A.P.S.P. residenza molino - dro Carta dei Revisione n. 4 Indice Presentazione . ............................................................................................................................................................................................................................... Fonti normative e principi di riferimento .................................................. 1 ................................................................................................... “ .......................................................... 2 ........................................................................................................................................................................................................... “ .......................................................... 3 .............................................................................................................................................................................................................. “ .......................................................... 3 . .......................................................................................................................................................... “ .......................................................... 4 ........................................................................................................................................................................ “ .......................................................... 5 . ...................................................................................................................................................................................................................................................... “ .......................................................... 6 ............................................................................................................................................................... “ .......................................................... 7 . ................................................................................................................................................................................. “ ..................................................... 12 . ........................................................................................................................................................................................................ “ ..................................................... 14 ............................................................................................................................................................................................................................ “ ..................................................... 23 .................................... “ ..................................................... 27 .................................................................................................................... “ ..................................................... 29 Finalità del servizio Diritti dei residenti Aspetti storici ed istituzionali Descrizione della struttura Automezzi pag. Servizi Residenziali (R.S.A.) Servizio Amministrativo Servizi Assistenziali Servizi Generali Impegni e programmi di miglioramento della qualità Moduli per segnalazioni / rilevazione PRESENTAZIONE La presenza di tanti anziani nella nostra attuale società, la loro longevità, è uno dei prodotti migliori del nostro tempo. Con ciò, non si tratta di idealizzare un’età dell’esistenza umana che riserva tanti disagi, dimenticando gli aspetti più problematici dell’invecchiamento, ma piuttosto si vuole sottolineare come la crescente fragilità e la decadenza fisica possano essere accettate ed affrontate se non si è da soli. Esiste una responsabilità verso gli anziani di oggi che vanno aiutati ad accettare la loro età apprezzandone le risorse e sconfiggendo il ripiegamento su di sé o i dolorosi sentimenti di inutilità. Esiste anche una responsabilità verso le generazioni future: quella di preparare un terreno più favorevole alla condizione anziana. La centralità della persona umana, la sua dignità, la condivisione auspichiamo vadano perseguiti per contrastare la cultura dell’indifferenza e l’esasperato individualismo che ci minacciano. Proprio nell’ottica generata da questi convincimenti il principale obiettivo dell’Amministrazione è quello di garantire che la Residenza Molino – con tutti i suoi servizi – diventi la “casa” delle persone che la abitano, un luogo di VITA, una vera “residenza” piacevole e serena; che ai residenti siano riservate cure socio - sanitarie - assistenziali di qualità e cioè all’altezza delle esigenze di ciascuno, affinché gli anziani si sentano “persone” come tutti e possano vivere serenamente il tempo della loro vecchiaia in una comunità che li rispetta e li stima. Questa Carta dei Servizi - periodicamente sottoposta ad aggiornamento - è lo strumento che vuole appunto offrire utili indicazioni sui servizi offerti dalla nostra Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (A.P.S.P.) “Residenza Molino”. Vi si descrivono gli impegni assunti nei confronti delle “persone” residenti ed i servizi integrativi a disposizione di tutti i nostri concittadini sul territorio che ne abbiano necessità. In particolare sulla possibilità per gli esterni di usufruire di tali servizi desideriamo richiamare l’attenzione, invitandovi a leggere e conservare il libretto che ha lo scopo di favorire la conoscenza della nostra RSA. Per raggiungere i risultati desiderati ed in questa Carta presentati è davvero necessario che tutti coloro che sono coinvolti nel sistema diano il loro indispensabile contributo: fin d’ora li ringraziamo sinceramente. Il Consiglio di Amministrazione 1 FONTI NORMATIVE E PRINCIPI DI RIFERIMENTO Fonti normative Nella predisposizione della Carta dei servizi, il Consiglio di Amministrazione della Residenza si è ispirato ed ha fatto propri i “principi fondamentali sull’erogazione dei servizi pubblici” contenuti nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27.01.1994. Principi di riferimento • Uguaglianza L’erogazione del servizio si ispira al principio di uguaglianza dei diritti dei clienti, garantendo parità di trattamento a parità di servizio prestato. L’Azienda fa proprio tale principio considerando ciascun cliente come unico, programmando le attività in modo personalizzato mediante piani assistenziali individualizzati con valenza sanitaria, assistenziale, sociale e relazionale. • Imparzialità La “Residenza Molino” ispira i propri comportamenti, nei confronti dei clienti, a criteri di obbiettività, giustizia ed imparzialità. Fa proprio tale principio garantendo che il personale in servizio operi con trasparenza ed onestà. • Continuità L’erogazione del servizio è continua, regolare e senza interruzioni. L’Azienda fa proprio tale principio garantendo un servizio di assistenza continuativo 24 ore su 24. • Diritto di scelta Il cliente ha diritto di scegliere tra diversi soggetti erogatori. L’Azienda fa proprio tale principio ricercando la soddisfazione del cliente. • Partecipazione La “Residenza Molino” favorisce la partecipazione del cliente alla prestazione. La struttura fa proprio tale principio coinvolgendo e responsabilizzando il cliente nella realizzazione dei piani individualizzati ed informando i familiari sugli obiettivi di salute, creando in tal modo i presupposti affinché fra clienti e struttura si sviluppi un rapporto di crescita reciproca; il tutto nel rispetto della riservatezza dei dati personali. Le diverse figure professionali hanno pertanto il compito di favorire e stimolare il diritto all’autodeterminazione del cliente. 