REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. SVILUPPO DELL’IMPRESA AGRICOLA E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE N. DEL Oggetto: D.M. Finanze n. 454/01. D.Lgs. 165/99. DGR 81/06. Approvazione manuale d’uso per l’assegnazione dei carburanti agevolati in agricoltura. -. -. VISTO il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto; VISTO l’articolo 16/bis della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20; - DECRETA di approvare il manuale d’uso per l’assegnazione dei carburanti agevolati in agricoltura, riportato in allegato A al presente decreto quale parte integrante e sostanziale; che il presente atto non comporta impegno di spesa. che il presente decreto venga pubblicato per estremi sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. IL DIRIGENTE DELLA P.F. Dott. Vincenzo Cimino - DOCUMENTO ISTRUTTORIO Normativa di riferimento D.M. 14 dicembre 2001, n. 454 – Ministero delle Finanze “Regolamento concernente le modalità di gestione dell’agevolazione fiscale per gli oli minerali impiegati nei lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura nella florovivaistica (G.U. n. 302 del 31 dicembre 2001)”. D.M. 26 febbraio 2002 – Ministero delle Politiche Agricole e Forestali “determinazione dei consumi medi dei prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella selvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra ai fini dell’applicazione delle aliquote ridotte o dell’esenzione dell’accisa. (G.U. n. 67 del 20 marzo 2002)”. REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 2 Circolare 49/D del 29 luglio 2002 – Agenzia delle Dogane “ regolamento concernente le modalità di gestione dell’agevolazione fiscale per gli oli minerali impiegati nei lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nella florovivaistica – Decreto 14 dicembre 2001, n. 454”; Circolare n. 2/D del 19 marzo 2003 - Agenzia delle Dogane- “DM 14 dicembre 2001 n. 454 – Agevolazione fiscale sugli oli minerali impiegati nei lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nella florovivaistica. – Contratto di Comodato avente ad oggetto fondi rustici”, Delibera Giunta Regionale n. 414 del 4 marzo 02 - Recepimento del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 14/12/2001, n. 454. Delibera Giunta Regionale n. 302 del 4 marzo 2003 – Integrazione della DGR n. 414 del 4 marzo 2002. Delibera Giunta Regionale n. 1852 del 23 dicembre 2003 – Aggiornamento delle tabelle ettaro/coltura per la determinazione dei consumi medi di gasolio e benzina per l’impiego agevolato in agricoltura, approvate con DGR n. 1040/2002. Decreto Legislativo 27 maggio 1999, n. 165 che stabilisce la soppressione dell’AIMA e l’istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell’articolo 11 della Legge 15 marzo 1977, n. 59; Decreto Legislativo 15 giugno 2000, n. 188 recante disposizioni correttive e integrative del Decreto Legislativo 27 maggio 1999, n. 165; Decreto MiPAF 27 marzo 2001 – Requisiti minimi di garanzia e di funzionamento per le attività dei centri autorizzati di assistenza agricola; Delibera di Giunta Regionale n. 940 del 30/06/2003 – Linee di indirizzo per l’affidamento ai Centri autorizzati di Assistenza Agricola (CAA) degli incarichi per l’effettuazione di servizi ed attività. D.P.R. 1 dicembre 1999, n. 503 – Regolamento recante norme per l’istituzione della Carta dell’agricoltore e del pescatore e dell’anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell’articolo 14, comma 3 del D.Lgs. 30 aprile 1998, n. 173. D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 99 – Disposizioni in materia di soggetti e attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettere d), f), g), l), ee), della legge 7 marzo 2003, n. 38. D.Lgs. 27/05/2005, n. 101 – Ulteriori disposizioni per la modernizzazione dei settori dell’agricoltura e delle foreste, a norma dell’articolo 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38. Delibera di Giunta Regionale n. 81 del 30/01/2006 di adozione dello schema di convenzione per l’affidamento dell’attività di proposta di assegnazione di carburante agevolato ai CAA. Motivazione ed esito dell’istruttoria Con DGR n. 81 del 30/01/2006 è stato adottato lo schema di convenzione per l’affidamento dell’attività di proposta di assegnazione di carburante agevolato ai CAA. Al fine di fornire le indicazioni operative per un’agevole attuazione della normativa di riferimento, anche per quanto riguarda le interazioni procedurali tra uffici regionali e CAA, si è reso necessario formalizzare il manuale d’uso in oggetto. A seguito di una serie di incontri tenutisi sia con il personale regionale già impegnato nell’espletamento delle pratiche UMA sia con i referenti CAA e dopo successivi perfezionamenti, la PF Sviluppo dell’impresa agricola e del sistema agroalimentare, ha stilato la forma definitiva del manuale che fornisce gli strumenti utili e rende quanto più snella possibile, in ottemperanza della normativa di riferimento, la procedura per la richiesta e l’assegnazione del carburante agevolato anche in considerazione dell’ attività convenzionata tra Regione Marche e CAA. REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 3 Il testo del manuale, che si propone per l’approvazione, si riporta in allegato A al presente decreto, quale parte integrante e sostanziale. Dal presente decreto non deriva impegno di spesa a carico della Regione. Proposta Per quanto sopra si propone al dirigente del Servizio SAR di adottare un decreto avente ad oggetto: “D.M. Finanze n. 454/01. D.Lgs. 165/99. DGR 81/06. Approvazione manuale d’uso per l’assegnazione dei carburanti agevolati in agricoltura”, secondo il dispositivo del presente atto. