pollini
Hosting the Town Hall since 1996, it was
erected in the 17th century on the
foundations of a 15th-century’s building.
Originally the seat of the noble Caimis, it
was later sold to the Ala-Ponzonis, to the
Pollinis, to the Parish and finally to the
Municipality in 1992. It still retains its
Baroque splendour, with paintings and some
well-kept floral decorations on the ceilings. A
wonderful hearth with benches on its side is
to be found in today’s Mayor office. The largewindowed Council Hall opposite the main
7
ITINERARI
martirizzato, dove veniva celebrata la
festa di S. Agata. San Maurizio è comunque ricordato con un quadro sopra l’altare della Madonna. Infine l’ultima chiesa
che vi proponiamo a conclusione di questo
itinerario nella storia e religione, è la
Chiesa di S. Gerolamo ubicata nella
Frazione Fagnana. Era di proprietà dei
marchesi Fagnani che avevano nella frazione case e terreni. Nel luglio 1947
venne riparato il campanile e il tetto e, a
conclusione dei lavori, fu fatta festa solenne in occasione della quale vennero collocate tre campane consacrate. L’oratorio
adiacente esisteva già al tempo di S. Carlo
che ne fa menzione nei suoi decreti.
Itinerario
Artistico - Culturale
ITINERARI
un edificio sorto nel XVII secolo su un
altro
palazzo
quattrocentesco.
Inizialmente fu sede della famiglia Caimi,
nobile casata, poi venduto alla famiglia
Ala-Ponzoni che a sua volta, nel corso
dell’800, lo vendette alla nobildonna
Teresa Besozzi Biffi Castiglioni, la cui primogenita sposò Giuseppe Pollini. La famiglia, da cui il palazzo oggi prende il nome,
ne rimase proprietaria fino al 1956 quando venne venduto alla Parrocchia e successivamente nel 1992, al Comune.
Il Palazzo Pollini è attualmente occupato
dagli uffici comunali, ma mantiene il suo
splendore barocco con dipinti e decorazioni floreali su alcuni soffitti ben conservati.
Di particolare interesse è la stanza che al
momento è occupata dall’Ufficio del Primo
Cittadino di Turate che conserva un bellissimo camino con panche ai lati che ci
ricorda intere giornate passate vicino al
fuoco quando ancora la tecnologia non
aveva portato i moderni riscaldamenti.
Esattamente di fianco a questa stanza, e
proprio in posizione opposta all’ingresso
principale dell’edificio, troviamo l’attuale
Sala Consiliare, che allora era utilizzata
per cene, banchetti e quant’altro visto
che, in base ad alcuni documenti, in questo Palazzo si conduceva una vita piuttosto brillante. Rimangono ancora i magnifici dipinti allegorici sulle pareti laterali e
l’altrettanto splendido camino che doveva
scaldare l’intero salone. La veduta è
meravigliosa soprattutto nelle belle giornate quando il sole entra prepotentemente dagli ampi finestroni illuminando l’intera sala. Esternamente si trova parte dell’immenso Parco della Casa Militare che
vedremo tra poco, dove non manca una
piccola statua della Madonna per la preghiera e venerazione della Vergine.
Come appena detto, a pochi passi troviamo la Casa Militare Umberto I. Nacque
alla fine del 1700 su volontà degli AlaPonzoni che vollero la costruzione di un
Casa Militare Umberto I per i Veterani delle
Guerre e Monumento ai Caduti
(Foto Archivio Comunale)
altro palazzo di fianco all’esistente
Palazzo Pollini. Nel 1897 l’edificio venne
poi venduto a Giacinto Bruzzesi, Amato
Amati e Giuseppe Candiani. Quest’ultimo,
in particolare, si impegnò affinché l’edificio potesse ospitare i reduci delle guerre,
cosa che avvenne il 6 marzo 1899 quando
vennero accolti i primi tre ricoverati. Da
entrance was once a banqueting and
dance hall and still holds
marvellous paintings on its side walls and a
fabulous fireplace.
The Military’s House ‘Umberto I’
It was built in the late 18th century near
Palazzo Pollini by the Ala-Ponzonis. In 1897,
the building was sold successively to Giacinto
Bruzzesi, Amato Amati and Giuseppe
Candiani. and in 1899 it became home to exservicemen. This institute is unique of its
kind in Italy and is surrounded by wide
gardens. Three of its rooms host a Museum of
the Armed Forces. A Military Graveyard is
directly linked to the House, so that it is
possible to remember the fallen in World War
I and II.
It is important to note the key role of
spinning and of the Contonificio (Cotton
Mill) Dell’Acqua in Turate history and
tradition. Today, nothing remains of that
huge building, which represented the
economic engine of the town: opened in 1895,
it employed up to 700 people in the typically
rural Turate, until it closed in 1954.
8
ITINERARI
allora in questa enorme struttura sono
passati più di 3000 reduci delle Grandi
Guerre e molte furono le personalità che
vi fecero visita, da Sua Maestà il Re
Vittorio Emanuele III nel 1905 e nel 1925,
a Benito Mussolini nel 1926 fino a Sua
Maestà la Regina d’Italia Elena nel 1935.
Questo istituto, unico nel suo genere in
tutta Italia, ospita un fantastico e ampissimo parco e il Museo Militare composto da
tre sale. Più che un vero museo si tratta di
una raccolta di oggetti legati in qualche
modo al mondo militare proveniente da
periodi storici molto diversi.
Direttamente legato all’importanza che
pian piano ottenne la Casa Militare quale
ricovero per i Veterani delle Guerre, è il
Cimitero Militare, in modo che fosse possibile la preghiera e rimanesse vivo il ricordo dei caduti nelle due Guerre Mondiali,
che scossero Turate e i suoi cittadini.
Difatti furono 43 i soldati turatesi caduti
nella Seconda Guerra Mondiale e il 20
ottobre 1944 venne bombardata la
Cascina Mascazza causando la morte di 4
concittadini.
Ingresso parco dei Veterani
(Foto Archivio Comunale)
Chiesa di Santa Maria in Campagna
(Foto Archivio Comunale)
dini a diventare operai a Saronno e a
Milano. Tra il 1895 e il 1896 nasce la
Filatura che, col passare degli anni e
l’ampliarsi della fabbrica stessa, riesce a
occupare fino a 700 persone; altri vanno a
Gerenzano al Setificio e alla N.I.V.E.A
(Nuova Industria Velluti e Affini). Durante
la guerra, una crisi nel settore tessile
costringe la Filatura (Cotonificio
Dell’Acqua) e il Setificio (De Angeli e
Frua) a chiudere nel 1954, obbligando gli
occupati a diventare pendolari.
Ai giorni nostri la zona industriale si è
spostata verso l’ingresso dell’autostrada
Milano-Como/Chiasso aperta nel 1960 che
ha quindi portato ad un aumento del
numero di imprese artigiane e delle piccole e medie aziende. Le vie maggiormente
invase dallo sviluppo industriale sono la
Via Isonzo, Via Cattaneo, Via Centro
Industriale Europeo che si trovano appunto a pochi passi dallo sbocco autostradale.
Nella storia e tradizione di Turate è
importante ricordare anche il ruolo decisivo che ricoprì la filatura e la costruzione
del Cotonificio Dell’Acqua. Al momento
non esistono più resti di quell’immenso
edificio che rappresentò un motore economico per il paese, perché sostituito da
nuove costruzioni di case ma la zona è
quella parallela alla Ferrovia dove adesso
si stagliano alti condomini di colore prevalentemente giallo. Storicamente Turate
è stato un paese tipicamente contadino,
ma con il miglioramento delle condizioni
economiche e sociali cominciarono a sorgere piccole industrie e laboratori artigianali; mentre i campi non davano più guadagni sufficienti, il lavoro in fabbrica dava
migliori garanzie sociali. Anche la costruzione della linea ferroviaria MilanoVarese (1884-1885) convinse molti conta-
9
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ALIMENTARI
con forno a legna
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TURATE (CO) - Via Roma, 133 (fronte stazione F.N.M.) - Lab. Pasticceria 02 9681823
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Gastronomia
GASTRONOMIA
Delle sue origini contadine, Turate offre
una lunga serie di piatti poveri i cui
ingredienti non corrispondono certamente con quelli delle più nobili famiglie di
allora.
Ma di fronte alla storia e ai ricordi che
sono racchiusi in un piatto di riso e latte,
ad esempio, vi proponiamo qui di seguito
alcune di queste modeste pietanze.
Oltre alla tradizionale Cazöra, nota un
po’ in tutta la Lombardia, abbiamo la
Brüséla, fatta con pasta di pane avanzato
a cui vengono aggiunti fichi o uva o cipolla. Il tutto viene messo nel forno (possibilmente a legna). Una volta cotta servire
calda.
Anche la Büséca, forse meglio conosciuta
come “trippa”, ha avuto una lunga tradizione nella cucina turatese.
Oppure la Pulta cucinata con farina gialla, brodo e qualsiasi tipo di verdura, dalle
verze agli spinaci alle carote, ai fagioli.