2 In concreto tutti i clienti possono partecipare ad azioni migliorative del servizio partecipando alle riunioni proposte ed utilizzando il “modulo per segnalazioni e suggerimenti”. • Efficacia ed efficienza Il servizio si eroga in modo da garantire efficienza ed efficacia. L’azienda fa proprio il principio di efficacia, verificando periodicamente se gli obiettivi sono raggiunti. Persegue anche il principio di efficienza, verificando costantemente che si operi in base al miglior utilizzo delle risorse disponibili per il raggiungimento degli obiettivi. FINALITà DEL SERVIZIO La APSP Residenza Molino fa parte di una rete di protezione sociale che attraverso i propri servizi cerca di tutelare la salute e promuovere la qualità della vita dei propri residenti. La nostra Missione Istituzionale è quella di prenderci cura della salute dei residenti, del loro benessere psico-fisico, della qualità delle loro relazioni, in collaborazione con la rete familiare e con i servizi socio - sanitari, garantendo il rispetto della personalità e della libertà di ognuno mirando essenzialmente a salvaguardare e promuovere la salute e la dignità della persona umana. DIRITTI DEI RESIDENTI Ogni attività diretta al residente viene pianificata e gestita in sintonia con: • il rispetto della persona e della privacy diritto ad essere trattato con dignità nel rispetto della propria individualità, del proprio vissuto, delle proprie esigenze e aspettative; • la tutela dello stato di salute della persona assistita diritto di ricevere cure e assistenza sanitaria adeguata e personalizzata; • il principio di trasparenza e condivisione diritto di ricevere le informazione sulla propria situazione socio sanitaria e sulla vita della Residenza; • il mantenimento e miglioramento delle abilità residue diritto di mantenere e se possibile migliorare la propria autonomia residua; • il rispetto della libertà di pensiero e di culto. 3 ASPETTI STORICI ED ISTITUZIONALI Nei primi decenni del ‘900, l’edificio originario, allora un molino, venne adibito a cascinale e acquisito dall’Ente Comunale di Assistenza di Dro. Nell’anno 1940 venne trasformato in “Pia casa di ricovero” ed un comitato di cittadini volonterosi si occupò di raccogliere fondi per i lavori di sistemazione. Dal 1945, su richiesta degli ospiti della casa, la direzione dell’Ente fu affidata alle suore dell’ordine di “Maria Bambina”. Dall’anno 1951 al 1953 vennero realizzati un consultorio pediatrico, un ambulatorio comunale ed un nuovo reparto donne. Negli anni ‘70 ed ‘80 seguirono continue ristrutturazioni. Negli anni ‘90 e poi nel 2005 la casa fu nuovamente ristrutturata ed ampliata con l’aggiunta dell’ala a Nord-Ovest, del parco-giardino, del nuovo ascensore e la ristrutturazione dell’area sottotetto al 3° piano. La Residenza Molino di Dro ospita generalmente utenti anziani o con disabilità funzionali diverse. I posti letto sono convenzionati con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari sono 45. Per il raggiungimento dei propri fini istituzionali, l’Azienda dispone di idoneo patrimonio immobiliare, per il quale esiste un contratto di usufrutto trentennale a titolo gratuito con il Comune di Dro, stipulato in data 03.06.1998. La Residenza Molino di Dro è amministrata da un Consiglio di amministrazione composto di 5 componenti compreso il Presidente. 4 DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA L’edificio è costituito da due corpi di tre piani ed il piano interrato. • Al piano terra si trovano la sala mensa, la cucina e gli spazi comuni: sala polivalente, piccola cappella, angolo bar e servizi igienici. • Al 1° piano si trovano 10 stanze di degenza per un totale di 21 posti letto (3 singole, 5 doppie e 2 da 4 posti), l’ambulatorio medico-infermieristico, la palestra fisioterapica, una cucinetta di piano, il bagno clinico e depositi vari. • Al 2° piano si trovano 12 stanze di degenza per un totale di 24 posti letto (2 singole, 9 doppie e 1 da 4 posti), l’ufficio del coordinatore, un bagno clinico utilizzato anche per i servizi di cura alla persona, la stanza di deposito per la cooperativa pulizie. • Al 3° piano si trovano i servizi amministrativi: l’ufficio per le relazioni con il pubblico, l’ufficio personale, l’ufficio della direttrice e la sala riunioni con l’accesso al sotto tetto. • Al piano interrato trovano spazio gli spogliatoi del personale, la camera mortuaria, la cella frigorifera e depositi. Esternamente nella zona adiacente ad ovest dell’edificio, vi è la pertinenza adibita a lavanderia e guardaroba. La Residenza è circondata da un giardino verde con panchine, un piccolo spazio di giochi per bambini, un gazebo. Gli spazi e le pertinenze nella zona nord sono riservate a 2 container deposito al locale archivio e a parcheggio interno. In ogni singola stanza della struttura è possibile la connessione ad internet tramite collegamento wi-fi. Tutte le stanze dispongono di un apparecchio televisivo e di un sistema di chiamata infermiera/e. A richiesta vi è la possibilità di attivare una linea telefonica per ciascuna stanza. 5 Ogni stanza è dotata di balcone e di servizi igienici adatti ai residenti disabili. Tutti i servizi igienici sono provvisti di piatto doccia e di punti d’appoggio allo scopo di favorire l’utilizzo dei servizi. Le stanze possono essere personalizzate dagli utenti (con foto, quadri, oggetti particolari) compatibilmente con le esigenze di servizio e i vincoli strutturali dell’edificio. L’utente che lo desidera, può portare con sé animali domestici di piccola taglia, nel rispetto dei vincoli igienico-sanitari e compatibilmente con gli spazi a disposizione. AUTOMEZZI La Residenza dispone di un pulmino attrezzato per il trasporto di soggetti disabili e due autoveicoli destinati alla consegna dei pasti agli utenti del servizio di assistenza domiciliare. Servizio Trasporto Disabili L’A.P.S.P. Residenza Molino di Dro, ha attivato il servizio di trasporto privato per i residenti non autosufficienti della Residenza Molino al fine di favorire il rientro al proprio domicilio su specifica richiesta dei medesimi e/o dei loro familiari. 