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dott. Roberto Luciani - ALLEGATI Dalla pagina successiva: MANUALE D’ USO PER L’ASSEGNAZIONE DEI CARBURANTI AGEVOLATI IN AGRICOLTURA REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 4 ALLEGATO A REGIONE MARCHE MANUALE D’USO ASSEGNAZIONE CARBURANTE AGRICOLO AGEVOLATO Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca Via Tiziano, 44 – 60125 ANCONA REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 5 Indice Indice .................................................................................................................................................................. 5 1. Premessa................................................................................................................................................... 6 2. Il fascicolo UMA ......................................................................................................................................... 6 3. Il Modello A 25 bis ..................................................................................................................................... 7 4. Determinazione del diritto all’agevolazione ............................................................................................... 8 5. Determinazione del quantitativo da assegnare ......................................................................................... 9 6. Dichiarazione di avvenuto impiego............................................................................................................9 7. Presentazione del Modello A 25 bis .......................................................................................................... 9 8. Ritiro e consegna all’utente dei libretti di controllo .................................................................................. 10 9. Tenuta del libretto di controllo ................................................................................................................. 10 10. Controlli ............................................................................................................................................... 11 Allegato A ......................................................................................................................................................... 12 Allegato B ......................................................................................................................................................... 16 Allegato C......................................................................................................................................................... 17 REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 6 1. Premessa Le attività di assegnazione di carburante agevolato per uso agricolo si possono ricondurre all’insieme di operazioni che assegnano ad ogni avente diritto, in base all’estensione del terreno, ripartizione delle colture e macchine utilizzate, un quantitativo di carburante ad aliquota ridotta di accisa. I riferimenti normativi e le relative disposizioni di attuazione, che l’amministrazione ed i beneficiari, in ogni caso, sono tenuti ad osservare sono i seguenti: D.P.R. 917/86 (art. 29) Testo unico delle imposte sui redditi. Decreto Legislativo n. 504 del 26 ottobre 1995 “Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative”. D.M. 14 dicembre 2001, n. 454 – Ministero delle Finanze “Regolamento concernente le modalità di gestione dell’agevolazione fiscale per gli oli minerali impiegati nei lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura nella florovivaistica (G.U. n. 302 del 31 dicembre 2001)”. D.M. 26 febbraio 2002 – Ministero delle Politiche Agricole e Forestali “determinazione dei consumi medi dei prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella selvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra ai fini dell’applicazione delle aliquote ridotte o dell’esenzione dell’accisa. (G.U. n. 67 del 20 marzo 2002)”. Circolare 49/D del 29 luglio 2002 – Agenzia delle Dogane “ regolamento concernente le modalità di gestione dell’agevolazione fiscale per gli oli minerali impiegati nei lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nella florovivaistica – Decreto 14 dicembre 2001, n. 454”; Circolare n. 2/D del 19 marzo 2003 - Agenzia delle Dogane- “DM 14 dicembre 2001 n. 454 – Agevolazione fiscale sugli oli minerali impiegati nei lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nella florovivaistica. – Contratto di Comodato avente ad oggetto fondi rustici”, Delibera Giunta Regionale n. 414 del 4 marzo 02 - Recepimento del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 14/12/2001, n. 454. Delibera Giunta Regionale n. 302 del 4 marzo 2003 – Integrazione della DGR n. 414 del 4 marzo 2002. Delibera Giunta Regionale n. 1852 