Gazzetta Comunale VILMINORE DI SCALVE Autorizzazione Tribunale di Bergamo n. 36 del 23 dicembre 1993 Ed è ancora Natale. Momento fondamentale per chi crede e tempo di bilanci per chi non ha ancora avuto l’occasione di incontrare l’infinito. A tutti comunque, in attesa che un altro anno finisca, è data l’occasione di fare il punto di quanto sbrigato, pensato o realizzato in questo lasso di tempo. Ogni giorno trascorso ha portato con sé la sua parte di impegno e molti sono i campi verso cui i nostri sforzi vengono rivolti: per la famiglia, per le proprie aspirazioni o passioni, per il lavoro, per il divertimento ed il tempo libero… Tutte cose giuste e sacrosante ma che vengono rivolte alla sola ristretta cerchia della nostra vita e di quella delle persone che ci stanno più a cuore. Sarebbe opportuno guardare oltre e, visto che non si può vivere da soli, cercare di rendere più bella l’esistenza nei nostri paesi. Spesso ci si attende dagli altri ciò che serve e, superficialmente, si attribuiscono ad altre persone compiti e doveri che saremmo anche noi in grado di condurre a termine. Fondamentale sarebbe sentirsi parte integrante e sostanziale delle istituzioni votate alla cura del bene comune, realizzando che tali realtà Direttore Responsabile: Cesare Ferrari Direttore: Federica Barcella Editoriale C’è così tanto da fare... “La chiesetta di San Carlo”. foto di Agostino Albrici Non auguriamoci nulla di scontato. Auguriamoci solo di essere fuoco per la vita degli altri. Fuoco che sappia riscaldare nelle sere malinconiche, che illumini il passo quando si fa incerto, che guidi alla fiducia, che conduca all’impegno, che spinga chi incontriamo a sorridere e che sappia accendere d’amicizia la mente e il cuore. Sindaco, amministratori e personale del comune di Vilminore di Scalve non possono funzionare se ognuno di noi egoisticamente “pensa solo ai suoi affari”. Questo sentire non può però nascere spontaneamente ma è una sorta di semente che va messa a dimora in famiglia e coltivata nel tempo con l’esempio. L’importante è riuscire a crescere come comunità non sfuggendo all’obbligo morale di mettersi Dicembre 2009 al servizio del bene comune. Lo si può fare in tanti modi diversi e tutti nobilissimi: nell’attività pubblica, nell’educazione delle nuove generazioni, nella parrocchia, nelle tante associazioni di volontariato che abbiamo la fortuna di avere, nello sport, nella cura delle cose belle, in campo artistico, culturale e musicale. n. 47 Il tutto nella precisa convinzione che tutti hanno bisogno di noi e, reciprocamente, ognuno di noi necessita delle qualità degli altri. Potrebbe risultare utile rispolverare il termine sacrificio, nella sua essenza più lieve: quella di dono. A sostegno di questo prendiamo in prestito una frase del Mahatma Gandhi che è in grado di mostrare come l’impegno di ognuno possa essere concatenato sino a raggiungere livelli davvero insperati e, a primo acchito, addirittura impensabili: “La conclusione logica del sacrificio di sé è che l’individuo si sacrifica per la comunità, la comunità si sacrifica per il distretto, il distretto per la provincia, la provincia per la nazione e la nazione per il mondo”. F.B. S O M M A R I O Editoriale Delibere di Consiglio… Anagrafe …e di Giunta Notizie da... ufficio di polizia municipale Auguri a… Per non dimenticare Notizie da…ufficio ragioneria comunale Notizie da…ufficio tecnico comunale Notizie dalla scuola Dalla Biblioteca Civica Notizie da ProLoco … E il Progetto A.R.V.A. La pagina dello sport Progetto Aspire pag. “ “ “ “ “ ” ” ” ” ” ” ” ” ” 1 2 2 6 7 10 11 14 15 17 20 24 26 28 29 2- Dicembre 2009 Gazzetta Comunale Delibere di Consiglio CONSIGLIO COMUNALE DEL 5/10/2009 22 – Lettura ed approvazione verbale seduta del 25/5/2009 23 – Comunicazioni del sindaco Tra le comunicazioni, oltre al resoconto sugli incontri avvenuti tra i quattro sindaci di Valle per il rinnovo delle cariche in Comunità Montana, vi è anche quella relativa alla manifestazione di interesse e richiesta di promozione di un accordo di programma legato al potenziamento e collegamento dei comprensorio sciistico Valle Seriana e di Scalve, sottoscritta ed inviata in Regione 24 – Ratifica della deliberazione di giunta comunale nr. 68 dell’8/8/2009 avente ad oggetto: “Variazione al bilancio di previsione esercizio 2009” – Seconda variazione Vengono inserite per la parte in conto capitale alcune opere per le quali sarà fondamentale l’intervento finanziario della Regione. Inoltre sono stati aggiunti i proventi derivanti dalla vendita dei “certificati verdi”( per l’energia prodotta in più al fabbisogno pubblico) che andranno ad alimentare l’acquisto di beni mobili per il servizio idrico. Successivamente all’illustrazione del sindaco interviene il consigliere Elisa Tagliaferri che ritiene fosse stata necessaria una variazione al piano delle opere pubbliche e chiede chiarimenti circa la variazione Anagrafe (aggiornata al 30 Novembre 2009) Dal 30.06.2009 NATI MAGRI PIETRO Esine 14.07.2009 MORZENTI MELISSA Esine 26.08.2009 MAGRI THOMAS Piario 03.10.2009 MORTI MIANI NAZZARENA N.03.02.1935 D.30.06.2009 MORESCHI STEFANO N 14.12.1927 D.27.07.2009 CARIZZONI M. ANGELA N 29.09.1914 D 13.09.2009 FERRARI MATILDE N 09.04.1949 D.15.09.2009 MORANDI CRISTOFORO N 11.09.1957 D 02.10.2009 RONCHIS MARIA N 27.02.1934 D.11.10.2009 MAGRI AGNESE LUCIA N 29.03.1914 D.30.10.2009 CAPITANIO AGOSTINO N 27.10.1931 D 07.11.2009 Decana: Duci Giuseppa Emilia (24.06.1912)) Decano: Ronchis Pietro (14.04.1919) MOVIMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE SITUAZIONE AL 30 NOVEMBRE 2009 MASCHI FEMMINE TOTALE NATI MORTI EMIGRATI IMMIGRATI 4 4 5 11 POPOLAZIONE RESIDENTE 752 FAMIGLIE CONVIVENZE 5 10 10 6 785 692 2 9 14 15 17 1537 I.C.I. di 200.000 €. Tocca al segretario comunale chiarire l’errore materiale riguardante la variazione I.C.I. Ancora il consigliere Tagliaferri chiede delucidazioni su gli oneri d’urbanizzazione che in sede di giunta comunale erano stati incrementati di 34.000 €, cifra che appare inferiore a quanto stanziato in bilancio. Replica del sindaco Toninelli che precisa come la variazione sia stata fatta rispettando i principi di equilibrio previsti per legge. 25 – Variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009 – Terza variazione Nuove entrate a bilancio per la parte corrente ed una maggior previsione di entrata per la parte in conto capitale. Il consigliere Tagliaferri osserva come vi sia un’economia di spesa per indennità degli amministratori che non trova riscontro in negativo nel capitolo indicato. Il sindaco chiarisce che non risultano dichiarazioni di rinuncia delle indennità delle funzioni degli amministratori e che molto probabilmente si tratta di una descrizione dovuta a refusi di stampa 26 – Art. 193 D.Lgs 267/2000 – Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi del bilancio di previsione 2009 – Verifica della salvaguardia degli equilibri Il sindaco Toninelli rife- risce come non sussistano ragioni che possano pregiudicare gli equilibri di bilancio che appare libero da debiti ed si chiude con un avanzo di amministrazione. La parola a Elisa Tagliaferri che anticipa voto contrario motivato, ad esempio, tra la differenza tra quanto previsto e quanto accertato in materia di oneri di urbanizzazione. Il consigliere Tagliaferri sottolinea poi come, a suo dire, vi sia una sofferenza del sindaco nel rispondere agli interventi promossi dalla minoranza. Risposta del sindaco che precisa come tutti i consiglieri hanno il diritto di esprimere la propria opinione ma un conto è la critica politica, sulla quale si può discutere e confrontarsi ed un conto è la critica puramente tecnica 27 – Legge regionale 20 marzo 1980 nr.31 Esame ed approvazione piano di attuazione degli interventi di assistenza scolastica e diritto allo studio anno scolastico 2009/2010 Riportiamo i soli interventi dell’assessore Perego e dei consiglieri su questo punto all’ordine del giorno rimandando alle successive pagine i contenuti numerici del piano. Alberico Albrici riconosce, a nome della minoranza, l’impegno del comune per la scuola (chiedendo che il credito vantato nei confronti degli altri comuni di Valle che hanno studenti iscritti a Vilminore venga tenuto in considerazione nella trattazione di altri servizi) e chiede delucida- Gazzetta Comunale Dicembre 2009 Autorizzazione Tribunale di Bergamo n. 36 del 23 dicembre 1993 Direttore Responsabile: Cesare Ferrari Direttore: Federica Barcella Hanno collaborato: Davide Tontini, Valentina Zucchelli, Alice Bassanesi Foto: Moreno Morandi, Patrizio Bonomi, Agostino Albrici Editore: Comune di Vilminore Stampa: myprint - Clusone zioni in merito alla scelta del nuovo modello di scuolabus, sprovvisto di strumenti per trasporto dei disabili. La parola all’assessore Perego che dichiara come tale attrezzatura non sia stata inserita in quanto troppo costosa, ingombrante e non necessaria visto che non vi sono casi, anche per i prossimi anni, di ragazzi portatori di handicap. Interviene poi il consigliere Elisa Tagliaferri che accenna circa le notevoli dimensioni dello scuola bus se rapportato alle nostre strade. Ancora Perego risponde riferendo che lo scuola bus è stato scelto con tale dimensione per soddisfare le necessità di trasporto in sicurezza, garantito anche dalla presenza di un accompagnatore volontario. Ricorda inoltre che la scelta è caduta su tale mezzo capiente vista la situazione logistica in ordine alla viabilità e al numero degli utenti che impone corse a orari ben definiti impedendo la possibilità di poter effettuare viaggi in aggiunta nel caso il mezzo fosse stato con minor numero di posti Amedeo Giudici chiede se sia stata valutata la costante diminuzione dei bambini iscritti all’asilo statale di Bueggio. Risposta dell’assessore Perego che sottolinea come la questione sia già stata sottoposta all’Istituto Comprensivo lo scorso anno richiedendo la ricerca di soluzioni che possano incrementare il livello di fruibilità. 28 – Adempimenti previsti dalla L.R. 16/7/2009 nr.13. Approvazione disposizioni attuative comunali 29 – Approvazione accordo di programma con regione Lombardia per la realizzazione del progetto proposto dalla Comunità Montana di Scalve e selezionato con Dgr VIII/6593 del 13/3/2008 consistente in un impianto di cogenerazione a biomasse solide e solare 30 – Approvazione regola- Dicembre 2009 mento comunale per l’esecuzione in economia di lavori, servizi e forniture 31 – Approvazione del regolamento per il funzionamento dell’Ecomuseo delle Orobie 3 – Conferimento cittadinanza onoraria a Sua Eminenza il sig. Cardinale Tarcisio Bertone 33 – Conferimento cittadinanza onoraria al sig. Pietro Stocchi Gli ultimi due punti all’ordine del giorno troveranno consono spazio nelle successive pagine CONSIGLIO COMUNALE DEL 30/11/2009 34 – Lettura ed approvazione verbale della seduta del 5/10/2009 35 – Comunicazioni del sindaco Il sindaco illustra la composizione del nuovo governo Gazzetta Comunale nr.97 del 7/11/2009 ad oggetto Esercizio finanziario 2009 – prelevamento dal fondo di riserva art. 166176 del D. Lgs. 18/8/2000 nr. 267 37 – Bilancio di previsione 2009 – Variazione di assestamento generale 38 – Esame ed approvazione proroga della convenzione per la gestione dei servizi per la disabilità e i minori 39 – Esame ed approvazione aumento del capitale Setco riservato all’ingresso di nuovi soci …E DI GIUNTA GIUNTA COMUNALE DEL 27/6/2009 57 – Erogazione contributi anno 2009 (delibera non apparsa sullo scorso numero perché in attesa di pubblicazione) La giunta soddisfa le ri- ANCORA ENERGIA DALL’ACQUA Dopo l’esperienza positiva della centralina realizzata in località Acque Fredde, che ricordiamo riesce a produrre energia elettrica necessaria a soddisfare le esigenze per le utenze comunali (municipio, scuola, biblioteca, asilo palestra e la scuola materna Tagliaferri di Vilminore) e garantisce una buona entrata con la vendita dei “certificati verdi” d’energia prodotta in più, l’amministrazione comunale intende fare il bis. E’ infatti già stato dato il via ad uno studio di fattibilità per la costruzione di una seconda centralina sull’acquedotto di Nona, pescando acqua dalle sorgenti Breda e Giavallo. L’acqua destinata ad alimentare l’acquedotto comunale (che fornisce tale elemento agli abitati di Nona, Pezzolo e Bueggio) potrà quindi garantire la produzioe di nuova energia pulita. Lo studio di fattibilità è stato affidato all’ing. Matteo Vicentini. Tale studio prevede una potenza installata di circa 20 kW con costi di realizzazione che si attesteranno sui 200.000 € che potranno essere coperti con l’accensione di un mutuo decennale da finanziare con i proventi della vendita dell’energia prodotta. della Comunità Montana ed i progressi del progetto A.R.V.A. (programma di rilancio dell’alpicoltura e la valorizzazione dei prodotti caseari d’alta quota). Comunica altresì come la strada della Valnotte sia stata definitivamente presa in carico dalla provincia di Bergamo 36 – Comunicazione deliberazione di giunta comunale chieste pervenute girando 300 € alla Corale Valle di Scalve “M° Cinto Monadi” e 300 € alla parrocchia di Vilminore a favore delle attività allestite nella sala cinema GIUNTACOMUNALE DEL 25/7/2009 61 - Rendicontazione progetto natura e cultura a Vilminore anno 2008 62 – Progetto Arva – Approvazione contratto di comodato a favore del comune di Vilminore per l’utilizzo di materiali ed attrezzature della Latteria Sociale Montana di Scalve 63 – Atto di indirizzo per avviamento progetto vigilanza estiva anno 2009 64 – Esame ed approvazione studio di fattibilità realizzazione centralina idroelettrica Nona – Sorgenti Breda e Giavallo Viene approvato lo studio di fattibilità, realizzato dall’ing. Matteo Vicentini, per la possibile realizzazione di una nuova centralina idroelettrica a Nona. 65 – Richiesta alla Comunità Montana di Scalve di accesso al fondo di progettazione Si richiedono 12.000 € alla Comunità Montana per il finanziamento delle spese di progettazione della centralina di Nona GIUNTA COMUNALE DEL 05/8/2009 66 – Esame ed approvazione variante al p.l. ex fratelli Stocchi “Borgo Redonde” in via Valgimigli