6 SERVIZI RESIDENZIALI (R.S.A.) La R.S.A. è una struttura nella quale sono organizzati servizi socio sanitari integrati a prevalenza sanitaria, che ospita per un periodo variabile da poche settimane a tempo indeterminato persone non autosufficienti, che non possono essere assistite in casa e che necessitano di specifiche cure mediche di più specialisti e di una articolata assistenza sanitaria. La R.S.A. eroga: • assistenza sanitaria medica ed infermieristica generale e specialistica, trattamenti per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e del grado di autonomia della persona; • riattivazione psico-sociale e prevenzione della sindrome da immobilizzazione; • assistenza alla persona nello svolgimento delle attività della vita quotidiana; • attività sociali, ludico, ricreative L’A.P.S.P. Residenza Molino di Dro dispone di n. 45 posti letto tutti convenzionati con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari della Provincia di Trento. I servizi offerti sono la risposta alle esigenze assistenziali che emergono dall’analisi dei bisogni, pertanto sono modificabili a seconda delle necessità. Il personale di tutti i servizi è coinvolto nella pianificazione e nella gestione delle diverse attività. I servizi di cui la Residenza dispone sono: • servizio amministrativo • servizio coordinamento • servizio sanitario • servizio infermieristico • servizio fisioterapico - riabilitativo • servizio assistenziale • servizio animazione • servizio lavanderia e guardaroba • servizio ristorazione • servizio di igiene ambientale • servizio per il benessere della persona • servizio di manutenzione 7 L'èquipe multiprofessionale è composta dai rappresentanti delle diverse figure professionali operanti nella struttura (medico, infermiere, coordinatore dei servizi, fisioterapista, animatore, due operatori di assistenza e in casi particolari anche dal Direttore). L’obiettivo dell’èquipe è garantire una presa in carico globale del residente ma allo stesso tempo individualizzata. Si pone quindi di mirare alla personalizzazione del servizio mediante l’elaborazione di un piano di assistenza individualizzato (P.A.I.) in base alle esigenze di ogni singolo residente. Modalità di ammissione, accoglienza ed inserimento di un nuovo residente L’ammissione è proposta dall’Unità Valutativa Multidimensionale (U.V.M.) del Distretto Alto Garda e Ledro. L’attivazione dell’U.V.M. avviene, previo “consenso informato” dell’interessato, da parte del medico curante o dei servizi sociali del comune o della comunità di valle o del medico ospedaliero. Ad avvenuto ricevimento della comunicazione di ingresso del nuovo residente da parte dell’U.V.M. l’ufficio amministrativo dell’azienda contatterà immediatamente i parenti del nuovo residente per concordare con il Coordinatore dei servizi o con un/a infermiere/a la visita da effettuare al domicilio e/o presso la struttura ospitante (ospedale, casa di cura, R.S.A. ecc.). L’ingresso in struttura deve avvenire entro il termine massimo di 72 ore dalla data di comunicazione effettuata dall’U.V.M. Nel caso in cui la comunicazione pervenga nel giorno di venerdì, l’ingresso è posticipato al lunedì successivo. L’accoglimento viene di norma effettuato nei giorni feriali. Ulteriori informazioni possono essere richieste all’Ufficio Relazioni con il Pubblico presso gli uffici amministrativi. Agli utenti è richiesto il pagamento di una retta giornaliera riferita alla quota alberghiera, determinata annualmente dal Consiglio di amministrazione della struttura. Colloquio pre-ingresso Avviene di norma nelle 72 ore precedenti all’ingresso da parte del coordinatore dei servizi, dell’animatore o altre figure professionali. Tuttavia ci si riserva di valutare la necessità del colloquio a seconda della provenienza e delle condizioni di salute dell’utente. 8 Il colloquio pre-inserimento ha molteplici scopi tra i quali: • favorire una prima conoscenza tra le persone coinvolte; • presentare la struttura, l’organizzazione e la Carta dei Servizi; • avere dei dati utili sulla biografia dell’utente coi quali per poter interagire più facilmente e migliorare il servizio poi offerto; • compilare la scheda d’ingresso con i dati sanitari ed assistenziali; • consegnare l’elenco della dotazione minima di biancheria; • consegnare eventuale documentazione amministrativa. L’entrata in struttura. La data e l’ora di ingresso in struttura vengono concordate nel corso del colloquio pre-ingresso o tramite accordi con il responsabile della struttura di provenienza. Il nuovo residente è invitato a portare con sé farmaci in uso, tessera sanitaria, fotocopia della carta d’identità e la documentazione sanitaria disponibile. L’équipe medico assistenziale si farà carico delle diverse necessità per limitare i disagi e migliorare il servizio offerto. La vicinanza di parenti o amici è incoraggiata per affiancare il residente in particolari momenti di malessere e difficoltà o anche per accompagnare il proprio congiunto fuori dalla struttura in occasione di visite mediche o momenti di svago. Su richiesta del residente in accordo con il familiare di riferimento è possibile il rientro a domicilio per una o più giornate concordandolo dapprima con l’equipe sanitaria e quindi con la direzione. 9 All’utente che si assenta dalla struttura per il rientro temporaneo in famiglia è garantito il mantenimento del posto letto con riduzione della retta alberghiera (esclusi i primi due giorni di vuoto letto), nella misura stabilita annualmente dal Consiglio di amministrazione della struttura. I familiari che lo desiderano, possono rimanere con il proprio congiunto, in fase critica, senza limitazioni di orario e possono altresì usufruire del servizio mensa presso la struttura mediante il pagamento di una quota stabilita annualmente dal Consiglio di amministrazione. Ai parenti viene data la possibilità di usufruire di una poltrona relax. Può rendersi necessario, nel corso della degenza in base alle mutate esigenze assistenziali, effettuare dei cambi di stanza. Visita medica. Entro 24 ore lavorative dall’ingresso il medico effettuerà una prima visita. Piano Assistenziale Individualizzato. Entro 21 giorni dall’ingresso viene redatto il Piano Assistenziale Individualizzato assieme all’utente e/o i suoi familiari, rivisto periodicamente e secondo le esigenze. Orari di visita Per favorire la partecipazione e il sostegno di familiari e/o amici non sono previsti orari rigidamente definiti; tuttavia si chiede la collaborazione dei familiari intesa ad evitare momenti di visita durante le attività assistenziali e/o sanitarie e nei momenti destinati al riposo. Negli spazi comuni della struttura è sempre possibile incontrare i propri congiunti, conoscenti o amici. L’accesso alla struttura, dopo le 21.00 e fino alle 6.30 è consentito suonando l’apposito campanello La struttura offre un Centro Servizi agli utenti esterni riguardo al quale si rimanda la lettura alle pagine successive. 