Periodico Quadrimestrale Anno IV - Numero 1 - Aprile 2011 In questo numero: Pag. 2 Lettera del Presidente Pag. 3 Relazione Attività Commerciale e Tecnica Pag. 6 Il mercato: indicazioni generali Pag. 7 Eventi vissuti e programmati LETTERA DEL PRESIDENTE PARIDE MATASSONI AI SOCI BOVINITALY Cari Soci, si è da poco chiuso l’anno 2010, un anno molto importante perché anche se la crisi economica ha compromesso parte della produttività in tutti i settori, siamo riusciti a raggiungere importanti risultati commerciali e progettuali che hanno contribuito a rafforzare l’immagine di Bovinitaly e l’operatività complessiva. Nel 2010 sono stati commercializzati ben 7.472 capi contro i 6.348 dell’anno 2009, cioè 1.124 capi in più! Inoltre sono stati commercializzati anche 385 vitelli da ristallo e 2.083 vitelli baliotti. Il positivo risultato di bilancio ottenuto grazie ad un’attenta gestione economica di tutte le attività di Bovinitaly e grazie all’aumento del valore commerciale del quinto quarto, ha permesso il consolidamento del fatturato e dell’attività di commercializzazione, soprattutto del prodotto a marchio IGP. Bovinitaly ha partecipato a diversi eventi nei primi mesi dell’anno, tra questi sottolineo la manifestazione di Agriumbria svolta alla fine di marzo dove la cooperativa era presente con uno stand che ha permesso di incontrare i principali operatori di settore, prevalentemente allevatori, sezionatori e porzionatori (GDO). La Cooperativa, nei tre giorni dell’evento, ha collaborato con il Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale mettendo a disposizione il prodotto carne IGP proveniente dalla razza chianina allevata in Umbria per l’attività di ristorazione svolta attraverso il Ristorante “Oro Bianco”. Sempre nei primi mesi dell’anno si è sviluppato un serrato confronto con Coop Italia e Unicoop Firenze per verificare la possibilità di aumentare la collaborazione sia sui temi certificativi (NO OGM), sia sui temi commerciali; i primi approcci positivi fanno ben sperare per una futura importante collaborazione con Unicoop Firenze per quanto concerne lo svolgimento dell’attività tecnica nel territorio toscano. Altri importanti temi dovranno essere affrontati nel corso dell’anno, ma per noi di Bovinitaly l’obiettivo principale rimane sempre quello di riuscire a creare le condizioni commerciali per consolidare la filiera zootecnica delle razze tipiche al fine di riconoscere una giusta remunerazione ai nostri associati per il prodotto conferito. Il Presidente PARIDE MATASSONI 2 BOVINITALY RELAZIONE ATTIVITÀ COMMERCIALE E TECNICA SOC. COOP. BOVINITALY AL 30/04/2011 La Cooperativa Bovinitaly in data 30-04-2011 conta n. 215 soci distribuiti nelle province riportare in tabella 1; mentre i soci in vincolo di O.P. sono n. 80, vedi tabella 2. Tabella 1 – Soci totali cooperativa Bovinitaly in data 30-04-2011. Fonte: Dati Bovinitaly PROVINCIA AN AR BN BO FC GR MC PD PE PG PR PU RA RI RN RO SI TE TR TS VR TOT NUMERO SOCI AL 30/04/2011 1 6 3 33 57 3 1 1 8 49 4 5 15 6 2 1 6 4 7 1 2 215 Interessante vedere lʼandamento delle macellazioni a confronto per razza nei primi quadrimestri del 2009, 2010 e 2011, grafico 1, dove si può notare un netto miglioramento per tutte e 3 le razze dellʼIGP, a parte una leggere flessione nel 2010 della Romagnola; mentre il comparto bovino comune è diminuito a dimostrazione della maggior richiesta