LICEO “CHIABRERA–MARTINI”
CLASSICO/LINGUISTICO/ARTISTICO
17100 SAVONA
Sede Centrale: Via Caboto, 2 - Tel. 019 821277-8 - Fax 019 821277
Sede Artistico: Via Aonzo, 2 – Tel. 019 805426 - Fax 019 7700040
C.F.: 92090320091 – Cod. Mecc. SVIS00800D
E-mail: [email protected] – http://www.chiabreramartini.it
ANNO SCOLASTICO:
2014/2015
MATERIA:
Discipline pittoriche e laboratori di disc. pittoriche e plastiche
INSEGNANTE:
Pierluigi Badarello
CLASSE:
1^B - LICEO ARTISTICO “Arturo Martini”
SITUAZIONE INIZIALE (analisi del contesto classe; questa sezione non va pubblicata sul sito)
Classe abbastanza promettente con alcuni elementi molto attivi anche se non ancora bene
inquadrati dal punto di vista comportamentale. Buona vivacità intellettuale nell'insieme.
FINALITA’ DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
Le basi disegnative si differenziano nelle tre discipline (architetture, pittura, scultura) nel primo anno e
questo processo continua. Il disegno pittorico è base per la mimesi e la rielaborazione dei dati della realtà
sul supporto piano. Qualunque rielaborazione dei dati reali richiede allo studente il presupposto di una
precedente ricerca logica e della analisi degli oggetti o fenomeni osservati, condotta con oggettività. Deve
dare nel corso del primo anno una base per il disegno della figura e dei solidi, arrivando a forme di resa
tridimensionale con accenni di chiaroscuro o tratteggio.
METODOLOGIA (metodi e strategie usate per proporre la materia):
Continua produzione disegnativa, in gran parte mediante copia di oggetti o del manichino, in altra misura
con qualche stimolo progettuale di semplici decorazioni.
VALUTAZIONE (criteri stabiliti in sede di CdC e nei dipartimenti disciplinari):
INDICATORI:
Chiarezza o forte espressività compositiva;
Conoscenza degli argomenti;
Eventuale capacità di sintesi, mantenendo le basi comunicative del segno grafico o della forma
pittorica;
Capacità di osservazione ed analisi;
Capacità di usare efficacemente il tempo a disposizione.
Rispetto delle consegne.
Stanti i suddetti punti si specifica che ogni elaborato svolto a scuola o come lavoro a casa
(automaticamente, se richiesto dall'insegnante, su richiesta dello studente, in caso diverso) potrà venire
valutato – ed i voti sono sempre comunicati ad ogni studente e visibili sui fogli firmati dall'insegnante e sul
registro personale. Per non affollare il libretto personale dello studente con una messe di elementi valutati
si applica la clausola che non si considereranno più di tre lavori disegnativi e tre pittorici per periodo ad
ogni studente, scegliendo i migliori e scrivendoli sul libretto alla metà ed alla fine di ogni trimestre
(permettendo agli studenti di migliorare eventualmente i propri risultati con opere più valide).
LIBRI DI TESTO (e altri sussidi didattici anche consigliati):
Saverio Hernandez – Manuali d'arte, disegno e pittura – vol I (biennio), Electa.
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PREREQUISITI (conoscenze e capacità da possedere):
E' imprescindibile l'interesse per l'opera d'arte e una notevole disponibilità a migliorare se stessi con la
pratica manuale e l'attenzione ai problemi grafici, anche prescindendo dalle prescrizioni dell'insegnante se
serve ad operare miglioramenti nei metodi della rappresentazione. Richiesto un minimo coordinamento
occhio-mano.
SEQUENZA MODULARE
Premessa
In base all’esperienza degli anni precedenti, noto che la programmazione modulare è scarsamente
adeguata ad un corso prevalentemente pratico come quello delle Discipline Pittoriche, essendo questo
troppo vario in termini di scelte tematiche per essere semplificabile nella programmazione e
contemporaneamente molto semplice per essere scomponibile in una definizione modulare che
sostanzialmente richiede una differenziazione nelle varie fasi dell’anno scolastico, la quale non è presente
in una materia che richiede in pratica il solo miglioramento delle capacità grafiche dello studente.
