AVVIO DELLA TERAPIA
CON MICROINFUSORE
Paola Ponzani
U.O. Diabetologia ASL 3 Genovese
• Valutazione del paziente
• Inizio della terapia
• Follow-up
• Valutazione del paziente
• Inizio della terapia
• Follow-up
•  Adattamento alla malattia
•  Partecipazione attiva alla cura
•  Capacità di apprendere
•  Capacità di autogestione
•  Motivazione
•  Attese realistiche
•  Supporto familiare e del team
curante
•  Autocontrollo frequente
•  Capacità di aggiustare l’insulina in
base alle glicemie
•  Capacità di compilare un diario
•  Abilità nel calcolo dei carboidrati
•  Abilità tecnica nell’uso dello
strumento
•  Capire il concetto di basali e boli
•  Abilità nel trattare le ipoglicemie e
le iperglicemie
•  Uso tecnico di strumenti e
accessori
•  Bolo di correzione
•  Rapporto insulina-carboidrati e
calcolo dei carboidrati
•  Gestione quotidiana della pompa
•  Trattamento delle ipoglicemie e
delle iperglicemie
• Valutazione del paziente
• Inizio della terapia
• Follow-up
•  Scelta del giorno appropriato:
paziente disponibile per i
controlli, in un periodo tranquillo
•  Gestione della terapia insulinica
basale
•  Colazione al mattino e bolo di
analogo rapido
•  Verifica dell’addestramento
tecnico
•  Adattamento infusione insulinica
•  Scelta del set infusionale
•  Gestione quotidiana pompa
•  Gestione situazioni a rischio
•  Verifica dell’addestramento
tecnico
•  Adattamento infusione insulinica
•  Scelta del set infusionale
•  Gestione quotidiana pompa
•  Gestione situazioni a rischio
•  Sostituzione del set infusionale
•  Riempimento del serbatoio
•  Batterie
•  Programmazione della basale
•  Uso della basale temporanea
•  Uso dei boli
•  Interruzione dell’infusione
•  Riconoscimento degli allarmi
•  Verifica dell’addestramento
tecnico
•  Adattamento infusione insulinica
•  Scelta del set infusionale
•  Gestione quotidiana pompa
•  Gestione situazioni a rischio
Terapia MDI
dose totale
CSII
dose totale
buon controllo
ipoglicemie
100%
80-85%
ipoglicemie frequenti
100%
60-70%
spesso iperglicemia,
rare ipoglicemie
100%
100%
Dose insulinica giornaliera
Infusione basale
50%
Boli preprandiali
50%
colazione
modifica in
funzione di
glicemia a digiuno
e preprandiale
pranzo
cena
modifica in funzione di glicemia
postprandiale
Nella quotidianità possono esserci eventi
IMPREVEDIBILI:
- Febbre
- Esercizio fisico
- Stress
- ......
È possibile impostare una velocità basale
TEMPORANEA.
Non viene modificato il profilo programmato
con il medico, ma è possibile far fronte ad
eventi non prevedibili!
Tipi di boli
Per ottenere un controllo ottimale della
glicemia i microinfusori hanno la
possibilità di erogare 4 tipi di bolo:
1.  Normale
2.  Onda Quadra
3.  Onda Doppia
•  Calcolatore di boli
Il bolo normale eroga un bolo
preprandiale o un correttivo immediato.
Può essere erogato in qualsiasi
momento tranne durante l’erogazione di
un altro bolo normale.
Questo bolo può essere utile:
1.  Prima di un pasto valutando il
quantitativo d’insulina in relazione ai
carboidrati di un pasto o di uno
spuntino
2.  Per correggere valori alti di glicemia del
paziente
Insulina (U)‫‏‬
Bolo Normale
Tempo (h)‫‏‬
Boli Speciali
Nel bolo ad onda quadra l’insulina viene
erogata in maniera uniforme nel corso
di un periodo di tempo determinato dal
paziente (tra 30 minuti a 8 ore)‫‏‬
Questo bolo può essere utile:
1.  Nel rallentamento della digestione
2.  Al consumo di cibi ad alto contenuto di
grassi
3.  Nel caso in cui un bolo normale abbassi
troppo rapidamente il livello della
glicemia
Insulina (U)‫‏‬
Bolo ad onda Quadra
Tempo (h)‫‏‬
Boli Speciali
Il bolo ad onda doppia eroga una
combinazione composta da un bolo normale
immediato e un bolo ad onda quadra
successivo.
