Gazzetta Comunale
VILMINORE DI SCALVE
Autorizzazione Tribunale di Bergamo n. 36 del 23 dicembre 1993
Ed è ancora Natale.
Momento fondamentale
per chi crede e tempo di
bilanci per chi non ha
ancora avuto l’occasione di incontrare l’infinito.
A tutti comunque, in attesa che un altro anno
finisca, è data l’occasione di fare il punto di
quanto sbrigato, pensato o realizzato in questo
lasso di tempo.
Ogni giorno trascorso
ha portato con sé la sua
parte di impegno e molti
sono i campi verso cui
i nostri sforzi vengono
rivolti: per la famiglia,
per le proprie aspirazioni o passioni, per il lavoro, per il divertimento
ed il tempo libero…
Tutte cose giuste e sacrosante ma che vengono rivolte alla sola
ristretta cerchia della
nostra vita e di quella delle persone che ci
stanno più a cuore.
Sarebbe opportuno
guardare oltre e, visto
che non si può vivere da
soli, cercare di rendere
più bella l’esistenza nei
nostri paesi.
Spesso ci si attende dagli altri ciò che serve e,
superficialmente, si attribuiscono ad altre persone compiti e doveri
che saremmo anche noi
in grado di condurre a
termine.
Fondamentale sarebbe
sentirsi parte integrante
e sostanziale delle istituzioni votate alla cura
del bene comune, realizzando che tali realtà
Direttore Responsabile: Cesare Ferrari Direttore: Federica Barcella
Editoriale
C’è così tanto da fare...
“La chiesetta di San Carlo”. foto di Agostino Albrici
Non auguriamoci nulla di scontato.
Auguriamoci solo di essere fuoco per la vita degli altri.
Fuoco che sappia riscaldare nelle sere malinconiche,
che illumini il passo quando si fa incerto,
che guidi alla fiducia, che conduca all’impegno,
che spinga chi incontriamo a sorridere
e che sappia accendere d’amicizia la mente e il cuore.
Sindaco, amministratori e personale
del comune di Vilminore di Scalve
non possono funzionare
se ognuno di noi egoisticamente “pensa solo
ai suoi affari”.
Questo sentire non può
però nascere spontaneamente ma è una sorta di
semente che va messa
a dimora in famiglia e
coltivata nel tempo con
l’esempio.
L’importante è riuscire a
crescere come comunità
non sfuggendo all’obbligo morale di mettersi
Dicembre 2009
al servizio del bene comune.
Lo si può fare in tanti
modi diversi e tutti nobilissimi: nell’attività
pubblica, nell’educazione delle nuove generazioni, nella parrocchia,
nelle tante associazioni
di volontariato che abbiamo la fortuna di avere, nello sport, nella cura
delle cose belle, in campo artistico, culturale e
musicale.
n.
47
Il tutto nella precisa
convinzione che tutti
hanno bisogno di noi e,
reciprocamente, ognuno di noi necessita delle qualità degli altri.
Potrebbe risultare utile
rispolverare il termine
sacrificio, nella sua essenza più lieve: quella
di dono.
A sostegno di questo
prendiamo in prestito
una frase del Mahatma
Gandhi che è in grado
di mostrare come l’impegno di ognuno possa
essere concatenato sino a raggiungere livelli
davvero insperati e, a
primo acchito, addirittura impensabili: “La
conclusione logica del
sacrificio di sé è che
l’individuo si sacrifica
per la comunità, la comunità si sacrifica per
il distretto, il distretto per la provincia, la
provincia per la nazione e la nazione per il
mondo”.
F.B.
S O M M A R I O
Editoriale
Delibere di Consiglio…
Anagrafe
…e di Giunta
Notizie da... ufficio di polizia municipale
Auguri a…
Per non dimenticare
Notizie da…ufficio ragioneria comunale
Notizie da…ufficio tecnico comunale
Notizie dalla scuola
Dalla Biblioteca Civica
Notizie da ProLoco
… E il Progetto A.R.V.A.
La pagina dello sport
Progetto Aspire
pag. “
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29
2-
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
Delibere di Consiglio
CONSIGLIO COMUNALE DEL 5/10/2009
22 – Lettura ed approvazione verbale seduta del
25/5/2009
23 – Comunicazioni del sindaco
Tra le comunicazioni, oltre
al resoconto sugli incontri
avvenuti tra i quattro sindaci di Valle per il rinnovo
delle cariche in Comunità Montana, vi è anche
quella relativa alla manifestazione di interesse e
richiesta di promozione di
un accordo di programma
legato al potenziamento e
collegamento dei comprensorio sciistico Valle Seriana
e di Scalve, sottoscritta ed
inviata in Regione
24 – Ratifica della deliberazione di giunta comunale
nr. 68 dell’8/8/2009 avente
ad oggetto: “Variazione al
bilancio di previsione esercizio 2009” – Seconda variazione
Vengono inserite per la
parte in conto capitale
alcune opere per le quali
sarà fondamentale l’intervento finanziario della
Regione.
Inoltre sono stati aggiunti
i proventi derivanti dalla vendita dei “certificati
verdi”( per l’energia prodotta in più al fabbisogno
pubblico) che andranno
ad alimentare l’acquisto di
beni mobili per il servizio
idrico.
Successivamente all’illustrazione del sindaco interviene il consigliere Elisa
Tagliaferri che ritiene fosse
stata necessaria una variazione al piano delle opere
pubbliche e chiede chiarimenti circa la variazione
Anagrafe (aggiornata al 30 Novembre 2009)
Dal 30.06.2009
NATI
MAGRI PIETRO
Esine 14.07.2009
MORZENTI MELISSA Esine 26.08.2009
MAGRI THOMAS Piario 03.10.2009
MORTI
MIANI NAZZARENA
N.03.02.1935 D.30.06.2009
MORESCHI STEFANO N 14.12.1927 D.27.07.2009
CARIZZONI M. ANGELA N 29.09.1914 D 13.09.2009
FERRARI MATILDE
N 09.04.1949 D.15.09.2009
MORANDI CRISTOFORO N 11.09.1957 D 02.10.2009
RONCHIS MARIA
N 27.02.1934 D.11.10.2009
MAGRI AGNESE LUCIA N 29.03.1914 D.30.10.2009
CAPITANIO AGOSTINO N 27.10.1931 D 07.11.2009
Decana: Duci Giuseppa Emilia (24.06.1912))
Decano: Ronchis Pietro (14.04.1919)
MOVIMENTO DEMOGRAFICO
DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE
SITUAZIONE AL 30 NOVEMBRE 2009
MASCHI FEMMINE TOTALE
NATI
MORTI
EMIGRATI
IMMIGRATI
4
4
5
11
POPOLAZIONE
RESIDENTE 752
FAMIGLIE
CONVIVENZE
5
10
10
6
785
692
2
9
14
15
17
1537
I.C.I. di 200.000 €.
Tocca al segretario comunale chiarire l’errore
materiale riguardante la
variazione I.C.I.
Ancora il consigliere Tagliaferri chiede delucidazioni su gli oneri d’urbanizzazione che in sede di
giunta comunale erano stati incrementati di 34.000 €,
cifra che appare inferiore
a quanto stanziato in bilancio.
Replica del sindaco Toninelli che precisa come la
variazione sia stata fatta
rispettando i principi di
equilibrio previsti per legge.
25 – Variazione al bilancio
di previsione per l’esercizio
finanziario 2009 – Terza variazione
Nuove entrate a bilancio
per la parte corrente ed
una maggior previsione di
entrata per la parte in conto capitale.
Il consigliere Tagliaferri
osserva come vi sia un’economia di spesa per indennità degli amministratori
che non trova riscontro in
negativo nel capitolo indicato.
Il sindaco chiarisce che
non risultano dichiarazioni
di rinuncia delle indennità
delle funzioni degli amministratori e che molto probabilmente si tratta di una
descrizione dovuta a refusi
di stampa
26 – Art. 193 D.Lgs
267/2000 – Ricognizione
sullo stato di attuazione dei
programmi del bilancio di
previsione 2009 – Verifica della salvaguardia degli
equilibri
Il sindaco Toninelli rife-
risce come non sussistano
ragioni che possano pregiudicare gli equilibri di
bilancio che appare libero
da debiti ed si chiude con
un avanzo di amministrazione.
La parola a Elisa Tagliaferri che anticipa voto
contrario motivato, ad
esempio, tra la differenza
tra quanto previsto e quanto accertato in materia di
oneri di urbanizzazione.
Il consigliere Tagliaferri
sottolinea poi come, a suo
dire, vi sia una sofferenza
del sindaco nel rispondere
agli interventi promossi
dalla minoranza.
Risposta del sindaco che
precisa come tutti i consiglieri hanno il diritto di
esprimere la propria opinione ma un conto è la critica politica, sulla quale si
può discutere e confrontarsi ed un conto è la critica
puramente tecnica
27 – Legge regionale 20
marzo 1980 nr.31 Esame ed
approvazione piano di attuazione degli interventi di assistenza scolastica e diritto
allo studio anno scolastico
2009/2010
Riportiamo i soli interventi
dell’assessore Perego e dei
consiglieri su questo punto all’ordine del giorno rimandando alle successive
pagine i contenuti numerici del piano.
Alberico Albrici riconosce,
a nome della minoranza,
l’impegno del comune per
la scuola (chiedendo che
il credito vantato nei confronti degli altri comuni di
Valle che hanno studenti
iscritti a Vilminore venga
tenuto in considerazione
nella trattazione di altri
servizi) e chiede delucida-
Gazzetta Comunale
Dicembre 2009
Autorizzazione Tribunale di Bergamo n. 36 del 23 dicembre 1993
Direttore Responsabile: Cesare Ferrari
Direttore: Federica Barcella
Hanno collaborato: Davide Tontini, Valentina Zucchelli,
Alice Bassanesi
Foto: Moreno Morandi, Patrizio Bonomi, Agostino Albrici
Editore: Comune di Vilminore
Stampa: myprint - Clusone
zioni in merito alla scelta
del nuovo modello di scuolabus, sprovvisto di strumenti per trasporto dei
disabili.
La parola all’assessore Perego che dichiara come tale
attrezzatura non sia stata
inserita in quanto troppo
costosa, ingombrante e
non necessaria visto che
non vi sono casi, anche per
i prossimi anni, di ragazzi
portatori di handicap.
Interviene poi il consigliere Elisa Tagliaferri che accenna circa le notevoli dimensioni dello scuola bus
se rapportato alle nostre
strade.
Ancora Perego risponde
riferendo che lo scuola
bus è stato scelto con tale
dimensione per soddisfare
le necessità di trasporto in
sicurezza, garantito anche
dalla presenza di un accompagnatore volontario.
Ricorda inoltre che la scelta è caduta su tale mezzo
capiente vista la situazione logistica in ordine alla
viabilità e al numero degli
utenti che impone corse a
orari ben definiti impedendo la possibilità di poter effettuare viaggi in aggiunta
nel caso il mezzo fosse stato con minor numero di
posti
Amedeo Giudici chiede se
sia stata valutata la costante diminuzione dei bambini iscritti all’asilo statale di
Bueggio.
Risposta dell’assessore Perego che sottolinea come la
questione sia già stata sottoposta all’Istituto Comprensivo lo scorso anno
richiedendo la ricerca di
soluzioni che possano incrementare il livello di
fruibilità.
28 – Adempimenti previsti
dalla L.R. 16/7/2009 nr.13.
Approvazione disposizioni
attuative comunali
29 – Approvazione accordo
di programma con regione
Lombardia per la realizzazione del progetto proposto
dalla Comunità Montana
di Scalve e selezionato con
Dgr VIII/6593 del 13/3/2008
consistente in un impianto di
cogenerazione a biomasse
solide e solare
30 – Approvazione regola-
Dicembre 2009
mento comunale per l’esecuzione in economia di lavori,
servizi e forniture
31 – Approvazione del regolamento per il funzionamento dell’Ecomuseo delle
Orobie
3 – Conferimento cittadinanza onoraria a Sua Eminenza
il sig. Cardinale Tarcisio
Bertone
33 – Conferimento cittadinanza onoraria al sig. Pietro
Stocchi
Gli ultimi due punti all’ordine del giorno troveranno
consono spazio nelle successive pagine
CONSIGLIO COMUNALE DEL 30/11/2009
34 – Lettura ed approvazione verbale della seduta del
5/10/2009
35 – Comunicazioni del sindaco
Il sindaco illustra la composizione del nuovo governo
Gazzetta Comunale
nr.97 del 7/11/2009 ad oggetto Esercizio finanziario
2009 – prelevamento dal
fondo di riserva art. 166176 del D. Lgs. 18/8/2000
nr. 267
37 – Bilancio di previsione
2009 – Variazione di assestamento generale
38 – Esame ed approvazione
proroga della convenzione
per la gestione dei servizi
per la disabilità e i minori
39 – Esame ed approvazione aumento del capitale Setco riservato all’ingresso di
nuovi soci
…E DI GIUNTA
GIUNTA COMUNALE
DEL 27/6/2009
57 – Erogazione contributi
anno 2009 (delibera non apparsa sullo scorso numero
perché in attesa di pubblicazione)
La giunta soddisfa le ri-
ANCORA ENERGIA
DALL’ACQUA
Dopo l’esperienza positiva della centralina realizzata in località Acque Fredde, che ricordiamo riesce a
produrre energia elettrica necessaria a soddisfare le
esigenze per le utenze comunali (municipio, scuola,
biblioteca, asilo palestra e la scuola materna Tagliaferri di Vilminore) e garantisce una buona entrata con
la vendita dei “certificati verdi” d’energia prodotta in
più, l’amministrazione comunale intende fare il bis.
E’ infatti già stato dato il via ad uno studio di fattibilità per la costruzione di una seconda centralina
sull’acquedotto di Nona, pescando acqua dalle sorgenti Breda e Giavallo.
L’acqua destinata ad alimentare l’acquedotto comunale (che fornisce tale elemento agli abitati di Nona,
Pezzolo e Bueggio) potrà quindi garantire la produzioe di nuova energia pulita.
Lo studio di fattibilità è stato affidato all’ing. Matteo
Vicentini. Tale studio prevede una potenza installata
di circa 20 kW con costi di realizzazione che si attesteranno sui 200.000 € che potranno essere coperti
con l’accensione di un mutuo decennale da finanziare
con i proventi della vendita dell’energia prodotta.
della Comunità Montana
ed i progressi del progetto
A.R.V.A. (programma di
rilancio dell’alpicoltura e
la valorizzazione dei prodotti caseari d’alta quota).
Comunica altresì come la
strada della Valnotte sia
stata definitivamente presa
in carico dalla provincia di
Bergamo
36 – Comunicazione deliberazione di giunta comunale
chieste pervenute girando
300 € alla Corale Valle di
Scalve “M° Cinto Monadi”
e 300 € alla parrocchia di
Vilminore a favore delle
attività allestite nella sala
cinema
GIUNTACOMUNALE
DEL 25/7/2009
61 - Rendicontazione progetto natura e cultura a Vilminore anno 2008
62 – Progetto Arva – Approvazione contratto di comodato a favore del comune
di Vilminore per l’utilizzo di
materiali ed attrezzature della Latteria Sociale Montana
di Scalve
63 – Atto di indirizzo per avviamento progetto vigilanza
estiva anno 2009
64 – Esame ed approvazione
studio di fattibilità realizzazione centralina idroelettrica Nona – Sorgenti Breda e
Giavallo
Viene approvato lo studio
di fattibilità, realizzato
dall’ing. Matteo Vicentini,
per la possibile realizzazione di una nuova centralina
idroelettrica a Nona.
