ESERCIZIARIO FUTURE QUARTE GINNASIO - ITALIANO Esercizi di ortografia e fonetica 1. Dividi in sillabe le seguenti parole: aria; inglese; campionario; aereo; bui; uova; pesto; tuoi; maestro; paura; disposto; oblio; pigro; magia; guancia 2. Completa in modo corretto le seguenti frasi: - le parole con l’accento tonico sull’ultima sillaba si dicono ………..……………………… - le parole con l’accento tonico sulla penultima sillaba si dicono ……………………… - le parole con l’accento tonico sulla terzultima sillaba si dicono ………………………… - le parole con l’accento tonico sulla quartultima sillaba si dicono ……………………… 3. Segna l’accento tonico sulle seguenti parole come nell’esempio: Esempio: portàre; diffìcile parola; immediato; erba; termometro; martedi; spiritoso; fisica; alito; mettitelo; portatile; andiamocene; via; orologiaio; citta; boreale 4. Cerchia le parole o le espressioni corrette: cirquito – circuito ascie – asce iniquo – inicuo calunnia – calugna proficuo – profiquo pionbo – piombo incoscienza – incoscenza razzione – razione arancie – arance pazzia – pazia efficacie – efficace acquistare – aqquistare sufficienza – sufficenza socquadro – soqquadro valigie – valige superficie – superfice per fino – perfino d’estate – destate 5. Inserisci l’apostrofo dove occorre nelle seguenti espressioni: un esperto – un attrice – nessun amica – nessun amico – alcun età – alcun uomo – buon anniversario – buon anima – tal è – qual animale – qual epoca – quest anno – quest opera – quell episodio – quell oca 6. Cerchia la parola corretta da inserire nelle seguenti frasi scegliendola tra le alternative proposte: a. Non e/è educato che ne/né parliamo adesso; forse è/e meglio che/ché rimandiamo il tutto a/ha domani e discutiamo con piu/più calma. b. Ho/o finito di studiare; ora non so/so se/sé guardare la televisione ho/o no/nò; se/sé fa/fà bello mi sa/sà che/ché andrò ha/a giocare in cortile ha/a pallone. c. Vieni su/sù in soffitta che/ché dobbiamo spostare i giocattoli da qua/quà e portarli la/là su/sù quello scaffale/scafale. d. Di/Di’/Dì ad alta voce/vocie che/ché cosa pensi di fare tra un po/po’/pò di hanni/anni. e. Il maestro da/da’/dà i compiti da/da’/dà svolgere a/ha casa ai/hai ragazzi. Ce ne/c’è ne/ce n’è/c’è n’è sono alcuni molto difficili; chissa/chissà se/sé qualcuno prenderà la sufficienza/sufficenza? 7. In ognuna delle seguenti frasi sono presenti uno o più errori di ortografia; individuali e riscrivi la frase correttamente. a. Questa efficenza è stupefacente. ……………………………………………………………………………………………………….. b. Il bambino perquoteva con un bastone l’albero di castagnie. ……………………………………………………………………………………………………….. c. Sei un bambino incosciente! Và subito a scusarti con il tuo compagno. ……………………………………………………………………………………………………….. d. Ho telefonato hai nonni: ho detto chè oggi ho preso una piena sufficienza in scenze. ……………………………………………………………………………………………………….. e. Il mio vicino e un’uomo socevole, un’amico affidabbile e sopratutto un ottimo pasticcere! ……………………………………………………………………………………………………….. 8. Inserisci la maiuscola dove occorre nel testo seguente: d’estate andiamo al mare in una località chiamata cinque terre a casa di amici di papà: i rossi. hanno anche due bambine, sara e alice, di cinque e otto anni. nella spiaggia dove andiamo incontriamo spesso molti ragazzi francesi che vengono da lione per trascorrere il mese di agosto in italia. spesso andiamo tutti a pescare con una barca chiamata tre marie, ma soprannominata fortunata da me e mio fratello simone. molte volte torniamo con qualche sardina o alice; un giorno abbiamo anche pescato un polpo vicino alla caletta santa cecilia. 