Insulina (U)‫‏‬
Bolo ad onda Doppia (detto “bolo PIZZA”)‫‏‬
Questo bolo può essere utile:
1.  In caso di consumo di cibo contenente sia
carboidrati ad assorbimento lento che
carboidrati ad assorbimento rapido
2.  Quando si ha esigenza sia immediata che
estesa nel tempo di insulina (pasti ricchi di
grassi che rallentano assorbimento)‫‏‬
3.  Può essere utilizzato per correggere un
livello elevato di glicemia prima di un pasto
Tempo (h)‫‏‬
Miglioramento dei livelli di glucosio
postprandiale con infusione del bolo di insulina
adattata al contenuto glucidico del pasto
Scopo dello studio:
- Comparare i livelli di glicemia dopo un pasto standard
(composto dal 36% lipidi, 53% CHO, 829 kcal, consistente
in : Pizza, Tiramisù e Coca-Cola) in giornate differenti,
usando boli differenziati:
- Bolo immediato singolo
- 2 boli: 50% bolo immediato, 50% bolo dopo 90 minuti
- Bolo ad onda quadra per 120 min
- Bolo ad onda doppia (70% immediato e 30% in onda
quadra per 120 min)‫‏‬
• 
H.P.Chase u.a.: 61th ADA Scientific Session 2001, Philadelphia 365-P, in Diabetes 50 Suppl.2 (6/2001), A92
Bolo onda quadra
2 Boli
Bolo Normale
Bolo onda doppia
0
60
120
180
Tempo (min)‫‏‬
Funzioni Speciali: il calcolatore di boli
Il calcolatore di boli
supporta il paziente
nella valutazione del
quantitativo d’insulina
da erogare a fronte di
un pasto e/o di un
glicemia alta
Funzioni Speciali: il calcolatore di boli o
bolus wizard
Il paziente immette nel microinfusore:
  il valore della Glicemia
  la quantità di Carboidrati assunti
Il Calcolatore di boli calcola automaticamente il
bolo di insulina necessario riferendosi a una
serie di parametri pre-inseriti dal medico:
  Rapporto insulina/CHO
  Sensibilità insulinica
  Obiettivi glicemici
  Insulina attiva RESIDUA!
Insulina attiva residua
Gli errori più comuni nell’infusione di boli
sono:
•  Sottostima dei Carboidrati
•  Iper-correzione dei picchi post prandiali
(Rischio di NON considerare l’insulina ancora
attiva somministrata con precedenti boli)‫‏‬
È possibile impostare un
tempo di esaurimento
dell’attività dell’insulina e
tenerne conto nel calcolo del
bolo, riducendolo.
Programmazione di un Bolo con Bolus
Wizard attivo
Il Bolus Wizard calcola automaticamente
il bolo, suddividendolo in bolo di
correzione, necessario per raggiungere
l’obiettivo glicemico e bolo prandiale per
metabolizzare i CHO.
Il calcolatore di boli suggerisce una
stima della dose insulinica che può
essere accettata o regolata.
Timer bolo dimenticato
E’ un utile richiamo che ricorda di
erogare un bolo entro un periodo di
tempo impostato.
