ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“BOSELLI-ALBERTI”
Via S.G. Bosco, 6 -17100 SAVONA – Tel 019 827458-9 Fax 019 853963
Codice Fiscale 80008110092
-
e-mail
[email protected]
Sezione associata ITC Boselli – Savona
Sezione associata ITC Pertini – Varazze
Sezione associata ITG Alberti – Savona
IISS “Boselli-Alberti” POF-a.s. 2014/15
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Piano della Offerta Formativa
L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Boselli-Alberti” nato nell’a.s. 2009/10 progetta
ed attua percorsi di istruzione e formazione per giovani (14 - 19 anni) e adulti interessati ad
acquisire conoscenze e competenze con particolare attenzione agli ambiti giuridico,
linguistico, economico, aziendale e turistico, territoriale, ambientale e delle costruzioni; il
curriculum, con diverse articolazioni, fornisce:
- conoscenze teoriche utili alla prosecuzione degli studi nella formazione tecnica superiore e
in tutte le facoltà universitarie con specifica preparazione nei settori economico, giuridico,
grafico-progettuale, informatico, linguistico;
- conoscenze e competenze spendibili nel mondo del lavoro e delle professioni nei settori
commerciale, turistico, aziendale, bancario, tecnico e nel pubblico impiego.
DOVE OPERIAMO
L’Istituto Secondario Superiore “Boselli-Alberti” è costituito da tre diverse sezioni associate:
ITC “P. Boselli” e ITG “L.B. Alberti” con sede a Savona e ITC “E. Pertini” con sede a Varazze.
L’ITC “Boselli” e l’ITG “Alberti” hanno il proprio bacino di utenza in un ampio tratto della
Riviera e del suo entroterra; l’ITC “Pertini” risponde alle richieste di istruzione e formazione
anche della vicina provincia di Genova.
La collocazione centrale degli edifici scolastici nelle tre sedi permette agli allievi di
raggiungerli facilmente usufruendo di mezzi pubblici (treni e pullman).
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“Identità di Istituto”
VISION – MISSION – VALORI
VISION: Competenze sempre, competenze ovunque
Sviluppare e migliorare la “Ricerca-Azione” in ambito didattico, culturale e professionale
conformandola agli obiettivi della Conferenza di Lisbona ed adeguandola ai requisiti
dell’”autorità” sociale per:
• garantire (al cliente) l’assolvimento del diritto-dovere formativo con il riconoscimento
delle competenze culturali e professionali acquisite secondo standard condivisi
• sviluppare la consapevolezza della necessità del LifeLong Learning in dimensione
europea favorendo misure di mobilità, di sensibilizzazione della popolazione e delle
istituzioni.
MISSION:
L’I.I.S.S. “Boselli-Alberti”:
• pone al centro del proprio interesse lo sviluppo critico della persona negli aspetti
sociali, culturali e professionali, realizzando le premesse per una formazione
globale e continua;
• privilegia le personali attitudini dello studente proponendo percorsi formativi che,
anche attraverso l’uso di nuove tecnologie, realizzino un portfolio di competenze
personalizzato;
• orienta l’azione didattica non solo verso l’acquisizione delle competenze ma
soprattutto verso il saper apprendere;
• sviluppa moduli di apprendimento bidirezionali fra “sapere” e “saper fare” che, su
richiesta, possono prevedere momenti di alternanza fra scuola e lavoro e/o stage
e/o fornire all’esterno servizi in termini di studio, monitoraggio, estimo su terreni
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ed edifici, rilievi e progetti specifici a supporto della tutela e della gestione del
territorio;
favorisce l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri valorizzando le
differenze culturali;
supporta, sulla base delle risorse accordate dal MIUR e con percorsi individualizzati
gli alunni diversamente abili;
sviluppa la dimensione Europea dell’istruzione e della formazione anche favorendo
scambi culturali di studenti ed insegnanti;
progetta, attua e collabora a corsi di formazione secondo le direttive regionali per
l’assolvimento dell’obbligo formativo;
promuove la cultura ambientale, la valorizzazione dei beni, la tutela del territorio, e
i comportamenti ecosostenibili;
considera come obiettivi primari per l’attività della scuola “migliorare la qualità
dell’apprendimento”, “migliorare la motivazione allo studio” e “ridurre la
dispersione scolastica”
condivide le Linee guida nazionali per l’orientamento permanente e si impegna,
attraverso l’individuazione di figure tutor dedicate ad accrescere e sviluppare la
cultura del lavoro e agevola la formazione e l’aggiornamento dei docenti in tal
senso
si attiva per l’elaborazione, a cura dei docenti tutor, di un piano dettagliato
contenente gli standard minimi di orientamento, da condividere col Collegio dei
Docenti e inserire quale allegato al POF
•
•
•
•
•
•
•
•
VALORI:
Centralità dello Studente: miriamo alla crescita personale, autonoma, critica, culturale e
professionale di ciascuno studente, valorizzando i diversi talenti, preparandolo ad affrontare
adeguatamente la flessibilità del mondo del lavoro.