9. Inserisci la punteggiatura corretta nel seguente testo e le maiuscole dove occorre. Nel febbraio 2005 le statistiche relative all’economia mondiale hanno registrato un dato denso di significato per quanto riguarda la Cina questo stato è infatti diventato il maggior consumatore mondiale di prodotti industriali e agricoli sottraendo questo primato agli Stati Uniti che lo detenevano da quasi cent’anni sempre a proposito della Cina va segnalato che un mese prima il gennaio la signora Lan Hui impiegata trentunenne della Shell a Pechino aveva partorito un maschietto di 3,66 chili il bambino finì sulle prime pagine dei giornali perché con la sua nascita la popolazione cinese raggiungeva ufficialmente 1 miliardo e 300 milioni è la dimensione demografica dell’Europa sommata a quella degli Stati Uniti e moltiplicata per due nel corso dello stesso 2005 il numero dei Cinesi che hanno accesso a Internet 134 milioni raggiunge e supera quello degli americani la forza del paese è una combinazione di tutti questi elementi le grandi dimensioni l’inesauribile manodopera a buon mercato le punte avanzate di modernità il boom cinese ormai detta i ritmi e le regole del sistema in cui noi tutti viviamo ormai ogni settore anche quelli tecnologicamente più avanzati sono al riparo dalla concorrenza del gigante asiatico Esercizi di lessico 1. Scrivi un sinonimo e un contrario per ognuna delle parole seguenti. avaro: confusione: cortese: lode: colpevole: schietto: 2. Trasforma i seguenti aggettivi e verbi nei corrispondenti nomi astratti. allegro: bello: cancellare: buono: corrompere: triste: felice: ridere: violare: 3. Nel seguente elenco sottolinea con una penna blu i sostantivi primitivi e con una penna rossa i sostantivi alterati. alberello – bagnino – barone – bolletta – bottino – bullone – calabrone – carrozzina – dispaccio – fardello – gabbietta – lampone – libretto – limetta – mughetto – piscina – scarpetta –tipaccio – teppistello – vocione 4. Scegli per ogni parola la definizione corretta tra quelle riportate: ICONA a. villa romana b. figura geometrica c. immagine sacra b. cima di una montagna c. conclusione b. calmo e tranquillo c. pigro e svogliato b. riassumere c. dedurre b. schierare, disporre c. deridere, oltraggiare APOGEO a. momento culminante IDILLIACO a. rumoroso e caotico PRESUMERE a. descrivere SCHERNIRE a. coprire, nascondere 5. Collega ogni parola della colonna di sinistra al suo sinonimo della colonna di destra: infido consistente iniquo effimero ingente espansivo funesto falso fugace ingiusto estroverso rovinoso 6. In ognuno dei seguenti elenchi rintraccia la parola intrusa. a. equo, equino, equazione, equità, equilatero b. venerare, venefico, venerabile, venerazione, venerando c. afono, fonetica, diafano, fonologia, citofono d. fiammifero, pestifero, frigorifero, planisfero, fruttifero 7. Inserisci al posto dei puntini il verbo corretto da associare ai seguenti complementi oggetti, al posto del verbo generico “fare”. ………………… un reato ………………… uno sport ……………… un compito ………………… un film ………………… una legge ………………… una guerra ………………… una torta ………………… un esame ………………… una canzone ………………… una pace ………………… un edificio ………………… uno spettacolo Esercizi di analisi grammaticale a. Tutti i passanti videro che il ladro era dietro la macchina rossa. b. Chi di voi sa che ore sono? c. Sono arrivato con la vostra macchina perché la mia è guasta. d. Chiunque pensi che questo esercizio sia difficile evidentemente sbaglia. CONGIUNZIONE PREPOSIZIONE AVVERBIO VERBO PRONOME AGGETTIVO NOME ARTICOLO 1. Indica con una crocetta nelle giuste caselle a quali parti del discorso appartengono le parole nelle seguenti frasi. 