LEZIONE 6 PER IL SABATO 9 FEBBRAIO 2008 ETNIA E DISCEPOLATO IL MINISTERO DI GESÙ TRA I SAMARITANI L’universalità della destinazione della morte di Cristo è più che sufficiente a dimostrarci quanto ogni pregiudizio sia ripugnante agli occhi di Dio. MOLTI CREDETTERO GRAZIE ALLA TESTIMONIANZA DI UNA DONNA I DIECI LEBBROSI IL BUON SAMARITANO Questi incontri dimostrano che Cristo non si è conformato ai pregiudizi dell’epoca. Gesù lodó la fede del centurione (“Neppure in Israele ho trovato una fede così grande”). “Per Gesù questa era un’anticipazione dell’azione del Vangelo fra i gentili” (La Speranza dell’Uomo 232) La conversione di Cornelio significò l’apertura del vangelo ad altre etnie ed avviene la Pentecoste dei gentili «Abbi pietà di me, Signore, Figlio di Davide! Mia figlia è terribilmente tormentata da un demone!» «Non è cosa buona prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini» «Signore, aiutami!» «Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele» «Licenziala, perché ci grida dietro» «È vero, Signore, poiché anche i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni» «O donna, grande è la tua fede! Ti sia fatto come tu vuoi» E in quel momento sua figlia fu guarita Ritornava da Gerusalemme e leggeva, precisamente, Isaia 53. Filippo fu inviato espressamente da un’angelo per incontrarlo. Filippo gli spiega le Scritture e il piano della Salvezza. Arrivando “casualmente” a una ‘certa acqua’, l’eunuco chiede di essere battezzato. Simone (detto Niger) (per la sua pelle) Questi capi si impegnano con estrema serietà nel discepolato e lo Spirito Santo rivela la volontà di Dio per le missioni. ANTIOCHIA: UNA CHIESA MULTIETNICA La chiesa multietnica di Antiochia Il vangelo ai siriani Il vangelo ai samaritani Il vangelo ai romani Il vangelo all’etiope