VERBALE DELL’ASSEMBLEA DEI SOCI DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE ITALIANA Roma, Istituto Salesianum - Sabato 7 e domenica 8 giugno 2008 Soci presenti : ACC 1 Acireale: Vecchio Adriana Iolanda, Presidente ACC Agrigento: Di Maria Vincenzo, Presidente ACC Alcamo: Cassarà Giuseppe, Delegato ACC Alessandria: Martinallo Piero, Delegato ACC Aosta: Bonvicino Lorenzo, Delegato ACC Ascoli Piceno: Muscella Giuseppe, Delegato ACC Asti: Bonvicino Lorenzo, Presidente ACC Bari e Castellaneta: Dachille Maria, Presidente ACC Belluno - Feltre: Da Ros Paola, Delegata ACC Bergamo: Giupponi Orietta, Delegata ACC Biella: Mariani Sergio, Delegato ACC Bologna: Falavigna Daniele, Presidente ACC Bolzano: Lenzi Ruggero, Presidente ACC Brescia: Corbetta Mariella, Presidente ACC Brianza: Candian Patrizia, Presidente ACC Busto Marciandi Carlo, Delegato ACC Cagliari: Secci Vincenzo, Presidente ACC Campobasso: Fiammelli Sara, Presidente ACC Carpi: Natali Irene, Presidente ACC Casale Merlone Pier Carlo, Delegato ACC Cesena: Dall'Ara Luigi, Presidente ACC Crema: Bisicchia Augusto, Presidente ACC Cremona: Rossi Laura, Delegata ACC Cuneo: Merlone Pier Carlo, Delegato ACC Diocesi di Pisa e San Miniato: Casarosa Leandro, Presidente ACC Fabriano: Mariani Luciano, Presidente ACC Ferrara: Forlani Giancarlo, Presidente ACC Foraneo del Lazio: Punzi Salvatore, Delegato ACC Forlì: Forlani Giancarlo, Delegato ACC Genova: Traverso Pietro, Presidente ACC Imola: Forlani Giancarlo, Delegato ACC Ivrea: Martinallo Piero, Presidente ACC Jesi Ancona e Senigallia: Galeazzi Guglielmo, Delegato ACC La Spezia: Verdina Innocenti Sergio, Delegato ACC Lecco: Dubini Cima Isabella, Presidente ACC Legnano: Marciandi Carlo, Presidente ACC Livorno e Grosseto: Messina Claudio, Presidente ACC Lodi: Rossi Laura, Presidente ACC Lucca: Poggiani Vincenzo, Presidente ACC Mantova: De Rocchis Ernesto, Presidente ACC Massa Carrara - Pontremoli: Mazzoni Fernando, Presidente ACC Milano: Giachi Alessandro, Presidente ACC Modena: Tosatti Gagliani Claudia, Presidente ACC Monza: Colombo Giuseppe, Delegato ACC Napoli: Arcopinto Concettina, Presidente ACC Padova: Carnovik Fiorenza, Presidente ACC Parma: Paini Francesco, Presidente ACC Pordenone: Pitton Paolo, Presidente ACC Prato: Strambi Antonio Maria, Delegato ACC Ragusa: Scrofani Salvatore, Presidente ACC Reggio Calabria: Sanguinetti Emo, Delegato ACC Rho Magenta: Banfi Anna Maria, Delegata 1 Associazione Consiglio Centrale 1 ACC Roma: Punzi Salvatore, Presidente ACC Savona: Donini Cesare, Presidente ACC Siracusa: Biondo Camillo, Presidente ACC Termini Imerese: Testa Nicolò, Presidente ACC Terni: Punzi Salvatore, Delegato ACC Torino: Martinallo Piero, Delegato ACC Trento: Pasolli Valter, Presidente ACC Treviso: Borriello Benito, Presidente ACC Udine: Facchino Battistina, Presidente ACC Varese: Sandroni Carla, Delegata ACC Vercelli: Laureti Giorgio, Delegato ACC Verona: Sfragara Luigi, Presidente ACC Vicenza: Filiaci Albino, Presidente ACC Vigevano: Bisicchia Augusto, Delegato ACC Vittoria: Salerno Giovanni, Presidente ACC Vittorio Veneto: Da Ros Paola, Presidente Soci assenti: ACC Como, ACC Lingua Slovena, ACC Rovigo. Membri del Comitato Direttivo presenti: Badalamenti Giovanna (Coordinatore Sicilia), Bergesio Padre Giovanni Battista (Assistente Spirituale Nazionale), Bersani Marco (Direttore Rivista Nazionale), Busetti Augusto (Coordinatore Lombardia), Di Maria Gaspare (Membro GE), Forlani Giancarlo (Coordinatore Emilia Romagna), Gero Giuseppe (Membro GE), Lilliu Nicoletta (Vicepresidente Federazione Nazionale), Merlone Piercarlo (Coordinatore Piemonte e Valle d’Aosta), Montiferrari Maria Pia (Rapporti con il Terzo Settore), Orlandi Massimiliano (Membro GE), Ponzone Laura (Segretaria Federazione Nazionale), Rigon Annunziata (Responsabile Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo), Sanguinetti Emo (Coordinatore Liguria), Semplici Leonardo (Tesoriere Federazione Nazionale), Stefanini Luca (Presidente Federazione Nazionale), Strambi Antonio Maria (Coordinatore Toscana), Strazzullo Gennaro (Coordinatore Abruzzo-Molise), Talin Da Ros Lydia (Coordinatore Veneto-Trentino Alto Adige), Trischitta Passeroni Francesca (Membro GE). Altri presenti: Bonera Luisa (ACC Udine), Candian Angela Elena (ACC Brianza), Casarosa Maria Luisa (ACC Diocesi di Pisa e San Miniato), Fiumara Chiara (Segreteria Sede Nazionale), Gagliani Guido (ACC Modena), Gero Maria Teresa (ACC Torino), Innocenti Piera (ACC La Spezia), Liberale Antonio (Conf. Avellino), Magnarappa Maria Antonietta (Coordinamento Interregionale Abruzzo-Molise), Magro Angela (ACC Agrigento), Mirabella Salvatore (ACC Fabriano), Mistretta Pietro (ACC Termini Imerese), Modotti Carlo (ACC Udine), Nodari Claudia (Coordinamento Regionale Lombardo), Salamone Giancarlo (Delegato Regionale Giovani Toscana), Schiattarella Maria (ACC Napoli), Scrofani Provvidenza (ACC Ragusa), Stella Luciano (CC Teramo), Talliente Anna (Segreteria Sede Regionale Lombarda), Zerbetto Federico (ACC Brianza). _____________________________________________________________________________________ Ordine del giorno: 1) Comunicazioni del Presidente; 2) Costituzione Federazione Nazionale, passi successivi: – Situazione Costituzioni dei Consigli Centrali, – Situazione iscrizioni Albi del Volontariato delle Associazioni Consiglio Centrale, 3) Nomina Revisori dei Conti Nazionali; 4) Nomina Comitato di Conciliazione; 5) Approvazione bilancio consuntivo 2007 del Consiglio Nazionale Italiano, del Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo e del Periodico La San Vincenzo in Italia; 6) Approvazione delle Linee di indirizzo della Federazione Nazionale; 7) Approvazione bilancio preventivo 2008 della Federazione Nazionale e del Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo; 8) Limite di spesa per la Presidenza Nazionale, per quanto