Occorre mettere il brodo freddo in una
pentola, aggiungerci tutta la verdura e
Chiesa Parrocchiale di SS Pietro e Paolo
(Foto Archivio Comunale)
Ristorante con Pizzeria
Enoteca
Via Roma, 71
22078 Turate (co)
Tel. 02.9688604
Chiuso il lunedì
11
GASTRONOMIA
sale e far bollire per almeno due ore. Si
versa poi la farina gialla e la si fa cuocere. Servire calda. La cosiddetta Pulénta e
Laci è fatta con semplice polenta gialla
raffreddata con l’aggiunta di latte e
lasciata cuocere per dieci minuti
Infine, non possiamo omettere il Riso e
Latte. Una volta preparato il soffritto versare il riso e continuare a mescolare per
qualche minuto.
Aggiungere latte caldo e continuare a
mescolare finché il riso è cotto. Servire
caldo e Buon Appetito a tutti!
Galleria Palazzo Pollini
(Foto Archivio Comunale)
Casa Militare Umberto I per i Veterani delle
Guerre e Monumento ai Caduti
(Foto Archivio Comunale)
Cortile del Palazzo Pollini
(Foto Archivio Comunale)
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Fiere e
Manifestazioni
FIERE
Numerose sono le manifestazioni sia religiose sia di carattere più laico che vengono annualmente organizzate sul nostro
Comune.
È anzitutto indispensabile ricordare le
più grandi manifestazioni religiose quali
la Processione del Corpus Domini che si
snoda per le vie del paese e che solitamente cade l’ultima o penultima domenica di giugno, e il Patrono del nostro
paese, i SS. Pietro e Paolo, la cui festa
cade il 29 giugno.
Tra gli altri principali eventi ricordiamo:
Sala Giunta (Foto Archivio Comunale)
Luglio
- Festa Rokkabirra organizzata
dall’Associazione Il Gorgo.
- Festa della Frazione Santa Maria.
Originariamente cadeva in occasione
della Festa della Madonna Nera all’inizio
del mese di agosto ma poi anticipata alla
fine di luglio.
- Concerto di Sant’Anna della Banda S.
Cecilia di Turate.
Gennaio
Concerto di Capodanno della Banda S.
Cecilia di Turate all’interno del refettorio
della Casa Militare.
Febbraio-Marzo
Settembre
Festeggiamenti del Carnevale (in collaborazione con l’Oratorio San Luigi).
Festa della Gioventù, organizzata
dall’Oratorio San Luigi, sempre la seconda domenica del mese.
1° Maggio
Dicembre
Fiera del Fiore: mostra mercato per le
vie del paese.
Mostra mercato di antichi mestieri ed
artigianato locale. Il cosiddetto
“Mercatino di Natale” che cade generalmente la seconda domenica del mese.
Giugno
- Solo negli anni dispari, Palio delle
Contrade di Turate.
La prima e seconda settimana del mese.
- Festa con sfilata per le vie del paese,
all’insegna della musica e molti altri spettacoli organizzata dall’associazione
Prima Goccia.
Generalmente cade l’ultimo o penultimo
fine settimana del mese, occupando due
weekand consecutivi.
vivere
viaggiare
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Croce Rossa
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Soccorso Pubblico di Emergenza . . . . . . .Tel. 113
Carabinieri Pronto Intervento . . . . . . . . .Tel. 112
Soccorso ACI
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. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 1518
Vigili del Fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 115
Emergenza Incendi . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 1515
Telefono Azzurro . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 19696
Emergenza Maltrattamento Minori . . . .Tel. 114
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Sede Municipale: Via Vittorio Emanuele, 2
Centralino . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 964251
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 02 96480491
e-mail: [email protected]
IDEA UOMO
DONNA IDEA
NUMERI UTILI
Segreteria del Sindaco e URP . .Tel 02 96425202
- Il Sindaco riceve solo su appuntamento il martedì
dalle 16,00 alle 18,00;
- L’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) effettua i
seguenti orari: martedì dalle 15,00 alle 18,30; giovedì dalle 10,00 alle 13,00 e sabato dalle 09,30 alle
12,30.
- L’Ufficio Segreteria e Protocollo riceve lunedì e giovedì dalle 10,00 alle 13,00; mercoledì e sabato dalle
08,30 alle 12,30; martedì dalle 15,00 alle 18,30 e
venerdì dalle 10,00 alle 12,30.
Ufficio Personale . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425217
e-mail: [email protected]
Area Affari Generali
e-mail: [email protected]
Servizi Demografici . . . . . .Tel. 02 96425206/207
e-mail: [email protected]
Orario: lunedì e giovedì dalle 10,00 alle 13,00; mercoledì e sabato dalle 08,30 alle 12,30; martedì dalle
15,00 alle 18,30 e venerdì dalle 10,00 alle 12,30.
Lavori Pubblici . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425203
e-mail: [email protected]
Servizio Manutenzioni
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425219
Servizio Ecologia . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425224
Orario: martedì dalle 15,00 alle 18,30; giovedì dalle
10,00 alle 13,00; sabato dalle 08,30 alle 12,30.
Numeri Utili
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dalle 9.00 alle 19.00
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Tel. 02.967.50.024 - Tel. e Fax 02.967.50.992
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SI RICEVE PER APPUNTAMENTO
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NUMERI UTILI
Servizio Edilizia Privata
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425204/205
e-mail: [email protected]
Ufficio Tecnico
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425219
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 02 96425232
Orario: martedì dalle 15,00 alle 18,30; giovedì dalle
10,00 alle 13,00; sabato dalle 08,30 alle 12,30.
Ufficio Urbanistica . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425205
Orario: martedì dalle 15,00 alle 18,30; giovedì dalle
10,00 alle 13,00; sabato dalle 08,30 alle 12,30.
SERVIZIO TRIBUTI
- Ufficio ICI
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- Ufficio TARSU
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- Ufficio Bollettazione
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425234
- Ufficio Commercio
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425215
e-mail: [email protected]
Orario: martedì dalle 15,00 alle 18,30; giovedì dalle
10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,30; sabato
dalle 08,30 alle 12,30.
Ragioneria . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425227/208
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Orario: lunedì e giovedì dalle 10,00 alle 13,00;
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dalle 15,00 alle 18,30 e venerdì dalle 10,00 alle 12,30.
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e-mail: [email protected]
Orario: martedì dalle 15,00 alle 18,30; giovedì dalle
10,00 alle 13,00; sabato dalle 08,30 alle 12,30.
Biblioteca
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9681894
Orario: dal martedì al venerdì dalle 14,30 alle 17,30;
sabato dalle 14,30 alle 18,00.
Sportello Lavoro
Orario: martedì dalle 10,00 alle 12,30 (per fissare
appuntamenti).
Polizia Locale . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 96425223
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(Foto Archivio Comunale)
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da lunedì a venerdì dalle 8,00 alle 17,00; sabato,
domenica e festivi dalle 9,00 alle 17,00;
- Estivo (dall’1.04 al 28.10):
da lunedì a venerdì dalle 8,00 alle 19,30; sabato,
domenica e festivi dalle 9,00 alle 19,30;
- Martedì chiuso.
- Ottava dei Morti (dal 29.10 al 12.11):
Tutti i giorni dalle 8,00 alle 20,00.
Chiesa di Santa Maria in Campagna
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Orario: dal martedì al sabato, dalle 08,30 alle 12,30
e dalle 15,30 alle 19,30.
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GUIDA ai
SERVIZI
ELENCO CAPITOLI
AREA AFFARI GENERALI...................PAG. 23
AREA GESTIONE TERRITORIO...........PAG. 26
SERVIZI DEMOGRAFICI.....................................................PAG. 23
LAVORI PUBBLICI..............................................................PAG. 26
STATO CIVILE....................................................................PAG. 24
EDILIZIA PRIVATA - URBANISTICA...................................PAG. 27
ELETTORALE .....................................................................PAG. 24
ECOLOGIA.........................................................................PAG. 28
LEVA..................................................................................PAG. 25
ACCESSO AGLI ATTI .........................................................PAG. 25
AMBIENTE E INQUINAMENTO .........PAG. 28
UFFICIO POLIZIA LOCALE.................................................PAG. 25
L’ARIA ...............................................................................PAG. 28
L’ACQUA...........................................................................PAG. 29
AREA GESTIONE ENTRATE ...............PAG. 25
IL RUMORE .......................................................................PAG. 29
GESTIONE ENTRATE .........................................................PAG. 25
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ........PAG. 29
AREA SOCIO EDUCATIVA .................PAG. 26
I RIFIUTI.............................................................................PAG. 29
SERVIZI SOCIALI................................................................PAG. 26
RACCOLTA DOMICILIARE.................................................PAG. 30
ISTRUZIONE ......................................................................PAG. 26
RACCOLTA AL C.R.D.R. DI VIA SANTA MARIA ...............PAG. 30
SERVIZI CULTURALI, BIBLIOTECA ....................................PAG. 26
PUNTI RACCOLTA RIFIUTI ................................................PAG. 30
SPORT E TEMPO LIBERO ..................................................PAG. 26
SPORTELLO LAVORO........................................................PAG. 26
DIRITTI DEL CITTADINO ....................PAG. 30
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Descrizione dei
Servizi Pubblici
con la quale dichiara che dalla data dell’emissione non ci
sono state modifiche. La firma non è da autenticare.