ai sensi dell’art. 14 comma 12 L.R. 12/05 67 – Esame ed approvazione progetto unico esecutivo lotti 1° e 3° unificati sistemazioni urbane a Vilmaggiore GIUNTA COMUNALE DEL 08/8/2009 68 – Variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009 – Seconda variazione GIUNTA COMUNALE DEL 12/8/2009 69 - Cessione Scuolabus dimesso all’A.C. Valdiscalve 70 – Esame ed approvazione progetto unico esecutivo manutenzione straordinaria strade comunali con asfaltatura anno 2009-10-16 50.000 € andranno a coprire i costi di asfaltatura di alcuni tratti delle vie comunali 71 – Esame ed approvazione progetto preliminare lavori di manutenzione straordinaria e risanamento igienico sanitario baita alpe Bellavalle – Domanda contributo Fesar 2007/2013ùMisura 323 C Si richiede contributo re- gionale per gli interventi di riqualificazione della baita Bellavalle con costi complessivi di 115.000 € GIUNTA COMUNALE DEL 19/9/2009 72 – da pubblicare 73 – Adesione del comune di Vilminore di Scalve alla manifestazione zootecnica organizzata dalla Comuni- - 3 tà Montana di Scalve per il giorno 3/10/2009 74 – Approvazione convenzione per l’affidamento della riscossione della Tarsu – Biennio 2009/2010 GIUNTA COMUNALE DEL 5/10/2009 75 – Indicatore della situazione economica equivalente previsto dal D. Lgs NUOVA COMPOSIZIONE PER LA COMUNITA’ MONTANA DI SCALVE La Regione Lombardia ha approvato le nuove norme per il riordino delle Comunità Montane della Lombardia prevedendo alcune variazioni in merito alla costituzione degli organi delle Comunità Montane. I nuovi organi sono il presidente, l’assemblea e la giunta esecutiva. La giunta esecutiva della Comunità Montana di Scalve è ora formata da tre componenti, mentre l’attuale assemblea è composta dai sindaci dei quattro comuni di Valle. Nella riunione del 26 ottobre 2009, l’Assemblea della Comunità Montana di Scalve ha eletto quale presidente Franco Belingheri; Franco Spada e Giovanni Toninelli componenti della giunta esecutiva. Il presidente ha provveduto all’attribuzione delle seguenti nomine e deleghe: - All’assessore Franco Spada – Vice Presidente Attività Produttive e sportive Attività Istituzionali Progetti per lavori rilevanti (oltre i 200.000 €) - All’assessore Giovanni Toninelli – Affari Generali e bilancio Organizzazione struttura e servizi associati Lavori agro-silvo-pastorali (sotto i 200.000 €) - Al consigliere Pietro Antonio Piccini – Servizi Sociali Integrati - Al consigliere Gianmario Bendotti – Istruzione e Cultura Tutto quanto non delegato, rimane in carico al Presidente. Gli orari di apertura al pubblico degli uffici della Comunità Montana di Scalve a Vilminore di Scalve sono i seguenti: Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 17 La Comunità Montana di Scalve pubblica le informazioni principali, che potranno essere visionate da tutti in qualsiasi momento, sul proprio sito istituzionale: www.cmscalve.bg.it. Gli altri recapiti della Comunità Montana di Scalve sono: Tel. 0346 51133 Fax 0346 51662 Mail: [email protected] 4- Dicembre 2009 Gazzetta Comunale Comunità montane: 763 mila euro dalla Regione per la bergamasca E’ stato approvato dalla Giunta regionale il piano per l’assegnazione alle Comunità Montane e ai comuni montani della quota regionale del Fondo Nazionale per la Montagna per l’anno 2008. Il piano ammonta a un totale di 3.320.500 euro. Di questi, circa 763 mila euro andranno in diversa misura alla Bergamasca. “La Regione ha dato ancora una volta un segnale di vicinanza alle Comunità Montane commenta cercando di aiutare queste zone così importanti per il nostro territorio” si legge nel comunicato stampa emesso dai vertici regionali “I fondi approvati dal governo Formigoni offrono ai Comuni montani l’opportunità di rafforzare la competitività di un territorio a volte penalizzato dalla sua particolare posizione geografica”. Nel dettaglio, questa la distribuzione dei contributi regionali: Comunità Montana dei Laghi bergamaschi - 201.020 € Comunità Montana della Valle Seriana - 230.365 € Comunità Montana della Val di Scalve - 116.690 € Comunità Montana della Valle Brembana - 149.468 € Comunità Montana della Valle Imagna - 65.424 € 109/98 modificato con D.Lgs 130/2000 – Determinazione fasce Isee anno scolastico 2009/2010 76 – Approvazione bando di concorso assegnazione borse di studio scuola secondaria di primo e secondo grado anno scolastico 2008/2009 77 – Approvazione bando per l’assegnazione borse di studio alla memoria al merito anno accademico 2009/2010 – Finanziamento parziale in ricordo dell’ing. Bonicelli 78 – Esame ed approvazione del progetto definitivo dei lavori di recupero e riqualificazione ex stazione minatori a Teveno – Approvazione protocollo d’intesa e delega alla Comunità Montana 79 – Esame ed approvazione del progetto definitivo dei lavori di adeguamento della rete fognaria di via Valgimigli per ridurre portata di pioggia da collettare al depuratore di Valle – Rinaturazione della Valle di Campione – Presentazione domanda di contributo 80 – Esame ed approvazione del progetto definitivo dei lavori di ristrutturazione di edificio comunale da adibire a sistema polifunzionale con centro servizi al turismo – Presentazione domanda di contributo Docup 2009/2011 81 – Esame ed approvazione del progetto definitivo dei lavori di sistemazione e qualificazione zona turistico-ricreativa in Vilminore – Ambito campo sportivo – Presentazione della domanda di contributo Docup 2009/2011 82 - Esame ed approvazione del progetto definitivo dei lavori di recupero e valorizzazione area degradata in Vilminore per realizzazione area di sosta per camper e sistemazioni per il tempo libero. Presentazione della domanda di contributo Docup 2009/2011 83 - Esame ed approvazione del progetto definitivo dei lavori di riqualificazione dell’area industrialeartigianle di Ponte Formello-Triangla per messa in sicurezza del sistema idrogeologico ed adeguamento infrastrutture varie - Presentazione della domanda di contributo GIUNTA COMUNALE DEL 17/10/2009 86 – Regolamento per l’af- fidamento di incarichi di studio, ricerca e consulenza – Modifiche richieste dalla Corte dei Conti 87 – Erogazione contributo alla Banda Musicale di Vilminore anno 2009 88 – Erogazione contributo per stampa libro sulla Pieve di Scalve Vengono concessi 1.000 € a sostegno dei costi di pubblicazione di un libro sulla storia della Pieve della Valle di Scalve riportante anche l’elenco di tutti gli arcipreti dall’anno 1000 ai giorni nostri. La richiesta di contributo era stata inoltrata da mons. Gaetano Bonicelli 89 – Concessione benefici economici 90 – Espressione di parere circa la richiesta di modifica concessione di derivazione sul Povo a scopo idroelettrico da parte di Italgen spa – Opposizione sospensiva 91 – Modificazione delimitazione centro abitato ex art. 4 D.Lgs 30/4/92 nr.285 – Nuovo codice della strada GIUNTA COMUNALE DEL 24/10/2009 92 – Cerimonia commemorativa del IV Novembre, Festa Nazionale da celebrarsi l’8 novembre 2009 – Impegno di spesa 93 – Assegnazione contributo straordinario alla scuola materna Teresa Tagliaferri per sistemazione e riparazione ingresso Vengono girati all’asilo di Vilminore i 2.000 € ricevuti dall’assicurazione per i danni derivati dallo scontro di un autocarro contro il muretto che separa la sede stradale dal viale d’ingresso della scuola materna. Questi soldi serviranno per l’acquisto dei materiali mentre il lavoro di sistemazione del muro verrà affidato dall’asilo a volontari (seguendo naturalmente le indicazioni fornite dall’ufficio tecnico) 94 – Approvazione protocollo d’intesa per al realizzazione del distretto diffuso del commercio La Comunità Montana di Scalve intende avviare il distretto del commercio della Valle di Scalve. La predisposizione del pro- getto comporta un costo di 30.000 € che sarà così coperto: 20.000 € a carico della regione Lombardia 3.000 € dai comuni di Schilpario, Colere e Vilminore 1.000 € a carico del comune di Azzone GIUNTA COMUNALE DEL 7/11/2009 95 – Approvazione progetto L.S.U. L’amministrazione ha provveduto ad inoltrare richiesta al Centro per l’Impiego della provincia di Bergamo per l’utilizzo di lavoratori iscritti alle liste di mobilità. 4 i soggetti che potranno essere impiegati dall’amministrazione (2 impiegati e 2 operai) per un totale di 20 ore settimanali e per un periodo di 4 mesi. Tali lavoratori svolgeranno attività di supporto agli uffici ragioneria, affari generali, lavori pubblici, servizio viabilità e biblioteca 96 – Integrazione convenzione con la Compagnia del Legno per la gestione dei locali ex C.f.p. in via Figura approvata con delibera di giunta comunale nr. 50 del 30/5/2009 97 – Esercizio finanziario 2009 – Prelevamento dal Fondo di Riserva artt. 166176 del D.Lgs 18/8/2000 nr. 267. CORRISPONDENZA In riferimento (e vogliamo precisare non in polemica) all’articolo apparso sull’ultimo numero della Gazzetta Comunale di Vilminore vorremmo chiarire alcuni punti. Il divieto di transito sulle strade agro silvo pastorali è una norma stabilita dall’attuale legislazione e quindi da rispettare. E’ anche vero che in Valle sono numerosi gli appassionati che praticano l’enduro (e non il motocross) e che da anni chiedono la possibilità di avere un percorso autorizzato dove praticare il proprio sport senza dar fastidio a nessuno. Nonostante le ripetute richieste e promesse non concretizzate di alcuni enti pubblici ad ora nulla è stato fatto. Quindi chi ha una moto fuoristrada ed è in regola con libretto, assicurazione e quant’altro è comunque un fuori legge se utilizza il suo mezzo per l’uso per cui è stato concepito. Detto ciò prendiamo le distanze e condanniamo fermamente il comportamento incivile di alcuni “appassionanti” che utilizzano le strade ed i sentieri come se fossero di loro esclusiva proprietà, scorazzando senza alcun riguardo dagli escursionisti. Vogliamo precisare che a fronte di qualche stupido ci sono decine di “motoristi” che cercano di dare il minor fastidio possibile e che, in alcuni casi, tengono aperti sentieri che sarebbero inghiottiti dalla vegetazione perché poco battuti. Chiediamo quindi ancora una volta la disponibilità per progettare un percorso stabilito di comune accordo con gli enti pubblici e che possa soddisfare le esigenze di tutti… Ringraziando per aver ospitato la nostra lettera, porgiamo distinti saluti Motoclub Valdiscalve Dicembre 2009 Gazzetta Comunale RECUPERATA LA FONTANA AL PONTE DI METO Ad una semplice richiesta si è risposto con un concreto intervento e così, grazie all’impegno di alcuni generosi volontari, uno dei luoghi più caratteristici e belli del nostro territorio ha potuto essere rivalutato. Una piccola storia di buona cura che ci fa piacere divulgare ( per un doveroso ringraziamento e nella speranza che qualcun altro ne possa seguire l’esempio). Stiamo parlando della fontana al ponte di Meto ripulita e resa maggiormente accessibile dai nostri concittadini Carlo Ro- melli, Roberto Maj, Eugenio Romelli ed Edoardo Capitanio. Di fatto è stato ricostruito il ponte crollato parecchi anni fa a causa di una valanga ed è stata sistemata la zona intorno alla fontana, opportunamente sgombrata da cespugli e alberi cresciuti disordinatamente nel corso del tempo. Si è inoltre provveduto a ricostruire una parte del muro di sostegno, con costi di intervento a carico del comune e lavoro messo gratuitamente a disposizione della collettività dai quattro attivi volontari. - 5 RIDIPINTO LO STORICO CARTELLO Ce lo ricordiamo tutti il bel cartello informativo da sempre alloggiato sullo storico edificio del Bar Sport, nella piazza principale di Vilminore. Chissà quante volte scalvini e villeggianti si sono soffermati a leggerlo traendo preziose indicazioni per raggiungere i più bei passi e cime della nostra Valle. Ebbene, in occasione della venuta a Vilminore di Scalve del cardinal Tarcisio Bertone nel luglio scorso, Gigino Sizzi (coadiuvato dai nipoti Cristina e Valerio Riccardi) ha pensato di restaurare l’originale cartello esposto fin dagli anni cinquanta alla pubblica utilità. Sono piccole grandi cose che contribuiscono a rendere il paese curato ed accogliente. I volontari meritano sempre un gentile cenno di ringraziamento. stampa editoria immagine creatività fotografia design Auguriamo a tutte le Famiglie Buon Natale e Felice Anno Nuovo Via S. Lucio, 47 - Clusone BG tel. 0346/25629 [email protected] BUO NAT E FE AN NU 6- Gazzetta Comunale Dicembre 2009 AUGURI A... Spazio riservato alla riconoscenza per chi, nel proprio ambito di vita, si dimostra vicino alle necessità del prossimo. Stiamo parlando di Fra Ernesto e Padre Liberato Giudici che hanno ricordato, con l’affetto dell’intera comunità di Vilmaggiore, il 25° e 50° anniversario di ordinazione sacerdotale. UNA VITA PER IL PROSSIMO Siamo qui oggi a festeggiare la ricorrenza di ordinazione sacerdotale di padre Liberato e di Fra Ernesto. 