65 – Richiesta alla Comunità
Montana di Scalve di accesso al fondo di progettazione
Si richiedono 12.000 € alla
Comunità Montana per il
finanziamento delle spese
di progettazione della centralina di Nona
GIUNTA COMUNALE
DEL 05/8/2009
66 – Esame ed approvazione variante al p.l. ex fratelli
Stocchi “Borgo Redonde”
in via Valgimigli ai sensi
dell’art. 14 comma 12 L.R.
12/05
67 – Esame ed approvazione
progetto unico esecutivo lotti
1° e 3° unificati sistemazioni
urbane a Vilmaggiore
GIUNTA COMUNALE
DEL 08/8/2009
68 – Variazione al bilancio
di previsione per l’esercizio
finanziario 2009 – Seconda
variazione
GIUNTA COMUNALE
DEL 12/8/2009
69 - Cessione Scuolabus dimesso all’A.C. Valdiscalve
70 – Esame ed approvazione progetto unico esecutivo
manutenzione straordinaria
strade comunali con asfaltatura anno 2009-10-16
50.000 € andranno a coprire i costi di asfaltatura
di alcuni tratti delle vie comunali
71 – Esame ed approvazione
progetto preliminare lavori
di manutenzione straordinaria e risanamento igienico
sanitario baita alpe Bellavalle – Domanda contributo
Fesar 2007/2013ùMisura
323 C
Si richiede contributo re-
gionale per gli interventi
di riqualificazione della
baita Bellavalle con costi
complessivi di 115.000 €
GIUNTA COMUNALE
DEL 19/9/2009
72 – da pubblicare
73 – Adesione del comune
di Vilminore di Scalve alla
manifestazione zootecnica
organizzata dalla Comuni-
- 3
tà Montana di Scalve per il
giorno 3/10/2009
74 – Approvazione convenzione per l’affidamento
della riscossione della Tarsu
– Biennio 2009/2010
GIUNTA COMUNALE
DEL 5/10/2009
75 – Indicatore della situazione economica equivalente previsto dal D. Lgs
NUOVA COMPOSIZIONE
PER LA COMUNITA’
MONTANA DI SCALVE
La Regione Lombardia ha approvato le nuove norme
per il riordino delle Comunità Montane della Lombardia prevedendo alcune variazioni in merito alla
costituzione degli organi delle Comunità Montane.
I nuovi organi sono il presidente, l’assemblea e la
giunta esecutiva.
La giunta esecutiva della Comunità Montana di Scalve è ora formata da tre componenti, mentre l’attuale
assemblea è composta dai sindaci dei quattro comuni
di Valle.
Nella riunione del 26 ottobre 2009, l’Assemblea della
Comunità Montana di Scalve ha eletto quale presidente Franco Belingheri; Franco Spada e Giovanni Toninelli componenti della giunta esecutiva.
Il presidente ha provveduto all’attribuzione delle seguenti nomine e deleghe:
- All’assessore Franco Spada – Vice Presidente
Attività Produttive e sportive
Attività Istituzionali
Progetti per lavori rilevanti (oltre i 200.000 €)
- All’assessore Giovanni Toninelli – Affari Generali
e bilancio
Organizzazione struttura e servizi associati
Lavori agro-silvo-pastorali (sotto i 200.000 €)
- Al consigliere Pietro Antonio Piccini – Servizi Sociali Integrati
- Al consigliere Gianmario Bendotti – Istruzione e
Cultura
Tutto quanto non delegato, rimane in carico al Presidente.
Gli orari di apertura al pubblico degli uffici della
Comunità Montana di Scalve a Vilminore di Scalve sono i seguenti:
Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 12 e dalle
ore 14 alle ore 17
La Comunità Montana di Scalve pubblica le informazioni principali, che potranno essere visionate da tutti
in qualsiasi momento, sul proprio sito istituzionale:
www.cmscalve.bg.it.
Gli altri recapiti della Comunità Montana di Scalve sono:
Tel. 0346 51133
Fax 0346 51662
Mail: [email protected]
4-
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
Comunità montane:
763 mila euro dalla
Regione per la
bergamasca
E’ stato approvato dalla Giunta regionale il piano per
l’assegnazione alle Comunità Montane e ai comuni
montani della quota regionale del Fondo Nazionale per
la Montagna per l’anno 2008.
Il piano ammonta a un totale di 3.320.500 euro. Di questi, circa 763 mila euro andranno in diversa misura
alla Bergamasca.
“La Regione ha dato ancora una volta un segnale di vicinanza alle Comunità Montane commenta cercando di
aiutare queste zone così importanti per il nostro territorio” si legge nel comunicato stampa emesso dai vertici regionali “I fondi approvati dal governo Formigoni
offrono ai Comuni montani l’opportunità di rafforzare
la competitività di un territorio a volte penalizzato dalla
sua particolare posizione geografica”.
Nel dettaglio, questa la distribuzione dei contributi regionali:
Comunità Montana dei Laghi bergamaschi - 201.020 €
Comunità Montana della Valle Seriana - 230.365 €
Comunità Montana della Val di Scalve - 116.690 €
Comunità Montana della Valle Brembana - 149.468 €
Comunità Montana della Valle Imagna - 65.424 €
109/98 modificato con
D.Lgs 130/2000 – Determinazione fasce Isee anno
scolastico 2009/2010
76 – Approvazione bando
di concorso assegnazione
borse di studio scuola secondaria di primo e secondo grado anno scolastico
2008/2009
77 – Approvazione bando
per l’assegnazione borse
di studio alla memoria al
merito anno accademico
2009/2010 – Finanziamento
parziale in ricordo dell’ing.
Bonicelli
78 – Esame ed approvazione del progetto definitivo
dei lavori di recupero e riqualificazione ex stazione
minatori a Teveno – Approvazione protocollo d’intesa e delega alla Comunità
Montana
79 – Esame ed approvazione del progetto definitivo
dei lavori di adeguamento
della rete fognaria di via
Valgimigli per ridurre portata di pioggia da collettare
al depuratore di Valle – Rinaturazione della Valle di
Campione – Presentazione
domanda di contributo
80 – Esame ed approvazione del progetto definitivo
dei lavori di ristrutturazione di edificio comunale da
adibire a sistema polifunzionale con centro servizi
al turismo – Presentazione
domanda di contributo Docup 2009/2011
81 – Esame ed approvazione del progetto definitivo
dei lavori di sistemazione e
qualificazione zona turistico-ricreativa in Vilminore
– Ambito campo sportivo
– Presentazione della domanda di contributo Docup
2009/2011
82 - Esame ed approvazione
del progetto definitivo dei
lavori di recupero e valorizzazione area degradata in
Vilminore per realizzazione area di sosta per camper
e sistemazioni per il tempo
libero. Presentazione della
domanda di contributo Docup 2009/2011
83 - Esame ed approvazione del progetto definitivo
dei lavori di riqualificazione dell’area industrialeartigianle di Ponte Formello-Triangla per messa in
sicurezza del sistema idrogeologico ed adeguamento
infrastrutture varie - Presentazione della domanda
di contributo
GIUNTA COMUNALE
DEL 17/10/2009
86 – Regolamento per l’af-
fidamento di incarichi di
studio, ricerca e consulenza
– Modifiche richieste dalla
Corte dei Conti
87 – Erogazione contributo
alla Banda Musicale di Vilminore anno 2009
88 – Erogazione contributo
per stampa libro sulla Pieve
di Scalve
Vengono concessi 1.000 €
a sostegno dei costi di pubblicazione di un libro sulla storia della Pieve della
Valle di Scalve riportante
anche l’elenco di tutti gli
arcipreti dall’anno 1000 ai
giorni nostri.
La richiesta di contributo era stata inoltrata da
mons. Gaetano Bonicelli
89 – Concessione benefici
economici
90 – Espressione di parere
circa la richiesta di modifica
concessione di derivazione
sul Povo a scopo idroelettrico da parte di Italgen spa –
Opposizione sospensiva
91 – Modificazione delimitazione centro abitato ex art.
4 D.Lgs 30/4/92 nr.285 –
Nuovo codice della strada
GIUNTA COMUNALE
DEL 24/10/2009
92 – Cerimonia commemorativa del IV Novembre, Festa Nazionale da celebrarsi
l’8 novembre 2009 – Impegno di spesa
93 – Assegnazione contributo straordinario alla scuola
materna Teresa Tagliaferri
per sistemazione e riparazione ingresso
Vengono girati all’asilo di
Vilminore i 2.000 € ricevuti dall’assicurazione per
i danni derivati dallo scontro di un autocarro contro il
muretto che separa la sede
stradale dal viale d’ingresso
della scuola materna.
Questi soldi serviranno
per l’acquisto dei materiali
mentre il lavoro di sistemazione del muro verrà affidato dall’asilo a volontari
(seguendo naturalmente le
indicazioni fornite dall’ufficio tecnico)
94 – Approvazione protocollo d’intesa per al realizzazione del distretto diffuso
del commercio
La Comunità Montana di
Scalve intende avviare il distretto del commercio della
Valle di Scalve.
La predisposizione del pro-
getto comporta un costo di
30.000 € che sarà così coperto:
20.000 € a carico della regione Lombardia
3.000 € dai comuni di
Schilpario, Colere e Vilminore
1.000 € a carico del comune di Azzone
GIUNTA COMUNALE
DEL 7/11/2009
95 – Approvazione progetto
L.S.U.
L’amministrazione ha provveduto ad inoltrare richiesta
al Centro per l’Impiego della provincia di Bergamo per
l’utilizzo di lavoratori iscritti alle liste di mobilità.
4 i soggetti che potranno
essere impiegati dall’amministrazione (2 impiegati
e 2 operai) per un totale di
20 ore settimanali e per un
periodo di 4 mesi.
Tali lavoratori svolgeranno
attività di supporto agli uffici ragioneria, affari generali,
lavori pubblici, servizio viabilità e biblioteca
96 – Integrazione convenzione con la Compagnia
del Legno per la gestione
dei locali ex C.f.p. in via
Figura approvata con delibera di giunta comunale nr.
50 del 30/5/2009
97 – Esercizio finanziario
2009 – Prelevamento dal
Fondo di Riserva artt. 166176 del D.Lgs 18/8/2000 nr.
267.
CORRISPONDENZA
In riferimento (e vogliamo precisare non in polemica) all’articolo apparso sull’ultimo numero
della Gazzetta Comunale di Vilminore vorremmo chiarire alcuni punti.
Il divieto di transito sulle strade agro silvo pastorali è una norma stabilita dall’attuale legislazione e quindi da rispettare.
E’ anche vero che in Valle sono numerosi gli appassionati che praticano l’enduro (e non il motocross) e che da anni chiedono la possibilità di
avere un percorso autorizzato dove praticare il
proprio sport senza dar fastidio a nessuno.
Nonostante le ripetute richieste e promesse non
concretizzate di alcuni enti pubblici ad ora nulla
è stato fatto.
Quindi chi ha una moto fuoristrada ed è in regola con libretto, assicurazione e quant’altro è
comunque un fuori legge se utilizza il suo mezzo per l’uso per cui è stato concepito.
Detto ciò prendiamo le distanze e condanniamo
fermamente il comportamento incivile di alcuni “appassionanti” che utilizzano le strade ed i
sentieri come se fossero di loro esclusiva proprietà, scorazzando senza alcun riguardo dagli
escursionisti.
Vogliamo precisare che a fronte di qualche stupido ci sono decine di “motoristi” che cercano
di dare il minor fastidio possibile e che, in alcuni casi, tengono aperti sentieri che sarebbero inghiottiti dalla vegetazione perché poco battuti.
Chiediamo quindi ancora una volta la disponibilità per progettare un percorso stabilito di comune accordo con gli enti pubblici e che possa
soddisfare le esigenze di tutti…
Ringraziando per aver ospitato la nostra lettera,
porgiamo distinti saluti
Motoclub Valdiscalve
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
RECUPERATA LA FONTANA
AL PONTE DI METO
Ad una semplice richiesta si è risposto
con un concreto intervento e così, grazie
all’impegno di alcuni generosi volontari,
uno dei luoghi più caratteristici e belli
del nostro territorio ha potuto essere rivalutato.
Una piccola storia di buona cura che ci fa
piacere divulgare ( per un doveroso ringraziamento e nella speranza che qualcun
altro ne possa seguire l’esempio).
Stiamo parlando della fontana al ponte
di Meto ripulita e resa maggiormente accessibile dai nostri concittadini Carlo Ro-
melli, Roberto Maj, Eugenio Romelli ed
Edoardo Capitanio.
Di fatto è stato ricostruito il ponte crollato
parecchi anni fa a causa di una valanga ed
è stata sistemata la zona intorno alla fontana, opportunamente sgombrata da cespugli e alberi cresciuti disordinatamente nel
corso del tempo.
Si è inoltre provveduto a ricostruire una
parte del muro di sostegno, con costi di
intervento a carico del comune e lavoro
messo gratuitamente a disposizione della
collettività dai quattro attivi volontari.
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RIDIPINTO LO
STORICO CARTELLO
Ce lo ricordiamo tutti il bel cartello informativo da
sempre alloggiato sullo storico edificio del Bar Sport,
nella piazza principale di Vilminore.
Chissà quante volte scalvini e villeggianti si sono soffermati a leggerlo traendo preziose indicazioni per
raggiungere i più bei passi e cime della nostra Valle.
Ebbene, in occasione della venuta a Vilminore di
Scalve del cardinal Tarcisio Bertone nel luglio scorso, Gigino Sizzi (coadiuvato dai nipoti Cristina e
Valerio Riccardi) ha pensato di restaurare l’originale
cartello esposto fin dagli anni cinquanta alla pubblica
utilità. Sono piccole grandi cose che contribuiscono
a rendere il paese curato ed accogliente.
I volontari meritano sempre un gentile cenno di ringraziamento.
stampa
editoria
immagine
creatività
fotografia
design
Auguriamo
a tutte le Famiglie
Buon Natale
e Felice Anno Nuovo
Via S. Lucio, 47 - Clusone BG tel. 0346/25629 [email protected]
BUO
NAT
E FE
AN
NU
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Gazzetta Comunale
Dicembre 2009
AUGURI A...
Spazio riservato alla riconoscenza per chi, nel proprio ambito di vita, si dimostra vicino alle necessità del prossimo.
Stiamo parlando di Fra Ernesto e Padre Liberato Giudici che hanno ricordato, con l’affetto dell’intera comunità
di Vilmaggiore, il 25° e 50° anniversario di ordinazione sacerdotale.
UNA VITA PER IL PROSSIMO
Siamo qui oggi a festeggiare la ricorrenza di ordinazione sacerdotale di
padre Liberato e di Fra
Ernesto.
50 anni e 25 anni di dedizione al prossimo non
sono certamente un momento che possa passare
inosservato.
Oltre alla fedeltà alla
scelta religiosa che Fra
Ernesto e Padre Liberato hanno deciso di intraprendere vi è un ulteriore
particolare che va sottolineato vale a dire l’aspetto
umanitario che i due sacerdoti stanno svolgendo
tra la gente dell’Africa e
del Brasile.
Scopo della loro missione
è quello di diffondere gli
insegnamenti del Vangelo
in terre a noi così lontane
ma, prima di poter far
questo, è necessario il
costante impegno verso
la rivalutazione e la promozione dell’uomo in un
contesto in cui gli squilibri sociali sono sempre
più evidenti.
Prima di cominciare a
dare i primi insegnamenti in materia di Fede a Fra
Ernesto e Padre Liberato
si sarà posto il problema
di come “sfamare” questa
gente e renderla autosufficiente.
Dignità di vita ed indipendenza vanno conquistate attraverso la creazione, ad esempio, di scuole
ecorsi che possano far
imparare un mestiere e
tanti altri piccoli o grandi
mezzi che riescano a far
maturare quelle condizioni che rendano la vita
vivibile.