AUTOCERTIFICAZIONE (ART.46 DEL TESTO UNICO)
Sostituisce il certificato solo quando è rivolto a Pubblica
Amministrazione ed è inerente alle seguenti dichiarazioni: data e luogo di nascita; - residenza; - cittadinanza;
- godimento dei diritti civili e politici; - stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero; - stato di famiglia;
- esistenza in vita; - nascita del figlio, decesso del coniuge,
dell’ascendente o del discendente; - iscrizioni in albi, in elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni; - appartenenza ad
ordini professionali; - titolo di studio, esami sostenuti; - qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di
abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica; - situazione reddituale o economica anche ai
fini della concessione di benefici di qualsiasi tipo previsti da
leggi speciali; - assolvimento di specifici obblighi contributivi
con l’indicazione dell’ammontare corrisposto; - possesso e
numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi
dato presente nell’archivio dell’anagrafe tributaria; - stato di
occupazione; - qualità di pensionato categoria di pensione; qualità di studente; - qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curato e simili; - iscrizioni presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi
tipo; - tutte le situazioni relative all’adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio; - di non aver riportato condanne
penali e di non essere destinatario di provvedimenti che
riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario
giudiziale ai sensi della vigente normativa; - qualità di vigenza a carico; - tutti i dati a diretta conoscenza dell’interessato
contenuti nei registri dello stato civile; - di non essere a
conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali; di
non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non
aver presentato domanda di concordato.
Documenti richiesti: Modulo a disposizione dell’interessato presso uff. anagrafe.
AUTENTICAZIONE DI FIRME È fattibile solo su documenti e istanza da produrre a Pubblica Amministrazionenon per scrittura privata-deleghe-procure.
Documenti richiesti: - documento di riconoscimento
valido; - marca da bollo se necessaria.
AUTENTICAZIONE DI COPIE Solo su documenti da
produrre a Pubblica Amministrazione-non per scrittura
privata–deleghe-procure.
Documenti richiesti: - documento originale; - copia
documento; - marca da bollo se necessaria:
AUTENTICAZIONE DI FOTOGRAFIE
Documenti richiesti: - fotografia; - marca da bollo
- carta d’identità dell’interessato:
RILASCIO CERTIFICATO DI “STATO DI FAMIGLIA
ORIGINARIO Si rilascia un’unica copia, solo per la successione, a seguito decesso.
Documenti richiesti:
- Richiesta scritta (modulo presso uff. anagrafe).
DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO PER MINORI
(valido fino al compimento del 15° anno di età)
I servizi pubblici garantiti dal Comune di Turate alla
propria cittadinanza sono suddivisi in macro-aree,
all’interno delle quali esistono ulteriori ripartizioni
organizzative denominate Servizi e Uffici.
- Area Affari Generali
- Area Gestione Entrate
- Area Socio-Educativa
- Area Gestione del Territorio
- Ambiente e Inquinamento
- La raccolta differenziata
- Diritti del Cittadino
Area Affari Generali
SERVIZI DEMOGRAFICI
TRASFERIMENTO DI RESIDENZA: CAMBIO DI VIA
E’ necessaria effettiva dimora abituale riscontrabile da
accertamento polizia municipale. Anche accertamento
formale in merito a titolo abitativo/agibilità.
Documenti richiesti: - patente di guida; - eventuali
libretti di circolazione se in possesso dei seguenti mezzi
di trasporto: autoveicoli, rimorchi, motoveicoli, ciclomotori; - verifica iscrizione tributi.
TRASFERIMENTO DI RESIDENZA: IMMIGRAZIONE
E’ necessaria effettiva dimora abituale riscontrabile da
accertamento polizia municipale. Anche accertamento
formale in merito a titolo abitativo/agibilità.
Documenti richiesti per ogni persona interessata:
- codice fiscale; - carta d’identità in corso di validità;
- patente di guida; - eventuali libretti di circolazione se in
possesso dei seguenti mezzi di trasporto: autoveicoli,
rimorchi, motoveicoli, ciclomotori. Oltre ai documenti
sopra indicati, per i Cittadini stranieri: - permesso di soggiorno (validità di 1 anno); - passaporto; - eventuale certificato di matrimonio; - verifica iscrizione tributi.
RILASCIO DEI CERTIFICATI ANAGRAFICI Si possono
richiedere i seguenti certificati: - certificato di residenza;
- certificato di residenza storico; - certificato di residenza
storico pregresso; - stato di famiglia uso assegni familiari; - stato di famiglia; - stato di famiglia all’atto del
decesso; - stato di famiglia; - certificato di esistenza in
vita; - certificato di vedovanza; - certificato cumulativi di
residenza/cittadinanza; - residenza/diritti politici; - certificato di stato libero; - certificato di residenza per gli iscritti in A.I.R.E (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero).
Documenti richiesti per ogni certificato: - dati anagrafici del richiedente; - uso al quale il certificato è destinato;
- richiesta scritta quando il richiedente non è l’interessato
; - marca da bollo se richiesta ai sensi di legge . Nota: già
a 6 mesi, è possibile per i cittadini interessati presentare
certificazioni scadute, purché i dati contenuti nei certificati stessi non siano mutati. In tal caso basterà una dichiarazione resa dall’interessato posta alla fine del documento,
23
Documenti richiesti : - 2 fotografie del minore; - eventuale documento scaduto; - modulo compilato dai genitori (in distribuzione presso l’uff. anagrafe);
- firme dei genitori.
PASSAPORTO
Documenti richiesti : Data la complessità dei vari casi,
l’ufficio fornisce direttamente agli interessati i moduli
con un elenco dettagliato della documentazione da presentare:
RILASCIO CARTA D’IDENTITÀ Dal compimento del
15° anno di età in poi. Il documento ha validità per 5
anni. Rinnovabile anche 180 gg. antecedenti la scadenza.
Rilascio dai 15 ai 18 anni:
Documenti richiesti: - 3 fotografie uguali e recenti;
- precedente documento di identità scaduto o in fase di
scadenza. - è necessaria la presenza del minore e dei
Genitori per la firma.
Rilascio dai 18 anni in poi:
Documenti richiesti: - 3 fotografie uguali e recenti;
- precedente carta d’identità scaduta o in fase di scadenza; - eventuale denuncia ai Carabinieri se il precedente documento è stato smarrito o rubato; - è necessaria la presenza dell’adulto interessato per la firma.
In caso di rilascio carta d’identità ai genitori che si trovano in particolari condizioni , l’uff. anagrafe fornirà ulteriori chiarimenti valutabili da caso a caso.
RILASCIO CODICE FISCALE
Gli interessati si devono recare personalmente
all’Agenzia delle Entrate previo rilascio da parte dell’Uff.
di Stato Civile di un certificato di nascita.
richiesta tramite Comune.
STATO CIVILE
ALBO DEI GIUDICI POPOLARI
RILASCIO DEI CERTIFICATI ED ESTRATTI DI:
- nascita; - matrimonio; - cittadinanza; - morte; - stato
libero. Quando il certificato è da produrre ad una pubblica amministrazione, viene sostituito con
L’Autocertificazione.
DENUNCIE DI NASCITA Le denuncie di nascita possono essere dichiarate anche nel Comune di residenza dei
genitori entro 10 gg. dall’evento. - Figlio legittimo: è
sufficiente la presenza del padre con la documentazione
che rilascia l’ospedale e codici fiscali di entrambi i genitori. - Figlio naturale. È indispensabile la presenza di
entrambi i genitori con documenti sopraindicati.
DENUNCIE DI MORTE Le denuncie di morte devono
essere dichiarate all’Ufficio di Stato Civile entro 24 ore
dal decesso; il dichiarante deve presentarsi con un documento di riconoscimento e con la documentazione che
rilascia il medico curante.
PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
Rilascio del certificato di eseguite pubblicazioni: - la pubblicazione di matrimonio deve essere richiesta
all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune dove ha la
residenza uno degli sposi. I nubendi devono prendere
appuntamento con l’Ufficiale dello Stato Civile in merito
alla data in cui verranno richieste le pubblicazioni; - l’ufficio fornisce informazioni e la documentazione viene
GIUDICI POPOLARI PER LE CORTI D’ASSISE:
Requisiti richiesti: - cittadinanza italiana e godimento
dei diritti civili e politici; - età non inferiore a 30 anni e
non superiore a 65 anni; - titolo di studio di Scuola
Media di 1° grado.
MATRIMONIO Il regime di separazione dei beni deve
essere dichiarato all’Ufficiale dello Stato Civile per matrimonio con rito Civile, al Parroco per matrimonio con rito
canonico.
ELETTORALE
RILASCIO CERTIFICATO ISCRIZIONE LISTE ELETTORALI
RILASCIO DEL DUPLICATO DELLA TESSERA ELETTORALE La tessera elettorale viene notificata direttamente a
domicilio. In caso di mancata consegna è possibile ritirarlo personalmente presentandosi all’Ufficio Elettorale del
Comune, con un documento di riconoscimento valido.
ALBO PRESIDENTI DI SEGGIO
Requisiti richiesti: - essere elettore del Comune;
- titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione
secondaria di secondo grado;
- non aver superato il 70° anno di età;
Nota: l’ufficio fornisce direttamente il modello di iscrizione all’Albo dal 1° al 31 Ottobre di ogni anno.