50 anni e 25 anni di dedizione al prossimo non sono certamente un momento che possa passare inosservato. Oltre alla fedeltà alla scelta religiosa che Fra Ernesto e Padre Liberato hanno deciso di intraprendere vi è un ulteriore particolare che va sottolineato vale a dire l’aspetto umanitario che i due sacerdoti stanno svolgendo tra la gente dell’Africa e del Brasile. Scopo della loro missione è quello di diffondere gli insegnamenti del Vangelo in terre a noi così lontane ma, prima di poter far questo, è necessario il costante impegno verso la rivalutazione e la promozione dell’uomo in un contesto in cui gli squilibri sociali sono sempre più evidenti. Prima di cominciare a dare i primi insegnamenti in materia di Fede a Fra Ernesto e Padre Liberato si sarà posto il problema di come “sfamare” questa gente e renderla autosufficiente. Dignità di vita ed indipendenza vanno conquistate attraverso la creazione, ad esempio, di scuole ecorsi che possano far imparare un mestiere e tanti altri piccoli o grandi mezzi che riescano a far maturare quelle condizioni che rendano la vita vivibile. I nostri missionari sono chiamati a sopperire spesso alle inettitudine di governanti e a dare quel supporto alla popolazione che renda possibile cominciare ad uscire da un degrado umano che la porta sempre più all’emarginazione. Li dobbiamo ringraziare per il loro operato disinteressato, il loro essere sempre pronti all’accoglienza e alla condivisione. Grazie padre Liberato e fra Ernesto…. ci siete d’esempio!!! CITTADINI AD HONOREM C’è poi un’altra notizia che ci sta particolarmente a cuore: due cittadini in più per la comunità di Vilminore di Scalve che, con deliberazione unanime del consiglio comunale, accoglie tra i suoi residenti “ad honorem”il cardinal Bertone e Pietro Stocchi. Sempre in questa pagina potrete quindi leggere le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione di Vilminore di Scalve ad attribuire la cittadinanza onoraria al Cardinal Tarcisio Bertone e al vilminorese Pietro Stocchi PIERO STOCCHI, nato a Vilminore il 14.02.1930, nel 1950 consegue il diploma di perito industriale elet- trotecnico presso l’ITI “Esperia” di Bergamo. Si fa presto onore nella sua professione tanto che già nel 1953 entra “Da sinistra don Fago Panfilo, don Tano Bonicelli, Pietro Stocchi, don Giacomo Panfilo ed il coadiutore salesiano Stefano Romelli” nell’organico dell’ACEA (Azienda Comunale Energia e Ambiente) di Roma dove rimane ininterrottamente fino al 1991. Da allora, come si evince dall’allegato suo curriculum professionale, la sua formazione si perfeziona e si specializza sempre di più. Questo gli merita l’incarico di consulente tecnico d’ufficio del Tribunale di Roma, che ricoprirà dal 1974 al 1984, e quello di responsabile dell’uffico studi dell’ACEA dal 1981 al 1991. È in quest’ultima mansione che proget- ta e dirigi i lavori per i nuovi impianti di illuminazione del Colosseo (Premio European Lighting Council nel 1986), dei Mercati Traianei, di Castel Sant’Angelo e dell’Arco di Costantino. Nel 1977 si fa anche imprenditore e costituisce la ditta Svagolux per l’installazione di impianti elettrici e assemblaggi di apparecchiature subacquee. La sua attivtà di progettazione e di attuazione si allargherà quindi ad altri Comuni e ad altri monumenti insigni manufatti stradali e subacquei del Lazio e delle regioni circostanti. Nel 2004 la sua esperienza e la sua competenza professionale lo spingono a costituire la “Brasioli & Stocchi professionisti associati”, un’associazione che raggruppa professionisti e consulenti specializzati nel settore dell’illuminotecnica con particolare riguardo all’illuminazione artistica dei monumenti. Già per questo suo curriculum difficilmente eguagliabile Piero Stocchi ha grandemente onorato il suo paese natale. Ogni volta che noi andia- Dicembre 2009 Gazzetta Comunale - 7 CARDINAL TARCISIO BERTONE Segretario di Stato di Sua Santità e Camerlengo di Santa Romana Chiesa “Pietro Stocchi è alla destra di mons. Panfilo” mo a Roma e vediamo l’illuminazione notturna del Colosseo, dell’Arco di Costantino e di Castel Sant’Angelo, possiamo dire con ammirazione e con orgoglio: Qui c’è la testa e la mano di un Vilminorese, la testa e la mano di Piero Stocchi. Ma noi abbiamo due altri motivi di riconoscenza per il nostro Piero. Tra il 1986 e il 1990, su invito di un altro vilminorese, il compianto don Luciano Panfilo, Piero Stocchi, come titolare della ditta Svagolux, ha realizzato gratuitamente (salvo le spese vive) il rifacimento dell’intero impianto elettrico, di illuminazione e amplificazione sonora della immensa Basilica di S.Giovanni Bosco in Roma, di cui don Luciano era parroco. Ma soprattutto Vilminore gli deve riconoscenza sia come Comune sia come Parrocchia, perché si è prestato, sempre gratuitamente (salve anche qui ovviamente le spese vive), per lo studio e la realizzazione dell’illuminazione pubblica e nel 1996 per lo studio studio e la realizzazione del nuovo impianto elettrico e dell’illuminazione artistica della nostra Arcipresbiterale. È pure suo il progetto per la realizzazione dell’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche installato sul campanile. Questo suo mettere le proprie competenze e le proprie possibilità a generoso servizio del proprio paese d’origine fa di lui uno splendido esempio per i tanti Vilminoresi sparsi nel mondo. Per il suo intelligente dinamismo, Piero Stocchi s’è distinto anche al di fuori del campo professionale. Tra il ’70 e l’83 è stato Vicepresidente della FISI regionale del Lazio; tra l’84 e il 200 è stato Presidente della branca SCI del CAI di Roma; tra il 2002 e il 2008 Presidente del CAI di Roma, dove svolge tuttora attività di istruttore di sci di fondo escursionistico e di direttore di escurisione. Questa sua attività in campo sciistico gli ha meritato nel 1989 il distintivo d’oro della FISI e nel 1990 dal CONI la Stella d’argento per meriti sportivi. Data la sua lunga permanenza a Roma, Piero Stocchi è diventato profondamente romano, ma, come risulta anche da queste sue passioni sportive e dai suoi rapidi ma sentiti ritorni in valle, è rimasto ancora più profondamente montanaro, scalvino e vilminorese. Per la sua origine bergamasca e per l’attaccamento alla sua terra, Piero Stocchi non poteva non far parte dell’Arciconfraternita dei Bergamaschi in Roma, di cui è diventato membro del Consiglio di Amministrazione. Per tutti questi motivi, propongo di concedere a Pietro Stocchi la cittadinanza onoraria di Vilminore. Il 12 luglio 2009, accogliendo l’invito di un piccolo gruppo di exallievi salesiani, qual è quello della nostra Val di Scalve (gruppo che, tra l’altro, a quella data non era nemmeno formalmente costituito) è venuto a Vilminore, onorando altissimamente la nostra Parrocchia e il nostro Comune. Va sottolineato che non s’è trattato di una visita generica. Durante la festa il Cardinale ha incontrato e voluto vicino quattro ex-allievi, tre dei quali di Vilminore, che erano stati suoi alunni nei primi anni del suo ministero salesiano Giustizia, gli è stato fatto dono del volume “Gli statuti antichi e moderni della valle di Scalve”. Come segno di non formale gradimento Sua Eminenza ha poi ringraziato al Sindaco per scritto una volta tornato a Roma. C’è da aggiungere che il giorno dopo la visita del Cardinale a Vilminore, l’Osservatore Romano pubblicava un articolo evidentemente proveniente dalla Segreteria di Sua Eminenza, nel quale si faceva notare che il discorso pronunciato dal card. Bertone a Vilminore era stato praticamente “il primo commento del se- a S.Benigno Canavese (TO) e a Fossano (CN); nell’omelia tenuta durante la Messa ha inoltre ricordato nominativamente alcuni salesiani vilminoresi scomparsi (il primo in assoluto dei salesiani scalvini, Pietro Tagliaferri di Pezzolo, e poi, con molta simpatia per averlo conosciuto personalmente, don Francesco Spada di Vilmaggiore); infine ha ricordato con ammirazione il compianto Roberto Panfilo, come esempio di cristiano comune e padre di famiglia segnato in un modo speciale dal carisma di don Bosco. Nell’incontro con il sindaco dott. Gianni Toninelli davanti al Palazzo Pretorio, in piazza della gretario di Stato a margine dell’incontro dei capi di stato e di governo delle maggiori potenze economiche”, il G8, che si era concluso proprio pochi giorni prima. Molto giustamente, nel discorso di benevenuto tra gli applausi di approvazione della popolazione, è stato detto che la venuta di S.Em. il Card. Tarcisio Bertone a Vilminore è da considerarsi uno dei momenti più alti della nostra storia locale. Il fatto che sia avvenuta e il modo con cui Sua Eminenza l’ha voluta e l’ha vissuta sono i motivi per cui propongo di conferire la cittadinanza onoraria di Vilminore di Scalve a Sua Eminenza il Cardinale Tarcisio Bertone. 8- Dicembre 2009 Gazzetta Comunale ONORE AI CADUTI Consueta cronaca della commemorazione dei caduti di tutte le guerre e della Festa delle forze armate. Riuscitissima la giornata, anche dal punto di vista meteo, che ha visto la partecipazione del ten col. Battista Ronchis, del comandante Valenti del Corpo Forestale dello Stato, del m.llo Pungitore, comandante della stazione dei carabinieri di Vilminore, della crocerossina Ines Morandi (per quest’anno accompagnata da due “sorelle”) del cerimoniere ufficiale Luca Belotti, di rappresentanti della associazioni Avis Aido Admo e della Croce Rossa, del Gruppo Alpini Vilminore, di bambini ed insegnanti dell’Istituto Comprensivo Scolastico di Vilminore di Scalve e della scuola dell’infanzia Teresa Tagliaferri di Vilminore di Scalve. A tutti coloro che hanno reso particolarmente suggestiva la giornata e a tutta la cittadinanza che vi ha partecipato va il sentito ringraziamento del sindaco Toninelli e dell’amministrazione. VILMAGGIORE ( a cura di Patrizio Bonomi) NONA (a cura di Riccardo Riccardi) Cari cittadini, militari, militari in congedo, insegnanti e ragazzi a tutti voi un saluto affettuoso e fraterno. Siamo qui oggi per celebrare la festa delle forze armate e dell’unità d’Italia, ricordando i caduti delle due guerre mondiali e di tutti coloro che con sacrificio estremo hanno dato la vita al fine di Il 4 novembre celebriamo la data in cui l’Italia uscì vittoriosa dalla garantire libertà e unità alla nostra bella Italia. prima guerra mondiale. Riconoscenza va a chi ci ha preceduto sacrificandosi per il bene Con questo messaggio vogliamo dare spazio alle vittime della supremo. Scoprirci orgogliosi della nostra italianità penso però prima guerra mondiale che hanno pagato con la loro vita il costo non basti, abbiamo ricevuto un testimone pesante e di conseguenza di una guerra inutile, come dissi l’anno scorso. non ci dobbiamo fermare alla doverosa ricorrenza ma concretaInutile perché Trento e Trieste erano già state promesse all’Italia mente spenderci per diventare operatori di pace in ogni campo: da parte dell’Austria in cambio della non belligeranza. L’intento nell’ambito famigliare, a scuola, sul posto di lavoro così come era infatti quello di espandere l’Italia verso territori esteri seguenoperatori di pace devono divenire coloro che ricoprono cariche do il mito dell’imperialismo romano. pubbliche. Orrore e sofferenza si mescolarono presto Tutti siamo concordi nell’affermare mai ad eroismo e patriottismo, subito dopo il più la guerra, ma per tenere fede a questo conflitto, nell’idea di una grande guerra da proposito dobbiamo farci carico di questo parte dei suoi principali protagonisti. nobile fardello, aprirci al dialogo in modo Quella di oggi è una cerimonia che ci aiuta che decisioni, se anche sofferte, lascino a ricordare Chi ci ha permesso di vivere in spazio alla condivisione. una democrazia. Come una metafora mi piace pensare di La giornata è dedicata soprattutto alle forze vedere chi ci guarda dal cielo e spesso armate alle quali l’Italia deve essere vicina con commento amaro afferma “ non è baperché avverte la loro funzione d’assoluta stato il nostro estremo sacrificio per dare garanzia di libertà e democrazia. Frutta - Verdura e Fiori Secchi esempio che la pace bisogna conquistarla Vorrei anche ricordare che l’Italia sta painstancabilmente giorno per giorno “ gando a caro prezzo, in termini di vite Via Conte Alberoni n. 2 E’ un augurio che faccio a tutti noi che umane, il gravoso compito di portare la Vilminore di Scalve (Bg) “ speriamo in un futuro migliore “ ma democrazia in quei territori in cui il terTel. 0346/51083 questo futuro lo dobbiamo costruire con rorismo genera terrore nelle popolazioni responsabilità, non deve essere lasciato inermi al solo scopo d’imporre una ideocadere nel nulla o nell’apatia bensì fatto logica o finta religione germogliare come un fiore prezioso, così saremo degni del sacrificio di chi ha dato la propria vita perché altri avessero giorni migliori. Viva l’Italia, viva gli italiani VilmarkeT 2 Dicembre 2009 Gazzetta Comunale - 9 PEZZOLO (a cura di Romolo Tagliaferri, tenente dei bersaglieri) Anche oggi ci ritroviamo a fare memoria dei troppi morti per le guerre e siamo qui a ricordare e onorare coloro che soffrirono, lottarono e morirono per la Patria e per una speranza di pace. Siamo qui a ricordare i nostri Caduti e Dispersi delle due grandi guerre del secolo scorso, a rinsaldare i vincoli di Unità Nazionale e a rendere omaggio alle nostre Forze Armate impegnate al servizio della giustizia e della pace. Ci piacerebbe tanto festeggiare la Pace Universale tra i popoli perché non c’è mai una guerra veramente giusta come non c’è mai una guerra veramente vinta: tutti perdiamo sempre qualcosa con la guerra. In questo giorno di memoria e di festa vogliamo sperare e pregare perché cessi il tributo di sangue dei nostri contingenti militari all’estero e perché il tempo delle armi sia breve. Noi che abbiamo avuto la fortuna di servire pacificamente in armi la nostra Patria, oggi, doverosamente, rendiamo omaggio ai nostri Caduti e Dispersi, umili e incolpevoli eroi di ieri e di oggi: essi sono per noi ammonimento e sprone perché possiamo trovare ed insieme percorrere le vie della tolleranza e della civile convivenza, affinché abbia a cessare il rumore delle armi per lasciare posto alla armonia del dialogo. Onore ai Caduti e Dispersi, Onore alle Forze Armate! Viva l’Italia in pace! TEVENO (a cura di Federica Barcella) Cari amici di Teveno, come ogni anno ci ritroviamo per far sì che il velo del tempo non cancelli la memoria di Bortolo e Giovanni Arrigoni, Andrea e Nicola Morzenti che, con Gaetano Piantoni, perirono nella grande guerra. Ad essi sono uniti nel ricordo le vittime del secondo conflitto mondiale Celeste e Albino Arrigoni (scomparsi in terra di Francia e Germania), Davide Arrigoni e Vittorio Morzenti che non fecero più ritorno dalla gelida Russia. Se è vero che “la guerra è la somma di tutti i mali” facciamo sì che da questo terribile e sconvolgente periodo possano essere riscoperti e riproposti soltanto i sentimenti. Bortolo, Giovanni, Andrea, Nicola, Gaetano, Celeste, Albino, Davide e Vittorio di sicuro non sapevano a cosa sarebbero andati incontro così come le loro famiglie non potevano immaginare che, dopo averli salutati, non li avrebbero più potuti rivedere. Il senso del dovere e della Patria, il coraggio, l’abitudine alla responsabilità personale e l’obbedienza hanno portato questi giovani tevenesi a sacrificare la propria vita per la libertà, qualità indispensabile per un’esistenza degna di questo nome. A noi tocca il compito di amarli e renderli ancora presenti tra noi proprio come avrebbero voluto e certamente fatto i loro cari. Un momento di raccoglimento BUEGGIO (a cura di Federica Barcella) anche per tutti quei soldati di Bueggio che spesero la propria vita a favore della libertà di tutti. Ad una lapide è affidato il compito di raccogliere speranze, preoccupazioni, giorni di sofferenza, responsabile impegno, vicende e sentimenti che legarono questi caduti alle loro famiglie e al loro paese. Ricordiamoci di rileggere i loro nomi quando, forse frettolosamente, ci troviamo a passare da qui. Sarà un semplice modo per non scordare, per trasferire nel tempo le loro vite, per trarre esempio e per un doveroso ringraziamento al loro coraggio e alla loro abnegazione. 