I LINGUAGGI DELLA PUBBLICITA’ VERBALE ICONICO MIMICO, GESTUALE, PROSSEMICO SONORO FILMICO DEI COLORI GLI ELEMENTI DI UN ANNUNCIO STAMPA HEADLINE (TITOLO) VISUAL (IMMAGINE PRINCIPALE) BODYCOPY (TESTO) PACKSHOT (IMMAGINE DEL PRODOTTO) LOGOTIPO (NOME DELL’AZIENDA) TRADEMARK (SIMBOLO DEL MARCHIO AZIENDALE) PAYOFF O BASELINE (FRASE CONCLUSIVA CHE RIASSUME IL POSIZIONAMENTO DI MARCA) HEADLINE VISUAL TRADEMARK PAYOFF HEADLINE VISUAL BODYCOPY TRADEMARK PAYOFF LE FUNZIONI DEGLI ELEMENTI HEADLINE E VISUAL • RICHIAMANO L’ATTENZIONE • SINTETIZZANO IL CONTENUTO DELL’ANNUNCIO • STIMOLANO LA MEMORIZZAZIONE BODYCOPY • SPIEGA E SVILUPPA IL CONTENUTO DI HEADLINE E VISUAL LE CARATTERISTICHE DEL LINGUAGGIO PUBBLICITARIO SINTESI (o così, o Pomì) TENDENZA AD ANDARE SOPRA LE RIGHE NEOLOGISMO (lavasbianca, digestimola, mangiaebevi) USO DISINVOLTO DI GRAMMATICA E SINTASSI (metti un Tigre nel motore, chi Vespa mangia le mele) RICORSO ALLA RIMA (Ava come lava) CAMPAGNA STAMPA FERRARELLE 1969 NEOLOGISMO HAEDLINE VISUAL PACKSHOT BODYCOPY LE FIGURE RETORICHE IN PUBBLICITA’ • IPERBOLE (un termine è sostituito da un altro che ne amplifica il significato) • METAFORA (sostituzione di un termine con un altro per somiglianza) • ANALOGIA (due termini sono posti in rapporto di somiglianza attraverso il come) • • • • CLIMAX (accostamento di termini via via più pregnanti) IRONIA (la parte verbale del testo esprime concetti contrari a quelli del contesto) OSSIMORO (accostamento di parole esprimenti significati contrari) METONIMIA (un temine è sostituito da un altro in quanto facente parte dello stesso insieme) • ANTONOMASIA (il caso singolo assume valore di esempio) CAMPAGNA PERONI 2002. ASSOCIAZIONE METAFORICA DONNA-BIRRA CAMPAGNA FERRARELLE 1996. METONIMIA VISIVA MONTAGNAACQUA RAPPORTO TRA IMMAGINE E TESTO IL TESTO FORNISCE UN ANCORAGGIO AD UN SIGNIFICATO PER LA POTENZIALE POLISEMIA DELL’IMMAGINE TRA IMMAGINE E TESTO C’E’ CONVERGENZA: LA PAROLA DESCRIVE E L’IMMAGINE ESEMPLIFICA TRA IMMAGINE E TESTO C’E’ PARZIALE DIVERGENZA: SI ALTERNANO DIVERGENZE E PUNTI DI CONTATTO TRA IMMAGINE E TESTO C’E’ OPPOSIZIONE TOTALE: NEL CASO DEL PARADOSSO E DELL’IRONIA CAMPAGNA COCA COLA 1929. IL TESTO FORNISCE ANCORAGGIO DI SIGNIFICATO ALL’IMMAGINE IL LINGUAGGIO DEI COLORI Funzione dei colori: - attirare l’attenzione - creare atmosfera e suggestione psicologica - mettere in risalto alcune parti - stabilire dei percorsi di lettura IL SIGNIFICATO DEI COLORI IN PUBBLICITA’ PREGNANZA: IL COLORE INTEGRA GLI ELEMENTI DEL MESSAGGIO CREANDO UNA COESIONE VISUALE ED ESTETICA SOMIGLIANZA: IL COLORE PUO’ RIPRODURRE CROMATICAMENTE IL CONTENUTO DELLA CONFEZIONE DANDO UN SENSO DI REALISMO AL MESSAGGIO SIMBOLOSMO: ATTRAVERSO IL COLORE SI PUO’ COMUNICARE IL SENSO DEL MESSAGGIO SENZA MOSTRARE DIRETTAMENTE L’OGGETTO LE CARATTERISTICHE CROMATICHE • I COLORI ATTIVI E CHIARI, ROSSO E GIALLO, PROVOCANO UN MOVIMENTO O AZIONE CHE PUO’ ESSERE ANCHE IRRITANTE, CON UN FORTE IMPATTO CARICO DI AGGRESSIVITA’. • I COLORI SCURI E PASSIVI, BLU E VERDE, SONO STATICI E PROVOCANO UN’AZIONE RILASSANTE, CON PROPRIETA’ DI ARMONIA, TRANQUILLITA’ E BENESSERE, SUSCITANDO IL BISOGNO DI REALIZZARE I DESIDERI. COLORE E PROMOZIONE • La visibilità è un fattore determinante sulla decisione d’acquisto che si deve tradurre nella scelta del colore appropriato: - arancio giallo: attrae per la sua energia - rosso: potenza e forza aggressiva - blu e verde: freschezza, calma, sogno - nero: sensazione di unico ed estremo, raro - bianco: senso di elevazione, purezza e incorporeità - bruno: effetto di corposità e sostanza ponderale, terrestre