ALBO DEI SCRUTATORI VOLONTARI
Requisiti richiesti : - essere elettore del Comune;
- titolo di studio della scuola dell’obbligo;
Nota: l’ufficio fornisce direttamente il modello di iscrizione all’Albo dal 1° al 30 Novembre di ogni anno.
GIUDICI POPOLARI PER LE CORTI D’ASSISE
D’APPELLO: Oltre ai requisiti sopra indicati, occorre
essere in possesso del titolo di studio di Scuola media di
2°grado. Nota: l’ufficio fornisce direttamente il modello
di iscrizione all’Albo dal 1° Maggio al 31 Luglio di ogni
anno dispari.
STUDIO TECNICO ASSOCIATO CIERRE
di Geom. L. Carnelli e Ing. M. Restelli
Via Libertà, 12 - 22078 TURATE (CO)
Tel. e Fax 02.96481072
24
qualsiasi uso adibite esistenti nelle zone del Comune
servite dal servizio di raccolta rifiuti urbani e assimilati.
Per attivare, modificare o cancellare l’iscrizione nei ruoli
della tassa, tutti i contribuenti e i soggetti economici,
hanno l’obbligo di presentare denuncia di detenzione o
cessazione di occupazione dei locali entro il 20 gennaio
successivo all’inizio o cessazione dell’occupazione;
occorre pertanto presentare e sottoscrivere denuncia su
apposito modulo distribuito dall’ufficio .
Per le nuove iscrizioni : - codice fiscale; - elementi
identificativi delle persone componenti il nucleo familiare o legale rappresentate per le attività economiche;
- l’ubicazione, superficie, destinazione dei locali, data inizio occupazione; - planimetria o scheda catastale dei
locali occupati.
Per le cessazioni : - indicare la nuova residenza; - la
data di cessazione dell’occupazione; - eventualmente il
nuovo subentrante nella stessa.
Per le riduzioni: - entro lo stesso termine del 20 gennaio, su modelli distribuiti dall’Ufficio, contribuenti possono richiedere, con decorrenza dall’anno successivo,
particolari riduzioni nei seguenti casi:
- persona sola- abitazione con unico occupante;
- occupazione stagionale–abitazione tenuta a disposizione per uso stagionale;
-- abitazione tenuta a disposizione per più di sei mesi
perché residenti o dimoranti fuori il territorio nazionale
ICI - IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
Oggetto dell’imposta: terreni e fabbricati. L’imposta è
dovuta in autotassazione per l’anno. Ogni variazione
determinante diverso ammontare dell’imposta, deve
essere presentata al Comune su appositi moduli l’anno
successivo a quello in cui si riferisce la variazione - fissata dalla legge da un minimo del 4% ad un massimo del
7%. L’aliquota può differire di anno in anno ed è determinata dall’Amministrazione Comunale nei termini di
approvazione del bilancio comunale. La delibera di
approvazione dell’aliquota fissa anche la misura della
detrazione spettante sul fabbricato destinato a dimora.
BOLLETTAZIONE ACQUA Il servizio si svolge in economia fatturando il consumo sulla base delle letture rilevate dal letturista con scadenza semestrale. Gli utenti del
servizio dovranno stipulare con il comune apposito atto
di concessione comunicando: - il nome/cognome o
ragione sociale; - il numero di matricola del contatore;
- l’ubicazione; - l’uso (domestico o terziario); - numero
utenze allacciate. Ogni variazione dovrà essere comunicata con le stesse modalità.
SERVIZI CIMITERIALI
Rilascio delle concessioni cimiteriali (concessioni,
loculi, ossari, aree)
Documenti richiesti: - numero 1 marca da bollo; - codice fiscale del richiedente.
SERVIZI DI ESUMAZIONI, ESTUMULAZIONI, TRASLAZIONI L’ufficio fornisce direttamente moduli ed
indicazioni per ogni singola pratica, in base al regolamento di polizia mortuaria.
LEVA
DOMANDE PER DISPENSA DALLA LEVA MILITARE
L’ufficio fornisce direttamente moduli per autocertificazione, con un elenco della documentazione da presentare. Le domande di dispensa saranno direttamente istruite al Distretto Militare competente. Data la varietà dei
casi è necessario rivolgersi all’Ufficio per la documentazione necessaria.
CONSEGNA DELLA CARTOLINA VIAGGIO AI GIOVANI PRECETTATI ALLA VISITA PSICOFISICA
L’Ufficio leva, a partire dalla settimana precedente la
visita, mette a disposizione dei giovani precettati la cartolina per un viaggio di andata e ritorno sui normali
mezzi di trasporto (Ferrovie Nord Milano) solo su richiesta degli interessati alla visita.
ACCESSO AGLI ATTI
Ogni cittadino può accedere agli atti e documenti comunali di pubblico interesse o per tutelare un proprio interesse legittimo solo nel rispetto delle procedure previste
dalla vigente normativa sulla tutela dei dati personali e
sull’accesso agli atti. Pertanto ogni richiesta o istanza va:
1) redatta per iscritto su apposito modulo o direttamente a cura del richiedente sempre per iscritto; 2) debitamente motivata - non genericamente con atti emulativi
ma adducendo specifiche ragioni; 3) consegnata
all’Ufficio interessato che successivamente la inoltrerà al
Coordinatore per la tutela della Privacy e l’acceso agli atti
– ufficio interno all’ente.; 4) Questo ufficio effettuerà le
valutazioni del caso accettando o denegando l’istanza
per iscritto con esplicita motivazione.; 5) Il rilascio delle
copie è subordinato al versamento delle spese di duplicazione fissato in Euro/cent. 0,10 a pagina.
UFFICIO POLIZIA LOCALE
I servizi svolti dalla Polizia Municipale sono i seguenti:
- vigilanza in materia di Polizia Urbana, circolazione stradale, urbanistica ed edilizia; gestione mercati, occupazione spazi pubblici. - Informazioni relative a violazioni
amministrative; - Rilascio di ordinanze per la chiusura
temporanea al traffico di strade in caso di necessità ed
urgenza; - protezione civile ed acquisizione di segnalazioni di emergenza in genere; - espletamento funzioni di
polizia giudiziaria e pubblica sicurezza; - ricezione di
comunicazioni di cessioni di fabbricato; - irrogazione
sanzioni amministrative; - accertamenti di residenza, di
cancellazione e di spostamenti.
Area Gestione Entrate
GESTIONE ENTRATE
L’Ufficio svolge in via principale tutte le funzioni relative
alla gestione dei tributi comunali.
TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI È la tassa dovuta per
l’occupazione o detenzione di locali ed aree scoperte a
25
Area Socio-Educativa
Biblioteche/Centri Culturali per serate musicali, rassegne
cinematografiche visite a città, musei, partecipazione a
convegni; - ordinamento e fruizione delle pubblicazioni o
di altro materiale documentario concernenti il territorio
comunale; - diffusione della lettura e dell’informazione,
del libro e del documento; - collaborazione, anche come
centro di informazioni, alle attività e ai servizi culturali e
di pubblico interesse svolti sul territorio dagli enti pubblici e privati; - proposta di accrescimento della conoscenza
della storia locale, delle tradizioni e del costume.
SERVIZI SOCIALI
SPORT E TEMPO LIBERO
ANZIANI , DISABILI, MINORI E POTATORI DI HANDICAP
Servizi forniti: - S.A.D: servizio di assistenza domiciliare; - Consegna pasti a domicilio.
CASE DI RIPOSO Fare richiesta sul modulo depositato
presso l’Ufficio Servizi Sociali. Da definire caso per caso.
MINORI
- Sostegno psicologico-pedagogico, affidi a comunità
consensuale o per decreto dell’Autorità Giudiziaria.
- Assistenza domiciliare minori; - Centro aperto periodo
ottobre maggio –aiuto nei compiti e attività ricreative;
- Su segnalazione ai Servizi Sociali, scritta o verbale
PORTATORI DI HANDICAP - Contributo ai portatori di
handicap; - Convenzione con il C.S.E. di Mozzate, in
grado di ospitare soggetti portatori di handicap, servizio
diurno; - Trasporti in scuole o centri; - Servizio inserimento lavorativo disabili in convenzione Comune di Saronno
ISCRIZIONI ASILO NIDO
Convenzione con Asilo Nido di Uboldo che offre il servizio limitatamente ai posti in convenzione. Domanda da
effettuarsi direttamente presso l’Asilo Nido di Uboldo.
EVENTUALI CONTRIBUTI ECONOMICI
Fare richiesta sul modulo depositato presso l’Ufficio
Servizi Sociali. Da definire caso per caso, nel rispetto
della vigente normativa.
ASSOCIAZIONI VOLONTARIATO
Eventuali contributi economici. Fare richiesta sul modulo
depositato presso l’Ufficio Servizi Sociali.
SPORTELLO SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE
Accoglienza richiesta. Ricevimento utenza. Informazioni su
servizi sociali erogati da Stato, Regione, Enti Locali e altri
enti pubblici e privati. Consulenza su pratiche inerenti i servizi sociali. Accesso: negli orari di apertura al pubblico.