del 23 dicembre 2003 – Aggiornamento delle tabelle ettaro/coltura per la determinazione dei consumi medi di gasolio e benzina per l’impiego agevolato in agricoltura, approvate con DGR n. 1040/2002. Decreto MiPAF 27 marzo 2001 – Requisiti minimi di garanzia e di funzionamento per le attività dei centri autorizzati di assistenza agricola; Delibera di Giunta Regionale n. 940 del 30/06/2003 – Linee di indirizzo per l’affidamento ai Centri autorizzati di Assistenza Agricola (CAA) degli incarichi per l’effettuazione di servizi ed attività. D.P.R. 1 dicembre 1999, n. 503 – Regolamento recante norme per l’istituzione della Carta dell’agricoltore e del pescatore e dell’anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell’articolo 14, comma 3 del D.Lgs. 30 aprile 1998, n. 173. D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 99 – Disposizioni in materia di soggetti e attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettere d), f), g), l), ee), della legge 7 marzo 2003, n. 38. D.Lgs. 27/05/2005, n. 101 – Ulteriori disposizioni per la modernizzazione dei settori dell’agricoltura e delle foreste, a norma dell’articolo 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38. Delibera di Giunta Regionale n. 81 del 30/01/2006 di adozione dello schema di convenzione per l’affidamento dell’attività di proposta di assegnazione di carburante agevolato ai CAA. Poiché a seguito del recepimento ed attuazione del D.Lgs. 165/99, ed a seguito della convenzione sopra richiamata, i CAA svolgono attività di espletamento delle pratiche di assegnazione del carburante agevolato, è necessario specificare ed approfondire gli aspetti relativi alle interrelazioni tra CAA e Regione. 2. Il fascicolo UMA Come previsto dall’art. 4 della convenzione adottata con DGR 81/06 e sottoscritta dai CAA, la costituzione, REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 7 l’acquisizione e l’aggiornamento del “Fascicolo UMA” è condizione necessaria per la presentazione delle richieste di assegnazione e delle relative dichiarazioni alla Regione. Come previsto al comma 2 del medesimo articolo, la documentazione indicata per la costituzione del fascicolo UMA, purché possegga il requisito della vigenza al momento della domanda, potrà essere sostituita da analoghi atti, anche detenuti ad altro titolo, presenti nel fascicolo unico aziendale conservato dai CAA ai sensi dell’art. 9 del DPR 01/12/1999 n. 503. Quindi il fascicolo UMA rappresenta una “sezione” del fascicolo unico aziendale, ed è costituito dall’insieme dei documenti corrispondenti all’elenco specificato nel primo comma del richiamato articolo 4 della convenzione. Se pertanto un’azienda agricola possiede già il fascicolo unico aziendale ed in esso sono già presenti i documenti previsti, questi valgono come componenti del fascicolo UMA, salvo integrarlo con tutto il resto della documentazione ivi prevista. Per quanto riguarda le imprese agromeccaniche, il relativo fascicolo UMA deve essere integrato con la copia delle fatture relative ai lavori eseguiti con l’indicazione dei destinatari delle prestazioni di cui al art. 6 comma 7 del DM 454/01. Per quanto attiene alla dimostrazione del possesso delle macchine, si fa riferimento ai dati autorichiarati nella “Sezione macchine” del Mod. A25 bis. Per le macchine non di proprietà l’utente deve allegare al fascicolo specifica dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa ai sensi del DPR 445/00, attestante la tipologia della macchina, le generalità del proprietario, il titolo e la durata del possesso. Il fascicolo UMA deve essere conservato negli sportelli CAA riconosciuti, secondo quanto stabilito dall’allegato al DDSVTAF n. 69/03. Pertanto esso deve essere conservato in un archivio non accessibile al pubblico, ad uso esclusivo del CAA, che sia in grado di consentire un’agevole consultazione delle pratiche, che deve poter essere chiuso e, in ogni caso, garantire adeguata sicurezza e riservatezza della documentazione conservata. Il fascicolo UMA è archiviato da un CAA a seguito dell’acquisizione del relativo mandato da parte dell’utente. Il mandato ha valenza pluriennale ed è revocato tramite l’uso del modello di cui all’allegato A. Per gli utenti che, per l’assegnazione di carburante agevolato, si rivolgono direttamente agli uffici regionali, il fascicolo UMA deve essere costituito ed archiviato presso le Strutture Decentrate della Regione con le modalità previste al successivo capitolo 3. 3. Il Modello A 25 bis Il Modello A 25 bis, di cui all’allegato B della DGR 81/06, costituisce la “Dichiarazione annuale dei consumi (per l’anno precedente) e dei fabbisogni (per l’anno in corso) di carburanti agricoli”, prevista dalla normativa di riferimento per l’ottenimento del carburante agevolato. Questo contiene tutte le informazioni ed i dati necessari e sufficienti a determinare il quantitativo di carburante agricolo, spettante ad un soggetto avente diritto all’agevolazione. Il Modello A 25 bis è generato dal sistema informativo UMA. Ai fini della concessione dell’agevolazione è necessario che gli uffici regionali acquisiscano il Modello A 25 bis stampato dal sistema informativo, e sottoscritto dal responsabile di sportello CAA, nel caso di utente CAA, o sottoscritto direttamente