10 Giornata tipo del residente Alle ore 6.45 iniziano le attività di igiene, vestizione e alzata. Segue l’accompagnamento in sala da pranzo per la colazione che viene servita dalle 7.30 alle 9.00. Nello stesso arco di tempo viene distribuita la colazione ai piani di degenza. Dopo la colazione, nella sala polivalente o in giardino, si svolgono attività ludico-ricreative, culturali o riabilitative. Durante la mattinata vengono servite bevande calde e/o fredde di varie tipologie. Nel corso della mattina e del pomeriggio, i residenti che lo richiedono e/o bisognosi, vengono accompagnati ai servizi e assistiti nelle loro necessità. Al fine di garantire adeguati livelli di sicurezza e di igiene, prima del pranzo e della cena viene garantito l’accompagnamento ai servizi degli ospiti che lo desiderano e il lavaggio delle mani. Alle ore 12.00 viene servito il pasto in sala da pranzo. Per coloro che necessitano di rimanere a letto il pranzo viene servito in stanza alle 11.30. Per gli ospiti che necessitano di una particolare assistenza durante l’alimentazione, è assicurata la presenza di personale assistenziale ed infermieristico. Dopo il pranzo, chi desidera riposare nella propria stanza viene accompagnato in camera e aiutato dagli operatori di assistenza nella messa a letto. Coloro che preferiscono trattenersi in sala polivalente o nei soggiorni di piano, possono usufruire di apposite poltrone per un riposino pomeridiano. Dalle 14.30 in poi, i residenti vengono alzati e accompagnati in sala polivalente o in giardino dove verrà loro servita una piccola merenda. Proseguono poi le varie iniziative ludico – ricreative o culturali fino all’ora della cena prevista per le ore 18.30 in sala da pranzo e alle ore 18.00 ai piani per chi cena in stanza. Dopo cena i residenti possono utilizzare i soggiorni di piano per guardare la televisione o per conversare con i loro familiari. A coloro che lo desiderano viene servita una camomilla o una tisana calda. La messa a letto termina di norma alle ore 21.00. Durante la notte sono presenti un/a infermiere/a e un/a operatore/trice di assistenza, i quali rispondono alle chiamate degli utenti, provvedono al cambio di postura, all’idratazione, al cambio degli ausili per l’incontinenza, al controllo dei parametri vitali e terapia in corso, all’accompagnamento ai servizi in caso di richiesta. In caso di necessità viene attivato il servizio di continuità assistenziale. Gli orari sono indicativi ed è possibile concordare tempi diversi a seconda delle esigenze ed abitudini di ciascuno. 11 SERVIZIO AMMINISTRATIVO Vi operano un Direttore, un collaboratore amministrativo e un assistente amministrativo contabile. Sono aperti al pubblico secondo l’orario esposto dal lunedì al venerdì. Il direttore Il Direttore, come definito nello Statuto della struttura, è la figura dirigenziale apicale dell’A.P.S.P. ed è responsabile della gestione amministrativa, tecnica, economica, finanziaria e socio-assistenziale della medesima, nei limiti delle risorse, delle direttive e degli obiettivi assegnati dal Consiglio di Amministrazione. Egli è responsabile della correttezza amministrativa nonché dell’efficienza ed efficacia della gestione in relazione alle risorse assegnate e alle attribuzioni conferite. Al direttore competono tutti gli adempimenti specificatamente previsti dalle vigenti normative e dal regolamento di organizzazione dell’azienda, nonché l’assolvimento degli obblighi derivanti dal disciplinare dell’incarico (contratto di lavoro) in vigore presso l’A.P.S.P. Il Direttore è il riferimento istituzionale per i familiari, i residenti, il personale dipendente, i collaboratori e le ditte appaltatrici di servizi. è l’unica figura autorizzata a prendere in consegna denaro e oggetti di valore che verranno custoditi in cassaforte. La Direzione suggerisce ai residenti di non tenere con sé oggetti personali di valore o grosse somme di denaro. La struttura non risponde di eventuali ammanchi se non opportunamente consegnati in direzione. L’U.R.P. Presso la struttura è istituito l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), un servizio di comunicazione e ascolto, i cui compiti sono: • offrire informazioni e accoglienza, favorire la tutela e la partecipazione di utenti e familiari. • facilitare l’accesso alle attività e ai servizi erogati • raccogliere suggerimenti e osservazioni • gestire reclami e segnalazioni in collaborazione con la direzione 12 L’U.R.P. serve come punto di riferimento per ottenere informazioni di carattere previdenziale, per inoltrare la domanda di ammissione ai servizi e per il pagamento delle rette di degenza. Si occupa di far recapitare la posta in arrivo e in partenza. Presso l’U.R.P. è disponibile la documentazione amministrativa approvata di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione. Ogni documento è soggetto a precise procedure di consultazione al fine di garantire la riservatezza dei dati personali e sensibili degli utenti. Gli amministratori e la direttrice sono disponibili ad incontrare degenti, familiari e operatori secondo l’orario esposto in bacheca al piano terra, oppure previo appuntamento. 13 SERVIZI ASSISTENZIALI Servizio Sanitario Il Servizio Sanitario è affidato a due medici che garantiscono l’assistenza sanitaria dalle ore 8 alle ore 20 dal lunedì al venerdì con orari programmati e al bisogno nei casi di urgenza. Nell’orario che va dalle 20 alle 8 e dalle ore 20 del venerdì fino alle 8 del lunedì successivo, il servizio viene garantito dalla Guardia Medica dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento (A.P.S.S.). Il servizio medico si fa carico dei problemi clinici del residente. Dopo gli opportuni accertamenti viene predisposta la terapia e l’adeguata assistenza sanitaria. Per ogni residente viene redatta ed aggiornata una cartella clinica. Uno dei due medici ha anche le funzioni di Coordinatore Sanitario, le cui mansioni, oltre a quelle previste di medicina generale, sono di collaborazione nelle attività di organizzazione della vita comunitaria, nella pianificazione degli interventi assistenziali, nel controllo delle norme igienico sanitarie e di sicurezza. Sono attive presso la struttura le consulenze specialistiche nei seguenti ambiti: neurologia, cardiologia, dermatologia, fisiatria e geriatria, tramite convenzione con l’A.P.S.S. Durante l’effettuazione della prestazione, ogni specialista viene affiancato dall’infermiere, dal fisioterapista o dal medico allo scopo di ottimizzare la consulenza richiesta. Qualora fosse necessario l’utilizzo di attrezzature diagnostiche ospedaliere o visite specialistiche particolari il personale infermieristico si impegna ad organizzare il trasporto verso la struttura idonea, informando il familiare di riferimento che può dare la sua disponibilità per essere presente; l’accompagnamento alle visite