UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA,
INGEGNERIA, ECONOMIA
CORSO DI LAUREA INTERFACOLTÀ IN
COMUNICAZIONE, INNOVAZIONE, MULTIMEDIALITÀ
ATTUALITÀ E VALUTAZIONE DELLA CRITICA DI ARANCIA MECCANICA
Relatore:
Chiar.mo Prof. Nuccio Lodato
Correlatore:
Chiar.mo Prof. Deborah Toschi
Tesi di laurea di
Fabio Pagani
Introduzione del film
È la storia di Alex e dei suoi tre ‘drughi’ ambientata in un
futuro distopico. L’unico scopo dei drughi è passare le serate
compiendo strupri, rapine ed altre violenze.
A- Alex prima dell’arresto
B- Alex dopo l’arresto
C- Alex carnefice-vittima e ancora carnefice
Critiche all’uscita del film (1972)
Positive-negative
“Il racconto è costruito in modo
che la violenza alla fine non possa
lasciar emergere indignazione o
pietà per le vittime” A. Tournès
“Un liberale dovrebbe riconoscere nel film
la voce del fascismo. I registi americani
dovrebbero identificarsi ne ‘Il giardino dei
Finzi-Contini” F. Hechinger
Critiche italiane (1972)
Positive-negative
“
L’‘Arancia meccanica’ con i
suoi terrori le sue scabrosità è
un trionfo dell’humour nero”
G. Grazzini
“Il film soffre di una
sovrabbondanza figurativa che
a volte distrae lo spettatore e
rende meno concreti obiettivi
e sostanze.” G. Gambetti
Film vs. realtà
“Le avventure di un giovane i cui principali interessi
sono lo stupro, l'ultra-violenza e Beethoven.”
(Tagline del film)
Primo piano
Film-censura
Regno Unito
Proibita la
visione
Spagna
Corea del Sud
Canada
VM 18
VM 14
Irlanda
Italia (dal 1998)
Censura: scene ‘incriminate’
Stupro dei drughi nella
casa dello scrittore
Omicidio della ‘signora
dei gatti’
Censura in Italia
‘Ultimo tango a
Parigi’
Bertolucci
1972
‘Salò o le 120
giornate di Sodoma’
Pasolini
1975
‘Citizen Berlusconi’
Gray/Cairola
2003
‘Oil’
Mazzotta
2007
Censura nel mondo
Ritiro dalle sale inglesi a
causa di minacce rivolte a
Kubrick e divieto di
ridistribuire il film fino alla
morte del regista (1999)
Ritiro dalle sale cinesi per
timore di un’onda sovversiva
tra tibetani e uiguri (nel film
c’è lo scontro tra umani e
alieni)
Perdita stimata: 300 milioni
di $
Ritiro dalle sale giapponesi a
seguito del terremoto del
2011(nel film sono presenti
scene dello tsunami del 2004)
Italia: riproposizione al cinema
Nel 1998 il film venne riproposto al cinema a seguito dell’abbassamento del
limite della visione del film ai minori di 14 anni, rispetto al precedente
limite di 18. Qualche mese più tardi al ‘Festival di Venezia’ venne proiettato
‘L’odore della notte’, film di Caligari che prende spunto dai fatti di cronaca
avvenuti negli anni ‘70-’80 nella periferia romana dove bande di giovani
rapinavano nelle ville romane dei Vip in stile ‘Arancia meccanica’.
Perché è un film da ri-vedere al cinema?
Carrellata
all’indietro iniziale:
al cinema attraverso
lo schermo ci da la
sensazione di essere
nel film, non
spettatori
Alex guarda la realtà
nella ‘cura
Ludovico’: è peggio
la nostra realtà
rispetto a quello che
vive lui.
Elementi attuali del film
È un film distopico:
sempre attuale,
possono cambiare
le ambientazioni e i
protagonisti ma le
problematiche non
cambiano
Uso della colonna
sonora: musica classica
ri-armonizzata con
sintetizzatore rendono il
film ancora oggi
ascoltabile.
Scenografie futuriste:
luoghi che prendono
spunto dalla pop-art ci
proiettano in un futuro
realista.
Elementi datati del film
Violenza ‘censurata’,
oggi siamo abituati ad
una violenza splatter
‘alla Tarantino’
Perdita del concetto
originale di ‘Arancia
meccanica’ (questo
dovuto ad
un’associazione
‘violenza-arancia
meccanica’ errata da
parte del giornalismo)
‘Nasdat’ (slang parlato
da Alex) tradotto nella
versione italiana:
alcuni termini perdono
il loro significato
25 Settembre 2007: prima-tv del film nelle tv
generaliste
Il film nonostante la lunga attesa è agli ultimi posti per audience
secondo i dati Auditel. Il pubblico preferisce ‘Porta a porta’ e ‘Senza
traccia’.
Puntata all’epoca
dedicata
all’omicidio di
Garlasco
Serie tv americana
sull’FBI
Documentario di La7 antecedente al film
“Nel documentario si associa la violenza del film al
disagio giovanile dei drughi dell’epoca e non si guarda
alla scelta del regista di mostrare la violenza per andare
contro alla violenza.” A. Grasso, ‘Corriere della sera’
Nel pubblico attuale c’è un corto circuito tra
realtà e finzione
Realtà: delitto di
Avetrana (2010)
Finzione: programmi
di approfondimento
sulla cronaca nera o
serie tv basate sulla
scena del crimine
Tarantino ‘erede’ di Kubrick?
I drughi che
camminano
Camminata de ‘Le
iene’ (1992) simile ai
drughi
‘Arancia meccanica’ apripista del genere
‘fantapolitico’ distopico
‘I guerrieri della notte’
Hill
1979
‘Orwell 1984’
Radford
1984
‘V per vendetta’
McTeigue
2005
Conclusioni
Il film di Kubrick è un’analisi più ampia sul genere umano, incapace
di migliorare dagli errori fatti. L’uomo da vittima diventerà carnefice e
tornerà ancora vittima. Nel film di Kubrick però manca l’ultimo
capitolo del libro di Burgess dove abbiamo una ‘redenzione’ di Alex.
Nel film manca questa ultima parte perché nell’edizione americana
del libro che lesse Kubrick mancava questo ultimo capitolo di
speranza.
Grazie per l’attenzione..
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Tesi Pagani - Cim - Università degli studi di Pavia