dall’utente, nel caso di utente che si reca direttamente agli uffici regionali. I Modelli A25 bis presentati agli uffici regionali dal CAA debbono essere sottoscritti dal responsabile dello sportello CAA che ha ricevuto la domanda dell’utente e presso il quale è archiviato il corrispondente fascicolo UMA. Non risulta necessario allegare ad ogni Mod. A25 bis la copia del documento di identità del responsabile dello sportello CAA in quanto la notorietà del firmatario è garantita dalla convenzione, dal sistema di accreditamento degli operatori presso la regione con l’assegnazione delle password di accesso al sistema e dal sistema di controllo e vigilanza sui CAA. Poiché nel fascicolo UMA deve essere presente la dichiarazione dei consumi e dei fabbisogni originale sottoscritta dal richiedente, il corrispondente Modello A25 bis presentato all’ufficio regionale; può prescindere dalla sottoscrizione dell’agricoltore. Nel caso in cui l’utente, per le pratiche relative all’assegnazione di carburante agevolato in agricoltura, si REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 8 rechi direttamente presso gli uffici regionali è tenuto: a presentare la dichiarazione dei fabbisogni e dei consumi contenente tutte le informazioni previste dal Mod. A 25 bis già compilata in tutte le sue parti e debitamente sottoscritta; a costituire, prima della presentazione della domanda, presso la SDA il “fascicolo UMA”, completo di tutta la documentazione, ad esclusione di quella di cui al punto a), prevista dall’articolo 4 della convenzione; a presentare, qualora sia già in possesso di un fascicolo aziendale presso un CAA, dichiarazione di conformità della documentazione che costituisce il fascicolo UMA depositata alla SDA con quella corrispondente del fascicolo aziendale, secondo il modello dell’allegato B. In questo caso l’ufficio che riceve l’istanza deve inserire i dati della domanda nel sistema informativo, riscontrare i dati con la documentazione del fascicolo, stampare il Mod. A 25 bis, che andrà conservato nel fascicolo insieme alla domanda sottoscritta dall’utente. Il CAA deve accertare la veridicità dei dati, dei quali è responsabile, limitatamente a quelli per i quali è tenuto ad acquisire la documentazione prevista per il fascicolo UMA. Per i restanti dati attesta la corrispondenza con i rispettivi, dichiarati dall’agricoltore con la dichiarazione dei consumi e dei fabbisogni. Eventuali specifiche sul funzionamento delle diverse sezioni del Modello A25 bis sono a cura del referente regionale del software UMA. 4. Determinazione del diritto all’agevolazione L’istruttoria per la determinazione del diritto ad ottenere l’agevolazione è adempimento del CAA o dell’ufficio regionale, per i rispettivi utenti. Le categorie di soggetti a cui spetta l’agevolazione sul carburante agricolo sono i seguenti: a) Soggetti esercenti lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura, e piscicoltura e nella florovivaistica, con l’impiego delle macchine adibite a lavori agricoli, iscritti registro delle imprese ai sensi del art. 8 L 29/12/93 n. 580 ed iscritti nell’anagrafe delle aziende agricole di cui al DPR 503/99 (fascicolo aziendale presso il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) e/o presso il Sistema Informativo Agricolo della Regione Marche (SIARM)). b) Cooperative parimenti iscritte nel registro delle imprese costituite tra soggetti di cui alla lettera a) (quindi esclusivamente tra soggetti beneficiari) per lo svolgimento in comune delle medesime attività connesse all’esercizio delle singole imprese agricole; c) Aziende agricole di istituzioni pubbliche; d) Consorzi di bonifica e di irrigazione; e) Imprese agromeccaniche iscritte nel registro delle imprese. Per i soggetti indicati nelle lettere a), b) e c), le agevolazioni competono per lo svolgimento delle attività agricole di cui all'articolo 29 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, nei limiti ivi stabiliti, compresi gli interventi di manutenzione dei fondi e le lavorazioni agricole preparatorie di base. Le attività agricole previste dal citato art. 29 del DPR 917/86 sono: a) le attività dirette alla coltivazione del terreno ed alla silvicoltura; b) l'allevamento di animali con mangimi ottenibili per almeno un quarto dal terreno e le attività dirette alla produzione di vegetali tramite l'utilizzo di strutture fisse o mobili, anche provvisorie, se la superficie adibita alla produzione non eccede il doppio di quella del terreno su cui la produzione insiste; c) le attività dirette alla manipolazione, trasformazione e alienazione di prodotti agricoli e zootecnici, ancorché non svolte sul terreno, che rientrino nell'esercizio normale dell'agricoltura secondo la tecnica che lo governa e che abbiano per oggetto prodotti ottenuti per almeno la metà dal terreno e dagli animali allevati su di esso. Per i soggetti indicati alla lettera d), le agevolazioni spettano per i lavori eseguiti nell'ambito dei propri REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 9 comprensori e delle rispettive attività istituzionali. Per le imprese agromeccaniche le agevolazioni competono in relazione alle prestazioni, rese in favore delle imprese agricole iscritte nel registro delle imprese e registrate nell'anagrafe