2. Indica se in queste frasi il “che” è un pronome (P), un aggettivo (A) o una congiunzione (C). a. Che (P A C) ragazzo gentile! b. Mi sembra che (P A C) tu sia in difficoltà c. Quello è il libro che (P A C) vorrei leggere. d. Chissà che (P A C) musica ascolta Francesco. e. Tutti dicono che (P compromessi. A C) è un uomo eccezionale che (P A C) non accetta f. Sarà bene che (P A C) tu non dica a nessuno quello che (P A C) hai visto. Ognuno ha le proprie canzoni preferite Vorrei sapere da qualcuno di voi per quale motivo ridete Oggi io ho comprato quel romanzo che tutti i compagni hanno già letto Non capisco di chi tu stia parlando Chi fa da sé fa per tre Chi vuole un gelato quest’oggi? Che sorpresa ci hanno fatto quei tre ragazzi! Ne mangi ancora? Quel ragazzo si crede divertente, ma in realtà non fa ridere nessuno. Voi siete arrivati a casa nostra due ore in anticipo. 4. Scrivi le forme corrispondenti alle seguenti definizioni. sapere, congiuntivo presente 1^ persona sing attivo: decidere, gerundio presente attivo: prendere, indicativo trapassato prossimo 2^ persona pl passivo: reggere, infinito passato attivo: fare, congiuntivo imperfetto 3^ persona sing passivo: ESCLAMATIVI INTERROGATIVI RELATIVI INDEFINITI DIMOSTRATIVI POSSESSIVI RIFLESSIVI PERSONALI NUMERALI 3. Sottolinea nelle seguenti frasi gli aggettivi e i pronomi e indica a quale gruppo appartengono, mettendo nelle opportune caselle una P se si tratta di pronomi, una A se si tratta di aggettivi. giungere, indicativo futuro anteriore 3^ persona pl attivo: scrivere, participio presente attivo: andare, congiuntivo trapassato 3^ persona sing attivo: conoscere, condizionale passato 1^ persona pl attivo: vedere, congiuntivo passato 2^ persona sing passivo: a. Hai detto una grande verità. b. Siamo partiti in ritardo ma abbiamo raggiunto ugualmente il treno c. Pochi giornali sono letti dai ragazzi italiani d. Ci siamo salutati calorosamente perché ci saremmo rivisti soltanto dopo molti mesi. e. Questa mattina è capitato un evento straordinario. f. Alla televisione è stato annunciato lo sciopero proclamato dagli operai che lavorano nella fabbrica che chiuderà a breve g. Era scritto nel nostro destino che ci saremmo rincontrati. INTRANSITIVO TRANSITIVO PASSIVO ATTIVO 5. Sottolinea i verbi nelle seguenti frasi e indica se sono attivi o passivi, transitivi o intransitivi. Esercizi di sintassi 1. Completa le frasi inserendo opportunamente l’ausiliare corretto. a. Mi .................... dovuto sdraiare perché ero molto stanco. b. La squadra .................... potuto vincere solo perché gli avversari nel finale ……… ceduto. c. Non .................... potuto essere presente. d. I due ragazzini .................... venuti alle mani e .................... dovuto intervenire il maestro. e. Dato che il treno .................... già partito, i ragazzi .................... dovuto prendere l’auto f. Non capisco come .................... potuto succedere. g. Per fare scendere i gatti dal tetto .................... dovuti intervenire i pompieri. 2. Completa le seguenti frasi con i verbi corretti. a. Spero che......................... (venire, 2^ pers. sing.) domani al mare. b. Nonostante ......................... (studiare, 1^ pers. sing.) molto, non sono riuscita a passare l’esame. c. Forse è meglio che ............................ (tornare, 3^ pers. plur.) a casa presto. d. Ci chiediamo tutti come......................... (mettersi, 3^ pers. sing.) in quel guaio. e. Se Paolo ....................... (essere) in casa, ci ........................ (aprire) la porta. f. Se ieri .................... (ascoltare, 2^ pers. plur.) con attenzione, oggi .................... (riuscire) a rispondere. 