e048_PMAL_061114 6 novembre 2014 Cari genitori, ormai l’anno scolastico è iniziato da diverse settimane e fin dall’inizio ho avuto il desiderio di scrivere qualche riga di commento ad alcune novità che abbiamo introdotto quest’anno. Registro elettronico e avvisi online. Come anticipato nelle riunioni di inizio anno abbiamo introdotto in tutte le classi delle superiori il registro elettronico ed abbiamo fornito a ciascuno studente un indirizzo di posta elettronica: invitiamo voi genitori a controllare spesso l’uno e l’altro perché la maggior parte delle comunicazioni avverrà attraverso questi strumenti e solo pochissime di esse saranno in forma cartacea o attraverso il libretto scolastico. Anche il controllo dell’avvenuta lettura (tramite firma da parte vostra) di avvisi, note ed altre segnalazioni sarà richiesta solo per gli avvisi cartacei. Sportello Counseling. Da quest’anno è in funzione per gli studenti di prima superiore uno “Sportello Counseling”, su richiesta degli studenti o segnalazione dei docenti ai genitori. Le modalità di accesso verranno spiegate personalmente ai genitori interessati. Gruppo Genitori. Scusandomi per il forte ritardo vi indico il calendario del Gruppo Genitori, a cui sono invitati tutti i genitori del Collegio. Lunedì 10 novembre – martedì 2 dicembre – giovedì 18 dicembre (S.Messa e Festa di Natale per tutti: saluto ad Antonio Mariani)–lunedì 12 gennaio– martedì 10 febbraio– lunedì 9 marzo– sabato 14 marzo (Marcia“Andemm al Domm”)–martedì 7 aprile–lunedì 4 maggio. Petizione online per “La Buona scuola”. Segnalo una iniziativa in merito alla consultazione online del Ministero rivolta a tutte le scuole italiane, denominata“la Buona scuola”, vorremmo fare sentire la voce delle scuole paritarie, per chiedere che si riconosca il valore formativo e didattico delle stesse, senza pregiudizi nell’opinione pubblica e senza il peso (grosso) della retta, che si aggiunge alle tasse che tutti paghiamo per la scuola (senza riceverne il giusto tornaconto). Modulo MO 07.01.01 Revisione 1 del 20.04.2012 pagina 1 di 2 COMUNICAZIONI ESTERNE Tenete presente che (secondo una statistica dell’anno 2012) per ciascuno studente lo Stato ha speso € 7.319, mentre per ciascuno studente di una paritaria ha speso € 476. In realtà molte scuole paritarie sono Scuole dell’Infanzia, per questo dobbiamo sottolineare che per ciascuno studente delle superiori lo Stato ha speso € 8.108, mentre per ciascuno studente di una paritaria ha speso € 51. Non avete sbagliato a leggere (e nemmeno io a scrivere), la realtà è proprio questa e sarebbe corretto che tutti la conoscessero. Per questo Alcune Scuole Paritarie di Monza e Brianza si sono fatte promotrici di un’iniziativa tesa a sollecitare il Ministero dell’Istruzione e tutti coloro che si stanno adoperando per la consultazione della “Buona Scuola” a prendere coscienza della grande risorsa che sono le scuole paritarie in Italia. Dobbiamo sapere che ogni nostro messaggio lasciato nel “forum” che non viene sottoscritto con un“Like” da un numero consistente di visite viene presto cancellato dal sistema. Questo ci chiede quindi un’azione coordinata e tempestiva per il semplice motivo che terminerà il 15 novembre e se non diamo un messaggio unitario e fortemente sostenuto da una numerosa partecipazione non saremo neanche visti e quindi presi in considerazione. Ogni genitore può aderire così: 1. Registrarsi sul sito cliccando LOGIN e seguendo le istruzioni. 2. Collegarsi digitando nella a https://labuonascuola.gov.it/area/m/6599/ 3. Esprimere il proprio LIKE rispetto a questo testo (cliccando sul cuore): “Oggi le scuole paritarie sono una risorsa per il sistema scolastico italiano, infatti consentono allo Stato un significativo risparmio annuo, spesa che lo stesso Ministero dell'Istruzione non riuscirebbe ad accollarsi nel caso in cui le scuole paritarie dovessero chiudere. Crediamo che un intervento economico a favore delle scuole paritarie si configurerebbe perciò come un sostegno al sistema scolastico italiano. In un’ottica di buon governo, è davvero difficile capire perché, nel documento sulla buona scuola, le scuole paritarie siano semplicemente ignorate”. Buon lavoro a tutti, don Gianluigi. P.S. Con rammarico, dobbiamo precisare che da quest’anno se qualche studente è in forte arretrato con il pagamento della retta non potrà partecipare alle visite di istruzione di più giorni. Modulo MO 07.01.01 Revisione 1 del 20.04.2012 pagina 2 di 2