10 - Dicembre 2009 Gazzetta Comunale VILMINORE (discorso del Sindaco Toninelli) Il rischio di queste celebrazioni, come sappiamo, è sempre quello della retorica, che porta ad enfatizzare sentimenti e atteggiamenti che nella coscienza dei protagonisti della guerra del 1915-18 o non c’erano o erano presenti in una maniera del tutto diversa da quella che la retorica vorrebbe. Io credo che la gente semplice non è mai stata per la guerra, perché, ad ogni tradotta che partiva, erano braccia che venivano meno nella già magra economia delle famiglie, ma soprattutto erano giovani vite di mariti, di figli, di fratelli, di nipoti che venivano spinte in un vortice infernale spesso senza ritorno. La guerra era vista come un evento ineluttabile, che periodicamente scoppiava per ragioni che alla gente comune sfuggivano, ma che dovevano es- sere gravi se le autorità dello stato le ritenevano giuste. E allora, se comprensibilmente non c’era mai un grande entusiasmo nel partire dei giovani per la guerra, ma pesavano dolore e preoccupazione nelle famiglie e nei partenti stessi, c’era però un senso civico che faceva accettare il dovere con coraggio e con realismo. Per questo guardiamo ai caduti con rispetto grande, perché sono stati degli uomini che nel compimento del loro dovere hanno perso la loro giovane vita. E pensiamo con grande considerazione alle loro famiglie -famiglie delle nostre, del nostro paese- che hanno portato con austera rassegnazione lo strazio della perdita dei loro giovani congiunti. Anche quelli che sono tornati, non sono stati da meno. Si sono rimessi al consueto duro lavoro dei campi, delle miniere, o dell’emigrazione, portando avanti faticosamente, ma instancabilmente il progresso del nostro paese. Qualunque cosa si pensi, è da gente così che era fatta l’Italia. Per cui si può affermare che il loro sacrificio ha fatto del nostro popolo un popolo veramente forte. Quello che i soldati avevano visto nell’inferno della guerra (le atrocità, le assurdità, il dolore e la morte, insieme con la scoperta che dall’altra parte quelli che venivano chiamati nemici erano persone come loro, gente onesta, lavoratrice, che sarebbe stata volentieri a casa ad attendere al proprio lavoro); quello che poi col passare degli anni e dei decenni l’opinione pubblica è venuta a sapere delle ragioni della guerra e delle modalità in cui è stata combattuta; tutto ha reso man mano sempre più forte la convinzione che le guerre son proprio delle stragi del tutto inutili alla soluzione dei problemi internazionali, che si posso- no risolvere meglio con negoziati animati da buona volontà. È così che si arriva alla tanto sospirata e bellissima dichiarazione della nostra Costituzione in cui all’art. 11 si proclama nel modo più solenne che “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. A questa presa di coscienza e al raggiungimento della radiosa meta costituzionale hanno contribuito in primo luogo proprio le centinaia di migliaia di giovani caduti nella guerra del ‘18 e gli ancora più numerosi caduti dell’ultima guerra mondiale. Ma vorrei tornare a riflettere sul senso del dovere che ha animato i giovani soldati di allora (sia coloro che sono caduti, sia coloro che sono tornati) e le loro famiglie: praticamente tutto il paese. Come dicevo, questo senso del dovere è stata la forza della nostra gente, l’ha resa affidabile, attendibile, creativa e concreta allo stesso tempo, capace di educare i giovani agli stessi valori in cui hanno creduto i padri e per i quali i padri hanno patito tutto quello che era necessario patire, perché senza pagare un prezzo alto non si arriva da nessuna parte. È a questi valori che voglio rendere omaggio con voi, oggi, nel ricordo dei nostri caduti, nell’ammirazione per i tanti che, senza bisogno di guerre, nella pace hanno dimostrato e continuano a dimostrare di che stoffa è fatta la nostra gente (voglio onorare ancora in modo speciale S.E. Mons. Gaetano Bonicelli al quale abbiamo appena conferito giustamente la massima onorificenza comunale). Finisco esprimendo la speranza e l’augurio che tutti ci impegniamo a portare avanti questi valori con incrollabile fiducia, con la miglior buona volontà e con la nostra nota creatività. Viva la memoria dei nostri caduti, viva la nostra gente, viva il nostro paese. Dicembre 2009 Gazzetta Comunale - 11 IL PRIMO “GRAN LUPO D’ORO” Per quest’anno il IV Novembre si è arricchito di una cerimonia davvero speciale ( di seguito diamo cronaca delle motivazioni dell’attribuzione) vale a dire della consegna del “Gran Lupo d’Oro benemerenza che l’amministrazione di Vilminore di Scalve ha voluto attribuire a mons. Gaetano Bonicelli. La benemerenza ha forma di medaglia (con incisa la testa di un lupo dallo sguardo fiero e saggio) disegnata e realizzata dal maestro d’arte Attilio Perego, che è anche assessore a turismo, istruzione e cultura del comune di Vilminore di Scalve Il Sindaco CONFERISCE ATTESTATO DI CIVICA BENEMERENZA A SUA ECCELLENZA MONS. GAETANO BONICELLI Per avere altamente onorato il suo paese di origine nel farsi tutto a tutti in una prodigiosa ed efficace attività che ha spaziato nei più diversi ambiti della cultura, della spiritualità, della pastorale, dai livelli più umili, ai più alti, in tutta semplicità: dal popolare, al socio-politico, al militare, allo strettamente ecclesiale. Sua Eccellenza Mons. Gaetano Bonicelli in tutti questi ambiti ha sempre avuto una particolare raffinata sapienza nel cogliere i segni dei tempi. Sempre aperto ed accogliente nei confronti di tutto ciò che è positivamente nuovo, è stato e continua ad essere un geniale promotore di cambiamenti non superficiali, incurante di steccati e di barriere, assolutamente libero da pregiudizi, amante del dialogo con tutti, in una fervente visione di amore e di ottimismo cristiano. In questo egli è diventato punto di riferimento importante non solo per la Chiesa e per la società italiana. Il suo nome e la sua opera -infattisono conosciuti e stimati anche in campo internazionale. Il Comune di Vilminore di Scalve e tutta la Valle sono giustamente fieri dell’uomo e dell’alto Prelato che con la sua comunicativa continua a seminare in profondità speranza, fiducia e gioia di vivere nella generosità e nel servizio. IL SOGNO REALIZZATO L’eco della straordinaria trasferta in terra scalvina del cardinal Tarcisio Bertone non si è ancora spenta anzi sta per dare nuovi frutti di solidarietà. Le immagini fotografiche di quella giornata, voluta e resa possibile dall’impegno degli ex allievi salesiani della Val di Scalve, sono state infatti raccolte in una elegante pubblicazione (arricchita anche dalla pubblicazione dei discorsi ufficiali pronunciati in quell’occasione) a titolo “Il sogno realizzato - Vilminore di Scalve 12 luglio 2009”, gratuitamente composto e stampato dalla ditta Graphicscalve. Tutto quanto raccolto con la vendita, ad offerta libera per un minimo di 10 €, andrà a sostenere le necessità di missione di un altro sacerdote salesiano a cui la gente di Scalve è particolarmente affezionata. Monsignor Francesco Panfilo, vilminorese d’origine, è da otto anni vescovo di Alotau-Sideia in Papua Nuova Guinea. Nella sua visita estiva al paese d’origine don Fago, così mons. Panfilo è da tutti meglio conosciuto, espresso il desiderio di poter realizzare un acquedotto in una delle 42 isole che compongono la sua terra di missione. L’appello è stato prontamente raccolto dagli attivissimi volontari del Gruppo Africa Val di Scalve che, con due componenti già volati fin laggiù per un sopralluogo, hanno accettato la benefica sfida. Ha preso quindi il via il progetto “Acqua per la vita” che, a partire dal prossimo anno, permetterà alla comunità di Watulma, nell’isola di Goodenough, di poter utilizzare acqua potabile. In effetti l’elemento indispensabile alla vita c’è ed è presente in abbondanza ma non viene raccolto e viaggia verso il mare lasciando all’asciutto l’intera popolazione isolana che conta anche di un ospedale e una scuola superiore. Molte le possibilità per poter acquistare “Il sogno realizzato” che è stato distribuito in molti esercizi commerciali e agli uffici proloco della valle o va richiesto a Ottavia Panfilo. Sua Eminenza Cardinal Tarcisio Bertone ci ha riservato una gentilezza del tutto particolare inviando a don Cinto Panfilo una bella lettera di ringraziamento subito dopo aver ricevuto copia del libro “Il sogno realizzato”. Doveroso il pubblicarla per far partecipe tutta la comunità del suo contenuto 12 - Dicembre 2009 Gazzetta Comunale Lavori al laghetto della diga L’invaso del Gleno e le aree circostanti sono oggetto di un intervento di modifica della diga e di recupero ambientale, che ha avuto inizio nella primavera passata e terminerà nell’autunno del 2010. Il progetto esecutivo è stato presentato dall’ENEL, proprie- “fase del montaggio blonden” “blonden al lavoro” taria dell’invaso che alimenta la centrale idroelettrica del Povo, e prevede di intervenire su un duplice fronte: da un lato si opererà sull’attuale sbarramento (costituito da una traversa in calcestruzzo che in parte si intesta su roccia ed in parte poggia sul tampone della parte centrale della Diga crollata il 1 dicembre 1923) ed il relativo invaso; dall’altro si procederà con il ripristino ambientale delle sponde, comprensivo di rinverdimento delle aree attualmente senza vegetazione. Per l’esecuzione dei lavori, il trasporto dei materiali da costruzione e la rimozione dei materiali di risulta, è stata installata una teleferica dall’abitato di Bueggio (in prossimità del ponte stradale posto all’inizio del paese, sulla destra orografica del torrente Gleno) fino a una piazzola in corrispondenza del sentiero di accesso alla diga. Da qui sono stati operati l’allargamento e la sistemazione del sentiero fino alla diga, in modo da consentire il transito di piccoli mezzi d’opera. Per l’installazione del cantiere e per alcuni trasporti sarà necessario ricorrere all’uso di elicotteri, per i quali è stata predisposta un’apposita piazzola di atterraggio in prossimità della diga. Durante i lavori descritti, la centrale del Povo rimarrà sempre in servizio, poiché il lago verrà gestito in maniera da garantire il flusso dell’acqua, deviando le portate con apposite barriere provvisorie, fino all’imbocco dell’opera di presa. Modifiche allo sbarramento L’intervento che interesserà lo sbarramento prevede: - l’incremento della larghezza della soglia sfiorante (fino a 34.6 m), che renderà necessaria la demolizione della passerella presente a valle dello sfioro, sostituito con uno di maggiore luce (portandolo da 8 a 17 m di lunghezza) realizzato in metallo e calcestruzzo armato; - la riduzione dell’altezza del battente a 1,01 m, inferiore a quello attualmente necessario (1,34 m), in modo da portare l’altezza della diga ad un valore inferiore ai 15 m, classificandola di fatto tra le opere di competenza regionale ai sensi della L. 584/1994; - demolizione della porzione di valle del tampone che costituisce il cunicolo del vecchio scarico di fondo; - la risagomatura del paramento di valle del tampone, per formare lo scivolo di scarico dello sfioratore con realizzazione di nuovi muri d’ala che accompagnino il deflusso; consolidamento tramite massetto di calcestruzzo di tutta la superficie dello scivolo; - la realizzazione di una vasca di dissipazione al piede della diga, mediante la costruzione di una briglia a valle di essa, realizzata con calcestruzzo ciclopico costituito da aggregati e blocchi di pietra viva, non lavorati. I lavori previsti non andranno a interessare i ruderi della diga esistenti, eccezion fatta per la porzione di valle del tampone. I volumi di invaso (58350 m3) e di regolazione (45000 m 3) rimarranno invariati, mentre il volume di laminazione risulterà ridotto di 16500 m3, a causa della minore quota di invaso. A tali opere si affiancheranno quelle di manutenzione straordinaria dei due fabbricati posti a fianco dello sfioratore, sulla sponda sinistra, che saranno interessati dal rifacimento del manto di copertura, da riparazioni localizzate degli intonaci di facciata e dalla tinteggiatura delle superfici interne ed esterne. Dicembre 2009 Modifiche all’invaso Il lago artificiale del Gleno ha una larghezza media di 70-80 metri, una lunghezza di 170-180 metri ed una profondità massima di circa 5 metri. La superficie attuale dello specchio d’acqua risulta però molto inferiore rispetto a quella originaria, in quanto, dai tempi della costruzione dello sbarramento, il bacino è stato interessato da un significativo processo di trasporto e deposizione dei sedimenti alluvionali erosi dalle acque. Insieme ai lavori di modifica della diga si sono resi pertanto necessari degli interventi di rimozione di materiale depositato nell’invaso, consistenti nella: - risagomatura del tratto terminale del torrente Gleno, in corrispondenza dell’immissio- “particolare del laghetto da ripulire” Gazzetta Comunale ne nel lago artificiale, mediante asportazione del materiale ghiaioso e sabbioso depositato; - escavazione del materiale sabbio-ghiaioso (circa 15000 m3), che dovrà essere successivamente depositato nelle aree appositamente individuate. Questo intervento interesserà principalmente la porzione di monte dell’invaso, dove si depositano gli inerti dì maggiore dimensione; - asportazione del materiale limoso esistente nelle zone meno profonde dell’invaso (circa 2500 m3), per uno spessore minimo di circa 20-30 cm. Questo intervento interessa principalmente la porzione di valle dell’invaso, dove si depositano i materiali trasportati in sospensione. Recupero ambientale Per quanto riguarda tali interventi di ripristino ambientale è previsto: - il recupero a verde dell’area comprendente l’ex cava di sassi (posta a monte dell’invaso sul lato destro orografico), da cui venne prelevato a suo tempo parte del materiale per la costruzione della diga originaria. A tale scopo si prevede di effettuare la regolarizzazione dei depositi disordinati di materiale roccioso inerte, utilizzando parte dei sedimenti depositatisi negli anni sul fondo del lago artificiale: in questo modo si garantirà una copertura adeguata del materiale roccioso, utile a permettere l’attecchimento delle specie - 13 vegetali appropriate, e l’ampliamento del pascolo circostante; - la stabilizzazione degli argini della valletta secondaria, situata a circa 400 metri a monte dello sbarramento, che attraversa sul lato destro le aree oggetto del recupero - il drenaggio localizzato delle aree umide poste sul contorno del perimetro dello specchio d’acqua, in particolare a monte dello stesso, con predisposizione dì piccole insenature e pozze per gli anfibi nei punti più adatti; - l’idrosemina di tutte le superfici interessate dalla stesura e deposito di materiale, con sementi certificate e con tecnica adeguata, al fine di ottenere un prato stabile simile all’esistente. 