specialistiche può essere effettuato, in caso di necessità, dagli operatori e/o collaboratori della struttura o, se disponibili, dai volontari. Il coordinatore sanitario è sempre disponibile a parlare con utenti e familiari nei momenti di presenza in struttura oppure previo appuntamento telefonico. Servizio di coordinamento I diversi servizi assistenziali e sanitari sono gestiti dal Coordinatore Responsabile dei Servizi Socio-Assistenziali presente in servizio dal lunedì al venerdì. I suoi ambiti professionali sono vari e spaziano dalla gestione e coordinamento del personale dei diversi servizi, al rendere disponibile tutto ciò 14 che è necessario per l’erogazione dei servizi agli utenti. In sintesi il Coordinatore dei Servizi Socio-Assistenziali: • garantisce il coordinamento fra i diversi settori; • gestisce le diverse situazioni che si presentano, adeguando il piano delle attività e i turni del personale ai bisogni quotidiani dei residenti; • fornisce gli strumenti utili a garantire l’autonomia dei singoli professionisti che operano nella struttura; • delega i compiti, responsabilizzando e motivando il personale. Il coordinatore è autorizzato a fornire informazioni rispetto all’organizzazione dei servizi generali ed assistenziali. Compatibilmente con gli orari di presenza è disponibile ad incontrare i familiari che ne abbiano necessità. Servizio Infermieristico L’infermiere è la figura a cui è affidata la gestione del processo assistenziale; è quindi la figura a cui rivolgersi per questioni di salute e di gestione quotidiana dei residenti. In sede di consegna assieme al gruppo degli operatori di assistenza, pianifica gli interventi da eseguire nel corso della giornata. Prenota le visite medico-specialistiche e gli esami clinici programmati dai medici della struttura; organizza i trasporti, vigila sulle condizioni cliniche annotandone le variazioni; supervisiona l’attività di mobilizzazione in collaborazione con i fisioterapisti e verifica la corretta gestione delle diete in collaborazione con il servizio cucina. In assenza delle figure responsabili (Direttore e Coordinatore) è referente per tutti gli aspetti di carattere organizzativo e gestionale. Il servizio viene garantito 24 ore su 24. Servizio Riabilitativo Il servizio di fisioterapia e riabilitazione garantisce gli interventi programmati di riabilitazione individuale, deambulazione assistita, ginnastica di gruppo, recupero e mantenimento delle attività di vita quotidiana, sulla base delle indicazioni del medico e delle prescrizioni dello specialista fisiatra. 15 Autonomamente interviene per prevenire le complicanze legate all’allettamento e formare sul campo il personale addetto all’assistenza per tutto quanto concerne i posizionamenti, le mobilizzazioni, i trasferimenti, nonché il corretto utilizzo degli ausili a disposizione dei residenti e di quelli utilizzati dagli operatori per le movimentazioni ed i trasferimenti degli utenti stessi. Per ogni residente viene redatta ed aggiornata una cartella riabilitativa. L’orario settimanale dal lunedi al venerdi è affisso all’albo interno della Residenza. Servizio Assistenziale Al servizio assistenziale è affidato il compito di assistere il residente cercando di favorirne l’autonomia, l’autostima, il recupero o il mantenimento delle abilità residue curando in particolare l’aspetto relazionale e umano, stimolando l’espressione delle proprie emozioni e dei propri desideri. Gli operatori assistenziali ed il personale sanitario collaborano nell’effettuazione di interventi preventivi e curativi. Per ogni attività assistenziale di movimentazione il personale è dotato di ausili quali: sollevatori, dischi girevoli e teli antiattrito. L’alzata e igiene mattutina Al momento dell’alzata è garantita l’igiene della persona. L’operatore incoraggia il residente a partecipare quando possibile alle varie fasi dell’igiene mattutina. L’alzata viene garantita dagli operatori tenendo conto dei bisogni espressi, delle indicazioni infermieristiche e fisioterapiche e delle variazioni delle condizioni cliniche. 16 è impegno da parte dei professionisti interni (in sintonia con gli obiettivi riabilitativi e mantenimento), stimolare gli ospiti, in possesso di capacità residue, alla deambulazione, compiendo in autonomia o con l’ausilio di appositi deambulatori/girelli, piccoli spostamenti all’interno della struttura. Tutti gli utenti vengono alzati almeno una volta al giorno tranne diversa indicazione sanitaria. Agli ospiti allettati viene garantito il cambio di postura ad intervalli di tempo programmati come previsto dalle linee guida comunemente adottate in ambito socio-sanitario. Gli operatori di assistenza curano la scelta dell’abbigliamento in accordo con il residente e/o il familiare cercando di garantire un aspetto decoroso e dignitoso. Il bagno assistito A tutti i residenti viene data la possibilità di effettuare un bagno assistito, almeno ogni 10 giorni e a seconda delle necessità. È cura degli operatori riservare sempre particolare attenzione alle modalità di svolgimento dell’igiene personale, in modo da rispettare il pudore e la dignità dell’individuo. Entrambi i bagni clinici sono dotati di vasca attrezzata per disabili. Per coloro che fossero impossibilitati ad alzarsi è prevista l’effettuazione della spugnatura completa a letto. La gestione dell’incontinenza Gli operatori vigilano su coloro che non sanno esprimere verbalmente le proprie necessità e coerentemente alle indicazioni, sono stabiliti orari e modalità di accompagnamento ai servizi. L’assistenza nell’assunzione dei pasti Gli operatori sono presenti nei diversi momenti alimentari. Viene garantita l’assistenza ai residenti che non sono in grado di alimentarsi autonomamente e il supporto a coloro che sono inappetenti o presentano deficit di manualità, anche con l’aiuto di familiari e volontari. Quotidianamente è previsto da parte degli operatori un controllo del livello di gradimento della qualità delle pietanze. Viene garantito il bilancio idrico, tramite l’apporto di bevande calde e fredde nell’arco dell’intera giornata. Prima della messa a letto serale, viene garantita l’igiene orale. Familiari, conoscenti e frequentatori sono invitati a non introdurre o somministrare alimenti senza la preventiva autorizzazione dell’Infermiere in turno, al fine di garantire il rispetto delle diete. È consentita la presenza di assistenze private come supporto all’attività nel rispetto delle indicazioni sanitarie, sociali ed assistenziali. 