9 FEBBRAIO 2012
SICUREZZA IN AMBIENTE
SANITARIO
ANALISI DEI RISCHI
PISTOIA LETIZIA CPSE DIALISI ASO NOVARA
NOTIZIE DAL MONDO SANITARIO :
6 MAGGIO 2002
PAZIENTI MALATI DI EPATITE C, CHIUSO
CENTRO DIALISI NEL PALERMITANO
E’ stato sequestrato dai carabinieri a Bagheria, nel palermitano, un centro
dialisi privato, con l’accusa di epidemia colposa, per diffusione del virus
dell’epatite C. L’indagine della Magistratura è stata avviata dopo che sei
pazienti dializzati hanno denunciato di avere contratto il virus nel periodo
in cui erano in corso nel centro lavori di ristrutturazione. In quei giorni per
gli investigatori, “non erano stati predisposti i necessari accorgimenti
igienico-sanitari consistenti nel controllo del ciclo di disinfezione dei
monitors da dialisi e della sostituzione del relativo materiale di
consumo”(…)
“Siamo sicuri di dimostrare nel corso delle indagini – affermano dal centro
– che le accuse contro di noi sono infondate.
Fonte: Kataweb salute
LA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO:
OBIETTIVI FONDANTI DEL D.Lgs.626/94
Miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul
luogo di lavoro.
Obiettivi principali:
ELIMINAZIONE /RIDUZIONE DEL RISCHIO
PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI
LAVORATORI
CREAZIONE DI UNA “CULTURA DELLA
SICUREZZA”
RESPONSABILITA’!!!
RESPONSABILI APPLICAZIONE 626/94
NELLE AZIENDE SANITARIE
DATORE DI LAVORO
DIRIGENTE
PREPOSTO
ISTITUZIONI DELLA 626/94
IN AMBIENTE SANITARIO
SERVIZIO
• Organo consultivo del
PREVENZIONE E datore di lavoro
PROTEZIONE
RLS
Medico
competente
• Rappresentanti dei
lavoratori per la sicurezza
• Sorveglianza sanitaria
D.Lgs
81/2008….106/2009…10/2011
*Potenziamento figura RLS
*Consegna documentazione valutazione dei rischi
aziendali
*Formazione specifica per ogni settore di rischio
periodicamente ripetuta
*Competenze
*Libretto formativo
RISCHIO PROFESSIONALE
EVENTO DANNOSO CHE PU’
ACCADERE NELL’AMBITO
LAVORATIVO
PROFESSIONALE IN CUI IL
LAVORATORE E’ IMPIEGATO,
CIO’ INDICA CHE GLI
ELEMENTI
DELL’ORGANIZZAZIONE E GLI
STRUMENTI DI LAVORO
SONO CONNESSI
DIRETTAMENTE AL RISCHIO
RISCHI PER LA SICUREZZA :
Di natura infortunistica causati a strutture,apparecchi
sanitari,impianti elettrici,sostanze
pericolose,incendio-esplosioni
RISCHI PER LA SALUTE:
Di natura igienico-ambientale dovuti ad agenti
chimici, biologici e fisici
RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE:
TRASVERSALE od ORGANIZZATIVO
Dovuti ad organizzazione del lavoro,fattori
psicologici, ergonomici, condizioni di lavoro
difficili
NUOVE CATEGORIE DI RISCHIO INTRODOTTE DALLA
626/94
VIDEOTERMINALI
AGENTI CANCEROGENI
MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI
CHI MEGLIO DI ME PUO’ CONOSCERE IL MIO AMBITO
LAVORATIVO?
CHI MEGLIO DI ME CONOSCE CIO’ CHE AVVIENE?
CAMBIAMENTI, INSERIMENTO DI NUOVE
PROCEDURE E NUOVE APPARECCHIATURE, NEL MIO
AMBITO LAVORATIVO?
