35 L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 3 GENNAIO 2013 Valli Seriana e di Scalve a a Il sindaco fa clic e s’accende la centralina Sfida all’ultima palla di neve e due ciaspolate a Vilminore A Vilminore «Sfida Jack Frost, abbatti il tuo pupazzo di neve». Questo è il nome dell’ultima manifestazione lanciata dalla Pro loco di Vilminore di Scalve, in programma domani. Valbondione, turbine in azione a Maslana: si parte con 150 kW Frutterà 400 mila euro l’anno A Valbondione lowatt di potenza, in attesa che venga rinforzata la linea aerea ENZO VALENTI che, da Nona di Vilminore attraHa cominciato a «girare» la cen- verso il passo Manina, giunge a tralina idroelettrica di Maslana, Valbondione. Penso che a fine già premiata a Milano in occasio- aprile la centralina potrà immetne del seminario dedicato ai tere in rete (di Enel Produzione) «Comuni che innovano a costo la potenza per cui è stata costruizero». ta, vale a dire 380 chilowatt, paA mettere in funzione la cen- ri a due milioni e 400 mila chitralina, una delle polowatt annui. Garanche in Lombardia totiranno un’entrata antalmente costruita e nelle casse comuL’opera nua di proprietà di un Conali di 400 mila euro, è stata una grande boccata di mune, è stato il sindaco di Valbondione per la nostra premiata ossigeno Benvenuto Morandi, comunità». come Motivo per cui a fiazionando un pulsante. E lo ha fatto in prenovembre il Coprogetto ne senza dei rappresenmune di Valbondione innovativo è stato premiato neltanti Agenzia delle dogane e dei monopol’ambito dell concorso li di Bergamo (nella foto col sin- lanciato da «Strategie amminidaco), del progettista, ingegner strative» indetto da Anci e AnciLino Locatelli, dell’ingegner tel Lombardia in collaborazione Marco Pezzoli che ha curato la con «Risorse Comuni». parte idraulica, di Alessio RonAggiunge ancora Morandi: chi della ditta appaltante Ress «Tramite L’Eco di Bergamo deSola. «La centrale – ha sottoli- sidero ringraziare tutti gli enti e neato il sindaco – per sei mesi il personale della Provincia, del funzionerà con licenza provviso- settore Ambiente della Regione, ria ed immetterà nelle linee di del Parco delle Orobie, della seEnel Produzione solo 150 chi- greteria e dell’Ufficio tecnico del In alto, il momento in cui il sindaco Morandi apre le paratie della condotta forzata; sopra, la turbina FOTO BONACORSI nostro Comune, come pure le imprese Ress Sola e Rizzi che ci hanno consentito di realizzare l’opera entro il 2012. Ringrazio poi, in modo particolare, l’imprenditore concittadino Bettino Bonacorsi che ha avuto l’idea della centralina e che ha rinunciato a costruirla perché la realizzasse il Comune». Nel rispetto dell’ambiente L’intervento è stato portato a termine nel rispetto delle caratteristiche naturali dei luoghi: presa d’acqua non invasiva, condotta interrata, centralina defilata e rivestita con pietra locale. La strada sterrata poi diventerà un percorso per turisti che potranno godere delle bellezze della natura, della visione di alcune cascatelle del Serio per raggiungere, infine, la storica borgata di Maslana e l’Osservatorio floro-faunistico posto al cospetto della maestosa cascata del Serio. Veniamo ai dati tecnici. La quota di prelievo è posta in località Piccinella, a 1.092 metri di quota, quella della centralina a Pianlivere a 934,70, con un conseguente dislivello di oltre 160 metri. La condotta, che ha un diametro di 500 millimetri, ha una lunghezza di 1.050 metri, mentre il deflusso vitale sarà garantito in 153,15 litri al secondo. L’impianto è costato 2 milioni e 200 mila euro, somma che sarà restituita all’Ente bancario erogatore con i proventi derivanti dalla vendita di energia elettrica ad Enel Produzione. Il prossimo progetto Ultimata questa centralina, ora il Comune si concentrerà sulla costruzione, in località Dossi, di una centrale a biomassa, per la quale si è già in fase avanzata di progettazione. ■ ©RIPRODUZIONE RISERVATA La sfida è di quelle ambiziose, si tratta di sconfiggere Jack Frost in persona, nome allegorico dell’inverno in lingua inglese. In un limite di tempo prestabilito si dovrà costruire il proprio pupazzo di neve e poi difenderlo dagli