Se non viene erogato il bolo viene
emesso un allarme bolo dimenticato
•  Verifica dell’addestramento
tecnico
•  Adattamento infusione insulinica
•  Scelta del set infusionale
•  Gestione quotidiana pompa
•  Gestione situazioni a rischio
La scelta del set infusionale
• La scelta del set è importante e non deve
essere sottovalutata
•  E’ vissuta da molte persone con attenzione
e apprensione (dolore, impaccio)‫‏‬
• La persona che utilizzerà il microinfusore
non ha esperienza diretta e deve essere ben
consigliata
•  Una scelta inadatta può essere all’origine
dell’abbandono del Microinfusore
Set Infusionale: il collegamento fra
device e corpo
Reservoir
Connessione
con catetere
Cannula
Cerotto
Serter™
Catetere
La scelta del Set Infusionale:
cosa considerare
• Tipo di connessione
• Tipo di cannula
• Angolazione della cannula
– 90º o Obliqua (35º - 45º)
• Lunghezza del catetere
• Lunghezza della cannula
• Inserzione manuale o automatica
• Tipo di disconnessione
• Frequenza di cambio
•  Verifica dell’addestramento
tecnico
•  Adattamento infusione insulinica
•  Scelta del set infusionale
•  Gestione quotidiana pompa
•  Gestione situazioni a rischio
Scegliere il sito d’infusione
• Selezionare il sito d’infusione
ottimale
– Siti raccomandati
• Addome
• Giro vita
– Altri possibili siti d’infusione:
• Esterno coscia
• Retro delle braccia
• Ruotare regolarmente il sito
d’infusione:
– Rischio di infezione/irritazione
– Assorbimento irregolare
dell’insulina
– Lipodistrofia
– Cicatrici
Rotazione del Sito d’infusione
• Per ottimizzare l’efficenza utilizzare
entrambi i metodi alternativamente.
• Il nuovo sito d’infusione deve essere a circa
5 cm dal precedente.
• Evitare la zona intorno all’ombelico (raggio
di 5 cm)‫‏‬
Metodo M o W
Metodo
dell’orologio
Prima di iniziare
1.  Lavarsi le mani
2.  Utilizzare sempre un set infusionale nuovo e
posizionarlo sempre in un nuovo sito
d’infusione
3.  Disinfettare il sito d’infusione
4.  Riempire il serbatoio con l’insulina
5.  Ricaricare il microinfusore d’insulina
6.  Inserire il serbatoio nel microinfusore
7.  Eseguire il Prime Manuale (riempimento del
catetere).
8.  Posizionare il Set Infusionale nel sottocute
Prime Fisso
• 
• 
Una volta inserito il Set Infusionale ricordare
sempre di effettuare il Prime Fisso
–  Con il Prime Fisso si riempie d’insulina la
cannula appena inserita nel sottocute. Un
Prime Fisso è richiesto dopo aver
disconnesso il catetere e il microinfusore
per un periodo lungo.
Il quantitativo di insulina da erogare con il
Prime Fisso dipende dal tipo di Set
Infusionale scelto.
Sostituzione del Set Infusionale
• 
Il Centro per il controllo e la prevenzione
delle malattie (CDC) USA raccomanda la
sostituzione del set infusionale ogni 2-3
giorni per prevenire:
–  Infezioni
–  Iperglicemie inspiegabili
–  Cicatrici
–  Lipodistrofie
Sostituzione del Set Infusionale
Il cambio del set deve essere eseguito in un
momento tranquillo, quando sia possibile
eseguire verifiche successive.
E’ opportuno il cambio del set di fronte a
iperglicemie inspiegabili, in presenza di
alterazioni nel sito d’inserzione della
cannula, in caso di occlusioni del set.