di prodotto a marchio. I soci in vincolo di O.P. sono distribuiti nelle province di Bologna n. 20, Forlì Cesena n. 45, Parma n. 4, Ravenna n. 10, Rimini n. 1. La distribuzione dei soci in vincolo di O.P. è riportata nella tabella 2. Tabella 2 – Numero soci O. P. PROVINCIA Bologna Forlì Cesena Parma Ravenna Rimini TOTALE NUMERO 20 45 4 10 1 80 Per quanto riguarda i risultati della commercializzazione di Bovinitaly, nel primo quadrimestre del 2011, sono state coordinate, organizzate e gestite compravendite verso la Grande Distribuzione Organizzata (GDO), Mense scolastiche, Ristorazione e Distribuzione Tradizionale, per un totale di 2.584 capi, di cui 1.743 certificati IGP “Vitellone Bianco dellʼAppennino Centrale”, 841 etichettati ai sensi del reg. CE 1760/00 e/o senza certificazione come bovini comuni, vacche a fine carriera, vitelli a carne bianca, altro). Grafico 1 Andamento macellazione per razza primo quadrimestre 2009 - 2010 - 2011 1000 900 800 700 600 CHIANINA ROMAGNOLA MARCHIGIANA ALTRO 500 400 300 200 100 0 2009 2010 2011 Anno BOVINITALY 3 La ripartizione del prodotto Commercializzato da Bovinitaly per razza e tipo di certificazione è riportata in tabella 3. Fonte: Dati Bovinitaly Tabella 3 – Ripartizione prodotto per razza e tipo di certificazione. RAZZA CHIANINA ROMAGNOLA MARCHIGIANA ALTRO* TOTALE CAPI IGP 945 512 286 ALTRO* 1.743 841 841 % SUL TOTALE 36.57% 19.81% 11.07% 32.55% 2.584 * Incroci, Maremmana, vacche a fine carriera, capi etichettati IT003ET, Bovini Comuni. Le percentuali dei capi macellati in funzione della distribuzione, sono riportate nella tabella 4. Tabella 4 – Ripartizione prodotto commercializzato da Bovinitaly per tipo di distribuzione. TIPO DESTINAZIONE LABORATORI SEZIONAMENTO % 31,71 % Fonte: Dati Bovinitaly (mense scolastiche, ristorazione, punti vendita tradizionali) GRANDE DISTRIBUZIONE – GDO 52,32 % DISTRIBUZIONE TRADIZIONALE 4,79 % (approvvigionamento diretto da Bovinitaly) RISTORANTI 2,36 % (approvvigionamento diretto da Bovinitaly) ALTRO (Manifestazioni, Privati…) 8,82 % I dati riportati nella tabella 4, danno unʼindicazione della ripartizione del prodotto commercializzato dalla cooperativa ai vari distributori finali, dove è evidente che la GDO, le Mense Scolastiche e gli Operatori Commerciali sono il principale canale distributivo. Per quanto riguarda la commercializzazione delle mezzene verso la piccola distribuzione e la Ristorazione, i problemi logistici e gli alti costi di trasporto, impediscono a volte di estendere significativamente lʼattività commerciale a questa fetta di mercato. Nello stesso arco di tempo (dal 01-01-2011 al 30-04-2011) la cooperativa ha commercializzato anche n. 944 vitelli da ristallo. ATTIVITÀ 1 - ASSISTENZA TECNICO – ECONOMICA Sottoazione 1/A (Parte Prima) Attività 1 sottoazione 1/A Sub b) Prosecuzione di Assistenza dellʼattività tecnica a favore della base sociale: PREVISIONE MINIMA DI PRODUTTORI INTERESSATI n° 73. Relativamente allʼattività di assistenza tecnica a favore della base sociale O.P. , la cooperativa Bovinitaly intende coinvolgere, nellʼanno 2011, almeno 73 allevatori soci (la maggior parte dei quali sono produttori di vitelli da ristallo ed alcuni sono produttori di vitelli da ingrasso) ad utilizzare alimenti certificati NO OGM per lʼalimentazione dei bovini destinati allʼingrasso ed alla macellazione. Per sviluppare tale