Correttezza: assumiamo la responsabilità delle decisioni riguardanti l’intero processo di
erogazione del servizio, coniugando l’osservanza delle norme cogenti con l’Autonomia
Scolastica.
Trasparenza: consideriamo la trasparenza un elemento fondamentale nel processo
educativo e didattico al fine di agevolare la condivisione delle decisioni.
Professionalità: applichiamo una metodologia di continuo miglioramento adottando nuove
proposte organizzative e didattiche.
Interculturalità: riconosciamo Valore e Dignità alle diverse tradizioni culturali, anche
lontane e diverse dalla nostra, in un rapporto di reciprocità, in quanto ciò costituisce un
arricchimento significativo per la formazione del cittadino nel contesto odierno e realizziamo
esperienze per rapportarci con il mondo del lavoro in ambito locale ed europeo.
OBIETTIVI EDUCATIVI-DIDATTICI-TRASVERSALI del POF
Biennio
-
acquisire un metodo di studio
cogliere gli elementi chiave di ogni comunicazione e sviluppare abilità nell’uso competente
dell’informazione
esprimersi in modo chiaro e corretto, arricchire il proprio bagaglio lessicale e acquisire
progressivamente i linguaggi specifici delle varie discipline;
aprirsi alla socializzazione responsabile per favorire lo sviluppo della propria e altrui
personalità;
maturare una consapevole e opportuna scelta per il triennio di indirizzo
Triennio
-
approfondire e rielaborare le conoscenze acquisite nelle varie discipline;
utilizzare i linguaggi appropriati ai vari settori;
cogliere le interconnessioni esistenti nelle varie discipline;
sviluppare la competenza disciplinare utilizzando una lingua diversa da quella madre;
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-
interagire positivamente nell’ambito di lavori di gruppo su contenuti disciplinari e
interdisciplinari anche con uso di metodologie informatiche;
potenziare l’autonomia personale e le capacità di ricerca;
favorire il confronto delle idee nel rispetto della libertà altrui;
promuovere esperienze scuola-lavoro (stage e/o Alternanza Scuola-Lavoro);
sviluppare una cultura rivolta alla “formazione continua”.
Educazione per gli adulti:
Biennio:
-
-
consentire il rientro formativo;
consentire l’approfondimento linguistico-culturale per adulti stranieri.
Triennio:
-
favorire la specializzazione e la riconversione in ambito lavorativo;
qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata.
Risorse umane
L’I.I.S.S. “Boselli” ritiene fondamentale la condivisione degli obiettivi da parte di tutte le
risorse umane interne pur nella specificità delle singole funzioni. Il grafico sottoriportato
evidenzia le aree di competenza, i gruppi di lavoro e le intersezioni delle competenze fra i
diversi organi e funzioni.
Dipartimenti Disciplinari
Collegio Docenti
DIDATTICA
Consigli di Classe
Docenti
Funzioni
Strumentali
Referenti Progetti
Comitato Tecnico scientifico
Nucleo di autovalutazione
Rappresentanze
Sindacali
Unitarie
Dirigente
Scolastico
Commissioni
Consiglio di Istituto
Comitato Studentesco
Direttore Servizi
Generali
Amministrativi
Funzioni
Aggiuntive
Amministrativi
Assemblea Personale
ATA
Assistenti
Tecnici
AMMINISTRATIVA
ORGANIZZATIVA
GESTIONALE
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Ausiliari
Staff di dirigenza
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Flessibilita’
L’Offerta formativa dell’Istituto si ispira ai principi della flessibilità al fine del migliore
adattamento della proposta educativa alle esigenze degli alunni.
A tal fine sono previste specifiche forme di flessibilità relative all’organizzazione dei corsi
serali che prevedono l’opportunità per gli alunni di affiancare alla normale frequenza delle
lezioni, su orario lievemente ridotto, una serie di attività individuate dai consigli di classe ed
offerte alla libera scelta degli studenti, al fine di garantire il migliore arricchimento culturale
degli stessi e di valorizzare l’autonomia dei discenti adulti nella definizione del percorso di
studi. Dette proposte, individuate cogliendo le opportunità prevenienti dal territorio o
organizzate dalla stessa scuola, costituiranno elemento di personalizzazione del monte orario
individuale. Il monitoraggio relativo all’adesione alle diverse iniziative è affidato ai consigli di
classe.
Sono altresì previste, con il consenso dei docenti, forme di flessibilità oraria dell’orario di
insegnamento, ai fini del mantenimento della continuità didattica sulle classi e, per i corsi
serali, ai fini della specificità dell’offerta formativa.
Sempre su base volontaria, i docenti possono aderire a progetti di sperimentazione didattica,
comportanti flessibilità
nell’articolazione dell’orario, che favoriscano l’ottimizzazione
nell’utilizzo delle risorse del personale ed accrescano la produttività del tempo scuola offerto
agli studenti.