delle aziende agricole, di cui al art. 2 comma 1 lettera a) del DM 454/01, in relazione alle attività agricole di cui all'articolo 29 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni. Nell’attesa dell’inclusione di tutte le informazioni necessarie a tale determinazione all’interno del Mod. A25 bis informatizzato, si può fare riferimento alla ceck-list di cui all’allegato C. 5. Determinazione del quantitativo da assegnare L’istruttoria per la determinazione del quantitativo da ammettere all’agevolazione è adempimento del CAA o dell’ufficio regionale, per i rispettivi utenti. Il Decreto MIPAF del 26 febbraio 2005 “Determinazione dei consumi medi dei prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra ai fini dell’applicazione delle aliquote ridotte o dell’esenzione dell’accisa”, determina che le assegnazioni, riferite ai consumi medi standardizzati di gasolio da ammettere all’impiego agevolato, sono concesse agli aventi diritto per i valori medi standardizzati indicati nell’allegato 1 del medesimo (tabelle ettaro coltura), previa corrispondente richiesta e dichiarazione di avvenuto impiego. Da ciò deriva che le assegnazioni debbono essere fatte secondo i quantitativi ivi previsti. Poiché il medesimo decreto prevede che la definizione completa delle tabelle, comprese le particolarità regionali e le maggiorazioni, è compito della Regione, si deve fare riferimento alle tabelle ettaro coltura adottate dalla Regione con DGR 1852/03. Gli uffici regionali, nella determinazione del quantitativo da assegnare debbono attenersi ai valori massimi previsti dalle tabelle stesse e non possono operare riduzioni discrezionali. L’assegnazione di un quantitativo inferiore rispetto ai parametri delle tabelle ettaro coltura deriva esclusivamente da una richiesta parimenti inferiore inoltrata dall’utente. Le imprese agromeccaniche possono richiedere un’assegnazione entro il limite dei quantitativi di prodotti assegnati nell’anno precedente; possono altresì richiedere nel corso dell’anno ulteriori assegnazioni previo rendiconto dei consumi di carburante già assegnato. Per la determinazione del quantitativo da assegnare si adotta il criterio del quantitativo di carburante consumato nell’anno precedente, desunto dalla rendicontazione. Per le imprese agromeccaniche che iniziano ad operare nell’anno, in mancanza del parametro di riferimento costituito dai consumi dell’anno precedente, alla richiesta di assegnazione deve essere allegata la previsione complessiva dettagliata delle superfici, colture e lavori che si prevedono di eseguire. 6. Dichiarazione di avvenuto impiego La dichiarazione di avvenuto impiego del carburante assegnato nell’anno precedente (denuncia) deve essere presentata con il modello A25bis agli uffici regionali entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno. La dichiarazione deve essere presentata anche nel caso in cui nell’anno non viene richiesto carburante agevolato, ma dall’ultima dichiarazione risultava essere in possesso di una rimanenza. La ditta che dichiara assenza di rimanenza e non avanza richiesta di agevolazione è definita “ditta inattiva”. 7. Presentazione del Modello A 25 bis I Modelli A25 bis raccolti dai propri utenti dai CAA, vanno presentati dai medesimi, allegati all’elenco riepilogativo compilato sulla base del modello di cui all’allegato D al presente manuale, alle strutture decentrate regionali, competenti per territorio provinciale, o ai presidi territoriali, in giorni diversi da quelli dell’apertura al pubblico dei medesimi, secondo il calendario previsto per ciascuna provincia. L’elenco deve essere firmato dal REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 10 responsabile di sportello CAA (nome e cognome, firma leggibile, timbro del CAA). La competenza territoriale è di livello provinciale e non subprovinciale. Sugli elenchi sarà apposto il visto di arrivo della struttura ricevente, una copia dei quali sarà immediatamente riconsegnata al CAA presentante. Gli elenchi saranno successivamente protocollati dalla struttura decentrata con il protocollo informatizzato secondo le disposizioni contenute nel DDS 8/S10 del 09/02/2006 recante le disposizioni organizzative in ordine alla protocollazione differita della corrispondenza gestita presso le sedi distaccate del Servizio. Il Modello A 25 bis per la richiesta di carburanti agricoli agevolati deve essere inoltrato entro il 30 giugno di ciascun anno. Per le richieste inoltrate in data successiva al 30 giugno possono essere assegnati quantitativi di carburanti solo per le lavorazioni effettuabili dopo la richiesta, fermo restando l’obbligo della presentazione delle dichiarazioni di avvenuto impiego per i carburanti assegnati l’anno precedente, entro e non oltre il 30 giugno. Le assegnazioni di carburante agricolo spettano per i lavori preventivamente dichiarati ed effettivamente eseguiti, pertanto ogni variazione dei dati dichiarati nella richiesta che incidono negativamente sull’assegnazione (cessioni di terreni, scadenza dei contratti d'affitto, affidamento a terzi di lavorazioni preventivate in proprio, ripartizioni colturali diverse, variazione parco macchine, ecc.), deve essere comunicata, sempre utilizzando il Modello A 25 bis indicando “Variazione” nell’apposito spazio, entro 30 giorni dal verificarsi della variazione. 