progetto, richiesto da una delle più grandi distribuzioni italiane Coop Italia è stato realizzato, congiuntamente con Coop Italia stessa, un “Disciplinare di Produzione” che dovrà essere sottoposto allʼattenzione degli allevatori interessati alla fornitura di prodotto certificato IGP “Vitellone Bianco dellʼAppennino Centrale”, alimentato in regime di NO OGM e destinato ai punti vendita Coop. Tale disciplinare prevede in primo luogo lʼidentificazione dei capi dichiarabili NO OGM attraverso lʼinserimento del soggetto nellʼapposito registro previsto per i capi nati ed allevati nelle aziende aderenti 4 BOVINITALY al disciplinare e certificabili IGP “Vitellone Bianco dellʼAppennino Centrale”. Tale dato viene inserito in unʼapposita banca dati informatizzata che permette il controllo della corrispondenza dei dati inseriti con quanto richiesto dal disciplinare. Questa banca dati dovrà essere periodicamente aggiornata e permetterà la verifica diretta dei requisiti di conformità in sede di dichiarazione del tecnico incaricato. Gli allevamenti che vengono controllati sono appartenenti a tre tipologie: 1) Allevamenti linea vacca – vitello (A) 2) Allevamenti di ingrasso (B) 3) Allevamenti a ciclo chiuso (C) Tutti questi allevamenti dovranno aderire al disciplinare, impegnandosi ad operare conformemente ad esso, e a sottoscrivere il documento di “adesione e assoggettamento ai controlli”. Gli allevatori devono comunicare i dati identificativi dellʼallevamento, del responsabile legale e dellʼeventuale delegato, al fine di permettere lʼaggiornamento dellʼelenco allevamenti. I dati dei soggetti di razza assoggettati ai controlli dellʼIGP “Vitellone Bianco dellʼAppennino Centrale”, verranno controllati anche attraverso lʼaccesso alla Banca Dati dellʼAnagrafe Bovina Nazionale. Lʼallevatore deve comunicare inoltre i mangimi utilizzati e la razione utilizzata e qualora vi fossero delle variazioni queste dovranno esser comunicate almeno 20 giorni prima della documentazione di conformità richiesta. Al fine di effettuare adeguati controlli che possano scongiurare eventuali rischi di non conformità per inquinamento da prodotti OGM, che prevedono come sanzione la sospensione o lʼespulsione temporanea dallʼelenco degli aderenti al disciplinare che possono fornire Coop con il loro prodotto, occorre prevedere n. 5 visite aziendali annue per allevamento. Nel corso di queste visite i tecnici dovranno illustrare dettagliamene il disciplinare di produzione elencando tutti gli impegni al quale devono attenersi al fine di raggiungere la certificazione di conformità del capo; inoltre gli allevatori dovranno sottoscrivere una convenzione al fine di poter diventare un fornitore qualificato per il sistema NO OGM, tale qualifica apre allʼazienda lʼopportunità di poter conferire il prodotto aziendale per il tramite di Bovinitaly a Coop Adriatica. Il tecnico inoltre dovrà aggiornare il “registro di carico e scarico mangimi e farine” indicando: il codice progressivo, la data di carico, la descrizione del prodotto, il numero di lotto, la provenienza (se acquistato da ditta produttrice o se è aziendale), la quantità del prodotto, la certificazione di NO OGM, la certificazione di assenza di grassi animali, la data di scarico e la destinazione del prodotto ad uso bovino o altro. Oltre a questo il tecnico dovrà verificare se nel corso del periodo che intercorre tra una