GIScom Day 5 aprile 2012 MISSION • Strumento di sistema a salvaguardia dell’autonomia finanziaria degli Enti locali • Mantenimento delle risorse sul territorio favorendone la crescita e lo sviluppo • Politica di equità fiscale • Processi di semplificazione e armonizzazione • Riduzione dei costi di gestione • Innovazione ed evoluzione delle tecnologie per una gestione più efficace delle entrate • Vantaggi per gli Enti affidanti e benefici per i contribuenti grazie alle economie di scala • Modularità degli interventi • Nuovo modello di rapportarsi con i cittadini evitando contenziosi e conflittualità • Innovazione ed evoluzione delle tecnologie per una gestione più efficace delle entrate GOVERNANCE ORGANI PREVISTI DALLA GOVERNANCE consentono agli Enti soci l’esercizio del “controllo analogo” Assemblea di coordinamento composta da un rappresentante per ogni Ente socio nomina, con cadenza triennale, i membri rappresentanti dei comuni e delle comunità nel comitato d’indirizzo approva le linee guida per il comitato d’indirizzo Comitato di indirizzo il Presidente della Provincia o un suo delegato due membri designati dalla Giunta provinciale il Presidente del Consiglio delle autonomie locali o un suo delegato due membri designati da comuni e comunità in sede di assemblea di coordinamento LE FUNZIONI DEL COMITATO DI INDIRIZZO • le condizioni generali di servizio • i livelli delle prestazioni e il sistema tariffario nei confronti dei soci • la valutazione delle prestazioni e del raggiungimento degli obiettivi • la designazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale (ad esclusione di quelli di competenza del consiglio provinciale) • l’approvazione dei piani industriali e strategici • gli orientamenti comuni da assumere in assemblea Tributi Provinciali Diritto concessionari Tributo speciale Add.Enel Cosap tassa auto IPT Tassa abilitazione professionale Cosap Add. Enel El. diritto fisso concessionari trib. Speciale Tassa abilitazione professionale Tassa auto IPT • Comuni aderenti 192 • Comuni affidanti 167 • Altri Enti affidanti 12 • Contratti attivati 530 Progetto di bonifica e integrazione delle banche dati Percorso evolutivo di convergenza applicativa a supporto di un modello “a Rete” Integrazione delle numerose banche dati esistenti, finalizzata alla creazione di una banca dati standardizzata ed omogenea Utilizzo della «Semantica» per l’utilizzo di dati destrutturati Costruzione di una banca dati “certificata” dei Soggetti, degli Oggetti e delle Relazioni Creazione di “Cruscotti” per combattere l’evasione fiscale e per calcolare la pressione fiscale a livello di singolo Ente e per Ente aggregato Punti di forza: Adeguamento dei processi organizzativi, tra settori interni (tributi/edilizia) ed esterni (Agenzia delle Entrate, Agenzia del Territorio ecc.) Miglioramento dei processi di back office Anagrafi certificate di soggetti/oggetti Circolarità delle informazioni interne Disponibilità di strumenti conoscitivi e di analisi per le politiche interne di natura fiscale e non solo TRIBUTI LOCALI Riscossione ordinaria Tipologie di entrate riscosse • I.C.I. – I.M.U.P. • T.I.A. • Canoni Idrici • Nuove imposte previste nell’ambito della straordinaria modifica normativa in atto (R.E.S.) • Entrate altri Enti (affitti per Opera Universitaria, quote Ordini Professionali, canoni Consorzi di bonifica ecc.) Principi guida • Puntualità, semplicità ed integrazione nell’attività di rendicontazione • Chiarezza e trasparenza nelle comunicazioni ai cittadini, con possibilità di personalizzazione • Ampliamento degli strumenti e dei canali di versamento per i contribuenti • Sviluppo dei processi di riscossione per nuove tipologie di entrate tributarie e patrimoniali dei comuni TRIBUTI LOCALI Accertamento Principi guida • Massima attenzione al contribuente in una logica di Pubblica Amministrazione al servizio del cittadino e con il fine di evitare il più possibile contenziosi e conflittualità • Assenza di una logica di profitto per evitare rischi di immagine per l’Amministrazione locale • Attività di supporto per evitare alle singole Amministrazioni rischi legati al danno erariale • Raggiungimento dell’obiettivo primario di una sempre maggior equità fiscale • Benefici permanenti sulla finanza locale: maggiori introiti legati al recupero di base imponibile sul pregresso e al loro consolidamento sulle annualità future. Fasi di lavoro • Acquisizione dati tributari (regolamenti, delibere, contratti di compravendita, successione ecc.) • Acquisizione dati urbanistici (cartografie, pratiche edilizie, particelle edificiali ecc.) • Sovrapposizione Catasto geometrico con file PRG e sovrapposizione grafica dei files • Misurazione delle planimetrie e delle p. ed. • Calcolo delle differenze fra mq rilevati dalle planimetrie e quelli derivanti dai flussi di fatturazione • Realizzazione del fascicolo di istruttoria (per la T.I.A. colloquio con tutti i contribuenti) • Consegna e notifica degli avvisi di accertamento (a cura del Comune o dell’Ufficio Sovracomunale) • Accertamento con adesione TRIBUTI LOCALI Riscossione Coattiva Nuovo scenario normativo • Dal 1° gennaio 2013 – salvo ulteriori proroghe – Equitalia abbandonerà la riscossione, sia ordinaria che coattiva, dei Tributi Locali. I singoli Comuni pertanto potranno: 1. creare una struttura interna al comune stesso che peraltro risulta molto complessa ed onerosa a causa della difficoltà di reperire risorse con competenze adeguate; 2. affidare direttamente l’attività ad una società “in house”; 3. affidare l’attività ad un soggetto privato iscritto all’albo di cui all’art. 53 del D. Lgs. n. 446/1997 individuato mediante procedura concorsuale. • Opportunità di affidare direttamente a Trentino Riscossioni – Società “in house” - l’attività, senza dover ricorrere a gare Principi guida • Fase pre-coattiva: • senza oneri aggiuntivi a carico del contribuente • Fase coattiva: • possibilità di riscuotere coattivamente tutte le tipologie di • • • • entrate locali utilizzo dell’ingiunzione fiscale attivazione di tutte le procedure esecutive previste dall’ordinamento che rendono più efficace e incisiva l’azione coattiva estrema chiarezza e trasparenza nella documentazione disponibilità verso i cittadini per cercare le soluzioni più adeguate alle capacità di rimborso del debito SETTORE SANZIONI AMMINISTRATIVE CODICE DELLA STRADA Principi guida • • • • • • riduzione dei costi di gestione grazie alle economie di scala disponibilità del software di gestione e dell’hosting con azzeramento dei costi e degli oneri di custodia dei dati riduzione dei tempi di rendicontazione dei pagamenti (max 8 giorni dal pagamento) e di notificazione forte informatizzazione delle procedure, con conseguente riduzione della necessità di intervento umano rapido aggiornamento delle procedure a seguito di modifiche legislative conclusione del ciclo della violazione (dall’ accertamento all’ emissione dell'ingiunzione fiscale) entro un anno dalla data di accertamento.