I docenti che prestano servizio nelle classi coinvolte in attività di alternanza scuola lavoro
possono scegliere se prestare il proprio servizio svolgendo attività di tutoraggio degli studenti
in alternanza, effettuando attività di sportello o tenendo corsi di approfondimento, sempre in
orario extracurricolare, o mettendosi a disposizione dell’istituto per eventuali sostituzioni di
colleghi assenti o altre attività didattiche a favore degli studenti. La scelta viene effettuata
entro l’inizio delle lezioni: orari e modalità delle attività indicate sono concordate con la
Presidenza.
Con l’Istituzione della classe 3^serale le ore di insegnamento delle classi serali sono state
previste della durata di 45 minuti sulla base di un’ipotesi di flessibilità che prevede che
l’utenza possa completare la didattica frontale classica con altre proposte formative
alternative offerte dalla scuola.
Contratto Formativo
Il Contratto Formativo stabilisce i rapporti fra l’I.I.S.S. “Boselli-Alberti” (Direzione, docenti,
amministrativi, tecnici, ausiliari) e gli utenti del servizio scolastico (famiglie e studenti)
secondo le norme stabilite dall’autorità di governo (Ministero, Uffici Scolastici Regionali) e
tenuto conto delle istanze dell’autorità sociale (E.E.L.L., associazioni, sindacati).
Per ciascuno dei contraenti vengono esplicitati i diritti e i doveri, le modalità e i tempi delle
diverse azioni.
E’ compito della direzione:
•
Stabilire il calendario e l’orario delle lezioni:
Le lezioni iniziano lunedì 15 settembre 2014 e termineranno mercoledì 10 giugno 2015.
Il curriculo di base, a norma della Legge di Riordino degli Istituti Tecnici, è svolto nelle
classi ospitate nel plesso sito in via S.G.Bosco a Savona e per quelle ospitate in via Don
Bosco a Varazze dalle ore 8.00 alle ore 13.40 per cinque giorni settimanali con un rientro
settimanale pomeridiano dalle 14.30 alle ore 16.10;
Le classi con orario articolato su 33 ore svolgono un ora aggiuntiva in orario dalle ore
13.40 alle ore 14.30.
L’orario dei corsi serali articolato su 33 ore, svolgono un ora aggiuntiva dalle ore 18.50
alle ore 23.00 per cinque giorni settimanali
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Il curriculo elettivo, scelto dagli studenti e con presenza registrata, viene svolto a Savona
e nella sede di Varazze secondo le indicazioni previste dalla dirigenza.
Per quanto concerne le valutazioni l’anno scolastico è suddiviso in due periodi il primo dei
quali si conclude il 19 dicembre 2014 per i corsi diurni e il 30 gennaio 2015 per il corso
serale.
Informazioni in merito al profitto conseguito dagli allievi sono garantite dall’utilizzo del
registro Elettronico e da eventuali Note Informative.
•
−
Garantire i curricula formativi di base:
BIENNIO COMUNE Indirizzo“Commerciale”–(ITC Boselli e Pertini:classi I,II)
Competenze di base in ambito economico, giuridico e fiscale.
−
Indirizzo“Amministrazione,
Pertini:classi III,IV,V )
Finanza
e
Marketing”–
(ITC
Boselli
e
Competenze generali in ambito economico, giuridico e fiscale. Le competenze specifiche in
ambito professionale sono integrate con quelle linguistiche ed informatiche per operare al
meglio nel sistema informativo aziendale.
−
Indirizzo“Relazioni Internazionali per il Marketing”– (ITC Boselli: classi III
e IV)
Forma una figura professionale che unisce alla competenza nella gestione dell’azienda la
conoscenza di tre lingue straniere e degli strumenti informatici.
−
Indirizzo“Sistemi Informativi aziendali”– (ITC Boselli:classi III, IV e V)
Il profilo si caratterizza per il riferimento sia all'ambito della gestione del sistema
informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all'adattamento di software
applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l'efficacia aziendale attraverso la
realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione,
all'organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.
Per la classe III si prevede l’inserimento nel progetto EUCIP predisposto dalla
Associazione AICA che prevede il rilascio di una certificazione europea previo
superamento di esami
−
Corso “Costruzioni, Ambiente e Territorio” – (ITG Alberti: Classi I, II, III, IV
e V)
Competenze specifiche nel comparto delle industrie delle costruzioni, nella valutazione
tecnica ed economica dei beni esistenti sul territorio e nell’utilizzo delle risorse ambientali.
Tali competenze sono integrate da quelle giuridiche e progettuali e dalle capacità di
gestione degli impianti e nel rilievo topografico
-
Corso serale per ragionieri – (ITC Boselli)
Formazione in ambito giuridico-aziendale: una lingua straniera e un quadro orario ridotto
per favorire il rientro formativo.
-
Corso serale per Geometri – (ITG Alberti)
Consentire il rientro formativo, favorire la specializzazione e la riconversione in ambito
lavorativo e qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata
•
Garantire le attività finalizzate al recupero delle insufficienze attribuite in sede di
scrutinio intermedio e finale secondo le modalità previste dalla normativa vigente e
comunicate singolarmente alle famiglie.