visita e la successiva vi sono state variazioni dellʼelenco dei mangimi utilizzati e inoltre dovrà controllare se i capi allevati sono certificabili IGP “Vitellone Bianco dellʼAppennino Centrale”. I cartellini dei vari mangimi utilizzati dichiarati con indicazione NO OGM devono essere conservati. Il tecnico dovrà inoltre procedere al campionamento del mangime composto integrato e dei nuclei oppure di farine di mais e di soia (se disponibili) ed inviare tale campione al laboratorio di analisi per verificare la conformità del prodotto. Infine il tecnico provvederà a compilare lʼapposito “Verbale di verifica ispettiva alimentazione NO OGM” al fine di controllare tutti gli aspetti che permetteranno di attribuire la conformità NO OGM allʼallevamento. La Cooperativa Bovinitaly, con lo scopo di migliorare lʼattività per cui è stata costituita ed aiutare i propri afferenti a valorizzare le loro produzioni, ha realizzato un software interattivo che dà la possibilità ai produttori ad essa associati di monitorare molti aspetti riguardanti le rispettive gestioni aziendali. Il software in questione è una sistema operante su piattaforma Microsoft Windows realizzato in XHTML 1.0, coadiuvato da linguaggi di scripting che rendono le pagine dinamiche, e supportato da database in cui vengono depositati i dati che vanno a popolare le varie schermate. Il tutto è utilizzabile tramite il portale http://www.bovinitaly.it che mette a disposizione in unʼ area riservata una serie di servizi che ogni utente ha la possibilità di consultare collegandosi direttamente via web dal proprio computer. Per accedere ai servizi ogni utente deve essere autorizzato tramite apposita procedura di registrazione che verifica il diritto o meno di utilizzo dellʼapplicativo. Per ogni azienda gestita è possibile: - verificare i dati anagrafici; - consultare i registri di stalla; - visualizzare il dettaglio delle macellazioni effettuate; - verificare ed analizzare la razione alimentare. BOVINITALY 5 Il mercato: indicazioni generali (Prezzi praticati in Emilia Romagna) BOVINITALY S.c.ar.l. LISTINO PREZZI Ci si è spesso trovati a discutere nei vari allevamenti, sull’andamento generale di mercato nel settore bovino, constatando la sentita necessità da parte dell’allevatore di esser più informato sull’andamento di questo nostro settore, si è così voluto inserire in “Bovinitaly News” una indicazione di mercato generale che sarà sempre presente nelle prossime uscite, certi di potervi dare uno strumento a voi utile. VITELLONE BIANCO DELL’APPENNINO CENTRALE I.G.P. A PESO MORTO / KG / KG MIN MAX RAZZA CHIANINA 5,00 5,53 COSTANTE RAZZA ROMAGNOLA 4,00 4,80 CRESCENTE RAZZA MARCHIGIANA 4,20 5,00 CRESCENTE ANDAMENTO RAZZA PIEMONTESE VITELLONE/BOVINO ADULTO BOVINITALY S.c.ar.l. LISTINO PREZZI A PESO MORTO RAZZA PIEMONTESE / KG / KG MIN MAX ANDAMENTO 4,25 4,70 COSTANTE CEREALI ANNOTAZIONI: - I prezzi si intendono Euro/kg IVA esclusa BOLOGNA E RAVENNA I prezzi indicati non sono applicabili in caso di: - F RUMENTO Capi in stato di ingrassamento eccessivo Capi in stato di denutrizione Capi fuori peso Capi sinistrati o con parti anatomiche lesionate Carcasse con colorazioni anomale F RUMENTO B O V I N I D A A L L E VA M E N T O FORLÌ-CESENA MODENA min. VITELLI DA MACELLO Razze ed incroci da carne Pezzati neri polacchi Pezzati neri nazionali VITELLONI DA MACELLO Limousine Charolaise