Anteprima Estratta dall' Appunto di Clinica medica Università : Università degli studi di Milano Facoltà : Medicina Indice di questo documento L' Appunto Le Domande d'esame ABCtribe.com e' un sito di knowledge sharing per facilitare lo scambio di materiali ed informazioni per lo studio e la formazione.Centinaia di migliaia di studenti usano ABCtribe quotidianamente per scambiare materiali, consigli e opportunità Più gli utenti ne diffondono l'utilizzo maggiore e' il vantaggio che ne si può trarre : 1. Migliora i tuoi voti ed il tempo di studio gestendo tutti i materiali e le risorse condivise 2. Costruisci un network che ti aiuti nei tuoi studi e nella tua professione 3. Ottimizza con il tuo libretto elettronico il percorso di studi facendo in anticipo le scelte migliori per ogni esame 4. 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Negli ultimi decenni, grazie ai progressi della medicina, l’elevata mortalità primitiva delle malformazioni congenite si è ridotta a meno del 15%. Ciò significa che, in Germania, dei 6500 bambini che nascono ogni anno con malformazioni cardiache congenite, 5000 riescono a raggiungere l’età adulta. Sindrome (esempi) sindrome di Down AB Ct rib e.c om Eziologia: il periodo critico per lo sviluppo del cuore e dei vasi va dal 14° al 60° giorno di gravidanza. In questo periodo possono agire gli eventuali fattori lesivi (esogeni e genetici) che conducono alla comparsa di anomalie cardiache e vascolari: 1. danni teratogeni, ad es. • abuso di alcoolici R embriofetopatia alcoolica con handicap psichico, dismorfismo, spesso DIV, DIA, DAP • infezioni, ad es. rosolia (DAP, SP periferica, DIV, DIA, CoA, ecc.) • farmaci: vengono qui citati solo alcuni esempi. In caso di prescrizione di farmaci in gravidanza valutare sempre il potenziale rischio; considerare le informazioni fornite dalla casa produttrice; eventualmente informarsi adeguatamente prima della prescrizione! — antiepilettici: idantoina, barbiturici, acido valproico (SP, SA, CoA, DAP) — retinoidi (DIV, DIA, DAP) — litio (con frequenza particolarmente elevata: anomalia di Ebstein, DIA) • malattie della madre: — diabete mellito, soprattutto in caso di scarso controllo metabolico (DIV, ecc.) — fenilchetonuria (tetralogia di Fallot, DIV, DIA, ecc.) 2. aberrazioni cromosomiche: sindrome di Ulrich-Turner sindrome di Williams-Beuren Aberrazione cromosomica Malformazioni cardiache trisomia 21 DIV, DIA cariotipo 45,X0 delezione cromosomica submicroscopica 7q11.23 nella regione del gene dell’elastina aorta bicuspide, CoA SA sopravalvolare Introduzione: quasi tutti i pazienti con malformazione cardiaca congenita richiedono, nel corso della vita, un trattamento cardiologico specifico, reso necessario dalle condizioni residue anatomiche o elettrofisiologiche (alterazioni residue o conseguenze dell’intervento chirurgico). Alterazioni residue: alterazioni post-chirurgiche anatomiche o emodinamiche già preesistenti all’intervento in quanto parte della malformazione congenita, oppure sviluppatesi in seguito come conseguenza della malformazione stessa. Conseguenze dell’intervento: conseguenze anatomiche o emodinamiche direttamente correlate all’intervento e non evitabili. Nel decorso successivo possono poi manifestarsi problemi quando i pazienti per motivi d’età non sono più seguiti dal cardiologo pediatra; solo in pochi centri cardiologici per 158 ABCtribe.com - [Pagina 3] adulti esistono infatti esperienze e competenze specifiche per il trattamento di queste forme. Nella chirurgia dei vizi congeniti gli interventi vengono distinti in palliativi e correttivi. Intervento correttivo: con il concetto di «correzione» si intende