3. Indica se il verbo “essere” ha nelle seguenti frasi funzione di copula (C), ausiliare (A) o predicato verbale (PV). a. Sul tavolo c’è un grande vaso. C A PV b. La lettera è arrivata un mese fa. C A PV c. Il ragazzo con la maglia rossa è Marco. C A PV d. Questo è un bel giorno. C A PV e. Di chi è il libro? C A PV f. Dove sei andato? C A PV g. Il freddo è tornato in fretta. C A PV h. Filippo è al settimo cielo C A PV i. La gita è stata perfetta. C A PV l. La classe si è comportata bene C A PV 4. Sottolinea nelle seguenti frasi l’aggettivo e indica se si tratta di un attributo (A), un predicativo (P) o un nome del predicato (NP). a. A molti gli scacchi sembrano impegnativi A P NP b. L’incidente fu spaventoso A P NP c. L’uomo anziano sembrò rabbrividire per il vento glaciale A P NP A P NP d. Gli studenti diligenti trovano facile la verifica di storia A P NP A P NP e. La strada è tortuosa ma più avanti diventa dritta A P NP A P NP 5. Indica se le forme pronominali in grassetto sono soggetto (S), complemento oggetto (CO) o complemento di termine (CT). a. Volevo lasciarti (S CO CT) un messaggio ma non so se tu (S CO CT) hai la segreteria telefonica. b. Mi (S CO CT) accompagni dal dentista tu (S CO CT) oggi? c. Non lo (S CO CT) conosco ma te (S CO CT) lo (S CO CT) descrivo. d. Aspettavo che voi (S CO CT) mi (S CO CT) chiamaste. e. Poiché ti (S CO CT) deridevano gliene (S CO CT) ho dette quattro. 6. Indica se le parole in grassetto sono soggetto (S), complemento oggetto (CO) o complemento indiretto (CI). a. Se Giorgio (S CO CI) mangia delle fragole (S CO CI) gli (S CO CI) viene l’orticaria (S CO CI). b. Con il dizionario (S CO CI) il mio zaino (S CO CI) pesa dieci chili. c. Quella bambola (S CO CI) è mia: dammela (S CO CI) subito d. Chi (S CO CI) ti (S CO CI) ha regalato il maglione (S CO CI) che (S CO CI) indossavi ieri? e. Silvana ha preparato ai suoi fratelli (S CO CI) delle squisite torte (S CO CI). f. Nella luce della sera (S CO CI) non si distinguevano a occhio nudo i suoi lineamenti (S CO CI). g. Delle amiche (S CO CI) di mia madre ci (S CO CI) hanno portato vecchi dischi. (S CO CI) h. Quale libro (S CO CI) ti (S CO CI) ha consigliato la professoressa (S CO CI)? 7. Sottolinea nelle seguenti frasi il complemento di luogo specificando se si tratta di stato in luogo (SL), moto a luogo (MaL), moto da luogo (MdL), moto per luogo (MpL). a. Filippo è andato a Firenze passando per Genova. SL MaL MdL MpL b. Il cellulare è sulla scrivania SL MaL MdL MpL c. Il gatto si nasconde sotto il tavolo SL MaL MdL MpL d. Verrò da te subito dopo cena SL MaL MdL MpL e. La zia è appena tornata dal parrucchiere SL MaL MdL MpL f. Il ladro è passato dalla finestre ed è entrato in casa SL MaL MdL MpL 8. Indica se nelle seguenti frasi è presente un complemento di causa, fine, agente, causa efficiente. - Nel cuore della notte siamo stati svegliati dallo squillo del telefono C F Ceff Ag - Siamo stati premiati dal sindaco per il video sulle piazze della città C F Ceff Ag - Per il troppo lavoro non abbiamo preparato nulla per la partenza C F Ceff Ag - Il concerto è stato interrotto per la pioggia. C F Ceff Ag - Porta con te gli occhiali da sole C F Ceff Ag a. Il postino ti ha lasciato un pacco in portineria oggi b. Dal fabbro è stata riparata la serratura della cantina che è stata rotta dai bambini ieri mattina c. Per il crollo del soffitto sono state evacuate Tempo cont. Tempo det. Fine Causa Modo Luogo Causa effic. Agente Termine Specific. Pred. nomin. Pred. Verb. Oggetto Soggetto 9. Svolgi l’analisi logica delle seguenti proposizioni mettendo una crocetta nella colonna che definisce la funzione di ciascuna parte della proposizione. in fretta le aule d. Per tutta la mattina i bambini sono stati tranquilli e. Per la diminuzione dello smog sono state prese misure eccezionali dal comune f. Per un guasto al motorino causato dall’usura siamo arrivati in ritardo 10. Delimita con barrette le varie proposizioni che compongono i seguenti periodi. a. Per sfuggire alla peste che sterminava le popolazioni, famiglie intere s’erano incamminate per le campagne, e l’agonia le aveva colte lì. (I. Calvino) b. Si era alzato presto, aveva fatto la prima colazione solo, e aveva trascorso la mattinata a rileggere gli appunti che si riferivano all’affare per cui lo si chiamava in