I nostri missionari sono chiamati a sopperire
spesso alle inettitudine
di governanti e a dare
quel supporto alla popolazione che renda possibile cominciare ad uscire
da un degrado umano
che la porta sempre più
all’emarginazione.
Li dobbiamo ringraziare
per il loro operato disinteressato, il loro essere
sempre pronti all’accoglienza e alla condivisione.
Grazie padre Liberato
e fra Ernesto…. ci siete
d’esempio!!!
CITTADINI AD HONOREM
C’è poi un’altra notizia che ci sta particolarmente a cuore: due cittadini in più per la comunità di Vilminore di Scalve che, con
deliberazione unanime del consiglio comunale, accoglie tra i suoi residenti “ad honorem”il cardinal Bertone e Pietro Stocchi.
Sempre in questa pagina potrete quindi leggere le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione di Vilminore di Scalve ad attribuire la cittadinanza onoraria al Cardinal Tarcisio Bertone e al vilminorese Pietro Stocchi
PIERO STOCCHI,
nato a Vilminore il
14.02.1930, nel 1950
consegue il diploma di
perito industriale elet-
trotecnico presso l’ITI
“Esperia” di Bergamo.
Si fa presto onore nella sua professione tanto
che già nel 1953 entra
“Da sinistra don Fago Panfilo, don Tano Bonicelli, Pietro Stocchi,
don Giacomo Panfilo ed il coadiutore salesiano Stefano Romelli”
nell’organico dell’ACEA
(Azienda Comunale
Energia e Ambiente)
di Roma dove rimane
ininterrottamente fino al
1991.
Da allora, come si evince
dall’allegato suo curriculum professionale, la sua
formazione si perfeziona
e si specializza sempre
di più. Questo gli merita l’incarico di consulente tecnico d’ufficio
del Tribunale di Roma,
che ricoprirà dal 1974 al
1984, e quello di responsabile dell’uffico studi
dell’ACEA dal 1981 al
1991. È in quest’ultima
mansione che proget-
ta e dirigi i lavori per i
nuovi impianti di illuminazione del Colosseo
(Premio European Lighting Council nel 1986),
dei Mercati Traianei, di
Castel Sant’Angelo e
dell’Arco di Costantino.
Nel 1977 si fa anche imprenditore e costituisce la
ditta Svagolux per l’installazione di impianti
elettrici e assemblaggi di
apparecchiature subacquee.
La sua attivtà di progettazione e di attuazione si
allargherà quindi ad altri
Comuni e ad altri monumenti insigni manufatti
stradali e subacquei del
Lazio e delle regioni circostanti.
Nel 2004 la sua esperienza e la sua competenza professionale lo
spingono a costituire
la “Brasioli & Stocchi
professionisti associati”, un’associazione che
raggruppa professionisti
e consulenti specializzati
nel settore dell’illuminotecnica con particolare riguardo all’illuminazione
artistica dei monumenti.
Già per questo suo curriculum difficilmente
eguagliabile Piero Stocchi ha grandemente onorato il suo paese natale.
Ogni volta che noi andia-
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
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CARDINAL TARCISIO BERTONE
Segretario di Stato di Sua Santità e Camerlengo
di Santa Romana Chiesa
“Pietro Stocchi è alla destra di mons. Panfilo”
mo a Roma e vediamo
l’illuminazione notturna
del Colosseo, dell’Arco
di Costantino e di Castel
Sant’Angelo, possiamo
dire con ammirazione
e con orgoglio: Qui c’è
la testa e la mano di un
Vilminorese, la testa e la
mano di Piero Stocchi.
Ma noi abbiamo due altri
motivi di riconoscenza
per il nostro Piero.
Tra il 1986 e il 1990, su
invito di un altro vilminorese, il compianto don
Luciano Panfilo, Piero
Stocchi, come titolare
della ditta Svagolux, ha
realizzato gratuitamente (salvo le spese vive)
il rifacimento dell’intero impianto elettrico, di illuminazione e
amplificazione sonora
della immensa Basilica
di S.Giovanni Bosco in
Roma, di cui don Luciano era parroco.
Ma soprattutto Vilminore
gli deve riconoscenza sia
come Comune sia come
Parrocchia, perché si è
prestato, sempre gratuitamente (salve anche
qui ovviamente le spese
vive), per lo studio e la
realizzazione dell’illuminazione pubblica e
nel 1996 per lo studio
studio e la realizzazione
del nuovo impianto elettrico e dell’illuminazione artistica della nostra
Arcipresbiterale. È pure
suo il progetto per la realizzazione dell’impianto di protezione contro
le scariche atmosferiche
installato sul campanile.
Questo suo mettere le
proprie competenze e le
proprie possibilità a generoso servizio del proprio paese d’origine fa di
lui uno splendido esempio per i tanti Vilminoresi sparsi nel mondo.
Per il suo intelligente dinamismo, Piero Stocchi
s’è distinto anche al di
fuori del campo professionale. Tra il ’70 e l’83
è stato Vicepresidente
della FISI regionale del
Lazio; tra l’84 e il 200
è stato Presidente della
branca SCI del CAI di
Roma; tra il 2002 e il
2008 Presidente del CAI
di Roma, dove svolge
tuttora attività di istruttore di sci di fondo escursionistico e di direttore
di escurisione. Questa
sua attività in campo sciistico gli ha meritato nel
1989 il distintivo d’oro
della FISI e nel 1990 dal
CONI la Stella d’argento
per meriti sportivi.
Data la sua lunga permanenza a Roma, Piero Stocchi è diventato
profondamente romano,
ma, come risulta anche
da queste sue passioni
sportive e dai suoi rapidi
ma sentiti ritorni in valle,
è rimasto ancora più profondamente montanaro,
scalvino e vilminorese.
Per la sua origine bergamasca e per l’attaccamento alla sua terra,
Piero Stocchi non poteva
non far parte dell’Arciconfraternita dei Bergamaschi in Roma, di cui
è diventato membro del
Consiglio di Amministrazione.
Per tutti questi motivi,
propongo di concedere a
Pietro Stocchi la cittadinanza onoraria di Vilminore.
Il 12 luglio 2009, accogliendo l’invito di un
piccolo gruppo di exallievi salesiani, qual è
quello della nostra Val
di Scalve (gruppo che,
tra l’altro, a quella data
non era nemmeno formalmente costituito)
è venuto a Vilminore,
onorando altissimamente la nostra Parrocchia e
il nostro Comune.
Va sottolineato che non
s’è trattato di una visita
generica.
Durante la festa il Cardinale ha incontrato e voluto vicino quattro ex-allievi, tre dei quali di Vilminore, che erano stati suoi
alunni nei primi anni del
suo ministero salesiano
Giustizia, gli è stato fatto dono del volume “Gli
statuti antichi e moderni
della valle di Scalve”.
Come segno di non formale gradimento Sua
Eminenza ha poi ringraziato al Sindaco per
scritto una volta tornato
a Roma.
C’è da aggiungere che il
giorno dopo la visita del
Cardinale a Vilminore,
l’Osservatore Romano
pubblicava un articolo
evidentemente proveniente dalla Segreteria di
Sua Eminenza, nel quale si faceva notare che il
discorso pronunciato dal
card. Bertone a Vilminore
era stato praticamente “il
primo commento del se-
a S.Benigno Canavese
(TO) e a Fossano (CN);
nell’omelia tenuta durante la Messa ha inoltre ricordato nominativamente
alcuni salesiani vilminoresi scomparsi (il primo
in assoluto dei salesiani
scalvini, Pietro Tagliaferri di Pezzolo, e poi,
con molta simpatia per
averlo conosciuto personalmente, don Francesco
Spada di Vilmaggiore);
infine ha ricordato con
ammirazione il compianto Roberto Panfilo, come
esempio di cristiano comune e padre di famiglia
segnato in un modo speciale dal carisma di don
Bosco.
Nell’incontro con il sindaco dott. Gianni Toninelli davanti al Palazzo
Pretorio, in piazza della
gretario di Stato a margine dell’incontro dei capi
di stato e di governo delle
maggiori potenze economiche”, il G8, che si era
concluso proprio pochi
giorni prima.
Molto giustamente, nel
discorso di benevenuto
tra gli applausi di approvazione della popolazione, è stato detto che la
venuta di S.Em. il Card.
Tarcisio Bertone a Vilminore è da considerarsi
uno dei momenti più alti
della nostra storia locale.
Il fatto che sia avvenuta e
il modo con cui Sua Eminenza l’ha voluta e l’ha
vissuta sono i motivi per
cui propongo di conferire la cittadinanza onoraria
di Vilminore di Scalve a
Sua Eminenza il Cardinale Tarcisio Bertone.
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Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
ONORE AI CADUTI
Consueta cronaca della commemorazione dei caduti di tutte le guerre e della Festa delle forze armate.
Riuscitissima la giornata, anche dal punto di vista meteo, che ha visto la partecipazione del ten col. Battista Ronchis, del comandante
Valenti del Corpo Forestale dello Stato, del m.llo Pungitore, comandante della stazione dei carabinieri di Vilminore, della crocerossina Ines Morandi (per quest’anno accompagnata da due “sorelle”) del cerimoniere ufficiale Luca Belotti, di rappresentanti della
associazioni Avis Aido Admo e della Croce Rossa, del Gruppo Alpini Vilminore, di bambini ed insegnanti dell’Istituto Comprensivo
Scolastico di Vilminore di Scalve e della scuola dell’infanzia Teresa Tagliaferri di Vilminore di Scalve.
A tutti coloro che hanno reso particolarmente suggestiva la giornata e a tutta la cittadinanza che vi ha partecipato va il sentito ringraziamento del sindaco Toninelli e dell’amministrazione.
VILMAGGIORE
( a cura di Patrizio Bonomi)
NONA
(a cura di Riccardo Riccardi)
Cari cittadini, militari, militari in congedo, insegnanti e ragazzi a
tutti voi un saluto affettuoso e fraterno.
Siamo qui oggi per celebrare la festa delle forze armate e dell’unità d’Italia, ricordando i caduti delle due guerre mondiali e di tutti
coloro che con sacrificio estremo hanno dato la vita al fine di
Il 4 novembre celebriamo la data in cui l’Italia uscì vittoriosa dalla
garantire libertà e unità alla nostra bella Italia.
prima guerra mondiale.
Riconoscenza va a chi ci ha preceduto sacrificandosi per il bene
Con questo messaggio vogliamo dare spazio alle vittime della
supremo. Scoprirci orgogliosi della nostra italianità penso però
prima guerra mondiale che hanno pagato con la loro vita il costo
non basti, abbiamo ricevuto un testimone pesante e di conseguenza
di una guerra inutile, come dissi l’anno scorso.
non ci dobbiamo fermare alla doverosa ricorrenza ma concretaInutile perché Trento e Trieste erano già state promesse all’Italia
mente spenderci per diventare operatori di pace in ogni campo:
da parte dell’Austria in cambio della non belligeranza. L’intento
nell’ambito famigliare, a scuola, sul posto di lavoro così come
era infatti quello di espandere l’Italia verso territori esteri seguenoperatori di pace devono divenire coloro che ricoprono cariche
do il mito dell’imperialismo romano.
pubbliche.
Orrore e sofferenza si mescolarono presto
Tutti siamo concordi nell’affermare mai
ad eroismo e patriottismo, subito dopo il
più la guerra, ma per tenere fede a questo
conflitto, nell’idea di una grande guerra da
proposito dobbiamo farci carico di questo
parte dei suoi principali protagonisti.
nobile fardello, aprirci al dialogo in modo
Quella di oggi è una cerimonia che ci aiuta
che decisioni, se anche sofferte, lascino
a ricordare Chi ci ha permesso di vivere in
spazio alla condivisione.
una democrazia.
Come una metafora mi piace pensare di
La giornata è dedicata soprattutto alle forze
vedere chi ci guarda dal cielo e spesso
armate alle quali l’Italia deve essere vicina
con commento amaro afferma “ non è baperché avverte la loro funzione d’assoluta
stato il nostro estremo sacrificio per dare
garanzia di libertà e democrazia.
Frutta - Verdura e Fiori Secchi
esempio che la pace bisogna conquistarla
Vorrei anche ricordare che l’Italia sta painstancabilmente giorno per giorno “
gando a caro prezzo, in termini di vite
Via Conte Alberoni n. 2
E’ un augurio che faccio a tutti noi che
umane, il gravoso compito di portare la
Vilminore di Scalve (Bg)
“ speriamo in un futuro migliore “ ma
democrazia in quei territori in cui il terTel. 0346/51083
questo futuro lo dobbiamo costruire con
rorismo genera terrore nelle popolazioni
responsabilità, non deve essere lasciato
inermi al solo scopo d’imporre una ideocadere nel nulla o nell’apatia bensì fatto
logica o finta religione
germogliare come un fiore prezioso, così
saremo degni del sacrificio di chi ha dato
la propria vita perché altri avessero giorni
migliori.
Viva l’Italia, viva gli italiani
VilmarkeT 2
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Gazzetta Comunale
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PEZZOLO
(a cura di Romolo Tagliaferri,
tenente dei bersaglieri)
Anche oggi ci ritroviamo a fare
memoria dei troppi morti per le
guerre e siamo qui a ricordare
e onorare coloro che soffrirono, lottarono e morirono per
la Patria e per una speranza di
pace.
Siamo qui a ricordare i nostri
Caduti e Dispersi delle due
grandi guerre del secolo scorso,
a rinsaldare i vincoli di Unità
Nazionale e a rendere omaggio
alle nostre Forze Armate impegnate al servizio della giustizia
e della pace.
Ci piacerebbe tanto festeggiare
la Pace Universale tra i popoli
perché non c’è mai una guerra veramente giusta come non
c’è mai una guerra veramente
vinta: tutti perdiamo sempre
qualcosa con la guerra.
In questo giorno di memoria
e di festa vogliamo sperare e
pregare perché cessi il tributo
di sangue dei nostri contingenti
militari all’estero e perché il
tempo delle armi sia breve.
Noi che abbiamo avuto la fortuna di servire pacificamente
in armi la nostra Patria, oggi, doverosamente, rendiamo
omaggio ai nostri Caduti e
Dispersi, umili e incolpevoli
eroi di ieri e di oggi: essi sono
per noi ammonimento e sprone perché possiamo trovare
ed insieme percorrere le vie
della tolleranza e della civile
convivenza, affinché abbia a
cessare il rumore delle armi
per lasciare posto alla armonia
del dialogo.
Onore ai Caduti e Dispersi,
Onore alle Forze Armate!
Viva l’Italia in pace!
TEVENO
(a cura di Federica Barcella)
Cari amici di Teveno,
come ogni anno ci ritroviamo
per far sì che il velo del tempo non cancelli la memoria di
Bortolo e Giovanni Arrigoni,
Andrea e Nicola Morzenti che,
con Gaetano Piantoni, perirono nella grande guerra.
Ad essi sono uniti nel ricordo
le vittime del secondo conflitto mondiale Celeste e Albino
Arrigoni (scomparsi in terra di
Francia e Germania), Davide
Arrigoni e Vittorio Morzenti
che non fecero più ritorno dalla
gelida Russia.
Se è vero che “la guerra è la
somma di tutti i mali” facciamo sì che da questo terribile e
sconvolgente periodo possano
essere riscoperti e riproposti
soltanto i sentimenti.
Bortolo, Giovanni, Andrea, Nicola, Gaetano, Celeste, Albino,
Davide e Vittorio di sicuro non
sapevano a cosa sarebbero andati incontro così come le loro
famiglie non potevano immaginare che, dopo averli salutati, non li avrebbero più potuti
rivedere.