CHI MEGLIO DEL MIO RAPPRESENTATNE PUO’
COMPRENDERE LE MIE PROBLEMATICHE PER POI
SEGNALARLE, NEL MODO PIU’ APPROPRIATO, A CHI NE HA
LA COMPETENZA PER RISOLVERLE?
CREAZIONE DI UNA “CULTURA DELLA SICUREZZA”
RESPONSABILITA’
PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ DI
FORMAZIONE - INFORMAZIONE
LA STORIA DEI
RISCHI IN DIALISI
DIALISI NOVARA
2012
RENE INDOSSABILE
PORTATILE
RENE NANOTECNOLOGICO IMPIANTABILE
I RISCHI E LE MISURE DI PREVENZIONE
IN UN CENTRO DIALISI OSPITATO IN UNA
STRUTTURA A CONTAINER
DIALISI NOVARA 2009
IL CORRIDOIO PRIMA
IL CORRIDIO …DOPO
RISCHIO BIOLOGICO
HIV+ HCV+
HBsAg +
HCV+
NEGATIVO
HIV+
DEDICATO
SIG.ROS.
MA.
MARKERS
SCONOSCIUTI
APPLICAZIONE DELLE PRECAUZIONI UNIVERSALI E
STANDARD
DISINFEZIONE INTERNA DEI MONITORS
DISINFEZIONE
STERILIZZAZIONE
LAVAGGIO
AL TERMINE DI OGNI SEDUTA DIALITICA
OGNI 72 ORE PER I MONITORS DI SCORTA
PROTOCOLLI PARTICOLARI PER NEGATIVIZZAZIONE
MONITORS
PULIZIA E DECONTAMINAZIONE ESTERNA CON IPOCLORITO
DI SODIO 20ML IN SOLUZIONE 1%
DISINFEZIONE CHIMICA DELL’OSMOSI 1V/SETT.
DISINFEZIONE TERMICA NOTTURNA DALLE 22.30 ALLE
05.00
CARRELLI MEDICAZIONI
DIFFERENZIATI
RISCHIO ELETTRICO
!!!
CAVI POMPA
SCOLLEGATI
RISCHIO CHIMICO
GREMBIULE+ GUANTI ANTIACIDO
ACIDO
PERACETICO
(OXAGALL)
IPOCLORITO
DI SODIO
(SPOROTAL)
RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE
DI CARICHI
SPOSTAMENTO DEI MONITORS
ALL’INTERNO DEL REPARTO E
NELLE TERAPIE INTENSIVE
RISCHIO SPAZIO FISICO
PRESENZA DI BOMBOLE DI OSSIGENO
DISPOSITIVI DI
PROTEZIONE
INDIVIDUALE
DPI
DISPOSITIVI PER
SMALTIMENTO RIFIUTI
SMALTIMENTO TAGLIENTI
SMALTIMENTO
MATERIALE DIALISI
PATRIMONIALIZZAZIONE DEL
KNOW-HOW
CONOSCENZA
CORPORATE
KNOWLEDGE
INFORMAZIONI
DOCUMENTI
DATI
…LA SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO E’ UN OBIETTIVO
COMUNE, PERSEGUITO DA TUTTI I SOGGETTI CHE
SVOLGONO ATTIVITA’ LAVORATIVA….QUINDI IL BUON ESITO
DELL’IMPRESA COMUNE DIPENDE DAL RISPETTO, DA PARTE
DEI SINGOLI, DELLE REGOLE DI DILIGENZA CHE PRESIEDONO
ALL’ ATTIVITA’ LAVORATIVA ALLA QUALE CIASCUNO E’
PREPOSTO (CONCETTO DI COOPERAZIONE
COLPOSA)…TRIBUNALE DI MILANO sentenza 13/10/1999
GRAZIE A TUTTI DELLA
PARTECIPAZIONE…
…GRAZIE AL LAVORO
QUOTIDIANO DELLA MIA EQUIPE
INFERMIERISTICA…TECNICA E DI
SUPPORTO
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