SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE del Prof. PIGATTO GIUSEPPE compresenza Prof. CELIN MIRCO docente di TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE (TTIM) Classe 4C - sede IPSIA – a.s. 2015-2016 1. ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COMPORTAMENTALE (descrizione dei comportamenti osservati nel periodo iniziale, considerati in relazione agli obiettivi comportamentali scelti dal Consiglio di Classe; es. partecipazione, interesse, ecc.) Il comportamento della classe è vivace ma controllabile e non sempre rispettoso del rapporto alunno docente. Si sono osservate grosse difficoltà nel mantenere a lungo l’attenzione . Solo alcuni alunni, con interesse, partecipano all’attività didattica. Il livello è stato rilevato attraverso i seguenti strumenti: osservazione diretta lezioni dialogate con la classe esercizi svolti alla lavagna 2. ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO (descrizione della situazione di partenza, considerata in relazione ai prerequisiti individuati nel Dipartimento ): Il livello medio della classe è insufficiente. A parte alcuni alunni che risultano essere di discreto livello cognitivo, anche se con limitati interesse e partecipazione, la classe nel suo complesso presenta una accentuata eterogeneità con difficoltà di tipo diverso. Il livello è stato rilevato attraverso i seguenti strumenti: Lezione dialogata sui prerequisiti Esercizi collettivi in classe 3. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI EFFETTIVAMENTE DA RAGGIUNGERE E DA VERIFICARE IN TERMINI DI: CONOSCENZE Specifiche tecniche e funzionali dei componenti e dei dispositivi degli impianti di produzione. Tecniche e procedure di montaggio, smontaggio e installazione di componenti, dispositivi e apparati di diversa natura in macchine relative a impianti e sistemi di produzione. Tecniche e procedure di smontaggio e montaggio di apparecchiature elettrico-elettroniche e dispositivi di protezione. Norme sulla sicurezza e sulla tutela ambientale negli stabilimenti industriali. Procedure generali di collaudo e di esercizio. Caratteristiche di funzionamento e specifiche di macchine e impianti meccanici, termici, elettrici ed elettronici. Norme e procedure per la certificazione di qualità ed Enti certificatori. Diagnostica del guasto e procedure di intervento nei processi di manutenzione industriale. Documentazione tecnica di apparati, macchine ed impianti industriali di interesse. Affidabilità di componenti e sistemi. Disponibilità delle risorse necessarie per l’esecuzione dell’intervento manutentivo. Livelli e classificazione degli interventi manutentivi. Struttura dei manuali di manutenzione. COMPETENZE Riconoscere e designare i principali componenti. Interpretare i dati e le caratteristiche tecniche dei componenti di apparati e impianti. Verificare la corrispondenza del funzionamento delle macchine alle norme e alle condizioni prescritte. Utilizzare strumenti, metodi e tecnologie adeguate al mantenimento delle condizioni di esercizio. Assemblare e installare impianti, dispositivi e apparati. Osservare le norme di tutela della salute e dell’ambiente nelle operazioni di collaudo, esercizio e manutenzione. Adottare i dispositivi di prevenzione e protezione prescritti dalle norme per la sicurezza nell’ambiente di lavoro. Interpretare i contenuti delle certificazioni. Individuare i criteri per il collaudo dei dispositivi. Verificare la corrispondenza delle caratteristiche rilevate alle specifiche tecniche dichiarate. Identificare livelli,fasi e caratteristiche dei processi di manutenzione. Individuare e utilizzare strumenti e tecnologie adeguate al tipo di intervento manutentivo. Organizzare e gestire processi di manutenzione. Redigere la documentazione e le attestazioni obbligatorie. Applicare le procedure degli interventi di manutenzione. Effettuare visite tecniche e individuare le esigenze d’intervento Individuare le risorse strumentali necessarie all’erogazione del servizio manutentivo. 1 Effettuare il collaudo dopo l’intervento di manutenzione, certificando la regolarità del funzionamento. Valutare i costi relativi all’intervento. 4. ORGANIZZAZIONE DETTAGLIATA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: percorsi formativi moduli pre – requisiti Unità Didattiche SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI – SCELTA DEI CONTENUTI MODULO N° 1 : IL COMANDO ELETTRICO E LA SEGNALAZIONE NELLE MACCHINE Prerequisiti: teoria sulle reti elettriche, potenza Tempi: settembre – ottobre - novembre Obiettivi: conoscere la normativa elettrica e i principali componenti elettrici di una macchina Unità didattiche: normativa elettrica e marcatura CE Generalità direttiva macchine e bordo macchina organi di comando e segnalazione, relé fondamenti di elettromeccanica: schemi a contatti MODULO N° 2 : SENSORI, TRASDUTTORI, ATTUATORI Prerequisiti: teoria sulle reti elettriche, potenza Tempi: dicembre – gennaio - febbraio Obiettivi: conoscere e saper scegliere correttamente un sensore, trasduttore o attuatore Unità didattiche: Generalità interruttori di posizione, pressione, fumo e incendio, gas sensori di prossimità sensori e interruttori fotoelettrici trasduttori di temperatura, posizione, velocità, forza e pressione, livello attuatori: generalità MODULO N° 3 : SISTEMI AUTOMATICI Prerequisiti: reti elettriche, potenza, magnetismo Tempi: marzo – aprile - maggio Obiettivi: conoscere i principi di funzionamento di un sistema automatico Unità didattiche: SEGNALI generalità sui sistemi schemi a blocchi risposta in frequenza PLC elaborazione di segnali e conversioni ac/dc dc/ac MODULO N° 4 : LABORATORIO Prerequisiti: elettrotecnica di base Tempi: maggio Obiettivi: saper condurre misure elettriche ed elettroniche su applicazioni specifiche Unità didattiche: applicazioni in logica cablata avviamento MAT, inversione di movimento, nastri trasportatori, controllo livello liquidi, cicli temporizzati e automatici, automazione cancello scorrevole, rifasa mento MAT, circuiti con funzioni di sicurezza, utilizzo di sensori e trasduttori 5. NELLA PROGRAMMAZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI TERRÀ’ CONTO dei bisogni formativi degli studenti rilevati attraverso l’analisi della situazione di partenza della programmazione del Consiglio di Classe della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento esclusivamente delle indicazioni dei Programmi Ministeriali altro 6. I CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE (obiettivi comportamentali e cognitivi) comunicati agli studenti all’inizio dell’anno in forma scritta 7. 