Il senso del dovere e della Patria, il coraggio, l’abitudine
alla responsabilità personale
e l’obbedienza hanno portato
questi giovani tevenesi a sacrificare la propria vita per la
libertà, qualità indispensabile
per un’esistenza degna di questo nome.
A noi tocca il compito di amarli e renderli ancora presenti tra
noi proprio come avrebbero
voluto e certamente fatto i loro cari.
Un momento di raccoglimento
BUEGGIO
(a cura di Federica Barcella)
anche per tutti quei soldati di
Bueggio che spesero la propria vita a favore della libertà
di tutti.
Ad una lapide è affidato il
compito di raccogliere speranze, preoccupazioni, giorni di
sofferenza, responsabile impegno, vicende e sentimenti che
legarono questi caduti alle loro
famiglie e al loro paese.
Ricordiamoci di rileggere i loro nomi quando, forse frettolosamente, ci troviamo a passare
da qui.
Sarà un semplice modo per
non scordare, per trasferire nel
tempo le loro vite, per trarre
esempio e per un doveroso
ringraziamento al loro coraggio e alla loro abnegazione.
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Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
VILMINORE
(discorso del Sindaco Toninelli)
Il rischio di queste celebrazioni, come sappiamo, è sempre quello
della retorica, che porta ad enfatizzare sentimenti e atteggiamenti
che nella coscienza
dei protagonisti della
guerra del 1915-18 o
non c’erano o erano
presenti in una maniera del tutto diversa da
quella che la retorica
vorrebbe.
Io credo che la gente
semplice non è mai
stata per la guerra,
perché, ad ogni tradotta che partiva, erano
braccia che venivano
meno nella già magra
economia delle famiglie, ma soprattutto
erano giovani vite
di mariti, di figli, di
fratelli, di nipoti che
venivano spinte in un
vortice infernale spesso senza ritorno.
La guerra era vista
come un evento ineluttabile, che periodicamente scoppiava per
ragioni che alla gente
comune sfuggivano,
ma che dovevano es-
sere gravi se le autorità
dello stato le ritenevano giuste.
E allora, se comprensibilmente non c’era
mai un grande entusiasmo nel partire dei
giovani per la guerra,
ma pesavano dolore e
preoccupazione nelle
famiglie e nei partenti stessi, c’era però un
senso civico che faceva accettare il dovere
con coraggio e con realismo.
Per questo guardiamo
ai caduti con rispetto
grande, perché sono
stati degli uomini che
nel compimento del
loro dovere hanno perso la loro giovane vita.
E pensiamo con grande considerazione alle
loro famiglie -famiglie
delle nostre, del nostro
paese- che hanno portato con austera rassegnazione lo strazio
della perdita dei loro
giovani congiunti.
Anche quelli che sono
tornati, non sono stati
da meno. Si sono rimessi al consueto duro
lavoro dei campi, delle
miniere, o dell’emigrazione, portando avanti
faticosamente, ma instancabilmente il progresso del nostro paese.
Qualunque cosa si pensi,
è da gente così che era
fatta l’Italia. Per cui si
può affermare che il loro sacrificio ha fatto del
nostro popolo un popolo
veramente forte.
Quello che i soldati
avevano visto nell’inferno della guerra (le
atrocità, le assurdità,
il dolore e la morte,
insieme con la scoperta che dall’altra
parte quelli che venivano chiamati nemici
erano persone come
loro, gente onesta, lavoratrice, che sarebbe
stata volentieri a casa
ad attendere al proprio
lavoro); quello che poi
col passare degli anni e
dei decenni l’opinione
pubblica è venuta a sapere delle ragioni della
guerra e delle modalità
in cui è stata combattuta; tutto ha reso man
mano sempre più forte la convinzione che
le guerre son proprio
delle stragi del tutto
inutili alla soluzione
dei problemi internazionali, che si posso-
no risolvere meglio
con negoziati animati
da buona volontà.
È così che si arriva alla tanto sospirata e bellissima dichiarazione
della nostra Costituzione in cui all’art. 11
si proclama nel modo
più solenne che “l’Italia ripudia la guerra
come strumento di
offesa alla libertà degli altri popoli e come
mezzo di risoluzione
delle controversie internazionali”.
A questa presa di coscienza e al raggiungimento della radiosa
meta costituzionale
hanno contribuito in
primo luogo proprio
le centinaia di migliaia
di giovani caduti nella
guerra del ‘18 e gli ancora più numerosi caduti dell’ultima guerra
mondiale.
Ma vorrei tornare a
riflettere sul senso del
dovere che ha animato i giovani soldati di
allora (sia coloro che
sono caduti, sia coloro
che sono tornati) e le
loro famiglie: praticamente tutto il paese.
Come dicevo, questo senso del dovere
è stata la forza della
nostra gente, l’ha resa
affidabile, attendibile,
creativa e concreta allo
stesso tempo, capace di
educare i giovani agli
stessi valori in cui hanno creduto i padri e per
i quali i padri hanno
patito tutto quello che
era necessario patire,
perché senza pagare un
prezzo alto non si arriva da nessuna parte.
È a questi valori che
voglio rendere omaggio
con voi, oggi, nel ricordo dei nostri caduti,
nell’ammirazione per i
tanti che, senza bisogno di guerre, nella pace hanno dimostrato e
continuano a dimostrare di che stoffa è fatta
la nostra gente (voglio
onorare ancora in modo speciale S.E. Mons.
Gaetano Bonicelli al
quale abbiamo appena
conferito giustamente
la massima onorificenza comunale).
Finisco esprimendo la
speranza e l’augurio
che tutti ci impegniamo
a portare avanti questi
valori con incrollabile
fiducia, con la miglior
buona volontà e con la
nostra nota creatività.
Viva la memoria dei
nostri caduti, viva la
nostra gente, viva il
nostro paese.
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Gazzetta Comunale
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IL PRIMO “GRAN LUPO D’ORO”
Per quest’anno il IV Novembre si è arricchito di una cerimonia davvero speciale ( di seguito diamo cronaca delle motivazioni dell’attribuzione) vale a dire della consegna del “Gran Lupo d’Oro benemerenza che l’amministrazione di Vilminore di Scalve ha voluto attribuire
a mons. Gaetano Bonicelli. La benemerenza ha forma di medaglia (con incisa la testa di un lupo dallo sguardo fiero e saggio) disegnata
e realizzata dal maestro d’arte Attilio Perego, che è anche assessore a turismo, istruzione e cultura del comune di Vilminore di Scalve
Il Sindaco
CONFERISCE
ATTESTATO DI CIVICA BENEMERENZA
A SUA ECCELLENZA MONS. GAETANO BONICELLI
Per avere altamente onorato
il suo paese di origine nel farsi tutto a tutti in una prodigiosa ed efficace attività che ha
spaziato nei più diversi ambiti
della cultura, della spiritualità, della pastorale, dai livelli
più umili, ai più alti, in tutta
semplicità: dal popolare, al socio-politico, al militare, allo strettamente ecclesiale.
Sua Eccellenza Mons. Gaetano Bonicelli in tutti questi ambiti ha sempre avuto una particolare raffinata sapienza nel cogliere i segni dei tempi. Sempre aperto ed accogliente nei
confronti di tutto ciò che è positivamente nuovo, è stato e continua ad essere un geniale
promotore di cambiamenti non superficiali, incurante di steccati e di barriere, assolutamente libero da pregiudizi, amante del dialogo con tutti, in una fervente visione di amore e di ottimismo cristiano.
In questo egli è diventato punto di riferimento importante non solo per la Chiesa e per la società italiana. Il suo nome e la sua opera -infattisono conosciuti e stimati anche in campo internazionale.
Il Comune di Vilminore di Scalve e tutta la Valle sono giustamente fieri dell’uomo e dell’alto Prelato che con la sua comunicativa continua a
seminare in profondità speranza, fiducia e gioia di vivere nella generosità e nel servizio.
IL SOGNO REALIZZATO
L’eco della straordinaria
trasferta in terra scalvina
del cardinal Tarcisio Bertone non si è ancora spenta anzi sta per dare nuovi
frutti di solidarietà.
Le immagini fotografiche
di quella giornata, voluta
e resa possibile dall’impegno degli ex allievi salesiani della Val di Scalve,
sono state infatti raccolte
in una elegante pubblicazione (arricchita anche
dalla pubblicazione dei discorsi ufficiali pronunciati
in quell’occasione) a titolo
“Il sogno realizzato - Vilminore di Scalve 12 luglio 2009”, gratuitamente
composto e stampato dalla
ditta Graphicscalve.
Tutto quanto raccolto con
la vendita, ad offerta libera per un minimo di 10 €,
andrà a sostenere le necessità di missione di un altro
sacerdote salesiano a cui
la gente di Scalve è particolarmente affezionata.
Monsignor Francesco
Panfilo, vilminorese d’origine, è da otto anni vescovo di Alotau-Sideia in Papua Nuova Guinea.
Nella sua visita estiva al
paese d’origine don Fago,
così mons. Panfilo è da
tutti meglio conosciuto,
espresso il desiderio di
poter realizzare un acquedotto in una delle 42 isole
che compongono la sua
terra di missione.
L’appello è stato prontamente raccolto dagli
attivissimi volontari del
Gruppo Africa Val di Scalve che, con due componenti già volati fin laggiù
per un sopralluogo, hanno accettato
la benefica
sfida.
Ha preso
quindi il via
il progetto
“Acqua per
la vita” che,
a partire dal
prossimo anno, permetterà
alla comunità di Watulma,
nell’isola di Goodenough,
di poter utilizzare acqua
potabile.
In effetti l’elemento indispensabile alla vita c’è ed
è presente in abbondanza
ma non viene raccolto e
viaggia verso il mare lasciando all’asciutto l’intera popolazione isolana che
conta anche di un ospedale e una scuola superiore.
Molte le possibilità per
poter acquistare “Il sogno
realizzato” che è stato distribuito in molti esercizi
commerciali e agli uffici
proloco della valle o va richiesto a Ottavia Panfilo.
Sua Eminenza Cardinal Tarcisio Bertone ci ha riservato una gentilezza del tutto particolare inviando
a don Cinto Panfilo una bella lettera di ringraziamento subito dopo aver ricevuto copia del libro “Il
sogno realizzato”. Doveroso il pubblicarla per far
partecipe tutta la comunità del suo contenuto
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Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
Lavori al laghetto della diga
L’invaso del Gleno e le aree circostanti sono oggetto di un intervento di modifica della diga
e di recupero ambientale, che
ha avuto inizio nella primavera
passata e terminerà nell’autunno
del 2010.
Il progetto esecutivo è stato
presentato dall’ENEL, proprie-
“fase del montaggio blonden”
“blonden al lavoro”
taria dell’invaso che alimenta
la centrale idroelettrica del Povo, e prevede di intervenire su
un duplice fronte: da un lato
si opererà sull’attuale sbarramento (costituito da una traversa in calcestruzzo che in parte
si intesta su roccia ed in parte
poggia sul tampone della parte
centrale della Diga crollata il 1
dicembre 1923) ed il relativo
invaso; dall’altro si procederà
con il ripristino ambientale delle
sponde, comprensivo di rinverdimento delle aree attualmente
senza vegetazione.
Per l’esecuzione dei lavori, il
trasporto dei materiali da costruzione e la rimozione dei materiali di risulta, è stata installata
una teleferica dall’abitato di
Bueggio (in prossimità del ponte stradale posto all’inizio del
paese, sulla destra orografica
del torrente Gleno) fino a una
piazzola in corrispondenza del
sentiero di accesso alla diga. Da
qui sono stati operati l’allargamento e la sistemazione del sentiero fino alla diga, in modo da
consentire il transito di piccoli
mezzi d’opera. Per l’installazione del cantiere e per alcuni trasporti sarà necessario ricorrere
all’uso di elicotteri, per i quali
è stata predisposta un’apposita
piazzola di atterraggio in prossimità della diga.
Durante i lavori descritti, la centrale del Povo rimarrà sempre
in servizio, poiché il lago verrà
gestito in maniera da garantire
il flusso dell’acqua, deviando
le portate con apposite barriere
provvisorie, fino all’imbocco
dell’opera di presa.
Modifiche allo sbarramento
L’intervento che interesserà lo
sbarramento prevede:
- l’incremento della larghezza
della soglia sfiorante (fino a
34.6 m), che renderà necessaria la demolizione della passerella presente a valle dello
sfioro, sostituito con uno di
maggiore luce (portandolo da
8 a 17 m di lunghezza) realizzato in metallo e calcestruzzo
armato;
- la riduzione dell’altezza del
battente a 1,01 m, inferiore a
quello attualmente necessario
(1,34 m), in modo da portare
l’altezza della diga ad un valore inferiore ai 15 m, classificandola di fatto tra le opere di
competenza regionale ai sensi
della L. 584/1994;
- demolizione della porzione di
valle del tampone che costituisce il cunicolo del vecchio
scarico di fondo;
- la risagomatura del paramento di valle del tampone, per
formare lo scivolo di scarico
dello sfioratore con realizzazione di nuovi muri d’ala che
accompagnino il deflusso;
consolidamento tramite massetto di calcestruzzo di tutta la
superficie dello scivolo;
- la realizzazione di una vasca
di dissipazione al piede della
diga, mediante la costruzione
di una briglia a valle di essa,
realizzata con calcestruzzo ciclopico costituito da aggregati
e blocchi di pietra viva, non
lavorati.
I lavori previsti non andranno
a interessare i ruderi della diga
esistenti, eccezion fatta per la
porzione di valle del tampone.
I volumi di invaso (58350 m3)
e di regolazione (45000 m 3)
rimarranno invariati, mentre il
volume di laminazione risulterà
ridotto di 16500 m3, a causa della minore quota di invaso.
A tali opere si affiancheranno
quelle di manutenzione straordinaria dei due fabbricati posti
a fianco dello sfioratore, sulla
sponda sinistra, che saranno interessati dal rifacimento del manto
di copertura, da riparazioni localizzate degli intonaci di facciata e
dalla tinteggiatura delle superfici
interne ed esterne.
Dicembre 2009
Modifiche all’invaso
Il lago artificiale del Gleno ha
una larghezza media di 70-80
metri, una lunghezza di 170-180
metri ed una profondità massima
di circa 5 metri. La superficie attuale dello specchio d’acqua risulta però molto inferiore rispetto a quella originaria, in quanto,
dai tempi della costruzione dello
sbarramento, il bacino è stato
interessato da un significativo
processo di trasporto e deposizione dei sedimenti alluvionali
erosi dalle acque.
Insieme ai lavori di modifica
della diga si sono resi pertanto
necessari degli interventi di rimozione di materiale depositato
nell’invaso, consistenti nella:
- risagomatura del tratto terminale del torrente Gleno, in
corrispondenza dell’immissio-
“particolare del laghetto da ripulire”
Gazzetta Comunale
ne nel lago artificiale, mediante
asportazione del materiale ghiaioso e sabbioso depositato;
- escavazione del materiale sabbio-ghiaioso (circa 15000 m3),
che dovrà essere successivamente depositato nelle aree
appositamente individuate.
Questo intervento interesserà
principalmente la porzione di
monte dell’invaso, dove si depositano gli inerti dì maggiore
dimensione;
- asportazione del materiale limoso esistente nelle zone meno profonde dell’invaso (circa 2500 m3), per uno spessore
minimo di circa 20-30 cm.
Questo intervento interessa
principalmente la porzione di
valle dell’invaso, dove si depositano i materiali trasportati
in sospensione.
Recupero ambientale
Per quanto riguarda tali interventi di ripristino ambientale è
previsto:
- il recupero a verde dell’area
comprendente l’ex cava di
sassi (posta a monte dell’invaso sul lato destro orografico), da cui venne prelevato a
suo tempo parte del materiale
per la costruzione della diga
originaria.