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•
Offrire i curricula elettivi :
- Attività di sostegno e recupero: interventi didattici organizzati a carico della scuola
(compatibilmente con le risorse assegnate all’Istituto) per prevenire o, nel caso,
recuperare eventuali insufficienze; alle attività di sostegno possono accedere singoli
allievi o gruppi prenotando secondo le modalità stabilite dalla dirigenza;
- Attività di accoglienza ed integrazione alunni stranieri: corsi di alfabetizzazione per
alunni senza precedente scolarizzazione in Italia e corsi di sostegno allo studio per gli
alunni di recente immigrazione
- Certificazioni in lingue straniere: corsi in preparazione agli esami da sostenere presso
Enti o Istituzioni Straniere per il conseguimento di diplomi quali First e Pet per la lingua
inglese, Delf per la lingua francese, Zertifikat Deutsch per la lingua tedesca, Certificado
Inicial per la lingua spagnola (attivabili per gruppi non inferiori a dieci studenti).
- Patente Informatica Europea E.C.D.L.: corsi in preparazione agli esami da sostenere
presso il nostro Istituto, che opera sul territorio quale test center AICA per il rilascio di
patenti informatiche (sia per gli alunni dell’Istituto sia per i terzi).
- “Progetti Speciali”: corsi per sviluppare competenze relazionali e comunicative, per
promuovere la formazione globale dello studente e per personalizzare il percorso
formativo (Teatro, Giornale Scientifico, Storia, Sicurezza in cantiere, progetto “Palestra
Aperta”), corso cronometristi ed eventuali corsi di approfondimento per la formazione di
figure professionali ad es. “Utilizzo di software applicativi di contabilità” o “Modellazione
grafica in 3D” (attivabili per gruppi non inferiori a dieci studenti). Saranno, inoltre,
intraprese iniziative per sensibilizzare gli studenti sul tema della sicurezza in ambito
stradale, con partecipazione a convegni, manifestazioni, corsi di guida sicura e primo
soccorso
- Centro Sportivo Scolastico: corsi finalizzati alla promozione delle attività motorie per
tutti e attività di valorizzazione delle eccellenze con attività specifiche per alunni
diversamente abili.
•
Offrire attività di alternanza scuola – lavoro che è attività ordinaria di istituto, ai sensi di
quanto previsto dall’art. 5 D.P.R. n. 88/2010.
Gli stage di alternanza devono essere intesi come attività didattiche valutabili ai sensi
dell’art. 6 d . lgs. 77/2005 e dell’art. 4 D.P.R. 122/2009. Per gli alunni in alternanza il
Consiglio di Classe esprimerà una valutazione collegiale sull’esperienza dell’alternanza,
tenendo conto del parere del tutor esterno e del tutor interno e della relazione finale dello
studente e ciascun docente assumerà tale voto come disciplinare, attribuendogli il peso
ritenuto opportuno e con riguardo alle competenze acquisite. Dette competenze saranno
certificate come da normativa. Gli eventuali corsi aggiuntivi svolti potranno essere
valutati quali crediti formativi.
I percorsi in alternanza scuola lavoro hanno durata di tre settimane, a partire dall’ultima
settimana di gennaio.
Essi costituiscono parte integrante dei percorsi formativi personalizzati e si rivolgono agli
alunni delle classi IV indirizzo ‘Costruzioni, ambiente e territorio’ e delle classi III e IV
degli indirizzi AFM, Sistemi informativi aziendali, Relazioni internazionali.
•
Predisporre attività di accoglienza e formazione mirata agli alunni stranieri non
scolarizzati o parzialmente scolarizzati in Italia ed agli alunni diversamente abili ed, in
genere, agli alunni con bisogni educativi speciali.
•
Attivare il Comitato Tecnico Scientifico, organismo con funzioni consultive e
propositive con composizione paritetica di docenti ed esperti esterni finalizzato a
rafforzare il raccordo tra obiettivi educativi dell’Istituto, le innovazioni della ricerca
tecnologica, le esigenze del territorio ed i fabbisogni professionali espressi dal mondo
produttivo.
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•
Attivare il Nucleo di Autovalutazione, articolazione del Collegio Docenti con compiti
di progettazione ed attuazione di piani di miglioramento per l’Istituto.
•
Predisporre progetti di Alternanza Scuola-Lavoro. In tale ambito l’Istituto organizza
stage nazionali al termine della classe quarta (esperienza lavorativa di un mese in aziende
e uffici del territorio in periodo estivo) e stage trasnazionali in Paesi comunitari della
durata da tre a dodici settimane con finanziamento della Comunità Europea; per gli alunni
diversamente abili partecipa al progetto “Imparo a lavorare-scuole in rete della provincia
di Savona” cofinanziato dalla Fondazione De Mari.
•
Promuovere forme di collaborazione e scambio tra alunni e insegnanti di paesi stranieri
per favorire la mobilità scolastica attraverso periodi di scolarizzazione nel paese del
proprio partner e contribuire all’ampliamento delle competenze linguistiche reciproche. Al
termine del percorso previsto dal Progetto ESABAC gli allievi potranno conseguire un
doppio titolo di studio (ESAme di Stato e BAClaureat francese)
•
Stabilire il riconoscimento dei crediti derivanti da percorsi formativi di Alternanza Scuola
– Lavoro presso Enti Locali, Imprese, Associazioni e Liberi professionisti e la loro
equivalenza ai percorsi curricolari prevista dai vigenti programmi di studio.