14 - Dicembre 2009 Gazzetta Comunale BONIFICA FORESTALE DEI BOSCHI COMUNALI proprietà pubblica (particelle n° 39-41-42-46 di proprietà del Comune di Vilminore; n° 40-43 di Schilpario; n° 44 di Colere; n° 45 di Azzone). Le perdite maggiori le ha subite il Comune di Vilminore, che ha visto danneggiati 6640 degli 8500 m3 lordi di legname interessato dall’evento. “i boschi della Corna Mozza” Il 27 luglio 2003, nel tardo pomeriggio, un temporale di intensità non comune ha colpito la Valle di Scalve, dopo aver interessato alcune località del Sebino e della Valle Camonica. Insinuatasi nella parte bassa della Valle di Scalve (Val d’Angolo), la perturbazione ha risalito la valle, raggiungendo il restringimento naturale che esiste fra la costa della Corna Mozza e Castello di Colere. In corrispondenza di questa sorta di “collo di bottiglia” (i.e. restringimento della sezione della valle), i venti hanno raggiunto velocità molto elevate, danneggiando la vegetazione forestale dei due versanti. A causa delle caratteristiche morfologiche della zona, i danni sono stati particolarmente gravi nella porzione di foresta, circa 100 ha, fra il Dosso ed il confine con la Provincia di Brescia, in territorio comunale di Azzone: si stima che circa il 60-80 % della pecceta che ricopriva il versante sia andata distrutta, per un totale di circa 15-20 mila alberi. I boschi interessati sono stati quasi esclusivamente quelli di Dopo che i tentativi della Comunità Montana di Scalve di vendere il legname ad un prezzo adeguato erano risultati infruttuosi, anche a causa della notevole incidenza dei costi di taglio ed esbosco, è stato deciso di porre in essere una serie di interventi (di seguito descritti) volti ad evitare il verificarsi di un’infestazione incontrollata dell’insetto parassita denominato Bostrico. 2003 / 2004 - Cessione gratuita della legna delle particelle danneggiate ai privati che ne facessero richiesta à sono state soddisfatte circa 20 richieste, concentrate nelle particelle più accessibili (n° 39 e 46); 2004 / 2005 - Esecuzione di lotti legnosi commerciali nelle particelle n° 39, 43, 44, 45 e 46, per circa 3000 m3 di legname, operata da imprese boschive della Valle e di Borno, anche usufruendo dei contributi ex L.R. 7/2000; 2004 / 2005 - Erogazione di un contributo regionale (D.G. Agricoltura) di 200.000 euro per le opere di pronto intervento, di cui 150.000 stanziati per la bonifica forestale e 50.000 per la sistemazione dei danni alle strade forestali. La bonifica, operata dal Consorzio Forestale Pizzo Camino ha risanato circa 40 ha ed ha asportato 600 m3 di legname da opera nelle particene dal n° 38 al 46, che è stato ceduto gratuitamente ai richiedenti. Nonostante gli interventi effettuati, nella primavera del 2006 si è assistito ad una nuova infestazione di bostrico, che ha interessato le particelle n° 39, 43 e 46, per poi espandersi anche alla 38. Mediante la cessione di legname a privati che ne avevano fatto richiesta, sono state bonificate le particelle n° 43 e 46. Grazie ad un contributo erogato Dicembre 2009 dal Parco delle Orobie bergamasche, si è deciso invece di intervenire sulle particelle n° 38 e 39, elaborando un progetto di lavoro pubblico con il quale affidare ad una impresa boschiva il compito di tagliare, esboscare e trasportare tutto il materiale legnoso. L’impresa incaricata dei lavori è stata scelta mediante apposita procedura negoziata indetta dalla Comunità Montana, a cui sono state invitate tutte le aziende delle Provincie di Bergamo e di Brescia iscritte all’Albo Regionale delle imprese boschive. I lavori, iniziati nell’ottobre 2008 e terminati nel maggio 2009, hanno riguardato: - il taglio degli abeti bostricati, con ampi nuclei soprattutto Gazzetta Comunale nella fascia superiore; - il taglio degli abeti danneggiati dalla tromba d’aria e di quelli ancora presenti in loco sradicati, piegati, cimati; - il taglio degli abeti deperenti, in particolare nei dintorni dei nuclei bostricati, nelle aree a minore fertilità ed in corrispondenza della faggeta; - l’esbosco del materiale legnoso tagliato mediante installazione di una linea principale di gru a cavo, corredata da alcune linee secondarie; - con gli obiettivi di bonificare definitivamente l’infestazione di bostrico nelle particelle n° 38 e 39 e sostituire alla pecceta la faggeta, già esistente in ampie aree ma spesso sottomessa. Come prescritto nel capitolato Considerazioni ecologiche L’area più fortemente colpita dal temporale era colonizzata da un’estesa foresta di abete rosso (pecceta) quasi in purezza. Tale popolamento risultava però di origine secondaria, perché la sua presenza era stata favorita (a partire da circa due secoli fa) dall’attività umana: in passato infatti i boschi di latifoglie, che rappresentano la vegetazione tipica e meglio strutturata (climax) in ambienti di questo tipo, sono stati fortemente sfruttati, favorendo in questo modo le conifere. Tale sfruttamento ha cause ben precise da ricercarsi sia nell’evoluzione storica della Valle di Scalve, sia nell’economia della popolazione locale: la pressante necessità di carbone prima ed il commercio di legname poi, sono due delle principali cause di questa modificazione radicale del popolamento forestale. d’appalto, particolare attenzione è stata prestata per: - non danneggiare la rinnovazione naturale esistente; - non tagliare o danneggiare le latifoglie ed i larici presenti; - tagliare, ove previsto dalla martellata, le ceppaie a circa 40-60 cm da terra, in maniera da frenare la caduta di massi dalle pareti rocciose soprastanti; - mettere in atto gli accorgimenti per evitare il rotolio di materiale fino alla sottostante strada provinciale; - esboscare intere le piante tagliate, con lavorazione all’imposto, al fine di lasciare la minor quantità possibile di biomassa in bosco e scongiurare pertanto ulteriori infestazioni di bostrico. - 15 A conti fatti, la spesa per l’intervento descritto nel suo complesso è stata coperta in parte dal contributo erogato dal Parco delle Orobie bergamasche ed in parte dal ricavato della vendita di cippato (alla centrale a biomasse della Società Legno Energia S.r.l. di Sellero) e dall’incanto del legname. Per il futuro non sono previsti rimboschimenti, sia perché tale pratica risulta spesso inutile in aree con queste caratteristiche (le piantine vengono soffocate dalle erbe infestanti) sia perché si intende lasciare che l’evoluzione naturale riporti, dopo una prima fase in cui predomineranno i rovi, la (ormai ex) Paghera del Dosso ad essere una foresta di latifoglie come era in passato. 16 - Dicembre 2009 Gazzetta Comunale La conoscenza dei nostri prodotti Terminata la stagione estiva, prosegue con entusiasmo il Progetto A.R.V.A. “Progetto per la valorizzazione della multifunzionalità del territorio rurale montano mediante il rilancio dell’alpicoltura e la valorizzazione dei prodotti caseari d’alta quota” . Ecco un piccolo punto della situazione: - Quest’ estate, come da schema scientifico si sono svolte 12 lavorazioni sperimentali 9 delle quali avvenute in latteria e 3 in alpeggio. Il latte proveniva da vacche della Valle di Scalve allevate tutto l’anno in stalla, da vacche tenute al pascolo, da vacche tenute in alpeggio. Per quest’ultime abbiamo effettuato 3 lavorazioni sperimentali in alpeggio. STAGIONATA In latteria Giorno Tipo di latte Lavorato in 15 luglio Latte vacche in stalla latteria 30 gg 60 gg 15 luglio Latte di vacche al pascolo latteria 30 gg 60 gg 21 luglio Latte dell’alpeggio Negrino alpeggio 30 gg 60 gg 19 agosto Latte vacche in stalla latteria 30 gg 60 gg 19 agosto Latte di vacche al pascolo latteria 30 gg 60 gg 20 agosto Latte dell’alpeggio Bella Valle alpeggio 30 gg 60 gg 20 agosto Latte dell’alpeggio Bella Valle latteria 30 gg 60 gg 14 settembre Latte vacche in stalla latteria 30 gg 60 gg 14 settembre Latte di vacche al pascolo latteria 30 gg 60 gg 15 settembre Latte di vacche in alpeggio Manina alpeggio 30 gg 60 gg 15 settembre Latte di vacche in alpeggio Manina latteria 30 gg 60 gg 15 luglio Latte vacche in stalla latteria 30 gg 60 gg - Si procederà poi con 2 la lavorazioni sperimentali invernale producendo 12 (per due lavorazioni=24) formaggelle da vacche alimentate esclusivamente con fieno e 12 (per due lavorazioni=24) formaggelle da vacche alimentate con insilati, anch’esse stagionate 30 e 60 gg nei locali della latteria. Lo scopo di tutto ciò non è determinare chi è più “cattivo” o più buono ma è un processo scientifico per poter conoscere, mappare i nostri prodotti che già sono conosciuti ed apprezzati ma mai sono stati studiati e caratterizzati. Per questo durante tutte le lavorazioni si è proceduto a prelevare quote di latte e di innesto e dopo la stagionatura quote di formaggio. - Il latte verrà analizzato e inserito anche in un progetto molto più ampio del CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) che prevede la mappatura e la conservazione di tutti i ceppi del latte delle valli della Lombardia. Il nostro latte scalvino entrerà quindi a far parte di questa preziosa raccolta - Da ultimo è in elaborazione il Sito internet del Progetto www.progettoarva.it che diverrà attivo, “navigabile” entro l’inizio dell’anno prossimo. Vi invitiamo a visitarlo per poter leggere e vedere tutti i dettagli del Progetto. Dicembre 2009 Gazzetta Comunale - 17 PASSO DOPO PASSO VERSO LA VALORIZZAZIONE DEI FORMAGGI D’ALTA QUOTA (cronaca del convegno) Con un incontro organizzato nella sala consiliare di Palazzo Pretorio si è fatto il bilancio dell’attività svolta nell’estate 2009 e sono state fornite indicazioni circa i prossimi passi da mettere in opera. Il tutto finalizzato alla ricerca di ogni strategia possibile per arrivare ad un recupero del prezioso patrimonio delle zone destinate al pascolo d’alta quota, finalità che sono racchiuse nel progetto A.R.V.A. (acronimo di Ad Restituendas Veteres Artes ovvero per far rivivere gli antichi mestieri). Al convegno hanno preso parte Roberta Lodi (del C.N.R. di Milano e direttrice dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari) e Andrea Summer, docente di medicina veterinaria all’Università di Parmae docente scientifico del progetto. Va ricordato che il progetto si suddivise in obiettivi generali (miglioramento di resa produttiva, qualità del prodotto, conservazione del territorio montano e tutela del patrimonio culturale) ed obiettivi specifici che vanno dallo studio delle biodiversità presenti i alpeggio, allo studio delle caratteristiche della formaggella della Valle di Scalve sino a metodi di ottimizzazione per la commercializzazione del prodotto finito. La prima fase sperimentale si è di fatto conclusa con la comparazione tra le caratteristiche organolettiche e batteriologice presenti dopo la lavorazione del latte, con conseguente produzione di formaggio, prodotto da mucche al pascolo sia in alta quota che in zone più pianeggianti. Il 21 luglio, 20 agosto e 15 settembre si era provveduto a far lavorare separatamente il latte munto da mucche in pascolo ed in stalla producendo un certo numero di formaggelle, che sono state poi fatte stagionare (alcune per 30, altre per 60 giorni) nelle cantine della Latteria Sociale Montana. I formaggi sono poi stati inviati al C.n.r. per effettuare una approfondita analisi comparativa tra i livelli di proteina, caseina, parte grassa ed energetica contenuta nei formaggi. La parte più interessante del progetto sarà quella successiva. Proprio in questo periodo invernale verranno infatti effettuate prove di lavorazione di latte prodotto da capi alimentati senza insilati (quindi che mangiano solo fieno) e vacche nutrite anche con foraggio insilato. Fortunatamente in valle esistono un paio di aziende che alimentano il proprio bestiame esclusivamente con fieno ed erba medica e A.r.v.a. si occuperà di isolare i ceppi batterici autoctoni e lo studio della microflora lattica tipica di queste produzioni. Una sorta di “messa in cassaforte” delle caratteristiche di questo latte che non andrà disperso ma che, in futuro, potrebbe portare alla creazione di un innesto di latte (procedura con cui il latte da lavorare viene corretto con l’aggiunta di batteri positivi) ad hoc. 18 - Dicembre 2009 Gazzetta Comunale NOTIZIE DALla scuola E’ stato approvato all’unanimità il Piano di Diritto allo Studio approntato dall’amministrazione a favore degli studenti. All’assessore Perego è toccato illustrare nei dettagli i contenuti del programma di intervento che, anche per quest’anno ha visto soddisfare le richieste pervenute dall’Istituto Comprensivo Scolastico e riconfermare tutti i servizi da molteplici anni garantiti agli studenti che vanno dalla scuola materna a quelli frequentanti la scuola secondaria. L’aiuto alle istituzioni scolastiche verrà garantito, anche per l’anno scolastico 2009/2010, attraverso contributi per l’acquisto del materiale didattico, per le manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, per il pagamento delle spese minute di riscaldamento, di energia elettrica e telefoniche. Inoltre, viene ancora garantito l’aiuto alle famiglie tramite il servizio di assistenza durante il trasporto ed attraverso la parziale copertura dei costi del trasporto medesimo e della mensa a carico del comune. Per quel che riguarda in particolare la mensa scolastica, bisogna segnalare un notevole risparmio di spesa da parte del Comune a seguito di una modifica delle modalità del servizio mensa per la scuola materna di Bueggio: infatti, i pasti vengono ora preparati e serviti con la forma del catering. La nuova forma di gestione ha riscosso unanime consenso e soddisfazione da parte degli utenti interessati. L’amministrazione ha inoltre acquistato un nuovo scuolabus per il trasporto dei bambini della scuola primaria e della scuole dell’infanzia comunale e Tagliaferri. Da sottolineare che per tale servizio il comune può far conto sulla disponibilità di un operatore volontario che si occupa di garantire maggior sicurezza ai bambini. 