A tale scopo si prevede di effettuare la regolarizzazione dei
depositi disordinati di materiale
roccioso inerte, utilizzando parte
dei sedimenti depositatisi negli
anni sul fondo del lago artificiale: in questo modo si garantirà
una copertura adeguata del materiale roccioso, utile a permettere l’attecchimento delle specie
- 13
vegetali appropriate, e l’ampliamento del pascolo circostante;
- la stabilizzazione degli argini
della valletta secondaria, situata a circa 400 metri a monte dello sbarramento, che attraversa sul lato destro le aree
oggetto del recupero
- il drenaggio localizzato delle
aree umide poste sul contorno
del perimetro dello specchio
d’acqua, in particolare a monte dello stesso, con predisposizione dì piccole insenature e
pozze per gli anfibi nei punti
più adatti;
- l’idrosemina di tutte le superfici interessate dalla stesura e
deposito di materiale, con sementi certificate e con tecnica
adeguata, al fine di ottenere
un prato stabile simile all’esistente.
14 -
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
BONIFICA FORESTALE DEI BOSCHI COMUNALI
proprietà pubblica (particelle
n° 39-41-42-46 di proprietà del
Comune di Vilminore; n° 40-43
di Schilpario; n° 44 di Colere;
n° 45 di Azzone). Le perdite
maggiori le ha subite il Comune di Vilminore, che ha visto
danneggiati 6640 degli 8500
m3 lordi di legname interessato
dall’evento.
“i boschi della Corna Mozza”
Il 27 luglio 2003, nel tardo pomeriggio, un temporale di intensità non comune ha colpito
la Valle di Scalve, dopo aver
interessato alcune località del
Sebino e della Valle Camonica. Insinuatasi nella parte bassa della Valle di Scalve (Val
d’Angolo), la perturbazione ha
risalito la valle, raggiungendo
il restringimento naturale che
esiste fra la costa della Corna
Mozza e Castello di Colere. In
corrispondenza di questa sorta
di “collo di bottiglia” (i.e. restringimento della sezione della
valle), i venti hanno raggiunto
velocità molto elevate, danneggiando la vegetazione forestale
dei due versanti.
A causa delle caratteristiche
morfologiche della zona, i danni
sono stati particolarmente gravi
nella porzione di foresta, circa
100 ha, fra il Dosso ed il confine con la Provincia di Brescia,
in territorio comunale di Azzone: si stima che circa il 60-80
% della pecceta che ricopriva
il versante sia andata distrutta,
per un totale di circa 15-20 mila
alberi.
I boschi interessati sono stati
quasi esclusivamente quelli di
Dopo che i tentativi della Comunità Montana di Scalve di vendere il legname ad un prezzo adeguato erano risultati infruttuosi,
anche a causa della notevole
incidenza dei costi di taglio ed
esbosco, è stato deciso di porre
in essere una serie di interventi
(di seguito descritti) volti ad evitare il verificarsi di un’infestazione incontrollata dell’insetto
parassita denominato Bostrico.
2003 / 2004 - Cessione gratuita della legna delle particelle
danneggiate ai privati che ne
facessero richiesta à sono state
soddisfatte circa 20 richieste,
concentrate nelle particelle più
accessibili (n° 39 e 46);
2004 / 2005 - Esecuzione di lotti
legnosi commerciali nelle particelle n° 39, 43, 44, 45 e 46, per
circa 3000 m3 di legname, operata da imprese boschive della Valle e di Borno, anche usufruendo
dei contributi ex L.R. 7/2000;
2004 / 2005 - Erogazione di un
contributo regionale (D.G. Agricoltura) di 200.000 euro per le
opere di pronto intervento, di
cui 150.000 stanziati per la bonifica forestale e 50.000 per la
sistemazione dei danni alle strade forestali. La bonifica, operata dal Consorzio Forestale Pizzo
Camino ha risanato circa 40 ha
ed ha asportato 600 m3 di legname da opera nelle particene dal
n° 38 al 46, che è stato ceduto
gratuitamente ai richiedenti.
Nonostante gli interventi effettuati, nella primavera del 2006 si
è assistito ad una nuova infestazione di bostrico, che ha interessato le particelle n° 39, 43 e 46,
per poi espandersi anche alla 38.
Mediante la cessione di legname
a privati che ne avevano fatto richiesta, sono state bonificate le
particelle n° 43 e 46.
Grazie ad un contributo erogato
Dicembre 2009
dal Parco delle Orobie bergamasche, si è deciso invece di
intervenire sulle particelle n° 38
e 39, elaborando un progetto di
lavoro pubblico con il quale affidare ad una impresa boschiva
il compito di tagliare, esboscare
e trasportare tutto il materiale
legnoso.
L’impresa incaricata dei lavori
è stata scelta mediante apposita
procedura negoziata indetta dalla Comunità Montana, a cui sono state invitate tutte le aziende
delle Provincie di Bergamo e di
Brescia iscritte all’Albo Regionale delle imprese boschive.
I lavori, iniziati nell’ottobre
2008 e terminati nel maggio
2009, hanno riguardato:
- il taglio degli abeti bostricati,
con ampi nuclei soprattutto
Gazzetta Comunale
nella fascia superiore;
- il taglio degli abeti danneggiati dalla tromba d’aria e di
quelli ancora presenti in loco
sradicati, piegati, cimati;
- il taglio degli abeti deperenti,
in particolare nei dintorni dei
nuclei bostricati, nelle aree a
minore fertilità ed in corrispondenza della faggeta;
- l’esbosco del materiale legnoso tagliato mediante installazione di una linea principale
di gru a cavo, corredata da
alcune linee secondarie;
- con gli obiettivi di bonificare
definitivamente l’infestazione
di bostrico nelle particelle n°
38 e 39 e sostituire alla pecceta la faggeta, già esistente in
ampie aree ma spesso sottomessa.
Come prescritto nel capitolato
Considerazioni ecologiche
L’area più fortemente colpita dal temporale era colonizzata da un’estesa foresta
di abete rosso (pecceta) quasi in purezza.
Tale popolamento risultava però di origine secondaria, perché la sua presenza era
stata favorita (a partire da circa due secoli
fa) dall’attività umana: in passato infatti
i boschi di latifoglie, che rappresentano
la vegetazione tipica e meglio strutturata
(climax) in ambienti di questo tipo, sono
stati fortemente sfruttati, favorendo in questo modo le conifere. Tale sfruttamento ha
cause ben precise da ricercarsi sia nell’evoluzione storica della Valle di Scalve, sia
nell’economia della popolazione locale: la
pressante necessità di carbone prima ed il
commercio di legname poi, sono due delle
principali cause di questa modificazione
radicale del popolamento forestale.
d’appalto, particolare attenzione
è stata prestata per:
- non danneggiare la rinnovazione naturale esistente;
- non tagliare o danneggiare le
latifoglie ed i larici presenti;
- tagliare, ove previsto dalla
martellata, le ceppaie a circa
40-60 cm da terra, in maniera
da frenare la caduta di massi
dalle pareti rocciose soprastanti;
- mettere in atto gli accorgimenti per evitare il rotolio di
materiale fino alla sottostante
strada provinciale;
- esboscare intere le piante tagliate, con lavorazione all’imposto, al fine di lasciare la minor quantità possibile di biomassa in bosco e scongiurare
pertanto ulteriori infestazioni
di bostrico.
- 15
A conti fatti, la spesa per l’intervento descritto nel suo complesso è stata coperta in parte
dal contributo erogato dal Parco delle Orobie bergamasche
ed in parte dal ricavato della
vendita di cippato (alla centrale a biomasse della Società Legno Energia S.r.l. di Sellero) e
dall’incanto del legname.
Per il futuro non sono previsti
rimboschimenti, sia perché tale
pratica risulta spesso inutile in
aree con queste caratteristiche
(le piantine vengono soffocate
dalle erbe infestanti) sia perché si
intende lasciare che l’evoluzione
naturale riporti, dopo una prima
fase in cui predomineranno i
rovi, la (ormai ex) Paghera del
Dosso ad essere una foresta di
latifoglie come era in passato.
16 -
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
La conoscenza
dei nostri prodotti
Terminata la stagione estiva, prosegue con entusiasmo il Progetto A.R.V.A. “Progetto per la valorizzazione della multifunzionalità del territorio rurale
montano mediante il rilancio dell’alpicoltura e la
valorizzazione dei prodotti caseari d’alta quota” .
Ecco un piccolo punto della situazione:
- Quest’ estate, come da schema scientifico si sono
svolte 12 lavorazioni sperimentali 9 delle quali avvenute in latteria e 3 in alpeggio. Il latte proveniva
da vacche della Valle di Scalve allevate tutto l’anno in stalla, da vacche tenute al pascolo, da vacche tenute in alpeggio. Per quest’ultime abbiamo
effettuato 3 lavorazioni sperimentali in alpeggio.
STAGIONATA
In latteria
Giorno
Tipo di latte
Lavorato in
15 luglio
Latte vacche in stalla
latteria
30 gg
60 gg
15 luglio
Latte di vacche al pascolo
latteria
30 gg
60 gg
21 luglio
Latte dell’alpeggio Negrino
alpeggio
30 gg
60 gg
19 agosto
Latte vacche in stalla
latteria
30 gg
60 gg
19 agosto
Latte di vacche al pascolo
latteria
30 gg
60 gg
20 agosto
Latte dell’alpeggio Bella Valle
alpeggio
30 gg
60 gg
20 agosto
Latte dell’alpeggio Bella Valle
latteria
30 gg
60 gg
14 settembre
Latte vacche in stalla
latteria
30 gg
60 gg
14 settembre
Latte di vacche al pascolo
latteria
30 gg
60 gg
15 settembre
Latte di vacche in alpeggio Manina
alpeggio
30 gg
60 gg
15 settembre
Latte di vacche in alpeggio Manina
latteria
30 gg
60 gg
15 luglio
Latte vacche in stalla
latteria
30 gg
60 gg
- Si procederà poi con 2 la lavorazioni sperimentali
invernale producendo 12 (per due lavorazioni=24)
formaggelle da vacche alimentate esclusivamente
con fieno e 12 (per due lavorazioni=24) formaggelle da vacche alimentate con insilati, anch’esse
stagionate 30 e 60 gg nei locali della latteria.
Lo scopo di tutto ciò non è determinare chi è più
“cattivo” o più buono ma è un processo scientifico
per poter conoscere, mappare i nostri prodotti che
già sono conosciuti ed apprezzati ma mai sono stati
studiati e caratterizzati. Per questo durante tutte le
lavorazioni si è proceduto a prelevare quote di latte
e di innesto e dopo la stagionatura quote di formaggio.
- Il latte verrà analizzato e inserito anche in un progetto molto più ampio del CNR (Centro Nazionale
delle Ricerche) che prevede la mappatura e la conservazione di tutti i ceppi del latte delle valli della
Lombardia. Il nostro latte scalvino entrerà quindi
a far parte di questa preziosa raccolta
- Da ultimo è in elaborazione il Sito internet del
Progetto www.progettoarva.it che diverrà attivo,
“navigabile” entro l’inizio dell’anno prossimo. Vi
invitiamo a visitarlo per poter leggere e vedere
tutti i dettagli del Progetto.
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
- 17
PASSO DOPO PASSO VERSO
LA VALORIZZAZIONE DEI
FORMAGGI D’ALTA QUOTA
(cronaca del convegno)
Con un incontro organizzato nella sala
consiliare di Palazzo Pretorio si è fatto
il bilancio dell’attività svolta nell’estate
2009 e sono state fornite indicazioni circa
i prossimi passi da mettere in opera.
Il tutto finalizzato alla ricerca di ogni strategia possibile per arrivare ad un recupero
del prezioso patrimonio delle zone destinate al pascolo d’alta quota, finalità che sono
racchiuse nel progetto A.R.V.A. (acronimo
di Ad Restituendas Veteres Artes ovvero
per far rivivere gli antichi mestieri).
Al convegno hanno preso parte Roberta
Lodi (del C.N.R. di Milano e direttrice
dell’Istituto di Scienze delle Produzioni
Alimentari) e Andrea Summer, docente di
medicina veterinaria all’Università di Parmae docente scientifico del progetto.
Va ricordato che il progetto si suddivise in
obiettivi generali (miglioramento di resa
produttiva, qualità del prodotto, conservazione del territorio montano e tutela del
patrimonio culturale) ed obiettivi specifici
che vanno dallo studio delle biodiversità
presenti i alpeggio, allo studio delle caratteristiche della formaggella della Valle
di Scalve sino a metodi di ottimizzazione
per la commercializzazione del prodotto
finito.
La prima fase sperimentale si è di fatto
conclusa con la comparazione tra le caratteristiche organolettiche e batteriologice presenti dopo la lavorazione del latte,
con conseguente produzione di formaggio,
prodotto da mucche al pascolo sia in alta
quota che in zone più pianeggianti.
Il 21 luglio, 20 agosto e 15 settembre si
era provveduto a far lavorare separatamente il latte munto da mucche in pascolo
ed in stalla producendo un certo numero
di formaggelle, che
sono state poi fatte
stagionare (alcune
per 30, altre per 60
giorni) nelle cantine
della Latteria Sociale Montana.
I formaggi sono poi stati inviati al C.n.r.
per effettuare una approfondita analisi
comparativa tra i livelli di proteina, caseina, parte grassa ed energetica contenuta
nei formaggi.
La parte più interessante del progetto sarà
quella successiva. Proprio in questo periodo invernale verranno infatti effettuate
prove di lavorazione di latte prodotto da
capi alimentati senza insilati (quindi che
mangiano solo fieno) e vacche nutrite anche con foraggio insilato.
Fortunatamente in valle esistono un paio
di aziende che alimentano il proprio bestiame esclusivamente con fieno ed erba
medica e A.r.v.a. si occuperà di isolare i
ceppi batterici autoctoni e lo studio della
microflora lattica tipica di queste produzioni. Una sorta di “messa in cassaforte”
delle caratteristiche di questo latte che non
andrà disperso ma che, in futuro, potrebbe portare alla creazione di un innesto di
latte (procedura con cui il latte da lavorare viene corretto con l’aggiunta di batteri
positivi) ad hoc.
18 -
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
NOTIZIE DALla scuola
E’ stato approvato all’unanimità il Piano di Diritto allo Studio approntato dall’amministrazione a favore degli studenti.
All’assessore Perego è toccato illustrare nei dettagli i contenuti del
programma di intervento che, anche per quest’anno ha visto soddisfare le richieste pervenute dall’Istituto Comprensivo Scolastico e
riconfermare tutti i servizi da molteplici anni garantiti agli studenti
che vanno dalla scuola materna a quelli frequentanti la scuola secondaria. L’aiuto alle istituzioni scolastiche verrà garantito, anche
per l’anno scolastico 2009/2010, attraverso contributi per l’acquisto
del materiale didattico, per le manutenzione ordinaria e straordinaria
degli edifici, per il pagamento delle spese minute di riscaldamento,
di energia elettrica e telefoniche.
Inoltre, viene ancora garantito l’aiuto alle famiglie tramite il servizio
di assistenza durante il trasporto ed attraverso la parziale copertura dei
costi del trasporto medesimo e della mensa a carico del comune.
Per quel che riguarda in particolare la mensa scolastica, bisogna segnalare un notevole risparmio di spesa da parte del Comune a seguito
di una modifica delle modalità del servizio mensa per la scuola materna di Bueggio: infatti, i pasti vengono ora preparati e serviti con la
forma del catering. La nuova forma di gestione ha riscosso unanime
consenso e soddisfazione da parte degli utenti interessati.
L’amministrazione ha inoltre acquistato un nuovo scuolabus per il
trasporto dei bambini della scuola primaria e della scuole dell’infanzia comunale e Tagliaferri. Da sottolineare che per tale servizio il
comune può far conto sulla disponibilità di un operatore volontario
che si occupa di garantire maggior sicurezza ai bambini.