non previsto nel bilancio preventivo 2008 (art.15.8 lett.j Statuto Fed. Naz.). Si precisa che tali spese saranno sottoposte a tempestiva ratifica da parte della Giunta Esecutiva; 9) Quote 2009; 10) Calendario riunioni 2009; 11) Trasferimento della proprietà degli Immobili dall’Associazione La San Vincenzo Ente Morale alle Associazioni Consiglio Centrale che ne facciano richiesta: modalità e requisiti; 12) Tempistica per le procedure di elezione del Presidente della Federazione Nazionale 2010/2016; 2 13) Campagna Nazionale 2008; 14) Assicurazione – Autorizzazione alla stipula; 15) Elezione dei componenti della Giunta Esecutiva Nazionale; 16) Comunicazioni Responsabili di Settore; 17) Comunicazioni Settore Giovanile; 18) Varie ed eventuali. L’incontro inizia alle ore 9.00 del sabato con la recita delle Lodi guidata da Padre Bergesio coadiuvato da Fiorenza Carnovik.. Risultano presenti quali membri di diritto, fisicamente o rappresentati per dele ga, 68 Presidenti di ACC su 71, pertanto l’Assemblea è valida e può deliberare. Si procede quindi con la trattazione dei numerosi punti all’Ordine del giorno. 1) Comunicazioni del Presidente Molti Consigli hanno raccolto l’invito di celebrare il 150° anniversario di fondazione della prima Conferenza rispolverando la storia delle nostre origini ed hanno mandato in stampa diversi volumi , precisamente: ◊ il Coordinamento Interregionale Veneto-Trentino ha preparato un libro dal titolo “Insieme nella carità” che Lydia Da Ros offre ai presenti; ◊ l’ACC di Udine ha preparato un libro sui 150 anni della sua storia; ◊ l’ACC di Ivrea ha provveduto a far stampare un ritratto di Federico Ozanam che è a disposizione per chi lo volesse richiedere; ◊ l’ACC di Pisa ha prodotto una ristampa fotografica del Regolamento della SV del 1952; la prima edizione è andata esaurita ma, se ci sarà un numero sufficiente di richieste, si provvederà ad una ristampa. 2) Costituzione Federazione Nazionale, passi successivi - Situazione Costituzioni dei Consigli Centrali ¥ Il CD, che si è riunito alle ore 8.00, ha ammesso nella FN le ACC di Acireale, Alcamo, Alessandria, Aosta, Belluno – Feltre, Bologna, Campobasso, Cesena, Diocesi di Pisa e San Miniato, Ferrara, Imola, Jesi Ancona e Senigallia, Lingua Slovena, Livorno e Grosseto, Lucca, Massa Carrara – Pontremoli, Napoli, Padova, Rovigo, Savona, Siracusa, Trento, Vercelli, Vigevano, Vittoria, alle quali diamo il benvenuto . Con queste 25 ACC appena entrate, risultato aver aderito alla FN 71 ACC, in rappresentanza di più del 90 % dei Confratelli italiani. Gli altri CC stanno provvedendo alle operazioni di accorpamento necessarie in alcuni casi per adeguarsi alla nuova struttura. - Situazione iscrizioni Albi del Volontariato delle Associazioni Consiglio Centrale Le ACC già costituite stanno ora procedendo ad effettuare le iscrizioni agli Albi del Volontariato, che in qualche caso, come in Emilia, stanno presentando delle difficoltà, in quanto i funzionari preposti chiedono di variare alcuni articoli dello Statuto, soprattutto quelli che riguardano il controllo che la FN può effettuare sull’attività delle ACC. La Presidenza non è tanto propensa a concedere questo, ma si sta preoccupando di trovare una soluzione Il Presidente ricorda ai presenti che le ACC che vogliono iscriversi agli Albi regionali del Volontariato devono obbligatoriamente assicurare i Confratelli. 3) Nomina Revisori dei Conti Nazionali Secondo l’art. 25 dello Statuto della FN, il Collegio dei Revisori dei Conti deve essere formato da tre componenti effettivi e due supplenti. ¥ Si propone l’elezione del dott. Angelo Col acino (già Revisore dei Conti del CNI), di Lorenzo Portento e di Andrea Zambrini quali membri effettivi, e dei Confratelli Maurizio Ceste ed Ernesto Gorga quali membri supplenti. Si approva all’unanimità. 4) Nomina Comitato di Conciliazione Si tratta dell’organo incaricato di dirimere eventuali controversie interne alla SV. Per l’art. 26 dello Statuto della FN, esso deve essere composto da tre membri effettivi e da due supplenti. Per far sì che, in caso di controversia nella regione di appartenenza di uno dei membri, questi possa ritirarsi ed essere sostituito da uno dei supplenti, si è pensato di coinvolgere Confratelli provenienti da parti diverse d’Italia; inoltre si intende inserire un Confratello con competenze legali e qualcuno di provata esperienza vincenziana. 3 ¥ Si propone l’elezione dei Confratelli Roberto Calia di Alcamo, Carla Sandroni Aletti di Varese e Monica Traversa di Torino quali membri effettivi, e di Antonio Strambi di Pisa e Marco Bersani di Roma, entrambi exPresidenti del CNI, quali membri supplenti. Si approva all’unanimità. 5) Approvazione bilancio consuntivo 2007 del Consiglio Nazionale Italiano, del Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo e del Periodico La San Vincenzo in Italia Riferisce il Tesoriere Leonardo Semplici. Il bilancio consuntivo del Consiglio Nazionale si chiude quasi in pareggio, e rispetta abbastanza le cifre ipotizzate nel bilancio di previsione. Il pareggio è stato raggiunto con fatica, grazie soprattutto ai soldi risparmiati per i viaggi della GE, che ha svolto molte riunioni in via telematica; inoltre molte cifre rilevanti che compaiono in bilancio sono in realtà delle Partite di giro; compaiono ancora in entrata le cifre riguardanti la Giornata Nazionale, ma saranno presto devolute ai Consigli. Il bilancio della Rivista nazionale invece si chiude con un leggero attivo, che sarebbe stato più consistente se non fosse stata addebitata a questo settore parte della spesa per la stampa dello Statuto. Il bilancio del Settore Solidarietà-gemellaggi, che comprende sempre delle cifre molto alte, si chiude con un passivo di € 12.000 circa, ma tale dato non è significativo perché dipende molto dai flussi di cassa relativi alle spedizioni. A conclusione della