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LA STAMPA
DOMENICA 24 GENNAIO 2016
Primo Piano .43
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SCUOLA
Ragionieri e Geometri: sconti aboliti
per famiglie povere e allievi meritevoli
All’istituto Boselli-Alberti il contributo “volontario” per l’ampliamento dell’offerta formativa
quest’anno scende da 90 a 80 euro ma sono state cancellate tutte le altre agevolazioni
I fondi
utilizzati
per nuovi
laboratori
1 I contributi
chiesti alle famiglie degli allievi
servono ad
acquistare materiale didattico
ma anche a
migliorare l’offerta formativa
e a potenziare le
attrezzature
della scuola
1 L’Alberti-
Boselli di recente ha inaugurato un laboratorio didattico di
informatica
nella sede decentrata di
Varazze per gli
studenti dell’indirizzo amministrazione, finanza e marketing
Spese
ELENA ROMANATO
SAVONA
Il Boselli Alberti fissa il contributo volontario per l’iscrizione all’anno scolastico
2016/2017 a 80 euro, ma toglie
le esenzioni per gli studenti
meritevoli e appartenenti a famiglie in difficoltà.
Il consiglio d’istituto della
scuola ha deciso all’unanimità
di ridurre di 10 euro il contributo che le famiglie pagano a
inizio anno, ufficialmente definito «contributo ampliamento
per l’offerta formativa», portandolo da 90 a 80 euro, ma
annulla le esenzioni che erano
in vigore lo scorso anno.
L’esenzione diminuiva il versamento a 30 euro per chi aveva un reddito Isee inferiore ai
15 mila euro, una boccata d’ossigeno per le famiglie con problemi economici e magari con
più figli alle superiori.
Tagliato anche il rimborso
di 30 euro agli studenti con la
media dell’otto che potevano
chiedere il rimborso a fine
anno. Le famiglie possono
scegliere anche una seconda
forma di contributo, di 100
euro, che oltre a coprire le
spese varie comprende un’ulteriore tessera fotocopie ed
una tessera «Amici del Boselli-Alberti» che permette di
avere alcune agevolazioni sui
corsi pomeridiani organizzati
dall’istituto e di ottenere
sconti e agevolazioni in alcuni
negozi convenzionati.
Il contributo volontario è
una somma che viene chiesta
da tutti gli istituti scolastici
superiori, anche se non sempre è specificato che si tratta
di un versamento a titolo volontario, utilizzato per coprire spese varie fra assicurazioni, modulistica, tessera fotocopie, libretto delle giustificazioni e costi parziali per
l’uso dei laboratori e del materiale didattico.
All’Itis la somma è stata fissata in 80 euro, al classico e allo scientifico a 90 euro, e al
Della Rovere da 75 a 85 euro,
in base alla classe. Oltre a questa somma le famiglie pagano
Tutte le
superiori
chiedono
un contributo
alle famiglie
A sinistra
l’ala più
vecchia
della scuola di
via don Bosco
a destra
le aule più
moderne
le tasse scolastiche che vanno
dai 15 ai 22 euro circa, a seconda dell’anno frequentato, per
le quali sono previste esenzioni per studenti meritevoli o
per fasce di reddito.
«L’ammontare del contributo per l’ampliamento dell’offerta formativa ammontava, da alcuni anni, a 90 eurospiega la dirigente del BoselliAlberti Maria Laura Tasso -. Il
consiglio di istituto all’unanimità di tutte le sue componenti ha ritenuto da quest’anno di
formulare alle famiglie due richieste alternative, l’una, ridotta rispetto alla precedente
richiesta, di 80 euro, l’altra di
100 euro. L’ esonero permane
per le tasse scolastiche e può
essere consentito per merito,
per motivi economici, e per
appartenenza a speciali cate-
gorie di beneficiari. Nel ricordare che le somme versate
quali contributi da parte delle
famiglie coprono in parte spese vive sostenute dall’istituto,
quali il libretto e l’assicurazione scolastica, ricordiamo come, anche grazie alla compartecipazione economica delle
famiglie, sia stato sinora possibile un continuo rinnovo delle attrezzature e dei laborato-
All’Itis Ferraris
Un ciclo di conferenze contro il bullismo
e un’ala di grafica intitolata a Steve Jobs
Il Ferraris-Pancaldo dice no
al bullismo in tutte le sue forme con l’iniziativa «Non chiamatele bravate», che parte
questa settimana.
Si tratta di una serie di incontri che coinvolgeranno
tutte le classi dell’istituto.
Una squadra di docenti del
potenziamento, arrivati da
qualche mese, grazie alla riforma della «Buona scuola»,
tratteranno l’argomento del
bullismo e del cyberbullismo
con i ragazzi, un fenomeno
che colpisce tutti gli istituti e
che può essere affrontato solo con iniziative di prevenzione. «Crediamo fortemente
Laboratorio
Il nuovo
spazio
per la grafica
dell’Itis
è stato
intitolato
a Steve Jobs
nell’azione di prevenzione ancor prima che di punizione –
ha dichiarato Alessandro Gozzi, dirigente dell’istituto savonese – per combattere un fenomeno dilagante come quello
del bullismo e del cyberbullismo. Per questo dedicheremo
quattrocento ore di docenza a
questa iniziativa. Purtroppo le
cronache di questi anni e in
particolare degli ultimi giorni
ri, l’ultimo dei quali un laboratorio informatico con macchine di ultima generazione inaugurato nel plesso di Varazze
sabato 9 gennaio 2016. Ringrazio le famiglie degli alunni
che da sempre, seppur con
qualche sacrificio, hanno dimostrato la volontà di sostenere l’offerta formativa del
Boselli-Alberti».
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sono piene di azioni violente
condotte da giovani nei confronti di coetanei».
Un altro importane obiettivo raggiunto dal Ferraris-Pancaldo è la realizzazione della
nuova aula di grafica e comunicazione, attrezzata con 14
iMac e denominata «Spazio
Steve Jobs». L’aula è stata attrezzata in parte con le risorse
della scuola e in parte con un
contributo della Fondazione
De Mari (10 mila euro), per
una spesa di 30 mila euro.
La nuova aula non sarà
utilizzabile solo dagli studenti di Grafica ma da tutte le
classi dell’Istituto. Inoltre
potrà essere noleggiata da
esterni, imprese o singoli privati che ne facciano richiesta. L’allestimento dell’aula è
stato fatto con la collaborazione dei docenti di grafica,
di fotografia e dell’ufficio
tecnico dell’istituto.
[E. R.]
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