che l’intervento cardiochirurgico ripristina ed assicura una funzione normale, che la spettanza di vita diviene normale e che in futuro non saranno più necessari altri provvedimenti medici o chirurgici. Intervento correttivo «incerto»: esiste il rischio che prima o poi si manifestino complicanze che richiederanno ulteriori trattamenti medici o chirurgici (ad es. stenosi dell’istmo dell’aorta, trasposizione dei grossi vasi, tetralogia di Fallot, ecc.) Intervento palliativo: creazione di uno shunt aorto-polmonare, intervento di «switch atriale» (sec. Mustard o Senning), impianto di condotti, intervento per atresia della polmonare con difetto del setto interventricolare e collaterali aortopolmonari; anche trapianto di cuore, cuore-polmone o polmone. Classificazione delle malformazioni cardiache congenite: gli 8 vizi cardiaci più frequenti costituiscono circa l’85% di tutte le malformazioni cardiache congenite: Vizi valvolari non cianogeni • difetto del setto interatriale (10%) • difetto del setto interventricolare (isolato ca. 20%) • dotto arterioso di Botallo persistente (10%) shunt destro-sinistro • tetralogia di Fallot (14%) • trasposizione completa dei grossi vasi (5%) rib e.c • stenosi polmonare (13%) • stenosi aortica (6%) • stenosi dell’istmo aortico (7%) Vizi valvolari cianogeni shunt primitivo sinistro-destro om ostruzione di valvole / vasi Ct A. MALFORMAZIONI CARDIACHE CONGENITE SENZA SHUNT AB STENOSI POLMONARE (SP) NELL’ADULTO - OSTRUZIONE DEL TRATTO DI EFFLUSSO DEL VENTRICOLO DESTRO Definizione: ne esistono 4 forme: • stenosi valvolare: è coinvolta la valvola; può essere acommissurata, unicommissurata, bicuspide, tricuspide o displastica • stenosi sottovalvolare: localizzata a livello infundibolare o sottoinfundibolare • stenosi sopravalvolare: membrana o cresta fibrosa al di sopra del seno di Valsalva • stenosi periferica: stenosi singola o multipla, unilaterale o bilaterale, a carico delle arterie polmonari periferiche. Epidemiologia • stenosi valvolare: 10% circa di tutti i vizi cardiaci congeniti • stenosi sotto / sopravalvolare: 3% circa dei vizi cardiaci congeniti • M:F = 1:1 • anomalie associate: ad es. tetralogia di Fallot • esiste in forma isolata oppure quale componente di vizi cardiaci più complessi. Fisiopatologia: stenosi del tratto di efflusso del ventricolo destro R aumento della pressione a monte della stenosi (ventricolo destro) e riduzione della pressione a valle (arteria polmonare). Sovraccarico di pressione del ventricolo destro R ipertrofia concentri159 ABCtribe.com - [Pagina 4] ca R scompenso cardiaco destro (nell’evoluzione a lungo termine). Flusso ematico turbolento subito a valle della stenosi R dilatazione dell’arteria polmonare (dilatazione post-stenotica). Classificazione del livello di gravità (corrispondente al gradiente pressorio rilevato tramite ecocardiodoppler o con metodo manometrico tra il ventricolo destro e l’arteria polmonare): Definizione della stenosi Gradiente (∆p) minima < 25 mm Hg lieve 25-49 mm Hg media 50-79 mm Hg elevata ≥ 80 mm Hg AB Ct rib e.c om Decorso naturale (evoluzione spontanea in assenza di trattamento chirurgico) • quasi tutti i pazienti raggiungono l’età adulta (ad eccezione dei bambini con stenosi polmonare valvolare critica) • età media di morte: 26 anni (in studi poco recenti) • sopravvivenza anche sino ad oltre 70 anni • l’evoluzione spontanea dipende da: — gravità della stenosi iniziale — progressione nell’ulteriore decorso — capacità del ventricolo destro di sopportare l’ulteriore sovraccarico • col progredire dell’età, l’evoluzione fibrosante può aumentare la gravità di una stenosi valvolare già grave • dopo i 