presentazione, Pamela Olivieri, la contabile che opera presso la nostra sede nazionale, legge il verbale del Collegio dei revisori Daniele Falavigna chiede spiegazioni circa l’accantonamento di € 40.000 per la Giornata nazionale, e gli viene risposto che la somma sarà utilizzata a breve per i premi dei due Concorsi indetti nella Campagna nazionale. ¥ Il Bilancio è approvato all’unanimità. Il Presidente richiama ancora una volta tutte le ACC sulla necessità di curare l’esattezza e la trasparenza dei conti, così come fa la FN. 6) Approvazione delle Linee di indirizzo della Federazione Nazionale Il Presidente riassume e commenta il Documento inviato ai presenti, elaborato con il CD, dopo aver raccolto le opinioni della base. Esse si articolano in 3 filoni: I - formazione II - dar voce a chi non ha voce III - promozione Per quanto riguarda la formazione , al giorno d’oggi essa è richiesta in modo permanente in ogni ambito, ed anche nel nostro campo è indispensabile. Si è ritenuto di avvalersi di alcuni strumenti, e precisamente: ◊ il modulo formativo per i nuovi confratelli, che è già stato ideato in qualche Consiglio; ora se ne preparerà uno nazionale ◊ il modulo formativo per i giovani, che deve essere diverso dal precedente e sarà curato dai giovani Queste azioni dovrebbero essere pronte entro la prossima riunione del CD. Le ultime due proposte invece (formare a lavorare in rete e formare a lavorare per progetti) sono di più lunga preparazione, anche perché probabilmente occorrerà rivolgersi all’esterno. Il secondo filone, denominato dar voce a chi non ha voce, risponde alle richieste di visibilità pervenute da molti Consigli. Tuttavia non è semplice ottenere visibilità, perché occorre esprimersi su argomenti “caldi”, con un’opinione che faccia discutere e che crei divisione; non bastano invece le iniziative della SV. Il Presidente coglie tale occasione per ricordare un altro problema della nostra associazione: quando si ottiene un’intervista su giornali e televisioni, spesso vengono chiesti dei dati sull’associazione (ad esempio il numero dei volontari, oppure quanti soldi sono stati distribuiti o incassati nell’anno), che il Presidente (o chi viene intervistato) è costretto in parte ad inventare, perché tali informazioni, che al nostro interno si comunicano tramite i Rendiconti, arrivano con molto ritardo, in alcuni casi anche di qualche anno; ciò mostra evidenzia mancanza di chiarezza e trasparenza da parte di qualche Consiglio. La creazione di un Centro Studi e di un Ufficio Stampa invece richiedono costi più alti, che occorrerebbe contemplare nel Bilancio preventivo. Per quanto riguarda la promozione (reperimento di forze nuove), ci sono tre iniziative proposte e già in parte avviate: 4 ◊ la creazione di Conferenze famiglie, che è lo scopo dei Campi famiglia, appuntamento annuale tra famiglie con bambini, su cui da quattro anni Nicoletta Lilliu ci tiene informati ◊ la creazione di Conferenze stranieri, idea scaturita dal Convegno di Assisi, per la quale erano state individuate alcune città che sembravano favorevoli, precisamente Vicenza, Brescia e Varese ◊ per il reperimento dei giovani invece è indispensabile contattare i parroci a cui proporre dei moduli formativi da utilizzare nel cammino dei ragazzi del post-Cresima, per indirizzarli verso il carisma vincenziano Seguono numerosi interventi che riassumiamo in modo organico suddivisi nei tre filoni: I – per quanto riguarda la formazione per futuri vincenziani, Fiorenza Carnovik di Padova preferirebbe demandarne la cura ai CC che conoscono le esigenze locali II – per la visibilità invece Carla Sandroni di Varese ritiene che non dobbiamo esitare mai a testimoniare la nostra Fede ed il nostro essere vincenziani, in qualsiasi momento; Carnovik invece non è favorevole all’Ufficio Stampa, perché quello dei mass media è un ambiente rischioso se non si è più che preparati III – l’argomento del reperimento delle forze giovani è, come sempre, quello più dibattuto, in quanto molti Confratelli ritengono utile concentrare gli sforzi per agevolare l’ingresso e la permanenza dei giovani in SV, anche se i contatti con i parroci non sono sempre facili, come sostiene Isabella Dubini di Lecco, che chiede un aggancio preventivo da parte della FN con il clero ma, come è già stato detto più volte, ciò non sarebbe utile perché i parroci non sono tanto disposti ad ascoltare le direttive dei superiori; Angela Magro di Agrigento invece ricorda che spesso per cooptare forze giovani è necessario un adattamento degli adulti, per adeguarsi alle loro esigenze; Irene Natali di Carpi comunica che molti giovani della sua città hanno difficoltà a partecipare alle iniziative estive, a causa di altri impegni; Camillo Biondo di Siracusa chiede se si può ripristinare il Natale insieme; Fernando Mazzoni di Massa Carrara suggerisce di ideare un premio scolastico volto alla bontà e alla solidarietà, per attirare l’attenzione su valori positivi; Giovanna Facchino di Udine, riferisce un’iniziativa accolta da molte scuole di Udine che mandano i ragazzi a fare uno stage presso la SV, ma al momento nessuno di essi ha deciso poi di iscriversi; Luciano Mariani di Fabriano riferisce che per realizzare un pranzo per i poveri, come la SV locale fa una volta all’anno, hanno trovato più adesioni tra gli scout (ragazzi quindi già inseriti in un’associazione) che tra altri giovani che poi speravano di inserire in SV. ¥ Per l’approvazione, il Presidente chiede prima se l’Assemblea è d’accordo sull’articolazione delle Linee guida nei tre filoni sopra descritti, che viene approvata all’unanimità. Poi si chiede l’approvazione della parte riguardante la formazione, che viene accettata con l’obiezione però della Presidente dell’ACC di Padova, che la vuole lasciare ai CC, ma secondo Luca Stefanini ogni CC può adattarla alla propria realtà; con questa precisazione la si approva all’unanimità. Si chiede poi l’approvazione del secondo filone, quello del dar voce a chi non ha voce : Alessandro Giachi di Milano suggerisce di rimandare i due ultimi punti (Centro Studi e Ufficio Stampa) perché prima è meglio parlarne ai Confratelli che subito potrebbero non capirne l’utilità. Si approvano pertanto i punti 1e 2, lasciando i punti 3 e 4 ad un momento successivo. Si chiede quindi l’approvazione della parte sulla promozione, che viene concessa all’unanimità. Si approva poi il documento in integrale. Marco Bersani richiama tutti al senso della corresponsabilità, anche per quanto riguarda le linee di indirizzo che, ora che sono state approvate, devono essere condivise da tutti. 