PROVINCIA DI COMO COMUNE DI TURATE VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT DEL COMUNE DI TURATE FEBBRAIO 2012 1 di 15 DOCUMENTO DI SCOPING Previsto al punto 5.4 dell’allegato 1a della DGR n. 6420/2007 e s.m.i. (ultima modifica DGR 761 del 10 novembre 2010); Rappresenta il primo degli elaborati che viene predisposto nel corso del procedimento di VAS, con lo scopo di: descrivere il percorso metodologico scelto e le tappe procedurali fondamentali del percorso valutativo; individuare i soggetti coinvolti nella procedura di VAS; definire l'ambito d'influenza del Documento di Piano del PGT; identificare la tipologia e il grado di approfondimento delle informazioni che saranno indagate nel corso dell'analisi ambientale; verificare la presenza di siti della Rete Natura 2000 potenzialmente soggetti ad interferenza da parte delle previsioni di revisione del Piano. FEBBRAIO 2012 2 di 15 LE LINEE GUIDA DEL COMUNE “Documento di indirizzi generali per la formazione del PGT e della VAS” Criteri ed indirizzi preliminari per la redazione degli atti del PGT Documento approvato con DCC n° 45 del 17/12/2010 e parte integrante e sostanziale della DGC n° 301 del 18/12/2010 OBIETTIVI DEL DOCUMENTO DI PIANO FEBBRAIO 2012 3 di 15 LA PIANIFICAZIONE SOVRAODINATA PTCP e PTR Sistema paesistico ambientale e storico culturale: rete ecologica; aree protette; paesaggio; aree assoggettate a vincolo. Sistema urbanistico territoriale: ambiti territoriali omogenei; sostenibilità insediativa in relazione al consumo di suolo non urbanizzato; infrastrutture per la mobilità; trasporti collettivi, mobilità ciclabile e sentieristica; sistema distributivo commerciale; poli produttivi. FEBBRAIO 2012 4 di 15 PTCP: rete ecologica e aree protette Rete ecologica del PTCP RETE ECOLOGICA ECP BZS: vaste aree a connotazione agricola. CAS: importante area (Bosco della Moronera) a nord al confine con Lomazzo; ECS: corridoio ecologico contornato da una zona tampone (BZP) lungo la Roggia Mascazza che collega aree CAS. STS: al margine orientale del territorio comunale al confine con Rovello Porro BZS BZP ECS CAP CAS STS AREE PROTETTE ai sensi della LR 86/83: non presenti Rete ecologica su C.T.R. sc. 1:10.000 FEBBRAIO 2012 5 di 15 PTCP e PTR: il paesaggio Unità tipologica di paesaggio (UTP) del PTCP: n° 27 Pianura comasca Elementi di rilevanza paesaggistica: nessuno La carta del paesaggio individua il nucleo storico di Turate ed il piccolo nucleo di Cascina Piatti FEBBRAIO 2012 6 di 15 PTCP: aree assoggettate a vincolo Il territorio di Turate è interessato dai seguenti vincoli: - fasce di 150 m dai corsi d’acqua (con specifico riferimento a Roggia Mascazza e Cavo Roggiolo – scorre in Gerenzano ) di cui all’art. 142 comma 1 lett. c) del D.Lgs 42/04. - aree boscate, ai sensi art. 142 comma 1 lett. c) del medesimo decreto. (fonte: SIBA) Rete ecologica su C.T.R. sc. 1:10.000 FEBBRAIO 2012 7 di 15 SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE: Ambito territoriale omogeneo n° 8 “Brughiera comasca” del PTCP (comuni polo attrattori all’interno di tale ambito: Fino Mornasco e Lomazzo) Sostenibilità insediativa in relazione al consumo di suolo non urbanizzato: il PTCP si pone l’obiettivo della sostenibilità ambientale dei nuovi PGT in relazione al consumo di suolo Area urbanizzata Indice consumo = Superficie di suolo Comune FEBBRAIO 2012 % 8 di 15 SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE: INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’ PTCP Interventi infrastrutturali sul territorio di Turate: Terza corsia A9; Autost. Pedemontana; Nuovo collegamento Misinto Turate. FEBBRAIO 2012 9 di 15 SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE: PGT e PTCP Trasporti collettivi, mobilità ciclabile: incentivare utilizzo dei mezzi pubblici; implementare e razionalizzare il sistema di piste ciclabili e ciclo-pedonali. Relativamente a questo tema, l’amministrazione comunale ha evidenziato nelle linee di indirizzo sopra citate l’importanza: – della realizzazione e razionalizzazione delle aree di sosta e della viabilità soprattutto nel centro storico (maggior efficienza servizio pubblico e integrazione ferro – gomma); – del potenziamento della rete di collegamenti ciclo pedonale ad unione dei diversi ambiti del territorio comunale ed intercomunale. Sistema distributivo commerciale: Appartenenza al settore sud del sistema distributivo commerciale provinciale (forte presenza di moderna distribuzione organizzata). Classificazione come comune a “valenza commerciale sovralocale”. In tale contesto l’indicazione del Comune è quella di escludere la possibilità di realizzare grandi strutture di vendita e di ammettere solo l’insediamento di nuovi esercizi di vicinato o il trasferimento di GSV esistenti. FEBBRAIO 2012 10 di 15 SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE: PGT e PTCP Poli produttivi: Riqualificazione aree produttive locali. Privilegiata la localizzazione di “insediamenti produttivi di rilevanza sovracomunale” (dimensione sup. a 50.000 mq) nei centri di rilevanza sovracomunale. Consumo di suolo: • per espansioni in ampliamento di aree produttive esistenti: 20% • per altri casi: 80% Una prima indicazione fornita dall’amministrazione comunale nelle linee di indirizzo è quella di: • valorizzare le attività innovative di recente insediamento; • valorizzare le attività artigianale e la PMI; • individuare in prossimità del comparto produttivo esistente un nuovo ambito di sviluppo industriale/artigianale. Azienda RIR (Rischio di Incidente Rilevante): Predisposizione del documento ERIR nell’ambito della redazione del PGT FEBBRAIO 2012 11 di 15 AMBITO DI INFLUENZA DdP: Definizione ambito di influenza per ogni obiettivo del DdP SISTEMA INSEDIATIVO Integrazione dei servizi attraverso il completamento di aree urbanistiche previste dal PRG e la trasformazione non solo delle aree dismesse ma anche di tutte quelle aree che possono svolgere un ruolo strategico nella riqualificazione urbana e nella riconnessione di parti di territorio oggi COMUNALE sprovviste di servizi e attrezzature Recupero e riqualificazione dell’esistente COMUNALE Riadeguare le politiche abitative, che devono offrire risposte differenziate, con particolare COMUNALE attenzione alle fasce deboli della popolazione ed alle giovani coppie Incentivare recupero del centro storico LOCALE SISTEMA AMBIENTALE Considerare come punti di riferimento programmatici gli obiettivi proposti dalla Carta di Alborg che definisce gli aspetti concreti della sostenibilità dello sviluppo locale COMUNALE / SOVRACOMUNALE Salvaguardare il territorio agricolo, valorizzando il profilo ambientale e paesaggistico COMUNALE / SOVRACOMUNALE Preservare e valorizzare le attività agricole COMUNALE / SOVRACOMUNALE Possibilità di riconvertire aree agricole dismesse o quelle a margine delle aree LOCALE residenziali/produttive/artigianali, prevedendo la riqualificazione attraverso la realizzazione di spazi verdi con finalità ricreative ecocompatibili FEBBRAIO 2012 12 di 15 AMBITO DI INFLUENZA DdP: Definizione ambito di influenza per ogni obiettivo del DdP SISTEMA INFRASTRUTTURALE Alleggerire il traffico lungo le vie adiacenti al centro urbano puntando sul rafforzamento delle strade più esterne, tenendo conto della realizzazione di nuovi collegamenti viari, quali Autostrada