Questo è un Paese per giovani? A cura dell'Usr Cisl Fvg Novembre 2011 La situazione italiana a dicembre 2010 La debolezza del MdL italiano MdL italiano: 117° su 133 mercati censiti dal World Economic Forum 2010 Bassa occupazione Femminile Over 50 Giovani Tassi di occupazione dei soggetti “deboli” Una fotografia che desta allarme Il 5,4% dei ragazzi in età da obbligo scolastico è disperso Il tasso di abbandono scolastico è al 19,7% (11,8% in Germania) 4 uomini su 10 (età compresa tra i 15 e 34 anni) ha al massimo la licenza di scuola media inferiore Il 20% delle donne è laureata Cresce la generazione dei né nè: in Italia sono ca. 2 milioni, tra i 15 e 29 anni Il problema del disallineamento tra percorsi formativi e fabbisogni professionali Richiesta di diplomati tecnici nel 2009: 300mila unità, a fronte di 140mila profili formati negli istituti tecnici Posti vacanti rivolti ai giovani: 99.765 Passaggio a NordEst Giovani e NordEst Le debolezze del giovane italiano E il Friuli Venezia Giulia? 20.000 posti di lavoro persi tra i 15enni-34enni Tasso di disoccupazione under 24 al 18% (22% per le donne) 13.500 co.co.pro retribuiti con 10.400 € annui Perdita occupazionale pari al 13,8% Aumenti dei giovani che non studiano né lavorano (14,2% del totale) LE LINEE GUIDA DELLA CISL Urgenza di misure concrete e immediate, che coniughino profilo normativo e sostegno diretto OBIETTIVI Sciogliere il blocco dell'accesso al lavoro + Colmare la crescente separazione tra scuola e mercato I PASSAGGI CHIAVE - Rafforzare l'apprendistato - Migliorare il matching tra domanda e offerta di lavoro - Orientare meglio la formazione sui reali fabbisogni del MdL - Agire sull'alternanza tra fasi di istruzione, studio e tirocini - Agevolare la green economy - De-incentivare la flessibilità = precarietà Segue... ...I PASSAGGI CHIAVE - Potenziare i centri per l'impiego - Aumentare le aliquote contributive per il lavoro a progetto - Severa repressione di chi specula sugli affitti - Previsione di forme di subaffitto regolamentato La Cisl crede nella forza del sindacato e nel protagonismo delle giovani generazioni del paese. Questa è la nostra scommessa. Non possiamo accettare che l'energia di una generazione venga sprecata e messa da parte. I giovani devono sapere che mentre altri soggetti vogliono solo strumentalizzare per finalità politiche o ideologiche le loro lotte, la Cisl è un sindacato pragmatico che vuole affrontare e risolvere concretamente i problemi con il dialogo e la partecipazione. Raffaele Bonanni L'IMPEGNO DELLA CISL