Inghilterra. (A. Christie) c. Il procuratore Varga era impegnato nel processo Reis, che durava da circa un mese e si sarebbe trascinato almeno per altri due, quando in una dolcissima sera di maggio, dopo le dieci e non oltre mezzanotte secondo testimonianze e necroscopia, lo ammazzarono. (L. Sciascia) d. Quando il corso normale della vita quotidiana viene spezzato, ci rendiamo conto che siamo come dei naufraghi che cercano di tenersi in equilibrio su un pezzo di legno in mare aperto, dimentichi di dove sono venuti e senza sapere dove vanno. (A. Einstein) e. La mia esperienza è che, appena la gente è vecchia abbastanza per saperne di più, non sa proprio niente. (O. Wilde) f. Aperto poi di nuovo il breviario, e recitato un altro squarcio, giunse a una volta della stradetta, dov’era solito d’alzar sempre gli occhi dal libro, e di guardarsi dinanzi: e così fece anche quel giorno. (A. Manzoni) g. Ma ricordo perfettamente che in quella mia esclamazione c’era il dispiacere, non già delle zanzare che molestavano il mio inquilino, ma di quegli ariosi puliti magazzini che da ragazzo avevo veduto costruire e dove correvo, stranamente esaltato dalla bianchezza abbarbagliante dell’intonaco e come ubriacato dall’umido della fabbrica stessa. (L. Pirandello) 11. Collega le seguenti frasi con una congiunzione indicando se si tratta di una congiunzione coordinante (C) o subordinante (S). a. Ci sarà una lezione molto importante ….… voglio che prestiate molta attenzione. (C) (S) b. Ti dico che domani verrò alla partita ………………… abbia molti impegni. (C) (S) c. Non mi piace andare al cinema ……………….. verrò ugualmente con voi. (C) (S) d. Ho studiato tutto il giorno ….……… domani ci sarà un compito in classe. (C) (S) e. Mi sono allenata duramente ………………… vincere la gara. (C) (S) f. Salite a piedi ………….. prendete l’ascensore. (C) (S) g. Ho letto un romanzo così coinvolgente ……. l’ho consigliato a tutti i miei amici. (C) (S) Ricostruire il testo 1. Ti proponiamo una favola di Gianni Rodari in cui le sequenze sono state mescolate alla rinfusa e numerate; rimettile in ordine, badando soprattutto alla successione temporale (l’ultima sequenza è al posto corretto). Il giovane gambero 1. Il vecchio lo osservò a lungo, poi disse: “Cosa credi di fare? Anch’io, quando ero giovane, pensavo di insegnare ai gamberi a camminare in avanti. Ed ecco cosa ci ho guadagnato: vivo tutto solo, e la gente si mozzerebbe la lingua, piuttosto che rivolgermi la parola: fin che sei in tempo, da’ retta a me: rassegnati a fare come gli altri e un giorno mi ringrazierai del consiglio”. 2. Ma un po’ alla volta le cose andarono meglio, perché tutto si può imparare, se si vuole. 3. Il padre lo stette a guardare severamente per un pezzo, poi disse: “Basta così. Se vuoi restare con noi, cammina come gli altri gamberi. Se vuoi fare di testa tua, il ruscello è grande: vattene e non tornare più indietro”. 4. Ma il gamberetto proseguì diritto, è proprio il caso di dirlo, per la sua strada. A un certo punto si sentì chiamare da un vecchio gamberone dall’espressione malinconica che se ne stava tutto solo accanto ad un sasso. “Buon giorno” disse il giovane gambero. 5. I suoi fratelli però non facevano che sghignazzare. 6. Il suo passaggio destò subito la sorpresa di un crocchio di rane che da brave comari si erano radunate a far quattro chiacchiere intorno a una foglia di ninfea. “Il mondo va a rovescio”, disse una rana, “guardate quel gambero e datemi torto, se potete.” 7. Il giovane gambero non sapeva cosa rispondere e stette zitto. Ma dentro di sé pensava: “Ho ragione io”. E salutato gentilmente il vecchio riprese fieramente il suo cammino. 8. Quando fu ben sicuro di sé, si presentò alla sua famiglia e disse: “State a vedere”. E fece una magnifica corsetta in avanti. 9. “Non c’è più rispetto” disse un’altra rana. “Ohibò ohibò” disse un terza. 