•  Verifica dell’addestramento
tecnico
•  Adattamento infusione insulinica
•  Scelta del set infusionale
•  Gestione quotidiana pompa
•  Gestione situazioni a rischio
DTX tra 60 e 70 mg/dL
3 caramelle
tipo fondente
1 bicchiere di bibita
(coca, aranciata,…)‫‏‬
NON sospendere
infusione basale
125 mL succo di
frutta
DTX < 60 mg/dL
4 caramelle
tipo fondente
1 bicchiere + 1/2 di
bibita (coca, aranciata,
…)‫‏‬
Valutare
sospensione
infusione basale
200 mL succo di
frutta
DTX > 200 mg/dL
Digiuno:90-130 mg/dL
Bolo correttivo
Bolo correttivo =
Post-prandiale:<160 mg/dL
glicemia vera – glicemia ideale
sensibilità insulinica (= 1700 (1500) / U
tot.die)‫‏‬
Bolo correttivo
Oltre al bolo correttivo ricercare la
possibile causa dell’iperglicemia e
controllare i chetoni
•  bagno, doccia, mare, piscina
• rapporti sessuali
• sauna
• indagini strumentali (RMN !!!)‫‏‬
• sport di contatto (judo, karate, …)‫‏‬
sospensione
misure da intraprendere
30’ – 1 ora
1) 
Non somministrare insulina “extra”
1 – 2 ore
1) 
Effettuare un bolo “extra”quando viene
riconnessa la pompa
• 
Bolo “extra” = basale di 1-2 ore
1) 
Un bolo “extra” prima di disconnettere
la pompa
2 – 4 ore
• 
> 4 ore
1) 
2) 
3) 
Bolo “extra”= basale di 2-4 ore
Bolo “extra” prima di disconnettere la
pompa
Per 2-4 h controllare la glicemia
Effettuare le dosi sostitutive con penna/
siringa
• Valutazione del paziente
• Inizio della terapia
• Follow-up
•  Verifiche delle capacità di gestione
della pompa
•  Funzioni avanzate
•  Adeguamento del profilo basale
•  Eventuale avvio del monitoraggio
glicemico
•  Utilizzo degli indicatori
•  Educazione continua del paziente
utilizzando anche i software di
scarico dei dati
•  Dopo l’avvio primo contatto al primo
cambio di set infusionale
•  Controlli a cadenza inizialmente
mensile, poi bi-trimestrale
•  Nel primo mese contatti telefonici o
via mail settimanali e
successivamente nell’intervallo tra le
visite
•  Verifiche delle capacità di gestione
della pompa
•  Funzioni avanzate
•  Adeguamento del profilo basale
•  Eventuale avvio del monitoraggio
glicemico
•  Utilizzo degli indicatori
•  Educazione continua del paziente
utilizzando anche i software di
scarico dei dati
• In base ai dati dell’automonitoraggio,
alla presenza di ipoglicemie o
iperglicemie al risveglio o in fase preprandiale si eseguono modifiche della
velocità di infusione basale.
• Ideale eseguire la verifica della
basale con il metodo del “salto dei
pasti”, con controlli ogni due ore.
• Possibile creazione di profili basali
diversi
•  Quando ridurre?
  frequenti ipoglicemie
  sport
  farmaci: salicilati, β-bloccanti
  ciclo mestruale
  Quando aumentare?
  Infezione intercorrente
  febbre
  ridotta attività fisica
  farmaci: cortisonici, contracc. orali, diuretici
  ciclo mestruale
Pazienti HSR
età prescolare
U/h
U/h
età prepuberale
ore
U/h
età puberale
ore
ore
•  Verifiche delle capacità di gestione
della pompa
•  Funzioni avanzate
•  Adeguamento del profilo basale
•  Eventuale avvio del monitoraggio
glicemico
•  Utilizzo degli indicatori
•  Educazione continua del paziente
utilizzando anche i software di
scarico dei dati
•  Applicazione di CGMS a scopo
diagnostico e terapeutico
retrospettivo
•  CGMS Real Time
•  Sistemi combinati di infusione e
monitoraggio
SISTEMA PER IL MONITORAGGIO
CONTINUO DEL GLUCOSIO
MEDTRONIC MINIMED CGMS GOLD
Real Time Continuous Glucose Monitoring System
Navigator Abbot
STS System DexCom
GW2 LifeScan J&J
Guardian Medtronic
Glucoday S Menarini
SISTEMA PER IL MONITORAGGIO
CONTINUO DEL GLUCOSIO
MEDTRONIC GUARDIAN
Grazie per l’attenzione!
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AVVIO DELLA TERAPIA CON MICROINFUSORE