In base a questo non ci sarà nessuna particolare differenziazione fra i moduli , con la
definizione delle caratteristiche di essi solo nel primo. I moduli successivi si evidenzieranno
solo per un aumento delle complessità e le numerose eventuali attività didattiche (fotografia,
corsi specifici nell’uso di una tecnica particolare, attività extrascolastiche) che come l’anno
scorso interverranno per stimoli di colleghi e discenti.
1° MODULO (1/2): Titolo
approccio iniziale
Periodo Settembre-Novembre
OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
acquisizione delle capacità espressive di base, centratura del foglio, uso preliminare della matita,
proporzioni.
OBIETTIVI minimi(condizioni necessarie e sufficienti per passare agevolmente al modulo
successivo):
capacità di osservare il soggetto e di capirne in maniera molto grossolana le proporzioni: una minima
competenza comunicativa in grado di descrivere gli elementi del soggetto (per definirne i rapporti),
comprensione delle frazioni e dei rapporti proporzionali fra quantità astratte (al fine della misurazione).
CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
disegno dal vero.
TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
numero delle ore del trimestre. Unità didattiche (da ora in poi intese come coincidenti con la restituzione
grafica del disegno) di una ora o al massimo una lezione.
STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
libro di testo per sottolineare e sintetizzare, nella lettura a casa, gli insegnamenti del docente. Materiale
della sala di laboratorio.
VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Valutazione di tre elaborati disegnativi (a scelta dello studente) e di tre pittorici.
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CLASSICO/LINGUISTICO/ARTISTICO
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Sede Artistico: Via Aonzo, 2 – Tel. 019 805426 - Fax 019 7700040
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1° MODULO (2/2): Titolo
1° Laboratorio di Discipline Pittoriche e plastiche ed attività di
recupero curricolare:
Periodo: Dicembre
OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Integrazione fra le varie di progettazione e realizzazione di semplici manufatti. Schizzo, disegno vettoriale,
progettazione e modellazione in 3D. Sviluppo della manualità fine.
OBIETTIVI minimi (condizioni necessarie e sufficienti per passare agevolmente al modulo
successivo):
Capacità di creare un semplice schizzo di un oggetto da realizzare e poi effettivamente porlo in opera.
CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
Realizzazione di ciondolo, monile o piccola scultura, da realizzare a schizzo, forma vettoriale, se possibile
progetto in 3D e poi realizzazione finale.
TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
circa 12 ore (al minimo) per il laboratorio, 12 ore (al minimo) per l'eventuale recupero del modulo di
discipline pittoriche appena concluso, il resto del tempo (circa altre 12 ore) a scelta dello studente tra la
attività di laboratorio e recupero o potenziamento.
STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Aula computer, macchina fotografica o cellulare, posta elettronica per il passaggio di informazioni tra
studenti e docente. Sgorbie, punte di ferro pennelli ed altro.
VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
un unico voto che tenga conto delle varie fasi di elaborazione per l'attività di laboratorio.
2° MODULO (1/2): Titolo
Rafforzamento - attività di recupero curricolare
Periodo Gennaio-Marzo
OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
miglioramento delle capacità di rappresentazione, anche con l'ausilio del colore, applicazione dell'ordine
compositivo anche in opere di fantasia.
OBIETTIVI minimi(condizioni necessarie e sufficienti per passare agevolmente al modulo
successivo):
In aggiunta a quelli del primo modulo, la capacità di realizzare in maniera anche molto semplificata una
resa tridimensionale comprensibile, con chiaroscuro intuitivo (vale a dire “riempire” le aree scure del
soggetto in qualche modo).
CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
disegno dal vero, elaborazioni grafiche.
TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
numero delle ore del trimestre. Unità didattiche di una lezione.
STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
libro di testo per sottolineare e sintetizzare, nella lettura a casa, gli insegnamenti del docente. Materiale
della sala di laboratorio.
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Sede Centrale: Via Caboto, 2 - Tel. 019 821277-8 - Fax 019 821277
Sede Artistico: Via Aonzo, 2 – Tel. 019 805426 - Fax 019 7700040
C.F.: 92090320091 – Cod. Mecc. SVIS00800D
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VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Valutazione di tre elaborati disegnativi (a scelta dello studente) e di tre pittorici.
2° MODULO (2/2): Titolo 2° Laboratorio di Discipline Pittoriche e plastiche
Periodo seconda metà di Marzo
OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Acquisire familiarità con i principali software di fotomanipolazione realizzando un elaborato finale
autonomo.
OBIETTIVI minimi (condizioni necessarie e sufficienti per passare agevolmente al modulo
successivo)
Iniziare l'approccio con i principali software di fotomanipolazione.
CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
Realizzazione di semplici ritocchi di immagini fotografiche con GIMP e con Photoshop. I diversi file grafici,
operare sui livelli. Operazioni 2D principali.
TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
circa 12 ore per il laboratorio.
STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Aula computer, macchina fotografica o cellulare, posta elettronica per il passaggio di informazioni tra
studenti e docente.
VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
un unico voto che tenga conto delle varie fasi di elaborazione per l'attività di laboratorio.
3° MODULO (1/2): Titolo
Specificazione - attività di recupero curricolare
Periodo Aprile-Maggio
OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
ulteriore miglioramento delle capacità di rappresentazione, anche con l'ausilio del colore, applicazione
dell'ordine compositivo anche in opere di fantasia. Uso di fornti iconografiche tratte dalla storia dell'arte.
Controllo del segno.
OBIETTIVI
minimi(condizioni necessarie e sufficienti per passare agevolmente all'anno
successivo):
Dal punto di vista di una programmazione per obbiettivi minimi il pentamestre è meglio che sia
considerato una sola entità, quindi valgono gli stessi obbiettivi citati nel modulo 2.
CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
disegno dal vero, elaborazioni grafiche.
TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
numero delle ore del trimestre. Unità didattiche di due lezioni (5/6 ore).
STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
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17100 SAVONA
Sede Centrale: Via Caboto, 2 - Tel. 019 821277-8 - Fax 019 821277
Sede Artistico: Via Aonzo, 2 – Tel. 019 805426 - Fax 019 7700040
C.F.: 92090320091 – Cod. Mecc. SVIS00800D
E-mail: [email protected] – http://www.chiabreramartini.it
libro di testo per sottolineare e sintetizzare, nella lettura a casa, gli insegnamenti del docente. Materiale
della sala di laboratorio.
VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Valutazione di tre elaborati disegnativi (a scelta dello studente) e di tre pittorici.
3° MODULO (2/2): Titolo 3° Laboratorio di Discipline Pittoriche e plastiche
Periodo Giugno
OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Applicazioni degli apprendimenti della materia nello specifico dell'inquadratura. Uso della macchina
fotografica per le regole principali della composizione.
OBIETTIVI minimi (condizioni necessarie e sufficienti per passare agevolmente al modulo
successivo)
Uso della macchina fotografica (o del cellulare) per ot6tenere semplici inquadrature.
CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
I differenti piani visuali, dal wide-angle al piano piano, alla macro. Gli obbiettivi. Lunghezza focale e cono
visivo.
TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
circa 12 ore per il laboratorio.
STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Aula computer, macchina fotografica o cellulare, posta elettronica per il passaggio di informazioni tra
studenti e docente.
VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
un unico voto che tenga conto delle varie fasi di elaborazione per l'attività di laboratorio.
Savona, ____________________
Il docente
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Per presa visione:
Il Dirigente Scolastico
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