L’Ufficio Sport e Tempo Libero garantisce a tutti i
Cittadini che svolgono attività fisica e agonistica l’accesso
alle palestre comunali e l’utilizzo delle attrezzature in esse
contenute; cura altresì i rapporti con le associazioni sportive del territorio erogando i contributi annuali. Per accedere a detti contributi le società sportive debbono compilare
il modulo in distribuzione presso l’Ufficio. L’Ufficio Sport e
Tempo Libero gestisce la parte amministrativa delle palestre con le suddette associazioni sportive.
SERVIZI DI TUMULAZIONI E INUMAZIONI L’ufficio
fornisce direttamente moduli ed indicazioni per ogni singola pratica in base al regolamento di polizia mortuaria.
SERVIZI DI ILLUMINAZIONE VOTIVA
L’ufficio raccoglie le domande ed emette le cartelle per
il pagamento del relativo canone. Per nuovi allacciamenti, occorre rivolgersi all’ufficio manutenzioni.
SPORTELLO LAVORO
All’interno dell’area socio educativa lo Sportello Lavoro si
rivolge ad una duplice utenza: - lavoratori; - aziende
Lo Sportello offre un servizio di: - orientamento
- informazione relativamente alle banche dati contenente
gli indirizzi delle aziende della Provincia, agli elenchi con
le caratteristiche dei corsi gratuiti per i disoccupati finanziati dal Fondo sociale europeo. - Inoltre su richiesta degli
utenti è disponibile una Guida per la ricerca del lavoro
con informazioni su diversi aspetti che riguardano il
mondo del lavoro e le sue regole. Il Responsabile dello
sportello lavoro riceve l’utenza solo su appuntamento.
Area Gestione del Territorio
LAVORI PUBBLICI
L’ufficio Lavori Pubblici si occupa dei procedimenti di
appalto e di gara relativi ad opere di pubblica utilità.
L’ufficio manutenzioni si occupa della gestione ordinaria
e straordinaria degli impianti e dei beni di proprietà
comunale e di tutte la casistiche relative al ripristino delle
condizioni ottimali di piena funzionalità degli stessi.
MANOMISSIONE SUOLO PUBBLICO
L’utente richiede all’Ufficio LL.PP l’autorizzazione alla
manomissione del suolo pubblico per allacciamenti ai
pubblici servizi. L’Ufficio LL.PP fornisce l’apposito modulo, da ritornare debitamente compilato e corredato da
n. 2 marche da bollo, da una planimetria con indicata la
zona dove deve essere effettuata la manomissione di
suolo pubblico, da un deposito cauzionale.
OCCUPAZIONE L’Utente richiede all’Ufficio LL.PP. l’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico nei
seguenti casi: - Posa di ponteggio; - Deposito di materiale; - Sosta automezzi per lavori temporanei;
ISTRUZIONE
L’Ufficio Istruzione attua un piano annuale per il diritto
allo studio finalizzato al sostegno economico degli alunni e delle istituzioni scolastiche.
SERVIZI CULTURALI, BIBLIOTECA
L’Ufficio Cultura/Biblioteca propone iniziative culturali
quali, ad esempio: - incontri su temi di carattere generale
o specialistico; - collegamento con altre
26
- Occupazione con tende fisse o retrattili; - Occupazione
ordinaria spazi sovrastanti suolo pubblico. L’Ufficio
Polizia locale fornisce l’apposito modulo, da ritornare
debitamente compilato e corredato da n. 2 marche da
bollo e da planimetria con localizzazione e superficie da
occupare.
cuzione di strumenti urbanistici generali recanti precise
disposizioni plano-volumetriche. I lavori possono essere
eseguiti trascorsi 30 giorni dalla data di consegna della
DIA salvo eventuali ordinanze di non esecuzione dei
lavori. Viene fornito dall’Ufficio Tecnico apposita cartellina con modulo per la Denuncia di Inizio Attività, bollettino per il versamento dei diritti di segreteria foglio riassuntivo della documentazione, scheda ISTAT.
CERTIFICATO DI AGIBILITA’ Il certificato di agibilità
attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza,igiene,salubrità,risparmio energetico degli edifici e degli
impianti stessi installati e viene rilasciato per i seguenti
interventi: - nuove costruzioni; - ricostruzioni e sopraelevazioni che influiscano sulle condizioni di cui sopra. Il
soggetto che ha presentato il permesso di costruire o la
DIA è tenuto a chiedere il certificato di agibilità entro 15
giorni dall’ultimazione dei lavori di finitura dell’intervento allegando la documentazione prescritta dal vigente
T.U. DPR 380/01 modificato dal D.lgs 301/02 integrata
da quanto prescritto dal vigente Regolamento d’Igiene.
Viene fornito dall’ Ufficio Tecnico apposito modulo per
la richiesta di Certificato di Agibilità bollettino per il versamento dei diritti di segreteria foglio riassuntivo
AUTORIZZAZIONE EDILIZIA La presente procedura si
applica in casi di manutenzione straordinaria di edifici esistenti, interventi su aree esterne, opere minori. Viene fornito dall’Ufficio Tecnico un foglio riassuntivo della documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione
edilizia. Tipo di intervento: - opere di manutenzione
straordinaria; - opere di restauro e di risanamento conservativo; - opere costituenti pertinenze od impianti tecnologici al servizio di edifici già esistenti; - occupazioni di suolo
mediante deposito di materiale o esposizione di merci a
cielo aperto; - opere di demolizione, i reinterri e gli scavi
che non riguardano le coltivazioni di cave e torbiere; parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità
immobiliari; - nuovi impianti, opere, lavori, installazioni,
relativi alle energie rinnovabili ed alla conservazione ed al
risparmio dell’energia; - interventi negli edifici privati diretti ad eliminare le barriere architettoniche, consistenti in
rampe o ascensori esterni ovvero in manufatti che alterano la sagoma dell’edificio; - parcheggi di pertinenza nel
sottosuolo dei lotto su cui insiste il fabbricato.
PROROGA PERMESSO DI COSTRUIRE
La richiesta in bollo di proroga di autorizzazione o concessione edilizia, correlata da relazione sullo stato dei
lavori e di documentazione fotografica, deve essere presentata entro il termine di fine lavori, stabilito dall’atto
originario.
RINNOVO PERMESSO DI COSTRUIRE
La richiesta in bollo di rinnovo di autorizzazione o concessione, corredata da relazione sullo stato dei lavori e
di documentazione fotografica, deve essere presentata
al termine della scadenza di fine lavori stabilito dall’atto
originario.
RINUNCIA VOLONTARIA AL PERMESSO DI
COSTRUIRE La richiesta in bollo di rinuncia volontaria
alla concessione o autorizzazione edilizia deve essere
presentata nei termini di validità dell’atto originario.
EDILIZIA PRIVATA - URBANISTICA
ATTIVITÀ EDILIZIA LIBERA Fatte salve disposizioni
previste dalla disciplina Regionale, dagli strumenti urbanistici. Da altre normative di settore con incidenza sull’attività edilizia, in particolare le disposizioni contenute
nel D.lgs 490/99, non necessitano di titolo abilitativo i i
seguenti interventi edilizi; - manutenzione ordinaria
- interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di rampe o di
ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la
sagoma dell’edificio; - opere temporanee per attività di
ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico o che siano eseguite in aree esterne al centro edificato.
PERMESSO DI COSTRUIRE Costituiscono attività di trasformazione urbanistica e sono soggetti a Permesso di
costruire i seguenti interventi: - nuova costruzione;
- ristrutturazione urbanistica; - ristrutturazione edilizia
che portino ad un organismo in tutto o in parte diverso
dal precedente e che comportino: aumento di unità
immobiliari, modifiche del volume, della sagoma, dei
prospetti o delle superfici, ovvero che, limitatamente
agli immobili in zona A, comportino mutamenti di destinazione d’uso. E’ fatta salva la facoltà dell’interessato di
chiedere il permesso di costruire per gli interventi di attività edilizia libera, le varianti a permessi di costruire che
non incidono sui parametri, sulle volumetrie, che non
modificano la destinazione d’uso e la categoria edilizia,
non alterano la sagoma dell’edificio e non violano le
eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire. Tali varianti costituiscono parte integrante del procedimento relativo al permesso di costruire dell’intervento
principale e possono essere presentate prima della
dichiarazione di ultimazione dei lavori. Viene fornito
dall’Ufficio Tecnico apposita cartellina con modulo di
richiesta di Permesso di Costruire ,foglio riassuntivo
della documentazione da allegare, richiesta parere ASL,
se non autocertificato, da sottoscrivere per l’eventuale
invio da parte dell’Ufficio, scheda ISTAT.
DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ Sono realizzabili con
DIA tutti gli interventi non riconducibili a quelli di cui al
Permesso di Costruire e di attività libera che siano
conformi alle previsioni degli strumenti urbanistici, dei
regolamenti edilizi e della disciplina urbanistico-edilizia
vigente. In alternativa al permesso di costruire possono
essere realizzati con DIA i seguenti interventi: - ristrutturazione edilizia; - nuova costruzione ristrutturazione
urbanistica qualora siano disciplinati da piani attuativi
comunque denominati, ivi compresi gli accordi di programma aventi valore di piano attuativo che contengano precise indicazioni plano-volumetriche, tipologiche,
formali e costruttive; - nuova costruzione indiretta ese-
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DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA
La presente procedura si applica in casi di segnalazione
di attività edilizie previste dall’art. 2 comma 60 paragrafo 7 della Legge 662/96, e art. 4 Legge Regionale
n°22 del 19/11/1999. La presentazione della denuncia
di inizio attività edilizia deve essere asseverata da un
tecnico abilitato. Se viene accertata l’ammissibilità delle
opere asseverate, i lavori possono iniziare dopo 20 giorni dalla data di presentazione.