•
Predisporre attività di orientamento
Per le classi seconde delle sezioni associate ITC Boselli e ITC Pertini sono organizzati
momenti di informazione, anche aperti alle famiglie, per guidare nella scelta del corso da
frequentare al termine del biennio: Amministrazione, Finanza e Marketing,
Amministrazione, Finanza e Marketing - Relazioni internazionali per il Marketing (ex
corso ERICA), Amministrazione, Finanza e Marketing - Sistemi informativi aziendali
(ex corso Programmatori), Turismo
Per tutte le classi quarte e quinte sono esposte all’albo studenti tutte le offerte degli
istituti universitari con informazioni e orari di visita.
Sono garantiti momenti informativi, in istituto, con rappresentanti di aziende e di collegi
professionali, docenti universitari, rappresentanti delle accademie militari e dei corpi di
polizia e con ex–allievi.
•
Mantenere efficienti e aggiornati i laboratori e le aule attrezzate:
Nelle sezioni ITC Boselli di Savona e ITC Pertini di Varazze sono disponibili circa 150
postazioni di lavoro informatiche, suddivise in 6 laboratori, collegate in rete e con accesso
ad Internet ,una sala telematica, tre laboratori di scienze e chimica e fisica, un’aula video
ed un’aula autoapprendimento
Nella sezione ITG Alberti sono disponibili 3 laboratori informatici per un totale di 42
postazioni di lavoro, tutte con accesso ad Internet e dotate di software CAD, uno dei
laboratori può essere utilizzato per i rilievi con strumentazione elettronica e GPS.
La sezione dispone inoltre di 1 laboratorio di scienze, 1 di fisica, 1 di chimica, 1 di
costruzioni, 1 di topografia ed 1 sala audiovisivi.
In dotazione alle sezioni dell’istituto sono disponibili 17 lavagne interattive multimediali
(LIM)
E’ presente nella sezione ITC Boselli di Savona una Bibliomediateca con più di diecimila
volumi, oltre trecento cassette video, CD e postazioni multimediali; anche le altre sezioni
sono dotate di Biblioteche aperte al prestito.
Tutte le sezioni fruiscono di palestre perfettamente attrezzate e nella sede di Savona è
disponibile anche una palestra provvista di macchine pneumatiche.
•
Rapportarsi con EELL , associazioni , scuole e stipulare accordi di rete e protocolli:
per contenere il disagio giovanile e promuovere l’Educazione alla Salute (ASL);
per sviluppare l’educazione ai consumi, la sicurezza alimentare e l’educazione
ambientale e per favorire l’educazione alla mondialità, (Servizio Ambiente Lab.Ter
Comune di Savona);
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per aprire la Bibliomediateca al
territorio
(Istituti scolastici, Enti locali,
Associazioni culturali e Biblioteche);
per rilasciare patenti informatiche riconosciute in pubblici concorsi (AICA);
per ottenere certificazioni esterne di conoscenze linguistiche riconosciute
internazionalmente;
per favorire la ricerca-azione volta al miglioramento della qualità didattica e
gestionale
per favorire l’incontro scuola-mondo del lavoro (Confcommercio, Camera di
Commercio Savona, Unione Industriali, Data Consult s.r.l., Albo dei Geometri, Ordine dei
dottori commercialisti e degli esperti contabili di Savona)
per sviluppare, ove possibile, economie di scala (Rete sicurezza)
•
Valorizzare le eccellenze:
sono istituiti premi di studio erogati da Enti e/o Associazioni o Privati per gli studenti
promossi con i migliori risultati.
Vengono fornite informazioni su gare e concorsi cui il MIUR riconosce validità per
l’inserimento nell’Albo delle Eccellenze
•
Favorire il ruolo della Bibliomediateca come “Centro di risorse” e “ambiente di
apprendimento”, aperto anche al territorio attraverso incontri e conferenze ed iniziative
noti come “Incontriamoci al Boselli”.
•
Valorizzare gli orientamenti di politica scolastica scaturiti da report del collegio docenti,
del personale ATA, degli studenti e delle famiglie
•
Garantire l’esecuzione delle delibere degli organi collegiali.
•
Assicurare le risorse per la formazione e l’aggiornamento del personale.
•
Facilitare le attività di studio rivolto al recupero delle insufficienze evidenziate dai C.C.
in sede di scrutinio.
•
Facilitare la partecipazione a corsi di lingue organizzati da altre scuole, enti e/o
associazioni
E’ compito del docente:
•
Comunicare all’inizio dell’anno scolastico:
- i contenuti della disciplina;
- le modalità di svolgimento dell’attività didattica;
- i criteri di valutazione delle prove scritte e di quelle orali (in accordo con gli indicatori
stabiliti dal dipartimento);
- il numero delle valutazioni (di norma due prove scritte e/o pratiche e due orali nel
primo periodo e quattro prove scritte e/o pratiche e due orali nel secondo periodo);
- i tempi di consegna dei risultati conseguiti (immediatamente al termine della prova
orale, entro dieci giorni lavorativi dall’effettuazione di quella scritta).