40 anni, calcificazione della valvola • con l’aumentare del gradiente, incremento dell’ipertrofia ventricolare destra e possibile sviluppo di stenosi infundibolare • nelle stenosi gravi, dilatazione del cuore destro con conseguente insufficienza destra • cause di morte nel decorso naturale: insufficienza cardiaca destra, morte cardiaca improvvisa indotta dal sovraccarico • shunt destro-sinistro, quando il forame ovale persistente viene ampliato dal sovraccarico di volume dell’atrio destro • endocardite infettiva piuttosto rara. Clinica Sintomi caratteristici: • gittata cardiaca ridotta e non modificabile sotto sforzo • rapporto diretto tra entità dei disturbi e gravità della stenosi. Altri disturbi: affaticabilità, dispnea (da sforzo), insufficienza cardiaca, dolori stenocardici, sincope. Ispezione / Palpazione • paziente inizialmente non cianotico • cianosi periferica in caso di bassa gittata cardiaca • cianosi centrale nello shunt destro-sinistro a livello atriale • pulsatilità ben evidente sulla marginosternale sinistra inferiore • fremito sistolico sulla parasternale sinistra • evtl. segni di insufficienza cardiaca destra. 160 ABCtribe.com - [Pagina 5] Auscultazione Stenosi valvolare sottovalvolare click d’eiezione protosistolico polmonare • nella stenosi valvolare lieve e media • assente in caso di valvola displastica 2° tono nettamente sdoppiato con componente polmonare ridotta soffio • soffio sistolico eiettivo • focolaio d’ascoltazione: 2°-3° spazio intercostale sulla parasternale sinistra con irradiazione posteriore sopravalvolare periferica assente assente assente • soffio sistolico eiettivo • focolaio d’ascoltazione: più basso • soffio sistolico eiettivo • focolaio d’ascoltazione: più alto • soffio sistolico eiettivo alla periferia polmonare • in parte soffio continuo om ECG: in caso di stenosi lieve l’ECG può essere normale; nelle stenosi di maggiore gravità: • onda P di tipo atriale destro e/o segni di ipertrofia ventricolare destra (indice di Sokolow-Lyon di tipo destro) • BBD incompleto o completo. AB Ct rib e.c Radiologia • diametro cardiaco trasverso non aumentato, sino a quando non compare insufficienza ventricolare destra • apice cardiaco elevato in caso di ipertrofia destra • riduzione dello spazio retrosternale • dilatazione post-stenotica del profilo dell’arteria polmonare (nessun rapporto con l’entità della stenosi) • talvolta aumento eccessivo dell’arteria polmonare sinistra • ridotto disegno vascolare polmonare periferico • calcificazioni della valvola polmonare. Ecocardiografia • ecocardiografia bidimensionale: valutazione dell’anatomia e funzione della valvola polmonare, dell’ampiezza dell’anello valvolare e dell’arteria polmonare, della dimensione e funzione del cuore destro • indagine doppler: quantificazione del gradiente; stima delle pressioni ventricolare destra e in arteria polmonare; valutazione di una concomitante insufficienza polmonare. Cateterismo cardiaco Indicazioni: • quando l’indagine radiologica classica non è praticabile • quando è prevista contemporaneamente una procedura interventistica • in caso di anomalie associate • in caso di concomitante cardiopatia ischemica. Terapia Indicazioni al trattamento: • pazienti sintomatici ed asintomatici con gradiente massimo > 50 mmHg • valori pressori nel ventricolo destro superiori alla metà dei valori pressori sistemici (attenzione: la pressione ventricolare destra è ridotta in caso di insufficienza cardiaca!) 