8. Ritiro e consegna all’utente dei libretti di controllo Il ritiro dei libretti di controllo relativi alle domande presentate avviene tramite acquisizione dell’elenco protocollato dei libretti riconsegnati, nei tempi previsti dalla convenzione. I dieci giorni previsti dalla convenzione decorrono dalla data del visto di arrivo del corrispondente elenco di presentazione. Al momento della consegna dei libretti di controllo ai rispettivi utenti, il CAA è tenuto ad informare questi ultimi sulle modalità della sua corretta tenuta, così come specificato nella parte 4 dello stesso e, come previsto dalla convenzione, ad informare le aziende agricole sul sistema di assegnazione al carburante agevolato e sulle conseguenze amministrative, civili e penali, previste dalla normativa vigente, qualora venga accertata la non veridicità delle dichiarazioni rese. In particolare il CAA è tenuto ad informare l’utente sulla necessità di compilare le dichiarazioni semestrali di consumo e sul tempo massimo di 30 giorni entro i quali comunicare le variazioni dei dati dichiarati. 9. Tenuta del libretto di controllo Il libretto di controllo è tenuto nel rispetto dei principi di una ordinata contabilità, senza spazi in bianco, senza interlinee e senza trasporti in margine. Non vi si possono fare abrasioni e, se è necessaria qualche cancellazione, questa deve eseguirsi in modo che le parole cancellate siano leggibili. Il libretto di controllo è custodito presso la sede dell'impresa, unitamente ai documenti fiscali a corredo, per un periodo di cinque anni dalla data dell'ultima scritturazione. Entro la scadenza del semestre o comunque entro la fine dell’anno solare di riferimento, come previsto dalla circolare Agenzia delle dogane n. 49/D del 29/07/2002, i soggetti beneficiari “contro proprio” e “misti” (ad eccezione dei consorzi di bonifica e irrigazione), annotano sulla parte 3/a del libretto i consumi complessivi di prodotti petroliferi, e dichiarano che i lavori colturali eseguiti sono conformi a quelli previsti per le colture oggetto della richiesta o delle eventuali varianti. REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 11 10. Controlli Ai sensi dell’art. 7 della convenzione adottata con DGR 81/06, sottoscritta dai CAA, la Regione effettuerà dei controlli presso le sedi del CAA che riguarderanno: 1. la corretta tenuta del fascicolo UMA, secondo quanto previsto all’ultimo comma del capitolo 2 del presente manuale; 2. la regolarità, la completezza, la vigenza della documentazione acquisita; 3. la regolarità del mandato degli utenti; 4. la corrispondenza dei dati della domanda dell’utente con i documenti del fascicolo UMA; 5. la completa informatizzazione degli elementi che definiscono la posizione di ciascuna richiesta di carburante; 6. la corrispondenza dei dati inseriti nel modello informatico A 25 bis coi dati contenuti nel fascicolo UMA o nel fascicolo aziendale. Si definiscono inadempienze, oltre alla non completa informatizzazione degli elementi che definiscono la posizione di ciascuna richiesta di carburante, gli errori commessi nella presentazione dei Modelli A25 Bis, informatico e cartaceo, che non incidono sulla determinazione del quantitativo del carburante da ammettere all’agevolazione e gli errori che comportano un’assegnazione inferiore al dovuto. Si definiscono irregolarità, oltre all’omissione degli adempimenti richiesti per la corretta tenuta della documentazione dell’utente (punti 1, 2 e 3), l’errata predisposizione della proposta di assegnazione (punti 4 e 5) che comporti un’assegnazione non dovuta o superiore al dovuto. In ogni caso i controlli presso i CAA saranno effettuati sulla base delle ceck-list riportata in allegato E. Inoltre la Regione, secondo quanto previsto dal comma 2 art. 7 del DM 454/01, avvalendosi dei poteri ad esso conferiti, verifica la corrispondenza tra quanto risulta nelle richieste di assegnazione presentate e nelle dichiarazioni di avvenuto impiego e quanto effettivamente realizzato e vigila sull'effettivo svolgimento delle attività per le quali è stata richiesta l'ammissione al beneficio. Per lo svolgimento di tale adempimento si avvale della ceck-list di cui all’allegato F. REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE 12 Data Allegato A Modello di revoca mandato UMA Spett.le CAA ____________________ SEDE ___________________ ________________________ e, p.c. Spett.le Regione Marche Servizio Agricoltura Via Tiziano, 44 60125 ANCONA e, p.c. Spett.le CAA ____________________ SEDE ___________________ ________________________ Oggetto: Revoca mandato UMA Il/la sottoscritto/a ________________________ nato/a a ______________________ il __________ in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta _______________________________ con sede in _____________________ prov. ____ Via/C.da _________________________ n. ____, con la presente REVOCA ad ogni effetto di legge, il mandato in esclusiva rilasciato al CAA _______________________ sede di ___________________________ per quanto riguarda le pratiche per l’assegnazione del carburante agevolato, ditta n. __________. La revoca ha decorrenza immediata e pertanto dalla data odierna, salvo il completamento delle pratiche