11 sono i bambini che frequentano l’asilo di Bueggio; 27 quelli della scuola materna Tagliaferri; 74 gli studenti della scuola elementare (5 provenienti da altri comuni); 56 gli allievi di scuola media (12 da altri comuni) e 59 sono gli studenti iscritti al biennio superiore (scuola che ha costi a carico della provincia). Se si suddivide il costo totale a carico dell’amministrazione (più di 190.000 €) per il numero degli allievi (141 esclusi bimbi materna QUANTO IMPEGNA L’AMMINISTRAZIONE PER LA CULTURA Sinteticamente riassumiamo l’impegno complessivo del comune sul fronte dell’istruzione pubblica. Tale doveroso compito coinvolge per primo il campo culturale e secondariamente l’aspetto finanziario delle risorse investite dall’amministrazione per la scuola, realtà che ricordiamo spazia dalla scuola primaria (sia materna Tagliaferri che asilo comunale) ai corsi di studi secondari di primo e secondo grado, dal triennio delle superiori allestito all’ex Villa Viganò a varie ed ulteriori occasioni di offerta formativa. Quest’ultima viene in particolare rivolta agli adulti, ai disoccupati e ad apprendisti per azioni di orientamento e di formazione continua all’ex CFP (ora Azienda Bergamasca di Formazione) nei locali della scuola in Santa Maria. Sempre nell’edificio comunale di S. Maria vengono poi allestite ore di studio per formazione musicale (Corpo Bandistico di Vilminore con annessa Accademia Musicale) ed infine si è dato il via a corsi per la preparazione artistica e culturale, curati della Compagnia del Legno. Le risorse impegnate non si limitano quindi al solo piano di Diritto allo Studio (60.000 €) ma vedono impegnati 50.000 € per spese di riscaldamento e di telefonia a cui si sommano i costi di rimborsi mutuo per interventi attuati sugli edifici scolastici. L’acquisto del nuovo pulmino, contributi vari e spese di mantenimento degli immobili portano l’investimento ad un totale annuo che supera i 200.000 €. Si tratta quindi dell’impegno maggiore in termine finanziario assunto dal comune, al secondo posto sulla parte di spesa corrente solo dopo il costo sostenuto per il personale dipendente. Vilminore e biennio) si può notare come per ogni alunno il comune spenda una cifra che sfiora i 1400 €. Di seguito si riporta specifica tabella riassuntiva di costi e finanziamento della spesa RIEPILOGO DELLA SPESA Spesa per mensa scolastica € 53.488,80 Spesa per trasporto alunni Spesa per assistenza trasporto alunni € 39.829,00 € 5.832,00 Attività integrative scuola dell’infanzia Attività integrative scuola primaria Attività integrative scuola secondaria di primo grado Scalviadi Corsi sportivi invernali € € € € € 1.450,00 2.500,00 1.800,00 1.700,00 2.500,00 Spese servizio assistenza scolastica alunni diversamente abili (trasferimento alla Comunità Montana di Scalve) € 5.000,00 Contributo scuola materna autonoma Tagliaferri di Vilminore € 6.450,00 Energia elettrica scuola materna autonoma Tagliaferri di Vilminore € 745,53 Fornitura obbligatoria gratuita libri di testo € 2.200,00 Dote Scuola € 13.580,00 Borse di studio € 2.550,00 Funzionamento Istituto Comprensivo € 1.000,00 TOTALEGENERALE € 140.625,23 FINANZIAMENTO DELLA SPESA Contributo regione per trasporto alunni e assistenza alunni diversamente abili € 12.000,00 Finanziamento borse di studio ing. Bonicelli € Contributo regione Dote Scuola € 13.580,00 Contributo Istituto Comprensivo per mensa insegnanti € Contributo famiglie per trasporto alunni € 12.000,00 Contributo famiglie per refezione € 41.000,00 Onere diretto a carico del comune € 59.045,23 TOTALE GENERALE € 140.625,23 500,00 2.500,00 L’amministrazione ha inoltre a proprio carico le seguenti spese SPESE CORRENTI Spese riscaldamento scuola materna € 7.500,00 Spese riscaldamento scuola primaria e secondaria primo grado € 12.000,00 Spese riscaldamento palestra scolastica € 14.000,00 Spese illuminazione palestra scolastica € 2.800,00 Spese generali palestra comunale € 1.000,00 Spese illuminazione scuola materna € 1.000,00 Spese illuminazione scuola primaria e secondaria di primo grado € 3.000,00 Spese telefoniche scuola materna € Spese telefoniche scuola primaria e secondaria di primo grado € 4.000,00 Spese manutenzione scuola materna € Spese manutenzione scuola primaria e secondaria di primo grado € 2.000,00 500,00 800,00 SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisto arredo scolastico € 1.000,00 TOTALE SPESE GENERALI € 49.600,00 Dicembre 2009 Gazzetta Comunale NASCE LA COMPAGNIA DEL LEGNO Si è costituita la “Compagnia del Legno” associazione che, presieduta da Donato Duci, si prefigge lo scopo di promuovere, rivalutare, valorizzare e diffondere l’arte della scultura del legno. Con apposita convenzione il comune di Vilminore di Scalve ha concesso in locazione, ad un canone annuo di 100 €, due locali posti al primo piano della sede dell’ex C.F.P. Qui gli artisti del legno, con la supervisione di Nives Romelli, potranno proseguire nella loro pregevole attività che fa cultura e porta in primo piano l’elemento caratterizzante della nostra realtà montana. Nota di merito è l’impegno che la Compagnia del Legno si è assunta nel realizzare opere e manufatti che andranno ad abbellire e rendere più caratteristici angoli e luoghi del comune di Vilminore. Le prime opere d’arte da mettere a dimora saranno le tre statue a grandezza naturale che, non appena terminate, saranno posizionate alla “fontana vecchia” . Le “Trei fonne a la funtanö” faranno bella mostra di sé rappresentando una dei momenti tipici della vita sociale di un tempo quando la fontanalavatoio era un indiscusso luogo di incontro. Le statue daranno vita ad una scena in cui una donna spettegola all’orecchio di un’altra mentre la terza le zittisce indicando la scritta posta a monito sopra la fontana: “Non dir di me finché di me non sai pensa di te e poi di me dirai” Le statue stanno per essere ultimate e, sin dall’ini zio degli stadi di creazione, vengono scolpite sotto i portici di Palazzo - 19 Pretorio. La presa diretta delle fasi di lavorazione è di sicuro servita ad interessare, soprattutto nel periodo estivo, molto pubblico incuriosito dai colpi di scalpello che sapientemente trasformavano degli anonimi pezzi di legno in figure oseremmo dire viventi. 20 - Dicembre 2009 Gazzetta Comunale dalla biblioteca civica Manara Valgimigli Spazio biblioteca come consuetudine riservato ad una cronaca delle attività svolte nella scorsa estate e nel periodo autunnale con uno sguardo alle prossime iniziative ed ai servizi offerti a tutti. LIBRI CHE VANNO, LIBRI CHE VENGONO Continua a crescere la frequentazione al servizio bibliotecario che, dopo il raddoppio dovuto al trasferimento nella nuova sede, si preannuncia davvero importante. Crescono infatti i prestiti di volumi in sede, così come la richiesta di testi da altre biblioteche e il prestito di volumi targati Vilminore verso altre biblioteche. Di seguito potrete leggere tra distinti grafici (che mettono a confronto i primi undici mesi del 2008 e del 2009) in cui sono stati inseriti i dati relativi al prestito complessivo e all’interprestito PRESTITO LIBRI TOTALE (prestito e inter prestito) UNDICI MESI A CONFRONTO 2008/2009 NOSTRI VOLUMI VERSO ALTRE BIBLIOTECHE UNDICI MESI A CONFRONTO 2008/2009 150 46 21 278 194 277 198 183 146 156 104 178 108 43 19 marzo 193 128 109 121 108 129 0 50 100 150 200 250 2008 300 350 400 450 10 102 74 156 60 90 44 207 157 80 66 70 80 60 65 92 50 2009 111 90 40 2008 104 62 30 107 70 gennaio 19 20 110 90 16 10 171 147 53 39 marzo febbraio 14 0 aprile 37 19 gennaio 90 53 25 maggio 18 9 febbraio giugno 22 24 14 marzo 80 25 20 giugno aprile 70 23 16 luglio maggio 60 44 27 20 16 agosto luglio 50 PRESTITO IN SEDE UNDICI MESI A CONFRONTO 2008/2009 settembre agosto 40 2009 ottobre settembre 30 2008 2009 novembre ottobre 20 500 VOLUMI DA ALTRE BIBLIOTECHE UNDICI MESI A CONFRONTO 2008/2009 novembre 23 35 gennaio 0 28 20 febbraio gennaio 37 28 aprile febbraio 24 20 maggio marzo 51 32 giugno giugno 53 31 luglio luglio aprile 37 30 settembre agosto agosto maggio 45 29 ottobre 254 109 90 settembre 51 197 116 ottobre 15 novembre novembre 0 50 100 150 200 2008 2009 250 300 350 400 Dicembre 2009 Gazzetta Comunale TUTTI I LIBRI PER STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ Stanno sempre più crescendo anche le richieste di volumi per ragazzi iscritti all’università. Ricordiamo che nel giro di una settimana i testi in questione verranno recapitati nella nostra sede (il lunedì è il giorno in cui parte e viene recapitato il “cestino” , sempre colmo di libri, che viene trasportato con servizio offerto dalla provincia). Vale la pena sottolineare che non solo gli studenti iscritti a corsi letterari possono trovare volumi di studio ma siamo in grado di richiedere testi per ogni specializzazione accademica (matematica, diritto, economia e finanza, letteratura straniera, tecnologia, scienze ecc.) Un’utilissima occasione quindi per studenti che spesso non possono permettersi il lusso di sprecare danaro… Può essere utile ripetere che i libri possono essere richiesti comodamente da casa seguendo la procedura sotto riportata Servizio prestito a domicilio Qualunque titolo tu stia cercando, lo puoi trovare consultando l’Opac (On line public access catalogue), il catalogo on line delle biblioteche della provincia di Bergamo accessibile via web. Il servizio è garantito 24 ore su 24 e puoi prenotare i libri che cerchi direttamente da casa dopo aver consultato il catalogo all’indirizzo: opac.provincia.bergamo.it COME FARE? 1. Iscriviti al servizio recandoti in biblioteca , ricordandoti di comunicare anche il tuo codice fiscale. 2. Autenticati sul sito http://opac.provincia.bergamo.it indicando il tuo Username (Codice utente o Codice fiscale) e Password (Codice utente e Codice fiscale in maiuscolo) 3. Ora puoi ricercare e prenotare nel catalogo Opac il libro di tuo interesse, scegliendo la biblioteca in cui desideri riceverlo Nuovo indirizzo mail per la biblioteca. Chi ci volesse contattare può scrivere a [email protected] - 21 UNA BIBLIOTECA PER TUTTE LE ETÁ Ci piace racchiudere sotto questo titolo la bella realtà che caratterizza la nostra biblioteca che, se prima frequentata solo da appassionati del “buon leggere”, ora si sta sempre più divenendo un luogo frequentato da molti. Tra scaffali, banconi e postazioni internet della biblioteca si alternano infatti diversi frequentatori. Da ragazzi della scuola primaria impegnati in ricerche (soprattutto al computer) a mamme con bimbi che decidono di passare un po’ di tempo sfogliando libri e disegnando; da adulti impegnati ad utilizzare il servizio di internet point per verificare spesso lo “stato” della propria casella di posta elettronica a donne impegnate ad apprendere punti di ricami dal sapore antico. A questo proposito informiamo che una decina di signore ha già preso parte all’edizione autunnale del corso di ricamo. L’insegnante Daniela Morandi ha suddiviso le allieve in due gruppi e si è dimostrata disponibile ad accogliere le richieste delle corsiste, che avevano partecipato alle lezioni dello scorso anno, che volevano apprendere metodi e procedure per realizzare nuovi punti. Ogni giovedì e venerdì pomeriggio quindi la sala lettura è stata allegramente occupata dalle aspiranti provette ricamatrici che ci confermano di trascorrere davvero piacevolmente le ore di lezione. Capitolo a parte meritano gli appuntamenti estivi dedicati ai più piccoli che quest’anno sono stati raccolti sotto il logo. E...state in biblioteca 22 - Dicembre 2009 Gazzetta Comunale NATI PER LEGGERE Bueggio è stato preparato un bellissimo libro che contiene la “Filastrocca della settimana terra aria acqua del pesciolino Malù”, interpretata e recitata da Sofia, l’unica bimba presente in rappresentanza degli 11 allievi “decimati” dall’influenza. Mentre i piccoli della materna “Teresa Tagliaferri” hanno mostrato e realizzato il libro “Topazio e Albero”. Anche in questo caso i colorati volumi sono stati donati alla biblioteca in modo che tutti li possano vedere. Davvero una bella giornata (conclusa con la consueta gustosa merenda) nella quale di sicuro si sono divertiti anche i tanti adulti presenti. Non ha tradito le attese l’edizione 2009 di “Nati per Leggere-Bibliobimbi”, l’iniziativa provinciale che mira ad avvicinare i bambini al mondo della lettura. Da parecchio ormai anche la nostra biblioteca aderisce all’appuntamento con risultati che vanno via via crescendo. Quest’anno infatti si sono sfiorate le 50 presenze, tra bambini e genitori. Per l’allestimento di “Nati per Leggere” si è, come al solito, richiesta la collaborazione degli asili vilminoresi e un sentito ringraziamento va alle insegnanti Dina, Marilena, Margherita e Melissa che hanno ben lavorato per rendere questa giornata davvero particolare. Dai piccoli allievi dell’asilo di E’ partito nel frattempo il nuovissimo corso di danza classica che, alla palestra comunale di Vilminore, accoglie 24 piccole allieve che sino a maggio saranno impegnate nelle lezioni. Non sono state ancora scattate fotografie delle lezioni (tenute da Angela Bettoni direttrice dell’Accademia di Danza di Corna di Darfo), che possano dimostrare l’entusiasmo con cui le bambine hanno intrapreso la carriera di ballerine. Da sottolineare il numero delle iscritte, alcune provenienti anche da Schilpario, che sta a dimostrare come di questa serie di lezioni vi fosse bisogno. A conclusione del corso di sicuro verrà allestito il saggio a cui siete già da ora tutti invitati. bini hanno racchiuso disegni su luoghi preferiti del nostro territorio, opportunamente arricchiti da motivazioni di scelta scritte in calce. Ve ne anticipiamo i contenuti (in attesa che veniate in biblioteca per poterlo ammirare): la Presolana, il Pizzo Petto, il ponte di legno di Bueggio, la diga del Gleno, l’arco di Vilminore (santèl), la fontana della piazza, i portici di Palazzo Pretorio, il campanile di Vilminore, il parco giochi di Vilminore, casa mia, Vilmaggiore, il torrente Vò, le cascate del Vò, la ruota del mulino di Schilpario, la seggiovia di Schilpario e la Madonnina dei Campelli Vista la disponibilità di Marina Morandotti che da qualche tempo ci affianca nel ricercare momenti culturali da dedicare a bimbi e ragazzi (quest’anno opportunamente aiutata da Cristina, insegnante in pensione e villeggiante vilminorese) nei mesi di luglio e agosto si è dato il via a ben 5 laboratori creativi. 