ATTRIBUZIONE NUMERI CIVICI
L’Utente inoltra presso l’ufficio in carta semplice istanza
allegando tavola grafica anche in copia/stralcio con indicazione degli accessi. Quindi si invia al richiedente la
comunicazione inerente l’avvenuta attribuzione o meno
del numero civico, con invito a provvedere al ritiro del
medesimo presso il detto Ufficio.
ECOLOGIA
CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
Il richiedente deve presentare una domanda in bollo
con indicati i mappali ed allegato un estratto mappa dei
terreni di cui si chiede la destinazione. In caso di frazionamento dei mappali allegare alla domanda copia del
frazionamento stesso. Prima del ritiro del certificato
occorre presentare una marca da bollo da applicare sul
certificato e l’attestazione del versamento postale dei
diritti di segreteria, sul ccp n. 15415227, causale: versamento diritti di segreteria per certificato di destinazione
urbanistica, intestato al Comune di Turate. Nel caso in
cui il certificato è richiesto per uso successione ai sensi
dell’art. 5 del D.P.R. N. 642/72, lo stesso e la relativa
richiesta sono esenti dall’imposta di bollo.
DENUNCIE ACQUE INSEDIAMENTI PRODUTTIVI
La denuncia si effettua mediante la consegna di modelli
compilati dalle ditte interessate con i dati relativi alla
qualità e quantità delle opere scaricate dagli insediamenti produttivi. I moduli vengono preventivamente
consegnati alle Ditte a cura dell’ufficio.
EMISSIONI IN ATMOSFERA DEGLI IMPIANTI PRODUTTIVI L’Ufficio Ecologia fornisce la documentazione
necessaria.
DOMANDA DI ALLACCIAMENTO ACQUA POTABILE
La domanda deve essere inoltrata su apposito modello
da richiedere presso l’Ufficio Tecnico. I tipi di richiesta
da effettuare possono essere : - domanda di concessione
acqua
potabile-nuovo
allacciamento;
- domanda di concessione acqua potabile ad uso temporaneo - uso cantiere; - cambio intestazione allacciamento idrico; - richiesta di variazione diametro del contatore; - domanda di concessione presa antincendio. Tale
modulo deve essere corredato da una marca da, oltre
che da una serie documenti meglio specificati nei promemoria consegnati dall’Ufficio Tecnico unitamente al
sopraccitato modulo.
DEPOSITO FINANZIARIO La presente procedura si
applica per il controllo dei terreni frazionati. Il deposito
del frazionamento presso l’Ufficio Tecnico Comunale
avviene sempre da parte di un tecnico libero professionista. Se il frazionamento presentato è conforme alla normativa vigente, vengono ritornate al richiedente 2 copie
con la dicitura che lo stesso è stato depositato presso
questo Comune.
AUTORIZZAZIONE PAESISTICA La presente procedura
si applica per il rilascio dell’autorizzazione paesistica per
l’autorizzazione di opere edilizie ed opere pubbliche
ricadenti nelle zone soggette a vincolo ai sensi del T.U.
D. Lgs.n° 490/1999, T.U. D. Lgs. 490/1999. La presente
autorizzazione è solo a fini paesistici ai sensi dell’art .7
della L. 1497/39, pertanto non costituisce autorizzazione ad iniziare i lavori, per i quali deve essere richiesta
concessione /autorizzazione edilizia. Viene fornito da
parte dell’Ufficio Tecnico Comunale -Servizio di Edilizia
Privata Urbanistica- un foglio riassuntivo della documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione paesistica. Evasione pratica: 60 gg. dalla data di presentazione della domanda completa di tutta la documentazione.
Ambiente e Inquinamento
L’ARIA
L’inquinamento atmosferico è così definito dalla legislazione nazionale (D.P.R. 203/88): “ogni modificazione
della composizione o stato fisico dell’aria dovuta alla
presenza nella stessa di una o più sostanze in quantità e
con caratteristiche tali da alterare le normali condizioni
ambientali e di salubrità dell’aria, da costituire pericolo
per la salute dell’uomo, da compromettere le attività
ricreative e da alterare le risorse biologiche e gli ecosistemi ed i beni materiali pubblici e privati”.
Come salvaguardare l’aria
La collaborazione del cittadino si può concretizzare così:
1) controllo del buon funzionamento della caldaia per il
riscaldamento, delle dimensioni e dell’efficienza della
canna fumaria e di altri apparecchi per la combustione
2) bruciatori, caldaie e tecnologie di nuova concezione
che tengono conto in definitiva di norme e soluzioni
tese a diminuire l’inquinamento
3) depurazioni dei fumi prodotti dalla combustione
4) miglioramento dell’efficienza.
Per i processi industriali diversi dalla combustione l’abbattimento delle emissioni in atmosfera può essere ottenuto modificando i processi stessi agendo a valle con
interventi di depurazione; per quanto riguarda l’inquina-
RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER POSA LAPIDI E
MONUMENTI L’Utente richiede all’Ufficio la documentazione per inoltrare la domanda di collocamento di
monumenti e di epigrafi nel cimitero. L’Ufficio consegna
la modulistica che si articola nel modo seguente:
- domanda in duplice copia; - marca da bollo; - disegno
della lapide o monumento da collocare con indicazione
delle misure. Viene verificata da parte dell’Ufficio LL.PP.
previo sopralluogo, la fattibilità di quanto richiesto con
quanto stabilito dal Regolamento Cimiteriale. Verificato
ciò viene rilasciata l’autorizzazione con una copia della
domanda.
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mento urbano, l’abbattimento delle emissioni gassose e
particelle da autoveicoli si persegue con interventi di tecnologia motoristica, con l’introduzione di marmitte catalitiche, benzina a basso tenore o senza zolfo, l’uso di
carburanti alternativi alla benzina (metano GPL), con il
controllo periodico di gas di scarico degli autoveicoli e
con l’adozione di misure e correttivi tendenti a ridurre il
numero di automezzi in circolazione.
gravi scompensi nell’organismo umano, non solo nei
confronti dell’apparato uditivo ma anche del sistema
nervoso.
Tali effetti vanno dalle interferenze sul rendimento nell’apprendimento e nel lavoro, alle alterazioni del ritmo
del sonno, fino all’insorgere di malattie di organi innervati dal sistema neurovegetativo. Oltre i 160 decibel si
assiste alla rottura del timpano. Il rispetto di norme
comportamentali dettate dal buon senso prima ancora
che dalla vigente legislazione è indispensabile per contribuire alla diminuzione dell’inquinamento acustico. Ecco
le principali:
- spegnere l’automobile in caso di sosta prolungata;
- sottoporre a regolari controlli il tubo di scappamento
dei propri veicoli a motore;
- evitare schiamazzi e rumori molesti all’uscita dei locali
notturni;
- eseguire attività lavorative in orari compatibili con le
norme sulla quiete pubblica;
- adottare le misure di prevenzione di legge nel caso la
propria attività produca elevati livelli di rumore.
L’ACQUA
La crescita demografica ed i nuovi modelli di sviluppo
hanno determinato un forte incremento dei fabbisogni
idrici e al tempo stesso un peggioramento della qualità
delle risorse idriche.
L’inquinamento delle acque sotterranee, sfruttate per
l’alimentazione dei nostri acquedotti, è solamente meno
evidente di quello delle acque di superficie, ma certamente non meno dannoso.
I principali fattori inquinanti sono da ricercarsi nell’uso
agricolo di pesticidi, diserbanti o dallo scarico delle deiezioni animali; dalle emissioni incontrollate del settore
industriale e dallo scarico delle acque di fognature urbane; da avvenimenti casuali quali il ribaltamento di una
autocisterna o la rottura di un serbatoio industriale nonché da cause naturali, quale l’intorbidimento dovuto alle
piene dei corsi d’acqua.
Il costante controllo delle autorità preposte è quindi
indispensabile, come indispensabili sono la raccolta ed il
trattamento opportuno delle acque reflue urbane,
prima del loro allontanamento e smaltimento. Tale processo, teso alla conservazione degli ambienti naturali e
alla tutela igienico-sanitaria delle popolazioni, avviene
tramite processi chimico-fisici (sedimentazione, dissabbiatura, grigliatura e disoleatura) e processi biologici
simili a quelli che avvengono in natura (con uso di
alghe, batteri, protozoi e metazoi).
Come salvaguardare la qualità dell’acqua
Ogni cittadino può contribuire alla diminuzione dell’inquinamento idrico osservando opportune norme comportamentali:
- utilizzare detersivi privi di fosfati;
- non gettare negli scarichi fognari vernici, solventi, olio
e sostanze tossiche;
- ottimizzare l’utilizzo delle lavatrici e lavastoviglie riducendo opportunamente la quantità media di detersivo
utilizzato.
La disponibilità
L’acqua disponibile sulla terra per uso potabile è lo
0,06% di quella complessiva.