11 sono i bambini che frequentano l’asilo di Bueggio; 27 quelli della
scuola materna Tagliaferri; 74 gli studenti della scuola elementare (5
provenienti da altri comuni); 56 gli allievi di scuola media (12 da altri
comuni) e 59 sono gli studenti iscritti al biennio superiore (scuola che
ha costi a carico della provincia).
Se si suddivide il costo totale a carico dell’amministrazione (più di
190.000 €) per il numero degli allievi (141 esclusi bimbi materna
QUANTO IMPEGNA L’AMMINISTRAZIONE
PER LA CULTURA
Sinteticamente riassumiamo l’impegno complessivo del comune sul
fronte dell’istruzione pubblica. Tale doveroso compito coinvolge per
primo il campo culturale e secondariamente l’aspetto finanziario
delle risorse investite dall’amministrazione per la scuola, realtà che
ricordiamo spazia dalla scuola primaria (sia materna Tagliaferri che
asilo comunale) ai corsi di studi secondari di primo e secondo grado,
dal triennio delle superiori allestito all’ex Villa Viganò a varie ed
ulteriori occasioni di offerta formativa. Quest’ultima viene in particolare rivolta agli adulti, ai disoccupati e ad apprendisti per azioni
di orientamento e di formazione continua all’ex CFP (ora Azienda
Bergamasca di Formazione) nei locali della scuola in Santa Maria.
Sempre nell’edificio comunale di S. Maria vengono poi allestite ore
di studio per formazione musicale (Corpo Bandistico di Vilminore
con annessa Accademia Musicale) ed infine si è dato il via a corsi
per la preparazione artistica e culturale, curati della Compagnia del
Legno. Le risorse impegnate non si limitano quindi al solo piano
di Diritto allo Studio (60.000 €) ma vedono impegnati 50.000 €
per spese di riscaldamento e di telefonia a cui si sommano i costi di
rimborsi mutuo per interventi attuati sugli edifici scolastici.
L’acquisto del nuovo pulmino, contributi vari e spese di mantenimento degli immobili portano l’investimento ad un totale annuo che
supera i 200.000 €.
Si tratta quindi dell’impegno maggiore in termine finanziario assunto
dal comune, al secondo posto sulla parte di spesa corrente solo dopo
il costo sostenuto per il personale dipendente.
Vilminore e biennio) si può notare come per ogni alunno il comune
spenda una cifra che sfiora i 1400 €.
Di seguito si riporta specifica tabella riassuntiva di costi e finanziamento della spesa
RIEPILOGO DELLA SPESA
Spesa per mensa scolastica
€ 53.488,80
Spesa per trasporto alunni
Spesa per assistenza trasporto alunni
€ 39.829,00
€ 5.832,00
Attività integrative scuola dell’infanzia
Attività integrative scuola primaria
Attività integrative scuola secondaria di primo grado
Scalviadi
Corsi sportivi invernali
€
€
€
€
€
1.450,00
2.500,00
1.800,00
1.700,00
2.500,00
Spese servizio assistenza scolastica alunni diversamente abili
(trasferimento alla Comunità Montana di Scalve)
€
5.000,00
Contributo scuola materna autonoma Tagliaferri di Vilminore €
6.450,00
Energia elettrica scuola materna autonoma
Tagliaferri di Vilminore
€
745,53
Fornitura obbligatoria gratuita libri di testo
€
2.200,00
Dote Scuola
€ 13.580,00
Borse di studio
€
2.550,00
Funzionamento Istituto Comprensivo
€
1.000,00
TOTALEGENERALE
€ 140.625,23
FINANZIAMENTO DELLA SPESA
Contributo regione per trasporto alunni
e assistenza alunni diversamente abili
€ 12.000,00
Finanziamento borse di studio ing. Bonicelli
€
Contributo regione Dote Scuola
€ 13.580,00
Contributo Istituto Comprensivo per mensa insegnanti
€
Contributo famiglie per trasporto alunni
€ 12.000,00
Contributo famiglie per refezione
€ 41.000,00
Onere diretto a carico del comune
€ 59.045,23
TOTALE GENERALE
€ 140.625,23
500,00
2.500,00
L’amministrazione ha inoltre a proprio carico le seguenti spese
SPESE CORRENTI
Spese riscaldamento scuola materna
€ 7.500,00
Spese riscaldamento scuola primaria e secondaria primo grado
€ 12.000,00
Spese riscaldamento palestra scolastica
€ 14.000,00
Spese illuminazione palestra scolastica
€ 2.800,00
Spese generali palestra comunale
€ 1.000,00
Spese illuminazione scuola materna
€ 1.000,00
Spese illuminazione scuola primaria e secondaria di primo grado
€ 3.000,00
Spese telefoniche scuola materna
€
Spese telefoniche scuola primaria e secondaria di primo grado
€ 4.000,00
Spese manutenzione scuola materna
€
Spese manutenzione scuola primaria e secondaria di primo grado
€ 2.000,00
500,00
800,00
SPESE IN CONTO CAPITALE
Acquisto arredo scolastico
€ 1.000,00
TOTALE SPESE GENERALI
€ 49.600,00
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
NASCE LA COMPAGNIA DEL LEGNO
Si è costituita la “Compagnia del Legno” associazione che, presieduta da
Donato Duci, si prefigge
lo scopo di promuovere,
rivalutare, valorizzare
e diffondere l’arte della
scultura del legno.
Con apposita convenzione il comune di Vilminore di Scalve ha concesso in locazione, ad un
canone annuo di 100 €,
due locali posti al primo
piano della sede dell’ex
C.F.P.
Qui gli artisti del legno,
con la supervisione di
Nives Romelli, potranno proseguire nella loro
pregevole attività che fa
cultura e porta in primo
piano l’elemento caratterizzante della nostra realtà montana.
Nota di merito è l’impegno che la Compagnia
del Legno si è assunta
nel realizzare opere e
manufatti che andranno
ad abbellire e rendere
più caratteristici angoli
e luoghi del comune di
Vilminore.
Le prime opere d’arte da
mettere a dimora saranno
le tre statue a grandezza
naturale che, non appena
terminate, saranno posizionate alla “fontana vecchia” .
Le “Trei fonne a la funtanö” faranno bella mostra di sé rappresentando
una dei momenti tipici
della vita sociale di un
tempo quando la fontanalavatoio era un indiscusso
luogo di incontro.
Le statue daranno vita ad
una scena in cui una donna spettegola all’orecchio
di un’altra mentre la terza le zittisce indicando
la scritta posta a monito
sopra la fontana:
“Non dir di me
finché di me non sai
pensa di te
e poi di me dirai”
Le statue stanno per essere ultimate e, sin dall’ini
zio degli stadi di creazione, vengono scolpite
sotto i portici di Palazzo
- 19
Pretorio.
La presa diretta delle fasi
di lavorazione è di sicuro servita ad interessare,
soprattutto nel periodo
estivo, molto pubblico
incuriosito dai colpi di
scalpello che sapientemente trasformavano
degli anonimi pezzi di
legno in figure oseremmo
dire viventi.
20 -
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
dalla biblioteca civica
Manara Valgimigli
Spazio biblioteca come consuetudine riservato ad una cronaca delle attività svolte nella scorsa estate e nel
periodo autunnale con uno sguardo alle prossime iniziative ed ai servizi offerti a tutti.
LIBRI CHE VANNO, LIBRI CHE VENGONO
Continua a crescere la frequentazione al servizio bibliotecario che, dopo il raddoppio dovuto al trasferimento nella nuova sede, si
preannuncia davvero importante. Crescono infatti i prestiti di volumi in sede, così come la richiesta di testi da altre biblioteche e il
prestito di volumi targati Vilminore verso altre biblioteche. Di seguito potrete leggere tra distinti grafici (che mettono a confronto
i primi undici mesi del 2008 e del 2009) in cui sono stati inseriti i dati relativi al prestito complessivo e all’interprestito
PRESTITO LIBRI TOTALE
(prestito e inter prestito)
UNDICI MESI A CONFRONTO
2008/2009
NOSTRI VOLUMI VERSO ALTRE BIBLIOTECHE
UNDICI MESI A CONFRONTO 2008/2009
150
46
21
278
194
277
198
183
146
156
104
178
108
43
19
marzo
193
128
109
121
108
129
0
50
100
150
200
250
2008
300
350
400
450
10
102
74
156
60
90
44
207
157
80
66
70
80
60
65
92
50
2009
111
90
40
2008
104
62
30
107
70
gennaio
19
20
110
90
16
10
171
147
53
39
marzo
febbraio
14
0
aprile
37
19
gennaio
90
53
25
maggio
18
9
febbraio
giugno
22
24
14
marzo
80
25
20
giugno
aprile
70
23
16
luglio
maggio
60
44
27
20
16
agosto
luglio
50
PRESTITO IN SEDE
UNDICI MESI A CONFRONTO 2008/2009
settembre
agosto
40
2009
ottobre
settembre
30
2008 2009
novembre
ottobre
20
500
VOLUMI DA ALTRE BIBLIOTECHE
UNDICI MESI A CONFRONTO 2008/2009
novembre
23
35
gennaio
0
28
20
febbraio
gennaio
37
28
aprile
febbraio
24
20
maggio
marzo
51
32
giugno
giugno
53
31
luglio
luglio
aprile
37
30
settembre
agosto
agosto
maggio
45
29
ottobre
254
109
90
settembre
51
197
116
ottobre
15
novembre
novembre
0
50
100
150
200
2008 2009
250
300
350
400
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
TUTTI I LIBRI
PER STUDENTI
DELL’UNIVERSITA’
Stanno sempre più crescendo anche le richieste di
volumi per ragazzi iscritti
all’università.
Ricordiamo che nel giro
di una settimana i testi in
questione verranno recapitati nella nostra sede (il lunedì è il giorno in cui parte
e viene recapitato il “cestino” , sempre colmo di
libri, che viene trasportato
con servizio offerto dalla
provincia).
Vale la pena sottolineare
che non solo gli studenti iscritti a corsi letterari
possono trovare volumi di
studio ma siamo in grado
di richiedere testi per ogni
specializzazione accademica (matematica, diritto,
economia e finanza, letteratura straniera, tecnologia,
scienze ecc.)
Un’utilissima occasione
quindi per studenti che
spesso non possono permettersi il lusso di sprecare
danaro…
Può essere utile ripetere
che i libri possono essere
richiesti comodamente da
casa seguendo la procedura
sotto riportata
Servizio prestito
a domicilio
Qualunque titolo tu stia cercando, lo puoi trovare
consultando l’Opac (On line public access catalogue), il catalogo on line delle biblioteche della
provincia di Bergamo accessibile via web.
Il servizio è garantito 24 ore su 24 e puoi prenotare i libri che cerchi direttamente da casa dopo
aver consultato il catalogo all’indirizzo:
opac.provincia.bergamo.it
COME FARE?
1. Iscriviti al servizio recandoti in biblioteca , ricordandoti di comunicare anche il tuo codice fiscale.
2. Autenticati sul sito http://opac.provincia.bergamo.it indicando il tuo Username (Codice utente o Codice fiscale) e Password (Codice utente e
Codice fiscale in maiuscolo)
3. Ora puoi ricercare e prenotare nel catalogo
Opac il libro di tuo interesse, scegliendo la biblioteca in cui desideri riceverlo
Nuovo indirizzo mail per la biblioteca.
Chi ci volesse contattare può scrivere a
[email protected]
- 21
UNA BIBLIOTECA
PER TUTTE LE ETÁ
Ci piace racchiudere sotto questo titolo la bella realtà che caratterizza la nostra biblioteca
che, se prima frequentata solo
da appassionati del “buon leggere”, ora si sta sempre più divenendo un luogo frequentato
da molti.
Tra scaffali, banconi e postazioni internet della biblioteca
si alternano infatti diversi frequentatori. Da ragazzi della
scuola primaria impegnati in ricerche (soprattutto al computer)
a mamme con bimbi che decidono di passare un po’ di tempo
sfogliando libri e disegnando;
da adulti impegnati ad utilizzare il servizio di internet point
per verificare spesso lo “stato”
della propria casella di posta
elettronica a donne impegnate
ad apprendere punti di ricami
dal sapore antico.
A questo proposito informiamo
che una decina di signore ha già
preso parte all’edizione autunnale del corso di ricamo.
L’insegnante Daniela Morandi
ha suddiviso le allieve in due
gruppi e si è dimostrata disponibile ad accogliere le richieste
delle corsiste, che avevano partecipato alle lezioni dello scorso
anno, che volevano apprendere
metodi e procedure per realizzare nuovi punti.
Ogni giovedì e venerdì pomeriggio quindi la sala lettura è
stata allegramente occupata dalle aspiranti provette ricamatrici
che ci confermano di trascorrere
davvero piacevolmente le ore di
lezione.
Capitolo a parte meritano gli
appuntamenti estivi dedicati ai
più piccoli che quest’anno sono stati raccolti sotto il logo.
E...state in biblioteca
22 -
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
NATI PER LEGGERE
Bueggio è stato preparato un
bellissimo libro che contiene
la “Filastrocca della settimana
terra aria acqua del pesciolino
Malù”, interpretata e recitata
da Sofia, l’unica bimba presente in rappresentanza degli
11 allievi “decimati” dall’influenza.
Mentre i piccoli della materna “Teresa Tagliaferri” hanno
mostrato e realizzato il libro
“Topazio e Albero”.
Anche in questo caso i colorati volumi sono stati donati alla
biblioteca in modo che tutti li
possano vedere.
Davvero una bella giornata
(conclusa con la consueta gustosa merenda) nella quale di
sicuro si sono divertiti anche i
tanti adulti presenti.
Non ha tradito le attese l’edizione 2009 di “Nati per Leggere-Bibliobimbi”, l’iniziativa
provinciale che mira ad avvicinare i bambini al mondo della
lettura.
Da parecchio ormai anche
la nostra biblioteca aderisce
all’appuntamento con risultati
che vanno via via crescendo.
Quest’anno infatti si sono sfiorate le 50 presenze, tra bambini
e genitori.
Per l’allestimento di “Nati per Leggere” si è, come al
solito, richiesta la collaborazione degli asili vilminoresi e
un sentito ringraziamento va
alle insegnanti Dina, Marilena, Margherita e Melissa che
hanno ben lavorato per rendere
questa giornata davvero particolare.
Dai piccoli allievi dell’asilo di
E’ partito nel frattempo il
nuovissimo corso di danza
classica che, alla palestra comunale di Vilminore, accoglie
24 piccole allieve che sino a
maggio saranno impegnate
nelle lezioni.
Non sono state ancora scattate
fotografie delle lezioni (tenute da Angela Bettoni direttrice
dell’Accademia di Danza di
Corna di Darfo), che possano
dimostrare l’entusiasmo con
cui le bambine hanno intrapreso la carriera di ballerine.
Da sottolineare il numero delle
iscritte, alcune provenienti anche da Schilpario, che sta a dimostrare come di questa serie
di lezioni vi fosse bisogno.
A conclusione del corso di sicuro verrà allestito il saggio
a cui siete già da ora tutti invitati.
bini hanno racchiuso disegni
su luoghi preferiti del nostro
territorio, opportunamente arricchiti da motivazioni di scelta scritte in calce.