9 bimbi hanno preso parte a “Costruiamo un biglietto pop up”, 12 si sono impegnati nel- la realizzazione de “Il libro per il mangiasogni”, 17 bambini hanno invece partecipato a “Inventafiabe e cartellone su stoffa- Il pesciolino coraggioso” (poi appeso in bella mostra in biblioteca), 13 piccoli ospiti hanno faticato per realizzare il bellissimo libro “In Val di Scalve e 11 bambini hanno aderito al “Laboratorio con glitter”. Particolarmente riuscito il libro “In Val di Scalve” in cui i bam- Prenderanno il via a gennaio MERCOLEDI 13 le lezioni destinate a donne che vogliano mantenere la propria forma fisica con la ginnastica. Angela Bettoni, direttrice dell’Accademia di Danza di Corna di Darfo, sarà l’insegnante che si occuperà di mostrare metodi e movenze della ginnastica dolce (pilates). Il corso si terrà al mercoledì sera (dalle 19 alle 20) alla sede degli Alpini di Vilminore. Per maggiori informazioni rivolgetevi alla biblioteca negli orari d’apertura Dicembre 2009 Gazzetta Comunale - 23 ESTATE CLASSICA E’ tornato come una ventata l’attività musicale esercitata melodiosa l’appuntamento con il patrocinio del collegio con “Estate Classica” suddidell’organo della chiesa Pleviso nei due momenti “Rebana di Vilminore, l’attività cital flauto e pianoforte” e ultra-centenaria della nostra “Concerto Lirico” andati in banda con annessa Accadescena, rispettivamente il 29 mia Musicale, la Corale di ed il 31 luglio con il sosteValle, il coro degli Alpini di gno economico della BettoValle ed il promettente flusso ni I.q., nella splendida sala degli allievi di Scalve verso di Palazzo Pretorio a Vilmii conservatori. Ed i sogni, a nore. volte, si avverano e se si riProtagoniste del primo moesce a rispettare gli impegni, mento musicale Alice Mordi strada se ne fa eccome. zenti e Irene Veneziano che Per chi ci ha seguiti in questi hanno saputo incantare il anni basti ricordare l’evolupubblico mettendo in mostra zione dal primo concerto per una professionalità ecceziopianoforte e flauto eseguito nale unita ad una passione da Alice Morzenti e Melaautentica per le sette note. nia Ferrari cinque anni fa Per il “Concerto Lirico” si nell’agosto dell’anno 2004 “ è invece avuta l’opportunità Mercoledì sera (29 luglio) di godere della bravura di si è aperto il programma di Melania Ferrari al pianoforEstate Classica a Vilminore te (indubbiamente dotata di 2009 con il recital di flauto e un innato tocco armonioso) , pianoforte. del soprano Lorena Avanzini Abbiamo assistito ad una ine del tenore Salvatore Rizzi. terpretazione eseguita magiQueste le parole del sindaco stralmente dalle due artiste Giovanni Toninelli nel diche hanno sprigionato tutta scorso di presentazione che la loro classe , i loro studi e possono ben riassumere le la loro passione. Il recital è sensazioni di chi ha avuto la stato seguito con grande atfortuna di essere presente ai tenzione persino dai più picconcerti. coli amatori presenti. L’at“L’anno scorso, in chiusumosfera molto coinvolgente ra della mia introduzione al che si era creata ha lasciarecital tenuto in questa sala Irene Veneziano e Alice Morzenti to d’incanto tutta la platea nell’ambito di Estate Classica ed il pubblico in sala. Ci ha a Vilminore, con l’esibizione fatto piacere constatare che di due interpreti d’eccezione gli obiettivi posti a base del Luisa Prandina e Marco Zoprogramma di Estate Classini, rispettivamente prima arca a Vilminore gli studi ed i pa e primo flauto della scala sacrifici dei giovani interpredi Milano, avevo espresso un ti di talento sono centrati e ci desiderio ad Alice Morzenti, auguriamo abbiano un futuro nominata sul campo direttriconsolidato e proficuo. ce artistica del festival. Colgo l’occasione fra l’altro “Mi auguro” le dissi “che per anticipare che è nostra Estate Classica a Vilminointenzione l’anno prossimo re, manifestazione ideata ampliare la manifestazione con l’obbiettivo di portare anche alla danza classica alla nostra gente musica di dedicata ai bambini. Sono grande qualità, di valorizin corso contatti con Madezare le eccellenze artistiche moiselle Mattavelli, etoile della Valle e di premiare in dell’opera di Lione, per imgenerale gli studi ed i sacriportanza e programmazioni fici dei giovani interpreti di Melania Ferrari, Salvatore Rizzi e Lorena Avanzini. secondo teatro di Francia ed talento si consolidi ed entri uno dei primi in Europa, che con continuità nella grande tradizione musicale di Vilminore e di si è dichiarata disponibile a dedicare le sue vacanze nella amata tutta la valle. Tradizione che prende origini già dal 500: ricordo casa di Vilminore a questa sperimentazione teatrale. 24 - Gazzetta Comunale FLORA... CHE PASSIONE Ci ha pensato la gente a far da contorno alla serata di presentazione del volume “Valle di Scalve- guida alla flora rilevante degli ambienti naturali” voluto dall’amministrazione e curato da Filippo Tagliaferri, Manfredo Bendotti ed Enzo Bona. Le competenze degli autori sono state il sicuro traino verso una serata che, in termini di partecipazione, ha ottenuto il massimo del successo. Ricordiamo sinteticamente che il testo contiene l’indicazione di un cospicuo numero di specie segnalate Non poteva andar meglio il “Mercatino dell’avvento” che, allestito nella giornata di domenica 6 dicembre, ha visto le due piazze principali di Vilminore riempirsi di tanta gente. 18 gli espositori provenienti anche da fuori Valle che hanno voluto mostrare quanto di più bello possono essere in grado di realizzare. Dicembre 2009 e protette dalle norme comunitarie in quanto endemismi rarissimi in ambito europeo, presenti in Valle di Scalve e nelle zone valligiane del Parco delle Orobie Bergamasche. L’elenco completo delle specie segnalate, raccolte ed osservate in Valle di Scalve sono più di 2000 e vi è una descrizione degli ambienti naturali tipici della Valle di Scalve. Chi volesse acquistare il volume (al costo di 10 €) lo può fare rivolgendosi alla Biblioteca Civica, all’ufficio Pro Loco e in molti esercizi comunali di Vilminore. IL MERCATINO DELL’AVVENTO Ci fa piacere sottolineare la presenza di realtà che operano in campo sociale e di volontariato sul nostro territorio (Croce Rossa, Gruppo Mato Grosso, Scuola dell’Infanzia Tagliaferri di Vilminore, Gruppo Africa e Centro Diurno Disabili) e della neonata Compagnia del Legno, associazione che raggruppa tanti appassionati dell’arte di scolpire il legno. Ben riuscito anche l’intrattenimento musicale affidato al Coro Alpino della Valle di Scalve che ha saputo coinvolgere con melodie e canti sapientemente guidati dalla passione del M° Marco Magri. Permetteteci di ringraziare tutti coloro che si sono spesi per la buona riuscita della manifestazione ed in particolare Luciano Magri e Rocco Belingheri, “uomini di fatica” che si sono occupati anche di tagliare e mettere in “vaso”alberelli decorativi, gli operai del comune con Natalino che hanno guidato i lavori di messa a dimora degli alberi di Natale e di curare il discorso luci. Capitolo a parte merita Rosaria Zanoni (a capo di un nutrito gruppo di persone, soprattutto donne, che si sono occupate di adornare i pini) che si è spesa non poco per al realizzazione degli addobbi che hanno saputo trasformare gli anonimi abeti in splendidi alberi decorati. Il clima giusto è quindi stato creato e non ci rimane altro che augurare a tutti un sereno Natale!! Dicembre 2009 Gazzetta Comunale - 25 Notizie da proloco L’ARTE E’ TORNATA A VILMINORE Agosto a Vilminore di Scalve vuol dire “Estemporanea di pittura”, la manifestazione culturale che, sabato 1 e domenica 2 agosto, è stata allestita per il quinto anno consecutivo. Numerosi gli artisti che hanno deciso di partecipare e che si sono potuti sbizzarrire nella scelta di panorami, volti e suggestive immagini da fissare su tela. Sostenitori dell’Estemporanea di pittura sono stati (oltre a sponsor privati) Pro Loco Vilminore, la Comunità Montana di Scalve e l’amministrazione di Vilminore di Scalve che hanno fornito i premi in denaro da consegnare ai primi tre classificati, divenendo proprietari dei quadri che sono destinati ad incrementare il patrimonio di opere della nascente”mostra permanente”. Le opere pittoriche, rigorosamente essere eseguite in loco, risultano essere di elevato livello pittorico tanto che la giuria ha faticato non poco per stilare la classifica. La giuria per l’edizione 2009 dell’Estemporanea è stata composta dai critici d’arte ed artisti: Carlo Alberto Gobetti, Ruggero Boschi e Nives Romelli. Marcello Annoni, in arte Maranno, ha accettato di assumere la presidenza della commissione giudicatrice rendendo la medesima ancor più autorevole essendo Maranno un’artista affermato che, oltre ad esporre le proprie opere anche fuori dal territorio nazionale, risulta essere vice presidente del Circolo Artistico Bergamasco e cavaliere “jure pleno” del Ducato di Piazza Pontida. Di seguito viene riportata la graduatoria di classifica Primo classificato Secondo classificato SEZIONE ADULTI Primo Premio offerto da Proloco di Vilminore: LA CHIUSA Giuseppe Secondo premio offerto dalla Comunità Montana: FLORIA Pietro Terzo Premio offerto dal Comune di Vilminore: PERUTA Bernardo Quarto premio offerto dalla ditta Graphicscalve: ARBOSTI Pierangelo Quinto premio offerto dal sindaco Giovanni Toninelli: ZAMBRANO Sandro Terzo classificato Sesto premio offerto da Angelo Sandro: NOLLI Aurelio Settimo premio offerto da Eden Green: MALVESTITI Enrico Ottavo premio offerto dal presidente Pro Loco Vilminore, Giancarlo Maj : NESPOLI Giulio Nono premio offerto da Paolo Cressoni: BERTELLI Romano Decimo premio offerto dalla Farmacia Botti Carlo: DAFFINI Bruno Undicesimo premio offerto dal Vilmarket 2: FABIANI Daniele SEZIONE RAGAZZI Primo premio offerto dal Credito Bergamasco ag. di Schilpario: PEREGO Gaia Secondo premio offerto dal vicesindaco Patrizio Bonomi: TAGLIAFERRI Ilaria 26 - Dicembre 2009 Gazzetta Comunale TUTTI IN ELICOTTERO… 2 gennaio 2010: Giro panoramico della valle in elicottero; visto il successo estivo si è deciso di organizzare nuovamente un giro panoramico in elicottero della valle di Scalve, che sicuramente nel periodo invernale con le cime innevate sarà molto suggestivo. In caso di mal tempo il volo sarà posticipato alla settimana successiva. Partenza ore 10 dalla località Pieve. Prezzo Euro 45 MINICLUB Il Miniclub estate 2009 ha ottenuto grandissimo successo, con grande affluenza di bambini villeggianti e residenti. Il miniclub, che normalmente si svolge nei mesi di luglio ed agosto con chiusura durante la settimana di ferragosto, quest’anno è rimasto aperto anche durante tale periodo per accontentare i bambini che insieme ai genitori ne hanno fatto richiesta; infatti rispetto agli anni precedenti si è avuta una buona frequentazione anche durante il mese di agosto. La sede era, come sempre, la casa degli Alpini di Vilminore dove, durante le pochissime giornate piovose, i partecipanti con l’aiuto dei tre animatori: Luca, Gloria e Chiara svolgevano attività di disegno, costruzione etc etc. Quando il tempo lo ha permesso (quasi sempre) il gruppo programmava attività all’esterno, giochi con l’acqua etc etc. e passeggiate tra cui una giornata all’Arboreto Alpino Gleno, dove sono stati intrattenuti da un simpatico folletto chiamato Beto (ovviamente impersonificato dal gestore dell’Arboreto Giorgio Capitanio). La Proloco è molto soddisfatta da questa manifestazione che considera il suo fiore all’occhiello (unica nel suo genere in tutta la valle di Scalve) e ringrazia per i complimenti e gli assensi ricevuti in merito. adulti, Euro 40 per i bambini fino ai dodici anni. Iscrizioni presso Proloco con caparra di Euro 20 … E CON LE CIASPOLE 4 gennaio 2010: Ciaspolata giornaliera: Teveno Barbarossa Teveno con pranzo al sacco e rientro previsto per il pomeriggio. Dicembre 2009 CLUSONE JAZZ FESTIVAL Vilminore ha avuto l’onore di ospitare uno degli ultimi appuntamenti inseriti nell’edizione 2009 della storica rassegna Clusone Jazz Festival. Un quartetto di soli fiati, il “Moondance Quartet”, ha visto salire sulla ribalta Gianluca Petrella al trombone, Francesco Bigoni, al sax tenore, Mirco Rubegni alla tromba e Beppe Scardino al sax baritono. Forse non ce ne siamo resi conto ma il gruppo protagonista a Vilminore rappresenta il fior fiore della musica jazz internazionale tanto da essere definito, da critici del settore sulle pagine di un noto quotidiano provinciale, “un torrente in piena, un tornado di pura energia Gazzetta Comunale - 27 Parco Vivo 2009: grande successo dell’ultima tappa in Val di Scalve Grande adesione di pubblico a Parco Vivo 2009 la manifestazione organizzata dal Parco delle Orobie Bergamasche. Si è conclusa il 3 ottobre la manifestazione che da luglio ha animato di iniziative il Parco delle Orobie Bergamasche, uno dei parchi più estesi e variegati della Lombardia. Quest’ultima tappa ha previsto una escursione nella Val di Scalve, la valle delle Prealpi Lombarde, per ampi tratti ancora incontaminata, ai piedi del suggestivo gruppo della Presolana. Nella mattinata il Parco ha organizzato delle visite alla miniera di Schilpario con delle guide esperte della cooperativa Ski Mine. A piedi o a bordo dei trenini che transitano lungo la ferrovia originale i numerosi intervenuti hanno viaggiato lungo i percorsi attrezzati con illuminazione elettrica, documentazione fotografica d’epoca, oggetti e utensili usati nella miniera, attraversando i luoghi del faticoso lavoro di cui diverse generazioni furono protagoniste. All’uscita, ad attenderli, l’esibizione musicale diretta dal maestro Ermes Giussani, del Gruppo Ottoni dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Donizetti” di Bergamo, già distintosi in audizioni, rassegne prestigiose e festival internazionali ed un ricco ristoro a base di formaggio e salumi del luogo. Nel pomeriggio, invece è stato possibile fare visita al Museo della Fauna Selvatica di Vilminore, al Museo Etnografico di Schilpario e alla “Latteria Sociale Montana di Scalve” di Vilmaggiore dove il casaro ha intrattenuto i visitatori per assaggi e acquisti di prodotti tipici della valle. 