17 Cure di fine vita In questo ambito il nostro intento è quello di favorire un accompagnamento sereno, cercando di alleviare sintomatologie dolorose di qualsiasi tipo, non lasciando mai solo chi si avvicina a questo delicato momento. Ogni vita ed ogni morte è diversa e saranno valutate caso per caso le attenzioni da adottare in accordo con la deontologia professionale e con i desideri del residente e dei suoi familiari. Il personale della struttura si farà carico dell’eventuale componimento della salma Servizio Animazione Il servizio sociale e di animazione della residenza si occupa della promozione dell’utente per ciò che riguarda gli aspetti legati alla sfera relazionale e di supporto psicologico. Obiettivi: • raggiungere il massimo grado di benessere del residente attraverso l’incremento delle abilità e favorire il superamento dei momenti di crisi; • offrire un’assistenza esclusiva a garanzia del rispetto dell’individuo e delle esigenze di carattere relazionale; Attraverso l’organizzazione di attività di animazione di gruppo e individuali, avvalendosi dell’apporto del volontariato, si offrono ai residenti possibilità di svago e di approfondimento dei propri interessi. All’interno del programma di animazione sono previste delle attività di tipo manuale, di tipo culturale e di intrattenimento. 18 In sala polivalente sono esposti i programmi settimanali e mensili. Detti programmi vengono pubblicati regolarmente sul sito internet dell’Azienda. L’attività di animazione viene proposta a tutti i residenti che liberamente, a seconda delle motivazioni, vengono coinvolti e resi partecipi in prima persona. L’animatore si dedica all’accoglienza del residente, cercando di condividere la sua storia biografica, i suoi hobby oppure i desideri espressi al fine di programmare l’attività con lo scopo di mantenere vivi tali interessi, per facilitare così la socializzazione con le persone presenti in struttura e familiarizzare con gli spazi a disposizione. Utilizzando le capacità residue, l’animatore propone quindi attività manuali finalizzate, culturali, ludiche, di svago, occasioni di approfondimento dei propri interessi. Nello specifico, le attività proposte ai residenti sono: in campo ricreativo e manuale: giochi da tavolo o di movimento, parole crociate, attività ludiche e attività che favoriscano il riorientamento spazio temporale; in campo culturale: lettura di giornali e/o riviste (è disponibile la stampa quotidiana), gite mirate in varie zone del Trentino e visione di video/film; in campo sociale, relazionale e d’intrattenimento: momenti di confronto su problematiche attuali, festeggiamenti di ricorrenze interni ed esterni alla struttura, attività di canto e di utilizzo di strumenti musicali. A titolo di esempio vengono elencate alcune proposte da realizzare con associazioni, collaboratori, tirocinanti e volontari: • attività con gli animali (pet-therapy); • attività di musica e canto per favorire l’espressione emozionale dei residenti (progetto di musicoterapia); • attività di nordic walking, a realizzare in collaborazione con il servizio di fisioterapia, per favorire la crescita delle capacità motorie; • la possibilità di confezionare dolci e altri piatti in collaborazione con le volontarie; • mediazione corporea, che consiste nel cercare di trovare un canale comunicativo non verbale ma corporeo con coloro che non riescono a comunicare in altro modo; • counseling biografico - momento dedicato all’ascolto finalizzato; • utilizzo del computer intuitivo. Il servizio garantisce opportuni supporti organizzativi alla libera espressione del sentimento religioso. 19 Il volontariato organizzato è considerato un valore aggiunto insostituibile all’interno della nostra struttura. Esso opera principalmente nella collaborazione alle attività di animazione ed ai servizi diretti alla persona. Attraverso un calendario mensile, l’animatore coordina le attività con la realizzazione di laboratori diversificati, in base agli interessi singoli o comuni dei residenti. I volontari rappresentano pertanto una risorsa importante ed un sostegno indispensabile per rendere piacevole e vitale il trascorrere del tempo. Le stesse attività, poi, hanno una ricaduta positiva sui volontari che si sentono partecipi in prima persona e socialmente attivi. Anche la cura e l’addobbo degli ambienti sono attività importanti per supportare l’orientamento dell’utente attraverso un riconoscimento visivo: detta attività varia ovviamente in base alle stagioni ed alle ricorrenze. A seconda della stagione e delle condizioni climatiche, le proposte di animazione vengono svolte in sala polivalente, nei soggiorni di piano, in sala riunioni o in giardino. L’orario settimanale dell’animatore varia a seconda delle proposte organizzate. Servizio Religioso La struttura garantisce il rispetto di qualsiasi credo religioso. È attivata una convenzione con l’Ordinario diocesano della Provincia di Trento per lo svolgimento del servizio religioso. Viene assicurata la celebrazione settimanale della S. Messa in sala polivalente al piano terra. Servizio Ristorazione Viene garantito da una ditta esterna con l’uso della cucina interna. Il menù viene redatto tenendo conto delle regole previste per una dieta bilanciata cercando anche di rispettare quelle che sono le tradizioni gastronomiche locali. In caso di necessità l’Azienda si avvale dell’apporto della Dietista dell’Azienda Provinciale per i servizi sanitari della Provincia di Trento per la predisposizione di diete e l’approvvigionamento di integratori rispondenti a precise patologie. 20 La prima colazione, il pranzo e la cena sono serviti in sala da pranzo al piano terra, salvo diversa indicazione sanitaria. La prima colazione è costituita da: -- Latte fresco - Caffè e caffè d’orzo – Cioccolata - The -- yogurt alla frutta o naturale -- fette biscottate (anche integrali) o pane fresco, bianco o integrale o biscotti anche nel tipo integrale o biscotti granulari o biscotti dietetici -- corn flakes (anche integrali) -- marmellata di frutta o miele (su indicazione della dietista) e burro monoporzione -- Budini alla vaniglia e/o al cacao (su indicazione della dietista) -- in casi particolari sono disponibili, su prescrizione medica, integratori diabetici al fine di garantire un adeguato supporto calorico. Spuntino mattutino -- caffé, acqua naturale e addizionata con anidride carbonica, the o infusi, aranciata, brodo, succo di frutta non zuccherato (su indicazione della dietista), brodo vegetale. -- stagionalmente, in aggiunta e/o in alternativa alle bevande fredde e calde, e comunque almeno due/tre volte in settimana, sono previste spremute e /o frappè di frutta fresca; -- altri alimenti richiesti dalla dietista o dal medico della struttura; 21 -------------------- Il pranzo prevede: tre primi piatti di cui uno sempre in brodo e alternative fisse; due secondi piatti caldi o alternative fisse. verdure cotte e/o crude da menù; frutta fresca e/o cotta intera, a pezzi o omogeneizzata; bevande erogate tramite distributori automatici e/o bottiglia (acqua naturale, frizzante, vino bianco e rosso, succhi di frutta, etc.) pane di frumento e/o integrale e/o di segale bevande (acqua naturale e/o frizzante), vino bianco e/o rosso; Caffè; dessert nei giorni festivi o in particolari ricorrenze (festa compleanni ecc.); Spuntino pomeridiano Caffè d’orzo, the, yogurt bianco e/o alla frutta, frutta fresca o dessert (budini) o purea di frutta o gelato (in stagione estiva) o macedonia o frutta fresca di stagione ( a giorni alterni). infusi, aranciata, succhi di frutta. La cena prevede: tre primi piatti di cui almeno due in brodo e/o alternative fisse come da menù giornaliero; un secondo piatto caldo o alternative fisse come da menù giornaliero; due contorni caldi e/o purè; verdura fresca e/o cotta; frutta fresca di stagione o frutta cotta, intera, a pezzi o omogeneizzata; pane bianco e/o integrale; acqua minerale naturale o frizzante, vino bianco o rosso; se gradita viene proposta una camomilla e/o una tisana serale. 