Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ P. GIANNONE” Corso Giannone, 98 - 81100 Caserta - sito web: www. icgiannonece.gov.it NORME DI VITA SCOLASTICA 1) - Ingresso a scuola degli alunni e uscite anticipate L’ingresso a scuola è consentito a partire dalle ore 07,55. Alle 08,00 è previsto l’avvio delle lezioni. Il docente in servizio alla 1a ora è tenuto ad accogliere gli alunni e a riportare sul registro di classe le giustifiche dei ritardi (che vanno sempre giustificati) e delle assenze del giorno precedente. Gli alunni che arrivano in ritardo sono ammessi in classe solo se muniti di autorizzazione del Dirigente o di uno dei suoi collaboratori; tali episodi vengono annotati sul registro di classe. In ogni caso gli alunni che entreranno oltre le ore 8,20, saranno comunque ammessi in classe ma verrà loro conteggiata l’ora di assenza. Se il ritardo è ripetuto si applicano con la dovuta gradualità le sanzioni disciplinari previste al punto 7- b del presente Regolamento. Sono ammessi cinque ritardi e cinque uscite anticipate per ciascun quadrimestre. Un numero maggiore influirà sul voto di condotta. 2) - Assenze degli alunni All’inizio dell’anno scolastico almeno uno dei genitori è tenuto a depositare la propria firma presso l’Ufficio di Segreteria della Scuola ritirando il libretto delle assenze. Sarà sempre e solo il genitore che ha depositato la firma a giustificare assenze e ritardi. Per l’assenza causata da malattia e protratta per più di 5 giorni si richiede certificazione medica. Il docente coordinatore di classe avrà cura di segnalare formalmente assenze prolungate e/o reiterate nel tempo da parte degli alunni, nonché quelle che ricorrono sistematicamente nello stesso giorno della settimana. 3) - Comportamento dei discenti a scuola Gli alunni sono tenuti ad assumere atteggiamenti e comportamenti consoni alla dignità dell’istituzione scolastica. Oltre ad avere un abbigliamento decoroso, essi avranno cura delle suppellettili e dei sussidi didattici presenti in aula. Eventuali danneggiamenti involontari verranno loro addebitati. Laddove sia impossibile individuare con sicurezza il responsabile dei danni rilevati all’interno di un’aula, l’intera classe sarà chiamata a risarcirli. Analogamente, nel caso di rilevazione di danni effettuati nei corridoi o nei bagni, qualora non sia possibile individuare il responsabile, saranno tenuti al risarcimento tutti gli alunni delle classi delle aule collocate nel corridoio interessato, o tutti gli allievi che fruiscono dei servizi igienici danneggiati. Gli alunni responsabili di atti di vandalismo ai danni dell’arredo e del corredo scolastico (aule, bagni, corridoi, banchi, sedie, porte, ecc.), oltre ad essere chiamati a risarcire il danno causato, incorreranno in sanzioni disciplinari e nell’abbassamento del voto in condotta, che verrà compromesso irrimediabilmente anche da eventuali atti di bullismo. È’ severamente vietato l’uso di apparecchi cellulari. Pertanto ciascun alunno si preoccuperà di assicurarsi che il suo telefonino sia spento e tenuto nello zainetto. In caso contrario i cellulari verranno consegnati alla collaboratrice del D.S.,prof.ssa Tucci e custoditi nell’ufficio di presidenza. I genitori potranno rivolgersi al D.S. per ottenerne la restituzione. Il telefono della scuola è a disposizione di quanti ne dovessero chiedere l’utilizzo per comprovate necessità. Gli alunni sono obbligati a mostrare ai docenti della prima ora di lezione le comunicazioni della scuola firmate dai genitori. Per nessun motivo sarà consentito agli alunni di organizzare feste in classe. 