7) Approvazione bilancio preventivo 2008 della Federazione Nazionale e del Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo Il Presidente ed il Tesoriere lo illustrano, e precisano che: ◊ si è deciso di unire le sezioni riguardanti il CN ed il periodico “La San Vincenzo in Italia”, che condividono l’uso della sede e del personale di segreteria ◊ non sono state aumentate le quote, anche con il cambio della struttura societaria ◊ non ci sono margini per aggiungere durante l’anno altre spese ◊ sono state inserite le spese necessarie per la realizzazione delle Linee di indirizzo appena approvate, oltre ai costi per il Servizio Civile; questi ultimi però dovrebbero rientrare, perché i Consigli fruitori dei volontari dovranno rimborsare la FN, dal momento che grazie ad essi evitano di dover remunerare altro personale ◊ non sono stai inseriti i soldi del 5 per mille, anche se sono già stati assegnati, perché al momento non si sa quando saranno accreditati (a tal proposito, il Tesoriere ricorda che, per il contributo del 5 per mille, entro il 30 giugno le ACC che intendano beneficiarne devono presentare l’autocertificazione) ◊ dal momento che è stata differita la creazione dell’Ufficio Stampa e del Centro Studi, quando questi verranno progettati potrebbero già essere pervenuti i soldi del 5 per mille, pertanto potrebbe non essere più necessario aumentare le quote per questo. Dagli interventi di alcuni Confratelli presenti si evidenziano due inesattezze nel bilancio, e precisamente: 5 ◊ i costi per il Servizio Civile sono già inseriti nelle Entrate (per quanto detto prima), pertanto non sono da aggiungere ai costi collegati alle Linee guida, che quindi si riducono di € 10000 ◊ con la nuova struttura i contributi alla FN non arrivano dai CR ma dai CC. ¥ Dopo queste precisazioni si chiede l’approvazione del Bilancio di previsione con un totale a pareggio pari a € 324.960. Si approva all’unanimità. 8) Limite di spesa per la Presidenza Nazionale, per quanto non previsto nel bilancio preventivo 2008 (art.15.8 lett.j Statuto Fed. Naz.). Si precisa che tali spese saranno sottoposte a tempestiva ratifica da parte della Giunta Esecutiv a ¥ Siccome le spese contemplate nel Bilancio Preventivo sono ipotizzate, si chiede di autorizzare la Presidenza affinché, in caso di evento straordinario che comporti una spesa non preventivata ma inferiore a € 10.000, possa agire dopo averla sottoposta soltanto all’approvazione della GE; mantenendo tuttavia l’obbligo di inserirla poi nel bilancio consuntivo. Si concede all’unanimità. 9) Quote 2009 Attualmente si chiede ad ogni Confratello un contributo di € 10 per le spese del CN e per il CGI, ed il pagamento del premio dell’assicurazione, che è di € 3. Per quanto riguarda la prima somma, essa è immutata dal 2003, pertanto andrebbe incrementata a € 11 per aggiornarla almeno secondo l’inflazione; il contributo per l’assicurazione invece andava totalmente alla Compagnia, rimanendo a carico della FN la spesa per il lavoro di aggiornamento degli elenchi, stampa e distribuzione dei tesserini; tuttavia recentemente, grazie anche all’intervento di un Confratello di Treviso, si è potuto abbassare il premio di € 0,25, in modo da appianare i costi di gestione della polizza. A tali somme da richiedere ai Confratelli ogni ACC può aggiungere un contributo per le proprie spese di gestione. Siccome è intenzione della Presidenza, come è già stato detto più volte, diffondere il più possibile l’utilizzo della Rivista nazionale, si stima che il costo attuale di € 10 per 9-10 numeri all’anno oltre ad eventuali supplementi potrebbe diminuire di un euro se il numero di abbonati passasse dagli attuali 9.000 a 14.000. Si propone di approvare una quota complessiva di € 23, comprendente il contributo per il CN, il contributo per il CGI, il premio dell’assicurazione e l’abbonamento a “La San Vincenzo in Italia”. Seguono numerosi interventi: ◊ Salvatore Scrofani di Ragusa comunica la sua difficoltà a raccogliere le quote: in quelle per il 2008 ben 30 Confratelli su 161 non hanno pagato; pertanto chiede che la quota non superi i 20 euro ◊ Daniele Falavigna chiede se nella cifra si considerano anche gli ultraottantacinquenni che non possono essere assicurati ◊ per quanto riguarda il problema dei Confratelli che non possono pagare la quota, Lydia Da Ros dichiara che da molto tempo in Veneto si sopperisce prelevando i soldi mancanti dalle collette segrete ◊ Irene Natali chiede se occorre assicurare anche i Confratelli non operativi; Stefanini risponde che tutti coloro che si reputano “vincenziani” e si iscrivono alla SV devono pagare la quota; Massimiliano Orlandi aggiunge che in altre associazioni i soci non operativi sono quelli “onorari” o “sostenitori”, che pagano una quota ancora più alta. ◊ Fiorenza Carnovik chiede un po’ di tempo per convincere i Confratelli padovani a pagare un’unica quota. ◊ Francesco Paini di Parma dichiara di partecipare all’attività della SV soprattutto per il suo aspetto spirituale, pertanto intenderebbe pagare solo le “spese vive” ◊ Antonio Strambi ed Ernesto De Rocchis evidenziano quanto sia inopportuna una