ASL Bi – Dietologia e Igiene della Nutrizione Mangia giusto e muoviti con gusto! Ospedale degli Infermi di Biella B.Zulberti, D. Cum, M. Guarcello, C. Lanza, P. Pagliarin, C. Torelli, M. Valenti Introduzione Le principali cause dell’aumento del sovrappeso e dell’obesità nella popolazione infantile italiana sono la sedentarietà e le scorrette abitudini alimentari. Per prevenirle un mezzo efficace può essere l’incremento della attività fisica, svolta anche in ambito scolastico, unita a percorsi di educazione al gusto che permettano ai bambini di esplorare il cibo consumato insieme e gustato con maggiore consapevolezza e con il soddisfacimento dei sensi. Comprendendo i meccanismi che regolano le scelte alimentari nei bambini nella fase di accrescimento e restituendo una centralità al gusto e ai valori della tradizione si può cercare di invertire la tendenza dei fenomeni negativi quali la caduta dei modelli alimentari tradizionali e la diffusione di scorrette abitudini alimentari. Obiettivi Scopo del lavoro è di avvicinare i bambini alla pratica sportiva ed ad una alimentazione più sana rendendoli protagonisti di scelte consapevoli mirate ad un miglioramento del loro benessere psicofisico. Metodi Il progetto, svoltosi durante l’anno scolastico 2007-2008, ha coinvolto 190 bambini (M 101, F 89) di età compresa tra 6 e 10 anni. Prima e dopo l’intervento educativo sono state eseguite indagini sull’attività fisica e sui consumi alimentari (mediante compilazione di un diario alimentare su tre giorni venerdì, sabato e domenica) e sono stati rilevati i principali dati antropometrici (peso e altezza). Il progetto è stato diviso in due parti: una teorica con lezioni frontali sul benessere fisico derivato dall’attività sportiva, sui principi nutritivi, i gruppi degli alimenti e la piramide alimentare; una parte pratica con visite guidate sul territorio Biellese. Per stimolare i bambini a praticare attività sportiva la scuola, in collaborazione con enti locali, ha organizzato, corsi di atletica leggera, nuoto e sci, privilegiandone l’aspetto ludico. Inoltre per i maschi è stata facilitata la pratica del gioco del calcio. video Risultati Colazione Prima 10 (5%) 5 (3%) mai ogni tanto Dopo 15 (8%) 14 (7%) 165 (87%) sempre 171 (90%) 0 50 100 150 200 Risultati Verdura 100 (53%) mai 45 (24%) 50 (26%) ogni tanto 80 (42%) 40 (21%) ad ogni pasto Prima 65 (34%) 0 20 40 60 80 Dopo 100 120 Risultati Frutta Prima 40 (21%) mai Dopo 18 (10%) 64 (34%) ogni tanto 78 (41%) 86 (45%) ad ogni pasto 94 (49%) 0 20 40 60 80 100 Risultati Snack e Merendine 54 (28%) mai 70 (37%) 75 (40%) ogni tanto 85 (45%) 61 (32%) sempre Prima 35 (18%) 0 10 20 30 40 50 Dopo 60 70 80 90 Risultati Attività Fisica 173 (91%) 200 137 (72%) 160 si no 120 53 (28%) 80 17 (9%) 40 0 Prima Dopo Risultati Peso Femmine Maschi 7 (4%) 6 (3%) Obesità Sovrappes o 16 (8%) 19 (10%) Normopes o 66 (35%) 76 (40%) 0 10 20 30 40 50 60 70 80 Conclusioni L’attività sportiva e l’educazione alimentare arricchiscono la scuola di un ulteriore ed importante elemento di cultura. Lo sport scolastico può contribuire ad avviare il bambino ad una attività sportiva duratura e regolare mentre l’educazione alimentare può indirizzare il bambino verso scelte più corrette dal punto di vista nutrizionale con possibili ricadute sulla riduzione della prevalenza dell’obesità in età pediatrica. Il progetto educativo proseguirà anche per verificare se i risultati positivi fin qui ottenuti si confermeranno nel tempo. Grazie!