Basterebbe questo dato per decidere, da subito, di
risparmiare acqua con un uso razionale anche nelle
mille azioni quotidiane.
La raccolta differenziata
I RIFIUTI
Qualsiasi tipo di attività umana implica la produzione di
rifiuti: maggiore è il benessere maggiore è la produzione
di rifiuti.
Questa massima vale senza distinzione per le economie
domestiche, per l’artigianato, per l’industria.
In genere cosa si intende per rifiuto?
Una definizione classica potrebbe essere “qualsiasi sostanza od oggetto derivante da attività umana o da cicli naturali abbandonato o destinato all’abbandono”. A loro volta
i rifiuti possono essere classificati in: urbani, speciali, tossici, nocivi.
• Rifiuti urbani: A) quelli non ingombranti provenienti dai
fabbricati o da altri insediamenti civili in genere.
B) quelli ingombranti quali beni di consumo durevoli provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere. C) quelli di qualunque natura o provenienza giacenti
sulle strade ed aree pubbliche o private comunque soggette ad uso pubblico.
• Rifiuti speciali: A) I residui di lavorazioni industriali, da
attività agricole, artigianali, commerciali e di servizi che per
quantità e qualità non siano dichiarati assimilabili agli
urbani. B) quelli provenienti da ospedali, case di cura ed
affini non assimilabili a quelli urbani. C) i materiali provenienti da demolizioni, costruzioni e scavi, i macchinari e le
apparecchiature deteriorate e obsolete.
D) i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti.
E) i residui delle attività di trattamento dei rifiuti e quelli
derivanti dalla depurazione dei corsi d’acqua.
IL RUMORE
Una componente inquinante troppo spesso sottovalutata è rappresentata dal rumore, che produce appunto
“inquinamento acustico”.
Questo fenomeno si accompagna alle attività umane,
causando effetti indesiderati e provocando in taluni casi
• Rifiuti tossici e nocivi: tutti quelli che contengono o sono
contaminati da sostanze particolarmente pericolose (per
esempio le batterie) in quantità e/o in concentrazione tali
da presentare un pericolo per la salute e l’ambiente.
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Diritti del Cittadino
RACCOLTA DOMICILIARE
a cura di: www.europadeidiritti.com
- Raccolta domiciliare RSU (sacco nero): martedì e
venerdì
- Raccolta domiciliare CARTA e CARTONE, PLASTICA,
VETRO e ALLUMINIO: mercoledì.
Ricordiamo che: - Carta e cartone (carta, cartone, giornali, riviste, quaderni, scatole da alimenti e, in genere,
carte non trattate): da legare con spago o raccogliere in
una scatola/in uno scatolone.
- Per “plastica” si intendono i contenitori di plastica per
liquidi (bottiglie, flaconi, contenitori di detersivi, ammorbidenti, shampoo, materiali contrassegnati con le sigle
PE, PET, PVC, PP). La plastica si conferisce all’interno di
appositi sacchi gialli, con l’intestazione del Comune di
Turate, che sono in distribuzione presso il C.R.D.R. di via
Santa Maria in Turate, nei suoi orari di apertura.
- Il vetro e l’alluminio si conferiscono in apposito secchiello verde da ritirare presso il C.R.D.R. di via Santa
Maria in Turate, nei suoi orari di apertura.
ACQUISTI
“ Come posso essere risarcito per un acquisto
effettuato tramite televendita, nel caso sia di
scarsa qualità? ”
Dal 1992 il consumatore italiano è tutelato per l’acquisto di merce al di fuori degli esercizi commerciali,
grazie a una direttiva dell’Unione Europea trasposta
nel diritto italiano a garanzia dei consumatori.
Per quanto riguarda poi le cosiddette vendite a
distanza (televendite, internet, ecc.) è intervenuta
recentemente una normativa estremamente favorevole al consumatore (D. Lgs. n. 185/99), la quale
prevede un diritto discrezionale di "ripensamento" o
recesso da parte dell'acquirente, che gli consente di
recedere dal contratto e rispedire (entro i termini
previsti dalla normativa) la merce al mittente anche
in assenza di particolari motivazioni.
Più precisamente l’acquirente può, entro dieci giorni
dal giorno successivo al ricevimento della merce, (o
entro tre mesi, se il venditore non lo mette debitamente al corrente del suo diritto di recesso dando
informazioni scritte o similari), inviare una raccomandata a.r., ovvero un telegramma, fax o telex seguito
nelle ventiquattrore successive da raccomadata a.r.,
in cui comunica la sua volontà di recedere dal contratto e, sempre entro il decimo giorno, restituire la
merce a proprie spese. Tale normativa favorevole è
applicabile anche per le vendite a domicilio e fuori
dei locali commerciali.
Da rilevare che per legge, il venditore è obbligato ad
informare il cliente riguardo il diritto di recesso (nel
corso della televendita o mediante catalogo o nota
illustrativa).
La normativa citata non è applicabile agli acquisti
effettuati da aziende o attività economiche, in quanto relativa esclusivamente ai consumatori privati.
RACCOLTA AL C.R.D.R. DI VIA SANTA MARIA
Il C.R.D.R. è aperto nei seguenti orari:
Periodo estivo (dallo 01 aprile al 30 settembre):
- da lunedì a venerdì dalle 14,00 alle 19,00;
- sabato dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 19,00.
Periodo invernale (dallo 01 ottobre al 31 marzo): - lun.
ven. 14.00 - 16.30
- sabato dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 16,30.
MARTEDI’ CHIUSO.
Al C.R.D.R. possono essere conferite le seguenti tipologie di rifiuto, depositandole negli appositi
container/contenitori/cassonetti: - ingombranti, - carta e
cartone, - plastica, - vetro e alluminio, - ferro, - legno,
- beni durevoli (frigoriferi, televisori, stampanti, computer), - componenti elettronici, - scarti vegetali, - lampade
a scarica, - accumulatori al piombo (batterie), - morchie
e vernici, - olio minerale esausto, - olio vegetale e olio e
grasso animale residuo di cottura, - pile, - farmaci.
PUNTI RACCOLTA RIFIUTI
Sul territorio comunale sono presenti:
• tre punti di raccolta dei farmaci inutilizzati e/o scaduti: farmacia comunale di viale Roma; - farmacia Bruschi di
piazza Volta; - palazzo comunale di via Vittorio Emanuele.
• sette punti di raccolta di pile esauste: - palazzo comunale
di via Vittorio Emanuele; - scuola materna di via Libertà; scuola elementare di via Garibaldi; - scuola media di via IV
Novembre; - edicola/cartoleria di viale Roma; - edicola/cartoleria di via Garibaldi; - ferramenta di via Vittorio
Emanuele.
Su richiesta dei cittadini residenti nell’anno 2004 saranno
consegnati, in comodato d’uso per dieci anni, cinquanta
(fino ad esaurimento) compostiere, da tenere in giardino,
per il compostaggio domestico: avanzi di cibo, scarti di frutta e verdura, erba e foglie del giardino da trasformare in
fertilizzante.
“ Il personale di sorveglianza di un negozio è
autorizzato a ispezionare il contenuto della mia
borsa se mi sospetta di furto? ”
Secondo il Codice Penale, nel caso in cui una persona sia sospettata di furto all’interno di un negozio,
30
non può essere perquisita dal personale di sorveglianza, ma solo dalle forze dell’ordine competenti,
essendo la perquisizione un atto lesivo della libertà
personale dell’individuo.
Si può procedere all’arresto solo se la persona viene
colta in flagrante e nel caso di furto aggravato da
particolari condizioni. Pertanto il negoziante, o il personale di sorveglianza di un esercizio, il quale sottoponga a perquisizione un cliente non consenziente
e/o lo trattenga contro la propria volontà, è perseguibile penalmente su querela della “vittima”.
invocato qualora si sia tentato di difendere esclusivamente un bene patrimoniale, come nel caso di semplice introduzione di un ladro nel proprio appartamento.
Quando invece i limiti della proporzionalità sono
volontariamente superati, si potrà incorrere in un
eccesso colposo di legittima difesa e dunque processati a titolo di colpa.
“ Il mio fidanzato commette “violazione di
domicilio” se è ospite a casa mia senza il consenso dei miei genitori? ”
Il Codice penale prevede il reato di violazione di
domicilio, punendo chiunque si introduca nella privata dimora altrui senza il consenso del proprietario,
indipendentemente che sia o meno presente al
momento dell’intrusione. La pena detentiva può arrivare fino a tre anni di reclusione. Occorre precisare
che il concetto di domicilio è più ampio di quello di
abitazione, comprendendo ogni spazio che venga
utilizzato dal proprietario in modo temporaneo e
casuale per svolgere un’attività personale (camera
d’albergo, roulotte,giardini, terrazzi). Considerando
che la legge ha lo scopo di tutelare il bene “privata
dimora”, all’interno di un nucleo familiare basta
anche il dissenso di solo uno dei componenti perché
l’ospite invitato dagli altri familiari sia penalmente
perseguibile per violazione di domicilio. Del medesimo reato si rende colpevole colui che si introduce in
un’abitazione coniugale altrui per avere rapporti con
la moglie consenziente, in assenza del marito: si può
ricordare che sono state emesse sentenze che hanno
sostenuto come costituisca violazione di domicilio
l'introduzione di un estraneo nella casa coniugale
con il consenso di uno solo dei coniugi, al fine di
avere rapporti carnali con lo stesso. Per lo stesso
principio compie il reato in esame il soggetto che si
introduca nella casa del coniuge, dal quale viva separato, senza il suo consenso, per vedere il figlio affidato al coniuge medesimo.