discussione su un minimo aumento delle quote associative tra persone che dovrebbero possedere sia il senso di appartenenza sia il principio morale della “gratuità” del loro servizio: se la quota pagata dovesse anche superare di qualche euro quella necessaria, la parte eccedente potrebbe costituire un’offerta per la SV. Giuseppe Muscella di Ascoli Piceno interviene in quanto ex dipendente di assicurazione con alcune contestazioni sulla polizza, che aveva già esposto in altre occasioni, e precisamente osserva che: ◊ si specifica un numero soglia di infortuni annuali (60) al di sopra del quale occorre aumentare il premio, ma non viene specificato un altro numero al di sotto del quale si può diminuirlo ◊ gli ultraottantacinquenni non sono assicurabili solo contro gli infortuni ◊ gli ultrasessantacinquenni non sono assicurabili contro l’invalidità permanente, e ciò nel calcolo del premio non è considerato 6 ◊ chiede di inserire nell’assicurazione di Responsabilità Civile la clausola dello smercio , che cautela contro eventuali danni causati da distribuzione di merce che si è avariata durante lo stoccaggio (vedi merci provenienti dal Banco alimentare). Segue una discussione su tali peculiarità: come sostiene Alessandro Giachi, è importante soprattutto la clausola dello smercio. Il Presidente interrompe quest’ultima discussione riservandosi di esaminare la polizza e di riprendere successivamente l’argomento. ¥ Si mette ai voti la decisione sull’eventuale quota complessiva di € 23 che andrebbe a sostituire le quote separate di € 11 quale contributo a FN e CGI, € 3 per il premio assicurativo, € 10 per l’abbonamento alla Rivista nazionale (che porta a un totale di € 24 per chi volesse abbonarsi al periodico). Si esprimono a favore della quota complessiva 48 votanti su 60, pertanto si approva la quota complessiva. Non hanno partecipato alla votazione perché in quel momento fuori dalla sala i rappresentanti delle ACC di Belluno-Feltre, Ferrara, Forlì, Imola, La Spezia, Livorno-Grosseto, Ragusa, Vittoria. 10) Calendario riunioni 2009 L’Assemblea dei soci del 2009 si svolgerà il 7-8 marzo 2009 a Roma – Hotel Casa tra noi. 11) Trasferimento della proprietà degli Immobili dall’Associazione La San Vincenzo Ente Morale alle Associazioni Consiglio Centrale che ne facciano richiesta: modalità e requisiti. Con la nuova struttura della SV, qualsia si ACC regolarmente costituita ed iscritta agli albi del volontariato può acquisire direttamente un immobile. Ma tra gli immobili di proprietà della SV ce ne sono alcuni che vengono utilizzati per attività proprie “di servizio” tipo mense, case di accoglienza, ecc. ed altri che invece vengono affittati e producono un reddito, utilizzato poi per gli scopi propri della SV. Entrambe le categorie rientrano nella contabilità dell’Ente Morale, però per i secondi l’Ente Morale incassa i soldi dei canoni ma non li utilizza direttamente per attività assistenziale, bensì li trasferisce ad altri soggetti che li utilizzano per attività benefiche. Pertanto, apparentemente, dai bilanci risulta che gli affitti dei locali di proprietà vengano incassati dall’Ente Morale ma non utilizzati poi in opere di assistenza. Questo però non è un comportamento lecito per una ONLUS. Pertanto è opportuno che gli immobili del secondo tipo non rimangano intestati all’Ente morale, per gli altri ogni ACC può decidere se trasferirli oppure se lasciarli intestati all’Ente morale. La Presidenza sta esaminando i costi e le pratiche necessari per il trasferimento: appena sarà possibile, si comunicheranno le modalità. 12) Tempistica per le procedure di elezione del Presidente della Federazione Nazionale 2010/2016. ¥ La carica dell’attuale Presidente Luca Stefanini, che mantiene la durata quinquennale in vigore al momento dell’elezione, scadrà alla fine del 2009. Le prossime elezioni si svolgeranno durante l’Assemblea, che è un incontro che vede riuniti tutti gli elettori; tuttavia, per evitare di convocare un’Assemblea straordinaria a fine anno per le votazioni, si chiede di prorogare il mandato di Stefanini fino all’Assemblea ordinaria del 2010. Si approva all’unanimità. Luca Stefanini ricorda che in tale sede egli non sarà rieleggibile. 13) Campagna Nazionale 2008 Gaspare Di Maria riferisce che l’iniziativa ha dato esiti superiori alle aspettative. Il Concorso scolastico, a cui hanno partecipato studenti di 40 scuole secondarie di 1° grado italiane, inviando 227 elaborati, ha premiato i seguenti lavori (come riportato nel documento consegnato ai presenti): 1° premio – per la sezione arti visive, alla classe I B dell’Istituto Comprensivo di Creazzo (VI), che ha realizzato “Il gioco del sapere” 2° premio – per la sezione letteraria, a Vittoria Landi dell’Istituto Comprensivo “S.Tommaso d’Aquino” di Salerno- Fratte, che ha composto una poesia 3° premio – per la sezione multimediale, alla classe III C dell’Istituto Comprensivo “C.Bertero” di S.Vittoria d’Alba (CN) per un filmato molto significativo sul tema della dispersione scolastica. Marco Bersani, che ha partecipato ai lavori della Commissione esaminatrice, commenta con entusiasmo i lavori che sono stati prodotti, intende pubblicare quelli premiati sul numero estivo della Rivista, e propone di realizzare un libretto che raccolga i migliori, da utilizzare sia come strumento di divulgazione, sia come gadget per la prossima Giornata pubblica. Il Concorso per progetti interni alla SV ha premiato 7 dei 27 progetti presentati, con un finanziamento parziale del costo preventivato, che verrà elargito in parte subito e in parte a conclusione del lavoro, a fronte di opportuna rendicontazione. 