28 - Gazzetta Comunale La pagina dello sport Dicembre 2009 GIOCANDO DI NOTTE 24 ore senza sosta Organizzare qualcosa di diverso per poter passare un po’ di tempo insieme, per divertirsi e per inaugurare alla grande un nuovo anno sportivo che sta per iniziare: questi i motivi principali che hanno spinto la società del Val di Scalve Volley ad organizzare il primo ventiquattrore di volley scalvino. Così, dopo aver celebrato la S. Messa sul campo della palestra comunale di Vilminore, a partire dalle 17 di sabato 19 settembre si sono affrontati sul campo un centinaio di atleti, divisi in due categorie: in quella Under 16 sono scese in campo quattro squadre di ragazze tra i dieci ed i sedici anni, mentre per la categoria Over 16 le nove squadre iscritte schieravano atleti di entrambi i sessi. La formula del torneo ha permesso di passare ventiquattrore interamente giocando a pallavolo: ogni incontro infatti è durato esattamente un’ora, suddiviso tra una decina di minuti di riscaldamento e cinquanta minuti di partita. Per aiutare organizzatori e giocatori a non cadere tra le braccia di Morfeo, era stato predisposto all’interno della palestra un punto di ristoro, fornito di panini, pizzette, brioches e, ovviamente, litri e litri di caffè. Inoltre, alle due di notte è stata organizzata una spaghettata gratis per tutti i partecipanti, ma anche per tutti gli spettatori, o per chi passando dalla palestra voleva fermarsi e passare un momento in compagnia; anche questa iniziativa ha ottenuto un’ottima risposta visto che sono state servite almeno una cinquantina di porzioni di pasta, magistralmente cucinate dagli allenatori che, vincendo il sonno, si sono improvvisati provetti cuochi. Alle cinque è stata servita la colazione a base di torte, gentilmente preparate delle mamme che sono sempre, fortunatamente, pronte a dare una mano alla società. A mezzogiorno è stato servito il pranzo nella sede degli alpini, poco distante dalla palestra, in due turni, per permettere a chi nel frattempo doveva giocare di poter pranzare con calma, e anche per permettere alla cucina di gestire al meglio il centinaio di pasti da servire. Nel pomeriggio della domenica sono andate in scena le finali del torneo, che hanno visto vincere lo scontro per il terzo posto la squadra di “Matteo” sui “BB”, mentre per il primo posto, dopo una partita molto giocata ed incerta fino all’ultimo punto, è prevalsa la squadra del “Rinnova Piario” sui “Prif”. Gli organizzatori sono molto soddisfat- ti della riuscita del torneo, per la buona partecipazione di squadre, delle quali due extra-scalvine, il “Rinnova Piario” ed il “Pisogne”, ma anche per la buona partecipazione di pubblico. Un ringraziamento particolare va agli sponsor della manifestazione: la Latteria Montana di Scalve, il Busker’s Pub di Schilpario, il ristorante Peccati di Gola e il Pub Robin Hood di Ponte Formello ed il Pub Bucaneve di Colere. Il ricavato della manifestazione va a sostegno della società Val di Scalve Volley, che dal 1991 partecipa al campionato CSI di Bergamo con le sue squadre, e che quest’anno in particolare ne schiera quattro, in quattro diverse categorie (Libere, Mini Allieve, Giovanissime ed Esordienti), puntando soprattutto sulle ragazzine, alle quali, nello stesso spirito del torneo, non si chiede di vincere, ma di divertirsi e soprattutto di mettercela tutta. Dicembre 2009 Gazzetta Comunale - 29 EVVIVA L’ALPINISMO GIOVANILE “al rifugio Tagliaferri” Tempo di bilanci, sicuramente positivi, per il Corso diAlpinismo Giovanile edizione 2009 (suddiviso in lezioni di corso base e di corso avanzato) organizzato in Valle di Scalve dalla locale sottosezione Cai. Lezioni teoriche su conoscenza di materiali ed equipaggiamento necessari per affrontare salite in sicurezza, nozioni di primo soccorso, cartografìa, orientamento, tecniche di arrampicata e lettura del paesaggio alpino si sono alternate per tutta l’estate ad escursioni pensate ad hoc e dedicate ai giovani appassionati del mondo d’alta quota. Stanno già per essere programmate tutte le iniziative che saranno proposte per il prossimo anno e c’è una curiosa attesa per la lezione pratica di “lettura del bollettino valanghe ed osservazione di un ambiente innevato” che, arricchita tempo permettendo da una ciaspolata nella zona del Rifugio Albani, verrà allestita per la giornata di lunedì 28 dicembre. Con la pubblicazione di una bella foto di gruppo (scattata al Rifugio Nani Tagliaferri in occasione della due giorni a tema “Storia della Valle”) i giovani partecipanti desiderano ringraziare il direttore tecnico del corso Marco Azzolari e gli operatori della sezione Cai Piero Bonaldi, Massimo Bagnetti, Annalisa Bonicelli, Loris Bendotti, Andrea e Rita Capitanio, Bruno ed Elena Gaschi, Tiziana Ghibesi, Stefano Magri, Passio Tagliaferri, Ilaria e Renato Mazza. 30 - Gazzetta Comunale Dicembre 2009 NOTIZIE DALL’AVIS VALLE DI SCALVE Due gli appuntamenti principali che, in ordine di tempo, hanno visto in festa la sezione Avis-Aido Admo della Valle di Scalve. Il primo riguarda la giornata di inaugurazione per il Tempio al donatore dopo i lavori di ristrutturazione ed abbellimento che hanno riguardato sia l’antica chiesetta della Pieve, dedicata a S. Pietro in vincoli, che la zona ad essa circostante. Il Tempio al donatore, proprietà della Curia vescovile e gestito e dagli anni ‘80 dalla sezione Avis Valle di Scalve, è stato infatti oggetto di cure particolari con importanti interventi che, dalla fine del 2008 al giugno scorso, lo hanno riportato all’originale bellezza. 50.000 € sono stati la somma necessaria alla realizzazione no sarà anche reso più efficiente dalla collocazione di servizi igienici chimici), il tetto della chiesa è stato completamente rifatto, così come i muri della sacrestia, provvedendo inoltre anche alla creazione di un vespaio che nella parte nord potesse risolvere il problema di pericolose infiltrazioni d’umidità. Il taglio del nastro è stato effettuato da Leonida Pozzi, presidente regionale Aido, alla presenza di Oscar Bianchi, presidente provinciale dell’Avis; di Felice Riva, vice presidente nazionale Aido; di Monica Vescovi, nuovo presidente provinciale Aido e di Giuseppe Pezzoni, neo direttore dell’Istituto Salesiano di Treviglio e guida dell’opera Pia della Misericordia Maggiore. degli interventi, cifra messa a disposizione in parte dall’Avis provinciale ed in parte dall’associazione M.I.A. per particolare interessamento di Leonida Pozzi, presidente regionale Aido. Per i lavori più consistenti ci si è affidati all’esperienza di imprese edili mentre per la parte di manutenzione ordinaria ad essere coinvolti sono stati direttamente i volontari e le ditte Piantoni e Giudici che, gratuitamente, si sono occupate dell’asfaltatura del piazzale antistante e della via che conduce al Tempio. I muri di cinta esterni della chiesa della Pieve sono stati di fatto “scrostati” e riportati a vista, si è recuperato un tratto dell’antica via che un tempo collegava Vilminore a frazione Vilmaggiore, si è provveduto ad intervenire sulla recinzione esterna e alla posa di panche nel parco (che dal prossimo an- Sempre nel mese di ottobre si è poi ricordato il 41° anno di fondazione per la sezione scalvina dell’Avis Il programma di festeggiamenti (allestito in sinergia con Aido e Admo di Valle) dopo il corteo e la S. Messa celebrata a Schilpario ha visto la consegna di benemerenze e riconoscimenti ai donatori più attivi. Sono stati assegnanti 26 diplomi di benemerenza, 16 medaglie di bronzo, 7 riconoscimenti d’argento e 9 d’oro. La “fronda d’oro” (per le 75 donazioni effettuate) è andata a Tiberio Belingheri, Massimo e Ottavio Duci, Fabrizio Lenzi, Daniele Tagliaferri e don Francesco Sonzogni. Giuseppe Albrici e Giovanni Bettoni, per le loro 100 donazioni, hanno ricevuto la “croce d’oro” mentre a Giuseppe Agoni è stato consegnato il riconoscimento della “goccia d’oro”. NUMERI TELEFONICI DI INTERESSE GENERALE SERVIZIO di pronto Soccorso Croce Rossa Italiana - Comitato Locale Poliambulatorio Vilminore GUARDIA MEDICA NOTTURNA E FESTIVA MEDICO DOTT. CARMELO CAMELLO ambulatorio MEDICO DOTT. PAOLO CRESSONI ambulatorio MEDICO DOTT. EUGENIO CRESSONI STUDIO DENTISTICO DOTT.SSA PAOLA MAGRI FARMACIA VILMINORE- DOTT. CARLO BOTTI FARMACIA COLERE FARMACIA SCHILPARIO VETERINARIO ASL CARABINIERI STAZIONE DI VILMINORE VIGILI DEL FUOCO VIGILI DEL FUOCO LOVERE SOCCORSO ALPINO CORPO FORESTALE VILMINORE UFFICIO POSTALE VILMINORE COMUNE VILMINORE E-MAIL [email protected] TEL. 0346/51014 FAx. 0346/51694 118 034651681 034651018 034651018 034651001 034655137 034651001 034651024 034651797 034651069 034654220 034655071 034651018 034651076 115 035222222 034655314 034655022 034623123 034651025 034651086 PARROCCHIA DI VILMINORE- VILMAGGIORE- PEZZOLO DON FRANCESCO SONZOGNI 0346 51039 - 3336804643 DON SERGIO ALCAINI 034651055 DON DOMENICO GRITTI 3391842395 convento suore di carità 034651043 parrocchia azzone - dezzo- dosso Don MARIO GATTI 034654033 DON FRANCESCO MORELLI 034653086 PARROCCHIA SCHILPARIO-BARZESTO-PRADELLA034656304 don stefano Ravasio 348-9049113 casa di Riposo 034655068 SUORE POVERELLE 034655074 DON FABIO TRAPLETTI colere 034654046 SUORE POVERELLE colere 034654095 Centro Aiuto alla vita - Bergamo 035242256 consultorio familiare diocesano 0354598350 Museo faunistico Vilminore 034651317 - 3470882503 PROLOCOTEL/fax 034651002 e-mail: [email protected] BIBLIOTECATEL. 034651373 e-mail: [email protected] ORARI UFFICI COMUNALI GLI UFFICI COMUNALI SONO APERTI AL PUBBLICO DAL LUNEDì AL SABATO DALLE 8 ALLE 12,30 GIOVANNI TONINELLI SINDACO RICEVE IL LUNEDì, è gradita la prenotazione dalle 11 alle 12 E VENERDì dalle 17 alle 18 PATRIZIO BONOMI VICE SINDACO ASSESSORE OPERE PUBBLICHE Riceve il lunedì daLle 11 alle 12 ANGELO TAGLIAFERRI ASSESSORE ALL’EDILIZIA Riceve il sabato dalle 10 alle 12 GEOM. GRAZIOSO PEDERSOLI TECNICO COMUNALE riceve il venerdì dalle 17 alle 19 GIAN ATTILIO PEREGO ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE CULTURA E TURISMO RICEVE LUNEDì E IL SABATO DALLE 10 ALLE 12 RECAPITO DELLA COORDINATRICE DEI SERVIZI SOCIALI Riceve su appuntamento telefonando allo 0346-51133 ed inoltre a: Azzone Martedì dalle 9 alle 9,30 presso il Municipio Colere Martedì dalle 11 alle 12 presso il Centro Diurno Schilpario Martedì dalle 14 alle 15 presso il Centro Diurno Vilminore Giovedì dalle 8,15 alle 11,30 presso la Comunità Montana CISL 1° e 3° martedì di ogni mese dalle ore 8,30 alle ore 10,00 presso il Comune di Colere CGIL tutti i mercoledì di ogni mese dalle ore 13,00 alle ore 16,00 in Comunità Montana ENAPA 2° mercoledì di ogni mese dalle ore 9,30 alle ore 12,00 in Comunità Montana COLDIRETTI tutti i giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 in Comunità Montana 1° e 3° martedì di ogni mese dalle ore 10,30 alle ore 12,00 in Comunità Montana CIA 2° lunedì di giorni mese dalle ore 14,00 alle ore 16,00 2° e 4° martedì di ogni mese dalle ore 8,30 alle 10,00 presso il Comune di Schilpario FATA 2° lunedì di ogni mese dalle ore 14,00 alle ore 16,00 in Comunità Montana 2° e 4° martedì di ogni mese dalle ore 10,20 alle ore 12,00 presso il Comune di Azzone 32 - Dicembre 2008 Gazzetta Comunale Distretto sociosanitario Valle di Scalve presso l’ex Ospedale di Vilminore servizi e orari Cardiologia 1° e 5° lunedì del mese dalle ore 9,00 alle 13,00 Fisiatria 2° e 4° lunedì dalle ore 8,30 alle 12,00 Ginecologia e Ostetricia consultorio 2° e 4° mercoledì dalle 14,30 alle 16,30 (ambulatorio 1° e 3° mercoledì dalle 14,30 alle 16,30) Odontoiatria ogni mercoledì dalle 8,00 alle 12,00 Ortopedia 1° e 3° giovedì dalle 9,00 alle 12,30 Otorino 4° mertedì del mese dalle 14,00 alle 18,00 Pap-test ogni martedì su appuntamento consultorio ogni venerdì mattina Pediatria ambulatorio lunedì dalle 9,00 alle 11,00 Chirurgo 2° e 4° giovedì dalle 13,00 alle 16,00 Prelievi ematochimici martedì e giovedì dalle 7,30 alle 8,45 (sangue, urine, ecc…) Ufficiale sanitario mercoledì dalle 14,00 alle 16,00 su appuntamento tel. 0346.89029 Veterinario Ufficiale su appuntamento Cel.347.2999498 VaccinazioniTel. 0346.89037 Pratiche Amministrative martedì dalle 9,00 fino alle 12,30 (ASL) Servizio sociale 2° e 4° mercoledì previo appuntamento telefonico 0346.89022 (Assistente sociale) e 0346.89021 (Psicologo) Sono inoltre previsti specialisti per la terapia del dolore e nutrizionisti Figure sanitarie di riferimento Fisioterapista da lunedì a venerdì dalle 7,30 alle 12,30 Medico di Guardia da lunedì a venerdì dalle 20 alle successive ore 8, prefestivi e festivi dalle 10 alle ore 8 del lunedì successivo. Le visite vanno richieste al telefono n° 0346.51990