22 Sono previste delle variazioni in caso di non gradimento di alcuni cibi, e a seconda delle necessità, verdure e carni vengono omogeneizzate. Il menù giornaliero è esposto nella bacheca nell’atrio del piano terra. La cucina si incarica di preparare e predisporre anche dolci per feste o intrattenimenti. In occasione di compleanni e feste di altro genere, è consentito l’apporto di dolci confezionati nel rispetto delle norme igieniche (HACCP), previo accordo con l’infermiere di turno e/o il coordinatore dei servizi. Servizi di benessere alla persona Per la cura del benessere e dell’aspetto personale sono proposte le seguenti prestazioni: • servizio di podologia è previsto a cadenza mensile per un totale di 3 ore/mese. La lista degli interventi è organizzata secondo le indicazioni del servizio sanitario. • servizio di taglio capelli e messa in piega è attivo per 6 ore/mese. La Residenza mette a disposizione gli spazi e la strumentazione. • servizio di cure estetiche è attivo per 4 ore/mese; garantisce servizi di manicure, di pulizia del viso anche mediante il trattamento con creme. SERVIZI GENERALI Servizio di Guardaroba e Lavanderia Il Servizio è operativo sei giorni su sette, solo al mattino. L’attività prevede il lavaggio e il mantenimento della biancheria dei residenti eseguita all’interno della struttura e la gestione e il controllo dell’attività svolta da ditte esterne. Biancheria del residente Ogni capo viene personalizzato al momento dell’accesso in struttura. Il servizio si preoccupa di tenere aggiornato un inventario della biancheria per ogni singolo residente. La biancheria dopo ogni lavaggio viene riconsegnata entro 48 ore lavorative dal ricevimento. I tempi di consegna variano se vi sono necessità di piccoli rammendi (cucitura di bottoni, sostituzione cerniere). 23 La lavanderia non è attrezzata per il lavaggio di capi delicati (seta, lino, pura lana vergine); per questa ragione si invitano gli utenti a limitarne l’uso o a provvedere direttamente al loro lavaggio tramite lavanderie esterne specializzate. Per tutti gli altri capi di vestiario il lavaggio viene effettuato dalla lavanderia interna. L’approvvigionamento di nuovo vestiario compatibile con le esigenze, anche mutate del residente, rimane a carico dei familiari. Biancheria piana La biancheria piana è ritirata, lavata e stirata da una ditta esterna. Il personale interno si preoccupa di controllare la quantità e la qualità della biancheria riconsegnata smistandola ai piani. Servizio di Igiene ambientale La pulizia della residenza viene garantita da una ditta/cooperativa esterna. A loro compete anche l'igiene del letto, del comodino e dell'armadio (solo esternamente). Gli interventi di pulizia vengono distinti in: -- quotidiani: da una a più volte al giorno a seconda dell’area (l'edificio è stato distinto in aree con modalità e frequenze di intervento diverso) -- periodici: settimanali, semestrali o annuali. Il servizio viene integrato da alcuni interventi del personale di assistenza dipendente, quali il mantenimento e la pulizia interna degli arredi, nonché tutti gli interventi di igiene che si dovessero rendere necessari in assenza del personale della ditta di pulizie. Servizio di Manutenzione ordinaria Per la manutenzione ordinaria degli impianti elettrici, antincendio, idraulico, riscaldamento e condizionamento dell’aria, ascensori, interventi di piccola falegnameria, la residenza si avvale di ditte specializzate. È attiva una specifica procedura per gli interventi d’urgenza. 24 Centro Servizi Il Centro servizi è una proposta a carattere diurno alternativa alla residenza in struttura. L’accesso ai servizi deve essere autorizzato dal Servizio Sociale della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro con la sottoscrizione di apposita convenzione. Presso il centro è possibile usufruire delle seguenti prestazioni: -- accoglienza giornaliera; -- servizio mensa interno; -- servizio mensa esterno con consegna del pasto al domicilio; -- bagni protetti. Il servizio di accoglienza giornaliera è destinato agli utenti autosufficienti o con parziale grado di compromissione e agli adulti destinatari di interventi di assistenza domiciliare. Oltre alle prestazioni relative al servizio mensa e cura ed igiene personale, il servizio offre la possibilità di partecipare ad attività di animazione, socializzazione ed occupazionali. La struttura è aperta di norma tutti i giorni della settimana. Il servizio mensa prevede la possibilità di consumare il pasto presso: -- la mensa della Residenza Molino in un orario compreso tre le 12 e le 13. Il menù proposto è lo stesso previsto per i residenti con la possibilità di variazioni sulla base delle indicazioni dietetiche prescritte dal medico curante. Il servizio potrà essere autorizzato per tutti i giorni della settimana, comprese le festività. Il servizio pasti al domicilio Prevede non solo la consegna del cibo ma anche una attività di monitoraggio del benessere della persona che usufruisce dello stesso. Il menù proposto è lo stesso dei residenti con la possibilità di variazioni sulla base delle indicazioni dietetiche prescritte dal medico curante. La consegna al domicilio avviene tra le ore 11 e le 13 di tutti i giorni della settimana comprese le festività. Il servizio bagni protetti Prevede di norma l’effettuazione di un bagno settimanale presso i locali della residenza. Il bagno sarà effettuato nel rispetto delle procedure esistenti e dello stato di salute della persona. I prodotti sono messi a disposizione dalla struttura. Restano esclusi eventuali prodotti farmaceutici necessari per bagni medicati. 25 Se richiesto, è possibile usufruire del servizio trasporto dal domicilio alla struttura e viceversa con o senza accompagnamento. L’accompagnamento della persona non deambulante, dall’abitazione alla fermata dell’automezzo adibito al trasporto è a carico dei familiari. Il servizio è attivo nei soli giorni feriali. 