10. Un giovane gambero pensò: “Perché nelle mia famiglia tutti camminano all’indietro? Voglio imparare a camminare in avanti, come le rane, e mi caschi la coda se non ci riesco”. 11. Il bravo gamberetto voleva bene ai suoi, ma era troppo sicuro di essere nel giusto per avere dei dubbi: abbracciò la madre, salutò il padre e i fratelli e si avviò per il mondo. 12. Cominciò a esercitarsi di nascosto, tra i sassi del ruscello natio, e i primi giorni l’impresa gli costava moltissima fatica: urtava dappertutto, si ammaccava la corazza e si schiacciava una zampa con l’altra. 13. “Figlio mio”, scoppiò a piangere la madre, “ti ha dato di volta il cervello? Torna in te, cammina come i tuoi fratelli che ti vogliono tanto bene”. 14. Andrà lontano? Farà fortuna? Raddrizzerà tutte le cose storte di questo mondo? Noi non lo sappiamo, perché egli sta ancora marciando con il coraggio e la decisione del primo giorno. Possiamo solo augurargli, di tutto cuore: - Buon viaggio! – Ordine corretto: ………………………………………………………………………………………… 2. Ti proponiamo un breve testo tratto da un libro di storia: metti in ordine le parti che lo compongono prestando attenzione alla successione logica e alla punteggiatura (la prima frase è al posto corretto). L’unità delle pòleis greche 1. I Greci ebbero sempre la consapevolezza di appartenere a un unico popolo, 2. i dialetti greci infatti non presentavano tra loro differenze così consistenti 3. , anche se molte credenze e pratiche cultuali erano comuni. 4. ma anche di distinzione da tutti gli altri popoli, 5. i cui figli e nipoti sarebbero stati i capostipiti delle varie stirpi greche: gli Ioni, gli Eoli, i Dori, gli Achei… 6. da non rendere chiaramente percepibile l’origine comune. 7. pur essendo divisi in tante pòleis indipendenti. 8. che essi chiamavano barbari, cioè parlanti in modo incomprensibile. 9. Tuttavia la coscienza di appartenere a un solo popolo era data soprattutto dalla lingua: 10. Essi infatti si consideravano tutti discendenti del mitico re Elleno, 11. Ogni stirpe si differenziava dalle altre per il proprio dialetto e per particolari usanze, feste e tradizioni religiose 12. La lingua infatti costituiva per i Greci un forte elemento non solo di identità Ordine corretto: ………………………………………………………………………………………… Giochi di logica e matematica Per continuare a usare la testa durante le vacanze… 1) Spostare un fiammifero perché il risultato sia giusto. 2) Usando 22 fiammiferi ottenere 8 quadrati di lato 1 fiammifero. 3) Aggiungere 3 fiammiferi alla forma seguente per ottenere 5 triangoli. 4) Un padre lascia in eredità ai suoi 4 figli un terreno, di cui questa è la pianta, che deve essere diviso in parti uguali e della stessa forma. Come fare? 5) Una lumaca si arrampica lungo un muro alto 5 metri. Ogni giorno sale di 3 metri e ogni notte ne discende 2. Dopo quanti giorni avrà raggiunto la cima del muro? 6) In un cortile ci sono galline e conigli; in tutto 40 teste e 100 zampe. Quanti conigli? Quante galline? Perché? 7) Ho bisogno di 7 litri d’acqua esatti, ma ho soltanto due contenitori: uno da 3 litri ed uno da 5. Come fare? 8) Ho 6 palle uguali, ma una è più pesante delle altre. Ho una bilancia a due piatti. Come posso stabilire qual è la palla più pesante con due sole pesate? Letture estive Italiano 1) V. M. Manfredi, Lo scudo di Talos, Mondadori 2) L. Sciascia, Una storia semplice, Adelphi 3) P. Levi, I racconti, Einaudi 4) M. Doody, Aristotele detective, Sellerio Matematica 1) E. Abbott, Flatlandia, Adelphi 2) Malba Tahan, L’uomo che sapeva contare, Salani 3) H. M. Enzensberger, Il mago dei numeri, Einaudi _________________________________________ Liceo classico “M. d’Azeglio” - Torino Collegio dei Docenti www.liceomassimodazeglio.it a cura dei dipartimenti di Lettere e di Matematica anno scolastico 2011 - 2012