•
Collaborare con il Consiglio di Classe per l’eventuale stesura di programmazioni
individualizzate e/o personalizzate (anche in relazione a situazioni di DSA e/o di studenti
di recente immigrazione senza precedente scolarizzazione in Italia o con meno di due anni
di permanenza nel nostro paese).
•
Collaborare in sede di Consiglio di Classe all’individuazione di eventuali Unità di
Apprendimento per rendere possibile l’incontro tra il fine dell’istruzione che è crescita e
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maturazione della persona con gli scopi dell’istruzione stessa, ossia l’acquisizione di
abilità, conoscenze e competenze
•
•
Organizzare l’attività di apprendimento dello studente fornendo spiegazioni
indicazioni di lavoro, assegnando compiti da eseguire e verificandone l’esecuzione.
e
Stimolare lo studente all’apprendimento:
- valorizzando gli aspetti positivi del suo percorso individuale emersi in ogni prova scritta
e orale;
- segnalando gli errori e indicando possibili strategie di recupero.
•
Registrare puntualmente sul registro elettronico le valutazioni attribuite ai singoli allievi
e, su richiesta dello studente, sul “Libretto Scolastico di Corrispondenza” nelle pagine
predisposte allo scopo.
•
Fornire le lezioni di sostegno e recupero secondo il calendario stabilito dallo Staff di
dirigenza, affisso all’albo della scuola e pubblicato sul sito dell’Istituto.
•
Collaborare, nel rispetto della libertà di insegnamento, con esperti esterni per fornire
testimonianze in ambito professionale e per consolidare le competenze acquisite
dall’allievo.
•
Informare la famiglia sui risultati scolastici per quanto concerne il comportamento, il
profitto, la frequenza, la necessità di integrare il percorso formativo con attività elettive
sia durante i ricevimenti settimanali, richiesti su prenotazione, sia con note informative
•
•
Ascoltare la famiglia relativamente alle problematiche scolastiche ed educative.
Partecipare alle attività di aggiornamento professionale organizzate dai dipartimenti
disciplinari, dalla direzione e dall’amministrazione regionale e centrale.
E’ compito dell’amministrazione:
•
Garantire l’apertura dell’istituto e degli uffici in accordo con le attività previste dal
•
Garantire la costante manutenzione e l’efficienza dei laboratori.
•
Dare supporto contabile, amministrativo, logistico a tutte le attività scolastiche.
•
Fornire il personale necessario per i compiti istituzionali e gestirne i rapporti di lavoro.
•
Redigere contratti di fornitura.
•
Rilasciare certificazioni.
Piano dell’Offerta Formativa
E’ compito dello studente:
•
Rispettare lo “Statuto delle studentesse e degli studenti” (D.P.R. 249 del 24 giugno
1998 e successive modifiche) e il Regolamento Interno, letti e commentati all’inizio
dell’anno scolastico dal docente Coordinatore di Classe e affissi in ogni classe, nonché
attenersi alle disposizioni impartite dai docenti, anche in attività di laboratorio, di palestra
e durante i viaggi di istruzione.
•
Frequentare assiduamente le lezioni rispettando l’orario di ingresso e di uscita. Le
entrate in ritardo sono ammesse solo in casi eccezionali e le richieste di uscita devono, di
norma, essere presentate il giorno precedente.
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•
Assolvere gli impegni di studio eseguendo giornalmente i compiti assegnati e studiando
le lezioni.
•
Progettare con la famiglia e con i docenti il curriculo elettivo.
•
Prenotare le lezioni di sostegno e/o approfondimento (fornite gratuitamente dalla
scuola compatibilmente con i finanziamenti accordati all’Istituto) a seconda delle personali
necessità e visto il calendario affisso all’albo della scuola e pubblicato sul sito dell’Istituto.
•
Frequentare i corsi di recupero obbligatori finalizzati al recupero delle insufficienze
rilevate durante le operazioni di scrutinio
•
Frequentare (per gli allievi stranieri) corsi finalizzati allo sviluppo delle competenze
linguistiche (Italiano L2)
•
Informare la famiglia:
-sulle comunicazioni lette in classe;
-sulle valutazioni ottenute nelle prove scritte, orali e pratiche;
-sulle note disciplinari annotate sul Registro di Classe e segnalate sul “Libretto Scolastico
di Corrispondenza”
-sulle offerte formative della scuola.
•
Sostenere, secondo l’orario comunicato alle famiglie, le prove rivolte all’accertamento
del recupero delle insufficienze segnalate negli scrutini.
•
Presentare il “Libretto Scolastico di Corrispondenza” ai docenti per la registrazione di
ogni valutazione o la segnalazione di eventuali note disciplinari.
E’ compito della famiglia:
•
•
•
Partecipare agli Organi Collegiali e di governo della scuola.
Progettare il percorso formativo elettivo in collaborazione con il Coordinatore di Classe,
con i docenti e con lo studente.