26 IMPEGNI E PROGRAMMI DI MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ Qualità delle prestazioni Sul piano del miglioramento della qualità dei servizi offerti, la Residenza ha deciso di focalizzare l’attenzione sui seguenti obiettivi: • migliorare la personalizzazione degli interventi; • migliorare i livelli di comunicazione con l’utenza; • favorire la partecipazione degli utenti al miglioramento del servizio. Nell’ottica di un miglioramento continuo del sistema, viene distribuito annualmente ai residenti/familiari il questionario di gradimento mentre nei confronti del personale si pone l’attenzione al tema della sicurezza, al benessere organizzativo, al miglioramento del clima all’interno della struttura. È possibile inoltrare segnalazioni, suggerimenti, reclami, richieste tramite la compilazione di apposito modulo allegato alla presente Carta dei Servizi. Emergenze, norme antincendio e antinfortunistiche. Nella Residenza Molino di Dro è stato predisposto un piano di emergenza, con specifiche procedure operative, che può scattare tempestivamente in caso di necessità o urgenza, e nel quale ogni componente riveste un ruolo preciso e fondamentale. Tutela della privacy (D. Lgs. 196/2003) Tutti gli operatori, incaricati del trattamento dei dati, sono tenuti a mantenere la massima riservatezza sulle informazioni riguardanti le condizioni di salute del residente. In occasione dell’ingresso in struttura, viene rilasciata l’informativa prevista dall’articolo 13 del codice, che deve risultare completa e contenere in particolare: • le finalità del trattamento; • le modalità del trattamento (strumenti elettronici o manuali, modalità di organizzazione o di raffronto ed elaborazione particolari, creazione di profili per età, professione o altro); • se il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio o facoltativo relativamente agli scopi dichiarati; • le conseguenze di un eventuale rifiuto a fornire i dati; 27 • se i dati possono essere ceduti a terzi, in tal caso identificandoli o quanto meno individuando le categorie dei soggetti destinatari; • i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di responsabili o incaricati, e l’ambito di diffusione dei dati medesimi; • i diritti di cui all’articolo 7 del Codice; • i dati identificativi del titolare del trattamento; • i dati identificativi del responsabile del trattamento. Nel caso di trattamento di dati sensibili, l’informativa deve inoltre fare espresso riferimento alla normativa che prevede gli obblighi o i compiti in base ai quali è effettuato il trattamento. Reclami, segnalazioni, suggerimenti, richieste Presso l’ufficio per le relazioni con il pubblico (U.R.P.) possono essere presentate su apposito modulo, per iscritto: • proposte di miglioramento; • richieste di chiarimenti riguardanti l’organizzazione dei servizi; • segnalazioni di disservizi; • contestazioni e reclami. I moduli sono disponibili in vari punti della struttura. I reclami o i suggerimenti possono essere inviati in forma scritta, tramite posta ordinaria, posta elettronica o fax, oppure consegnati direttamente agli uffici, o inseriti nelle apposite cassette che gli interessati trovano presso la Residenza (piano terra e terzo piano). Per garantire un presa in carico tempestiva il reclamo deve essere inviato indicativamente entro 15 giorni dal momento in cui l’interessato o un suo rappresentante sia venuto a conoscenza dell’atto o comportamento lesivi dei propri diritti. A tutti i reclami e alle richieste di chiarimento presentate in forma scritta o diretta, verrà data risposta scritta entro 15 giorni dal ricevimento qualora l’interessato rilasci il proprio nome e recapito. Ai fini del rispetto delle diverse tempistiche fa fede la data di protocollo di arrivo del reclamo. 28 MODULO PER SEGNALAZIONI E SUGGERIMENTI Il/la sottoscritto/a............................................................................................................................................................................................................................................................. residente in.................................................................................................................................................................................................................................................................................. in qualità di (ospite/parente di) ............................................................................................................................................................................................................. in qualità di operatore collaboratore LE I M I S telefono............................................................................................................................................................................................................................................................................................... Ha rilevato che/desidera evidenziare ....................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ C A F Desidera segnalare/suggerire ................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Ai sensi del D. Lgs. 196/2003, autorizza l’A.P.S.P. “Residenza Molino”o al trattamento dei dati personali di cui sopra. Data . ........................................................................................................................................ Firma . .......................................................................................................................................................... Il presente modulo va inserito nella cassettina portalettere collocata nell’ingresso della struttura, oppure recapitato nell’ufficio amministrazione, oppure spedito per posta. La struttura si impegna a fornire riscontro scritto in merito alle segnalazioni entro 15 giorni dalla data di protocollo del modulo. MODULO PER LA RILEVAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE Spett. A.P.S.P. “Residenza Molino” Via Molino n. 9 38074 DRO (TN) E L I Il/La sottoscritto/a con riferimento alla segnalazione presentata in data e alla relativa risposta della struttura di data ......................., prot. n. M I S dichiaro C A F di essere soddisfatto della risposta ricevuta di NON essere soddisfatto, per i seguenti motivi ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Firma ...................................................................................................................................... 29 a r r i va r e Antolini Tipografia, Tione di Trento - www.antolini.net L’edificio è situato in prossimità del centro del paese di Dro. Si trova a circa 5 km a nord del vicino centro di Arco e a 10 km da Riva del Garda. Per chi viene da Trento (Via Sarche) la distanza è di circa 30 km. Risulta facilmente raggiungibile con pullman di linea (Trento/ Riva del Garda). A.P.S.P. Residenza Molino 38074 Dro (TN) Via Molino, 9 | Tel. 0464 504325 | Fax 0464 544119 [email protected] - www.residenzamolino.it ARCO (TN) - via Cogozzi, 13 Tel. 046 4 517321 / 519224 [email protected] - www.elimp.net m IORELLI DIEGO & MARCO falegnameria s.n.c. ARCO - Via Sai, 1 tel. e fax 0464/532261 - cell. 335/8272900 Luglio 2012 C o m e