Ve ne anticipiamo i contenuti
(in attesa che veniate in biblioteca per poterlo ammirare): la
Presolana, il Pizzo Petto, il
ponte di legno di Bueggio, la
diga del Gleno, l’arco di Vilminore (santèl), la fontana della piazza, i portici di Palazzo
Pretorio, il campanile di Vilminore, il parco giochi di Vilminore, casa mia, Vilmaggiore, il
torrente Vò, le cascate del Vò,
la ruota del mulino di Schilpario, la seggiovia di Schilpario e
la Madonnina dei Campelli
Vista la disponibilità di Marina Morandotti che da qualche
tempo ci affianca nel ricercare
momenti culturali da dedicare
a bimbi e ragazzi (quest’anno
opportunamente aiutata da Cristina, insegnante in pensione e
villeggiante vilminorese) nei
mesi di luglio e agosto si è
dato il via a ben 5 laboratori
creativi.
9 bimbi hanno preso parte a
“Costruiamo un biglietto pop
up”, 12 si sono impegnati nel-
la realizzazione de “Il libro
per il mangiasogni”, 17 bambini hanno invece partecipato
a “Inventafiabe e cartellone su
stoffa- Il pesciolino coraggioso” (poi appeso in bella mostra
in biblioteca), 13 piccoli ospiti
hanno faticato per realizzare
il bellissimo libro “In Val di
Scalve e 11 bambini hanno
aderito al “Laboratorio con
glitter”.
Particolarmente riuscito il libro
“In Val di Scalve” in cui i bam-
Prenderanno il via a gennaio MERCOLEDI 13 le lezioni
destinate a donne che vogliano mantenere la propria forma
fisica con la ginnastica.
Angela Bettoni, direttrice dell’Accademia di Danza di Corna
di Darfo, sarà l’insegnante che si occuperà di mostrare metodi e movenze della ginnastica dolce (pilates).
Il corso si terrà al mercoledì sera (dalle 19 alle 20) alla sede
degli Alpini di Vilminore.
Per maggiori informazioni rivolgetevi alla biblioteca negli
orari d’apertura
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
- 23
ESTATE CLASSICA
E’ tornato come una ventata
l’attività musicale esercitata
melodiosa l’appuntamento
con il patrocinio del collegio
con “Estate Classica” suddidell’organo della chiesa Pleviso nei due momenti “Rebana di Vilminore, l’attività
cital flauto e pianoforte” e
ultra-centenaria della nostra
“Concerto Lirico” andati in
banda con annessa Accadescena, rispettivamente il 29
mia Musicale, la Corale di
ed il 31 luglio con il sosteValle, il coro degli Alpini di
gno economico della BettoValle ed il promettente flusso
ni I.q., nella splendida sala
degli allievi di Scalve verso
di Palazzo Pretorio a Vilmii conservatori. Ed i sogni, a
nore.
volte, si avverano e se si riProtagoniste del primo moesce a rispettare gli impegni,
mento musicale Alice Mordi strada se ne fa eccome.
zenti e Irene Veneziano che
Per chi ci ha seguiti in questi
hanno saputo incantare il
anni basti ricordare l’evolupubblico mettendo in mostra
zione dal primo concerto per
una professionalità ecceziopianoforte e flauto eseguito
nale unita ad una passione
da Alice Morzenti e Melaautentica per le sette note.
nia Ferrari cinque anni fa
Per il “Concerto Lirico” si
nell’agosto dell’anno 2004 “
è invece avuta l’opportunità
Mercoledì sera (29 luglio)
di godere della bravura di
si è aperto il programma di
Melania Ferrari al pianoforEstate Classica a Vilminore
te (indubbiamente dotata di
2009 con il recital di flauto e
un innato tocco armonioso) ,
pianoforte.
del soprano Lorena Avanzini
Abbiamo assistito ad una ine del tenore Salvatore Rizzi.
terpretazione eseguita magiQueste le parole del sindaco
stralmente dalle due artiste
Giovanni Toninelli nel diche hanno sprigionato tutta
scorso di presentazione che
la loro classe , i loro studi e
possono ben riassumere le
la loro passione. Il recital è
sensazioni di chi ha avuto la
stato seguito con grande atfortuna di essere presente ai
tenzione persino dai più picconcerti.
coli amatori presenti. L’at“L’anno scorso, in chiusumosfera molto coinvolgente
ra della mia introduzione al
che si era creata ha lasciarecital tenuto in questa sala Irene Veneziano e Alice Morzenti
to d’incanto tutta la platea
nell’ambito di Estate Classica
ed il pubblico in sala. Ci ha
a Vilminore, con l’esibizione
fatto piacere constatare che
di due interpreti d’eccezione
gli obiettivi posti a base del
Luisa Prandina e Marco Zoprogramma di Estate Classini, rispettivamente prima arca a Vilminore gli studi ed i
pa e primo flauto della scala
sacrifici dei giovani interpredi Milano, avevo espresso un
ti di talento sono centrati e ci
desiderio ad Alice Morzenti,
auguriamo abbiano un futuro
nominata sul campo direttriconsolidato e proficuo.
ce artistica del festival.
Colgo l’occasione fra l’altro
“Mi auguro” le dissi “che
per anticipare che è nostra
Estate Classica a Vilminointenzione l’anno prossimo
re, manifestazione ideata
ampliare la manifestazione
con l’obbiettivo di portare
anche alla danza classica
alla nostra gente musica di
dedicata ai bambini. Sono
grande qualità, di valorizin corso contatti con Madezare le eccellenze artistiche
moiselle Mattavelli, etoile
della Valle e di premiare in
dell’opera di Lione, per imgenerale gli studi ed i sacriportanza e programmazioni
fici dei giovani interpreti di Melania Ferrari, Salvatore Rizzi e Lorena Avanzini.
secondo teatro di Francia ed
talento si consolidi ed entri
uno dei primi in Europa, che
con continuità nella grande tradizione musicale di Vilminore e di si è dichiarata disponibile a dedicare le sue vacanze nella amata
tutta la valle. Tradizione che prende origini già dal 500: ricordo casa di Vilminore a questa sperimentazione teatrale.
24 -
Gazzetta Comunale
FLORA... CHE PASSIONE
Ci ha pensato la gente a far da contorno alla serata di presentazione del
volume “Valle di Scalve- guida alla
flora rilevante degli ambienti naturali” voluto dall’amministrazione e curato da Filippo Tagliaferri, Manfredo
Bendotti ed Enzo Bona.
Le competenze degli autori sono state il sicuro traino verso una serata
che, in termini di partecipazione, ha
ottenuto il massimo del successo.
Ricordiamo sinteticamente che il testo contiene l’indicazione di un cospicuo numero di specie segnalate
Non poteva andar meglio
il “Mercatino dell’avvento” che, allestito nella
giornata di domenica 6
dicembre, ha visto le due
piazze principali di Vilminore riempirsi di tanta
gente.
18 gli espositori provenienti anche da fuori
Valle che hanno voluto
mostrare quanto di più
bello possono essere in
grado di realizzare.
Dicembre 2009
e protette dalle norme comunitarie in
quanto endemismi rarissimi in ambito europeo, presenti in Valle di Scalve e nelle zone valligiane del Parco
delle Orobie Bergamasche.
L’elenco completo delle specie segnalate, raccolte ed osservate in Valle
di Scalve sono più di 2000 e vi è una
descrizione degli ambienti naturali
tipici della Valle di Scalve.
Chi volesse acquistare il volume (al
costo di 10 €) lo può fare rivolgendosi alla Biblioteca Civica, all’ufficio
Pro Loco e in molti esercizi comunali
di Vilminore.
IL MERCATINO DELL’AVVENTO
Ci fa piacere sottolineare
la presenza di realtà che
operano in campo sociale e di volontariato sul
nostro territorio (Croce
Rossa, Gruppo Mato
Grosso, Scuola dell’Infanzia Tagliaferri di Vilminore, Gruppo Africa e
Centro Diurno Disabili) e
della neonata Compagnia
del Legno, associazione
che raggruppa tanti appassionati dell’arte di
scolpire il legno.
Ben riuscito anche l’intrattenimento musicale
affidato al Coro Alpino
della Valle di Scalve che
ha saputo coinvolgere
con melodie e canti sapientemente guidati dalla passione del M° Marco
Magri.
Permetteteci di ringraziare tutti coloro che si sono
spesi per la buona riuscita della manifestazione
ed in particolare Luciano
Magri e Rocco Belingheri, “uomini di fatica” che
si sono occupati anche
di tagliare e mettere in
“vaso”alberelli decorativi, gli operai del comune
con Natalino che hanno
guidato i lavori di messa
a dimora degli alberi di
Natale e di curare il discorso luci.
Capitolo a parte merita
Rosaria Zanoni (a capo
di un nutrito gruppo di
persone, soprattutto donne, che si sono occupate
di adornare i pini) che si
è spesa non poco per al
realizzazione degli addobbi che hanno saputo
trasformare gli anonimi
abeti in splendidi alberi
decorati.
Il clima giusto è quindi
stato creato e non ci rimane altro che augurare
a tutti un sereno Natale!!
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
- 25
Notizie da proloco
L’ARTE E’ TORNATA A VILMINORE
Agosto a Vilminore di Scalve vuol dire “Estemporanea di pittura”, la
manifestazione culturale che, sabato 1 e domenica 2 agosto, è stata
allestita per il quinto anno consecutivo. Numerosi gli artisti che hanno deciso di partecipare e che si sono potuti sbizzarrire nella scelta di
panorami, volti e suggestive immagini da fissare su tela. Sostenitori
dell’Estemporanea di pittura sono stati (oltre a sponsor privati) Pro Loco
Vilminore, la Comunità Montana di Scalve e l’amministrazione di Vilminore di Scalve che hanno fornito i premi in denaro da consegnare ai
primi tre classificati, divenendo proprietari dei quadri che sono destinati
ad incrementare il patrimonio di opere della nascente”mostra permanente”. Le opere pittoriche, rigorosamente essere eseguite in loco, risultano
essere di elevato livello pittorico tanto che la giuria ha faticato non poco
per stilare la classifica. La giuria per l’edizione 2009 dell’Estemporanea è stata composta dai critici d’arte ed artisti: Carlo Alberto Gobetti,
Ruggero Boschi e Nives Romelli. Marcello Annoni, in arte Maranno,
ha accettato di assumere la presidenza della commissione giudicatrice
rendendo la medesima ancor più autorevole essendo Maranno un’artista
affermato che, oltre ad esporre le proprie opere anche fuori dal territorio
nazionale, risulta essere vice presidente del Circolo Artistico Bergamasco e cavaliere “jure pleno” del Ducato di Piazza Pontida.
Di seguito viene riportata la graduatoria di classifica
Primo classificato
Secondo classificato
SEZIONE ADULTI
Primo Premio offerto da Proloco di Vilminore:
LA CHIUSA Giuseppe
Secondo premio offerto dalla Comunità Montana:
FLORIA Pietro
Terzo Premio offerto dal Comune di Vilminore:
PERUTA Bernardo
Quarto premio offerto dalla ditta Graphicscalve:
ARBOSTI Pierangelo
Quinto premio offerto dal sindaco Giovanni Toninelli:
ZAMBRANO Sandro
Terzo classificato
Sesto premio offerto da Angelo Sandro: NOLLI Aurelio
Settimo premio offerto da Eden Green: MALVESTITI Enrico
Ottavo premio offerto dal presidente Pro Loco Vilminore, Giancarlo
Maj : NESPOLI Giulio
Nono premio offerto da Paolo Cressoni: BERTELLI Romano
Decimo premio offerto dalla Farmacia Botti Carlo: DAFFINI Bruno
Undicesimo premio offerto dal Vilmarket 2: FABIANI Daniele
SEZIONE RAGAZZI
Primo premio offerto dal Credito Bergamasco ag. di Schilpario:
PEREGO Gaia
Secondo premio offerto dal vicesindaco Patrizio Bonomi:
TAGLIAFERRI Ilaria
26 -
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
TUTTI IN ELICOTTERO…
2 gennaio 2010: Giro panoramico della valle in elicottero; visto
il successo estivo si è deciso di organizzare nuovamente un giro
panoramico in elicottero della valle di Scalve, che sicuramente
nel periodo invernale con le cime innevate sarà molto suggestivo. In caso di mal tempo il volo sarà posticipato alla settimana
successiva. Partenza ore 10 dalla località Pieve. Prezzo Euro 45
MINICLUB
Il Miniclub estate 2009
ha ottenuto grandissimo
successo, con grande affluenza di bambini villeggianti e residenti.
Il miniclub, che normalmente si svolge nei
mesi di luglio ed agosto
con chiusura durante la
settimana di ferragosto,
quest’anno è rimasto
aperto anche durante tale
periodo per accontentare
i bambini che insieme ai
genitori ne hanno fatto
richiesta; infatti rispetto
agli anni precedenti si è
avuta una buona frequentazione anche durante il
mese di agosto.
La sede era, come sempre, la casa degli Alpini
di Vilminore dove, durante le pochissime giornate piovose, i partecipanti con l’aiuto dei tre
animatori: Luca, Gloria e
Chiara svolgevano attività di disegno, costruzione etc etc.
Quando il tempo lo ha
permesso (quasi sempre) il gruppo programmava attività all’esterno,
giochi con l’acqua etc
etc. e passeggiate tra cui
una giornata all’Arboreto Alpino Gleno, dove
sono stati intrattenuti
da un simpatico folletto
chiamato Beto (ovviamente impersonificato
dal gestore dell’Arboreto
Giorgio Capitanio).
La Proloco è molto soddisfatta da questa manifestazione che considera
il suo fiore all’occhiello
(unica nel suo genere in
tutta la valle di Scalve)
e ringrazia per i complimenti e gli assensi ricevuti in merito.
adulti, Euro 40 per i bambini fino ai dodici anni.
Iscrizioni presso Proloco con caparra di Euro 20
… E CON LE CIASPOLE
4 gennaio 2010: Ciaspolata giornaliera: Teveno Barbarossa Teveno con pranzo al sacco e rientro previsto per il pomeriggio.
Dicembre 2009
CLUSONE JAZZ FESTIVAL
Vilminore ha avuto l’onore di ospitare uno degli ultimi appuntamenti inseriti nell’edizione 2009 della storica rassegna Clusone
Jazz Festival.
Un quartetto di soli fiati, il “Moondance Quartet”, ha visto salire
sulla ribalta Gianluca Petrella al trombone, Francesco Bigoni, al
sax tenore, Mirco Rubegni alla tromba e Beppe Scardino al sax
baritono.
Forse non ce ne siamo resi conto ma il gruppo protagonista a Vilminore rappresenta il fior fiore della musica jazz internazionale
tanto da essere definito, da critici del settore sulle pagine di un
noto quotidiano provinciale, “un torrente in piena, un tornado di
pura energia
Gazzetta Comunale
- 27
Parco Vivo 2009:
grande successo dell’ultima
tappa in Val di Scalve
Grande adesione di pubblico a Parco Vivo 2009 la manifestazione
organizzata dal Parco delle Orobie Bergamasche. Si è conclusa il
3 ottobre la manifestazione che da luglio ha animato di iniziative
il Parco delle Orobie Bergamasche, uno dei parchi più estesi e variegati della Lombardia.
Quest’ultima tappa ha previsto una escursione nella Val di Scalve, la valle delle Prealpi Lombarde, per ampi tratti ancora incontaminata, ai piedi del suggestivo gruppo della Presolana.
Nella mattinata il Parco ha organizzato delle visite alla miniera
di Schilpario con delle guide esperte della cooperativa Ski
Mine.
A piedi o a bordo dei trenini che transitano lungo la ferrovia originale i numerosi intervenuti hanno viaggiato lungo i percorsi attrezzati con illuminazione elettrica, documentazione fotografica
d’epoca, oggetti e utensili usati nella miniera, attraversando i luoghi
del faticoso lavoro di cui diverse generazioni furono protagoniste.
All’uscita, ad attenderli, l’esibizione musicale diretta dal maestro
Ermes Giussani, del Gruppo Ottoni dell’Istituto Superiore di Studi
Musicali “G. Donizetti” di Bergamo, già distintosi in audizioni,
rassegne prestigiose e festival internazionali ed un ricco ristoro a
base di formaggio e salumi del luogo.