7 I progetti premiati (come è riportato nel foglio consegnato ai presenti) sono: ◊ progetto “Fatemi studiare” della Conferenza della parrocchia del Redentore di Bari , che consiste in borse di studio per studenti delle Scuole Secondarie ◊ progetto “Un’occasione per non perdersi” dell’ACC di Napoli ◊ progetto “Fatemi studiare, conviene a tutti” della Conferenza di Presezzo (BG), che riguarda un percorso di recupero per alunni in difficoltà della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado ◊ progetto “Crescere fuori-classe” della Conferenza San Vincenzo Ferreri di Napoli, per un supporto allo studio per gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado che coinvolge anche i genitori dei ragazzi ◊ progetto “Non uno di meno” della Conferenza di Ospitaletto (BS), sempre per un supporto agli alunni di ogni ordine di scuola ◊ progetto “La scuoletta” della Conferenza Santa Maria Maggiore di Treviso, con simili caratteristiche ◊ progetto “Libera-mente impegnando la mente” dell’ACC di Acireale, rivolto ai ragazzi ristretti presso l’Istituto Penale per minorenni. Massimiliano Orlandi, che ha partecipato ai lavori della Commissione esaminatrice, specifica che la valutazione si è basata su alcuni criteri, a ciascuno dei quali è stato attribuito un punteggio. Su richiesta di alcuni presenti, saranno resi noti i punteggi parziali aggiudicati a ciascun progetto, cosicché ogni Conferenza o Consiglio sia informato sulle carenze del proprio progetto al fine di crearne uno più preciso in una prossima occasione. La Commissione esaminatrice si dichiara disponibile a fornire consulenze in proposito. La prossima edizione della Campagna invece, come è stato riassunto nel documento consegnato ai presenti, è frutto dell’esperienza biennale appena passata, e si articolerà in tre aspetti: ◊ una all’interno delle singole ACC, perché i progetti che hanno partecipato al Concorso interno rappresentano una denuncia implicita di una mancanza sociale delle nostre Istituzioni ◊ una all’esterno, nel mondo della scuola, perché dagli elaborati che hanno partecipato al Concorso scolastico perviene la percezione che gli studenti e gli insegnanti hanno del problema ◊ i due aspetti precedenti possono essere inglobati per ricavare un’azione pubblica di denuncia. Lo schema della nuova Campagna nasce da queste idee, e partirà con una Giornata pubblica il 28 settembre, caratterizzata da banchetti nelle piazze o davanti alle chiese, dove si potrà distribuire anche il libretto che racchiuderà i lavori preparati dai ragazzi delle scuole per il nostro Concorso; per i mesi successivi si propone il progetto “100 ACC in 100 scuole”, che si può realizzare se ciascuna ACC riesce a contattare una scuola e ad organizzare un incontro, si otterrebbe un risultato più che soddisfacente per la SV italiana; infine si promuoverà la realizzazione di Convegni, come già fatto lo scorso anno, che questa volta potrebbero prendere spunto dai temi denunciati nei concorsi. Daniele Falavigna ritiene che la data posizionata a fine settembre per la Giornata pubblica è scomoda, perché nei mesi di luglio e agosto si fermano molte attività, ed è più difficile contattare le persone, ed anche il materiale per lo stesso motivo arriva pochissimi giorni prima; preferirebbe spostarla al mese di aprile. SI ribadisce tuttavia che il 28 settembre ci sarà soltanto la Giornata pubblica, mentre le altre iniziative potranno essere realizzate anche nei mesi successivi. 14) Assicurazione: autorizzazione alla stipula Il prossimo 30 giugno scadrà l’attuale polizza assicurativa. Con la nuova struttura, ogni ACC potrebbe stipulare una polizza, ma una polizza unica ha una notevole convenienza economica. ¥ Pertanto si chiede alle ACC di delegare il Presidente della FN affinché provveda a stipulare una nuova polizza, sia per le ACC aderenti alla FN, sia per quelle che si aggregheranno successivamente. Si approva all’unanimità. (A tale votazione non ha partecipato l’ACC di Vittoria, perché non più presente). Luca Stefanini ha poi esaminato la polizza, in riferimento alle obiezioni presentate dal Confratello Muscella, e dichiara di non condividerle del tutto. Tuttavia propone a Muscella di interessarsi e di effettuare trattative con la compagnia, al fine di ottenere le condizioni che reputa migliori di quelle attuali, ad un prezzo non superiore. Il Confratello rifiuta e ribadisce le obiezioni fatte e già riportate al punto 9 del presente verbale. Alessandro Giachi propone che nella nuova polizza si aggiunga l’assicurazione per il rischio di responsabilità civile per i legali rappresentanti delle ACC nonché della FN. ¥ Si ripete la votazione e si ottiene nuovamente una delega all’unanimità, perché il Presidente possa stipulare una nuova polizza con tale clausola. 8 15) Elezione dei componenti della Giunta Esecutiva Nazionale Luca Stefanini presenta i candidati a far parte della GE, e precisamente: Nicoletta Lilliu, già Vicepresidente del CNI, Laura Ponzone, già Segretaria del CNI, Gaspare Di Maria, Giuseppe Gero, Massimiliano Orlandi e Francesca Passeroni Trischitta, già membri dell’UPN, Claudia Nodari Gorno Tempini, che è stata candidata per la GE. Risultano al momento assenti ma sono candidati Leonardo Semplici, già Tesoriere del CNI, Massimo Fertonani, già membro dell’UPN, e Andrea Moro, che è stato candidato per la carica di Vicepresidente della FN. Il Presidente chiama poi la Commissione elettorale, che era composta dai Confratelli Maria Antonelli, Cesare Guasco e Maria Immacolata Pellegrino. Essendo assente per indisposizione Cesare Guasco, si propone all’Assemblea l’elezione di Maria Antonietta Antola Magnarappa quale membro supplente. Si approva. La Commissione procede quindi a chiamare i 67 membri di diritto ad espletare le operazioni di voto, dopodiché si ritira nella stanza attigua per effettuare lo spoglio delle schede, che fornisce il seguente risultato: ◊ per la carica di Vice Presidente, Nicoletta Lilliu ha riportato 54 preferenze, Andrea Moro 13 preferenze ◊ per la carica di Tesoriere, Leonardo Semplici ha riportato 66 preferenze ◊ per la carica di Segretario, Laura Ponzone ha riportato 66 preferenze ◊ per far parte del gruppo dei 5 membri del CD, Gaspare Di Maria ha riportato 60 preferenze, Massimo Fertonani 48 preferenze, Giuseppe Gero 51 preferenze, Claudia Nodari Gorno Tempini 61 preferenze, Massimiliano Orlandi 36 preferenze, Francesca Passeroni Trischitta 57 preferenze. ¥ Maria Immacolata Pellegrino legge il verbale dell’elezione e proclama eletti: ◊ Nicoletta Lilliu, alla carica di Vice presidente ◊ Leonardo Semplici, alla carica di Tesoriere ◊ Laura Ponzone, alla carica di Segretario ◊ Gaspare Di Maria, Massimo Fertonani, Giuseppe Gero, Claudia Nodari Gorno Tempini e Francesca Passeroni Trischitta quali altri membri della GE. Tali Confratelli e Consorelle rimarranno in carica fino al termine del mandato del Presidente Luca Stefanini. Alla votazione non ha partecipato l’ACC di Vittoria. 