4) - Uscite degli allievi per il bagno È consentita l’uscita per andare in bagno -salvo i casi di assoluta necessità- una sola volta nel corso della mattinata, a partire dalle ore 10,00 / 10,15. È cura dell’insegnante fare uscire a tal fine non più di un maschio e due femmine. Gli alunni si serviranno dei servizi igienici situati nei corridoi dove sono allocate le proprie aule. Gli allievi che per qualsiasi motivo hanno il bisogno frequente di andare in bagno dovranno comprovarlo con certificazione medica. L’intervallo per la merenda verrà effettuato dalle ore 9,50 alle 10,00 per le classi prime, dalle 10,00 alle 10,10 per le seconde e le terze. 5) - Uscita dalla Scuola La fine delle lezioni è prevista alle ore 13,00 dal lunedì al sabato, salvo diverse disposizioni dettate dalla eventuale introduzione della flessibilità oraria. Per ciascun piano, dopo il suono della relativa campanella ogni docente accompagnerà la classe fino all’uscita, vigilando che gli alunni sfilino in ordine nei corridoi e per le scale, senza causare incidenti lungo il percorso. Anno per anno vengono indicati i diversi percorsi di accesso e di uscita che le classi dovranno seguire -sia alla fine delle attività didattiche sia per svolgere attività interne ed esterne alla scuola. Qualsiasi variazione di orario o di percorso sarà oggetto di comunicazione scritta da parte del Dirigente o del Collaboratore Vicario. Gli alunni, al termine delle lezioni, dopo l’uscita sono invitati a non sostare negli spazi antistanti i cancelli e ad allontanarsi dalla zona di transito delle auto per motivi di sicurezza. Per gli alunni della scuola primaria non è prevista uscita autonoma. 6) - Vigilanza sugli alunni a) All’inizio delle lezioni il docente della prima ora accoglierà gli alunni al loro arrivo in classe, giustificherà le assenze pregresse ed annoterà eventuali ritardi. b) I banchi dovranno essere allontanati dai muri e collocati verso il centro dell’aula, disposti possibilmente in file o a semicerchio. c) Ciascun docente si adopererà perché ogni alunno sieda sempre allo stesso banco e sia responsabilizzato alla buona tenuta dello stesso e delle suppellettili dell’aula. d) La precedente disposizione è valida anche per i laboratori. e) In spirito di collaborazione con la Dirigenza ciascun docente vigilerà sul comportamento degli alunni anche non appartenenti alla propria classe, segnalando eventuali casi di indisciplina. f) In prossimità della fine delle lezioni il docente di turno sorveglierà che gli alunni attendano in classe il suono della campanella. g) Il docente assegnerà settimanalmente e a rotazione compiti di responsabilità a ciascun alunno in prossimità del cambio d’ora, h) Il docente che -per urgente o grave motivo o per ragioni di servizio- fosse costretto ad allontanarsi dalla classe, avrà cura di chiamare il personale ausiliario per la vigilanza. 7) - Sanzioni disciplinari a) Finalità I provvedimenti disciplinari devono avere una valenza educativa e tendere al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di corretti rapporti all’interno della comunità scolastica. b) Punizioni Agli alunni che manchino ai doveri scolastici, che mostrino negligenza abituale, che turbino il regolare svolgimento delle attività educative e la serena vita della comunità scolastica, sono inflitte, secondo la gravità della mancanza, le seguenti sanzioni: 1) ammonizione privata o in classe; 2) ammonimento scritto con convocazione di uno dei genitori; 3) non partecipazione ad attività esterne alla scuola (visite guidate e viaggi d’istruzione) dopo due ammonimenti scritti 4) allontanamento dalla comunità scolastica per una durata definita e commisurata alla gravità del fatto, con accompagnamento finale da parte di un genitore. c) Applicazione delle sanzioni Gli organi competenti ad infliggere la punizione sono: il Docente, il Dirigente Scolastico, il Consiglio di classe. 8) - Incarichi di responsabilità Sono previsti i seguenti incarichi di responsabilità degli alunni all’interno della classe: - segretario, che si occupa dell’integrità del registro di classe e delle uscite ai bagni, - responsabile raccolta differenziata (per la quale è previsto l’impiego di buste di diverso colore), - responsabile cambio ora.