in corso, cessa ogni rapporto relativo all’attività di assistenza per le pratiche di assegnazione del carburante agevolato, tra la ditta rappresentata dal sottoscritto/a ed il CAA____________________________. Distinti saluti, Luogo e data: ________________________________ Firma ________________________________ si allega copia di valido documento REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 13 Allegato B DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO Il/La sottoscritto/a ________________________________________________________________ nato/a a ______________________________________________ il ______________________________ residente a _______________________________________ in Via _________________________________, in qualità di legale rappresentante della ditta (ragione sociale) _______________________________________ Sede _____________________________________- Partita IVA ______________________________, CUAA: _____________________________________ ai sensi degli Artt. 46 e 47 del D.P.R. del 28/12/2000 n. 445, consapevole che in caso di dichiarazione mendace o non conforme al vero incorrerà nelle sanzioni previste dall'art. 76 e nella perdita dei benefici ai sensi dell'art. 75 della medesima legge. DICHIARA di essere iscritto nell’anagrafe delle aziende agricole di cui al decreto del Presidente della Repubblica 1° dicembre 1999, n. 503 e di avere costituito il proprio fascicolo aziendale, archiviato presso _______________________________; che la documentazione contenuta nel fascicolo aziendale, comprende: a) Copia fotostatica del documento di identità; b) Copia fotostatica del codice fiscale o stampa del prospetto dell’anagrafe tributaria; c) Copia fotostatica del tagliando di attribuzione della partita IVA dell’impresa agricola dell’utente o stampa del prospetto dell’anagrafe tributaria o autocertificazione che ne attesti l’esenzione; d) Stampa della visura camerale, anche tramite collegamento telematico ad Infocamere; e) Copia fotostatica della visura catastale dei terreni; f) Eventuali altri documenti identificativi delle particelle; g) Copia del titolo di conduzione (se diverso dalla proprietà); Che tale documentazione è conforme a quella presentata alla Regione Marche, Struttura Decentrata di _____________ per la costituzione del fascicolo UMA; Data ______________________ Firma __________________________________ La sottoscrizione non è soggetta ad autentic azione qualora sia apposta in presenza del dipendente addetto al ricevimento o nel caso in cui la dichiarazione sia presentata unitamente a copia fotostatica (anche non autenticata) di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38 DPR 28/12/2000 n. 445) REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE Data 14 Allegato C DETERMINAZIONE DIRITTO ALL’AGEVOLAZIONE Categorie: A) Soggetto: 1. Esercente lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura, e piscicoltura e nella florovivaistica (rilevabile dall’oggetto sociale) SI NO Rientra in una delle seguenti casistiche: Attività dirette alla coltivazione del terreno ed alla silvicoltura Allevamento di animali con mangimi ottenibili per almeno un quarto dal terreno Attività dirette alla produzione di vegetali tramite l’utilizzo di strutture fisse o mobili, anche provvisorie, se la superficie adibirta alla produzione non eccede il doppio di quella del terreno su cui la produzione insiste Attività dirette alla manipolazione, trasformazione e alienazione di prodotti agricoli e zootecnici, ancorché non svolte sul terreno, che rientrino nell'esercizio normale dell'agricoltura secondo la tecnica che lo governa e che abbiano per oggetto prodotti ottenuti per almeno la metà dal terreno e dagli animali allevati su di esso 2. Impiega macchine adibite a lavori agricoli SI NO Macchine agricole Macchine operatrici permanentemente attrezzate per l’esecuzione di lavorazioni agricole 3. Iscrizione registro delle imprese ai sensi del art. 8 L 29/12/93 n. 580. 4. Iscrizione nell’anagrafe delle aziende agricole di cui al DPR 503/99 SI/NO B) 1. 2. 3. SI/NO SI/NO SI/NO Cooperativa: Iscrizione registro imprese La cooperativa è costituita tra soci beneficiari di cui alla lettera A) della presente check list La cooperativa è costituita per lo svolgimento in comune delle medesime attività connesse all’esercizio delle singole imprese (rilevabile dall’oggetto sociale) SI/NO SI/NO SI/NO SI/NO SI/NO C) Aziende agricole di istituzioni pubbliche SI/NO D) Consorzi di bonifica e di irrigazione SI/NO E) Imprese agromeccaniche 1. iscritte nel registro delle imprese 2. per le prestazioni, rese in favore delle imprese agricole iscritte nel registro delle imprese e registrate nell'anagrafe delle aziende agricole, in relazione alle attivita' agricole di cui all'articolo 29 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni IL SOGGETTO RICHIEDENTE HA DIRITTO AD ACCEDERE ALL’AGEVOLAZIONE SI/NO SI/NO SI/NO REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE 15 Data Allegato D Carta intestata del CAA Spett.le Regione Marche Struttura Decentrata Agricoltura Di ___________________________ Via __________________________ _____________________________ Oggetto: DM 454/01 – Carburante agricolo agevolato: Distinta di trasmissione Modelli A25 bis Il