STAGIONE D’OPERA 2010-2011 LUCIA DI LAMMERMOOR Il capolavoro di Donizetti diretto da Campanella, per la regia di Vick Teatro Regio, martedì 21 giugno 2011 ore 20 Trasmissione in diretta 21 giugno ore 20 su Rai-Radio3 Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti va in scena al Teatro Regio dal 21 giugno al 3 luglio nel bellissimo allestimento creato da Graham Vick. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio il maestro Bruno Campanella, tra i massimi interpreti dell’opera preromantica italiana. Prima che il 26 settembre 1835 andasse in scena al Teatro San Carlo di Napoli, il trentottenne Gaetano Donizetti aveva composto, in diciassette anni di attività, quarantatre opere. Ma con Lucia di Lammermoor creò il capolavoro. Di solito modesto e poco propenso a vantarsi, registrandone il successo dopo la prima partenopea, scrisse al suo editore Ricordi: «Lucia di Lammermoor andò, e permetti che amichevolmente mi vergogni e ti dica la verità. Ha piaciuto e piaciuto assai. […] Per molte volte fui chiamato fuori e ben molte anche i cantanti. […] Ogni pezzo fu ascoltato con religioso silenzio e da spontanei evviva festeggiato». Lucia divenne rapidamente una delle opere più amate dal pubblico, tanto che le riviste musicali dell’epoca sottolineano come i momenti salienti fossero canticchiati «almeno una volta al dì da tutti i virtuosi de’ campi e de’ caffè». The Bride of Lammermoor, uno dei più celebri romanzi di Sir Walter Scott, è la fonte per il libretto di Salvatore Cammarano. Scott aveva collocato il suo romanzo nella Scozia del 1689, mentre Cammarano retrodata Lucia alla fine del Cinquecento. Al centro della vicenda, un amore impossibile che conduce la protagonista alla follia. Le famiglie degli Ashton e dei Ravenswood sono separate da un odio atavico, ma i due giovani rampolli Edgardo di Ravenswood e Lucia Ashton si sono innamorati e hanno giurato di sposarsi. Il fratello di Lucia, Enrico ha però promesso la mano della fanciulla a Lord Arturo Bucklaw per evitare la rovina della famiglia, caduta in disgrazia presso la corte. Con l’inganno, Enrico fa credere alla sorella che Edgardo l’abbia tradita, in modo da accelerare la cerimonia nuziale con Arturo. Appena siglato il contratto nuziale, Lucia, in preda alla follia, pugnala a morte Arturo, consegnando alla storia del melodramma una delle arie più celebri: Ardon gli incensi… Spargi d’amaro pianto. Edgardo, all’annuncio della morte di Lucia, incapace di vivere senza l’amata, si uccide poco dopo, invocandone il nome. Nell’impervio ruolo di Lucia, il soprano rumeno Elena Mosuc, definita da Renata Scotto: «interprete ideale di Lucia, vocalmente, espressivamente e interpretativamente»; Edgardo è interpretato da Francesco Meli, considerato oggi uno dei migliori tenori italiani; il baritono Fabio Maria Capitanucci è Enrico; il basso ucraino Vitalij Kowaljow è Raimondo Bidebent, educatore e confidente di Lucia. Completano il cast: Saverio Fiore, Federica Giansanti e Cristiano Olivieri. Maestro del Coro è Claudio Fenoglio. Nel corso delle dieci recite, nei ruoli dei protagonisti si alterneranno Maria Grazia Schiavo (Lucia), Piero Pretti (Edgardo), Simone Del Savio (Edgardo) e Alessandro Guerzoni (Raimondo). Sul podio ritorna il maestro Bruno Campanella, storico Direttore stabile dell’Orchestra del Regio cui è legato da un rapporto privilegiato; massimo interprete del belcanto, come ha sottolineato Paolo Isotta: «pochi direttori al mondo affrontano Rossini, Bellini e Donizetti con stile, eleganza e pathos paragonabili ai suoi». L’allestimento – prodotto dal Maggio Musicale Fiorentino e dal Grand Théâtre di Ginevra – si avvale delle scene e dei costumi di Paul Brown, ripresi da Elena Cicorella e delle luci di Nick Chelton, riprese da Gianni Paolo Mirenda. La regia è di Graham Vick coadiuvato per l’occasione da Marina Bianchi. La produzione è sostenuta da Italgas, importante Partner Sostenitore del Teatro Regio. Lucia di Lammermoor sarà trasmessa in diretta radiofonica da Rai-Radio3 il 21 giugno alle ore 20 e sarà presentata al pubblico da Paolo Gallarati nell’Incontro con l’Opera che si terrà al Piccolo Regio Puccini mercoledì 15 giugno alle ore 17.30. La recita del 28 giugno alle ore 20, sarà accessibile al pubblico non vedente e ipovedente grazie al servizio di audio descrizione che, attraverso l'inserimento del commento audio, permetterà alle persone non vedenti di assistere allo spettacolo tramite una voce guida. Ogni persona avrà in dotazione un ricevitore che sarà fornito all'arrivo in teatro (per maggiori informazioni: www.isiviu.it - 333/6818794). Biglietteria del Teatro Regio, piazza Castello 215 - Tel. 011.8815.241/242 - e-mail: [email protected] – Informazioni: tel. 011. 8815.557 – www.teatroregio.torino.it Torino, 8 giugno 2011 UFFICIO STAMPA: Teatro Regio, Direzione Comunicazione e Pubbliche Relazioni Paola Giunti (Direttore), Sara Zago (Relazioni con la Stampa) Telefono: +39 011 8815233 – 8815239 E-mail: [email protected] – [email protected] – [email protected] piazza Castello 215 – 10124 Torino (Italia)