Pedemontana e Strada Provinciale Misinto - Turate, Terza Corsia della A9; COMUNALE / SOVRACOMUNALE Riorganizzare gli accessi secondo gli schemi di flussi del traffico rilevati nel comparto industriale da e verso le LOCALE grandi infrastrutture viarie Redazione di un Piano Urbano del Traffico per risolvere le attuali criticità COMUNALE / SOVRACOMUNALE SISTEMA PRODUTTIVO Attuare una strategia di sviluppo economico che punta ad un’ulteriore specializzazione delle eccellenze produttive Valorizzare le attività produttive esistenti e sostenere le attività che si sono appena insediate sul territorio COMUNALE/ SOVRACOMUNALE COMUNALE/ SOVRACOMUNALE Valorizzare le attività artigianali e la piccola media impresa presenti attraverso il potenziamento di servizi a loro necessari per uno sviluppo continuo e concorrenziale Dotare maggiormente di servizi l’area produttiva in funzione delle esigenze dei soggetti operanti sul territorio Inserimento di una maggiore flessibilità relativamente alle destinazioni d’uso Inserimento di una maggiore flessibilità dei parametri edilizi (altezza e rapporto di copertura) FEBBRAIO 2012 COMUNALE/ SOVRACOMUNALE LOCALE COMUNALE COMUNALE 13 di 15 SITI RETE NATURA 2000 Il territorio del comune di Turate non è interessato dalla presenza di aree protette (LR 86/83 e s.m.i.) e di Siti Rete Natura 2000 (SIC o ZPS). Il sito più vicino è rappresentato infatti dal SIC IT2050002 “Boschi delle Groane”, che nel punto più prossimale dista 4,5 Km dal territorio comunale, sicché non si ravvede di fatto la possibilità che sussistano potenziali interferenze tra le due aree. Non necessita pertanto la predisposizione di specifico Studio d’Incidenza del PGT. FEBBRAIO 2012 14 di 15 DEFINIZIONE INFORMAZIONI RA all. 1b DGR 761/2010 COMPONENTE AMBIENTALE PRINCIPALI ASPETTI ANALIZZATI ARIA Caratterizzazione meteo-climatica e dello stato di qualità dell’aria; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche e delle principali fonti di emissioni presenti (trasporti, industria, impianti di riscaldamento …). AMBIENTE IDRICO Acque sotterranee e acque superficiali, considerate quali componenti, ambienti e risorse; analisi dei dati di qualità delle acque; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche. SUOLO E SOTTOSUOLO Caratterizzazione geologica, geomorfologica e pedologica nel quadro dell’ambiente in esame e dell’utilizzo di risorse non rinnovabili; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività. RUMORE E VIBRAZIONI Aspetto considerato in rapporto all’ambiente naturale e umano; identificazione delle sorgenti di rumore e descrizione del clima acustico locale. VEGETAZIONE, FLORA E FAUNA Composizione e struttura delle formazioni vegetali e delle comunità animali, emergenze significative, specie protette ed equilibri naturali; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche. ECOSISTEMI Complessi di componenti e fattori fisici, chimici e biologici tra loro interagenti ed interdipendenti, che formano un sistema unitario e identificabile per propria struttura, funzionamento ed evoluzione temporale; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche. Elementi di pregio e porzioni di territorio incluse in aree protette. PAESAGGIO Inteso negli aspetti morfologici e culturali del paesaggio, identità delle comunità umane interessate e relativi beni culturali; caratterizzazione degli elementi del paesaggio (storico-culturali, morfologici e naturali); identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche. SETTORE INFRASTRUTTURALE FEBBRAIO 2012 Analisi delle direttrici di traffico (ferrovie, autostrade e strade di grande comunicazione) presenti sul territorio. 15 di 15