161 ABCtribe.com - [Pagina 6] • evtl. anche in caso di desiderio di praticare uno sport agonistico o prima di una gravidanza pianificata 1. Valvuloplastica con palloncino: – trattamento di scelta in attesa dell’intervento chirurgico – risultati a lungo termine eccellenti – frequenza di restenosi < 5% – scarsi risultati in caso di valvole displastiche o calcificate – in caso di stenosi centrale o periferica dell’arteria polmonare è possibile nella stessa seduta procedere al posizionamento di uno stent. 2. Intervento chirurgico: – stenosi valvolare: valvulotomia – valvola displastica: generalmente è necessaria la sostituzione valvolare – stenosi infundibolare / sottovalvolare: resezione, evtl. con ampliamento del tratto di efflusso – stenosi sopravalvolare: resezione con applicazione di «patch». rib e.c om Alterazioni residue e conseguenze dell’intervento • generalmente si ottengono ottimi risultati funzionali in caso di intervento o dilatazione precoce • spettanza di vita post-intervento pressochè normale • graduale regressione dell’ipertrofia destra • stenosi residua (3-5%, sia dopo dilatazione che dopo intervento) • insufficienza valvolare polmonare, in particolare dopo ampliamento del tratto di efflusso del ventricolo destro • complessivamente il rischio di endocardite è modesto, ma persiste anche dopo l’intervento • reintervento: circa 3% dopo 20-30 anni. Ct COARTAZIONE AORTICA (CoA) NELL’ADOLESCENTE E NELL’ADULTO AB Sinonimo: stenosi dell’istmo dell’aorta Definizioni • istmo dell’aorta: restringimento fisiologico tra il collaterali punto d’emergenza dell’arteria succlavia sinistra e lo sbocco aortico del dotto di Botallo • stenosi dell’istmo dell’aorta: coarctactio aortae: stenosi organica di questa regione aorta a. polmonare • dal punto di vista patogenetico, alla base della CoA vi è il tessuto duttale che avvolge la parete dell’aorta a mo’ di tenaglia e causa una stenosi da raggrinzimento post-natale. Negli adulti la forma più frequente è la stenosi istmica «post-duttale», posta distalmente all’emergenza dell’arteria succlavia sinistra, a livello del punto d’inserzione del dotto di Botallo nell’aorta. Da queste stenosi istmiche «dell’adulto», va distinta la CoA pre-duttale posta al di sopra dell’inserzione del dotto di Botallo. A seguito dell’alterazione emodinamica di base e alle frequenti anomalie concomitanti, questa stenosi istmica «infantile» provoca di regola sintomi più gravi rispetto alla forma dell’adulto. In assenza di trattamento, circa il 90% dei pazienti con forma infantile muore entro il 1° anno di vita! Qui di seguito viene trattata solo la CoA post-duttale (dell’adulto). 162 ABCtribe.com - [Pagina 7] Questo documento e' un frammento dell'intero appunto utile come anteprima. Se desideri l'appunto completo clicca questo link. ABCtribe.com - [Pagina 8] Preparati con le domande di ABCtribe su Clinica medica. 1. Paziente che presenta sintomatologia di insufficienza card Risposta: 30-50% che [Clicca qui >> per continuare a leggere]. * Carica Appunti,Domande,Suggerimenti su : Clinica medica e guadagna punti >> * Lezioni Private per Clinica medica >> Avvertenze: La maggior parte del materiale di ABCtribe.com è offerto/prodotto direttamente dagli studenti (appunti, riassunti, dispense, esercitazioni, domande ecc.) ed è quindi da intendersi ad integrazione dei tradizionali metodi di studio e non vuole sostituire o prevaricare le indicazioni istituzionali fornite dai docenti. Il presente file può essere utilizzato in base alle tue necessità ma non deve essere modificato in alcuna sua parte, conservando in particolare tutti i riferimenti all’autore ed a ABCtribe.com; non potrà essere in alcun modo pubblicato tramite alcun mezzo, senza diverso accordo scritto con l’autore ed i responsabili del progetto ABCtribe.com. 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