ASSICURAZIONI
“ Se sono stato vittima di un sinistro causato da
un veicolo non assicurato, il cui proprietario è
privo di disponibilità economiche, devo rinunciare al risarcimento? ”
Gestito ora dalla società CONSAP- Concessionaria
servizi assicurativi pubblici S.p.A.- è stato istituito un
Fondo di Garanzia per le vittime della strada, che si
occupa di risarcire i danni causati a persone e cose
dalla circolazione di veicoli non assicurati o la cui assicurazione non sia solvente, oppure alle sole persone
nel caso in cui il conducente del veicolo che provoca
l’incidente si dia alla fuga o non sia identificabile. Per
il caso di danno a cose nell'ipotesi di veicolo non
coperto da assicurazione, il risarcimento sarà dovuto
solo per un ammontare dello stesso pari al controvalore di 500 unità di conto Europeo. Il risarcimento
del danno sarà inoltre riconosciuto nei limiti del minimo di garanzia previsto dalla legge sull'assicurazione
RCA obbligatoria ( massimale di legge).
Competente per la liquidazione e trattazione dei sinistri, nonché legittimata ad essere chiamata in giudizio, è la compagnia assicurativa che viene designata
con specifico decreto per ogni Regione o gruppo di
Regioni in cui i sinistri si siano verificati, per la durata
di tre anni dalla data di pubblicazione del decreto
sulla Gazzetta Ufficiale. Pertanto solo l'impresa designata, e non il Fondo di Garanzia per le vittime della
strada, effettuerà i risarcimenti giudiziali e stragiudiziali. Il Fondo di Garanzia provvederà poi a rimborsare la compagnia di assicurazione designata solvente.
EREDITÀ
“ Posso escludere, tramite testamento, i figli
dalla successione? ”
Il Codice Civile, che regola i diritti di successione, prevede che in caso di morte non si possano escludere
dal diritto di successione i seguenti legittimari (coloro
cui per legge spetta una quota di eredità): il coniuge,
i figli legittimi, i figli naturali e gli ascendenti legittimi. Unica eccezione prevista dal Codice è il caso in
cui un erede legittimario compia reati gravi nei confronti del defunto o dei suoi congiunti (per esempio
l’omicidio o il tentato omicidio dei medesimi). Inoltre,
la legge prevede quote specifiche riservate ai legittimari: al figlio unico andrà metà del patrimonio; se i
figli sono più di uno spetterà loro i due terzi del
patrimonio da dividersi in parti uguali; se rimane solo
il coniuge, egli erediterà metà del patrimonio; se unitamente al coniuge il defunto lascia un figlio, un
terzo del patrimonio spetta al figlio, l'altro terzo al
CASA
“ Se un ladro entra nella mia proprietà, posso
tentare di difenderla con un’arma, senza incorrere in un illecito? ”
Il Codice penale prevede la legittima difesa in caso di
aggressione da parte di un terzo alla propria persona
o ai propri beni. Tuttavia, affinché la reazione della
persona offesa possa considerarsi una causa di giustificazione del reato che ha commesso per difendersi,
occorre che sia rispettato il criterio della proporzionalità. Ciò significa che la reazione per difendere il diritto violato non deve eccedere l’offesa subita. Per
esemplificare tale principio si pensi che, nel caso in
cui l’aggressore sia armato l’offeso potrà reagire utilizzando a sua volta un’arma, avvalendosi della legittima difesa, mentre tale diritto non potrà essere
31
Amministrazione) e che risultino indispensabili per la
continuazione delle indagini. Poiché si tratta di una
restrizione significativa a un diritto costituzionale, le
intercettazioni devono essere disposte dal pubblico
Ministero, previa autorizzazione del giudice per le
indagini preliminari.
coniuge; se invece i figli eredi oltre il coniuge sono
più di uno, ad essi spetta complessivamente la metà
del patrimonio del defunto da dividersi in parti uguali, mentre al coniuge un quarto; in ogni caso al
coniuge spettano i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e d' uso sui mobili che la
corredano, se di proprietà del defunto o comuni; se
d'altra parte, in assenza di figli, rimangono i genitori
del defunto, a questi andrà un terzo del patrimonio,
mentre concorrendo il coniuge la metà del patrimonio andrà a quest'ultimo, agli ascendenti un quarto.
Pertanto, detratto quanto sopra citato, solamente la
quota restante, definita “disponibile”, potrà essere
ereditata da altre persone citate dal defunto nel
testamento.
SANITÀ
“ Il medico necessita sempre del consenso del
paziente per porre in essere attività terapeutiche? ”
Uno dei principi più importanti del Codice di
Deontologia Medica è quello del “consenso informato”, che vieta al medico di svolgere qualsiasi attività
diagnostica o terapeutica senza il consenso del
paziente validamente informato.
Se si tratta di comportamenti a rischio, allora il consenso deve essere sufficientemente chiaro e scritto.
Dovere del medico è informare il paziente sulla diagnosi, sulle eventuali cure terapeutiche e sulle loro
possibili conseguenze (benché il medico stesso
debba far fronte a un’obbligazione non di risultato,
ma di mezzi), tenendo conto della capacità di discernimento del paziente, del suo livello di cultura e di
emotività.
Il consenso informato impone dunque al medico di
sospendere qualsiasi attività qualora il paziente ritiri il
suo consenso, a meno che non si tratti di casi urgenti, in cui è in pericolo la vita del paziente. In tal caso
il medico è tenuto a prestare solo l’assistenza indispensabile.
LAVORO
“ Il datore di lavoro è obbligato a riservare uno
spazio ai dipendenti fumatori? ”
La legge non impone al datore di lavoro di riservare
tale spazio. E’ anzi suo dovere tutelare la salubrità
dell’ambiente di lavoro, considerata un diritto fondamentale del lavoratore. Considerando che il fumo
nuoce gravemente alla salute, il datore di lavoro può
imporre ai dipendenti l’estensione del divieto di
fumare, non solo ai luoghi chiusi adibiti all’attività
lavorativa ma anche agli spazi dove si svolgono attività ricreative comuni a tutti i lavoratori. Tale divieto
deve essere inserito nel regolamento aziendale nonché chiaramente esposto tramite cartelli, nei luoghi
dove il divieto è attivo. I dipendenti che non rispettano tale divieto possono essere soggetti a particolari
sanzioni fino ad arrivare, in casi particolari, al licenziamento per giusta causa (per esempio nel caso in
cui sussista pericolo d’incendio o esplosione, per l’utilizzo di polveri nel processo produttivo).
VIAGGI
“ Se i miei gioielli sono scomparsi dalla camera
d’albergo, posso richiedere il risarcimento all’albergatore? ”
Il Codice Civile distingue tra responsabilità limitata e
responsabilità illimitata.
La prima è imputabile all’albergatore nel caso in cui
oggetti portati in albergo subiscano un deterioramento o vengano sottratti al cliente.
In tal caso l’albergatore dovrà risarcire al cliente l’oggetto fino ad un valore corrispondente a cento volte
il prezzo giornaliero della camera.
Si incorre invece in una responsabilità illimitata quando il furto o il deterioramento riguardano oggetti
che sono stati ricevuti in custodia dell’albergo o che
il medesimo ha rifiutato di ricevere, anche se aveva
l’obbligo di farlo.
Da tutto ciò si desume che i cartelli, che a volte si
incontrano nelle camere d’albergo, in cui la
Direzione declina ogni responsabilità per sottrazione
di oggetti incustoditi, non hanno valore
legale.Qualora l’albergatore si rifiutasse di risarcire il
danno subito, occorrerebbe denunciare l’accaduto
alla polizia e spedire una raccomandata all’albergatore e alla sua assicurazione.
PRIVACY
“ Il vicino prende abusivamente visione della
mia corrispondenza, come posso far valere la
mia privacy? ”
L’articolo 15 della Costituzione e il Codice penale
tutelano la libertà e la segretezza della corrispondenza come diritto inviolabile della persona. Compie
dunque reato colui che prende abusivamente conoscenza della corrispondenza epistolare, telegrafica,
telefonica o telematica altrui. La pena prevista è la
reclusione fino a un anno e fino a tre anni per l'ipotesi di rivelazione a terzi del contenuto della corrispondenza. Per gli addetti alle poste, telefoni, ecc., sono
previste pene più severe.
E' vietato altresì prendere cognizione fraudolenta
delle altrui conversazioni telefoniche o telegrafiche,
intercettandole. Non è possibile pertanto registrare
un colloquio telefonico da parte di una persona
estranea alla conversazione, ma è ammessa la registrazione dello stesso da parte di uno dei due interlocutori. Tuttavia il codice prevede la legittimità di
intercettazioni telefoniche o informatiche atte alla
prevenzione e repressione di determinati reati
(droga, armi, delitti contro le indagini della pubblica
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Palazzo Pollini (Foto Archivio Comunale)
Marconi (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .8
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