Nel pomeriggio, invece è stato possibile fare visita al Museo della Fauna Selvatica di Vilminore, al Museo Etnografico di Schilpario e alla “Latteria Sociale Montana di Scalve” di Vilmaggiore
dove il casaro ha intrattenuto i visitatori per assaggi e acquisti di
prodotti tipici della valle.
28 -
Gazzetta Comunale
La pagina dello sport
Dicembre 2009
GIOCANDO DI NOTTE
24 ore senza sosta
Organizzare qualcosa di diverso per poter
passare un po’ di tempo insieme, per divertirsi e per inaugurare alla grande un nuovo
anno sportivo che sta per iniziare: questi i
motivi principali che hanno spinto la società
del Val di Scalve Volley ad organizzare il
primo ventiquattrore di volley scalvino.
Così, dopo aver celebrato la S. Messa sul
campo della palestra comunale di Vilminore, a partire dalle 17 di sabato 19 settembre
si sono affrontati sul campo un centinaio
di atleti, divisi in due categorie: in quella Under 16 sono scese in campo quattro
squadre di ragazze tra i dieci ed i sedici
anni, mentre per la categoria Over 16 le
nove squadre iscritte schieravano atleti di
entrambi i sessi.
La formula del torneo ha permesso di passare ventiquattrore interamente giocando
a pallavolo: ogni incontro infatti è durato
esattamente un’ora, suddiviso tra una decina di minuti di riscaldamento e cinquanta
minuti di partita. Per aiutare organizzatori
e giocatori a non cadere tra le braccia di
Morfeo, era stato predisposto all’interno
della palestra un punto di ristoro, fornito di
panini, pizzette, brioches e, ovviamente, litri e litri di caffè. Inoltre, alle due di notte è
stata organizzata una spaghettata gratis per
tutti i partecipanti, ma anche per tutti gli
spettatori, o per chi passando dalla palestra
voleva fermarsi e passare un momento in
compagnia; anche questa iniziativa ha ottenuto un’ottima risposta visto che sono state
servite almeno una cinquantina di porzioni di pasta, magistralmente cucinate dagli
allenatori che, vincendo il sonno, si sono
improvvisati provetti cuochi.
Alle cinque è stata servita la colazione a
base di torte, gentilmente preparate delle
mamme che sono sempre, fortunatamente, pronte a dare una mano alla società. A
mezzogiorno è stato servito il pranzo nella
sede degli alpini, poco distante dalla palestra, in due turni, per permettere a chi nel
frattempo doveva giocare di poter pranzare con calma, e anche per permettere alla
cucina di gestire al meglio il centinaio di
pasti da servire. Nel pomeriggio della domenica sono andate in scena le finali del
torneo, che hanno visto vincere lo scontro
per il terzo posto la squadra di “Matteo”
sui “BB”, mentre per il primo posto, dopo
una partita molto giocata ed incerta fino
all’ultimo punto, è prevalsa la squadra del
“Rinnova Piario” sui “Prif”.
Gli organizzatori sono molto soddisfat-
ti della riuscita del torneo, per la buona
partecipazione di squadre, delle quali due
extra-scalvine, il “Rinnova Piario” ed il
“Pisogne”, ma anche per la buona partecipazione di pubblico.
Un ringraziamento particolare va agli sponsor della manifestazione: la Latteria Montana di Scalve, il Busker’s Pub di Schilpario,
il ristorante Peccati di Gola e il Pub Robin
Hood di Ponte Formello ed il Pub Bucaneve
di Colere.
Il ricavato della manifestazione va a sostegno della società Val di Scalve Volley, che dal 1991 partecipa al campionato
CSI di Bergamo con le sue squadre, e che
quest’anno in particolare ne schiera quattro,
in quattro diverse categorie (Libere, Mini
Allieve, Giovanissime ed Esordienti), puntando soprattutto sulle ragazzine, alle quali,
nello stesso spirito del torneo, non si chiede
di vincere, ma di divertirsi e soprattutto di
mettercela tutta.
Dicembre 2009
Gazzetta Comunale
- 29
EVVIVA L’ALPINISMO GIOVANILE
“al rifugio Tagliaferri”
Tempo di bilanci, sicuramente positivi, per
il Corso diAlpinismo Giovanile edizione
2009 (suddiviso in lezioni di corso
base e di corso avanzato) organizzato in Valle di Scalve dalla locale
sottosezione Cai.
Lezioni teoriche su conoscenza di
materiali ed equipaggiamento necessari per affrontare salite in sicurezza, nozioni di primo soccorso,
cartografìa, orientamento, tecniche
di arrampicata e lettura del paesaggio alpino si sono alternate per tutta
l’estate ad escursioni pensate ad hoc
e dedicate ai giovani appassionati del
mondo d’alta quota.
Stanno già per essere programmate
tutte le iniziative che saranno proposte per il prossimo anno e c’è una
curiosa attesa per la lezione pratica
di “lettura del bollettino valanghe ed
osservazione di un ambiente innevato” che, arricchita tempo permettendo da una ciaspolata nella zona del
Rifugio Albani, verrà allestita per la
giornata di lunedì 28 dicembre.
Con la pubblicazione di una bella foto di gruppo (scattata al Rifugio Nani Tagliaferri in occasione della due
giorni a tema “Storia della Valle”) i
giovani partecipanti desiderano ringraziare il direttore tecnico del corso
Marco Azzolari e gli operatori della
sezione Cai Piero Bonaldi, Massimo
Bagnetti, Annalisa Bonicelli, Loris
Bendotti, Andrea e Rita Capitanio, Bruno
ed Elena Gaschi, Tiziana Ghibesi, Stefano
Magri, Passio Tagliaferri, Ilaria e Renato
Mazza.
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Gazzetta Comunale
Dicembre 2009
NOTIZIE DALL’AVIS VALLE DI SCALVE
Due gli appuntamenti principali che, in ordine di tempo, hanno
visto in festa la sezione Avis-Aido Admo della Valle di Scalve.
Il primo riguarda la giornata di inaugurazione per il Tempio al
donatore dopo i lavori di ristrutturazione ed abbellimento che
hanno riguardato sia l’antica chiesetta della Pieve, dedicata a
S. Pietro in vincoli, che la zona ad essa circostante.
Il Tempio al donatore, proprietà della Curia vescovile e gestito e dagli anni ‘80 dalla sezione Avis Valle di Scalve, è stato
infatti oggetto di cure particolari con importanti interventi
che, dalla fine del 2008 al giugno scorso, lo hanno riportato
all’originale bellezza.
50.000 € sono stati la somma necessaria alla realizzazione
no sarà anche reso più efficiente dalla collocazione di servizi
igienici chimici), il tetto della chiesa è stato completamente
rifatto, così come i muri della sacrestia, provvedendo inoltre
anche alla creazione di un vespaio che nella parte nord potesse
risolvere il problema di pericolose infiltrazioni d’umidità.
Il taglio del nastro è stato effettuato da Leonida Pozzi, presidente regionale Aido, alla presenza di Oscar Bianchi, presidente provinciale dell’Avis; di Felice Riva, vice presidente
nazionale Aido; di Monica Vescovi, nuovo presidente provinciale Aido e di Giuseppe Pezzoni, neo direttore dell’Istituto
Salesiano di Treviglio e guida dell’opera Pia della Misericordia Maggiore.
degli interventi, cifra messa a disposizione in parte dall’Avis
provinciale ed in parte dall’associazione M.I.A. per particolare
interessamento di Leonida Pozzi, presidente regionale Aido.
Per i lavori più consistenti ci si è affidati all’esperienza di
imprese edili mentre per la parte di manutenzione ordinaria
ad essere coinvolti sono stati direttamente i volontari e le
ditte Piantoni e Giudici che, gratuitamente, si sono occupate
dell’asfaltatura del piazzale antistante e della via che conduce
al Tempio.
I muri di cinta esterni della chiesa della Pieve sono stati di
fatto “scrostati” e riportati a vista, si è recuperato un tratto
dell’antica via che un tempo collegava Vilminore a frazione
Vilmaggiore, si è provveduto ad intervenire sulla recinzione
esterna e alla posa di panche nel parco (che dal prossimo an-
Sempre nel mese di ottobre si è poi ricordato il 41° anno di
fondazione per la sezione scalvina dell’Avis
Il programma di festeggiamenti (allestito in sinergia con Aido e Admo di Valle) dopo il corteo e la S. Messa celebrata a
Schilpario ha visto la consegna di benemerenze e riconoscimenti ai donatori più attivi.
Sono stati assegnanti 26 diplomi di benemerenza, 16 medaglie
di bronzo, 7 riconoscimenti d’argento e 9 d’oro.
La “fronda d’oro” (per le 75 donazioni effettuate) è andata a
Tiberio Belingheri, Massimo e Ottavio Duci, Fabrizio Lenzi,
Daniele Tagliaferri e don Francesco Sonzogni.
Giuseppe Albrici e Giovanni Bettoni, per le loro 100 donazioni, hanno ricevuto la “croce d’oro” mentre a Giuseppe Agoni
è stato consegnato il riconoscimento della “goccia d’oro”.
NUMERI TELEFONICI DI INTERESSE GENERALE
SERVIZIO di pronto Soccorso
Croce Rossa Italiana - Comitato Locale
Poliambulatorio Vilminore
GUARDIA MEDICA NOTTURNA E FESTIVA
MEDICO DOTT. CARMELO CAMELLO ambulatorio
MEDICO DOTT. PAOLO CRESSONI ambulatorio
MEDICO DOTT. EUGENIO CRESSONI
STUDIO DENTISTICO DOTT.SSA PAOLA MAGRI
FARMACIA VILMINORE- DOTT. CARLO BOTTI
FARMACIA COLERE
FARMACIA SCHILPARIO
VETERINARIO ASL
CARABINIERI STAZIONE DI VILMINORE
VIGILI DEL FUOCO
VIGILI DEL FUOCO LOVERE
SOCCORSO ALPINO
CORPO FORESTALE VILMINORE
UFFICIO POSTALE VILMINORE
COMUNE VILMINORE
E-MAIL [email protected]
TEL. 0346/51014 FAx. 0346/51694
118
034651681
034651018
034651018
034651001
034655137
034651001
034651024
034651797
034651069
034654220
034655071
034651018
034651076
115
035222222
034655314
034655022
034623123
034651025
034651086
PARROCCHIA DI VILMINORE- VILMAGGIORE- PEZZOLO
DON FRANCESCO SONZOGNI 0346 51039 - 3336804643
DON SERGIO ALCAINI
034651055
DON DOMENICO GRITTI
3391842395
convento suore di carità
034651043
parrocchia azzone - dezzo- dosso
Don MARIO GATTI
034654033
DON FRANCESCO MORELLI
034653086
PARROCCHIA SCHILPARIO-BARZESTO-PRADELLA034656304
don stefano Ravasio
348-9049113
casa di Riposo
034655068
SUORE POVERELLE
034655074
DON FABIO TRAPLETTI colere
034654046
SUORE POVERELLE colere
034654095
Centro Aiuto alla vita - Bergamo
035242256
consultorio familiare diocesano
0354598350
Museo faunistico Vilminore 034651317 - 3470882503
PROLOCOTEL/fax 034651002
e-mail: [email protected]
BIBLIOTECATEL. 034651373
e-mail: [email protected]
ORARI UFFICI COMUNALI
GLI UFFICI COMUNALI SONO APERTI AL PUBBLICO
DAL LUNEDì AL SABATO DALLE 8 ALLE 12,30
GIOVANNI TONINELLI
SINDACO
RICEVE IL LUNEDì, è gradita la prenotazione
dalle 11 alle 12 E VENERDì dalle 17 alle 18
PATRIZIO BONOMI VICE SINDACO
ASSESSORE OPERE PUBBLICHE
Riceve il lunedì
daLle 11 alle 12
ANGELO TAGLIAFERRI
ASSESSORE ALL’EDILIZIA
Riceve il sabato
dalle 10 alle 12
GEOM. GRAZIOSO PEDERSOLI
TECNICO COMUNALE
riceve il venerdì
dalle 17 alle 19
GIAN ATTILIO PEREGO
ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE CULTURA E TURISMO
RICEVE LUNEDì E IL SABATO
DALLE 10 ALLE 12
RECAPITO DELLA COORDINATRICE DEI SERVIZI SOCIALI
Riceve su appuntamento telefonando allo 0346-51133 ed inoltre a:
Azzone Martedì dalle 9 alle 9,30 presso il Municipio
Colere Martedì dalle 11 alle 12 presso il Centro Diurno
Schilpario Martedì dalle 14 alle 15 presso il Centro Diurno
Vilminore Giovedì dalle 8,15 alle 11,30 presso la Comunità Montana
CISL
1° e 3° martedì di ogni mese dalle ore 8,30
alle ore 10,00 presso il Comune di Colere
CGIL
tutti i mercoledì di ogni mese dalle ore 13,00 alle ore 16,00 in Comunità Montana
ENAPA
2° mercoledì di ogni mese dalle ore 9,30 alle ore 12,00 in Comunità Montana
COLDIRETTI
tutti i giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 in Comunità Montana
1° e 3° martedì di ogni mese dalle ore 10,30
alle ore 12,00 in Comunità Montana
CIA
2° lunedì di giorni mese dalle ore 14,00 alle ore 16,00
2° e 4° martedì di ogni mese dalle ore 8,30
alle 10,00 presso il Comune di Schilpario
FATA
2° lunedì di ogni mese dalle ore 14,00 alle ore 16,00 in Comunità Montana
2° e 4° martedì di ogni mese dalle ore 10,20
alle ore 12,00 presso il Comune di Azzone
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Dicembre 2008
Gazzetta Comunale
Distretto sociosanitario Valle di Scalve
presso l’ex Ospedale di Vilminore
servizi e orari
Cardiologia
1° e 5° lunedì del mese dalle ore 9,00 alle 13,00
Fisiatria
2° e 4° lunedì dalle ore 8,30 alle 12,00
Ginecologia e Ostetricia
consultorio 2° e 4° mercoledì dalle 14,30 alle 16,30
(ambulatorio 1° e 3° mercoledì dalle 14,30 alle 16,30)
Odontoiatria
ogni mercoledì dalle 8,00 alle 12,00
Ortopedia
1° e 3° giovedì dalle 9,00 alle 12,30
Otorino
4° mertedì del mese dalle 14,00 alle 18,00
Pap-test
ogni martedì su appuntamento
consultorio ogni venerdì mattina
Pediatria
ambulatorio lunedì dalle 9,00 alle 11,00
Chirurgo
2° e 4° giovedì dalle 13,00 alle 16,00
Prelievi ematochimici
martedì e giovedì dalle 7,30 alle 8,45 (sangue, urine, ecc…)
Ufficiale sanitario
mercoledì dalle 14,00 alle 16,00
su appuntamento tel. 0346.89029
Veterinario Ufficiale
su appuntamento Cel.347.2999498
VaccinazioniTel. 0346.89037
Pratiche Amministrative
martedì dalle 9,00 fino alle 12,30 (ASL)
Servizio sociale
2° e 4° mercoledì previo appuntamento telefonico 0346.89022
(Assistente sociale) e 0346.89021 (Psicologo)
Sono inoltre previsti specialisti per la terapia del dolore e nutrizionisti
Figure sanitarie di riferimento
Fisioterapista
da lunedì a venerdì dalle 7,30 alle 12,30
Medico di Guardia
da lunedì a venerdì dalle 20 alle successive ore 8, prefestivi e
festivi dalle 10 alle ore 8 del lunedì successivo.
Le visite vanno richieste al telefono n° 0346.51990
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