ed incroci francesi Incroci nazionali 1a qualità Simmenthal ed altri pezzati rossi VITELLONI FEMMINE DA MACELLO Limousine Simmenthal Razze francesi ed incroci da carne VITELLI DA ALLEVAMENTO E DA RIPRODUZIONE Baliotti razze pregiate carne-extra Baliotti razze pregiate carne Pezzati neri 1a qualità extra Euro Euro Euro 5.99 5.24 4.37 6.33 5.41 4.74 Euro Euro Euro Euro 2.23 2.03 1.77 1.70 2.31 2.13 1.89 1.83 Euro Euro Euro 2.46 1.56 2.15 2.61 1.71 2.25 Euro Euro Euro 4.46 3.20 2.65 5.50 4.25 3.30 Euro Euro Euro Euro Euro min. 800.00 700.00 1350.00 550.00 650.00 max. 900.00 800.00 1500.00 650.00 750.00 PIACENZA Vacche da latte 1a scelta (a capo) Vacche da latte 2a scelta (a capo) Manze gravide oltre 6 mesi (a capo) Manzette fino a 12 mesi (a capo) Manzette oltre 12 mesi (a capo) max. Vitelli da ristallo Vitelli baliotti 1° qualità Euro Euro C EREALI max. 3.90 3.40 n.q. n.q. n.q. Euro Euro 30.50 32.10 31.00 32.50 Euro Euro Euro Euro Euro Euro n.q. n.q. 26.20 n.q. 25.10 n.q. n.q. n.q. 26.50 n.q. 25.30 n.q. Euro Euro 27.90 33.70 28.00 33.90 MINORI Avena estera bianca (nazionalizzata) Avena nazionale rossa Frumento per uso zootecnico Orzo nazionale - p.s. 63/64 Orzo estero (nazionalizzato) Sorgo foraggero bianco G RANOTURCO Nazionale comune Farina di granoturco integrale BOVINI DA MACELLO (peso vivo) F O R A G G I E PA G L I A FORLÌ-CESENA Vacche romagnole 1° qualità Vacche pezzata nera 1° e 2° qualità Vitelloni romagnoli 1° qualità Vitelloni romagnoli 2° qualità Vitelloni Limousine 1° qualità Vitelloni Limousine 2° qualità Vitelloni Charolais 1° qualità Vitelloni Charolais 2° qualità Vitelloni incroci 2° qualità Vitelloni Simmenthal 1° e 2° qualità Vitelloni extra romagnoli Vitelloni extra di altre razze e incroci Vitelle extra romagnole Vitelle extra di altre razze e incroci Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro I prezzi pubblicati e aggiornati settimanalmente, fanno riferimento ai bollettini ufficiali delle Camere di Commercio delle rispettive province. Le date di riferimento non espresse si intendono riferite alla settimana precedente alla chiusura del giornale. 6 min. 3.30 3.30 max. n.q. n.q. n.q. DURO DI PRODUZIONE NAZIONALE Produzione nord Produzione centro BESTIAME BOVINO min. Euro Euro Euro TENERO DI PRODUZIONE NAZIONALE N.1 N.2 N.3 min. 1.40 1.05 2.30 2.00 2.30 2.20 2.00 1.90 1.60 1.60 2.50 2.15 2.60 2.40 max. 1.60 1.30 2.70 2.30 2.40 2.30 2.10 2.00 1.70 1.70 2.80 2.40 3.00 2.80 BOLOGNA E RBA MEDICA DI PIANURA 1a min. E RBA MEDICA DI PIANURA 1a max. QUALITÀ 1° taglio, campo (in rotoballe) Euro n.q. n.q. Euro 11.00 12.00 Euro Euro Euro min. 7.20 7.70 7.20 max. 7.70 8.20 7.70 Euro Euro Euro min. 7.50 10.00 9.00 max. 9.50 11.50 9.50 Euro Euro min. 10.00 11.00 max. 11.00 11.50 QUALITÀ 1° taglio cascina (in balloni) MODENA Paglia di frumento pressata in rotoballe Paglia di frumento pressata in balloni Paglia di orzo pressata in rotoballe REGGIO EMILIA Fieno magengo o di 1° taglio 2011 Fieno di erba medica 2° taglio 2010 Fieno di prato 3° taglio 2010 PARMA Fieno di erba medica 1° taglio 2010 Fieno di prato stabile 2° e 3° taglio 2010 BOVINITALY Eventi vissuti e programmati….. Ecco gli appuntamenti: Dal 19 al 22 Febbraio presso la Fiera di Rimini si è svolta la manifestazione Agrifil. L’evento si presenta come l’unica manifestazione italiana dedicata interamente alle filiere agroalimentari “dalla terra