attacchi degli avversari che lo devono usare come un vero e proprio bersaglio. La manifestazione si terrà nel parco giochi di Vilminore a partire dalle 20. In mancanza di neve la serata verrà annullata e posticipata al primo fine settimana utile dopo un’abbondante nevicata. Nel frattempo si sono concluse le iscrizioni per il concorso «Più luce Per Vilminore»: per incoraggiare gli abitanti del comune scalvino ad addobbare le proprie abitazioni la Pro loco ha infatti riproposto il concorso che premia la miglior illuminazione di balconi, giardini e finestre. Le premiazioni del concorso saranno sabato alle 20,30, al cinema. In palio buoni spesa nei negozi convenzionati. Non potevano mancare le tradizionali ciaspolate. Quest’anno saranno due: la prima sarà notturna, il 23 febbraio, sul percorso Teveno-Polzone; la seconda, diurna, il 10 marzo, sul percorso Teveno-Barbarossa. Entrambe le manifestazioni avranno come punto di partenza la frazione di Teveno perché organizzate sotto l’impulso della «Compagnia di Barbarossa», una compagnia di amici residenti e turisti abituali proprio nella frazione vilminorese che hanno inoltrato la proposta alla Pro loco. ■ A. Ba. a La Croce Verde di Colzate si regala due nuovi mezzi A Colzate Sotto l’albero di Natale la Croce Verde di Colzate ha trovato due nuovi automezzi di servizio: una unità mobile di rianimazione per i volontari del soccorso e un pick-up per la protezione civile. I due mezzi sono stati benedetti al termine della tradizionale Messa natalizia celebrata nella sede di viale Lombardia da don Giulivo Facchinetti. Il primo automezzo è un Fiat Ducato di 150 cavalli, allestito dalla ditta Aricar di Reggio Emilia, dotato di una barella, attrezzato con defibrillatore, ventilatore polmonare e pompa di infusione. Andrà a sostituire il mezzo dislocato all’ospedale di Gazzaniga. Il secondo mezzo, di 2.500 cavalli di cilindrata, è destinato Don Facchinetti benedice il pick-up agli incendi boschivi e omologato per trasportare il modulo per l’acqua con cui viene spento il fuoco. È stato allestito dalla ditta Fulmix di Trento ed è stato acquistato con un contributo erogato dalla Regione Lombardia. «L’unità mobile di rianimazione – precisa il presidente del- la Croce Verde, Gianluigi Masserini – non è stato acquisito con finanziamenti pubblici o privati, ma è frutto dell’impegno dei volontari iscritti all’associazione che, per 365 giorni all’anno, si sono messi a disposizione per svolgere un numero maggiore di servizi, consentendo di raccogliere la somma necessaria per l’acquisto del mezzo che entrerà in funzione a metà gennaio, una volta ottenute le autorizzazioni degli organi sanitari. Invece è già operativo il mezzo antincendio boschivo, entrato in funzione già in occasione dell’incendio al Ponte del Costone e della Notte bianca a Vertova». Per il 2013 è in programma l’acquisizione di nuovi mezzi idonei al trasporto di soggetti diversamente abili. Grazie alle nuove dotazioni la Croce Verde potrà incrementare il numero e la qualità dei servizi resi. Gli interventi effettuati nel 2012 sono stati 3.515, così distinti: 1.808 per il 118, 1.550 per servizi vari convenzionati e non (case di riposo, privati) e 155 circa per assistenza a gare sportive e manifestazioni. ■ Franco Irranca Pro Bani, una pioggia di targhe A Semplice e partecipata la festa per i 40 anni di vita del «Circolo ricreativo Pro Bani», che dai 79 soci del 1972 è passato ai 213 attuali. In una sala stracolma di cittadini, presente anche il parroco don Vittorio Rossi, il presidente Claudio Filisetti, affiancato dal direttivo, ha salutato i presenti e ha riassunto le centinaia di iniziative che la Pro Bani ha realizzato dalla sua fondazione a oggi. Ha anche presentato un in- teressante opuscolo che riassume la storia del sodalizio. Momento significativo della serata la premiazione, con la consegna di targhe, dei soci fondatori. Una è andata alla memoria di Francesco, Pietro e Franco Filisetti e le altre quattro sono state consegnate a Elisabetta Gaiti, Enrico Bratelli, Carlo Filisetti ed Evaristo Filisetti. La serata ha registrato parole di incoraggiamento e di congratulazioni di don Rossi e Bratelli.