16) Comunicazioni Responsabili di Settore q La Consorella Maria Pia Montiferrari è delegata dalla Presidenza nazionale per partecipare a Consulte e Associazioni nelle quali è inserita la SV, e in tale sede riassume ai presenti quali sono gli organismi con i quali la SV lavora “in rete”: ◊ la Convol (Consulta nazionale delle organizzazioni di volontariato), a cui aderiscono 14 associazioni; ◊ il Forum del Terzo settore, a cui la SV partecipa in maniera indiretta, in quanto rappresentata dalla Convol; ad esso appartengono circa 100 Associazioni di volontariato e Cooperative sociali, ed è l’interlocutore del mondo del volontariato per lo Stato; esiste anche a livello regionale; ◊ i Centri di servizio; ◊ la Fondazione per il Sud, nata nel 2006 grazie ad un protocollo d’intesa tra le associazioni di volontariato e le fondazioni bancarie, prima aveva come Presidente Savino Pezzotta, che ora ha lasciato il posto al gen.Carlo Alfiero; la Fondazione intende fornire un supporto economico alla realizzazione ed al potenziamento di infrastrutturazioni sociali nel Mezzogiorno; ha emesso alcuni bandi di concorso a cui molte associazioni hanno risposto con 58 progetti sull’educazione dei giovani, formazione in campo tecnologico, ecc; tra i partner per il volontariato c’è anche il nostro Centro Ozanam di Napoli. Montiferrari raccomanda a tutti di lavorare in rete per la ricerca del bene comune, e si dichiara a disposizione per eventuali consigli e chiarimenti. Alessandro Giachi aggiunge che il lavoro in rete può anche servire per propagandare la SV presso le altre associazioni che non ci conoscono. q Settore carceri e devianza Il Responsabile di tale Settore è Claudio Messina, che attualmente è anche Presidente della Conferenza nazionale volontariato e giustizia. Messina ricorda che nella cartellina consegnata ai presenti c’è anche una scheda preparata per effettuare un censimento dei vincenziani che operano nelle carceri: occorre farne compilare una ad ogni vincenziano che si reca in carcere, per venire a conoscenza dei dati precisi . Attualmente si recano in carcere circa 8000 persone tra operatori e volontari. 9 q Messina legge poi alcuni tratti significativi di un artic olo dal titolo “Persone comuni diffondono speranza tra i carcerati”, apparso sul periodico vincenziano del CI Campania -Basilicata, nel quale vengono riassunte le funzioni dei volontari penitenziari. Settore Solidarietà -gemellaggi La responsabile di tale Settore è la conosciutissima Annunziata Bagarella, che comunica che sono arrivate numerose offerte per il recente disastro avvenuto in Birmania: vista l’impossibilità per la SV di penetrare in Birmania, i soldi sono stati recapitati attraverso le Conferenze del Bangladesh.. 17) Comunicazioni Settore Giovanile Interviene Giancarlo Salamone, in sostituzione del Delegato nazionale giovani che si trova a Salamanca per la riunione mondiale dei delegati giovani. Salamone ricorda gli appuntamenti organizzati dai giovani per il 2008. ◊ Campo Ozanam. Si terrà a S.Giustina (BL) dal 27 luglio al 3 agosto. Il costo è di € 160 ed occorre versare una caparra di € 30. Le iscrizioni sono da inviare ai Delegati regionali o alla Segreteria nazionale, eventualmente utilizzando l’indirizzo e-mail del settore giovanile, entro il 30 giugno. Anche quest’anno si chiede un contributo ai Consigli per coprire eventuali quote di ragazzi che non possano pagare. Anche gli adulti sono invitati ad intervenire, effettuando le regolari prenotazioni. ◊ Missione in Albania. Quest’anno 12 ragazzi si recheranno a Lusnije, vicino a Durazzo, nella zona musulmana del paese, dal 3 al 17 agosto, e saranno accompagnati da Padre Mario. La loro attività sarà rivolta all’animazione per i bambini locali e ad un corso di Informatica per i più grandi. Attualmente i nostri giovani si stanno preparando con incontri appositi. Occorre ricordare che i ragazzi partecipanti pagano il viaggio, per non influire sulle spese; inoltre stanno raccogliendo nelle farmacie dei medicinali che porteranno là insieme ad un contributo in denaro. Si raccomanda alle ACC che hanno tra i loro Confratelli dei giovani di nominare il Delegato giovani, alle altre ACC di preoccuparsi per aggregare dei giovani. Salamone comunica inoltre che i giovani partecipano anche ai lavori della Pastorale nazionale giovanile, e stanno lavorando anche all’interno della Famiglia Vincenziana. 