sottoscritto ____________________________________, in qualità di responsabile dello sportello operativo di ____________________________ del CAA ______________________________ trasmette, per gli adempimenti di competenza, i modelli A 25 Bis delle ditte di seguito elencate: Prov. Anno Cod. Ditta Ragione Sociale Tipo G. CP G. CT B. CP B. CT Luogo e data: ________________________ Il responsabile dello sportello CAA (Nome-cognome-firma leggibile e timbro del CAA) Riservato alla Regione Marche Spett.le CAA in intestazione Oggetto: restituzione n. _____ libretti di controllo, relativi ai Mod. A 25 bis sopra dettagliati Timbro Ufficio e firma del funzionario della Regione __________________________________________ Firma del CAA Per ricevuta pratiche in oggetto ______________________________ REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE 16 Data Allegato E REGIONE MARCHE – SERVIZIO AGRICOLTURA, FORESTAZIONE E PESCA STRUTTURA DECENTRATA DI ______________________________________________________ Verbale di controllo attività dei Centri di Assistenza Agricola (CAA) In ottemperanza a quanto previsto dalla convenzione adottata con DGR 81/06, i sottoscritti: ___________________________________ e _________________________________ , in qualità di _______________________________ , incaricati da ________________________________, in data ______________________, si sono recati presso il Centro di Assistenza Agricola (CAA) denominato ______________________________________________________________________________________ con sede in via ______________________________n°_______, comune di _________________________ per verificare la corretta gestione del fascicolo della seguente posizione per la quale il CAA in oggetto ha effettuato operazioni riguardanti l’assegnazione del carburante agevolato in agricoltura: Codice UMA CUAA Ragione sociale Comune sede fiscale In rappresentanza del CAA è presente al controllo: _____________________________________________ Vengono rilevati gli aspetti del procedimento istruttorio, rilevando i giudizi di seguito riportati: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Aspetto istruttorio esaminato la corretta tenuta del fascicolo UMA, secondo quanto previsto all’ultimo comma del capitolo 2 del presente manuale; la regolarità, la completezza, la vigenza della documentazione acquisita; la regolarità del mandato degli utenti; la corrispondenza dei dati della domanda dell’utente con i documenti del fascicolo UMA; la completa informatizzazione degli elementi che definiscono la posizione di ciascuna richiesta di carburante; la corrispondenza dei dati inseriti nel modello informatico A 25 bis coi dati contenuti nel fascicolo UMA o nel fascicolo aziendale. SI NO SI NO Note: .______________________________________________________________________________________ RIEPILOGO INADEMPIENZE (non completa informatizzazione degli elementi che definiscono la posizione di ciascuna richiesta di carburante, gli errori commessi nella presentazione dei Modelli A25 Bis, informatico e cartaceo, che non incidono sulla determinazione del quantitativo del carburante da ammettere all’agevolazione e gli errori che comportano un’assegnazione inferiore al dovuto) IRREGOLARITA’ (omissione degli adempimenti richiesti per la corretta tenuta della documentazione dell’utente; errata predisposizione della proposta di assegnazione che comporti un’assegnazione superiore al dovuto) I funzionari controllori ________________, ____________ Il rappresentante del CAA REGIONE MARCHE Numero Pag. GIUNTA REGIONALE 17 Data Allegato F REGIONE MARCHE – SERVIZIO AGRICOLTURA, FORESTAZIONE E PESCA STRUTTURA DECENTRATA DI ______________________________________________________ Verbale di controllo presso il soggetto beneficiario UMA In ottemperanza a quanto previsto dal comma 2 articolo 7 D.M. 454/01, i sottoscritti: ___________________________________ e _________________________________ , in qualità di _______________________________ , incaricati da ________________________________, ______________________, si sono recati presso la ditta: Codice UMA CUAA Ragione sociale in data Comune sede fiscale per verificare la corrispondenza tra quanto risulta nelle richieste di assegnazione presentate e nelle dichiarazioni di avvenuto impiego e quanto effettivamente realizzato e l'effettivo svolgimento delle attività per le quali è s tata richiesta l'ammissione al beneficio. Allo scopo vengono rilevata la veridicità delle seguenti dichiarazioni rese dal beneficiario: Regolarità SI/NO Dichiarazione esaminata Indicazione del centro aziendale Ubicazione dei terreni Permanenza validità iscrizione camera di commercio Macchine ed attrezzature possedute Piano colturale (comprese serre – ambienti riscaldati – vivai) Proprietà fisiche del terreno. Tenacia – tessitura Giacitura terreno: acclività Lavori affidati a ditte agromeccaniche anno precedente Consistenza di stalla Rimanenze Note: .______________________________________________________________________________________ .______________________________________________________________________________________ In base a quanto rilevato, l’esito della verifica è risultato I funzionari controllori ________________, ____________ Il rappresentante della ditta POSITIVO NEGATIVO