al consumatore”: una rassegna innovativa nata per creare sinergie e affrontare un mercato in continua evoluzione. La manifestazione è rivolta a tutti i soggetti che compongono le filiere agroalimentari: alle aziende agricole, ai fornitori di mezzi tecnici e servizi, ai comunicatori e al consumatore. L’obiettivo del Salone è quello di creare una solida alleanza tra produttore e consumatore: garantendo a chi produce una maggiore visibilità e formazione, migliorando così le proprie produzioni, e nello stesso tempo informare il consumatore, affinché possa esercitare scelte più consapevoli, creando valore aggiunto ai prodotti agroalimentari. Dal 25-27 Marzo si è tenuta presso il centro Fiere di Bastia Umbra la 43a edizione di Agriumbria. La manifestazione è stata un importante vetrina per il settore dell’agricoltura, la zootecnia e l’alimentazione. All’interno dell’area espositiva infatti erano presenti vari stand di prodotti Agroalimentari Nazionali e Locali; si è svolta anche la XXIII Mostra Nazionale Bovini di Razza Chianina. La Cooperativa Bovinitaly era presente con il suo stand istituzionale dove sono stati accolti i numerosi visitatori. All’esterno era presente un ampio ristorante chiamato “Oro Bianco” proposto dal Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale che ha offerto ai visitatori assaggi dei seguenti piatti di carne: Pasta Fresca al ragù di Chianina Cotoletta di Chianina con patate fritte Straccetti di Chianina con radicchio brasato Bocconcini di Chianina con verdure Affettati misti di Chianina Tagliata di Chianina con rucola e grana Costata di Chianina con verdure alla griglia Tozzetti con vinsanto o Crostata artigianale Dal 29 Aprile al 1 Maggio si è svolta a San Pietro in Vincoli in Provincia di Ravenna la 23a Mostra Nazionale del Libro Genealogico della Razza Romagnola. Lo scopo della manifestazione era quello di valorizzare ulteriormente questo animale fonte di ricchezza per chi lo possiede. Inoltre era presente un ristorante dove si poteva degustare esclusivamente carne IGP Romagnola. Il giorno 8 Maggio a Ranchio in Provincia di Forlì si rinnova l’appuntamento con la Sagra della bistecca alla fiorentina di Razza Romagnola. La manifestazione si propone di promuovere e valorizzare la carne bovina a marchio IGP di questa Razza, fortemente presente nel territorio dell’Emilia Romagna. All’interno della manifestazione ci sarà uno stand gastronomico gestito dalla Pro Loco, che presenterà come piatto principe la bistecca alla fiorentina di Razza Romagnola. Il giorno 18 Giugno 2011 si svolgerà la Fiera agricola del Santerno, con l’esposizione della razza Romagnola e la mostra mercato di prodotti agricoli ed enogastronomici. Questa manifestazione rappresenterà una grande vetrina per le attività agricole e commerciali del territorio ed sarà un evento tra i più attesi nella città di Imola. BOVINITALY 7 Società Cooperativa BOVINITALY - S.c.ar.l. Organizzazione di produttori agricoli riconosciuta il 11.09.07 Iscritta allʼalbo Reg. Emilia Romagna al n. 21 Sede Legale e Amministrativa: Via B. Simonucci, 3 - 06135 Ponte San Giovanni (PG) Tel. 075.5990541 - Fax 075.395030 - E-mail: [email protected] Cod. Fisc-P. IVA 02958390540 - REA CCIAA PG 253503 Sede Operativa: Via Leo Gramellini, 10 - 47122 Forlì (FC) Tel. 0543.798286 - Fax 0543.807738 Realizzato con finanziamenti Regione Emilia Romagna L.R. 24/2000