Progettare con l’alunno e con i docenti le attività mirate al sostegno degli alunni
stranieri
•
Accertarsi che lo studente esegua i compiti e studi le lezioni, controllare che il
“Libretto Scolastico di corrispondenza” sia regolarmente aggiornato in merito alle
valutazioni nelle diverse discipline e, nel caso, richiedere tempestivi chiarimenti.
•
Prendere visione e firmare regolarmente le valutazioni e le comunicazioni
inviate dalla scuola.
•
•
Informarsi durante l’orario di ricevimento settimanale (su prenotazione) e secondo il
calendario esposto all’albo e pubblicato sul sito) o durante i ricevimenti generali sul
profitto, sulle valutazioni ottenute, sulla frequenza alle lezioni, sulla partecipazione alle
attività del curriculo elettivo.
Accertarsi che assenze e ritardi vengano tempestivamente giustificati.
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•
Informare i docenti di eventuali situazioni di disagio e concordare le azioni sinergiche
nelle rispettive sfere di competenza.
•
Comunicare alla scuola la decisione di avvalersi o non avvalersi dei corsi rivolti al
recupero delle insufficienze rilevate durante le operazioni di scrutinio
L’Istituto ritiene, inoltre, importante fornire informazioni riguardo a:
Criteri per la conduzione degli scrutini
(ammissione alla classe successiva)
Premesso che l’operazione di scrutinio è di esclusiva competenza del Consiglio di Classe,
questi, tenendo presenti gli elementi che concorrono alla valutazione finale e con motivazione
individuale, può sospendere il giudizio di ammissione alla classe successiva qualora le
discipline con valutazione insufficiente siano non più di tre e che le attribuzioni di voto per tali
discipline differiscano globalmente dalla sufficienza per non più di quattro punti (esempio: tre
“5”, due “5” e un “4”, due “4”).
Il Consiglio di Classe può non ammettere in tutti gli altri casi.
Si precisa che in base al DPR 122 del 22/06/2009 art.14 comma 7 “Ai fini della validità degli
anni scolastici –compreso l’ultimo anno di corso- per procedere alla valutazione finale di
ciascun studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale
personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, motivate e
straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate
e continuative, a condizione che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di
classe, la possibilità di procedere alla valutazione.
Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle
deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non
ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo.
Le deroghe sono quelle riconosciute ai sensi della circolare ministeriale n. 20 del
04/03/2011 e delle delibere del collegio docenti pubblicate sul SITO dell’Istituto
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Criteri per l’assegnazione del voto di condotta
Alla luce delle modifiche introdotte dal D.L. 137 convertito in legge n. 169. 30 / 10 / 2008, la
valutazione avviene sulla base degli indicatori seguenti:
• Frequenza alle lezioni (assidua – costante – discontinua)
• Atteggiamento dell’alunno nei confronti delle finalità della scuola e del regolamento di
Istituto (responsabile – corretto – poco responsabile)
• Partecipazione al dialogo educativo (matura e costruttiva –costante –poco efficace)
• Impegno (costante / costante ed efficace – saltuario / settoriale - scarso)
Griglia di valutazione dei comportamenti utili all’assegnazione del voto di condotta
Comportamenti di particolare gravità per i quali il D.P.R. 249/98, come modificato da 5
D.P.R.235/2007 nonché il Regolamento di Istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni che
comportino l’allontanamento dalle lezioni per periodi superiori a 15 giorni.
Mancanza di apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento successivi alla
irrogazione di tali sanzioni.
Frequenza discontinua con atteggiamento poco responsabile e/o mancanze sanzionate con
6
provvedimenti disciplinari di breve sospensione o meno gravi.
Frequenza abbastanza regolare, atteggiamento corretto, partecipazione non sempre efficace.
Impegno settoriale.
7
Frequenza costante. Atteggiamento corretto. Partecipazione continua al dialogo Educativo,
impegno costante.
Frequenza assidua, atteggiamento responsabile. Partecipazione costruttiva al dialogo
educativo. Impegno costante.
8
Frequenza assidua, atteggiamento corretto e responsabile, partecipazione matura e
costruttiva al dialogo educativo e nella sua totalità. Impegno costante ed efficace.
10
9
Ai fini della promozione è necessario un voto di condotta pari o superiore a sei decimi.
In
caso
contrario
l’alunno
non
potrà
accedere
alla
classe
successiva
indipendentemente dai voti ottenuti nelle singole discipline
Criteri per il riconoscimento di Crediti Formativi
Il credito formativo serve a valorizzare le esperienze formative che ogni alunno può aver
maturato al di fuori della scuola. In merito alla concessione di crediti formativi, si ricorda
che, a norma della normativa vigente, essi devono:
-
essere documentati da descrizioni sintetiche ma precise dell’esperienza svolta dallo
studente;
-
fornire competenze coerenti con il tipo di corso;
-
rappresentare un’attività svolta per un congruo numero di ore.
In particolare:
•
•
•
•
Per quanto riguarda il lavoro e la formazione professionale saranno valutate le esperienze
in qualche modo collegate alla tipologia degli studi tecnico commerciali o per geometri,
sia pure nella loro accezione più ampia.