8. sono alla fine dell’anno in forma orale METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero – sostegno e integrazione, studio a casa sul libro di testo e/o su tracce o dispense fornite dal docente e/o su appunti presi durante la lezione, ecc.) Lezione frontale Gruppi di lavoro (attività di laboratorio) Attività di recupero (in orario curricolare ed eventualmente extra-curricolare) Studio a casa sul libro di testo e su appunti presi durante la lezione USO DI STRUMENTI utilizzo del libro di testo utilizzo esclusivo di appunti fotocopiati utilizzo del libro di testo integrato con appunti dettati utilizzo del libro di testo integrato con appunti fotocopiati lezioni frontali utilizzo della lavagna utilizzo di materiale di laboratorio Strumenti di misura Resistenze Generatori di tensione 9. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (le interrogazioni vanno indicate secondo le sottoriportate tipologie alla voce orale) scritto pratico Produzione di un testo argomentativo ………………………………. Produzione di un testo scritto con vincoli predefiniti …………….… Analisi e commento di un testo letterario e non letterario ………... Saggio breve …………………………………………………………… Relazione ………………………………………………………………. Articolo di giornale ……………………………………………………. Intervista ………………………………………………………………… Soluzione di problemi a carattere professionale ………………….. Trattazione sintetica di argomenti …………………………………… Quesiti a risposta singola ……………………………………………. Quesiti a risposta multipla …………………………………………… Problemi a soluzione rapida …………………………………………. Casi pratici e professionali …………………………………………… Prove grafiche …………………………………………………………. Prove di laboratorio e/o officina ……………………………………… Altro (specificare ) Prove per l’Educazione Fisica (specificare ) 10. CRITERI SEGUITI NEL VALUTARE: osservazione del comportamento degli allievi durante le prove orali e pratiche raccolta sistematica di dati tramite anche osservazione di comportamenti raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma ad altri aspetti relativi ad abilità possedute (capacità di elaborare in modo personale, proprietà, partecipazione, creatività......) segretezza del voto orale comunicazione del voto orale comunicazione del voto orale all’interno di un dialogo relativo alla prova altro : autovalutazione e relativa discussione 11. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SARANNO ATTUATI in itinere, durante lo svolgimento di ciascuna unità didattica in itinere, subito dopo lo svolgimento di ciascuna unità didattica alla fine del quadrimestre attraverso I.D.E.I. L’attività di recupero in itinere è destinata ad offrire agli studenti la possibilità di raggiungere gli obiettivi minimi previsti dalla disciplina. E’ tuttavia importante evidenziare che il recupero non può configurarsi come un aiuto che viene fornito agli allievi a prescindere dalla volontà degli stessi di partecipare al processo di apprendimento. La strategia di recupero verrà pertanto attuata con le seguenti modalità, certificate nel Registro personale del docente con la dicitura “Recupero”: al termine delle spiegazioni ed esercitazioni relativi a un dato argomento, il docente fissa la data della verifica (minimo 6 giorni di preavviso) durante il periodo del preavviso viene effettuato un ripasso della parte di programma oggetto della verifica durante tale ripasso il docente proporrà al posto e alla lavagna gli stessi esercizi che verranno assegnati durante la verifica, dandone avviso esplicito agli allievi gli esercizi verranno corretti alla lavagna e gli studenti li dovranno riportare sul proprio quadernone Dato che ad ogni studente viene in questo modo offerta l’opportunità di visionare con ampio anticipo il testo della verifica e il suo corretto svolgimento, non sono previste ulteriori forme di recupero in itinere. Per quanto attiene alla condivisione con le famiglie, vedere il paragrafo successivo “Rapporti con le famiglie” 12. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE comunicazione sul libretto dei voti conseguiti nelle prove scritte, orali e grafiche comunicazione sul libretto di note relative a comportamenti negativi dell’alunno in classe convocazione della famiglia in caso di problemi attraverso comunicazione sul libretto convocazione della famiglia in caso di problemi attraverso il coordinatore di classe altro: visitone quadrimestrale Dell’attività di recupero verranno informate solo le famiglie che dimostrino un minimo di interesse per l’andamento scolastico del proprio figlio. Il momento di condivisione sarà nell’orario di ricevimento del docente o nei Visitoni. Eventuali genitori che, a fronte di un andamento scolastico negativo del figlio (segnalato tramite libretto, pagella, comunicazione del Coordinatore di classe, ecc.) non volessero presentarsi in Istituto in nessuna delle numerose occasioni che la Scuola offre, non saranno contattati. E’ infatti inutile tentare di condividere problemi o di cercare soluzioni assieme a chi è sempre assente e manifesta totale disinteresse. 13. VERIFICA E VALUTAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE La verifica e la valutazione della presente programmazione si svolgerà in itinere, con analisi periodiche a livello individuale potrà essere soggetta a modifiche a livello quantitativo, per motivi di scarsità di tempo potrà essere soggetta a modifiche a livello qualitativo, in base a bisogni rilevati nella classe Montecchio Maggiore, 30/10/2015 Firma Prof. Pigatto Giuseppe Prof. Celin Mirco