18) Varie ed eventuali q Fondazione Ozanam-Vincenzo de Paoli Interviene Francesco Dore, che illustra la nascita della Fondazione, avvenuta qualche anno fa tra i membri della SV e dei GVV di Roma. Essa ha portato avanti vari progetti, tra cui un’indagine sui minori stranieri in carcere ed una sugli ammalati mentali a Roma; inoltre ha pubblicato alcuni libri, tra cui un volume sulla storia della SV femminile, ed organizzato dei corsi per i volontari a cui hanno partecipato circa 60 persone. Ora la Fondazione sta organizzando un Convegno su Giorgio La Pira, che avverrà a Roma il 12 giugno p.v., a cui parteciperanno tra gli altri il Cardinale Franc Rodè ed il nostro Confratello Antonio Strambi; inizierà alle ore 16 con una solenne Concelebrazione al Collegio Leoniano, poi proseguirà con una Tavola rotonda all’Università LUMSA. E’ stato distribuito ai presenti un pieghevole con il programma del Convegno. Il prossimo progetto è di organizzare una storia della SV italiana, pertanto Dore invita tutti coloro che hanno documenti utili a contattare la Fondazione, che ha già provveduto a ordinare l’archivio della sede di Napoli, quello di Roma, quello del CNI. Giovanna Facchino comunica di aver già contattato la Fondazione per l’ordinamento del loro archivio, in quanto avevano contattato una professionista che aveva chiesto loro una cifra molto alta, ma gli è stato rifiutato l’aiuto perché non avevano più fondi, dopo il riordino dell’archivio di Napoli. Dore conferma, ammettendo che in qual periodo non c’erano fondi disponibili. q Servizio civile Massimiliano Orlandi riferisce che la SV ha presentato domanda per l’accreditamento a fruire dei volontari del Servizio civile. La domanda è stata fatta dalla FN anche a nome di 13 ACC interessate, oltre al Settore Solidarietàgemellaggi. E’ stata effettuata l’iscrizione nella classe terza, che prevede l’utilizzo di un massimo di 30 sedi nazionali ed un numero di volontari compreso da 31 a 200. La domanda è arrivata, ma non sappiamo ancora se la nostra richiesta è stata accettata, in quanto sono arrivate 4.000 domande. 10 q q q q È necessario iniziare a preparare i progetti per tempo, in quanto è probabile che i termini di presentazione siano come in passato stabiliti per settembre-ottobre. Si ritiene che i progetti possano essere di due tipi: progetti operativi, come gestione di mense, dormitori, ecc; oppure progetti di supporto , cioè di sostegno alle segreterie. La Presidenza nazionale cercherà di reperire alcuni progetti già preparati da altri negli anni scorsi, da usare come fac-simile. Per questa operazione la SV ha dovuto acquisire delle figure professionali, che in parte saranno ricoperte da volontari, in parte saranno acquisiti dal Consorzio CO.A.LA. aderente a ConfCooperative, con il quale è stato stipulato un formale accordo. I nominativi sono i seguenti: ◊ il Responsabile del Servizio Civile Nazionale, che sarà la Consorella Claudia Gorno, dotata di esperienza in tal senso maturata presso il Dormitorio di Brescia ◊ il Progettista, sig. Fulvio Giacobone, attraverso il consorzio CO.A.LA ◊ il Formatore, sig.ra Cinzia Zoccarato, attraverso il consorzio CO.A.LA ◊ l’ Esperto del Monitoraggio, sig.ra Alessandra Alfrani, attraverso il consorzio CO.A.LA ◊ il Responsabile Amministrativo, che sarà il nostro Tesoriere Leonardo Semplici ◊ il Responsabile Informatico, che sarà il Confratello Massimiliano Orlandi. Le domande per i progetti saranno presentate ufficialmente dalla FN, specificando le specifiche sedi di progetto. Potrebbero ritenersi necessari degli accorpamenti, perché ogni progetto deve avere come minimo 4 volontari; in teoria ogni volontario deve far servizio solo in una sede, quindi occorrerà trovare un escamotage burocratico per farlo spostare in altro posto. I progetti inoltre devono coprire 30 ore settimanali dal lunedì al venerdì, anche se si spera che la normativa sia cambiata, portandola a 24 ore da lunedì a sabato, che forse sarebbe anche più comodo per i volontari che studiano. I costi del volontario sono a carico del Ministero, c’è però un costo organizzativo per il progetto, per svolgere le pratiche burocratiche. A tal proposito si ipotizza di dover assumere una persona per una settimana al mese a Roma che svolga tali pratiche per tutta Italia, chiedendo poi ai CC che ne fruiranno di partecipare alle spese. Non è obbligatorio pagare al volontario vitto e alloggio, a meno che presti servizio nel dormitorio, nel qual caso gli si fornirà un luogo per dormire, oppure presti servizio in una mensa, dove potrà mangiare, ecc. Sarà possibile nel futuro modificare o ampliare la domanda, ma bisognerà attendere che il Ministero riapra l’apposita finestra per le domande. Se si presenterà il progetto nella prossima estate, esso verrà validato nella primavera successiva e potrà iniziare nel mese di ottobre 2009. Nonostante l’avvio sembri piuttosto complesso, si ritiene che sia un’opportunità da sfruttare. Opere speciali Il Presidente intende effettuare un controllo sullo Statuto e la gestione di tutte le Opere speciali esistenti in Italia, al fine di creare un elenco interno aggiornato. Periodico “La San Vincenzo in Italia” Marco Bersani esprime la sua soddisfazione per la decisione favorevole all’invio della Rivista a tutti i Confratelli; richiama poi l’attenzione sull’opportunità di individuare dei referenti locali. Offerta delle COOP. Recentemente è giunta in Sede una lettera da parte di un funzionario della COOP che ci offre generi non alimentari non deperibili. Lunedì ci sarà un incontro in videoconferenza nel quale si acquisiranno informazioni più precise in proposito. Gli eventuali costi necessari, per quanto deliberato al punto 8 del presente verbale, saranno analizzati dalla Giunta Esecutiva. Appena saranno disponib ili ulteriori informazioni, queste saranno rese note. La compianta Consorella Maria Pia Microbi aveva mostrato ad un incontro del CNI di qualche anno fa alcune magliette e borse con il logo delle dita colorate, che aveva fatto realizzare per una manifestazione locale. L’ACC di Carpi comunica che ce ne sono ancora a disposizione, per chi fosse interessato. Si chiude l’incontro con la recita dell’Angelus, nel quale si ricordano tutti i Vincenziani defunti e in particolare il Confratello Giuseppe Arrigo di Termini Imerese, che tanto ha fatto per l’ampliamento della SV a Termini: Giuseppe è recentemente scomparso. Il Presidente Luca Stefanini La Segretaria Laura Ponzone 11