Per quanto riguarda lo sport saranno valutate le esperienze che abbiano un significato
almeno a livello regionale, con l’eccezione di quelle aventi un particolare valore di
crescita umana.
Le attività legate all’ambiente, alla solidarietà interpersonale, al volontariato, alla
cooperazione saranno in generale sempre valutate, a condizione che siano corredate da
documentazioni esaurienti e siano state svolte con continuità nel corso dell’anno.
Assiduità nella frequenza all’ora di religione o all’ora di disciplina alternativa effettuate
con profitto
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Criteri per l’attribuzione del Credito Scolastico
Ai sensi dell’art. 1 DM n. 42 del 22/05/07 e dell’art. 1 DM n.99 del 16/12/09. agli allievi del
triennio viene attribuito un credito scolastico calcolato sulla base della media dei voti attribuiti
in sede di scrutinio finale come da tabella :
Media dei Voti
Media = 6
6
7
8
9
<
<
<
<
Media
Media
Media
Media
=7
=8
=9
=10
Credito Scolastico
(totale massimo nel triennio = 25 punti)
Classe terza Classe quarta
Classe quinta
3-4
3-4
4-5
4
5
6
7
4
5
6
7
5-6
6-7
7-8
8-9
-
5
6
7
8
-
5
6
7
8
Nella attribuzione del credito nell’ambito della fascia di competenza il Consiglio di Classe terrà
conto di :
• Eventuali crediti formativi
• Frequenza scolastica;
• Frequenza ad attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola;
• Impegno e interesse particolarmente apprezzabili
Agli studenti promossi in 2^sessione verrà attribuito, di norma, il minimo della fascia
corrispondente alla media dei voti.
Per la classe quinta in base all’art. 6 del regolamento del C.d.M. del 13/03/09, sono ammessi
all’esame di stato gli alunni che nello scrutinio finale conseguono una valutazione non
inferiore a 6 decimi in ciascuna disciplina.
Per tutte le classi, in base alla normativa vigente, è prevista l’ammissione alla classe
successiva e/o all’Esame di Stato con un voto di comportamento non inferiore a 6 decimi
GESTIONE DEI RECLAMI
Ogni docente, non docente, genitore, allievo può presentare direttamente al Dirigente
Scolastico, osservazioni scritte o reclami scritti, su quanto avviene nell’ambito dell’Istituto
scolastico o su quanto fa riferimento all’Istituto.
Qualora il reclamo sia di scarso rilievo e non abbia bisogno di accertamenti, il Dirigente
Scolastico lo riscontra in via breve.
Qualora il reclamo debba essere documentato o istruito, il Dirigente lo sottopone (per iscritto)
all’Organo eventualmente obbligato per legge ad emettere parere, dando risposta scritta
all’interessato entro 30 giorni dall’emanazione del parere.
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L’Istituto pubblica sul SITO e fornisce, a richiesta degli interessati,
informazioni dettagliate su:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
Organigramma
Specifica delle funzioni
Profili Professionali e Modalità di Formazione delle Classi;
Piano Annuale dei Progetti;
Protocollo di Accoglienza ed Integrazione Allievi Stranieri;
Protocollo di Accoglienza ed Integrazione Allievi Diversamente Abili
Linee guida, note informative e modulistica per la stesura del PDP – Piano Didattico
Personalizzato – per gli alunni con Diagnosi Specialistica di DSA
8) Piano Annuale per l’Inclusività (P.A.I.)
9) Piano standard minimi di orientamento
Si ricorda inoltre che è possibile reperire informazioni e
notizie aggiornate sul sito dell’Istituto
Sarà cura della Dirigenza fornire direttamente alle famiglie (tramite consegna all’alunno
di avvisi o invio tramite servizio postale), informazioni tempestive e dettagliate su “assenze e
ritardi” – “orario ricevimento settimanale e ricevimenti generali” - “corsi integrativi per la
preparazione a certificazione esterne in lingue o informatica” – “convocazione assemblee di
genitori per elezioni negli organi collegiali”.
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Indice:
1
Chi siamo, dove operiamo
Pag. 2
2
“Identità di Istituto”: Vision – Mission – Valori
Pag. 3
3
Obiettivi Educativi-Didattici-Trasversali del Pof
Pag. 4
4
Risorse umane
Pag. 5
5
Flessibilità
Pag 6
6
Contratto Formativo
Pag. 6
7
Compiti della direzione
Pag. 6
8
Compiti del docente
Pag. 10
9
Compiti dell’amministrazione
Pag. 11
10
Compiti dello studente
Pag. 11
11
Compiti della famiglia
Pag. 12
12
Criteri per la conduzione degli scrutini
Pag. 13
13
Criteri per l’assegnazione del voto di condotta
Pag. 13
14
Criteri per il riconoscimento di Crediti Formativi
Pag. 14
15
Criteri per l’attribuzione del Credito Scolastico
Pag. 15
16
Gestione dei Reclami
Pag. 15
17
Elenco Informazioni pubblicate sul SITO
Pag. 16
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